L'Archivio Gonzaga di Mantova, Vol. I

Ristampa anastatica eseguita per gentile concessione dell'Accademia Virginiana di Mantova Pietro Torelli L'Archivio Gonzaga di Mantova Arnaldo Forni Editore CD 1453 M3 £ 73 1988 PREFAZIONE La ristampa anastatica del volume L'Archivio Gonzaga di Mantova, vol . I , di Pietro Torelli segna un preciso momento per l'amministrazione archivistica in generale e mantovana in particolare . Tale volume, edito sotto il patrocinio dell'Accademia Virgiliana di Mantova, nell'ormai lontano 1920 , era divenuto introvabile ; le rare copie presenti sul mercato antiquario avevano prezzi proibitivi e presso il nostro Istituto, per il quale esso rappresenta un vademecum di uso quotidiano e insostituibile , si utilizzava ormai soltanto in fotocopia . È stata pertanto salutata con particolare entusiasmo l'iniziativa della casa editrice Forni, specializzata in questo tipo di operazioni, di riproporlo in anastatica. L'idea, già in cantiere da vari anni, continuava a essere rimandata, e l'averla favorita e incoraggiata ci fa sperare di aver contribuito in qualche modo alla realizzazione del suo principale obiettivo: continuare a offrire al più ampio numero di studiosi un mezzo di corredo fondamentale per una consultazione e un'utilizzazione sempre più larghe e articolate dell'inesauribile patrimonio documentario prodotto in epoca gonzaghesca, ma anche precedente e posteriore , imprescindibile per qualsiasi ricerca storica riguardante la città e il territorio e le problematiche politiche, economiche, sociali , artistiche , a essi collegate . Pietro Torelli ha saputo gestire sapientemente il retaggio archivistico ereditato dalle amministrazioni precedenti che avevano provveduto a riordinare l'Archivio Gonzaga per materie, secondo il tanto deprecato metodo peroniano, aborrito dall'attuale dottrina archivistica; egli ne ha portato a compimento le istanze, nel rispetto di quelle vicende che se da un lato hanno mutato irrimediabilmente la fisionomia del modo in cui la documentazione era tenuta, e quindi la sua sedimentazione originaria , dall'altro rappresentano un momento storico peculiare e caratterizzante dell'Archivio stesso. In questo senso la sua introduzione rimane un saggio vivo e attualissimo che fa dell'autore , oltre che uno storico ineccepibile , un archivista nell'accezione più completa del termine, il cui compito, come conservatore attivo del patrimonio documentario demandatogli in custodia , è innanzitutto di essere un « mediatore» di cultura, il quale non si sostituisce agli studiosi , bensì annovera tra i vanti della sua professione quello di poter indicare loro il maggior numero possibile di chiavi di accesso ai labirinti della memoria storica . Il volume è frutto di lunghi e intelligenti anni di lavoro in cui Pietro Torelli diresse l'Istituto, e rappresenta la summa di indagini , ricognizioni , seriazioni, catalogazioni , schedature , controlli e riscontri , tutti momenti tanto umili quanto qualificanti della professione dell'archivista. Sfogliando il testo , è gradito ricordarlo , si avverte costantemente la presenza discreta di Stefano Davari, infaticabile riordinatore rimasto nell'ombra, compilatore di interminabili serie di indici e schede, ancora oggi manoscritti , che hanno fornito un supporto fondamentale alla stesura del volume e ne rappresentano tuttora l'integrazione ideale per procedere a una completa consultazione delle serie documentarie. L'Archivio di Stato di Mantova è dunque particolarmente lieto di veder rinnovare un proprio momento istituzionale tanto importante e a tutt'oggi insuperato, grazie al volume di Pietro Torelli che, unitamente al secondo , curato da Alessandro Luzio, permette all'Archivio Gonzaga di essere annoverato tra i fondi meglio accessibili dei nostri Istituti , conferendogli la fama che merita anche oltre i confini del nostro paese . Daniela Ferrari direttore dell'Archivio di Stato di Mantova Mantova, maggio 1988 PUBBLICAZIONI DELLA R. ACCADEMIA VIRGILIANA DI MANTOVA Serie I = MONUMENTA Vol. I. A spese della BANCA ITALIANA DI SCONTO, SEDE DI MANTOVA L'ARCHIVIO GONZAGA DI MANTOVA VOLUME PRIMO A CURA DI PIETRO TORELLI DIRETTORE DELL'ARCHIVIO DI STATO DI MANTOVA ... IN OSTIGLIA M.C.M.X.X COI TIPI DELLE OFFICINE GRAFICHE A. MONDADORI PROPRIETÀ LETTERARIA R. Accademia Virgiliana di Mantova L'Accademia Virgiliana inizia con questo volume una propria serie di Monumenta, dedicata a rendere direttamente note le fonti della storia Mantovana, a metterne cioè i più sicuri, o piuttosto i soli sicuri mezzi di studio, alla portata di tutti, e crede che questa serie non si potesse altrimenti incominciare che con l'illustrazione del maggior deposito cittadino di documenti storici, l'Archivio Gonzaga. Si tratta di opera di lunga lena, in due volumi , dei quali il primo, che abbiamo il piacere di presentare al pubblico degli studiosi, è dovuto all'attuale Direttore del nostro Archivio di Stato, il secondo, già pronto per la stampa, fu affidato allo storico illustre che fino ad un anno fà resse lo stesso istituto, Alessandro Luzio. L'Accademia spera di incontrare il plauso degli studiosi proponendosi decisamente le imprese, come questa, più faticose e più lunghe : in questo indirizzo non è certo sola, ma si ricordi che essa incomincia quando altri istituti più noti e maggiori continuano opere bene iniziate e tracciate, e si ricordi che incomincia in un momento in cui tutti sembrano preferire, in tutti i campi, lo sforzo più lieve e più breve. Ma l'Accademia ha sicura coscienza di essere, in questo, non su una via appartata che risponda a raffinatezze intellettuali vane o di lusso, ma sulla via maggiore dei bisogni dello spirito più vitali e più nuovi. E non temano i profeti novissimi che non hanno per casa nostra se non le parole di Cassandra : per i bisogni dello spirito abbiamo in casa nostra le materie prime, e ne abbiamo anche non poche per casa d'altri. di - Nell'impresa di metterle in luce l'Accademia ha avuto modo di riscontrare un fenomeno profondamente confortante per l'avvenire degli studi : la Sede di Mantova della Banca Italiana di Sconto rispose con un larghissimo appoggio economico alla esposizione pure ed esclusive ragioni ideali : la necessità cioè di raggiungere una linea di fusione tra sviluppo culturale ed economico, più in alto della gretta visione dei puri accumulatori di denaro, ma sempre più vicino allo svolgersi della vita vera e presente che può bene essere, anche senza sterili idealismi, nettamente intellettuale; l'affermazione del bisogno che ogni campo dell'umano lavoro ha degli altri, della unicità effettiva d'intenti di chi si affanna a produrre per superare le necessità immediate della vita e di chi prepara l'alimento alle necessità più elevate che nascono spontaneamente dall' aver superate le prime. Se tutto questo torna ad altissimo onore delle persone che hanno saputo comprendere, ci lascia anche sperare, ripetiamo, che indichi per l'avvenire degli studi una nuova e fortunata e generale tendenza a comprendere. Mantova, febbraio 1920. LA PREFETTURA ACCADEMICA. INDICE INTRODUZIONE PAG. IX AVVERTIMENTI PER L'USO DELL' INDICE . INDICE GENERALE DELL'ARCHIVIO INDICI DELLE SINGOLE RUBRICHE, REGESTI, ECC. BIBLIOGRAFIA 99 ΧΙ 99 XII 99 XIII 99 XV STORIA ESTERNA ED ORDINAMENTI DELL'ARCHIVIO GONZAGA 99 XIX L'ARCHIVIO DEL COMUNE 99 XIX L'ARCHIVIO DEI BONACOLSI 99 XXIII L'ARCHIVIO DEI GONZAGA 99 XXVII NATURA E FORMAZIONE DELL'ARCHIVIO ARCHIVIO DEL MONFERRATO • ARCHIVIO DI Bozzolo E SABBIONETA ARCHIVIO DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE LV 99 LXXI 99 LXXI 99 LXXII ARCHIVI DI Reggio, Novellara E Bagnolo, Vescovato . 99 LXXII ARCHIVI MINORI 99 LXXIV I DOCUMENTI D'ARCO 99 LXXVI I DOCUMENTI DELL'OSPEDALE 99 LXXVII DISPERSIONI, SCARTI E SCORPORI SCARTI . FURTO MARAZZI ARCHIVIO DEL MONFERRATO SCORPORI MINORI • 99 LXXX 99 LXXXII 99 LXXXVI "" LXXXVII 29 XC INDICE DELL'ARCHIVIO GONZAGA . 1 RUB. A. RISERVATI E CANCELLERIA 99 3 99 B. 99 C. DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA AFFARI DE CONFINI 5 99 38 19 D. AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA · · 99 F. LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 47 "" 72 99 99 G. AFFARI DI POLIZIA 99 86 99 H. FINANZE 99 91 99 I. COMMERCIO E INDUSTRIA 99 102 99 K. NAVIGAZIONE 99 105 RUB. L. ACQUE PUBBLICHE E REGALI . PAG. 106 99 M. STRADE PUBBLICHE E REGALI 99 109 99 N. AFFARI DI POSTA · 99 110 99 0. AFFARI DELLA CACCIA 99 111 99 P. MATERIE ECCLESIASTICHE 99 112 66 Q. ISTRUZIONE PUBBLICA E BELLE ARTI 99 134 99 R. AFFARI DELLE COMUNITÀ DELLO STATO 99 135 99 S. UNIVERSITÀ DEGLI EBREI 99 146 99 T. AFFARI DEI PARTICOLARI 99 147 99 V. TRIBUNALE DI GIUSTIZIA CIVILE E CRIMINALE E DIPENDENZE 99 149 " X. " " AFFARI MILITARI 99 155 Y. TRATTATI 99 159 Z. ARALDICA 99 161 ARCHIVIO DEL MONFERRATO 29 163 DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO 99 171 OSPEDALE CIVICO DI MANTOVA 99 183 ARCHIVI MINORI 99 189 INDICI DEL VOLUME . 193 INDICE DEI LIBRI CITATI IN FORMA ABBREVIATA NELLE NOTE BIBLIOGRAFICHE INDICE DEI NOMI DEI LUOGHI, DELLE PERSONE, DEGLI ISTITUTI , ECC. 99 1 ERRATA -CORRIGE 195 213 251 INTRODUZIONE AVVERTIMENTI PRELIMINARI , STORIA E ORDINAMENTI, FORMAZIONE E NATURA DELL'ARCHIVIO GONZAGA. AVVERTIMENTI PER L'USO DELL'INDICE L o scopo fondamentale di questa pubblicazione è quello, già per sè giustificatissimo, di offrire agli studiosi l'indice generale del contenuto d'un Archivio più noto di fama che di fatto, e quello anche di fornire insieme le notizie di corredo necessarie all'uso pratico dell'indice e più alla conoscenza intima dell'Archivio, così riguardo alle parti ed ai modi nei quali è stato sfruttato finora, come riguardo alle parti meno note ed ai modi nuovi secondo i quali dovrà sfruttarsi in avvenire. Ho inteso cioè, non di sostituire in tutto l'archivista, il che è praticamente fuori del possibile, ma di mettere a cognizione di tutti quel tanto d'esperienza fatta direttamente sui documenti, che l'archivista non ha il diritto di considerare patrimonio intellettuale esclusivamente proprio, in quanto è conseguito nella funzione e per la funzione diretta del suo ufficio ; ho voluto che, e lo studioso per quanto lo riguarda, e più e per tutto l'archivista futuro, possano incominciare di dove è giunto il loro predecessore. A questo scopo, introduzione ed indice formano un tutto inscindibile che bisognerà leggersi o studiarsi pazientemente nei loro rapporti ; il che si può pretendere quando si sa, o per lo meno si desidera, di scrivere solo per archivisti e studiosi di mestiere ; e, veramente, solo per questo ho anche potuto dire con sincerità, ed io credo che dovessi, che cosa intendevo di fare, benchè assolutamente certo di non esservi che troppo parzialmente riuscito. Ad ogni modo, ripeto, si cerchino con pazienza non naturalmente rivelazioni o miracoli , dei quali la sede non è questa, ma fatti concreti e strumenti tecnici d'indagine : l'intenzione precisa di fornire gli uni e gli altri ha per esempio confinato non piccola parte dell'esperienza personale mia nell'Indice dei nomi, poi che mi parve il miglior luogo per riferimenti e richiami che altri non può sospettare. Che cosa di più umile ? Non sarà male tuttavia, a questo proposito, tener anche presente che in lavori come questo è stranamente più facile esser superbi che modesti, andare di corsa o addirittura volare che camminare di passo ; sarà bene, dicevo , tenerlo presente anche perchè non si attribuiscano, così a me come a tutti coloro che si occupano di queste povere cose, meriti di umiltà dei quali possiamo non sentirci eccessivamente degni. In omaggio allo scopo così nettamente determinato di questa pubblicazione, ho fatto più di uno strappo alla tradizione già consacrata nei libri analoghi a questo ; XII ८ L'ARCHIVIO GONZAGA - qualche collega dirà che ho fatto uno strappo solo dal principio alla fine. Il sottrarsi ad una sensata modernità d'indirizzi , sopratutto in momenti come questi dove la storia che si fa, non quella che si scrive, ha pensato a sanzionarli, equivale anche per gli istituti scientifici ad una rinuncia alla ragione di vivere, tanto più che l'importanza di studiare la natura e la storia di questi istituti s'innalza appunto per quelle nuove tendenze, che vanno viceversa abbassando il valore di molti elementi ritenuti finora, negli studi storici , fondamentali ; ma spero di dimostrare che, con tutto questo, in quel che ho fatto la smania di novità non c'entra per nulla : mi sono provato è tutto qui a tener conto di quanto nella mia vita di archivista e di studioso mi ha servito sul serio ed ho visto servire seriamente ad altri, e davvero ho trovato che non è tutto quello che ho imparato, in iscuola e fuori , sui libri che si chiamano di erudizione, e che anzi un rispettabile cumulo di notizie peregrine ed inutili va ormai onestamente lasciato da parte. Il che si vedrà, ed il che mi si rimprovererà, specialmente nella Storia e formazione dell'Archivio, dove ho notato quello che mi parve servire a valutarne i documenti rimasti o perduti, a riconoscerli, a rintracciarli, e quello soltanto , con danno irreparabile di tutte le disposizioni a favore degli Archivi emanate e non eseguite, della serie dei funzionari che passarono e non lavorarono, delle imperiali e reali visite ai locali dell'Archivio, ecc. ecc . INDICE GENERALE DELL'ARCHIVIO. Risponde all' ordinamento attuale di fatto immutabile, ed è immutabile esso stesso avendo servito di base al deposito dell'Archivio fatto dal Comune di Mantova allo Stato nel 1899, e dovendo servire di eventuale controllo in forza dell' art. 5 della convenzione relativa al deposito stesso . Questa constatazione rende inutile ogni questione sulla natura dell'indice, che è a tratti sommario, a tratti specifico e dettagliato, a tratti è senz'altro un´sommariissimo inventario. Se tuttavia non potevo cambiarlo, nel senso che nulla potevo toglierne e nulla trasporre, potevo però aggiungere ; e tanto ho aggiunto che la redazione attuale, per la parte mia, è quasi doppia dell'originale . Mi parve inutile distinguere la parte aggiunta dalla primitiva, e perchè questa sarà sempre riconoscibile sulle vecchie copie manoscritte conservate in Archivio, tra cui fondamentale quella ufficialmente allegata al ricordato contratto di deposito, e perchè la parte mia è fatta sull' esame coscienzioso e diretto dei documenti, filza per filza (1 ), riproduce cioè uno stato di fatto ed è priva di elementi personali , salvo quello d'avere aggiunto dove più dove meno a seconda che mi parve necessario . L'unico appunto che mi si potrà muovere sarà adunque quello di non aver fatto di più, appunto che potrà sempre muoversi a tutti gli indici ed anche a tutti i regesti di questo mondo fino a che non cesseranno d'esser tali per dare la riproduzione integrale dei documenti. Il criterio seguito nelle aggiunte è quello di dare, fissata dalla vecchia indicazione generale la natura del contenuto d'una determinata rubrica o d'un titolo, il maggior numero possibile di nomi delle parti in causa, dei luoghi di cui si tratta ecc. , perchè riportati poi nell' indice finale dei nomi dei luoghi e delle persone, istituiscano (1) Questa revisione ha dato luogo a qualche sdoppiamento di buste per esclusive ragioni di conservazione, il che portò forzatamente a qualche bis , data l'impossibilità di eseguire uno spostamento generale per le stesse ragioni indicate nel testo. INTRODUZIONE XIII già per sè stessi quei rapporti tra le varie rubriche e titoli che occorre rilevare per rendere il più possibile compiuta la ricerca . Rispetto all' avvertito carattere ibrido dell'indice, l'opera mia non v'ha portato adunque grandi miglioramenti, perchè il criterio che ho detto non era applicabile a tutte le parti ; così restano troppo magre le une, le altre forse eccessive, ma le prime sono appunto quelle dove un'indicazione generica appare sufficiente e alla ricerca e alla valutazione del contenuto, quelle insomma che più difficilmente possono nascondere notizie e documenti , che, logicamente, non vi si dovrebbero cercare . Così, in questo rabberciamento non sarà grave danno se non ho fatto omaggio a secche distinzioni formali che, quando si fa di nuovo, hanno pure il loro valore. Una larghissima aggiunta all'indice originario si troverà poi nella datazione delle singole serie. Ho segnato la data busta per busta e mi sono attenuto alle due date iniziale e finale solo quando il contenuto procedeva con una certa uniformità, senza lunghi salti : negli altri casi ho frazionato il periodo compreso nell'intera busta in periodi minori nei quali è conservata quell'uniformità. Le date estreme dei periodi sono separate da lineetta, i salti sono indicati con la virgola tra l'ultima data precedente e la prima seguente al salto. Il rimedio non è radicale ( come trovarlo in un indice sommario ? ) ma è un rimedio, che mi sembra pratico , alle illusioni che possono far nascere due pure date estreme a volte lontanissime tra di loro . INDICI DELLE SINGOLE RUBRICHE, REGESTI, ECC. Sono elencati in principio di ogni rubrica. Non ho esitato a metterli a conoscenza diretta degli studiosi anzitutto perchè non ho dubbi nei riguardi della nostra legislazione archivistica : io non comunico, oltre quello generale su cui non possono sorgere questioni, indici di sorta, ma solo ne dò l'elenco ; poi , si tratta quasi esclusivamente di documenti tali che « per la loro natura è da escludere la possibilità che sotto l'apparenza di studi si compiano indagini dirette a sottrarsi al pagamento dei diritti dovuti » ( 1 ) ; infine, anche per i pochi, quali i documenti riguardanti le acque ( rub. L) , per cui non sarebbe in tutto da escludere tale possibilità, una clausola specifica della convenzione di deposito dell' Archivio Gonzaga allo Stato, esime tutti, studiosi e non studiosi, dal pagamento d'ogni tassa di ricerca, ispezione o lettura. ( 2 ) Di più, ben certo tutto questo, considero ottima cosa che lo studioso, conoscendo i mezzi d'indagine dell' archivista, abbia un controllo diretto sulla diligenza e l'esattezza della ricerca. Tuttavia il modo di redazione degli indici delle singole rubriche, dei regesti degli atti singoli, ecc. , tutti compiuti quando non si conoscevano le attuali rigidezze di metodo, costringe ad usarli cum grano salis. Vediamoli partitamente di numerosissimi documenti delle rubriche B, C, D, esistono regesti stesi quasi tutti dal Marini, un lavoratore meraviglioso di cui parleremo più avanti a proposito dell'ordinamento dal 1775 : riguardo all'uso attuale di essi, a parte qualche lacuna dovuta ai pochissimi spostamenti avvenuti dopo, su questi regesti possiamo tranquillamente compiere ogni ricerca che non richieda la visione diretta del documento : nomi delle parti, dei luoghi, determinazione sufficiente dell'oggetto del (1) Circ. minist. 20 agosto 1918, n. 8900 - 22. (2) Art. 2. XIV L'ARCHIVIO GONZAGA contratto, valore, data, notaio redattore, vi si trovano quasi sempre, e, fatta ragione dei tempi, con notevole esattezza. Ma se la ricerca ha più sottili pretese , ed allora ricordiamo che questi regesti mancano di una vera uniformità : qualche volta, per ragioni ora non apprezzabili , da una struttura normalmente ampia si scende alla figura magra e schematica d'un indice di documenti ; molte difficoltà, veramente gravi , sono superate con la facilità tranquilla e semplice dei nostri vecchi : se si tratta per esempio di libri di contenuto troppo difficilmente regestabile, come note di spese, conti, ecc. , si avrà una sola sommaria indicazione che varrà per il libro o per più libri interi (¹); se si tratta di atti tra loro analoghi e riguardanti un solo affare ( ricevute, conti, ecc. ) , si troveranno riuniti vari documenti sotto un'indicazione sola con le date estreme, e così via. Non dimentichiamo in ogni modo mai che questi sono episodi nel grande corpo generale dei regesti , che rimane il maggior lavoro di corredo compiuto fin qui nell'Archivio Gonzaga (2). Degli altri indici contemporanei ai regesti del Marini e sorti in genere insieme od in relazione al ricordato riordinamento, sarà detto a sufficienza a proposito del riordinamento stesso ; nell'indice li ho indicati in modo che, tenendo anche conto del numero delle pagine di cui constano, sarà agevole farsi una pronta idea del loro valore d'uso. Vedremo anche che le grandi serie di libri ( decreti , mandati, ecc . ) e molti dei principali libri sparsi nelle varie sedi, hanno indici propri per volume, a volte originali, sempre sufficienti per la ricerca normale. Questione molto più delicata è quella degli indici da me distinti con la denominazione « Indici Davari » . Inutile cominciare con lodi sperticate per fare una riserva tre righe più sotto, e dir corna un poco più giù . Il Davari, che prestò l'opera propria in archivio dal 1870 al 1909, ebbe la cultura necessariamente incompiuta di chi impara da sè, ma quello che seppe fu precisamente ed incontestabilmente quanto nell'Archivio Gonzaga c'era e quanto con l'Archivio Gonzaga aveva più stretta attinenza. Questo che era un poco il costume di tutti i nostri predecessori, aveva i propri innegabili difetti : l'Archivio era studiato sotto determinati e fissi punti di vista, principalissimi alcuni, importantissimi altri, quasi tutti rispettabili , non si discute, ma determinati e fissi ; dunque anche al Gonzaga tutto doveva convergere alla illustrazione di certi oggetti ; storia letteraria e dell'arte in genere, di alcuni nomi maggiori in ispecie, storia locale o meglio di certi periodi e di certe questioni , e piuttosto storia della vita dei principi che di quella della città, topografia, quisquiglie. Con criteri come questi il Davari iniziò coraggiosamente uno spoglio generale di tutto l'Archivio e, salvo poche lacune, lo condusse a termine. Nulla spostò, nulla ordinò, elencò sempre ; e ne uscirono precisamente degli elenchi di quanto gli parve più importante : questa è la natura vera degli indici suoi, irregolari com'era irregolare, naturalmente, il contenuto dell'Archivio di fronte agli oggetti della sua ricerca, minuti molte volte, sommariissimi altre, zeppi di notizie anche particolarissime : chi un poco se ne intende mi ha compreso : indici utilissimi, aurei in certi casi, quasi del tutto inutili in altri . Ma il Davari non ha fatto indici soltanto : ha accumulato in fogli, foglietti e bigliettini microscopici un numero così grande di notizie e di richiami , che la ricerca entro i suoi spogli non si può dire mai vana. Le sue maggiori benemerenze riguardo alle rubriche dei car- ( 1) Ne ho però avvertito nel caso d'un'intera serie di tale contenuto ( D, IV, 4, e). (2) V. più avanti. INTRODUZIONE XV teggi gonzagheschi danno ragione che di ciò parli più ampiamente il Luzio che di quei carteggi si occuperà nel secondo volume di quest' opera, ma cerchiamo già qui d'intenderci bene per non andar molto lontano, chi scrive ha redatto un regesto dell' Archivio Gonzaga e d'altri fondi mantovani, dal più antico documento al 1200, e potrebbe anche darsi che si spingesse, ora o poi, qualche decennio più in là. Il regesto avrà, se si vuole, tutto quello che un regesto moderno deve avere, è assolutamente uniforme, non si preoccupa di nessun punto di vista speciale ma è indifferente ed identico di fronte a tutti , è, spero, per quanto è possibile fedele ed esatto.... ma arriva al 1200, o qualche decennio più in là, e abbraccia 700 documenti, e ne abbraccierà forse qualche centinaio ancora. Gli indici - schede Davari sono d'un'impressionante varietà nei modi di redazione, si preoccupano di vari punti di vista ed indulgono ad essi trascurando gli altri, avranno anche qualche infedeltà e qualche errore.... ma dal più antico documento dell'Archivio arrivano al più recente, e ne abbracciano parecchie decine di migliaia. E mi pare di aver detto tutto. BIBLIOGRAFIA. Argomento grave : io non scrivo per gli studiosi soltanto ma per gli archivisti anche che hanno una tradizione di mestiere in quest' argomento forse non del tutto favorevole, e conviene quindi che io prenda l'aire un po' di lontano. L'archivista che custodisce, ordina ed elenca, senza occuparsi almeno di quella parte della vita intellettuale, che nasce dai documenti del proprio archivio, in fondo, non esiste : ce lo auguriamo qualche volta noi come una povera buona figura, anzi come una povera semplice macchina da preferirsi, nella pratica giornaliera del nostro mestiere, alle aquile che di tutto si occupano tranne dei documenti dell'archivio, ma non è più di un' astrazione che, al massimo, può aver avuta qualche più o meno perfetta incarnazione, sopratutto in passato. Perchè la comprensione vera dei tesori che custodiamo, la comprensione necessaria proprio anche ad ordinarli ed elencarli, nasce dalla loro elaborazione scientifica ; ora , se questo è vero , il conoscerla diventa un dovere d'ufficio. Per me è anzi ben chiaro che negli studi che dai nostri documenti traggono l'alimento ' più vero e vitale, noi avremmo il dovere di essere con l'avanguardia ; noi, non altri, avremmo il dovere di presentare il materiale scientifico che custodiamo sotto gli aspetti nuovi che gli studi vanno man mano assumendo ; concretamente, per le affermazioni nuove che le scienze nostre vanno proclamando od anche soltanto proponendo, noi , non altri, dovremmo essere i preparatori del solo materiale di prova di cui esse dispongano, il materiale storico. E questa connessione immediata con la vita scientifica che si muove ed avanza è il riconoscimento non discutibile e, conveniamone, non del tutto tranquillante, dell'unica nostra via : via difficile e senza termine come tutte le vie del sapere, l' unica, in fine , per cui possiamo sfuggire alla questione terribilmente stupida e logica se cioè quando tutto sarà ordinato, tutto elencato, quando la ricerca sarà un puro ed infallibile atto meccanico, noi dovremo scomparire, come tanti computisti di fronte ad una più perfetta macchina calcolatrice. A qualche studioso potrà sembrare che io vada sfondando una porta aperta, non ai miei colleghi archivisti che ricordano perfettamente a questo proposito ... due battenti ben chiusi. Ma essi anche mi giustificano, sopratutto perchè io non predico novità : ciò ch' io dico si fà , oggi, largamente. Vediamo : praticamente, si presentano all' archivista tre generi di studiosi : il novellino, che cerca l'argomento e i documenti e i mezzi di studiarli, lo studioso di mestiere che vuole i documenti soltanto, lo studioso per XVI L'ARCHIVIO GONZAGA 2 - burla che vuol passare il suo tempo e farci perdere il nostro. Per lungo tempo - dico cose tanto dolorose quanto note fu quest'ultimo il più accarezzato da troppi archivisti che cercarono per il matrimonio di un suo amico la carta dotale d'una principessa, per la prima messa d'un altro la nomina a cardinale d'un principe di cinque anni, per le oche del suo stemma il campo d'oro o d'argento della sua cassaforte. Ora, anche qui come in tutto, le cose vanno meglio : il seccatore va scomparendo, gli studiosi vecchi e novellini si moltiplicano, e l'archivista molte volte, molte più volte che non si creda, accontenta gli uni e gli altri. Come ? Il suggerire l'argomento di studio a giovani volonterosi deriva da una doppia sicura conoscenza e del proprio archivio e dello stato attuale degli studi che richiedono o permettono la trattazione di quel dato argomento. Già non sono pochi gli insegnanti universitari che invece d'inventare per i loro scolari una qualsiasi tesi.... a tesi , li mandano direttamente agli archivi con fiducia e con buon risultato : Alessandro Luzio ha creduto di fare di questo dovere dell'archivista, di suggerire cioè argomenti di studio, un'espressa trattazione nel secondo volume di quest'opera, al quale rimando tanto più volentieri in quanto l'appoggio di un'autorità vera non mi sarà superfluo. Ma lo studioso novellino non chiede all' archivista soltanto un argomento : lontano nella maggior parte dei casi dal suo maestro, chiede anche come si debba svolgere, chiede anzitutto l'instradamento generale al metodo di studio, chiede che gli si schiudano i tesori delle grandi opere storiche, letterarie, giuridiche ecc. , che sono l'aiuto costante e necessario del lavoro proficuo e concreto . E trova chi sa di doverlo fare, e sa di non aver finito ancora, ma di trovarsi, ormai davanti al nuovo studioso come davanti allo studioso di mestiere, nell'obbligo d'informarlo, per quanto è in lui, se altri , che non siano appunto fra i maggiori che al novellino ha già suggeriti e che l'altro conosce per proprio conto, abbia studiato già i documenti del suo archivio rendendoli noti in lavori editi. Perchè, se riesce meno difficile all'archivista aver sotto mano le opere locali di coltura letteraria, storica ecc., il sapere d'articoletti o del tutto perduti in giornalucoli non in vista, o in pubblicazioni d'occasione, o solo sperduti nella mole ormai mastodontica di cento e cento riviste e volumi, per lo studioso che viene di fuori questa bibliografia speciale o specialissima costituisce e va costituendo sempre più un problema gravissimo. Per questo io credo e, ripeto, non sono solo a crederlo e a farlo, che proprio noi, custodi dei documenti, siamo tenuti a risolverlo o ad aiutare lo studioso a risolverlo. A risolverlo , intendiamoci bene, nei limiti del possibile, perchè la compiutezza nelle questioni bibliografiche è un sogno inafferrabile : possiamo aggiungere che il compenso all'opera nostra sarà qualche volta un sorriso più o meno compassionevole del nostro studioso il quale sempre conoscerà una pubblicazione grossa o piccina che non conoscevamo noi e dimenticherà volentieri le due o tre che noi conoscevamo e non lui ; per questa ragione, io che ho tentato di fissare in iscritto per il mio archivio la bibliografia speciale che conosco, avrei volentieri preposto all' opera mia i versi di frate Iacopone : - - Fama mia t'aracomando al somier che va raghiando se avessi avuto fama da raccomandare. Ma tutto ciò non importa. Ho tentato adunque di fissare in iscritto la bibliografia speciale che conosco allo scopo d'indicare allo studioso le pubblicazioni nelle quali furono usati documenti dell'Archivio Gonzaga : si tratta cioè di tutt'altra cosa che di dare una bibliografia dell'argomento a cui i documenti dell'Archivio possono riferirsi Dio guardi tratta di mettere in iscritto quello che si dice di consueto presentando documenti allo - -: si INTRODUZIONE XVII studioso che li richiede : « questi documenti furono già usati dal tale , nel tal lavoro » . E non era agevole neppure trovare il sistema di farlo senza esagerazioni tanto facili quanto pletoriche ; io ho fatto così : x Restando mio dovere, come dissi, suggerire oralmente allo studioso novellino quello che non sa , suppongo di trovarmi innanzi ad uno studioso di mestiere ; ed allora non cito le grandi opere che devono esser note a chi studia seriamente. Non suppongo per esempio, che si possa chiedere un documento imperiale o regio senza conoscere Böhmer, Stumpf, le edizioni dei Monumenta Germaniae Historica, Schiaparelli, o papale ignorando Jaffè, Potthast, Kehr ( 1 ) ; ma in genere neppure penso che si possano non conoscere le maggiori raccolte di documenti antiche e nuove e le ritengo già spogliate da chi, imprendendo una ricerca d'archivio, intende completare o correggere quello che si è fatto già e che, quindi, gli deve esser noto. Voglio dire che se nella ricerca preliminare del documento edito lo studioso non ha ricordato per esempio Lodovico Antonio Muratori, io non ci vedo rimedio. Ho dunque rinunciato a gonfiare con citazioni inutili la mole già più che considerevole del libro ; convengano gli eruditi : se io per la rubrica B XXVI : « Trattati d'alleanza, tregue, paci, ecc.... con diversi principi e stati » , citassi Dümont, Rousset, Guichenon , Lünig, Theiner, o appunto Muratori, Ughelli , ecc. ecc. , dove andrei a finire ? Ripeto che intendo di rivolgermi a gente che questi colossi del lavoro conosce meglio di me (2). Questa prima limitazione determina già nettamente quello che mi pare il campo proprio della bibliografia speciale che ho creduto di dover dare : esso comprende cioè fondamentalmente i lavori monografici nei quali sono usati documenti nostri, ed ha sopratutto riguardo a quello che ad uno studioso di fuori può più facilmente sfuggire per il carattere locale o ad ogni modo ristretto di certe pubblicazioni. Tuttavia neppure tutte le opere di storia locale io ho potuto citare volta per volta, documento per documento. Non sarebbe per esempio stata una superfetazione citare il già ricordato mio Regesto in cui sono naturalmente notati tutti i documenti del Gonzaga fino al 1200, per ognuna delle sedi in cui qualcuno di quei documenti si trova ? Basti per questo indicarlo una volta qui. (3) Ancora : gli storici mantovani Possevino, Gionta, Maffei, Tonelli , Visi , Volta, D'Arco ( Studi intorno al Municipio di Mantova) ecc . , e gli scrittori di guide generali della città o speciali dei monumenti cittadini , hanno, e quando pur non è certo è presumibile che abbiano, usato dei documenti gonzagheschi per tutto il corso delle (1) Questo fatto esclude già che io debba citare le ricerche preparatorie del Wüstenfeld, Ficker ( per il IV volume delle Forschungen usò solo della sede E LVI, per cui v. II vol. ) che pur furono a Mantova - e studiarono al Gonzaga. E vi fu anche lo Steindorff, ma perchè citarlo direttamente, se , per i documenti, ne ritrovi l'indicaz. nello Stumpf ? E vi fu lo Pflugk - Harttung, ma i doc. dei suoi libri sono tutti ri- cordati in affè L. Cito invece il Winkelmann, che dà molti doc. non ancora entrati in quelle grandi raccolte ; e così via. - (2) Un altro avvertimento a proposito dei più antichi editori di documenti : essi , com'è noto, non sempre citano la loro fonte, o citano in modo troppo sommario, ed allora io dovrei assumermi la fatica di studiare se di innumerevoli loro documenti han visto l'esemplare mantovano od un altro . Ora, questo mi pare sorpassi lo scopo che mi sono proposto ; lo studioso risolva anche coi mezzi che la padronanza dell'ar- gomento che studia dà a lui e non a me. Viene poi da sè che, siccome documento edito è documento sfuggito alla giurisdizione dell' archivio, io non cito chi se ne serve sulla edizione già fatta. (3) Così dicasi di un lavoro del Davari sulla topografia Mantovana e di un altro mio sulla data dei documenti Mantovani. La citazione non servirebbe a niente perchè i numerosissimi doc. del Gonzaga ivi ricordati sono naturalmente considerati da un punto di vista specialissimo, insignificante rispetto al contenuto loro. XVIII L'ARCHIVIO GONZAGA opere loro, ed io dovrei, quand'è possibile il riscontro, citarli ad ogni passo ; per questo m'accontento di ricordarli in via sommaria qui e più precisamente nell'indice degli autori (1) . Del resto, per qualsiasi lavoro serio di storia locale o in cui la storia locale possa avere un interesse diretto , non è lecito trascurare appunto questi libri che ogni studioso appena diligente avrebbe quindi direttamente cercato, anche senza il nostro avvertimento. Ma non basta : esistono anche documenti di cui non credo possibile dare la bibliografia, e la cosa si spiegherà facilmente da sè : < 1. Cronache o storie cittadine manoscritte : Daino ( D. XIII, busta 416 ) , Mambrino ( D'Arco 80 - 81 ) , Amadei ( D'Arco 75-79) . Alla stessa stregua considero i due grossi lavori di Carlo D'Arco : « Famiglie mantovane » , e Notizie delle Accademie, giornali , tipografie... e di circa mille scrittori mantovani ( D'Arco, 240-54 e 224-7) . La spiegazione di questo, dicevo, viene da sè : tutte queste opere, quantunqe inedite, sono notissime a chiunque si è occupato di cose mantovane ed a moltissimi altri, e gli oggetti per i quali sono state consultate si riassumono in poche parole : tutta la storia mantovana (2) . Esse sono dunque da considerarsi , da parte dello studioso, pressochè alla stessa stregua delle fonti edite, la priorità nell'uso delle quali non ha, malmente, nessuna importanza. nor. 2. Do solo una bibliografia in forma esemplificativa delle serie dei Decreti, Mandati e Patenti dei principi Gonzaga ( ) . Dopo i carteggi esteri (V. vol. II ) sono questi i documenti d'archivio più battuti dagli studiosi. Tutti gli aspetti della vita dello Stato e dei dominanti si rispecchiano naturalmente in questa serie, senz'altro legame che la forma esterna dei vari atti di volontà del sovrano. Queste serie non potrebbero essere studiate in sè se non in indagini sulla legislazione o sulla diplomatica Gonzaghesche, che viceversa ci mancano affatto. Lo studioso non può quindi lasciarsi guidare che dal suo argomento, e d'altronde è anche perfettamente libero di vedere in quest'ultima limitazione al mio lavoro un'implicita confessione mia di non saper raggiungere qui una qualsiasi sufficienza. Le indicazioni bibliografiche sono date direttamente nell'indice dell' Archivio, alla sede di ciascun documento, in forma abbreviata per evidenti ragioni di spazio ; le indicazioni compiute si troveranno nell'indice bibliografico apposito. - (1) V. ai nomi citati ed anche: Aliprandi, Aretino, Arrighi, Capilupi, Donesmondi, Equicola, Mainardi , Mam- brino, Nerli, Platina, Schivenoglia, Soresina, ecc., e Mantova - Diari, Guide, Storie. A questa enumerazione esemplificativa lo studioso può aggiungere un esame della Raccolta D'Arco. Una bibliografia mantovana va mano mano preparando la Direzione della locale Biblioteca Comunale. Per gli storici mantovani puoi intanto vedere, TONELLI, Ricerche, vol. I in princ.: INTRA, Degli storici e cronisti mantovani; per D'Arco e Amadei, v. pure RUGGER , Mantoram illustri : per il Braghirolli, v. sotto INTRA e Luzio. (2) Così per esempio usarono dal Daino e i nostri vecchi storici parlando di economia politica ( D'ARCO, pp. 321 , 361 ) , come di storia dell'arte (id. Giulio Romano, XLVIII - IX ; id. I due palazzi dei Bonacolsi) , e i più recenti quali il Davari ed il Luzio in tutte le occasioni, e chi per la storia del territorio mantovano ( PAVIANI, Il Sustinentese, p. 46) , chi per quella di Matilde di Canossa ( DUFF. ) Lo stesso e più, per la più ampia tela del lavoro si potrebbe dire dell'Amadei ( Cfr. per esempio D'ARCO - G. Ro- mano, p. XL, e Studi Statistici, Nuori Studi, Arti e Artefici, passim ; ADEMOLLO, La bell'Adriana, 313 - 4, DAVARI I palazzi di Marmirolo: NEGRI Derivazioni d'acqua dal Mincio: FOCHESSATI, I Gonzaga, per tutto il lavoro ; Lazzani, Le ultime tre duchesse di Ferrara, pp. 181 , 297 ; PUTEILI, Vincenzo I, pp. 65, 95, ecc.; ANDREANI, Il palatium retus, in fine . ) Le due opere del D'Arco, oltre ad essere la delizia di tutti gli araldísti, hanno pure servito agli studi seri ( Cfr. , pure in via d'esempio, DE BEAUCAIRE, Instructions aur ambassadeurs de France, pp. 169, 193, 229, 234, 301 , 340 : SICKEL, Römische Berichte, p. 109 : PRATO, Rime di G. Muzzarelli ; PUTELLA, Vincenzo I, pp. 15, 16, 20 , 48, ecc. - ( 3) V. alla sede F, ed aggiungi gli articoletti pubblicati dal PortIOLI e dal BERTOLOTTI nel giornale mantovano Il Mendico e nel Bibliofilo di Bologna, per i quali vedi direttamente l'indice bibliografico. STORIA ESTERNA ED ORDINAMENTI DELL'ARCHIVIO GONZAGA Qualcuno degli studiosi che mi hanno preceduto in queste indagini ha trovato che le origini dell'Archivio Gonzaga rimontano a Tedaldo, o per lo meno a Bonifacio di Canossa. Mancano i documenti che l'affermino, mancano le ragioni storiche che possano far pensare ad una qualsiasi continuità dei diritti signorili su Mantova ( e quindi alla conservazione dei documenti relativi ) dai Canossa ai Gonzaga, mancano le ragioni genealogiche che possano pure congiungere le due famiglie (1) . Del resto, d'un archivio proprio dei Canossa non sarebbe stata certamente Mantova la sede più indicata : lasciando quindi da parte ipotesi gratuite e ad ogni modo prive, per lo scopo nostro, di valore pratico, constatiamo sulla fede dei documenti come già prima della dominazione gonzaghesca esistessero in Mantova e un Archivio del Comune durato per un certo tempo anche dopo l'avvento delle Signorie con caratteri propri che studieremo, e un Archivio dei Bonacolsi chiusosi naturalmente con la caduta di questa famiglia. L'ARCHIVIO DEL COMUNE. Non ne trovo memoria avanti la seconda metà del secolo XIII : può darsi che un archarius Mantue ricordato in un documento 9 maggio 1199(2) , custodisse, in questo più antico periodo, insieme al tesoro del Comune, i privilegi, i documenti in genere di maggior valore : il titolo ha certo ben noti riscontri (3) ; un - - - - - - - Cfr.: REDAELLI GIOVANNI L'Archivio Governativo di Mantova, Gazzetta di Mantova 7 marzo 1854, N. 19 ; NEIGEBAUR Das Archiv und die Bibliothek zu Mantua, in Serapeum, Zeitschrift für Bibliothekwissenschaft , Handschriftenkunde etc. herausg. v. R. Naumann, Leipzig, 15 die . 1859 , N 23. (Descrizione sommaria di valore pressochè nullo) ; TODERINI cav . TEODORO Sull'Archivio di deposito governativo e giudiziario di Mantova, Mantova 1861 ; ( TRAVAINI] Relazione storica sul R. Archivio di Stato in Man- tova, ....per l'esposizione universale di Vienna del 1873, Mantova 1872 ; MUONI DAMIANO Archivi di Stato in Milano, Milano 1874, pp. 44-5 ; Ferrato PIETRO Aleuni cenni sull'Archivio Storico Gonzaga in Mantova, Mantova 1877 ; INTRA G. B. – Dell'Archivio Storico Mantovano, in Archivio Storico Lom- bardo, anno VIII, 1882 : VAZIO NAPOLEONE Relazione sugli Archivi di Stato Italiani ( 1874 - 82), Roma 1883 ( Cenno) ; BERTOLOTTI A. – L'Archivio di Stato in Mantova, cenni storici e descrittivi, Mantova, 1892; PESCE ANGELO Notizie sugli Archivi di Stato, Roma, 1906, pp. 53-4 ( Cenno) ; L'ordinamento delle carte degli Archivi di Stato italiani. Manuale storico archivístico, Roma 1910, pp. 6 ) e segg. Ommetto di proposito alcuni altri accenni eccessivamente sommari apparsi qua e là, e naturalmente anche le pubblicazioni riguardanti solo la sezione di Stato compresa nell'attuale Archivio Mantovano di cui pure fa parte il Gonzaga. Lasciarono notizie manoscritte sull' Archivio il BERTOLOTTI che intendeva compiere anche per la città un lavoro analogo a quello su I Comuni e le parrocchie della provincia Mantovana. Cenni archivistici ecc. (Arch, di Stato, Doc. Bertolotti, busta IV) : ed il DAVARI (Archivio Gonzaga, Notizie, appunti ecc. da lui lasciati , busta 21 ) che raccolse un largo numero di dati liberalmente poi da lui comunicati, sacrificando il lavoro sno già quasi compiuto, all' Intra per lo scritto citato ( v. a p. 7 dell' estratto , in nota) . - - (1) Cfr. largamente Luzio (2) CIPOLLA Note di storia Veronese, pp. 51-2 dell' estr.: TORELLI I Corradi, pp. 11 e segg, dell' estr. - Regesto Mantovano, N. 643. (3) Non è necessario ricordare i significati analoghi di area e scrinium, ecc. Pinttosto noto, nel doc. del 1225 di cui alla nota seg., un massarius arcarii Communis, cioè presso a poco un cassiere dell'areato Co- munale ; quest'ultimo, per cui verrebbe sempre l'ipotesi del testo , sarebbe cioè un vero tesoriere dello Stato. XX L'ARCHIVIO GONZAGA massarius librorum Communis nominato in un altro documento del 15 aprile 1225 ( 1 ) dev'essere invece considerato, ritengo, come il cassiere dei bandi, perchè i libri Communis sono spesso, quasi per antonomasia, i libri bannorum (2 ) . Nella seconda metà del secolo abbiamo invece, ripeto, dati sicuri. Gli statuti bonacolsiani (3 , che rispondono in genere alle condizioni storiche cittadine degli ultimi decenni del sec . XIII , ricordano una secrestia Communis (4) presieduta da un apposito sacrista che i nuovi signori vollero di propria nomina (5 ) . L'archivio e l'ufficio preesistevano tuttavia certamente alla dominazione bonacolsiana : uno statuto che non ha traccia delle aggiunte, di solito evidenti , del periodo signorile, ci dimostra che alla sacrestia era già espressamente addetto un notaio (6) ; un altro , che ha aggiunte del 1272 , ricorda il sacrista, nelle parti che si possono verosimilmente ritenere originarie ( 7). L'archivio era posto sub arengerio Communis > (8) . Abbiamo e indicazioni generiche del contenuto dell' archivio stesso ( 9) , e generiche disposizioni perchè gli atti di tutti gli ufficiali pubblici ( 1º ) , tutti i contratti, gli strumenti, le ragioni d'interesse del Comune ( 11) vi fossero versati. Specificamente, vi sappiamo (1) - TACOLI - Memorie di Reggio, II , pp. 365 -7. (2) L'ufficio dura infatti ancora nel periodo degli Statuti riformati , lib . III, rub. 57 , come vedrai più avanti. La cosa m'era sfuggita, nella mia Diplomatica Comunale, p. 278, in nota. (3) Editi in D'ARCO - Studi intorno al Municipio di Mantova, Vol. II e III. (4) Di essa qualche parola ha scritto lo stesso D'Arco commentando la rub. 56 del lib . II (Vol. II , p. 250), confondendo normalmente il sacrista col massaro . (5) Lib . VII, rub. 39 : « Sacrista Comunis eligatur per dominos Vicarios... et duret eius officium quantum placuerit dominis Vicariis. » In un doc. del 1283 che vedremo subito, il titolo è segrestanus communis. (6) Lib. IV, rub. 44 : « Notarius ad sacristiam Communis ». (7) Lib. II , rub. 56, cit . più avanti. (8) Lib. III, rub. 10, cit . più avanti. La designazione non è contraddetta da quella di un doc, del 1283 che pure citerò più avanti : « sub porticu dicte segrestie palatii novi communis » ; al palazzo nuovo s'appoggia infatti da un lato , l'arco dell' arengherio. Le due indicazioni possono quindi piuttosto integrarsi che contraddirsi. (9) Lib. I, rub. 28 « Statuimus quod aliquis falsum non committat, instrumentum pubblicum, acta vel adtesta- tiones vel scripturas aliquas publicas vel de arbitrio ( publico ? ) archivio productas scribendo, abra- dendo, canzelando » ecc... « nec eciam... falsis instrumentis et actis, attestationibus vel scripturis pu- blicis de archivio publico productis utendo. » (10) Lib. III, rub. 10. Officiales et administratores et corum notarii et notarius d. Potestatis et dictatores teneantur et debeant omnia iura et actiones et acta pertinencia ad Comune Mantue dare et dessignare massario Comunis vel secriste infra XV dies a quo exiverint de officio ... exceptis bamnis et aliis dandis massario librorum bamnitorum. » Per questi v. più avanti. ( 11) Lib. III, rub. 10 : « Contractus, instrumenta et rationes Comunis Mantue ad secristiam Comunis Mantue que est sub arengerio ordinate reducta per secristam Comunis ad comodum ipsius Comunis et singu- larium personarum debeant conservari, et que registrata non sunt ibi seu reducta, faciat pro Comuni Mantue registrari sen ad secristiam reduci. » Lib. II , rub. 56 : « Omnés eciam contractus et raciones ad Comune Mantue pertinentes, (teneatur massarins) registrata et exemplata dare ad sacristam Comunis Mantue ». Lib. I , rub. 7. Il gindice del podestà giura : « ….. omnia instrumenta et rationes Comuni Mantue pertinencia sen spectantia que ad me pervenerint tempore mei offici salvabo, et cum exivero predicta omnia dabo sacriste Comunis Mantue. » Id. negli Statuti riformati da F. Gonzaga, che vedremo poi, Lib. I, rub. 6. Uno speciale esempio di contratto registrato in secrestia, da' la rub. 14 del lib. IV : « Becarii debeant occidere et studere bestias solum modo ad ripas civitatis, secundum forman contractus scripti per d. Compagnonum ( così leggo in luogo dell' assurdo : dominorum compagnorum) notarium ad sacristiam Comunis Mantue registrati. » INTRODUZIONE XXI conservati i libri dei Consigli maggiore, di credenza e dei sapienti ( 1) , un esemplare dei libri dei bandi ( 2) , il libro originale delle pubblicazioni delle emancipazioni e testamenti (3) , un libro ‹ de laboratoribus venientibus ex alieno districto > in rapporto al trattamento dei lavoratori forestieri, oggetto di speciali cure in tutte le legislazioni statutarie (4), un altro K receptorum et restitutorum ad mandata Communis > del periodo di Rinaldo e Botirone ( 5) . Sappiamo d'altra fonte che vi si conservavano i libri delle condanne (6)¸ Non trovo notizie dell'archivio del Comune per lunghissimo tempo poi , fino agli Statuti riformati da Francesco Gonzaga (7) . Raccolti nei primi anni del ' 400 , essi rappresentano il lavoro di tutto un secolo d'immenso significato per la storia giuridica italiana in generale come anche per la storia politica mantovana. Rispetto all'archivio, è caduta la vecchia istituzione del sacrista del Comune : le mansioni sue sono conglobate con quelle del massaro e la nuova denominazione dell'istituto è ormai costantemente quella di archivum publicum Communis (8). Non abbiamo per questo necessità di pensare ad uno spostamento materiale della parte vecchia dei documenti comunali : il palazzo ove risiedeva la masseria era adiacente all'arengherio ove dicemmo che quelli eran già dal sec. XIII custoditi . Solo i libri dei bandi erano altrove, presso l'apposito ufficio massarii librorum bannitorum. L'archivio conteneva tutti gli atti di spettanza del Comune quali venivan redatti o ricevuti dagli ufficiali e notai che dal Comune dipendevano ; essi li versavano uscendo di carica (9) . ( 1) Lib. I, rub. 11. « Qui scribit consiglia de credencia et da maiori consiglio et sapientum, deponat libros ipsorum consiliorum penes sacristam Comunis post eius officium. » Stat. rif. I, 15, presso il massaro ; disposiz. abrogata il 26 maggio 1403, ma che si ritrova nel lib. XII. (2) Lib. I, rub. 14 « Procurent notarii ( potestatis ad bancum librorum bamnitorum) quod ab omnibus offi- cialibus bamma scribentibus, post completa corum officia, ea ipsis designent et dentin libris , ita eciam quod unum exemplum eis detur de ipsi bamnis et alind sacriste Comunis. » (3) Lib. II , rub. 56. « Notarii ad officium librorum bamnitorum... teneatur omnen publicationes testamen- torum et emancipationum... scribere in uno volumine ; potestas et iudex condemnationum teneatur facere exemplare dictum librum... et autenticum ipsius ponatur apud sacristam Comunis Mantue. » Negli Statuti riformati, II, 43, testamenti ed emancipazioni, pure in un libro, sono presso il massaro. (4) Lib. V, rub. 21 . (5) Lib. VI, rub. 3. (6) Doc. 12 febbraio 1283 , nell' Archivio Gonzaga, D. IV, 16, busta 306 : Ego... notarius, predictam condemnationem de libro condempnationum posito in segrestia Communis Mantue, de qua d. Vivaldinus de Belcalçerio est segrestanus Communis ... axemplavi » . (La lezione Vivaldinus è indiscutibile e ripetuta più sotto : c'impedisce quindi l'identificazione col noto enciclopedista. A scarsissimo complemento del noto lavoro del CIAN possiamo invece ricordare due documenti in cui è parola proprio di Vivaldo, l' uno del 9 luglio 1287 ( D), iv, 16, busta 306) , l'altro del 1308 ( D, v, 1 , busta 322) che lo ricorda ancora come anziano del Comune. Il figlio Pietro è nominato in un documento 5 die. 1310 ( D, iv. 16 , busta 308) . (7) Salvo qualche accenno generico : Copialettere, 7 maggio 1341 , c 26 v. « oportet ut recmatur ad libros antiquos et ad archiva Comunis ». (8) Che non confonderemo con la più tarda Archivio pubblico, corrispondente all'attuale Archivio notarile. (9) Lib. III, rub. [ 157 ] . De instrumentis communis Mantue deponendis penes Massarius communis Mantue et per ipsum custodiendis. Statuimus et ordinamus quod contractus, instrumenta et raciones Communis Mantue per Massarium Communis Mantue et aput et penes ipsum deponantur et deposita enstodiantur, et ad Communis Mantue et singularum personarum eiusdem Communis utilitatem et comodum conserventur, et que registrata non fuerint ibidem reducantur et reduci faciat Massarius antedictus, et quod omnes notarii et officiales domini potestatis infra XV dies postquam exiverint de officio, et notarii civitatis Mantue similiter, teneatur et debeant omnia iura, acciones et acta pertinencia ad Commune Mantue dare et designare Massario Communis Mantne infra XV dies postquam exiverint de officio, omnia iura, instrumenta et acta dieti Communis Mantue penes eos existentia et que ad eorum manus pervenerint dare et assignare Massario antedicto, exceptis bannis et aliis spectantibus ad officium librorum damniorum ( sic) dandis XXII L'ARCHIVIO GONZAGA ← Ma tutte queste notizie hanno purtroppo valore quasi esclusivamente storico : A vintioto di marcio per a drito a Mantua brusò lo palazo vegio de la rasone per li scrituri che brusono fo a Mantua aflito (1). Così scriveva, sotto l'anno 1413, l'Aliprandi, fonte attendibilissima per la storia de' suoi tempi. Un decreto di Gian Francesco Gonzaga, del primo aprile, conferma la notizia spostandola d'un giorno (2 ) , ma rilevando l'immensa gravità del danno se a causa dei documenti perduti dovette arrestarsi l'amministrazione della giustizia ! Il palatium vetus iuris » , che conteneva documenti giudiziari e del vecchio Comune e delle nuove Signorie, con quello della masseria e degli anziani , faceva seguito al volto dell' arengherio, occupando anche in parte l'attuale piazza Broletto . Poichè, come dicemmo, erano nella masseria e forse ancora parzialmente nell' arengherio ( cioè in edifici attigui e, come addetti a pubblici uffici, probabilmente intercomunicanti ) gli altri documenti del Comune, si spiega come tutti, e non quelli giudiziari soltanto , andassero verosimilmente perduti . Dall'incendio, in vero, fu bensì totalmente rovinato il palazzo vecchio della ragione nel 1430 era ancora abbandonato, ed a toglierne le macerie e ad abbatterlo completamente non pensò che molto più tardi il march. Lodovico (3) ma neppur l'arengherio dovette essere in tutto risparmiato se nel 1448 era così occupatus et diruptus che si dovette destinare un altro luogo per la proclamazione delle condanne, riformagioni ecc. ( 4) < Di fatto, non ci restano dell'antico archivio del Comune che scarsissimi lacerti salvati per caso dalla grande rovina. Le accuse a Gian Francesco d'avere egli stesso ordinato l'incendio per distruggere i documenti scritti delle vecchie libertà comunali, non sembra abbiano fondamento storico e forse neppure una base logica, se si pensi che, per esempio, la più importante raccolta a noi pervenuta di privilegi comunali , il Liber Privilegiorum , fu salva perchè insieme ad un certo numero di documenti originali pur riguardanti il Comune ed i primi signori, pervenne e restò precisamente Massario librorum bamnitorum, pena et banno vigintiquinque lib. parvorum Mantue. Que iura, acta et instrumenta teneatur et debeat dictus Massarius bene, fideliter et legaliter custodire in Archivo publico Communis Mantue clansa et recondita et bene custodita, ita et taliter quod ab aliquo tangi seu maculari non possint. Et etiam teneatur et debeàt ipsorum copiam legendi et scribendi facere cuicumque et ad peticionem enimsenmque officialis Communis Mantue, et cuiuscumque alterius persone cui interessetur, tociens quociens ei mandatum fuerit per potestatem vel officiales Communis Mantue. Et ipsis iuribus, actis et instrumentis existentibus in archivo publico Communis Mantue et scripptis (corretto su sumptis ex) illis detur fides tamquam publicis et autenticis instrumentis. Per il versamento al massaro dei libri delle riformagioni, efr. le gelose prescrizioni della rub , 9 del lib. XII, c . 206, r. (1) Aliprandina o Cronica de Mantua, nella nuova ed. dei RR. II . SS. , p. 177, versi 28 e segg. (2) Libri dei decreti, 2 ( è viceversa effettivamente un libro di mandati) , p. 209 : « Mandatum magnifici et excell. d. Mantne etc. est quod in causis et questionibus tam ordinariis quan delegatis et tam civilibus quam criminalis, pendentibus et comissis in palatio veteri iuris comunis Mantue coram d. potestate Mantue eiusque vicario et aliis indicibus suis, non procedatur ullatenus neque procedi valeat ullomodo a die comissi et iniciati incendii in dieto palacio, usque quo prefatus magnificus dominus aliud duxerit ordinandum. Et nulle instancie nullaque tempora curant nec curere possint vel debeant a dieta die que fuit dies XXVI marcii proximi preteriti noctis tempore veniente die XXVII dicti mensis, usque quo aliud mandabitur ut prefertur : nullis in contrarium obstantibus que obstarent quibus in quantum obstarent prefatus magnificus dominus derogavit et esse voluit derogatum. In quorum etc. Mandato scripto per Christoforum de Arivabenis die primo aprilis 1413 » . (3) DAVARI 1 palazzi. (4) Statuti riformati, e . 231 r, 3 ottobre 1448 ; affinchè, osserva lo statuto « restruatur et in melius refficiatur » . INTRODUZIONE XXIII nell'archivio privato dei Gonzaga (1). Ora, appunto quei privilegi avrebbero potuto fornire una base giuridica ad eventuali rivendicazioni popolari, e non invece i documenti giudiziari, che dell'Archivio comunale formavano la parte che non s'era arrestata con l'avvento della Signoria, ma adattandosi man mano al nuovo stato di cose conservava pure, come attesta la legislazione locale, quasi intatte le forme originarie ; forme, del resto, e denominazioni espresse che dureranno ancora a lungo, indicando l'istituto deformato, anzi snaturato, ma vivo, vivo della diversa vita che il nuovo assetto di governo poteva lasciare ai ricordi del passato. L'ARCHIVIO DEI BONACOLSI. Il grande incendio che abbiamo or ora ricordato distrusse adunque i documenti giudiziari e forse anche gli amministrativi non solo del periodo comunale, ma del bonacolsiano e del gonzaghesco fino al 1413. Andarono cioè irremissibilmente perduti i documenti della vita interna cittadina ; ma contrariamente a quanto vedemmo avvenire per il Comune, le due Signorie non perdettero i loro documenti, politici o di governo, che conservavano insieme a quelli di famiglia in un archivio proprio, presso di sè : Io ritengo anzi che l'archivio bonacolsiano, in questo più stretto senso , ci sia pervenuto integralmente : i Gonzaga sequestrarono dei loro predecessori beni, diritti e documenti che li attestavano , e conservarono questi ultimi gelosamente. Non dobbiamo certo pensare che cinquant'anni di signoria importassero allora un bagaglio archivistico che quantunqe unito, anzi fuso, com'è naturale dati i concetti del tempo, con quello privato, andasse molto più in là del buon migliaio di documenti da noi conservati che dai Bonacolsi direttamente. derivarono. Gli atti consigliari di nomina al capitanato, i trasferimenti volontari di signoria, i documenti che attestano o almeno implicano il riconoscimento imperiale della dignità di Vicari, le investiture feudali dei maggiori nodi territoriali del distretto da parte sopratutto delle autorità ecclesiastiche, i trattati intercomunali in cui i Bonacolsi figurano nella loro dignità di Capitani perpetui, le leggi dello Stato raccolte sotto il loro nome, sono tutti i documenti di natura pubblica che dovevan costituire il loro archivio ; le doti e le convenzioni matrimoniali con famiglie grandi o signorili, la serie infinita di acquisti a titolo allodiale, enfiteutico ecc. di numerosissimi beni in città e nel contado che formavano la base economica della loro potenza, sono tutti i loro documenti d'interesse privato (2) . Ora, a parte naturalmente (1 ) Non è possibile pensare altrimenti quantunque non se ne trovi accenno espresso nell' indice dell' archivio dei Gonzaga del 1367 , che vedremo a suo tempo . Possono alludere al Liber privilegiorum gli accenni dell' indice del 1456 : « Fasciculus quinternorum plurium in quibus continentur capitula pacis et lige contracta in diversis temporibus et cum diversis dominis et comunitatibus » , c . 38 v. ; e in quello del 1537-46 , colto C : « Liber in quo continentur quedam privilegia, instrumenta et aliae scripturae omnia concernentia statum Ill.mi D.ni Nostri » , frase quest'ultima di portata generalissima in tutto l'indice. L'unico documento comunale salvatosi per altra via è forse un frammento di un << Liber ambaxatarum factarum.. ad bancum Equi de mensibus octubris , novembris et decembris... 1283 (un libro cioè ov' erano annotate le citazioni e notifiche di atti gindiziari eseguite da messi del Comune) , già copertina d'un quaderno d'imbreviature del notaio Petrozano de Cavaciis ( 1357, D, iv, 16, a, busta 316) , ora conservato in un'apposita cartella di lacerti. (2) L'importanza dei carteggi come materiale da conservarsi in archivio, non era allora riconosciuta, come attesta specificamente per noi il ricordato indice del 1367. XXIV L'ARCHIVIO GONZAGA possibili dispersioni singole, precisamente questi documenti noi conserviamo, in parte in atti sciolti, in parte in grossi volumi , veri e propri cartulari, importantissimi per sè e per la storia dello sviluppo del nostro Archivio. La quale storia non può avere rispetto all' Archivio bonacolsiano, ora disperso per tutte le rubriche del gonzaghesco in seguito ad ordinamenti che studieremo, altro scopo pratico se non quello di aiutar lo studioso ad identificarlo , fornendo gli elementi fondamentali per una ricerca che soltanto poi l'esame d'ogni singolo documento potrà compiere. Per gli atti sciolti l'indagine è più sbrigativa per me e più difficile per lo studioso, al quale resta intero il giudizio sulla spettanza all'Archivio bonacolsiano d'un determinato documento in base al suo contenuto ; giudizio non sempre facile e per i frequenti rapporti fra Bonacolsi e Gonzaga avanti e durante la signoria dei primi, e per la mancanza d'elementi d'aiuto quando per esempio in un documento non si nomini nè una famiglia nè l'altra, ma si parli, poniamo, di beni dei quali non si sappia d'altronde se siano pervenuti ai Gonzaga per sequestro de' bonacolsiani o per altra via. Valga tuttavia come base o per la ricerca diretta o per utili raffronti, l'indice alfabetico dei nomi posto in fine a questo volume, alla voce Bonacolsi ; valga il criterio meno rapido e più faticoso della data, da seguirsi per tutto l'indice dell'Archivio, e ( si ricordi sempre ) non solo per la parte compresa in questo volume, ma per quella anche del secondo, dove la prefazione a ciascuna rubrica, in cui lo studioso abbia notato date anteriori al 1328 , lo metterà egregiamente al corrente sull'eventuale rapporto dei relativi documenti coi Bonacolsi ( 1 ) . Per i cartulari invece la cosa è diversa. Il solo pervenutoci non scomposto in quaderni o fogli sparsi in varie sedi, ma in un corpo unico qual' era già subito dopo la sua compiuta redazione, è il più noto anche fuori dell'ambito della storia locale, il così detto Liber Privilegiorum (Privilegia Communis Mantue) ( 2). Questo prezioso codice ha tuttavia di fronte agli altri nostri cartulari di questo periodo un carattere ben determinato : non è opera di specifica, esclusiva ispirazione Bonacolsiana. L'epoca di sua redazione, non anteriore al 1291 come corpo iniziale e maggiore ( ), e l'accoglimento in esso di documenti in cui la ( 1) Così, per dar qualche esempio, le rubriche E, XXX1, ↓ ( Ferrara) ; E, XXXII, 5 ( Modena) · E, XINII, 3 (Verona), contengono vari importanti documenti Bonacolsiani. ( 2) Cfr. la bibliografia apposta nell'indice alla rubrica B, XXXIII, 1 , busta 82. Il CIPOLLA ha parlato del codice nelle stesse opere per cui lo usò : Per la storia della Lega Lombarda, pp. 5-6 ; Note di storia Veronese, pp. 12-3 ; Kelazioni tra Verona e Mantova, J, pp. 2-3. ( 3) Mi permetto di riportare parzialmente una nota al N. 49 del mio Regesto Mantovano intorno al Liber Privilegiorum : Devono ritenersi probabilissime le conclusioni del Cipolla ( op. cit. ) che suppone il codice compilato nel 1291 e accresciuto a più riprese di molte aggiunte. È pertanto certo : I. Ché una sola mano scrisse la parte maggiore del codice , e cioè le carte numerate 1-21 v. , 24 r. - 38 v. , 41 r. - 48 r., 51 r. - 63 r. , 66 r. - 145 v. , 152 r. - 183 r. , 187 v. - 190 r. , 200 r. - 203 v.: II. Che questa mano non è anteriore al 1291 ( 2 maggio) perchè a c . 87 v. trovasi un documento con tale data : meno assoluto è che questa mano non sia posteriore al 1297 ( 13 aprile) perchè a c . 91 r. è un atto originale ( Paoli : copia autografa) con tale data, d'altra mano, scritto evidentemente quando già era scritta la corrispondente c. 168 che è della prima mano ( Non fa prova la e. 39, con atto originale del 1293, perchè è incollata alla corrispondente 32) : III . Che il resto del codice fn scritto da varie altre mani. Le più antiche sono del 1291 . L'una (Froglerinus de Frogleriis, 5 maggio ) scrisse un atto originale ( nel senso indicato sopra : ne ho sempre raggiunta la certezza col confronto con originali sciolti dello stesso notaio) a c . 192 r.: l'altra (Adelberins de Adelberiis, 9 maggio - 15 ott . ) scrisse originali e copie da c. 192 v. a c. 199 r. e la c. 204 r.: un'altra (Delagitus d. Ottoni) scrisse le ce . 204 v . - 207 r . Sono del 1292 le cc. 210 r. -215 r. (Bonaventura qd. d. Ducis) La cit . c. 39, del 1293 , è del not. Nicolaus Oraboui de Casale. È del 1297 la c . 191 ( Delagitus d. Ortoni) : del 1304 la c. 183 ( Stefaninus de Passavanciis) : del 1306 le cc. 63 r. ( dalla fine della INTRODUZIONE XXV posizione dei Bonacolsi come Signori effettivi è ben chiara, attestano il loro espresso consenso ; ma fondamentalmente si tratta di una di quelle massime raccolte di privilegi e titoli de propri diritti che tutti i Comuni facevano ad intervalli. La redazione in libro di esemplari anche dei documenti di natura pubblica, era senza dubbio allora un ben radicato costume : formano ora quaderni del nostro codice e un < Liber actorum super concordia et pace Ferarie (1) e un Liber societatis... cum comuni Padue » (2) precisamente del 1291 , ed infine un altro libro analogo per Bologna, del 1292 ( 3) , tutti e tre questi di evidente diretta ordinazione bonacolsiana. Ma proprio quest' ultimo loro carattere che li lega agli altri cartulari che vedremo, si riflette anche nella forma meno accurata e solenne di quella della parte originaria del « Liber privilegiorum La ragione di questa solennità di forme è invece a mio vedere appunto nelle tradizioni comunali di cui il nostro codice è ancora, esternamente, un prodotto genuino che dura con mutata sostanza, come durano le adunanze consigliari per deliberare anche su oggetti già in precedenza ineluttabilmente decisi dal Signore. Tradizioni affermate dai fatti : libri pactorum preesistevano da tempo, e da questi in parte traeva un notaio Vivaldus d. Graciadei, di cui conosco atti dal 1262 (4) al 1287 (), esecutore di numerose copie dalle quali traeva a sua volta il redattore dei « Privilegia (6); un - Iacominus quondam Henrici iudicis de Campitello esemplava presso a poco nello stesso periodo (7) vari atti in quaterno presenti, com'egli dice (*), quaderno da cui il predetto redattore trasse poi atti ed autentiche ; ad un periodo molto anteriore ci porta un terzo notaio Dondedeus Ugonis de Viviano che viveva intorno al 1220 ( 9) , e in isto quaterno aveva copiato parecchi degli atti più antichi che troviamo pure nel nostro codice ( 10). - - - Da quei più prossimi e da questo più antico quaderno, da altre copie e da originali , uno scriba anonimo trasse adunque il Liber Privilegiorum » , uno scriba paziente ed accurato, se non ottimo lettore de' suoi esemplari. La scuola aveva già diffuso questo bel minuscolo gotico dei testi ufficiali di privilegi e di statuti, e senza perderci in congetture sull'umile persona del nostro amanuense, constatiamo l'uso di quella scrittura pure in Mantova dove ne abbiamo del resto , anche in documenti sciolti, bellissimi esempi (11). La perdita dell'originale della non lontana redazione degli Statuti bonacolsiani prima colonna) e 61 (Adelberins de Aderberiis) e la seconda colonna della c. 145 v. ( Stefaninus de Pas- savanciis) ; del 1309 le cc . 146 r. e 147 r.: del 1310 la c. 181 r.; del 1311 la 146 v. (tutte queste di Petrinus Moreni de Forzanis) ; del 1334 le cc . 215 v. -216 ( Egidius qd. Federici de Feraris) . Non anteriore al 1380 è la c . 148 r. ; al 1419 le ce 148 v. -151 . Le cc . 22 r. - 23 v. e 48 r. seconda col . 50 sono nou di molto posteriori al 1296. Diversa dalla cousneta è la mano accuratissima che serisse la c . 40, e forse le 137 e 18. La 191 v. è scritta per sole 5 righe da mano del sec. XIV. Si tenga conto che la data di redazione delle così dette copie antografe può effettivamente spostarsi da quella propria dell'atto per tuta la vita attiva del notaio che non si curava di indicare, per un doc. proprio, il carattere di copia. (1) Cc. 192 e segg. (2) Cc. 204 e segg. (3) Cc. 210 e segg. (4) D. iv , 16, busta 305 (5) Riportato nel Lib. privilegiorum, c . 203. (6) C. 28. V. poi le cc . 96, 100, 153 e segg. (7) Redattore di un atto del 1272, riportato a c. 168 v. del codice. (8) Cc. 167-8 , 171 . (9) D, iv , 16, anni 1214 e 1220 ( 10 sett. ) (10) Cc. 32 , 79, 164, 200, ecc. (11 ) D, iv, 16, busta 306 , 12×9 , 4 maggio. XXVI L'ARCHIVIO GONZAGA ci toglie forse un esempio analago di questa scrittura ; la formazione di un corpo dei privilegi della città, come quella di un altro delle sue leggi , si accompagnano non di rado anche nella storia degli altri Comuni, e rispondono ad un periodo di raccoglimento che ha in fondo gli stessi motivi psicologici della formazione della Signoria. Di carattere e d'origine strettamente bonacolsiana sono invece due grossi cartulari ora scomposti in fogli e quaderni dispersi in varie sedi , ma ricostruibili con la scorta d'un indice gonzaghesco del 1367 che studieremo e che li designa con i loro nomi originari, non noti altrimenti, di Liber columpne ( 1 ) e Liber crucis ( 2), probabilmente dedotti da fregi delle copertine, ora perdute. In questi libri fondamentalmente composti per raccogliervi i documenti relativi ai propri beni patrimoniali, i nuovi dominanti riunirono anche atti di contenuto schiettamente pubblico (3) in base all'accennato concetto della fusione dello Stato con la persona del Signore. L'aspetto esterno di questi cartulari non ricorda certo la solennità del Liber Privilegiorum : ciascun quaderno o gruppo di pochi quaderni, affidato fondamentalmente all'opera di un determinato notaio, fa parte a sè senza nessuna preoccupazione, neppur del formato, degli altri con i quali sarà poi unito ; l'accozzamento dei quaderni a formare i due libri dovette anzi essere opera più tarda, quantunque certo non uscente dal periodo bonacolsiano. Ne deriva una profonda disuguaglianza anche nei caratteri grafici, accresciuta e dalle aggiunte d'altre mani nei quaderni affidati ad un notaio, e sopratutto dalla riunione di copie semplici , copie autentiche, atti originali ( le copie autografe del Paoli) , imbreviature. Già gli atti originali e le imbreviature ci dimostrano, poichè ne troviamo dal 1288 al 1310, che questo sistema di redazione in quaderni non risponde ad una decisione momentanea, ma è un vero e proprio custume ben radicato e seguito ; copie sono quelle dei documenti più antichi (4) e degli ultimi (5 ), tutte redatte tra il 1290 e il 1315. Originali, imbreviature, copie, manifestano comunemente l'intenzione precisa di costituirsi, di fianco o eventualmente di fronte all'atto sciolto originale, veri registri dei documenti di proprio interesse : lo provano molti piccoli fatti, quali gli accenni espressi, ma non sempre giustificati dal carattere dell'atto, alla redazione di due o più strumenti dello stesso tenore, la sottoscrizione unica a più strumenti fatti nello stesso giorno, non valida se non con l'intenzione preconcetta di tenerli uniti in registro, la frequente mancanza della sottoscrizione di un secondo notaio pure (1 ) Era originariamente composto di 10 quaderni che si conservano tutti nelle seguenti sedi : quaderni I e II in B, vi , cart. 1-10 ; quad. III in D, vi , 22, cart. 239-392 ; quad. IV in D, iv , 2, d. , n . 8, busta 245-8 : quad. V ibid. n. 7 : VI ibid. n. 5 ; VII ibid. n. 6 ; VIII, IX e X ibid . n. 3. I documenti contenutivi corrono dal 1225 al 1304. Sono raccolti per ordine espresso di Bottesella e Passerino, per la maggior parte di mano dello stesso notaio che aveva rogato l'atto sciolto ( dal 1288 ) , per la minore in copie autentiche ordinate dal 1290 in avanti. (2) Era originariamente composto di 14 quaderni che si conservano tutti nelle seguenti sedi : quad. I - IV, VI. VII, IX - XII, XIV in D, 1V, 2, d , busta 245-8, rispettivamente ai n. 4, 10 , 9 , 11 , 12 , 1 , 14 , 15 ( X e XD), 17, 18 : quad. V in D, iv , 16, cart . 316 a : quad. VIII in B, IX, 4, cart. 1-10 ; quad. XIII in B, XXXIII, 6, cart. 83. I documenti contenutivi corrono dal 1177 al 1315. Sono raccolti per ordine dei Bonacolsi, di̟ mano del notaio redattore dell'atto sciolto corrispondente, sopratutto dal 1295 in avanti , in forma d'imbreviature prima di quell'anno, e per gli ultimi anni ( 1302-15) anche di copie autentiche. (3) Liber crucis, quad. VI : rinuncia del Capitanato di Bardellone a Guido , lega con gli Scaligeri ; quad. XII: nomina di Passerino a Capitano da parte di Guido, pubblicazione in Consiglio, sanatoria da parte del Consiglio a spese tatte da Guido : quad. XIII : atti per rapporti commerciali con Venezia, ecc. (4) Liber columpne, quad. VIII - X ; Liber crucis, quad. VII. (5) Liber crucis, quad. XIII. INTRODUZIONE XXVII accennata in quella del notaio redattore, che si spiega appunto con una redazione neppure formalmente contemporanea ai primi originali che dovevano esser sottoscritti da ambedue : allo stesso scopo rispondono e le raccolte delle imbreviature e le copie autentiche, quando le autografe non si possano avere. La formazione di tali cartulari non dovette limitarsi, presso i Bonacolsi, a quelli soli che abbiamo nominati : abbiamo ricordato già i libri sulle relazioni con Ferrara, Padova e Bologna che formano parte del Liber Privilegiorum : aggiungiamo che sono pervenuti fino a noi: un quaderno in cui sono riuniti verbali dei Consigli degli Anziani ed atti d'interesse diretto dei dominanti del 1299, in copia semplice quasi indubbiamente sincrona (1); tre quaderni in cui si raccolsero e originali e copie autentiche fatte nel 1320 di documenti del 1315-16, riguardanti beni allodiali e feudali di località diverse ( 2 ; vari fogli sciolti ma evidentemente parte di quaderni o di un libro di documenti riguardanti questioni dei Bonacolsi coi vescovi di Reggio per Suzzara ( 1290-1 ) (3 ) ecc. Nè voglio ommettere che questo sistema, se trova come vedemmo larga esemplificazione negli ordinamenti comunali, non è meno ampiamente seguito nella curia ecclesiastica : l'archivio della Mensa vescovile di Mantova è ricco di analoghi cartulari , d'importanza notevolissima per la storia locale ( 4), L'ARCHIVIO DEI GONZAGA. La conservazione dei documenti famigliari da parte dei Gonzaga non data certo solo dal loro avvento alla Signoria ( 1328) : lo provano materialmente i documenti anteriori che di loro si conservano (5) . Da quel momento data invece l'assunzione del loro archivio , che pur resta di carattere fondamentalmente famigliare, ad istituto d'interesse pubblico, come quello che è alimentato anche da atti di Stato, pure restando ancora a parte e continuando a raccogliersi in sede propria, come vedremo, altre serie di documenti e cioè quelli delle ordinarie autorità giudiziarie ed amministrative. Le prime casuali menzioni espresse di un Archivio gonzaghesco (6) perdono quindi ogni valore di fronte all' eloquenza dei fatti , alla conservazione cioè di atti indicanti i rapporti d'ordine pubblico con Signori di fuori nei primi anni di dominio (7), di copialettere di cancelleria almeno dal 1340 (8 ) , ecc. , a parte naturalmente i documenti di Stato anteriori pervenuti ai Gonzaga dai Bonacoli, e a noi già noti . Di questo primo periodo dell' Archivio gonzaghesco possediamo fortunatamente un documento di eccezionale valore : è un indice redatto, almeno per la massima parte, intorno al 1367 (9) , di carattere indubbiamente ufficiale come opera di un funzionario a cui era affidata, probabilmente tra altre mansioni, la custodia dell'archivio stesso ( 10), (1 ) B, xxx11, 7, busta 83 (2) id. id. (3) B, XXIV, 1 , busta 22. ( 4) Cfr. per es. CARRERI, Condizioni dell' episcopio Mantovano al tempo di Guidotto da Correggio. (5) V. i non pochi raccolti od usati nel lavoro del Luzio , I Corradi. (6) Copialettere, 14 maggio 1343 ( c. 37 v. ) . (7) Coi papi dal 1331 , coi dogi dal 1336, ecc. (8 ) F, 11 , 9. (9) Da quest'anno datano le aggiunte di mano diversa. ( 10) Egli infatti annota sul recto della c. 1 la consegna temporanea di alcuni documenti fatta nel 1380 a persone a cui occorrevano per la prova di certi diritti dei Signori su beni del Cremonese. XXVIII L'ARCHIVIO GONZAGA L'indice (1 ) ha aggiunte della stessa mano che lo scrisse (2) e di mano diversa fino al 1378 ( 3) . La parte d'archivio contemplata da quest'indice era composta di 818 documenti sciolti, 451 raggruppati in vari rotoli , 11 quaderni e quattro grossi volumi ( due dei quali, il « Liber crucis e il Liber Columpne » ci sono già noti come appartenenti all'Archivio bonacolsiano ) contenenti complessivamente trascritti 678 documenti (5 ) , ༨ད ོ ན་ཨསི་ ཚ་ ་གགས་ འ ོ་ གདན་གུ་ ན་གིས་ལུས་ ནིག་ཞུན་ འགས་ Setafoala Pignaro Agno . one Innefitfory. J.poloving him Manif cor &Borth,on of g ཀྭནི ཁ a. emeringInft pass for&benet ;feet . D.Jone by say ppmuff of no dat forInomist &aqua pack&mamon algo, utpromo mueftffor 7. 8. Joindru 4pm many cor,horky,on offlume past. vorepunts for com dno Ape names olive ouddhum paffigaturforp put Tedagna gope Roftiliom Inneftsfor&.d. Expony mymany cor,Boithgrant &fling padh Inften solumors shot Reprous geneesiofaha adrepa maſſons snow mant. niftyshe mentores•gponit adi fhunt pad? foline gabeta this manif.. ཏྠུཾ ustom sto hnd ofporephonesty ipado ſoline abelhang Preface Ata &Labonic Rostithe too &poneſſes ifaune padi. 'romefanct for penist Show Sotaſetiala ocen: laborey Hofalic. .f. [nneftf for ca avanesphy Zipitor ag pace ye diJacobus mymanth. PrunligenPeniſſe di Impatie ganes Institors pais , at geoff the Broſendome the memosofour Fedorious Impres anfficato for y pouvar Snow on ofgoz ofmice for p. S. Suce Renoop,flow My ons pteſt S. Setafenfa of altern ท . Wennaurtenmeprouding en ona müri Imaſh ſup a gun alegout for i gliko tore Show &connelleya biror miſt das diſtals of Teſpoſar .D. mad A 、, apGramingFence wear Hofike videt her et note mapayag from Smot GreaChoptake notenent neg audent tone iflumin འད་བ་ ་ ་་་་ བ་ ཤ་ང་ ར་ ་འདི ཀ mཆ w རིནཾ མི ཆ ཀ ན ཧེ་བ་ ན་ tenu gana spak. INDICE DEL 1367 P. (1) Pergamenaceo, cm. 38 61 , due quaderni, scrittura su due colonne. Sul recto della c. 1 solo le aunotazioni di cui alla nota prec. , sul verso un indice alfabet.co sopratutto dei nomi di luoghi, disposto per lettere iniziali in rettangoli uguali in cui è appositamente suddivisa la facciata, con richiami alle relative carte. Segle attuale A, 11 . (2) C. 5 r.. per un doc. del 1375. Tutta la serie che comprende questo doc. potrebbe essere aggiunta. (3) Cc. 11 r. e 16 r. (4) Più due rotoli senz'altra indicazione. (5) Noto tuttavia nell'indice, per questi documenti in libri alenne ripetizioni. INTRODUZIONE XXIX Ho detto la parte dell'archivio compresa nell'indice perchè, nel redigerlo, non si tenne conto che dei documenti di più diretto interesse per i Gonzaga, come dimostrano chiaramente annotazioni di mano dello stesso redattore dell'indice scritte a tergo di vari documenti che pur ora si conservano, ed allora non elencati : « nichil faciunt pro nobis > oppure << nichil facere videntur pro dominis de Gonçaga » ( 1). Perchè alla redazione dell'indice si accompagnò un vero e proprio ordinamento che per noi ha grande importanza come quello che lasciò traccie di sè sui documenti stessi , traccie che sono ora segni indubitabili di riconoscimento (2), Facciamo anzitutto una lieta constatazione : non ostante la difficoltà di qualche riscontro, possiamo affermare che della parte d'archivio contemplata dall'indice pressochè nulla ci manca. Le non rare indicazioni già ricordate su documenti nell'indice non compresi, ci lasciano credere poi che neppure la parte ommessa sia andata dispersa : in complesso abbiamo ottime ragioni per ritenere che l'Archivio gonzaghesco qual' era costituito nell'ultimo quarto del ' 300, ci sia pervenuto integralmente o gravissime lacune. con non Vediamo di questo primo ordinamento quanto può ancora interessarci : lo stesso redattore dell' indice, come avvertii, scrisse a tergo di ciascun documento, o in margine quando trattavasi di documenti riuniti in libri, un breve cenno del contenuto, normalmente senza data, ma esatto e, a volte, con accurate osservazioni (3) , rispondente per quelli elencati , quantunque non sempre letteralmente , al relativo cenno datone nell' indice. Degli atti sciolti, alcuni non hanno altri segni specifici, alcuni sono distinti con lettere dell'alfabeto, alcuni con numeri arabici, altri con segni convenzionali. Lettere, numeri, segni, sono riprodotti nell' indice. Lo stesso avviene per i rotoli, ciascuno dei quali comprende normalmente documenti riguardanti lo stesso oggetto (¹), ed ha, quantunque non sempre, un segno proprio generale ( A, AA, ) : un segno speciale poi ( lettere o numeri), si trova su ciascun documento contenutovi. Anche i quaderni hanno indicazioni analoghe (5 ) . La conservazione in buste o scatole è ricordata solo un paio di volte ( 6 . Rispetto ai libri i Gonzaga seguirono le tradizioni dei loro predecessori , o piuttosto seguirono le stesse tradizioni , e prima e dopo il periodo a cui l'indice si riferisce. ( 1 ) Cfr. p. es . D, IV, 16 , busta 305 , doc. 31 dic. 1275 ; ibid . busta 306, doc. 31 ag. 1293 ; P, XIII , 36, busta 3327, quad. del notaio Gentebello, 1291. Significantissima la nota al quad. II del « Liber crucis » i cui doc. non figurano di fatto nell' indice : « In presenti quaterno continentur aliqua acta seu instrumenta que nichil facere videntur pro dominis de Gonçaga, in quibus septem viva reperiuntur, cetera sunt antiquo tempore cancelata ex presumpeione , et ideo non rubricata neque in ordinem sunt posita ». (2) Cfr. per il riscontro della scrittura , il facsimile alla pag. prec. (3) C. 13 r. Un doc. sciolto segnato Rest multum rosegatum » . (4) A volte il contenuto è direttamente indicato dal titolo : Rotullus domus ; rotullus domus ser lacobi de Roma ; Rotullus de Castiono ; Rotullus multarum materiarum. (5) Cfr. per es . due segni convenzionali parlanti, in quaderni di deposizioni testimoniali ( e 2 r., prime tre righe del facsimile) , l'uno dei Gonzaga contro gli Scaligeri contrassegnato dallo stemma gonzaghesco originario delle tre barre, l'altro, viceversa, cortrassegnato dalla scala. (6) C. 15 v. « in una busta signata signo » e segue disegnato un martello ; c . 7 v. « scatula rubricata : Iura spectantia pro dote d. Elizabet de Gonzaga ». (7) Ricordo che membri della famiglia già dal sec. XIII erano canonici della Cattedrale. Che si tratti del resto di un vero sistema di casa è chiaro dal fatto che i Gonzaga lo seguono anche per i beni di Reggio, dove fanno fare due libri , il primo in quattro quaderni di copie autografe d'un solo notaio di 93 atti d'acquisto fatti da Guido, Filippo e Feltrino nel 1339 ( già in E, LIV, 5 ( Bozzolo) , ora in D, IV, 2. d. N. 21 bis) , il secondo in due quaderni di copie come il primo, per acquisti fatti dagli stessi dal 1341 al 1343 (sede del prec. N 23 bis ) . XXX L'ARCHIVIO GONZAGA Si noti che l'importanza di questi libri sopratutto per la storia della proprietà fondiaria e del diritto, è tale da giustificare il rilievo di tutti i particolari che possano attrarre l'attenzione degli studiosi, quand' anche già non lo consigliasse lo scopo più immediato della nostra indagine sulle forme di tradizione e di conservazione dei documenti gonzagheschi. Troviamo quaderni analoghi a quelli ond' erano formati i libri bonacolsiani già nel 1300 ( ¹ ) e nel 1310-18 . Questi ultimi costituiscono anzi una buona parte di quello che è senza dubbio il più importante di questi volumi gonzagheschi nei riguardi della storia della famiglia : il « Registrum domini Mantue » (2) . Quantunque non ricordato, chissà perchè, nel nostro indice, questo libro era già pure compiuto e composto almeno nel 1359 ( 3) . Consta di sette quaderni redatti appunto tra il 1310 e il 1318, e d'altri dieci poì compilati tra il 1344 e il 1355. Come già nei libri Bonacolsiani, non troviamo qui nessuna preoccupazione d'unicità di formato, data l'origine e la natura diverse dei singoli quaderni che constano anche qui di copie semplici, autentiche, autografe ; più nettamente espresso è lo scopo della redazione dei libri : << Instrumenta d. Coradi de Gonçaga scripta per me Bonsaverium notarium quondam d. Ottonelli 1312 et deinde » è il titolo di uno dei quaderni ; ( 4 ) d'un altro : Registrum terrarum et possessionum d. Coradi de Gonçaga positarum in territorio Gonçage et Pigognage et eorum pertinenciis scriptum per me Lodoycum notarium de Cavaciis a. d. 1310 ind. VIII » (5 ) , titolo ripetuto su altri quaderni per beni in Marmirolo(6) , Tezoli e Roverbella (7), con un evidente piano di suddivisione per luoghi. La parte meno antica del registro è costituita in modo più uniforme, fondamentalmente di copie autografe redatte tra il 1344 e il 1349 da un solo notaio ( 8 ), con aggiunte poi pure autografe d'altre mani (9), e d'un quaderno dal titolo : « Liber abreviaturarum factarum per me Boninum de Bocho notarium, reductarum in presenti volumine im modum registrationis , registratus sub 1347 ind. XV, die lune XII februarii, ut inferius per ordinem continetur de omnibus instrumentis spectantibus domino Mantue cuiusque condicionis sint » (10). * È invece ricordato dal nostro indice del 1367 un Liber Leonis che si conserva ( 1 ) D, IV, 2 , d. busta 245-8, N. 13 : « Abreviature » di Guiberto qd . d. Salanini de Campitello. I doc. ri- guardano Corradino , Abramino e Albertino Gonzaga. (2) D, IV, 2, d. , N. 2. Contiene documenti datati dal 1210 al 1355. Cfr. LUZ'o, 1 Corradi pp . 28 e 30-31 . (3) Inserta a c. 73 c'è la seguente memoria : « Nota quod Bernardus habuit de presenti registro unum qua- ternum de octo cartis que segnate sunt prima, videlicet 73 et cetera usque numerum sequentem et scriptis in presenti carta, super quo quaterno reducta erat in publica forma certa investitura terrarum de Gonçaga ecc. « Quod quidem quaternum acceptum fuit per Bernardum predictum IV novembris MCCCLVIIII, ocassione dandi d. Pino de Armaninis, ocassione presentandi Paduam pro questione dominorum Mantue ex una parte et d. Feltrinum ex altera, et per ipsum datum fuit dicto d. Pino et Petro de la Vilana, presentibus Cresimbeno de Guacis et Iacomino de Finatis testibus, in masaria Communis » . Tutto ciò di mano sincrona. In fianco, di mano molto più tarda : « Hic est quaternus qui fuit restitutus et religatus hic in suo loco primo » . (4) N. 6. (5) N. 1. (6) N. 5 , 2 , 3 ( 1310-13 con agg. del 1355) . (7) N. 4 (1310) . (8) N 8-15 e 17. (9) N. 14, agg . 1351-2 ; 15, agg. 1352-4 ; 17, agg. 1355. (10) N. 16. INTRODUZIONE XXXI tuttora integralmente (1 ) ; un leone rampante disegnato sul foglio di copertina ne giustifica il nome che non ci era del resto espressamente indicato nè sul libro stesso nè altrove. L'indice ci assicura anche della sua compiutezza, della quale avrebbero potuto farci dubitare e la perdita della copertina di chiusa e i frequenti tagli di carte intere o di parte di carte che l'indice stesso, ripeto, ci dimostra non scritte (2) . Il libro, che comincia da meno di un decennio dopo l'elevazione dei Gonzaga a signori di Mantova(3) e prosegue fino al 1348 ) , riguarda più direttamente gli interessi di Guido, Filippo e Feltrino , senza apparente intervento del padre. È notevole qui che i quaderni IV-XIII, tutti di copie autentiche e, nell' ultimo, autografe di uno stesso notaio Blasius filius d. Oldevrandi de Pelegrinis notarius ac publicum contratista » , hanno ciascuno il titolo : << Generale registrum omnium instrumentorum emptionum et acquisitionum factarum per magnificos dominos... » ecc. il che indica una distinzione per specie di contratti. Lo stesso indice nostro ci addita l'esistenza di un Liber Rote, non pure altrimenti noto, quantunque ci sia pervenuto per la maggior parte (5), I documenti contenutivi corrono per data dal 1302 al 1361. Si riferiscono in genere ai possessori anteriori dei beni dei Gonzaga, e sono raccolti dai Gonzaga stessi in copie autografe ( 1349-60 ) e autentiche, negli anni 1355-61 . Noto nel quaderno VI i soli « instrumenta... pertinentia iuribus Pauleti Veronensis » , la divisione cioè per luoghi. Di numerosi altri quaderni o gruppi di quaderni non menzionati nell'indice del 1367 , ricordo che i più vecchi cominciano già dal primo anno di signoria di Luigi (6) , e che, proseguendo, troviamo nuovi esempi di raggruppamento per specie di contratti (7), Oltrepassa già in parte il periodo compreso nel nostro indice un importantissimo Liber omnium et quarumcumque possessionum magnifici et excell. d. d. Johannis Francisci de Gonzaga, Mantue etc. imperialis vicarii, eiusdemque populi Capitanei et domini generalis, vocatus FLV, pro quibus litteris flu colligitur primo pro F Filipinus, secundo pro L Ludovicus, tercio pro V Ugolinus de Gonzaga qui fuerunt magnifici et habuerent dominium Mantue > (8) . Se il libro fu riunito e compiuto sotto Gian Francesco, non per questo fu redatto interamente sotto di lui ma, in parte, viventi i tre Gonzaga da cui il nome proviene. È formato di grossi fascicoli cartacei in cui noto anzitutto tre filigrane diverse, a norma delle quali divido il libro : per la data della prima parte( ) ( 1 ) D, IV, 2 , d, busta 245-9, N. 22 È composto di 14 quaderni, un ternione ( XIV) e un duernio ( XIII). (2) Probabilmente asportate nel furto Marazzi , di cui più avanti. (3) Zaninus de Milio. quad. XIV - XVI, 1335-41 , ( dello stesso not. sono gli atti del I quad. 1335-9, e del III, tutto del 1339, ma sono copie di doc . altrui ) ; Thomasinus f. quoudam magistri Florii a Scolis, quad. II, 1338. (4) Quad IV- XIII. (5) Era originariamente composto di 10 quaderni. Non mi riesce di rintracciare e identificare con sicurezza il settimo e i due ultimi. Sedi attuali dei quaderni conservati : I-V e VII, D, IV, 2, d. , busta 245-8 rispettivamente ai N. 26 , 16 ( II e III) , 28 ( IV e V) , 30 ; B, X, 5, cart. 1-10 . (6) D, IV, 2, d . , N. 19. (7) D, IV, 2, d. N. 23, due fasc. cartacei di 25 carte ciascuno & Copiarum plurium instrumentorum acquisitionum magnificorum dominorum ecc. 1337-38 ; N. 27 , investiture a fitto o fendo, 1353-57. (8) B, XXXIII, 9, busta 84. ( 9) Fino a c . 149. Filigrana : un cerchietto dal cui settore superiore partono tre lunghi gambi leggermente divergenti, il centrale sostiene una pera, o qualcosa di simile, i laterali due più piccole foglie trian- golari. Risponde ai tipi dati dal BRIQUET, Les filigranes, ai Ni 7347 , 9, 7373 , 4 , 8. V. anche VOLPICELLA, Filigrane di Lucca, N. 99, 122 , 66. Cfr. per tutti la rispondenza delle date. XXXII L'ARCHIVIO GONZAGA troviamo che a carta 108 è scritto espressamente « de presenti anno 1346 » ( ¹) ; pongo la seconda e minore parte (2 ) tra il 1389 a la fine del secolo ; l'ultima ( 3) tra il 1399 circa e il 1431. Tutte le parti sono ricche di aggiunte, alcune tardissime ( 1466-75 ) fatte cioè a libro compiuto, le altre fatte modificazione delle parti anteriori quando il libro era ancora in corso di redazione. Ora si noti che questo libro non è più una raccolta di documenti attestanti un diritto, ma direttamente un catasto di beni con indicazione della natura, località, biolcatura, nomi dei conduttori, canone d'affitto, con distinzioni apposite per i beni condotti in economia, a volte con più larghe indicazioni sull'origine dei singoli possessi ( notevoli le provenienze dai banditi dalla città ) (+) e sui modi in cui furono alienati, tali questi, quando trattasi di donazione o in genere di cessione da parte del signore, da fare per un certo periodo, corrispondente ai primi decenni del sec. XV, del Liber Flu una vera importantissima raccolta di decreti gonzagheschi . Appunto dalla fine del trecento e dai primi anni del secolo seguente la forma di libro diventa specifica degli atti di governo (decreti, mandati, patenti, gride (5 ) ) : ma si può anche osservare che precisamente da allora la base economica famigliare va perdendo d'importanza di fronte alla ormai bene affermata Signoria, e precisamente da allora Francesco Gonzaga può insieme abbandonare le vecchie forme tradizionali, e con un corpo di leggi e con una compiuta organizzazione amministrativa dare allo Stato una definitiva fisonomia. Da quel momento le sillogi di documenti di interesse privato dei Gonzaga rientrano nella sfera della loro più specifica e limitata importanza, e di fronte alla numerosissima serie e dei ricordati libri di governo e di quelli dell'amministrazione finanziaria dello Stato (6) , troviamo raccolte di documenti diversissimi, dall' investitura imperiale o papale al trattato di pace, dalla descrizione d'una festa a versi commemorativi, dalla condotta militare alla costituzione di dote, dal privilegio per l'incoronazione del Petrarca alla descrizione del regno di Granata, alle notizie storiche sulla città e sulle famiglie nobili di Venezia ecc. ecc. , che non possono avere se non origine occasionale o di comodo, quantunque anch'esse redatte nella cancelleria Gonzaghesca (7). Dall'indice del 1367 non risultava dove i documenti fossero materialmente conservati: solo in un elenco frammentario posteriore, ma non certo di molto, al 1368, trovo ricordati (1) Noto tuttavia un cambio di mano a c. 112, e una data a e. 127 : « Tere... que tenentur... in territorio Marcharie... in MCCCXXVIII, die primo ianuarii », che lasciano dubbi sull' unicità di data di forma- zione di questa parte del libro. La filigrana si conserva tuttavia identica. (2) Cc. 150-165 . Filigrana : testa di bue dalle grandi corna lunate convergenti BRIQUET, N. 14137-9 ; VOLPI- CELLA, 42-3,50,52.71-2,92. (3) Cc. 166-348 . Filigrana : testa di cervo molto stilizzata , sormontata da un'asta attraversata in cima, a stella, da due brevi aste diagonali. BRIQUET. N. 15498-15503. (4) Ce . 133 , 139 v. , 142, 155 r. ecc. Che i doc. venissero espressamente registrati in questo libro, sembra dimostrare per es. un doc. del 1422 ( D, IX, 6 ) , che porta l'indicazione : « Registratum in libro Flu » a c. 158. (5) V. direttamente l'indice alla rub. F : e intendi naturalmente la forma di registrazione, non quella degli originali rilasciati agli interessati, pubblicati, ecc. ( 6) Rub. H. La tenuta di questi libri è ancora molto prossima ai vecchi sistemi Comunali. (7) Rub. B, XXXIII, N. 10-18 . Un vol, dello stesso genere con estratti di lettere degli oratori del duca e notizie della guerra del Turco contro l'Imperatore, ecc dal 1532 al 1549, troverai alla sede E, II , 6, busta 508. INTRODUZIONE XXXIII a proposito dell' archivio un Armario A e uno Scrignacio Compatre (1) . Un altro indice pur molto importante redatto non dopo il 1432 o più precisamente, a norma degli ultimi documenti in esso ricordati, nel decennio precedente (2 ) da un addetto al servizio dei Signori 3) con ogni probabilità ufficiale di cancelleria, ci offre a questo proposito larghe notizie qualcosa poteva pure, e forse per circostanze occasionali, esser tenuto personalmente dai principi (+), ma l'archivio di famiglia era conservato in volta (5 ) cioè, ritengo, nei locali del Castello gonzaghesco ov'era pure custodito il tesoro. I documenti poi erano riposti e in grandi mobili quali erano certo i su ricordati Armario 4(6) e Scrignacio appellato il Compatre (1 ) e in minori casse distinte con lettere alfabetiche nome speciale ( capsa Pape, ( 8) Cofineto ( 9) ) , e in scatole ( 10), secondo un predeterminato, semplice criterio d'ordinamento (11 ) . Ciascun documento appare, secondo il già vecchio sistema, contrassegnato con numeri o lettere. o con un Sebbene incompleto, quest' indice mostra già un notevolissimo aumento nel contenuto dell'archivio, fondamentalmente perchè cominciano a contribuirvi con larghezza le maggiori fonti, le lettere cioè dall'estero, sopratutto degli inviati dei Gonzaga presso le corti o nelle città con che erano in relazioni politiche o di affari (12). « Segue per ordine di tempo un Inventarium scripturarum et privilegiorum volte inferioris factum per Filippinum de Grossis et Marsilium de Andreasiis ( 13 ) de mense augusti MCCCCL sexto » ( 14) . Non ostante i grandi aumenti ( 15 ) , lo schema d'ordinamento ( 16) e il sistema di conservazione sono sempre gli stessi ; noto tuttavia alcuni nomi dati (1) F, II, 6, busta 2184. (2) A, busta U. (3) Lo provano annotazioni marginali come le seguenti : c. 6, v. habuit domina die 19 iunii 1432 » : c. 3 v. : « dedi istum magnifice domine nostre ». (4) C. 3 v. in una cassa segnata C il N. 1 era un quaderno di copie di bolle « quarum originalia tamen, ut puto, sunt in domo ». (5) « In volta prima... in prima volta veteri... in secunda volta... in volta superiori iocalium ». (6) C. 15 Suddiviso in scatole. (7) C. 18. Conteneva 391 doc. numerati, 2 quaderni , 3 saculi senza enumerazione del contenuto e plura instrumenta » non numerati. (8) C. 16 v. (9) Cc. 9-12. Molti dei documenti ripostivi sono « in carneriis » distinti con segni proprii : GA, R, ecc. (10) Cc. 1 v. , 22, 43 v. ( 11 ) Ce. 13 : In capsa E pono extranea iura seu extraneorum, silicet nou pertinentia ad II.um Dominum no- strum » ; c. 15 : « Capsa privilegiorum imperialium » cc. 41-2 , cassa M : « Jura ex Mediolano sen cum dominis de Vicecomitibus » . Il concetto dell'uso attuale è sempre affermato nel riporre a parte (V. c. 46) << instrumenta, bulle, littere et alia quorum efectus preteriere vel nil faciunt amplius, vel parum valent ». ( 12) Cfr. p. es. le cc . 11 v. , 46. V. poi il II volume di quest'opera. (13 ) Segretari marchionali. Di fatto l'indice è tutto di mano del secondo. ( 14) Sede : A, busta U. L'indice ha tuttavia a ec. 6-7 aggiunte fino al 1473, a c. 11 una del 1457, ecc. (15. In questa sola volta inferiore sono 1224 doc. sciolti , più 3 cassette e 46 tra sacculi, bursiculi , filze , fascicoli e rotuli di doc. non numerati, 16 libri , 23 quaderni. ( 16) Il concetto fondamentale è chiaro in una indicazione a c. 34 v.: « Instrumenta octo simul, antiquissima, que minime videntur spectare ad Dominum ». Poi, in capseta Aquile » sono tutti i privilegi ed atti analoghi ( in un « carnerio » segnato D, nella stessa cassetta, copie dei medesimi) ; in capseta Pape » , cc. 15-17, documenti papali, cardinalizi, e , infine, del dominio Veneto ; « in scrignolo » ecc. , cc.17 v . - 19, quasi tutte lettere papali ; nelle cassette C, O, P, documenti pervenuti in archivio, delle famiglie Prato, Lanfranchi, Gaffari, tutti già ricordati nell' inventario del 1432 c. 16, cassa P, e Torricelli: ecc. XXXIV L'ARCHIVIO ARCHIVIO GONZAGA alle casse, Aquile (1), Yesus (2), che si incontrano non di rado ricordati nei nostri documenti, e l'uso di raccogliere gruppi di carte in sacchetti « cum breviculo » o << bullettino appenso su cui è scritta o altrimenti espressa ( documeni riguardanti Torricella <« cum bulletino suto cuidam sachello in quo picta est turris » (3 ) ) una indicazione generica del contenuto. Già l'inventario del 1432 ricordava uno scrineum signorum > (4) in cui erano custoditi , tra l'altro, i contrassegni per il passaggio dalle porte della città e dei castelli del territorio, dei quali si conserva ancora una descrizione importantissima del 1414, un registro scritto con molta cura, con aggiunte e modificazioni più tarde, una rarità , credo, in questo genere di documenti (5 ) . Abbiamo uno speciale << Inventario de le scripture in el cassono dali signi » ( 6) redatto nel 1480, con aggiunte ed annotazioni di documenti levati e restituiti fino al 1507, appunto per questo molto importante che indica come funzionasse l'archivio per il servizio dei Signori e dello Stato : gli stessi segretari che toglievano o riponevano atti, ne facevan memoria, normalmente di propria mano, nell' inventario. Perchè in questo « armadio da li signi » , senza dubbio molto grande ( 7) , s'erano man mano andati ponendo, e già da gran tempo ( 8 ) , molti documenti, tutti del sec. XV, che per ragioni che mi sfuggono non si portavano direttamente in archivio ( 9). L'armadio era infatti « in guardarobba Ill.mae Dominae » ( 10) : ora , da un indice redatto tra il 1500 e il 1535 ( 11 ) veniamo a sapere che le scritture in esso custodite furono trasportate <« in archivo parvo et inde postea in archivo magno » . Incontriamo qui per la prima volta queste espressioni e, ritengo, è pressapoco questo il momento in cui fu fatta la distinzione tra i due archivi. In via generale , l'Intra, nel suo studio sull' «< Archivio storico mantovano » , disse bene: I Gonzaga crescendo di potenza e di ricchezze, e annodando intimi e segreti rapporti anche cogli Stati esteri, proseguivano " (1) Cc. 8-13 . (2) C'c . 13 v. – 14. (3) C. 5 v. (4) C. 4 r. (5 ) X, IX, busta 3668. (6) Nella citata busta U. (7) Era composto di dieci colti sovrapposti ad un banco suddiviso in tre compartimenti. ( 8) F, II , 6 , 17 febb. 1437 , Gianfrancesco a Paola, da Marmirolo : « Volumus ut per latorem presentis nobis transmittere debeatis illam ducalem litteram per quam Ill. Ducale Dominium promisit conservare ac tueri Carolum natum nostrum in dominio et marchionatu Mantue , que debet esse in scrignolo signorum, sen ubi sunt signa ». (9) Notevole è, per il concetto che rivela, che nello stesso armadio custodivansi le chiavi del Preziosissimo Sangue (la reliquia insigue conservata in S. Andrea) , in una scatola, e, come per i documenti, si anno- tava sull'indice quando e da chi eran state tolte o riposte, così il 13 marzo 1504 le aveva prese G. G. Calandra per mostrar la reliquia al figlio del duca di Sassonia, restituite il 14, riprese il 15 per l'Ascensione, di nuovo poi per una processione a scongiurare l'innondazione, ecc. ( 10 ) Ne' v'era solo l'armadio « da li signi » , ma anche un « armariolo ne la guardaroba di N. S. » overa stato trovato il 27 maggio 1460 un libreto da le ziffere » , F, II , 6, orig della marchesa. Dev'essere questa la stessa « camera del cassone » ov'era stato alloggiato Lodovico il Moro nel 1498. Cfr. LUZIO e RENIER Relaz, d'Isabella con Lodovico e Beatrice Sforza, p. 142. (11 ) Stessa sede degli indici prec. La redaz. originale non dovrebbe essere di molto posteriore al 1500 , le aggiunte vanno fino al 1535. Ne esiste una copia con aggiunte fino al 1537, ma non identica, anzi, riguardo alle aggiunte sopratutto , un complemento. L'indicazione di cui nel testo è nella soprascritta della prima redazione. INTRODUZIONE XXXV nell'interno ad avocare presso di sè le varie amministrazioni pubbliche rimaste fino allora autonome, dando a tutti i dicasteri politici sede nella reggia, che a tal uopo largamente ampliavano e regalmente abbellivano. Moltiplicandosi quindi gli affari di Stato d'indole grave e diversa, e copioso sempre più divenendo il carteggio coi principi e colle repubbliche estere, l'archivio assumeva una certa importanza, e si agglome ravano in esso documenti di ogni genere molti e preziosi ; onde in breve volgere di tempo si vide la necessità di dividerlo in due sezioni ; la prima mantenuta nelle stanze superiori racchiudeva le carte più gelose e più intime riguardanti il Principe e la sua famiglia, e si disse Archivio piccolo ; l'altra collocata al piano terreno si componeva di tutti i documenti che avevano attinenza alle varie amministrazioni dello Stato, e fu chiamata Archivio grande o Cancelleria » (1). In via generale, dissi , tutto ciò risponde a verità ; ma se vogliamo entrare in particolari , sorgono subito difficoltà gravi, troppo gravi in confronto all'importanza della cosa. Per questo ci basti notare anzitutto che se anche le antiche indicazioni, che noi già conosciamo, in volta superiori, in volta prima, avessero rapporto con la rispettiva ubicazione dei due nuovi archivi , questo non infirmerebbe la novità dell'istituzione : abbiamo notizia certa, quantunque un poco più tarda, che l'archivio posto al piano inferiore occupava la camera del Sole, e probabilmente non quella soltanto , insieme alla Cancelleria ( 2 ) ; ma è anche altrettanto certo che fino al 1508 almeno questa camera era ancora d'uso della famiglia(3), Non restò al suo posto neppure l'archivio piccolo (*) , quello che prima era tutto l'archivio, ma restò certo di sopra, non so precisamente in qual punto del Castello. In ogni modo mi sembra probabilissimo che l'assegnazione di determinate stanze all'uno archivio ed all' altro ed alla Cancelleria, possa coincidere con l'abbandono del Castello da parte della marchesa Isabella che dal 1523 al 1531 fece costruire a terreno in una nuova ala del palazzo i suoi appartamenti, celebri nella storia dell'arte ( ) . Ritorniamo a quanto più importa, al comento cioè dei nostri indici. Quello accennato del 1500 - 1535 offre già un ordinamento per colti distinti con lettera alfabetica, che appare poi chiarissimo in un susseguente inventario dell'Archivio piccolo (1) Dell'estratto p. 8. Il brano parafrasa un'osservazione del DAVARI nel citato lavoro mis . (2) F, II, 8, 19 giugno 1563, lettera da Marmirolo , (ma sotto Mantova) di F. Tosabezzi : dice che gli si man- dino certe lettere del Cardinale Gonzaga che sono nella camera del Sole, nel cassetto della tavola nello scompartimento dinnanzi, verso l'uscio d'entrata. Ibid. , 1569, 23 luglio, lettera di Gian Paolo de Medici al Castellano, da Mantova : « Mando a V. S. questo mazzo di supliche che sono poste a memoriale, ma non ho tolte quelle che il Sig. Rognia avea portate ne la camera del Sole che sono da metter a me- moriale ; V. S. sia contenta mandarmele questa sera ch' io le metterò domattina a memoriale » . Ma v. poi più avanti, sopratutto per la Cancelleria. (3) Cfr. la lettera di Federico de Cattaneis del 26 agosto pubblicata dal Luzio a p. 186-7 di Mantova e Urbino. (4) F. II, 8, lettera di C. Ghisio alla marchesa, che era a Ferrara, del 5 genn . 1529 : il marchese desiderava uno par de stantie ant una che si grande de quelle che sono nel pallazo novo de corte, per volersine servire in colocharge le sue scripture che li vanno a male : dimandandole non per altro se non che in niuno loco di soi non si ritrova haver stanzie che fusse in proposito como queste per esser in volta tuto dito pallazo recuro in ogni caso che acaschasse di focho » . Se l'archivio fosse stato « in volta >»< come prima, non si sarebbero cercate ruove stanze a volto. Forse nel primo luogo restò solo il tesoro, come vedrai più avanti nel testo. Ad ogni modo il desiderio del marchese non ebbe seguito, se nel 1579 alla venuta dell'arciduca Ferdinando, si alloggiò il Cardinale d'Austria nelle camere sotto l'ar- chivio, che era quindi ancora di sopra ( D), x1.) (5) Ne parlerà ampiamente il Luzio in un'apposita pubblicazione su gli appartamenti d'Isabella. Cfr. anche DAVARI, La palazzina annessa al Castello di Mantova, XXXVI L'ARCHIVIO GONZAGA redatto con tutta probabilità nel 1537, con aggiunte posteriori fino al 1546 ) , I diversi colti vanno dalla lettera A alla S. Alcuni hanno titolo proprio ( 2) , altri no, quantunque sia evidente anche in essi la distinzione per materia ). I colti Red S conservano ancora i signa delle porte e castelli, e « tres claves sanguinis Christi simul alligatae, e di più << octo claves voltae ( senza dubbio del tesoro ) simul alligatae » . Nessun accenno alla segnatura de' documenti singoli ; il sistema di conservazione in sacchetti continuava, se nel colto F trovavasi una << Littera del Gran Turco con la tradutione d'essa in lingua italiana in una sacchella di seta e di brocato d'oro con un vassetto d'oro sopra el sigillo » (+). Ciò che del resto più preme riguardo a questi ultimi indici ed a quest' ordinamento, è che, se pure non sono opera diretta, sono tuttavia legati all'opera di Giacomo Daino, autore d'una Genealogia gonzaghesca inedita, importantissima per l'uso diretto delle fonti (5) , cioè dei documenti del nostro archivio che egli ebbe l'incarico di ordinare e inventariare, aiutato da un collaboratore di cui mi sfugge il nome, e che potrebbe essere lo scrivano degli indici predetti (6). Il Daino compieva l'opera sua l'ultimo di ottobre 1543 (7), com' egli stesso ricorda in alcuni distici , inserti nella Genealogia, che vale la pena di riportare integralmente : Quod mihi commissum, domini currentibus annis ' Mille et quingentis ac quadraginta tribus Perfectum fuit, octobris lux ultima pandit, Per me cum socio sic pariterque dato. Principis Archivi inventaria facta fuerunt Sic de instrumentis iuribus atque suis Omnia descripta in coltis servata fuere Distincta et recte cum titulisque suis. Ordine servato, sic possunt queque videri. Iam genus inceptum scribere sicque sequar Et que contingent huic dum mea vita manebit Addere promitto et perficietur opus (8), (1) Sede come i prec. « Inventarium scripturarum quae erant in Archivio parvo post quam fuit evacuatus cassonns guardarobbae » il che può far supporre che l'evacuazione del cassone della guardaroba, e la redazione di questo indice abbiano qualche rapporto col sopravvenire dell'archivio del Monferrato. V. avanti a proposito degli incrementi. L'inventario registra nella prima redaz, doc . fino al 1537. Ha un'annotazione aggiunta nel 1560. (2) A, Privilegia imperiália pro Mantua, Gonzaga, Bozulo et terris Brixiensibus ; B, Investiturae et aliae scripturae Hostiliae, Castellarii, ecc.; C , Testamenta et transumpta diversarum scripturarum: L, Conductae; O, Patronatus et beneficia.- ( 3) E, contiene atti di matrimonio, dote ecc.; K, giuramenti di fedeltà dei paesi dello Stato; N, culto ; P, convenzioni per l'estradizione dei malfattori. (4) Lettera, sacchello e oro emigrarono a Vienna nel 1830. La lettera ritornò ora. (5) Cfr. a proposito del Daino l'introduzione al II vol. di quest' opera. La Genealogia è alla sede D, XIII , busta 416, dove sono raccolte stampe, manoscritti e notizie sullo stesso argomento, degni dell'attenzione degli studiosi quantunque già in parte usufruiti Cfr. nell'indice la bibliografia. Della Genealogia è una traduz. tra i doc. D'Arco , N. 73. Ne esiste un mis. D'Arco, N. 57, e un altro Trivulziano, N. 1179, per cui v. Arch. Stor. Lombardo, 1914, p 557, nota del GrULINI su una falsificazione del Bianchini. (6) Esiste tuttavia anche un frammento d'indice di mano dello stesso Daino, alla sede dei prec . Risulta da esso l'esistenza di vari colti denominati dai pa si dello Stato : il colto Mantue appare diviso in sottoclassi « acquistorum privatorum » e « acquistorum dominorum ». Altri frammenti d'altra mano, qualcuno anche più tardo, ricordano un colto de' compromessi , uno degli statuti e ordini, uno di Brescia, ecc. (7) II D'ARCO, Scrittori, III. p. 175, dice che il Daino fu eletto Archivista Ducale nel 1527. Non so d'onde tragga la notizia ne' mi è noto un documento in cui appaia il titolo di Cancelliere dell'Archivio datogli concordemente dal Davari e dall'Intra. Il titolo esiste bensì in una « Serie cronologica degli impiegati dell' Archivio Governativo ( A 1 , busta A) opera d'un archivista della fine del ' 700, ma sotto l'anno 1580. La notizia è di fonte ignota. si ricordi che il Daino era nato sulla fine del sec. XV. (8) C. 145 r. INTRODUZIONE XXXVII Il Daino scrisse a tergo dei singoli documenti da lui inventariati un transunto quasi sempre esattissimo del contenuto di essi , o qualcosa aggiunse, sopratutto la data, alle indicazioni eventualmente già scritte da' suoi predecessori . Quantunque non apponesse segnature d'archivio corrispondenti al nuovo ordinamento, la sua scrittura personalissima è diventata un contrassegno infallibile per il riconoscimento dei documenti di spettanza dell'archivio, contrassegno tutt'altro che inutile date le ulteriori vicende dei documenti stessi (!). Regiſtrum.comMantur frumētor, Acquisicionú permutation Investituras Tarraxy. 14 Domory IN.C Maritue pinsq Territoris malibr. ma to francifin qui fuir primus Marchio Manturrez Sigismundo purgator anso 1 +32. Jo. Francisc Marcsions Ludomon Ludourous grimit Marr.; tem in ons fincorms dofor A serſtimuens. mu Immo occaſions posms qname in for apm робо запрану in mehes, oporrendicomitory (as Statmenang dupinus orformoneyofupted.An distener Zeben de pro alique rastushong, SCRITTURA DI G. DAINO Ma il lavoro del Daino s'era limitato all'Archivio piccolo nè, ritengo, era stato turbato dal sopravvenire dell'archivio del Monferrato, di cui vedremo, almeno quanto ne fu turbata l'opera de' suoi successori, sopraffatti e dal tumulto delle ricerche per le questioni coi Savoia, e dall'aumento allarmante de' carteggi (2) : la confusione che ne derivò si riflette in numerosi ricordi di ricerche o laboriose o vane (3) , (1) Cfr. il facsimile. V. per i suoi collaboratori la tavola data più avanti. (2) Ecco quanto scrive, soltanto per i copialettere, Nicolò Guarino ad Aurelio Zibramonti consigliere di Stato il 6 novembre 1576 da Mantova ( busta 2598) : « Hieri andai col Pietrasanta sull'Archivio per vedere dove si havevano da mettere quei registri delle lettere ch'io tengo commissione di farci portare (dalla Cancelleria, I libri de ' registri communi sono ottanta, de' riservati sono ottantadue, quelli del Monferrato dieci, et del Sig. Castellano passato sette, a tal che vengono ad essere in tutto 179, et essendo numero così grosso non trovai luogo ove potessero capire, perciò che tutti quei scrigni che sono nelli armari grandi sono impacciati » ecc. Consiglia di lasciarli in Cancelleria. (3) Cfr. p. es. Copialettere, lib. 360, 10 apr 1561 , ricerca d'un privilegio di Carlo Iv, che un'altra lettera 19 giugno ( copial. 361 ) dimostra negativa ; copial. 357 , 23 ott . 1562, ricerca di un'investitura: per trovarla occorre il nome del marchese concedente e del segretario e la data precisa, ed allora... chissà !; lett, da Mantova 11 ag 1569 : « Siamo stati io G. P. de Medici ) e il Sig. Castellano finora sull'Archivio che sono le 20 ore, e finalmente si è trovata la divisione... » ; 27 apr. 1577 pure da Mantova : lo stesso Bottesino, che ordinava l'Archivio, non trovava niente . V. anche la nota 2 alla p. s. XXXVIII L'ARCHIVIO GONZAGA € Il duca Guglielmo volle uscirne in tutti i modi : abbiamo memoria di un primo incarico di rubricare le scritture di S. A. » a Tullo Petrozzani , dottore di leggi, nell'agosto del 1576 () ; d'un secondo dato nell'anno stesso a Francesco Bottesini procuratore patrimoniale del duca, dalle cui lettere traspare quasi uno spavento per la mole del lavoro, e forse anche una sua propria inettitudine (2) , non tuttavia sufficienti a dar base all' illazione dell' Intra che egli dovesse rinunciarvi : lavorava in archivio ancora nel 1579 (3 , ed almeno sul principio dell'anno seguente era già morto (4) , L'incarico fu dato finalmente al giureconsulto Francesco Borsato uomo di vero valore come ricordano i suoi contemporanei (5) , e sopratutto come dimostrano i fatti . Riporto integralmente una lettera 13 febbraio 1582 ( 6) che comprende il piano di riordinamento dell' Archivio da lui proposto e poi, almeno in gran parte, effettivamente eseguito : K Molto Reverendo mio Signore, ( il Padre inquisitore di Mantova) Pigliai dal Sig. Zibramonti informazione della volontà di S. A. Ser.ma circa l' Archivo, del bisogno in regularlo, et della qualità , quantità, et sorte delle scritture, ma per mia maggiore sodisfatione andai seco a considerarlo, trovandolo un gran tesoro si, però molto confuso, tutto in un caos, et con pochissimo ordine, nel che dirò il mio parere circa il bisogno dell' Archivo, poi circa la persona mia, acciò < IA. S. inteso il fatto, disponga di me s'io sarò buono, et in età a poterlo quasi principiare, non che finire perfettamente, et meno in un anno, come V. S. Reveren- < dissima mi havea detto. V A Veggo et credo a mio iuditio in detto Archivo esservi di quatro sorte di scritture, che tutte hanno bisogno di riforma et regula, ma una assai più dell'altra, et le quali tutte insieme veramente non si spediranno et accomodaranno compitamente, (1) Cfr. due lettere da Mantova del 14 agosto. L'una del padre suo Cinzio , dice che occorrevano tre mesi, a sei ore al giorno. (2) Il catteggio relativo è interessante per lo stato dell'Archivio : lettera 1 dic. 1576 ( busta 2597) allo Zibramonti parla della ricerca di documenti relativi sopratutto alle questioni coi Savoia per il Monfer- rato, delle condizioni materiali dell'Archivio e poi : Veggo chiaramente che oltra la industria e fatica grandissima gli andarà ancora più tempo asɛai di quello che si pensa, perchè il leggere ed intendere tutte le scritture porterà via molto tempo, tanto più che gli sono molte scritture difficili da leggere per le qualità delle lettere e per la antichità. » Lettera 8 ottobre 1577 (busta 2603) : « Sopra le cose dell' Archivo ho visto e considerato diligentemente, ma però non mi posso risolvere in quanti giorni lo possa espedire, perchè bisognando vedere e leggere tutte le scritture e far le rubriche e riportaile nelli indici nella maniera che conviene, di colto in colto, con bello e chiaro ordine, che di subito si possa truovare ciò che sarà in esso Archivo, et essendogli molte scritture longhe e difficili da leggere, non si può in verità sapere in quanti giorni si possa compiere questa opera, nè io vorrei dire una cosa per un'altra a S. A. , e questa difficoltà non la può chiaramente vedere chi non mette la cosa in prattica. So ben questo che nel principio a fare questa opera non vi pensava la decima parte della fatica che gli va. » (3) Cfr. le sue lettere da Mantova di quell'anno , relative a ricerche di documenti. (4) Libri delle patenti, N. 7 , e. 103. ( 5) Il medico MARCELLO DONATI, nel II . vol. dei Consulti scriveva che il Borsato « era stimato per uomo di rari talenti e versatissimo non solo nelle leggi , ma ancora in altre facoltà , ed al quale cittadini e forestieri d'ogni ordine correvaro come all'oracolo di Delfo per trovare consigli e pareri ». Si hanno di lui quattro volumi di Consigli o Responsi stampati prima a Venezia indi di nuovo a Francoforte. Mori nel 1590. Cfr. del resto BETTINELLI, Delle lettere e delle arti mantorane, p . 125 , e D'ARCO, Scrittori, II. p . 116. (6) Lettere da Mantova, busta 2617. INTRODUZIONE XXXIX € < nel spatio, et dirò poco, di quindeci o deciotto anni, volendo accomodare et tutte le sorti, secondo la mente di S. A. Ser.ma La prima sorte è di scritture partinenti al Stato di Mantova, rinchiuse nelli suoi colti, quali con tutto siano messi distintamente secondo li lochi et terre, a quali pertengono, non vi è però, nè l'ordine del tempo , nè del numero, acciò aggionto al detto ordine il repertorio, si possi ritrovare subito la scrittura bisognevole, senza vederle tutte, oltre che mi pare ve ne sia anco parte di quelle poste in confuso. La seconda sorte, sono le scritture di Casale et del Monferrato, quali sono tutte senza forma, applicatione de lochi , senza ordine, senza numero, et repertorio, et per una buona parte senza rubriche, et summarii del contenuto in esse, per il che fa › di bisogno vedere, leggere, separare, ordinare, rubricare, et dar forma a tutte queste. « La terza è delle lettere, registri, ed instruttioni de negotii, di avvisi di Stato, o simili materie importanti, scritte et mandate così ad altri per la Ser. ma Casa Gonzaga, come per altri a quella , et alli antecessori di S. A. Ser.ma Et tutte queste lettere et << instruttioni volendone di quelle ritrarne utile e frutto, ricercano per mio giuditio : << Prima che dette lettere, registri, et instruttioni, quali sono innumerabili, siano << intieramente lette, separate, o distinte , secondo i lochi et le persone che trattano. Secondo che tutti li detti negotii, avvisi, o cose importanti ivi contenute, siano ridotte a capi et materie principali, et a essi applicati le dette lettere, instruttioni , < o scritture ordinatamente. € a << Terzo siano detti capi et materie descritti sommariamente in repertori grandi, con ordine, per trovarle a suoi luoghi, persone, numeri, et materie. Quarta sorte, è delle lettere, instruttioni o scritture di poco rilievo et momento, come di complimenti, di avvisi famigliari, raccomandationi o simili, quali averanno << da separarsi dall'altre, et farne ordine solamente, secondo li tempi, luoghi et le persone. << Et perchè le prime due sono più importanti et necessarie alli Stati di S. A. Ser.ma crederei che quelle prime dovessero regularsi bene, il che però non si spedirà a mio parere sicuramente nel spazio men di quattro anni servandosi anco questo instituto. < " < « Che vi sia un Dottore intelligente, capo, sopraintendente al tutto, quale habbi tre persone fedele, diligenti , et periti, che continuamente secondo lui commandarà habbino da leggere, rubricare, scrivere, et eseguire ciò che li sarà commandato per regula et riforma di dette scritture . < Habbino insieme come è di bisogno un'altra camera fuori dell' Archivo, ove si possi star commodamente per essequire il bisogno . Et vadino tre giorni della settimana almeno o come più si potrà a certe hore deputate al detto Archivo et starvi un tempo limitato, et più et meno secondo sarà di bisogno, al parer del principale. 球 Tenga però cura particolare il sopraintendente, che le dette scritture et instrumenti , siano rubricati et ridotti a summario pieno, et perfetto, et poste al suo luogo, et anco a più luoghi, secondo bisognarà et serviranno dette scritture ad altri luoghi, negotii et colti, << La terza et quarta sorte di scritture, che non sono per hora cosi necessarie, potriansi soprasedere sin finite le altre, l' ispeditione de quali, essendo dette scritture confusissime, vecchie, infinite, et forsi in qualche parte corrose et inintelligibili , non si metteranno in ordine et regula nè con gli huomini istessi nel spatio di 10 , o 12 anni, et sarà necessario all'hora trovar tal ordine, col quale legendo la lettera, XL L'ARCHIVIO GONZAGA * registro, o instruttione una volta, et applicata al capo, et loco suo, si resti in maniera chiaro, che non s'habbi più a rivederla o leggerla. « Considerarà perciò l'A. S. se è di mente che tutte le sorti di dette scritture s' abbino a regulare et accomodare al modo suddetto o pure solamente le scritture partinenti a Mantova et al Monferrato, perchè secondo la risolutione, si potrà giudicare e più tempo e manco tempo, maggior peso et fatica, et minor peso o minor fatica. << Hora dirò che la persona mia in tutti i modi è nata e pronta per servire et << ubedire all' A. S. Ser.ma ma che in uno anno come V. S. Reveren.ma mi riferì « nè in dieci anni come su le prime parole mi disse et certò il detto Signor Zibramonte « informato, fermando di più haverlo detto all ' A. S. , si può dar compimento a tal negotio di molta cura et studio , e s'io conoscessi potere, dirò anco dar buon principio non che meggiarlo fra uno o doi anni, non mirando a tituli, fatiche, premio, spesa, vita, o età mia come già li ho detto, cominciarei domani con l'ordine soprascritto o altro che più a lei piacesse darli principio, et servire l'A. S. Ser.ma qual però è in libertà sempre di commandare al Borsato, che lui l'obedirà. Assicurandola «< che se degnerà impiegar anco la persona et opera mia in cosa del studio et professione << mia più particulare, havendo risguardo all'età et esser mio, servirolla con ogni « fideltà , sincerità , et diligentia , risoluto al pari d'ogni altro versato in materie legali « et studi, sperando che non restarà ponto diservita l' A. S. , alla quale priego longhissima « vita, felicità , prosperità, conservatione et augumento di Stato, et a V. S. Rever.ma << mi dono « 《 « « Di Casa il dì XIII di febbraio MDLXXXII. « Di V. S. molto Reverenda Servitore Aff.mo FRANCESCO BORSATO. I nostri documenti dimostrano che dell'esecuzione del piano del Borsato ebbero incarico il Castellano Luigi Olivo e il Cancelliere Antonio Cizzolo ( 1 ) . Quella che il Borsato chiamava .« prima parte >> ebbe poi ordinamento diverso, ma ad essi si deve quell'assetto dei carteggi estero ( rub. E) ed interno ( rub. F) che, a traverso rimaneggiamenti ed a naturali aggiunte, nelle linee generali giunse fino a noi, perchè l'esecuzione del piano non andò più in là della distinzione per luoghi e dell'ordine cronologico, per cui risponde appunto all'ordinamento attuale : per questo gli ho dato tanto rilievo . È questo del resto tutto un periodo di grande attività nei riguardi dell'Archivio, in relazione anche a radicali riforme introdotte nella Cancelleria(2); il seicento invece (1 ) Lettera da Mantova del Petrozzani, 27 febbraio 1583, Cfr. anche 28 febbr. e 8 marzo (busta 2622) e sopratutto 24 marzo (A, 1 , 2, busta A) , all' Olivo : « Con la lettera che V. S. mi scrisse hieri et ch'è stata letta per S. Altezza ella ha conosciuto la diligenza, et fatica di V. S. intorno l'archivo , di che n'haveva io prima fatto testimonio all' A. S. la quale resta intieramente sodisfatta, dicendo che V. S. ne' il Sig. Cizzuolo si devono scomentire, apparendo ben spesso delle difficoltà nelli principii quali in progresso si superano facilissimamente ... Le scritture quali V. S. scrive trovarsi fracide nello archivio, S. Altezza commanda che siano accomodate si che meglio che sia possibile si conservino, et che se ne faccia copie, collocando anch'esse, et conservandole in luoghi opportuni » . L'Olivo era stato nominato prefetto del Castello il 23 novemb, dell'anno prima. Cfr. la « Serie cronologica degli impiegati d'archivio » ( A, 1, busta A) Tutto il carteggio dell'Olivo del 1583, tra cui al 23 marzo la lettera che diede luogo alla risposta del Petrozzaní (busta 2622) , è interessante per la storia minuta dell' Archivio in quel momento. (2) Meriterebbero un esame a parte. Per l'Archivio, notevoli disposizioni sono in una minuta senza data, attribuita dagli ordinatori al 1591 ( busta 2231 ) : « Nell' archivio : Rivedere tutti li colti confrontando le scritture che sono in ciascun colto coll'inventario inchinso, facendo nota di quello che manca in eiasenn INTRODUZIONE XLI ci si presenta, da questo lato, povero di notizie ( 1 ) e, ritengo , di fatti : è un gran sintomo per esempio la cessazione, che si riscontra ancora, della distinzione del carteggio interno per provenienza dai vari paesi , arenatasi nel 1621 , e mi pare una strana illusione l'affermata regolare continuità dell'ordinamento iniziato dall'Olivo per opera de' suoi successori (2) ; i grandi indici che noi possediamo non sono affatto dal '600, e lo vedremo ben presto. Sulla fine del secolo od in principio del seguente venne redatto un Index scripturarum que reperiebantur in Archivio Magno et in armario signato A, translatae et repositae in Archivio superiori » (" ) , ma tre quarti del secolo XVIII si spesero quasi esclusivamente per la separazione e invio a Torino dell'Archivio del Monferrato. Furono probabilmente questi stessi lavori che dimostrarono la necessità di una generale revisione delle carte dell'Archivio , d'un nuovo ordinamento : si incominciò di fatto la grande opera intorno al 1760, ma l'unità d'indirizzo e la precisa determinazione dei sistemi, di cui fu anima il consigliere Francesco Tamburini, furono fissati solo quindici anni dopo in un << Piano d'ordinamento dell' Archivio segreto >> ( sotto il qual nome, prima specifico dell'Archivio superiore, s'erano fusi, com'è naturale, l'archivio piccolo e il grande col venir meno della dinastia gonzaghesca) , piano approvato dal governo con sua lettera del 14 agosto, dicendolo << si regolato, chiaro e si compito che può servire di modello nel suo genere » (¹). Poichè si tratta dell'ordinamento attuale, anche senza condividere gli entusiasmi dell' I. R. Governo per la sua perfezione, è praticamente utile conoscere la storia della sua esecuzione, anche nei riflessi di un gran numero di documenti che furono poi riposti altrove, od andarono senz'altro distrutti o perduti . Ecco perciò riportata pressochè integralmente la relazione che il vice prefetto dell'Archivio G. B. Baretti faceva del lavoro già avanzatissimo, anzi pressochè già al punto in cui ancor oggi si trova, il 7 ottobre 1797 : - colto , et aggiunger pc : all'inventario quello che di più si sia messo in ciascun colto, et rubricar le scritture agionte cominciando dalle più vecchie. Quelle scritture che trovaranno amancare nelli colti s'hanno da cercar su la vachetta ( dov'eran notate le carte estratte per determinate ragioni , come vedemmo a proposito di indici anteriori) . Poi far un libro di capretto che stia sul banco, nel quale sotto la rubrica di ciascun colto sia fatto l'inventario delle scritture di tal colto. Et poi nanzi al libro sia un metodo da servarsi per ripporre le scritture nell'archivio . Nella camera dove sono riposte le lettere, avisi ed istruttione : Si ha da giongere in ciascuna filza le scritture per ordine secondo i tempi, che si trovano disordinate, et quelle filze che non potranno stare in detta camera si riporranno nell'archivio a suoi logi. Si ha da vedere nelle scritture che si trovano presso il Sig. conte Theodoro San Giorgi et Mons. Zibramonte e il Sig. Presidente Medici et Sig. Bardellone et il Sig. Gattico, et riporre a' suoi logi per ordine secondo il tempo. Si hanno a cercar le scritture che erano di mons Lazzari et separare quelle che saranno pertinenti a S. A. » Ma anche per l'archivio, più larghe notizie, di cui queste sono complemento, dovrebbero essere esaminate in connessione con lo studio dell'organiz- zazione della Cancelleria. A questo proposito nota che è perfettamente erronea la notizia data dall' Intra , p. 11 , dello spostamento e scambio di nome dei due archivi nel 1591. L'Intra non vide direttamente i documenti, e in questo punto interpretò male l'arruffata esposizione del Davari. (1) Continuano viceversa quelle che parlano di documenti non trovati : A proposito per es. d'un colpo di mano tentato da Carlo Gonzaga di Solferino su Castiglione ( ARRIGHI , Storia di Castiglione, II , pp. 31 e segg. e 180 e segg ) si scrive a Vincenzo Striggi, consigliere di Stato, il 20 nov . 1667 ( E, 1.5 , 4, busta 1874) : « Siamo stati il Sig. Co. Magni et io nell'Archivio a cercare i privileggio preciso di Vicario imperiale come V. S. Ill.ma desiderava, ma non ne habbiamo potuto trovare » ecc. (2) INTRA p. 11. (3) A, busta U. (4) Carteggio d'ufficio. Riordinamenti. XLII L'ARCHIVIO GONZAGA Libertà - Eguaglianza. Amministrazione di Stato del Mantovano. In adempimento dell'ordine primo fruttidor p. p. avendo già rassegnato io il - piano di riordinazione, ossia prospetto approvato dalla Corte, e nell' anno 1775 rimesso ⚫ all'Archivio già denominato Segreto, ora Governativo, sottopongo la richiestami informazione circa il quando siasi dato principio alla motivata riordinazione ; quel che siasi fatto , e ciò che tuttavia resti a farsi. Verso la fine dell'anno 1775 cominciossi a mettere in esecuzione il detto piano di riordinazione, e ad operare a norma del medesimo. < Oltre le scritture del Dominio e Governo della città e Stato di Mantova, si << trovarono pure esistere in Archivio scritture riguardanti gli Stati di Bozolo e Sabbioneta, < di Castiglione delle Stiviere, e vari altri Stati dei Bonacolsi e Gonzaga, cioè : < Castelbarco ed altri otto feudi nel Trentino. < Reggio. < Novellara e Bagnolo. < Vescovato nel Cremonese. < Orzinovi Bresciano. « Castelnuovo Parmigiano. Poviglio nel Parmigiano. << Solarolo nel Faentino. < Monferrato. < Nivers, Carlovilla e Rhetel in Francia. Guastalla. < Ragioni dei Gonzaga nei Ducati del Brabante, Lothiers e Limbourg. € Ragioni de' medes mi in Pesaro, Fossombrone e nel feudo dell'Amatrice sul Napoletano. << Sono state dunque prima d'ogn'altra cosa separate le carte appartenenti a < ciascuno de' detti Stati, e formati altrettanti archivi distinti, ossiano ammassi, collocati poscia in armadi l'un dall'altro diversi . Venne quindi data mano di proposito alla riordinazione delle carte riguardanti < il Dominio e Governo della città e Stato di Mantova, siccome il maggiore ed il più < interessante fra li detti archivi in ammasso. « Consistevano esse scritture in fasci N. 1572 circa, oltre li fasci delle lettere « N. 2894, e delle suppliche de' particolari N. 308, ed oltre i libri de' decreti « N. 67, patenti N. 13 , mandati 137 , suppliche 68, rescritti 137 , salvacondotti 19, passaporti 7, gride ed ordini 51 , e lettere 634, e così tutti insieme libri N. 1133 , e finalmente oltre 335 altri registri e libri, che o non avevano titolo di sorte, o lo avevano generico affatto ed oscuro. Tutte le scritture delli motivati fasci N. 1573 , egualmente che quelli di altri « fasci N. 364 che per la soppressione della Segreteria di Vice Governo furono nell'anno « 1777 trasportate in quest'Archivio , sono state separate e disposte per materia secondo « le classi principali portate dal piano, e distinte dalle diverse alfabetiche lettere ‹ maiuscole, indi è stata divisa ognuna di dette classi principali in altre subalterne ⚫ contraddistinte con numeri romani, e queste pure, dov'è caduto in acconcio, sono < state suddivise mediante l'aggiunta del coerente titolo di suddivisione chiamato da numero arabico . Disposte così dette carte, sono tutte state ad una ad una marcate colla lettera maiuscola, numero romano ed arabico, secondo la rispettiva classe primaria, subalterna INTRODUZIONE XLIII « o di suddivisione in cui ogni carta era stata collocata, e ciò a fine di evitare << la confusione di quelle di una classe con quelle dell' altra, come facilmente avrebbe < potuto accadere o nell' eseguire le operazioni che a perfezione dell'opera doveansi << fare dappoi sopra quelle medesime carte, oppure all'occasione di ricerche che << contemporaneamente fossero occorse per servigio del Governo, de' tribunali o del e pubblico. < In progresso le carte medesime come sopra divise sono state classe per classe disposte tutte in ordine cronologico ; ne furon formati li rispettivi fasci colle cartelle « interne e frontali, colle lettere, numeri e titoli ad ogni classe e divisioni corrispondenti , << ed indi con giusto ordine progressivo collocate ne' destinati armadi e cancelli. « « E siccome le scritture e documenti delle classi B, C, D, riguardano materie le più interessanti, perciò oltre le operazioni come sopra eseguite generalmente a tutte « le classi, sonosi a queste in particolare fatte poi anche le seguenti : << Letti ad uno ad uno e considerati li documenti n'è stato loro esteso sul dorso << oppure in sovrappostogli foglio, il succoso transunto di tutti li punti sostanziali in < esso contenuti : operazione invero scabrosa alquanto e lunga di sua natura, tanto più che, rilevatosi in fatto esistere molti documenti ciascuno de' quali racchiude in << sè punti rigardanti materie ed oggetti diversi, si è dovuto col sussidio di cartelle < portare alle rispettive classi il transunto estratto d'ogni oggetto eterogeneo a quello principale del documento, indicando in esse cartelle la classe dell'oggetto primario < nella quale sia stato perciò collocato il documento medesimo. Per compimento dell'opera, riguardo alle dette tre classi più interessanti, sono < stati formati e già compiuti li rispettivi registri che portano in ordine cronologico gl' interi transunti tutti de' documenti compresi in ciascuna classe, divisione e rispettiva suddivisione (1). (Omissis). « << Dimostrato dall'esperienza che le scritture e documenti collocati secondo il prospetto agevolmente rinvengonsi quando da chi ne abbisogna venga indicato il < vero oggetto, ma quando, come sovente avviene, non sapendosi l'oggetto s'indica << solamente la qualità del ricapito, come sarebbe a dire relazione, rescritto Cesareo < del tal'anno, giorno e mese, allora riuscirebbe assai difficile rinvenirli, sono stati perciò formati de' sussidiari elenchi cronologici delle diverse qualità de' recapiti , « cioè delle relazioni o consulte de' Tribunali e Ministri, e de' rescritti e dispacci « Cesarei col solo anno, giorno e mese, sicchè messavi a canto, come negl' indici < nomenclatori, la marca dinotante la classe in cui è riposto, si può subito rinvenire (2) . < Tanto è stato operato riguardo alle carte sciolte. (1 ) Sono quelli ora compresi nelle buste 0 - S della rub A, da me indicati specificatamente in principio dell'indice di ciascuna rubrica, coi N. (speciale numerazione degɛi indici) 6-37 a : 38 bis - 64 ; 65 bis - 80 , 84. Avvertii già a pp. XIII-XIV che sono opera sopratutto di Luigi Marini e che costituiscono , per la mole e per la bontà, un materiale di eccezionale valore che, controllato ora in gran parte su gli atti, forma la più salda garanzia per la consistenza dell'Archivio e il più rapido sussidio alle ricerche. Quantunque non completi, sopratutto riguardo alla rub. D, formano complessivamente 6624 pagine di regesti, un lavoro immane cioè di cui dobbiamo essere gratissimi ai nostri umili antecessori. Umili, ma non piccoli la già citata lettera d'approvazione del piano del '75 diceva : « I repertori e registri travagliati con esattezza e giudizio, contenenti un breve sommario o almeno l'indicazione in ristretto e la data d'ogni pezza, formeranno una specie di storia Mantovana autenticata dalla serie continua di ricapiti originali ». Gli esecutori non furono inferiori all'altissimo compito: mancarono forse, come dissi già, di quello schematismo metodico che é un complemento ottimo, necessatio, ma un complemento, e mancarono certo di ambizione personale, di attitudine a far valere l'opera propria. +2 ) Sono ora nelle buste Ve Z della rub. A. XLIV L'ARCHIVIO GONZAGA « Ed in quanto alli libri sono state eseguite altre operazioni sempre però tendenti < a conseguire il fine prescritto dal piano di avere le cose disposte per materie. Ad ogni libro di decreti , patenti, mandati , suppliche, rescritti, salvicondotti , passaporti, gride ed ordini, è stato opposto esso loro rispettivo titolo colle epoche << comprese in ciascuno, e la marca indicante la sua classe e collocazione, e ciò a fine << di evitare le confusioni troppo facili ad accadere in occasioni di ricerche o di ⚫ spedizioni. E siccome li detti libri contengono disposizioni tendenti in generale alla sistemazione, oppure derivanti dall'amministrazione del Governo, così tutti sono stati collocati sotto le due classi principali della lettera F, colle rispettive suddivisioni de' < numeri arabici indicati dal piano, ma perchè in particolare gli oggetti e le materie « sono diverse, perciò ad ognuno de suddetti 67 libri de' decreti è stato fatto il suo « indice nomenclatore con succinta indicazione del vero oggetto di ciascun decreto ( ¹) , « e con tale sussidio sono state indi in parte formate le cartelle co' transunti di quelli < che contengono oggetti e materie interessanti, onde mandarle poi alle rispettive classi, ritenendosi che quest'ultima operazione resta in parte da farsi (2 ) . I libri de mandati, che sono come sopra 137 , esiggono un indice nomenclatore, e questo è tuttavia da farsi , come pure sono da farsi le cartelle di ciascun mandato interessante, per mandare i vari oggetti alle rispettive classi, non essendo state fatte < esse cartelle sennon a 10 de' libri medesimi (3) . « Alli volumi 51 delle gride ed ordini è già stato fatto un indice generale cronologico con succinta indicazione dell'oggetto di ciascuna grida ( ¹) , e sono pure <<< stati fatti li separati elenchi delle varie gride ed ordini che appartengono ad ogni << classe primaria, divisione o suddivisione del detto piano di riordinazione (5) , « Agli altri preindicati libri di suppliche, rescritti, patenti, salvicondotti, passaporti « e lettere come meno importanti ("), non son state fatte per ora le succennate sussidiarie operazioni d'indici ed elenchi . I libri finalmente e registri N. 335 di affari diversi, sono stati riveduti, e tra questi ne furono rinvenuti 17 miscellanei di privilegi imperiali, investiture, paci e (1) Riuniti ora in buste a parte, in sala di studio, costituiscono una serie di complessive pagine 7203. Ottimi per esattezza e compintezza , sono tuttavia molto sommari e per alcuni periodi sommarissimi , ne ' rispondono ad altro scopo che a quello della ricerca del documento. (2) Un gruppetto di tali cartelle è ancora oggi nella rub. A, 11 , busta V. (3 ) Oggi conservate presso i relativi libri , N. 129-30, 136-43 . Dei N. 132-5 si fecero pure tali cartelle, ma i libri originali sono perduti. (4) Busta 2037 e parzialmente 2036, in sala di studio . Indicazioni sommarie ed esatte, come a nota 1 . (5) Busta 2036, in sala di studio . Indicazioni come alla nota prec. (6 ) Che parecchi di questi libri non fossero importanti pensarono purtroppo anche i successori del Baretti e li scartarono senz'altro, come vedremo. Non così per quelli delle patenti ( E 11 , 12) e delle lettere , rispetto ai quali ultimi riscontriamo l'enorme errore di giudizio non tanto degli ordinatori quanto del loro tempo: si tratta della serie dei Copialettere, dei quali fortunatamente nessuno andò perduto dal momento di cui trattiamo fino a noi, Ma di tutti i carteggi in genere ( rub. E, F) questi ordinatori nou riconobbero l'importanza, tanto che il Baretti , in uno dei brevi brani della relazione che ho ommessi, si accontenta di accennare in quante divisioni e suddivisioni si frazionarono le due rubriche senza neppure dar peso alla loro mole, 1252 fasci per la rub. E, 1122 per la F. Si ricordi tuttavia che per queste rubriche il lavoro d'ordinamento era già stato, come vedemmo, in gran parte compiuto con criteri perfettamente analoghi sulla fine del sec. XVI dall'Olivo e dal Cizzolo , secondo il piano di F. Borsato. Sul loro effettivo valore v. tutto il 11. vol. di quest'opera. INTRODUZIONE XLV << convenzioni, lettere de' Principi e brevi pontifici (1) . Sono state estratte con cartelle < separate le rubriche de' documenti importanti coll' opportuna annotazione del libro << e del foglio in cui si ritrovano, ed indi collocate esse cartelle alle corrispondenti << classi d'investiture, paci etc. < Negli altri poi N. 318 è stato riconosciuto esservi : I, registri degl' istrumenti << de' contratti de' Principi ; II , degli affari economici per li beni allodiali ; III, degli << affari della corte de' Principi ; IV, di diversi rami di finanze ; sicchè, formata a << ciascuno la succinta rubrica , sono stati compilati gli elenchi corrispondenti alle quattro indicate classi, nelle quali si sono col dovuto ordine collocati ( 2) . « << Anche alle scritture riguardanti gli altri sopraenumerati stati dei Bonacolsi e Gonzaga, già separate in altrettanti archivi, ossiano ammassi distinti, è occorso di < dover fare alcune operazioni, e specialmente a quelle degli stati del Monferrato, << del principato di Bozolo e ducato di Sabbioneta. » ( Ommetto quanto qui se ne dice per parlarne espressamente più avanti ). « Le carte parimenti degli altri piccoli archivi, << ossiano ammassi di scritture, riguardanti gli altri summotivati feudi e stati esteri, << restano in tutto da riordinarsi. « L'opera finalmente in cui da qualche anno si occupano gli ufficiali, si è la << riordinazione dell'Archivio Camerale, che per ordine superiore venne trasportato ed << unito a questo Governativo nell'anno 1789 (3) . La consistenza di detto archivio si è << di fasci, ossiano filze N. 3370 circa, e di libri 3070 circa, comprese le carte e libri < della Ragionateria camerale. << E perchè il Tribunale della Camera ha sofferti di tempo in tempo de' cambiamenti, « e li vari uffizi da esso dipendenti sono stati in conseguenza organizzati ora in un « modo ed ora in un altro, perciò pria di operare di proposito a riordinare dette filze e << libri già quasi affatto mancanti d'indicazione e di titolo , si è dovuto col sussidio « degli antichi libri de' decreti esistenti in Archivio Governativo formare una succinta << storia dei motivati cambiamenti occorsi all'organizzazione di detto Tribunale e degli << uffici subalterni, nonchè delle ispezioni che ne' vari tempi si ebbero da ogni dipartimento di esso Tribunale e dalli diversi uffici ciascuno de' quali ebbe li suoi particolari cancellieri . Con tale scorta ripassate ad una ad una le dette filze e libri, « si è potuto ridurre il tutto distintamente all'originario suo ordine ( +) ; sonosi quindi « formati elenchi separati d'ognuno delli motivati uffizi, delli cancellieri che di mano ne sono stati a capo, delle filze e corrispondenti libri di atti e cause << attinenti a ciascun cancelliere colle rispettive epoche, e sopra ognuno di detti << elenchi si è estesa una tessera delle ispezioni che a cadaun ufficio appartennero << dalla tal data epoca fino a tal' altra. Compiutasi una tale non meno lunga che « > << in mano ( 1) Ora nella rub . B. XXXII. (2) Ora rispettivamente nelle rub D, iv, 2, d ; D, iv, 4, e ; D, x11 , 8 ; H, ш , 1 ; H , xvu, 3 : H, LXXI. Gli elenchi si conservano in sala di studio, N. 75 , 77 , 84, 194. (3) L'union materiale col Gonzaga e la sorte comune rispetto a qualche scarto mi consigliano a non ommettere quanto riguarda questo archivio, quantunque dal Gonzaga nettamente distinto. Questa relazione dà la migliore idea di quello che era prima delle sciagurate vicende che lo colpirono, tra le quali non ultima l'ordinamento attuale. (4) A proposito delle novità dell'ordinamento storico degli archivi ! Si noti la perfetta analogia di questa succinta esposizione di metodo con le norme dettate dai più accreditati sostenitori e maestri di quel sistema d'ordinamento, e se ne veda, nel seguito, la rigorosa applicazione pratica in tutto quanto il Baretti non era ingulato dal Piano del '75 . XLVI L'ARCHIVIO GONZAGA << necessaria operazione, sonosi quindi prese a mano quelle filze di scritture e documenti << che per una parte essendosi potuto scorgere a colpo d'occhio essere delle più inte- « ressanti, cioè instrumenti, e che per l'altra non appartenendo a liti, e quindi non « avendo verun nesso colli libri summotivati, che sono come li protocolli delle carte << contenute nella maggior parte di dette filze, potevansi smembrare, ne sono state di fatti separate N. 119, e formate le classi principali e le subalterne a norma del Prospetto. Egualmente sono state separate e classificate tutte le Commissioni contenute in filze N. 75 appartenenti all' ufficio denominato delle Commissioni e Mandati » , < e dalli 55 libri ossian registri pure di Commissioni sono state, medianti cartelle, << estratte quelle che si rilevarono mancanti nelle dette filze, e queste pure divise e mandate alle sue classi . « << Siccome poi tutte le carte attinenti agli altri uffici, quello cioè del patrimonio « Ducale ossia Camerale, quello de' dazi e contrabbandi, l'altro dell'annona, quello « delle subaste , l'altro delle acque, quello della fattoria, delle contribuzioni , ecc. , sono « di sua natura inseparabili, consistendo in ricapiti d'ogni genere prodotti nelle varie < cause, di cui li libri degli atti ne sono i protocolli secondo il vecchio sistema di procedura giudiziaria, sicchè , separata ogni carta e portata alla classe del singolare < suo oggetto si renderebbero inutili i detti libri ossiano protocolli , nè vi sarebbe più << modo di racapezzare, occorrendo, l'intiero processo di una causa, perciò col riandare « le tessere degli atti annotati in detti protocolli, ed esaminarne li recapiti in essi ennunciati ed esistenti nelle filze corrispondenti, sono stati formati in cartelle separate <« li transunti delle cause di devoluzione de' beni alla Ducal Camera per mancanza di eredi, come altresì quelli delle cause circa beni feudali, enfiteotici, censuali e decimali, << caducità e devoluzioni de' medesimi, delle cause di evizioni e mantenimento de' <« contratti Camerali, e di altri simili oggetti interessanti, appoggiati all'ispezione di << detto ufficio, e ciò a fine di mandare essi transunti , secondo l'oggetto della causa, alla sua rispettiva classe a norma del Piano. Una simile operazione trovasi pure eseguita rapporto alle cause in materia d'acque, d'irrigazioni e digagne, ispezione che dall'anno * 1573 fino al 1687 appartenne all'ufficio suddetto de' dazi e contrabbandi, ed indi passò a quello delle subaste, che perciò venne dopoi denominato delle acque. Sono < state finalmente ripassate tutte le filze delli detti uffici del patrimonio, de' dazi << e contrabbandi e delle acque, come pure quelli degli affari di digagne, e sonosi compilate le annotazioni di tutti li documenti che in esse esistono e che ponno << interessare, ed avere riguardo alla perpetuità , da riportarsi poi separatamente alle rispettive classi. ए « « Le filze e libri degli altri sovrindicati uffici magistrali, cioè dell'annona, delle subaste, della fattoria, delle contribuzioni, sono tuttavia da ordirarsi, trovandosi però collocato il tutto cronologicamente in corpi seperati secondo l'uffizio a cui » appartengono. (Omissis). Tanto lusingomi potrà servire a formare un'idea almeno astratta della consistenza << di questo Archivio e dello stato della riordinazione di esso. (Omissis). << Salute e rispetto « Mantova, 16 vendemmiatore anno VI Repubblicano. GIOVAN BATTISTA BARETTI VICE -PREFETTO > Rispetto al vero e proprio Archivio Gonzaga, quest'ordinamento non venne più cambiato, ed i parziali, piccoli rassetti che si fecero poi , o non hanno importanza per lo studioso , o saranno ricordati a loro luogo. Poichè, com'è detto nella relazione INTRODUZIONE XLVII Baretti, gli ordinatori , fra cui primissimo per mole e bontà di lavoro Luigi Marini, scrissero frequentemente anche a tergo dei singoli documenti un cenno del contenuto di essi e sempre segnarono la nuova marca d'archivio, la loro grafia può valere come segno di riconoscimento ( 1 ) . Era frattanto avvenuta, nel 1785-6, la concentrazione nelle sale inferiori del Castello di tutto l'Archivio , che aveva assunto, come la riportata relazione accennava, la nuova denominazione di Archivio di Governo, per lasciar luogo a quello notarile, colà trasportato dal palazzo della Ragione ; ed erano avvenuti anche grandi concentramenti di scritture di cui vedremo fra poco. Seguiamo ora rapidamente gli avvenimenti esterni che condussero il nostro Archivio alla condizione attuale : un « Rapporto della Commissione per la consegna dell'Archivio storico Gonzaga al Municipio di Mantova » , presentato alla Congregazione municipale il 2 ottobre 1866 (2 ) , ce ne mostra chiaramente una gran parte. Stralcio i brani più significativi dall'atto ufficiale : Il cessato Governo Austriaco nel 1865 venne nella determinazione di sciogliere l'Archivio di Governo di Mantova (3) . << Il Municipio appena ebbe cognizione del progetto, domandò che fossegli concesso < l'intero Archivio storico Gonzaga, siccome quello che interessava nel modo più << eminente alla storia del nostro paese (4) . (1) Cfr. i facsimili nella pag. seg. (2) Stampato l'anno seguente dalla tipografia Benvenuti. Risponde anche a quanto rilevasi dagli atti tiservati dell'1. R. Delegaz. provinciale di Mantova testè ritornati al nostro Archivio di Stato. (3) Documenti tratti dagli « Atti riservati dell' Archivio Governativo e giudiziario di deposito » e riportati dal BERTOLOTTI, op. cit. , p. 29: « Al Direttore dell' I. R. Archivio Generale, Venezia . Ginsta ossequiato dispaccio Ministeriale 3 corr. , N. 14557, è stato approvato in massima con veneratissima sovrana risoluzione 23 maggio p. p. lo scioglimento dell' Archivio governativo giudiziario di Mantova, riservato però a separata pertrattazione il decidere sulla destinazione dell'antico Archivio Ducale, cioè delle buste contenenti gli atti fino alla caduta dei Gonzaga nel 1707 .... In quanto agli atti dal 1707 al 1814 resta approvata la concentrazione e successiva custodia presso l'I . R. Archivio Generale in Venezia ed in tale proposito si fa riserva di separate disposizioni ... Dalla Presidenza della I. R. Luogotenenza, Venezia, 12 agosto 1865 ». (4) La cosa, veramente, ebbe origne da espressa offerta del presidente dell ' I. R. Luogotenenza del regno Lombardo- Veneto, come si rileva dalla nota 30 dic. 1864, in atti riservati della I. R.Delegazione provinciale di Mantova, di cui ecco le parti che ci riguardano : << Relativamente all'Archivio di Mantova alcune pertrattazioni recenti hanno dato occasione a riflettere che il detto Stabilimento per quanto riguarda la parte storica, non potrebbe qualificarsi di tanta impor- tanza da dirsi assolutamente interessante la sua conservazione in proprietà dello Stato, - mentre poi per quanto concerne il deposito e custodia degli atti moderni non vi sarebbe necessità di mantenere all'uopo un apposito Ufficio, potendo tali atti per la parte arretrata concentrarsi nell' Archivio Generale a Venezia, e per gli anni recenti ed ulteriormente lasciarsi in cura ai rispettivi Uffici , come avviene in tutti le altre Città del Regno. Siccome parecchie Congregazioni Municipali od altri Corpi posseggono già Archivi antichi e li custodiscono con amore che nulla lascia a desiderare , e che corrisponde all'interesse scientifico meritato dagli atti che vi si trovano, così è sorta l'idea che forse sarebbe accetta e gradita alla Congregazione Municipale di Mantova la cessione ad essa della parte storica dell'I. R. Archivio, e che ben volentieri essa farebbesi depositaria e custode di quegli elementi assai pregiati di Cronaca civica, come appunto altri Municipii, fra i quali in via di esempio, quello di Padova, che possiede un proprio Archivio antico molto interessante. To sarei disposto quindi di avanzare in tali sensi una proposta all' Eccelso I. R. Ministero di Stato, ma ciò farei soltanto quando potessi contare che la Congregazione Municipale di Mantova, fosse per aggradire la cessione, come ho premesso, e si obbligasse appunto alla conservazione dell'Archivio, ed a continuare a renderne possibile, come finora, lo studio agli amatori Senza far luogo, ben inteso, a pertrattazioni che dieno motivo ad interpellazioni al Consiglio Comunale od a vociferazioni nel pubblico, Ella vorrà dunque, Signor barone i . r. Delegato, rilevare i pensamenti in tale proposito, del Sig. Podestà e Collegio Municipale di Mantova » . Segue una lettera, naturalmente di pieno consenso, del Podestà di Mantova, Di Bagno , 26 genn 1863. -Faculoas ata Edface & Papam Vrbanum ven Archiepo Auxitan fauendi & firmandi confederationem seu hyam cum ghuseing Ambaxatoribus & Procuribus caroli Imperatoris . &indoms et Lour ManthBrocureperMage"bram Franc™de Carars Bellungs Implevir gusalem, adformandu lig gueetgues habet, et infutySabebit infepet quibusing in Magisbinis Guidone as Lusto et comments, a Recaporte ritrovate Sparsinella. suite likepour répoorte nelle sue ripet: tive Clafor. Tentofo aal Brefacto Arias Анисима frigi Alarini circa leв operazioni selles viend maricac ,a neile alive incombenzen dab Ri Archivio di Sevene dalpome Magyin se hable ottobre, ngi Similmente ad alon quation Repiston diRaimondello - dal1325. al1523. difol. 426. difficili anti Efin he delCaraben- vPony/prese (is` =quants itsittlegeritte steps haoperatsin detto Cemestre,ashe und Giuseppe GrockeryJingope Gender the # Tebbrajo inclusivamente è stato impiegato nella هو Cada diVI.MiniaIperSuperiore Lovernativa 1.anno Mcse, giorno luogo ed in seguito fattala corrispondeuse sto di melli Tacondone ifastret, ver you mandartswith dhe rivetive.W aggiungersi quelle set lindaco Fifan d'allie minité de per bucvitàpass Vinivurijottants the iprimi fue ay l'intruje diretté sutta Cemara · and Collaboratori di G. Daino od ordinatori dello stesso periodo. G. Batt. Baretti Luigi Marini Leopoldo Castellani Giuseppe Epocher Don Jacopo Buonapace Giovanni Vianini Gaetano Mancina Stefano Davari (1880-1909) ESECUTORI PIANO DEL RIORDINAMENTO DI1775 INTRODUZIONE XLIX « « << Il Ministero Austriaco cedette infatti al Comune i documenti relativi al dominio Gonzaga, e quelli dell'Archivio Giudiziario fino al 1707 , e decretò che gli atti posteriori fossero spediti all'Archivio centrale di Venezia ( 1). In tale stato di cose il Comune nominò una Commissione cittadina coll' incarico << di esaminare le condizioni degli Archivii, e di ricevere in consegna la parte concessa << al Comune di Mantova, nonchè di instare perchè non fossero esclusi dalla cessione i documenti che riguardavano l'epoca posteriore al 1707 » ( 1708-1786 ) . Rispetto a questi ultimi atti la Commissione espose gli ottimi motivi per cui dovevano lasciarsi a Mantova: il loro interesse puramente locale, l'autonomia amministrativa goduta dal Ducato di Mantova appunto fino al 1786 quantunque sotto il governo Austriaco, l'indissolubilità di materia di quegli atti coi precedenti, l'importanza anche più evidente e ancor viva della sezione giudiziaria, la possibilità d'integrare con i documenti dell'Archivio Governativo le lacune create da un incendio scoppiato nel 1796 in quello del Municipio, allora Congregazione delegata . << Speravasi che all'appoggio « di tali motivi, le rimostranze del Municipio, sostenute eziandio dalla Delegazione, << trovassero favore presso la Luogotenenza Veneta ; e così il voto della Commissione << fosse adempito nell'interesse della nostra città, la quale appunto allora lamentava la << sottrazione dal palazzo Ducale degli ultimi avanzi degli oggetti d'arte che ancor < possedeva. La risposta fu invece negativa, appoggiata specialmente ad un rapporto << della Direzione Generale degli Archivi di Venezia, che mostrava di non conoscere < e peggio apprezzare i documenti Mantovani » …... Frattanto nel giorno 24 giugno 1866 fu steso il processo verbale col quale la << Commissione fu messa nel materiale ed esclusivo possesso dell'Archivio Storico a tutto << il 1707 , che comprende gli atti del regime Gonzaga in 3519 buste, oltre un banco scaffale con 39 cartelle contenenti autografi e rarità storiche (2 ) , con appositi registri. E poichè per il rapido succedersi degli avvenimenti politici era stata sospesa ogni comunicazione postale, così gli atti che, giusta gli ordini governativi, dovevano « essere immediatamente spediti a Venezia, non furono per tale circostanza, già preveduta << dalla Commissione, rimossi dall'Archivio. Anzi, dietro eccitamento della scrivente, fu << determinato da questa Delegazione che avessero a conservarsi nelle aule assegnate ai << documenti storici con obbligo di reciproca custodia per parte della Commissione « (1 ) BERTOLOTTI pp. 20-31 « Al Direttore dell'I. R. Archivio Generale, Venezia. Sciogliendo le riserve del decreto 12 agosto 1865, n. 4373, la prevengo Sig. Conte I. R. Direttore, che sulla base della veneratissima sovrana risoluzione 23 maggio p. p. l'eccelso I. R. Ministro di Stato, con ossequiato dispaccio 13 dicembre corr., N. 24360, dietro concerto coll'eccelso I. R. Ministero degli affari esteri , ha trovato di approvare che, collo scioglimento dell'attuale Archivio governativo giudiziario di Mantova, gli atti costituenti propriamente l'Archivio storico antico, cioè gli atti fino al 1707, vengano integralmente ceduti alla Congregazione Municipale di Mantova, sotto le condizioni seguenti : a) che la Congregazione Municipale assumala cura della custodia, e buona conservazione degli atti stessi. b) che provveda acciò resti possibile, come finora , lo studio di quegli atti agli amatori, sotto le solite cantele. c) che eventuala.ente si presti a rimettere all'I. R. Archivio di Corte e Stato in Vienna, le copie autenticate di quei singoli atti , che potessero venir richieste . Resta poi fermo che gli atti dal 1707 fino al 1814 ( o per talune categorie di atti , fino al momento in cui hanno principio le singole serie di atti qualificati per la consegna alle registrature di uffici attualmente esistenti a Mantova) saranno a trasportarsi a Venezia presso codesto I. R. Archivio Generale. ... Dalla Presidenza dell'I. R. Luogotenenza, Venezia 27 die . 1865 » . ( 2 ) La maggior parte di questi autografi ecc. fa più tardi rimessa nelle rispettive sedi . Ne rimasero 12 buste , per cui v. il Vol. II di quest'opera. L L'ARCHIVIO GONZAGA « cittadina e della Dirigenza governativa ( 1) . La quale concessione fu pure introdotta << nel verbale del 24 giugno, e costituì un favorevole precedente alle successive « deliberazioni. « Le cose continuarono di tale maniera fino al 22 settembre 1866, in cui una << ordinanza Delegatizia prescriveva alla Dirigenza dell'Archivio di procedere alla << consegna assoluta degli atti spettanti al Municipio di Mantova mediante la separazione « degli altri che erano stati precedentemente esclusi. La Commissione convinta che qualunque separazione sarebbe riuscita di gravissimo danno ad un posteriore riordino degli atti che sono di vitale interesse per il nostro paese, e riflettendo che in tal << modo sarebbero state frustrate tutte le sue speranze, inoltrò in via d'urgenza un << ultimo rapporto all'On. Municipio per opporsi a tale inconsulta determinazione. « « La Delegazione Provinciale, riconoscendo giusti i motivi, secondò il voto della << Commissione caldamente appoggiato dal Comune, e il giorno 29 settembre successivo << si conchiusero finalmente, dopo sei mesi di pratiche insistenti , due atti separati : « cioè l'atto di definitiva consegna dell'Archivio Gonzaga dalla sua origine fino al 1708, << ed il procesco verbale di fiduciaria consegna di tutti i documenti posteriori al 1708 << fino al 1786 ( 2) . » A titolo d'onore vanno ricordati i nomi dei membri della Commissione tra i quali furono i maggiori illustratori dei documenti del nostro Archivio nel loro tempo : Carlo D'Arco, Willelmo Braghirolli, Ing. Iacopo Martinelli, Attilio Portioli. Il nuovo Governo Nazionale approvò il fatto compiuto (3) : nacque così la divisione degli Archivi mantovani in Archivio storico Gonzaga e Archivio di Stato. Sul finire del 1883 l'Archivio storico Gonzaga veniva portato dai locali inferiori del Castello alla sede attuale nel palazzo degli studi (4) ; nel 1899 veniva in fine condotta a termine una pratica iniziata già nel 1882, ripresa nel 1894, e di cui si era a lungo e non sempre serenamente discusso (5) : il deposito cioè al Ministero (1) INTRA, Dell' Archivio Storico , p. 19, racconta più dettagliatamente che quei documenti eran già stati rinchiusi in 165 casse per la spedizione a Venezia e nel mese di settembre le casse giacevano ancora ammonticchiate nel cortile del Castello esposte a tutte le intemperie ; allora il Comune chiese che quei documenti venissero tolti dalle casse, e iposti nell'antica loro sede... e il governo accondiscese ». (2 ) Per le riserve del Governo Austriaco riferisco una lettera data dal BERTOLOTTI , op. cit . , pp. 31-2 « I R. Delegazione Provinciale, Mantova, il 6 ott . 1866, N. 1007 I. R. All'eccelsa I. R. Commissione Logo- tenenziale in Verona. In obbedienza all'ossequiata Luogotenenziale ordinanza 12 aprile N. 1632 P. , ho disposto che sia effettuata la consegna definitiva al locale Municipio degli Archivi antichi fino a tutto il 1707 , e mi onoro di rassegnare a codesta eccelsa Superiorità l'atto relativo in doppio esemplare. Ho anche ordinato che sia data esecuzione al riverito dispaccio 16 p . p . settembre N. 4825 P. , se non che avendo il Municipio pregato che venisse permesso che tutti i documenti posteriori al 1707 stati riservati tanto dall'Archivio Storico, quanto dall'Archivio Giudiziario siano consegnati in via fiduciaria alla Commissione cittadina deputata a prender in consegna l'Archivio antico, graziosamente in proprietà ceduto dall' I. R. Governo al Comune di Mantova, non ebbi difficoltà ad assecondare la domanda, in quanto che con ciò non viene menomamente pregiudicato agli interessi dell'I . R. Governo, e disposi che venga consegnato al locale Municipio tutto intero l'Archivio giudiziario dell'epoca antica sino al 1814, riservato sempre al Municipio l'obbligo di mettere a disposizione della Superiorità la parte degli atti giudiziari dal 1708 al 1814, per esser accentrati nell'Archivio Generale di Venezia. Del pari furono fiduciariamente e provvisoriamente consegnati al detto Municipio gli atti dal 1708 al 1786 d'ogni categoria degli Archivi antichi, che erano già incassati per esser spediti a Venezia, e che non lo poterono essere per le circostanze dei tempi ». ( 3) Dispacci del Ministero della Pubblica Istruzione 16 e 28 ottobre 1867. (4) In seguito a deliberazione del Consiglio Comunale 16 maggio 1882 . (5) Cfr. già il citato studio del BERTOLOTTI , allora direttore dell ' Archivio di Stato, pp. 33 e segg. e 61 , dov'è chiarissimo anche quanto è taciuto ; gli articoli dei giornali : Il Mincio dal gennaio 1882 ( con accenni perfino a sottrazioni di documenti che diedero luogo a processo finito col più assomto scagionamento INTRODUZIONE LI dell' Interno dell' Arhivio Gonzaga, che fu così riunito sotto un'unica Direzione con l'Archivio di Stato in base ad una convenzione, approvata con R. Decreto 19 luglio 1899 N. 502 , fondamentale per la condizione giuridica dell'Archivio stesso, per la condizione di fatto della sua consistenza e del suo ordinamento, per il servizio speciale di fronte ai privati. La riporto quindi integralmente (1 ) ; CONVENZIONE. ART. 1 . Il Municipio di Mantova affida a titolo di deposito al Ministero dell' Interno le serie d'atti (Archivio storico Gonzaga) che già ebbe dall' Austria e dall'attuale Governo italiano e cioè di data anteriore all' anno 1787 e il relativo materiale di arredamento , e cede in uso i locali ora accupati dalle serie stesse e dall' annesso ufficio. ART. 2. Il Comune conserva la proprietà degli atti dati in deposito ; rispetto ai quali godrà della esenzione dalle tasse stabilite dall'art. 72 del R. Decreto 27 maggio 1875 , num. 2552, mentre i privati continueranno, per le loro ricerche, ad essere esonerati dall'obbligo delle domande in carta bollata, nonchè dalle tasse di cui gli art. 58, 59 del citato R. Decreto. Il deposito come l'uso dei locali cesserà solo nel caso di soppressione dell ' Archivio di Stato in Mantova : nel qual caso il Governo si obbliga di restituire al Municipio le dette serie depositate rimettendo il tutto nel pristino stato. ART. 3 . Il Governo accetta alle predette condizioni il deposito e si obbliga : a) di mantenere a proprie spese in Mantova, aperto al pubblico, il detto Archivio di Stato ; b) di caricarsi di tutte le spese e cure inerenti alla custodia delle citate serie, nonchè alla manutenzione dei locali e dei mobili che vi si trovano ; c) di tenere sollevato il Comune dalla tassa fabbricati per locali dati in uso ; d) di esonerare subito il Municipio da ogni spesa di personale . ART. 4. Il Governo si obbliga di tenere totalmente separati tutti i documenti lasciati per sua ultima volontà, dal conte cav. Carlo D'Arco, conservandone la dicitura : Documenti D'Arco. degli impiegati locali accusati) fino al 9 die. 1883 a proposito del trasporto dell ' Archivio ; La Gazzetta, La Scintilla, tutti di Mantova. V. poi un articolo del CANTÙ nella Perseveranza di Milano e di uno Z. nel N. 9 della Gazzetta delle Domenica di Firenze 26 febbr. 1882, intitolato Gli Archivi dei Gonzaga duchi di Mantova . V. in fine gli articoli della Provincia di Mantova e della. Gazzetta del 1894-5 quando (12 marzo) il consiglio Comunale approvò una prima convenzione preliminare, indi quello riassuntivo della Gazzetta di Mantova 26-27 marzo 1899, N. 82. ( 1 ) Salvo la parte del comma d) dell'Art . 3, riflettente le condizioni fatte all'impiegato allora addetto all' Arch. Gonzaga. Nella Relazione ministeriale che accompagna il R. Decreto è fatta brevemente la storia della questione. LII L'ARCHIVIO GONZAGA ART. 5 Sarà fatta copia dell'indice degli atti dall'Archivio Gonzaga che si consegnano in deposito al Governo, indice da verificarsi e vistarsi dalle parti e da conservarsi negli atti municipali acciò il Comune possa sempre riconoscere ed identificare la sua proprietà (1). ART. 6 Il Comune ha piena facoltà di versare all'archivio tutti quei documenti che, in progresso di tempo, gli pervenissero in dono da privati e da Corpi morali ; ed anche per questi ulteriori versamenti conserverà i diritti di proprietà e di ricupero sanciti dall'art. 2. Apparterranno parimenti al Comune quei documenti trasmessi direttamente da privati all'Archivio di Stato, quando il donatore dichiari espressamente che intende sieno assegnati al fondo Gonzaghesco. ART. 7 Il presente contratto sarà sanzionato in virtù di decreto Reale contenente le condizioni di cui sopra e vi sarà data esecuzione a mezzo di regolari verbali di consegna ( 1 ). Il Prefetto : A. ANCANFORA Il Sindaco di Mantova rappresentante il Municipio : ANDREA BOTTURI Il rappresentante il Ministero dell'interno : ALESSANDRO LUZIO Testimoni : FATTORELLI LUIGI -- USVALDO RUGOFIOR Il segretario : DE BENEDETTI DOTT. EMANUELE Rinuncio a dare in un elenco dei preposti ed addetti al Gonzaga una serie non breve di nomi senza soggetto (2 ) : ho avuto già ed avrò occasione di ricordare quelli che si resero benemeriti dell'istituto con le opere. Si ha memoria di un Prefetto dell'Archivio Segreto ( quello di Cancelleria ebbe a lungo un soprastante proprio) fino dall' ultimo ventennio del sec. XV, e la carica appare unita costantemente a quella di Castellano : com'è noto, l'archivio era in Castello e si spiega così quell'unione nel fatto, e nel concetto anche, se vogliamo ricordare che secondo un antico costume erano insieme custodite le chiavi dell'Archivio e quelle della città. Al cadere del sec. XVI, per mutamenti nelle stanze d'abitazione del Principe, la denominazione di Castellano perdette del suo valore (3 ) , quantunque (1 ) Tutto questo avvenne con verbale unico 11 maggio 1900. (2) Cfr. del resto i ricordati opuscoli del TODERINI ( pp. 30-31 ) e BERTOLOTTI ( pp. 43-6) . Le loro notizie sono tratte quasi esclusivamente da un analogo elenco, da me già ricordato, compilato dagli archivisti all'epoca dell' ordinamento , continuato dai successori, alla sede A 1, busta A (3) F, 11 , 7 ( Minute), 28 genn. 1591 , Anteo Cizzolo al Petrozzani : « S. A. mi ha caricato ed onorato del peso che aveva prima il Castellano, ma dice che non avendo questa stanza più titolo di Castello ma di Palazzo, ed essendosi già tre anni levate dall ' antecessore le cure delle monizioni, barche et fastidi che aveva del Camerino, non occorre più a dar questo titolo, tanto più non restando altro che la cura delle chiavi delle porte della città e dell'archivio ; la quale vuole S. A. che l'abbia un segretario solo e che sia residente » V. anche lettera 8 genn. INTRODUZIONE LIII si trovi anche poi ricordata ( 1); ma è anche più importante notare come rispondesse prima in realtà ad una delle più alte cariche dello Stato, tale cioè che la cura effettiva dell'archivio doveva per necessità essere l'ultima di chi l'occupava. Piena di significato è a questo riguardo una lettera da Mantova di Annibale Chieppio del 21 novembre 1600 : da tempo si cercavano certi documenti, e finalmente si trovò la filzetta fra le anticaglie, ed è stato miracolo. È forza che S. A. pensi a dare un uomo senza altre facende a questo Archivio, che lo regoli e si impossessi delle scritture e dei luoghi loro, altrimenti io lo chiamo un corpo senza anima per non dire una confusione ; e lo stesso Chieppio affermava poi ( 14 dicembre) : «< che S. A. abbia incaricato il dottor (Giovanni ) Magno alla cura dell'Archivio è buona risoluzione per la qualità del soggetto e perchè non sarà così occupato da cose di Cancelleria ed altri negozi (?). » Non è detto che per questo le cose proseguissero poi come il Chieppio desiderava : per tutto il secolo XVII troviamo frequentissimamente unita a quella di Prefetto dell'Archivio la carica di Segretario ai Confini : le carte riguardanti i confini dello Stato formano ora, come vedremo, una rubrica a sè dell'Archivio stesso C-, ma i rapporti con i confinanti costituirono sempre, naturalmente, un importantissimo ramo del governo dello Stato (3). Dalla caduta dei Gonzaga in poi la lontananza effettiva del governo e la diretta o indiretta dipendenza da un grande Stato, impressero ai reggenti ed impiegati dell'Archivio il carattere specifico del funzionario qual'è inteso anche attualmente. Chiudo queste poche notizie riferendo la prima formula di giuramento rimastaci d'un Prefetto dell'Archivio, Federico Capiluto, prestato il 15 ottobre 1603 , che rivela anche in parte il funzionamento dell'ufficio : mi << Ante conspectum Ser. Principis et D. N. D. Vincentii Gonzagae Dei gratia ducis Mantuae et Montisferrati etc, super ducali cathedra sedente, personaliter et genibus flexis constitutus Ill . et m. Rev. iuris utriusque doctor d. Federicus Capilutus (1) Col relativo ufficio in Archivio : cfr. F, 11 , 8, Mantova, 22 apr. 1597 ( Commissario di Rodigo) , e 29 nov. (Sordi) , per Ferrante Mauro. V. anche F, 11, 7 , 15 genn. 1597 e 16 apr. 1599 . ( 2) F , 11 , 8. Per il cumulo delle funzioni addossate al Prefetto dell' Archivio, nota che alla sede D, x11 , 8 (busta 410 b . ) sono per es. i seguenti registri : « 1577 - 1583. Vacchetta consegnata di commessione di S. A. S. aili SS. Claudio dei conti Guidi di Bagno presidente del Ducal Magistrato di Mantova e Cesare Riva, Castellano o sia Prefetto dell'archivio segreto di Mantova, al quale Sig. Riva dal 1581 avanti successe poi nel detto impiego di Castellano o sia Prefetto il Sig. Luigi Olivo, perchè in essa vacchetta venissero scritti di mano propria de' detti SS. Riva ed Olivo i computi precisi degli introiti e spese de ' denari sotto la loro consegna riposti nel luogo della Corte vecchia di Mantova, chiamato il camerino ferrato .. 1581 - 1583. Libro in cui si contengono i conti de' denari spesi dal Castellano Olivo di Mantova di commissione di S. A. S. abbassatagli dal Sig. Consigliere e Segretario Zibramonte, per pagare corrieri spediti in diverse parti e per lo Stato, come per carta et altro attinente all'ufficio della Posta. » Neppure per gli impiegati subalterni esisteva il preciso concetto dell' unità delle funzioni ad essi attribuibili : veggasi per es. la seguente disposizione : « Guglielmo etc. Acciocchè non si possa iscusar persona alcuna che contravenga a gli ordini et statuti che per noi si faranno nell'avvenire, con la pretenzione d'ignoranza, commandiamo et vogliamo che il Notaro presente et che col tempo sarà dell ' Ar- chivio nostro, porti i detti ordini doppo che saranno stabiliti et ispediti nella solita forma, di mano in mano a tutti i magistrati di questa nostra città , a fine che li veggano e ne facciano ritener copia dai loro notari, si che sieno noti ad ogni uno, com'è di mente nostra. Di Mantova ecc. Liber notarum dominorum de Consilio , c . 101 , 1566 dic . 3. — Aggiungansi le parole di una relazione 23 Giugno 1635 (A, 1 , busta A :) « Alla custodia dell' Archivio maggiore... sono sempre stati deputati dne persone , una cioè col titolo d'Archivista o Prefetto del Maggiore Archivio, et l'altra di Cancelliere dell'Archivio medesimo, che alle volte anco fu secretario attuale della Cancelleria » . (3) Con tutto questo qualche Prefetto dell' Archivio, come il Capiluto e il Castelli, trovarono modo di occuparsi di studi storici. LIV L'ARCHIVIO GONZAGA mo nobilis Mantuae de contrata Bovis. electus et deputatus a dicto Ser. D. N. praefectus Archivii Secreti Sue Celsitudinis, et illius scripturarum in castro Mantuae siti , volens Celsitudinis Sue debitum fidelitatis iuramentum praestare, ideo manibus propriis corporaliter tactis sacrosantis Scripturis in manibus Suae Celsitudinis, existentibus, ad S. Dei Evangelia iuravit et promisit quod ipse pro toto illo tempore quo Celsitudini Suae placuerit cum in dicto munere perseverare, erit bonus, fidelis et legalis prefectus dicti Archivii et onus ipsum fideliter exercebit omnique fide et devotione conservabit, et custodiet scripturas quae sunt et pro tempore erunt in predicto Archivio, illasque nec aliquam earum nemini propalabit, aedet vel manifestabit, aut propalari, aedi sive manifestari, sive in Archivio sive extra et sive in camera extra dictum Archivium appellata dalle lettere, permittet, preterquam ubi opus fuerit pro interesse Suae Celsitudinis et sive ab eius Celsitudine immediate aut medio ministrorum suorum legitimam auctoritatem habentium demandatum fuerit. Et quod non ingredietur dictum Archivium tempore noctis cum lumine, nec de die, nisi fuerit associatus a persona a Celsitudine Sua approbata, aut aliter cum speciali ordine Suae Celsitudinis. Quodque non aedet scripturam aliquam e dicto Archivio ut supra, absque eo quod statim debitorem faciat illum cui consignata fuerit in libro sive vachetta solita ipsius Archivi, procurando quod expleto negotio quo opus erit dictis scripturis, fideliter reddantur et reponantur suis locis in Archivio praedicto .... obligando perinde Celsitudini Suae omnia sua bona presentia et futura (1 ) . » Sarebbe facile aggiungere qui una lunga serie di disposizioni sulla gelosa tenuta delle chiavi dell'Archivio, sulla comunicazione gelosissima degli originali documenti ad estranei, sapratutto seguendo un indice compilato con cura da Luigi Marini, il ricordato maggior esecutore del piano di riordinamento del 1775 (2) . Vi si vedrebbe com'è facile ordinare che le cose si facciano bene : il nostro intento pratico ci costringe a dimostrare, proseguendo nell' indagine, com'è difficile ottenere che le cose vengano ben fatte. ( 1) Già in A, 1, 1 ; ora nell'Archivio d'uflicio , Regolamenti , e già edito dal TRAVAINI e dal BERTOLOTTI, Conservasi (b. 2044-5 , Ordini della Cancelleria, 1628 - 1703, c . 9. v. ) un'analoga formula di giuramento, del 1628, anche più precisa : « Io N. prometto a S. A. S. che nel mio carico di Prefetto dell'Archivio osservarò il segreto di quanto non solo mi sarà confidato di lei servitio , ma di non propalare scritture che si trovino in esso Archivio nè il contenuto di esse. Che non ne darò fuori copia senz'ordine in scritto d'un Ministro di Stato, nè gli originali senza il preciso comandamento dell'A. S. Che tanto de gli originali soddetti quanto delle copie che darò fuori come sopra farò immediatamente memoria sopra la vacchetta, et ne procurarò al tempo prescritto la restitutione . Che non anderò in detto Archivio senza il compagno destinatomi, nè meno vi lascierò entrare alcun altro senza espresso ordine di S. A. o di qualche Ministro di Stato. Che nè di notte tempo vi anderò col lume, nè con fuoco in altra maniera, në permetterò ch'altri ve lo porti. Et ciò giuro d'osservare sopra l'anima mia , l'honor mio , sottopo- nendo la vita istessa quando mancassi a tal promessa ad ogni beneplacito di S. A., e così giuro toccando li SS. Evangelii .. I provvedimenti contro gli incendi non sono nuovi, e si ripetono anche poi : Cfr. per es . una lettera 6 die. 1576 del Petrozzani al Prefetto delle fabbrich (Minute) : « per assicurare da ogni pericolo l'Archivio S. A. ordina che si faccia portar fuorivia tutte le caune dei camini che rispondono in esso Archivio, e stoppare il camino che è in Archivio » . V. anche in A, 1, busta A una relazione 23 giugno 1635 ; ecc. (2) Cfr. fondamentalmente la citata busta A ed il Carteggio d'Ufficio . NATURA E FORMAZIONE DELL'ARCHIVIO Le vicende della storia esterna dell'Archivio Gonzaga ed i vari ordinamenti delle sue carte, che abbiamo studiato fin qui, traggono generalmente la loro origine da incrementi di materiale, siano essi prodotti da speciali circostanze, o derivino invece dallo svolgersi costante e normale così della vita dello Stato come di quella della famiglia, data l'impronta fondamentalmente ed indistruttibilmente famigliare che conservano dalla loro origine ed il nostro e tutti gli archivi Signorili. Ora, appunto la particolare natura del nostro archivio ha fatto in modo che le difficoltà maggiori per giungere ad una concezione sintetica del suo contenuto e quindi ad un indirizzo generale della ricerca, si presentino proprio nei riguardi di una buona parte del materiale di sopravvenienza costante e normale. Dobbiamo distinguere questo materiale in due grandi masse : l'una, per cui vale il concetto consueto dell' accumularsi graduale dei documenti di una determinata natura nei singoli uffici creati appunto per quella determinata branca della pubblica amministrazione, è costituita dal materiale che nasce dai veri uffici del governo, in altri termini dalla Cancelleria ; l'altra, per cui questo concetto più comune e più ovvio non vale più ( 1 ), è costituita dai documenti di tutti gli altri uffici dello Stato . Di essi noi non abbiamo al Gonzaga l'archivio, ma quanto dei loro atti passò alla Cancelleria od al Principe, e poi naturalmente all'Archivio grande od al piccolo a noi già noti , e cioè solo quanto rispettivamente alla Cancelleria od al Principe importava di avere. Non si trattava, in altre parole, d'una concentrazione di carte per l'interesse generico della loro conservazione, ma d'un richiamo parziale, ed in molti casi occasionale, di atti nell'interesse specifico ed attuale del governo : ed allora i documenti perdevano il carattere dell'ufficio di loro provenienza per assumere quello di atti di compendio del nuovo ufficio che li usava per controllo o per fini propri e che li passava poi, quando lo riteneva opportuno, nei propri archivi. È questo, intendiamoci, un fatto normale, analogo a quello che avviene ora per esempio, mutatis mutandis, per gli archivi dei Ministeri rispetto ai documenti degli uffici provinciali che ne dipendono ; ma è un fatto da tenere costantemente presente. Gli archivi degli organi dello Stato che vivevano all'infuori della Cancelleria esistevano invece indipendentemente da quello dei Gonzaga, e si sviluppavano in modo autonomo seguiamo, come esempio, quelli delle magistrature giudiziarie, anche perchè subirono danni irreparabili dagli scarti vergognosi che esamineremo più tardi. Si conservavano ab origine nel Palazzo della ragione, e subirono le perdite maggiori nell'incendio del 1413 a noi già noto. Trasportati con gli uffici giudiziari nel nuovo palazzo, già delle granaglie, nella piazza delle Erbe ( 2 ) , subirono nuovi danni, da un altro incendio , provocato dal popolo il 10 marzo 1533 in occasione della nascita del (1 ) Come invece intendeva p. es. un Direttore dell' Archivio, il Travaini, annotando in uno specchio a p. 13 dello scritto già citato, di fronte al titolo : - Atti diplomatici, politici , amministrativi, economici giudiziari dei Dominanti la Città di Mantova, dal 1014 al 1780 - « Questi atti si raccoglievano al momento della loro emissione » . Non faccio un appunto, ma voglio solo rilevare come il nostro punto di vista possa non apparire immediato anche a chi ha pratica d'archivio. (2) DAVARI, Notizie storiche topografiche di Mantova, p. 53. LVI L'ARCHIVIO GONZAGA primogenito del duca Federico, « delli banchi et scritture del Palazzo della ragione » ( 1); ma ancora poi , anzichè costituire un corpo a sè, rimasero un'appendice tumultuaria degli uffici giudiziari ( 2) , fino a che nel 1628 fu istituito un vero e proprio archivio apposito con la deliberazione seguente : « Carlo ecc.... habbiamo.... deliberato che come fu già fatto un Archivio degli Istrumenti, et un archivista che ne ha la cura ( 3 ) , così si faccia anche un altro Archivio dei Processi et scritture di qualsivoglia sorte, come libri, cattaroli, filcie , et altri simili originali, ad effetto di poter in ogni evento rilevare (1) Gride, 1531-40, c. 7 : « Perchè lo Ill.mo etc. Ex.mo Signor nostro il Sig . Duca di Mantova ecc. intende che molte scritture per particular persone sono sta salvate dal incendio che alli di passati fu fatto per il populo di questa sua città delli banchi et scritture del Palazzo de la Ragione per la dimostratione che si facea per la alegrezza della natività del primogenito di S. Excellentia, quale ad essi che le hanno salvate non giovino, et portano danno a quelli di cui sono, e volendo quella al meglio che si po' provedere alla indemnità di ciascuno, per virtù della presente grida exhorta strettamente qualunque persona che havesse o tenesse de ditte scritture , che fra il termino di sei giorni proximi a venire le habbino presentate al Magnifico suo Sindico generale, che oltre che gli sarà fatta conveniente recognitione, faranno cosa honesta et landabile et anche faranno a predetta Sua Excellentia cosa sumamente grata, avertendo ciascuno a non le strazare nè ascondere nè vendere, et ad obedire a questa sua exhortatione, però che passato il detto termine, se si ritrovarà persona che le habbi tenute celate, e per altra via mandate in sinistro con havere poco rispetto a questa amorevole exhortatione preditta di essa S. Ex. a, sarà punito e datogli quella pena che gli parerà, sì che ogniuno facci il debito suo acciò che non si provochino il predetto Ex.mo Signor nostro contra, a iusto sdegno. Iacobus Malatesta Cancellarius, man- dante Domino, relatione Mag.ci d. Iohannis Iacobi Calandrae ducalis Secretarii subscribsit. XV Martii 1533. CALANDRA≫ (2) Cfr. F, 11 , 8, Mantova, lettera 13 giugno 1615 di Domenico Mainardi. ( 3) È anche questo un archivio autonomo, ma autonomo tuttora , l'Archivio Notarile. Poichè si tratta di un istituto cittadino di grandissima importanza anche per gli studi, quantunque finora, e quasi esclusivamente per la storia dell'arte, più sfiorato che sfruttato così mi permetto di dare qualche indicazione di documenti dell'Archivio Gonzaga e di Stato, come aiuto al futuro storico di quell'istituto , ommettendo i più ovvi quali gli Statuti, ma includendovi quelli sul Registro, così noto p. es . a Bologna col nome di Ufficio dei Memoriali, che era bensì a Mantova nettamente distinto dall' Archivio degli Istrumenti o Archivio Pubblico, ma la cui parte più antica trovasi ora concentrata, appunto con quest'ultimo, a formare l'Archivio Notarile. 1. Poichè anzitutto i primi Registri conservati ora nell' Archivio notarile sono del 1345 , non sarà male ricordare che ho trovato p. es. documenti del 1342 e 1344 (1), 11 , 3 ) con la indicazione espressa dell'avvenuta loro registrazione , ma che, non ostante il silenzio degli statuti Bonacolsiani, trattasi di istituto ben più antico, per cui non sarebbe infruttuosa una ricerca expressa in tutte le sedi che contengono documenti notarili anteriori appunto al 1342. - 2. Tratta direttamente dell' Archivio notarile la rub. dell ' Arch. Gonzaga l' , vi, busta 3582, con doc . del 1516, 1563, 1600 - 1772. Id. id. , la sede dell' Arch. di Stato : Uffici giudiziari, Supremo Consiglio di Giustizia, Archivi , busta 28, Fase. Archivio Pubblico, con doc, del 1521 , 1536, 1562 e 1637 - 1786. Notevoli qui, per la storia generale dell'istituto, due stampe, l'una del giureconsulto GIUSEPPE CASALI, intitolata Lura publici Mantuae Archivi, .. Io Fr. Pullicani S. Senatus Praesidi... dicata Mantova , A. Pazzoni , 1728 pp. 19, in 8.º (ve n'ha copia ms, nella citata busta 3582 dell' Arch. Gonzaga) ; l'altra di G. C. NIGRESOLI - Antichità ed utilità dell'Uffizio del Registro - Mantova, A. Pazzoni, 1730, pp. 14, in 8º . - Non sarà inutile vedere anche nell' Archivio di Stato, buste Bertolotti, IV , qualche lavoro prepa- ratorio fatto o raccolto dal Bertolotti stesso per una sna progettata e non compiuta operą su gli Archivi Mantovani in genere ( Cfr. la prefazione alla sua citata monogr. sull' Archivio di Stato. ) 3. Alcuni documenti trovati qua e là, non compresi nelle sedi citate : a) Crida facta et publicata per Bernardum ministerialem Communis Mantue, die 1 Novembris MCCCCI. El fi fato crida e comandamento per parte del nostro magnifico Segnor meser Francesco de Gonzaga de Mantoa etc. imperial vicario e Segnor generale a tuti e zascaduno nodaro terero o forestero o de que condicion voia oer se sia, i quali fazano arte de nodaria in la cità de Mantoa e in del so destreto , sia tenndi e debiano da mo in anzo tuti li instrumenti di quali egi sono rogadi che non son consignati al registro e simelmente quelli de quali ei serano rogadi de qui in anzo, de dovir consignare al sovrastante del registro deputà per lo comun de Mantoa, o che per tempo serà. Scriverà i diti instrumenti atestadi in publica forma, in carta membrana, infra quello termene che se contene in di Statuti del Comun de Mantoa, e soto quella pena che in di diti Statuti se contene. Gride 1396-1407 , c. 5 v. Ma se questa è la grida più antica, tutti i gridari debbono attentamente essere esaminati : cfr. p. es, le gride 1425 apr. 7, 1448 oft. 5, 1452 febbr. 16, id. marzo 4, ecc. 2 INTRODUZIONE LVII da quelli il processo intiero e compilato delle cause. Vogliamo pertanto et espressamente comandiamo a tutti li notari de' Banchi che dentro lo spatio d'un mese doppo pubblicata la presente grida, mandino al detto Archivio tutti gli originali dei processi rogati et ricevuti da' loro antecessori a detti Banchi et a loro stessi come successori ne' medesimi Banchi pervenuti , anche per via di qualche conventione secreta fatta con gli eredi dei detti precessori deffonti, eccetto solamente del prossimo immediato antecessore , i quali insieme con i propri potranno ] ritenere presso di loro. Et oltre ai sodetti notari, ordiniamo di più così agli heredi de notari et attuarii defonti, come ad ogn' altra persona che in qualsivoglia modo si trovasse avere scritture originali di processi presso di sè, che dentro al sodetto spatio di tempo debba presentarle all'archivista con farsene far ricevuta et con obbligo al medesimo archivista d'inventariarle come si dirà da basso. Quello si è detto dei processi civilli , vogliamo s'intenda anco dei criminali per rispetto dell'interesse publico et del fisco, commandiamo che questi si habbiano a consegnare subito che sarà morto il notaro et che sarà spedita la causa. Si deputerà a questo effetto un Archivista il quale haverà cura di ricevere li suddetti processi et scritture originali che saranno di man in mano presentate et consignate, et di regolarle con diligente cura, affinchè si possano facilmente ritrovare da chi se ne vorrà servire, et la di lui mercede sarà quello che pagheranno gl ' interessati quando richiederanno copia di qualche processo o parte d'esso, la quale potrà darsi fuori con questa limitazione, che se si tratterà di qualche instromento inserto nel detto processo, questo non possa da lui autenticarsi, ma si aspetti al solito Archivio degl'instrumenti, per non apportargli danno et per non cagionar confusione, salvo però se da chi ricercasse l'instrumento non si volesse rilevare tutto il processo, perchè in tal caso l'Archivista sodetto potrà darlo fuori mediante conveniente mercede, la quale sarà limitata dal Senato secondo gli ordini... di Mantova, li 17 marzo 1628 (1 ) . Questo Archivio dei processi, di fatto limitato ai civili , che visse fino alla riforma generale giudiziaria civile applicata alla Lombardia Austriaca col primo maggio 1786, costituisce ora parte integrante dell'Archivio di Stato, al quale fu ceduto dal Municipio b) 1553 novembre. 28. « Non essendo stato fatto ... dal custode dello Archivo, quando sono poste in Archivo, sufficiente inventario, repertorio o cattaruolo de gli instrumenti di contratti , testamenti, conventioni , o dispositioni di qualunque sorte , de quali fosse stato rogato il notaro morto, si debbi fare o perficere a spese... dello Archivo ... » . Analoghe disposizioni valgono a carico degli eredi o di chi per decreto abbia i rogiti del notaio morto, e il custode dell'Archivio è tenuto a curare che anche in questo caso tali inventari vengano fatti, e che ne sia data una copia integra et monda al detto custode quale, riscontrandola con le filze et libri , veda che siano conformi » . Seguono disposizioni suli' obbligo dei notai viventi di tenere in regola il repertorio o inventario dei loro atti, i protocolli , le filze degli atti stessi . Quando le scritture del notaio morto si depositeranno in archivio ( o presso chi le otterrà per decreto, « il che però non intende di far sua Ecc. , per star più sicure, con più ordine et più facili a ritrovarsi a cui bisognano in lo Archivo » ) il custode dell'Archivio stesso veda tali inventari ecc. e riscontri con gli atti, ed eventualmente li faccia o compia a spese degli eredi . Ma in questo caso denurci il fatto al Prefetto dell'Archivio che ne comunicherà a chi di ragione per l'esazione, sull'eredità, dalle pene prescritte per la inosservanza delle disposizioni sopracitate. Il Prefetto dell'Archivio poi e uno dei consoli o superiori dei notai, curino con visite presso i notai esercenti l'osservanza delle dette disposizioni. Seguono norme per la tenuta degli atti gindiziali e delle scritture private. Liber notarum dominorum de Consilio , c . 71-3. Anche questo libro, come quelli degli Ordini, debbono esaminarsi partitamente perchè non sono compresi nell'indice generale delle gride. - c) Anche il Carteggio di Mantova ( F, 11 , 8 ) e le Minute ( F, 11 , 6) forniscono spesso qualche notizia : cfr. p. es. una lettera del Presidente del Senato 16 maggio 1581 per gli strumenti de' notai morti ecc.; altra dello stesso , 1582 , 22 ott. per i notai del Monferrato ; altra di A. Mondino 16 nov. 1584 per il Collegio dei dottori, ecc. Lo studioso avveduto potrà su queste basi proseguire la ricerca. (1 ) Liber notarum dominorum de Consilio, c. 179. LVIII 2 L'ARCHIVIO GONZAGA di Mantova quando, nel 1883 , l'Archivio Gonzaga, come ci è noto, cambiò sede ; e nella sezione di Stato, precede immediatamente i pochi avanzi delle massime magistrature cittadine del Senato ( 1571-1750) e del Supremo Consiglio di Giustizia ( 1750-1786) , delle quali non mi risulta che altro avessero se non un proprio Archivio d'ufficio. Il Capitano di Giustizia ebbe invece per l'Ufficio Criminale un archivio apposito, quantunque tenuto presso l'ufficio stesso, nel Palazzo della Ragione, ma solo nel 1760, dopo pratiche iniziate per inconvenienti verificatisi e continuate per qualche anno. L'ordinamento e la direzione ne furono affidati nel 1761 ad un Francesco Cotti < che già con piena approvazione formò (intendi ordinò) il Pubblico Archivio Civile di questa città L'anno seguente, i più antichi incarti, che non datavano tuttavia che dal 1600 , furono messi , non senza superare una più radicale proposta di scarto, negli armari superiori che sono nella camera dei notai » , e più alla mano per gli usi dell'ufficio Criminale furono collocati quelli posteriori al 1700. Ma quei più antichi documenti, costantemente considerati come un ingombro, non poterono godere lunghi riposi : nel 1765 erano in un solaio, nel 1766 in un sottoscala ( ¹ ) ! La riforma degli uffici giudiziari penali non fu applicata definitivamente che nel 1790, e quegli atti , passati finalmente, quantunque non mi risulti la data precisa, con tutti gli altri dell' Ufficio Criminale all'Archivio di Governo furono, come vedremo, oggetto dello scarto del 1843 . Ancora alle dipendenze degli uffici giudiziari era il così detto Archivio de' Confini, formatosi << nelle pertinenze del Consiglio di Giustizia a norma del piano inserto nel R. Dispaccio 25 sett. 1752, per collocarvi tutte le scritture concernenti affari de' confini e altre spiegate nel medesimo piano, ( 2) » quelle cioè ( art. 21 ) che « si trovassero appresso le Cancellerie della Camera, od altri uffici .... o nell'Archivio del Consiglio » , o , e queste in copia, presso privati ( 3). Anche materialmente unito all'Archivio giudiziario, fu dal R. Tribunale d'Appello, succeduto per determinate mansioni al Consiglio di Giustizia, versato all'Archivio di Governo con atto di consegna 30 marzo 1794 (4) . Ora, di tutti questi archivi, l'ultimo soltanto cioè evidentemente il meno specificamente proprio dell'amministrazione giudiziaria e sopratutto il meno adatto a rappresentare la costituzione di un ufficio , come quello che non ostante l'esistenza d'un Commissario dei Confini non ne costituiva l'Archivio speciale, ma era una creazione artificiale rispondente ad una determinata branca d'affari affidata all'autorità giudiziaria (5) soltanto l'Archivio dei Confini , dicevo, passò a far parte dell'Archivio (1 ) U, 11 , 26, busta 3568, e Arch. di Stato, Supremo Cons. di Giustizia, busta 28. (2) F, 11 , 1 , busta 2061. ( 3) C, 11, busta 87. Piano per l' Archivio de' Confini. (4) Arch. Gonzaga, Rub. A, busta U. (5) Il Piano de' tribunali e giusdicenti della città e ducato di Mantova dato da Maria Teresa il 15 marzo 1750, diceva infatti all'art. 45 : « Vi sarà un Commissario Generale de' Confini, dipendente dal Consiglio di Giustizia, che invigilerà perchè non accadano usurpazioni, invasioni o atti pregiudiziali al diritto territoriale ecc. Ma la sua azione sarà costantemente accordata con uno dei Consiglieri appositamente delegato, e precisamente nei riguardi dell' Archivio, avrà bensì il Commessario Generale de ' Confini anch'esso l'arbitrio di riconoscervi quelle scritture che gli potranno occorrere per servigio della sua carica semprecchè gli piacerà, ma non potrà tirarne copia senza la previa intelligenza col Presidente del Consiglio o almeno del Consigliere delegato a' Confini » ( art. 14 del citato Piano dell' Archivio del 1752) . E ciò perchè l'Archivio non è specifico del suo ufficio , ma immediatamente dipende dal Consiglio , esister do cioè solo come conseguenza di una delle funzioni allo stesso Consiglio assegnate dal Piano del 1750, art. 22 : « Di particolare ispezione del Consiglio sarà la materia de' Confini, per custodirli da ogni novità lesiva de' Sovrani diritti , ecc. ~ INTRODUZIONE LIX Gonzaga, ma molto dopo la caduta della dinastia, e come prese col resto colore d' omogeneità solo perchè ordinato, piano a noi già noto per la relazione Baretti ( 1) . un corpo a se stante che come il resto, secondo il - Ma nell'Archivio Gonzaga si trova pure una rubrica U: Tribunale di giustizia civile e criminale e dipendenze -. Che cosa rappresenta essa ? Un rapido sguardo all'indice della rubrica ci persuaderà subito che siamo dinnanzi anzitutto ad una raccolta di ordini e regolamenti per le singole magistrature, riguardanti tuttavia non la materia del giudizio, ma l'ordinamento giudiziario ; a disposizioni toccanti il personale (nomine, emolumenti ecc. ) e l'andamento interno degli uffici ; ad altre sulle pubbliche carceri ; ad altre su corpi od uffici aggregati al giudiziario, quali i collegi dei dottori e giudici e dei notai, i periti, agrimensori, stimatori, e d'altro lato l'Archivio pubblico ( notarile) e il pubblico registro. In secondo luogo ci si presentano i casi concreti, e le relative disposizioni, che superano od altrimenti esulano dalla competenza normale dell'autorità giudiziaria, quali già in parte (per il sovrano exequatur) le sentenze di morte ( II, 3 ) , e nettamente poi il diritto d'asilo e privilegi di domandare grazie ( 11, 5), l'arresto e consegna reciproca di delinquenti e banditi (11 , 9 ) implicante le disposizioni dei trattati internazionali relativi, i salvacondotti, e le licenze d'armi (11, 7 e 8). Con un'espressione troppo moderna e da intendersi quindi cum grano salis, potremmo dire insomma che la rubrica U rappresenta non un archivio giudiziario, ma quello d'un Ministero della giustizia. Un titolo tuttavia : Procedure criminali (11 , 6 e 6 a. ) , costituente la maggior parte della nostra rubrica ( 2), può sviare lo studioso che si limiti al puro esame dell' indice, ed ha anche un'importanza speciale, così che ci conviene parlarne espressamente. Contiene di fatto alcuni processi la cui natura riuscirà ben chiara da un sommario elenco esemplificativo : 1338 1364 - Costituti degli accusati e deposizioni testimoniali nel processo contro Saraceno e Petrozano de Cremaschis per imputazioni molteplici, tra cui fondamentale quella d'aver tramato con Mastino della Scala e Giberto da Foliano « de suvertendo statum dominorum Loysii et filiorum de Gonçaga et civitatis Mantue » . Costituto di Archetus de Pontevico, bandito bresciano, che tramò con Filippino de Salis per impossessarsi a tradimento, a nome di Bernabò Visconti, del castello di Rodigo. 1366-70 - Processo contro Antonio e Corradino Gonzaga ed altri « qui necem simul coniuraverunt domini Ludovici de Gonzaga » , ad istigazione di Cansignorio della Scala. 1376 - Deposizioni testimoniali e sentenza contro Federico figlio di Luigi e Guido, Guglielmo e Odoardo figli di Feltrino Gonzaga, per aver congiurato contro Lodovico Signore di Mantova. (1) Uno dei pochi passi da me ommessi di quella relazione, diceva infatti: « ... furono per ordine superiore trasportati in quest' Archivio... nel 1794 alcuni fasci di scritture e documenti riguardanti le materie de' Confini, che esistevano nell'Archivio Giudiziario. Tutte pertanto esse carte sopravenute sono state separate, transuntate, scritti li transunti al registro delle rispettive materie, e collocate nelle sue classi corrispondenti». Formano parte della rubrica C , costituita per il resto dalle carte del Segretario ai Confini, carica del periodo gonzaghesco unita, come vedemmo, a quella di Archivista ; carte che appunto per questo rimasero sempre presso l'Archivio, come sembra evidente, quantunque le contaminazioni dell'ordina- mento Baretti vietino anche qui di riconoscere con certezza nella rubrica un Archivio d'Ufficio . ( 2) Buste 99 su 145. LX L'ARCHIVIO GONZAGA 1391 - 1414 - Processo per adulterio contro Agnese Visconti moglie di Francesco Gonzaga, e Antonio da Scandiano. Costituti degli accusati e deposizioni testimoniali nel processo d'alto tradimento contro Francesco, Stefano e Carlo Da Prato (1). 1454, 16-19 agosto Deposizione testimoniale sulla congiura di Carlo e Francesco Gonzaga contro Lodovico marchese di Mantova. 1491-2 Processo d'alto tradimento contro Francesco Secco ed altri della sua fa1586-7 1618-23 1653-62 1629 - miglia. - - - Processo contro Bernardino Pia e Camillo Luzzara per peculato, lesa maestà ecc. Processo per peculato contro Nicolò Avellani. Processo per peculato contro Angelo e Carlo Tarachia. Processo per cospirazione a danno della persona e dello Stato di Carlo I Gonzaga, contro il sergente Andrea Berti e i suoi figli . Qualche altro minore processo per delitti nell'esercizio di funzioni militari, per l'accoglienza eccessivamente favorevole fatta agli invasori alemanni durante il sacco, ecc. , si trova fino a tutto il 1632 (2) . Potremmo aggiungere a questo elenco alcuni altri minori processi per peculato ( 1505 , 1581 , ecc . ) e contro falsi monetari ( 1514, 1581 , ecc . ), rimanendo pur sempre evidentemente nel campo di quei delitti che colpendo interessi capitali dello Stato o del principe venivano direttamente tolti alla competenza dell'ordinaria autorità giudiziaria, o dei quali per lo meno il governo voleva avere conoscenza diretta ed immediata. A quest'ultimo scopo potevano bastare disposizioni occasionali caso per caso ; l'avocazione di determinate cause al sovrano o a chi per lui, era invece sanzionata per legge : in un foglio unito proprio agli atti del processo per la celebre tragedia famigliare d'Agnese Visconti, è scritto che il podestà doveva, forse per il caso speciale, rinunziare l'ufficio << in manibus domini » ; egli stesso veniva eletto poi luogotenente del podestà con la stessa competenza « exceptis dumtaxat causis criminalibus ordinariis et extraordinariis, et cuiuscumque generis sint, et undecumque descendant, preteritis vel futuris, tangentibus quomodolibet statum vel honorem Magnifici Domini Mantue vel populi Mantue, coniunctim vel divixim, cum dependentibus, incidentibus, emergentibus et connexis, de quibus dictus locum tenens nullo modo se intromitat vel intromitere possit, nec aliquis de sua familia » . Veniva per tali cause eletta dal Signore una commissione che giudicava con piena podestà e balia « summarie, simpliciter, de plano, sine strepitu et figura iudicii.... et omni iuris solempnitate obmissa, dummodo de veritate facti constet » , risiedendo nel palazzo del principe (3). La presenza adunque di tali processi nel titolo che esaminiamo, non è affatto contraria al concetto che ci eravamo formati fin qui di tutto il resto della rubrica U, d'un ramo cioè degli Archivi di Cancelleria o della famiglia dominante e non d'un archivio giudiziario vero e proprio ; e in questo concetto non può che confermarci la presenza d'altri atti giudiziari , quali le comunicazioni delle azioni promosse da Gregorio XI (1 ) Inventario de' beni confiscati in D, x11 , 6, busta 397. (2) Cfr. direttamente nell'indice della rub. U la bibliografia relativa a questi processi. (3) Del resto il Signore derogava facilmente anche per oggetti di poco momento alla competenza delle autorità ordinarie. Cfr. p. es, una grida 13 ott. 1417 per cui dovevano farsi alla Cancelleria le denuncie di oggetti trafugati a Guido Gonzaga. ( F, 1 , 3, busta 2038-9, fase. 3). INTRODUZIONE LXI contro Bernabò e Galeazzo Visconti nel 1372-3 ( 1) , dei costituti di certi Marco Tullio Monti e Silvestro Piri imprigionati presso Roma sotto l'imputazione d'essere stati mandati dal duca di Mantova per ammazzare il cardinale Aldobrandino, ecc. , la cui conoscenza poteva avere la massima importanza per il governo di qui, ma non certo per l'autorità giudiziaria. E del resto tutti questi processi non costituiscono che una ben piccola parte del titolo Procedure criminali ; esso è invece fondamentalmente composto : I. da note di condanne e assoluzioni emanate dal podestà e dai giusdicenti inferiori. Non trovo la disposizione specifica originaria, ma è ricordato come fatto certo e consueto, per es. in una provvisione del 23 marzo 1545, che notai del maleficio erano obbligati a mandare la lista delle condanne alla Cancelleria Ducale, avanti di compilarne l'elenco per l'ufficio d'esecuzione (2) ; II. da relazioni di ufficiali di città e dei paesi su delitti commessi nella loro giurisdizione, o accompagnanti suppliche di accusati (3) , da rapporti di autorità minori su contravvenzioni ecc. , tutti evidentemente diretti al governo ; III. da ricevute di certe somme per grazie fatte dal Signore, fonti anche queste di non trascurabili proventi assegnati poi a titolo di pagamento di servizi , crediti e via dicendo (4) . IV. da numerosissime paci private, del cui deposito presso l'autorità mi sfugge la espressa ingiunzione nella legislazione locale, ma non certo la ragione generica, da ritrovarsi nell' interesse altissimo con che lo Stato ha cercato sempre di salvaguardar quelle paci (5) , e che si rivela anche da noi nelle rubriche De pace rupta dei primi e secondi nostri statuti (6). Tutti questi documenti costituiscono, come dicevo, il grosso di questo titolo Procedure criminali che di procedure criminali non ha invece traccia, salvo le poche e speciali viste più sopra, e salvi alcuni lacerti che col carattere generale del titolo stesso , quale cercammo di determinarlo fin qui, non avrebbero a che vedere, ma che l'ordinamento Baretti vi cacciò a forza secondo la schematica rigidità di un piano che della natura effettiva delle carte da ordinare teneva troppo poco conto. Così, se la serie incomincia con un documento del 1215 provocato dagli incaricati del Comune ad inquirendum et ad designandum si aliquid de Communi in civitate vel in suburbiis seu in continentibus civitatis occupatum seu invasum vel detentum esset » , per cui il podestà legittima con un atto di vendita un acquisto irregolare fatto da privati di certe terre comunali, documento che nessuna buona volontà potrà far passare per un processo criminale troviamo pure nel 1357 un « Liber ambaxatarum, citationum, comissionum, pignerationum, -- ( 1 ) Ed . in LÜNIG , I , 411 ( 1372) , e in RAYNALDO, Ann. Ecclesiastici, VII. 235 , ed. di Lucca ( 1373 , parzialmente) e v. ROMANO, La guerra tra i Visconti e la Chiesa, p. 18 n. 1. Erano state comunicate al Signore di Mantova dal suo procuratore in Curia Cristoforo da Piacenza, come appare da una sua lettera data da Avignone il 22 febbraio 1373 ( E, xv, 3) edita dal SEGRE, in Dispacci di C. da P. , doc. VI ; v. anche il doc. V. Cfr. per doc. sulla stessa questione la sede B, XXVI, busta 41 , ad annos. (2) Statuti riformati ( busta 2003) c . 257 v. Tali note si iniziano nel 1430 e proseguono fino all'ultimo quarto del secolo, quando le lacune si fanno gravissime, fino ad una ripresa nel 1540, a nuove lacune, ad una nuova ripresa nel 1540, a nuove lacune, ad una nuova ripresa nel 1583, ecc. Ma in complesso la loro presenza è irregolarissima e compensa troppo scarsamente i perduti incarti giudiziari . (3) Dal ' 500, e più intensamente dal principio del secolo seguente . Le incongruenze dell'ordinamento hanno portato molte di queste relazioni nella rub . F, 11 , 8, Mantova e paesi . (4) Cfr. p. es. Luzio, La Galleria dei Gonzaga, p. 14 , a proposito d'un bilancio del 1526 ( H, 1 , 1 ) . (5) Cfr. PERTILE, Storia del diritto italiano, V, pp. 601 e segg. (6) Stat. Bonacolsiani I , 27 ; Riformati I, 29. LXII 2 L'ARCHIVIO GONZAGA mandatorum et aliorum multorum processus » di un notaio al banco dei malefici , nel 1404-6 un gruppetto di veri e propri atti processuali ( ¹ ) , nel 1498 un libro di Spedizioni criminali » cioè di assegnazioni di cause a vari membri del Consiglio, a commissioni ecc. , e così via. « - Ma un gruppo più importante di veri documenti giudiziari è costituito dalle quattro buste del titolo II 6, a Procedure criminali : Registri. Contengono tre libri inquisitionum di notai al banco dei malefici del 1523-24, e del 1570-1 (2) ; due libri accusationum crimialium di notai come i precedenti , del 1523-5 e del 1527 ; tre registri di spedizioni dei prigionieri dal 1587 al 1600, cioè dei mandati d'esecuzione o di grazia segnati a piedi dell'indicazione sommaria del delitto commesso e della pena inflitta ai condannati, spettando appunto al principe, e per lui ai Consiglieri a ciò delegati, che si sottoscrivono, il placet per l'esecuzione ; un registro dei nomi dei condannati al remo dal 1531 al 1586 (3) . Nè a questi pochi resti abbiamo purtroppo molto da aggiungere, cercando nelle altre rubriche del Gonzaga, per dare un'idea compiuta di quanto è rimasto dei nostri archivi giudiziari penali . Un dottore Giuseppe Gozzi, che era stato nel 1762 giudice al banco del Paradiso (4 ) , scrisse sei anni dopo un Registro dei libri di pergamena » (5) , cioè un succoso, interessantissimo estratto di alcuni volumi « che depositati furono a caso nell'Archivio del Maestrato di Sanità , e che gli avanzi sono e i preziosi resti di un numero sterminato di altri simili libri, smarritisi quando per negligenza, quando per avarizia di chi doveva custodirli » (6) . Ora, anche quei pochi volumi sono perduti e il << Registro solo rimane a rappresentarli ! Si trattava di libri giudiziari che per gli effetti fiscali eran consegnati al Massarolo << il quale, considerato come un pubblico ragionato, conservava questi libri nella Massarola, o sia nella ragionateria del Comune. Quando, unitosi l'archivio della Massarola all' archivio del Colateralato, e questo unitosi in appresso a quello di Sanità, ne è avvenuta la perdita della maggior parte dei libri (7) » . « Tutto ciò è giusto nei riguardi della dispersione dei libri giudiziari : rispetto agli uffici per i quali passarono, notiamo più esattamente come già secondo gli Statuti bonacolsiani l'esecuzione del deliberato giudiziario spettasse all' Ufficio delle condanne, con carattere nettamente fiscale ( 8) . Lo stesso avviene ancora secondo gli Statuti gonzagheschi (9) , ma è allora già sorto un Officium Massaroli et conservatoris pignorum che conserva i pegni giudiziali , ricevendoli su bolletta o commissione de pignorando rilasciata dall' ufficiale che ordinò il pignoramento, e che poi, in seguito a licenza scritta dell' ufficiale medesimo, procede alla subastatio dei pegni dandoli in solutum o (1 ) La cui presenza qui potrebbe pur tuttavia, per qualcuno , giustificarsi ancora con l'oggetto d'immediato interesse pubblico della causa. (2) Quest'ultimo quasi interamente dedicato ad una causa fra vari membri della famiglia Sessi , signori di Rolo, per tentato omicidio, delegata dall' Imperatore al duca di Mautova, e da lui naturalmente ai propri giudici. (3) Un registro di carcerati 1600-1604 trovasi in U, 11, 6 , busta 3470 . (4) Da questo fatto soltanto , ricordato nel Registro di cui alla n. seg. , parte III , p. 43, si rileva anzi il nome dell'autore, confrontando un elenco dei giureconsulti e giudici di Collegio del 1762 ( U, 1 , 6, busta 3441 ) in cui risulta « D. Ioseph Gozzi , hoc anno iudex Paradisi » . (5) Ora in Carte Davari, busta 12. (6 ) Registro, p. 6. (7) Registro, p. 42. (8) II, 67. Cfr. del resto più generalmente i miei Studi di diplomatica comunale II . pp . 154-8, 203, 207-9. (9) III, 1 , e II, 74. 2 INTRODUZIONE LXIII vendendoli e assegnandone il prezzo ai creditori, tiene di tutto ciò registro, ed è autorizzato a rilasciarne strumento agli interessati (¹ ) . Quest'ufficio è già adunque per la sua organizzazione originaria predisposto ad assumere le funzioni di quello delle Condanne, caduto in un momento che non so precisare. Certo un' importante provisione 23 marzo 1545 ( 2 ) enuncia già nettamente « che li notai del meleficio siano ubligati, publicata la condenatione, di volta in volta in tempo di tre dì haver portato li quinterni alla Massarola » . Così si andavano quivi raccogliendo, e vi si raccolsero fin che l'ufficio ebbe vita, « da tutti i Tribunali , giusdicenti, notari civili e criminali di questa città e Stato, le accuse, denunzie, condanne così afflittive che pecuniarie, confische, inventarii de' beni dei condannati, multe, quadrupli ecc. » (3) ; così si accumularono quivi registri giudiziari se non in « numero sterminato » , come piacque al Gozzi di scrivere, certo numerosissimi, come dimostrano alcuni inventari della Massarola del 1605-11 ( 4), dove sono individuabili, tra centinaia di libri perduti, alcuni di quelli che appunto il Gozzi conobbe. Erano, questi ultimi, diciassette e comprendevano più propriamente il periodo dal 1500 al 1555 quantunque il primo di essi (liber Theopompus) avesse qualche atto del 1424-6 ; ne' si trattava di una serie regolare di un determinato genere di libri, bensì alcuni si riferivano p. es. a processi per danni dati (il primo già visto e i libri Onuphrius, Octavius, Theodosius, Mauritius), altri erano specifici del foro pretorio (Caesar, Anselmus, Ciprianus) , del Capitano di giustizia (Hippolitus), del podestà d'un paese del contado (Canneto); e v'erano un libro delle appellazioni ed uno dei banditi, e così via. Secondo le informazioni minuziose del Gozzi si trattava di 4336 pagine che davano in complesso il risultato di 16614 sentenze, un ricco materiale adunque che nel Registro » troviamo ordinato per titolo del delitto, qualche volta con ampio riassunto della causa, ma molto più frequentemente col puro rinvio ai libri originali ; una specie di indice analitico insomma, ampliato qua e là con criteri del tutto personali, basati sull'importanza della causa dal punto di vista, ricordiamolo, d'un giudice quale il Gozzi era od era stato ; un giudice studioso , che premise all'indice, oltre ad una breve introduzione generale, una << Istoria e descrizione dei libri di pergamena » che è di fatto una sommaria ma documentata e tutt'altro che trascurabile storia dell'ordinamento giudiziario nella legislazione mantovana, ed all'indice fece seguire notizie storiche utilissime ed elenchi « dei magistrati, dei tribunali, dei giudici, dei notari, dei cancellieri dei secretari ; di alcune cariche, di alcune dignità , di alcuni officii, in Corte, in Città, nello Stato, e di altri diversi publici impieghi » . Questo è ciò che rimane dei registri della Massarola : quanto alla loro unione all'Archivio del Collaterale (5) , noto che le due cariche si confusero frequentemente nella stessa persona ; per il passaggio poi all'Archivio del Maestrato di Sanità, si ricordi che all'erezione di quest'ultimo, nel 1632, il Collaterale vi fu aggregato con le funzioni di giudice. .*. Lo studioso paziente ed avveduto ha già perfettamente compreso che io ho voluto (1) VI, 30, cc. 160-1. Lo statuto è anteriore al 1401 . (2) Stat. gonzagheschi, c . 257 v. §, 10. Poi una grida 28 marzo 1551 dice che il Massarolo provvede alla esecuzione delle condanne. (3) Doc. del 1705 alla sede H, 1 , 18 , busta 3122, Ufficio della Massarola e del Collaterale (v. più avanti nel testo) : Per questo argomento vedere ivi specialmente i doc. 1674 ( 17 febbr. , versamento dei quinterni mese in mese) 1687, 1715, 1717 ( 14) aprile, 1743 . (4) H, 1 , 18, busta 3122. (5) V. avanti. LXIV 2 L'ARCHIVIO GONZAGA - estendere l'indagine su gli archivi giudiziari perchè, data la loro importanza eccezionale per gli studi storici seri , era pur necessaria una guida per rintracciarne gli avanzi, per sorpassarne sulle troppo esili traccie di terreno abbastanza solido, le immense lacune e mi ha quindi anche già giustificato. Ma io avevo ricordato gli archivi giudiziari come un esempio di archivi estranei al Gonzaga, per dimostrare che quanto al Gonzaga è restato nei riguardi dell'amministrazione della giustizia, altro non è se non quanto doveva in proposito trovarsi negli uffici del governo, nella Cancelleria cioè e presso il principe. Ed alla stessa conclusione giungeremmo se estendessimo la nostra indagine agli uffici finanziari , quantunque sia ben naturale che al più immediato, tangibile interesse che questi presentavano per lo Stato e per il Signore, corrispondesse un più immediato controllo, ed in gran parte un' intromissione diretta degli organi di governo. Alle finanze dello Stato è interamente dedicata la rubrica H. Dal punto di vista pratico, la necessità di far qui una minuta indagine su questa rubrica pur di fondamentale importanza, è diminuita dal fatto che è rubrica meno ignota agli studiosi che non sia quella degli uffici giudiziari. Intendiamoci : manca anche qui lo studio fatto di proposito ed esaurientemente sulle condizioni finanziarie dello Stato, ma i registri di conti sopratutto, hanno fornito indicazioni preziose su persone e su oggetti particolari, che qualche studioso ha raccolto ; indagini limitate adunque, che hanno tuttavia mostrato subito un'anomalia dell'ordinamento attuale dell'Archivio, che non dovrà sfuggir mai nelle nostre ricerche, l'identità cioè di contenuto dei N. 7 e 8 del titolo XII della rubrica D, col N. 1 del titolo II di questa rubrica H. Un'anomalia del resto che conferma il criterio generale di formazione del nostro Archivio : gli atti dell'amministrazione pubblica vi si trovano, dicemmo, in quanto interessino il principe o la Cancelleria nel senso di supremo ufficio di governo ; ora le « Spese e gli << Affari economici della corte » (D, XII, 7 e 8) non sono diversi dai « Bilanci, conti , ecc. dello Stato » (H, 11 1 ), in genere perchè il principe è ancora lo Stato, in particolare perchè ne deriva che gli introiti, giunti a quell'ufficio supremo, non hanno più, non dico nelle registrazioni contabili, ma nel fatto, una distinzione qualsiasi di provenienza dai beni patrimoniali del principe ( lettera D) o dai redditi dello Stato (lettera H) dato che la raccolta degli introiti stessi è funzione d'uffici minori i cui atti particolari il governo, per suo conto, non s'interessa di conservare ma formano solo l'ammasso di danaro disponibile e per l'amministrazione privata dei Dominanti ( lettera D) e per l'amministrazione finanziaria della Stato ( lettera H) . Quindi la valutazione di spese ed introiti dal punto di vista della Cancelleria deve essere unica, e l'identità di contenuto delle rubriche accennate è necessaria. - - Torniamo così sempre allo stesso concetto : non siamo innanzi all'archivio degli uffici finanziari locali , ma a quello, per così dire, di un Ministero delle finanze che la prossimità degli amministrati ha in qualche parte modificato senza tuttavia mutarne il carattere. Per esempio, l'Ufficio della Massarola di cui abbiamo parlato già, e del Collaterale che teneva nota dei forestieri (1), rilasciava loro le bollette (2 ) , era giudice ( 1) Già una grida 14 die. 1551, che si riferisce ad altre anteriori imprecisate, (io ne conosco una 14 agosto 1548 - busta 2040-1 , vol. 18, e . 2 - che impone solo la denuncia dei forestieri al Castelle) obbliga i forestieri ad ottenere dal Collaterale licenza d'abitare in città . V. poi espressamente una grida 28 gennaio 1568, che modifica un'altra del 14 ott. 1567, secondo la quale sembra si dessero in nota solo alla Cancelleria. V. per la sede la nota seg. (2) Busta 3122, del doc. 1592. INTRODUZIONE LXV de' forestieri stessi e de' soldati , aveva funzioni militari per l'approvvigionamento, e l'alloggiamento, e funzioni d'annona e di sanità (1) , non è certo sotto il titolo 1 , 18 della rubrica H, che è pure intitolato Ufficio della Massarola e del Collaterale » : 'qui non si trovano che disposizioni per il funzionamento di tali uffici , cioè la posizione Massarola e Collaterale » dell ' Archivio del Governo, più qualche lacerto : una mezza busta in tutto . Per la parte antica, la rubrica H è poi dall' ordinamento forzata entro suddistinzioni ispirate alla costituzione ed alle branche d'affari d'un istituto , il Magistrato Camerale, sorto solo nel 1750 : gli uffici finanziari anteriori necessiterebbero cioè tutti di uno studio generale di ricostruzione, da condurre non solo sui documenti più antichi conservati nella rubrica, che sono purtroppo non molti, ma su tutte le disposizioni legislative dello Stato, dagli statuti alle gride, ai decreti ecc. Ommettendo naturalmente alcune rubriche così scarse di documenti da togliere valore pratico all'indagine generale sul loro contenuto ( 2 ) ed altre che non hanno documenti del periodo gonzaghesco e sfuggono quindi al punto di vista del nostro esame attuale ( 3 ) , vediamo nelle altre rubriche dell' Archivio una ripetuta conferma di quanto abbiamo rilevato per due delle principali branche dell'amministrazione dello Stato , giustizia e finanza. Infatti la rubrica G - Affari di polizia non contiene gli atti degli uffici annonari, edili, sanitari e così via , ma bensì gli ordini superiori e le norme generali per il funzionamento di quegli uffici, le nomine dei titolari, i calmieri naturalmente soggetti al controllo governativo, le relazioni generiche o su determinati argomenti fatte al Signore, le suppliche, ecc. Lo stesso dicasi per la rubrica I - Commercio e industria : ( 1 ) Stessa sede. All'ufficio del Collaterale appartennero, almeno da un certo momento, i Registri necrologici : I D'ARCO, Studi statistici sulla popolazione di Mantova, p. 6 , riporta l'intenstazione di un registro necrologico dov'è detto che il libro, bollato del bollo di Virgilio, è dato « ad officium Ill. Collateralis Mantue pro defunctis » Cfr. del resto Arch. di Stato, Senato, Banco Vaniui, Cancelliere Menini, busta 111 , 29 aprile 1591 : « Giobbia a 25 d'aprile 1591 Ms Guglielmo Menino nella contrada del Corno è morto di febre in quindeci dì, d'anni N. 45. Attestor ego not. infrascr. supradictam postam estractam fuisse er libro deffunctorum penes officium Collateralatus Mantue existente, ad quem etc. » E' scritto in uno dei libri ( D'Arco, Op. cit. ) : « Inventarium librorum mortuorum existente in officio bulettae », ed il primo ivi indicato è il primo che conserviamo ( 1496) . E che precisamente i registri necrologici appartenessero prima che all'ufficio del Collaterale a quello delle Bullette è indubitato : il march. Francesco con disposizione 7 nov. 1504 ( Lib. dei Mandati 1504-5 , c. 153) a favore del « Prefectus seu superior offici bullettarum et mortuorum.... Ludovicus Capilupus » , ricordava « qualiter superior bullettarum hujus nostrae civitatis Mantuae qui antiquitus et pro tempore fuit et nunc est , ex publica institutione curam habuit et habet describendi, seu per notarium suum describi faciendi super quodam libro ad hoc spe- cialiter deputato, nomen cognomen et diem cuiuscumque morientis seu mortui in dicta nostra civitate , absque cuius licentia cadaver aliquod sepelliri minime potest , et si dubitationem seu questionem de morte alicuius oriri contingerit, consuetudo est ipsum librum in iudicio produci, eidemque fides indubitata adhibetur ». Non mi riesce di stabilire il momento preciso in cui la tenuta dei libri necrologici passò dall'ufficio delle Bollette a quello del Collaterale, ma è certo che i due uffici ebbero un' analogia di funzioni che si spiega con rapporti di dipendenza dell'uno dall' altro . Aggregatosi, come sappiamo , nel 1632 il Collateralato al Maestrato di Sanità, i Registri necrologici passarono a quest'ultimo ufficio; così si spiega l'attuale collocazione alla sede G, m, 2, quantunque con l'Archivio Gonzaga non abbiano veramente a che vedere. Vi pervennero infatti solo nel 1881 in seguito a pratiche già iniziate dal D'Arco e compiute dal Braghirolli, depositativi dai Municipio. (2) - K, Navigazione, 1 busta ; S, Ebrei; Q, Istruzione e belle arti ; O , Caccie, 3 buste ciascuna ; N, Poste , 6 buste, (3) Y, Trattati , tutta posteriore al 1751 ; salvo una convenzione tra Mantova e Ferrara, non si tratta che di trattati di commercio, confini , uso d'acque Z , Araldica, salvo cenni del 1616 è tutta posteriore al 1708 e contiene effettivamente gli atti della Deputazione Araldica Provinciale . Del resto queste due rubriche non fanno parte dell'ordinamento Baretti che si feima alla rubrica X, ma furono aggiunte più tardi ed integrate nel 1864, come risulta da un vecchio indice dell'archivio ( p. 146) . LXVI L'ARCHIVIO GONZAGA sopratutto nei riguardi delle Arti la rub. I. ha con la G rapporti che se non possono dirsi una vera e propria confusione, rivelano tuttavia come la creazione di distinzioni che non corrispondono a branche distinte d'amministrazione, anzi ad uffici veramente esistenti, non possa non dar luogo a distacchi innaturali o ad ibride miscele. Anche qui non abbiamo ad ogni modo i documenti delle singole Arti, per le quali abbiam la fortuna di poter ricorrere costantemente all'Archivio della Camera di Commercio da non molto pure depositato allo Stato, ma bensì, al solito , statuti, ordini , relazioni , informazioni , note sui prezzi, suppliche ; tutto ciò, in una parola, che al Governo doveva pervenire importava che pervenisse. - una Come per le rubriche L Acque pubbliche e regali ed M Strade pubbliche e regali rubriche non ricche e fondalmentalmente integrate, per la ricerca normale, dai documenti di un altro fondo, quello del Magistrato Camerale, non abbiamo da notare se non che rappresentano le sezioni Acque e Strade dell'archivio del governo, non gli archivi degli uffici d'esecuzione, così P Materie ecclesiastiche importantissima e ricca rubrica, si sbriga pure, da questo punto di vista, in poche parole : essa costituisce l'archivio del Ministero dei Culti, ove troverai tutto quanto della vita religiosa dello Stato il governo vuol sapere, tutte le questioni per cui i singoli istituti religiosi hanno chiesto l'intervento governativo, naturalmente a base di suppliche, tutti gli incarti per le nomine a cariche ecclesiastiche di patronato gonzaghesco od in cui in qualche modo entrava l'azione dei dominanti, ecc. , ma non certo i documenti delle Corporazioni religiose che fanno parte invece, a Mantova come altrove, degli archivi demaniali, in seguito alle soppressioni (¹ ) . R Affari delle comunità dello Stato è pure una rubrica di larghissimo contenuto ; ma poichè presenta ripartizioni schematiche molto più uniformi delle altre, il solo elenco di esse e qualche breve comento daranno un'idea della sua natura. Ad ogni Comune risponde un titolo , suddiviso nei seguenti sottotitoli : 1. Privilegi ; 2. Regolamenti ed ordini ; 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali ( cioè nomina o controllo governativo) ; 4. Tasse ed imposte ; 5. Pesi , spese, conti ( teniamo presente, per farci di questi due numeri un concetto concreto sebbene solo approssimativo, i preventivi e consuntivi, i verbali delle deliberazioni consigliari, ecc. , che anche oggi i Comuni inviano per l'approvazione alle Prefetture, e sopratutto i ruoli d'imposte che pervengono dai Comuni alla Intendenza di finanza, fatta naturalmente ragione dei tempi, dei sistemi, delle funzioni di governo dell'istituto che riceve ; e così via) ; 6. Controversie e liti (presentate al giudizio superiore ) ; 7. Suppliche. Dunque, questo è necessario tenere ben fermo, la rubrica R non ci da affatto gli Archivi dei Comuni. Anche la rubrica X Affari militari - minore di mole ed importanza, conferma il nostro punto di vista in quanto non ci dà gli Archivi dei Corpi, ma al solito quello d'un Ministero della Guerra, così vicino tuttavia a tutto l'esercito che la confusione o la miscela delle funzioni è naturalissima. Perchè, come temperamento generale a tutto quanto abbiam detto fin qui, è appunto sempre necessario tener presente e la piccolezza dello Stato e la conseguente estrema vicinanza degli organi centrali, che importa naturalissimi interventi , semplificazioni, assorbimenti di funzioni, che ne modificano il carattere : rilevarli specificamente sarebbe (1 ) Archivio di Stato, Archivi delle Congregazioni religiose soppresse. Qualche lacerto è pure rimasto in P, ma il grosso ed il meglio di questi archivi andò ad integrare il Fondo di Religione e il diplomatico dell' Archivio di Stato di Milano. INTRODUZIONE LXVII scrivere gran parte della storia degli istituti gonzagheschi. Ed ancora non si dimentichi che nell'ordinamento del 1775 il Baretti non ha certo tenuto conto di questa natura ben determinata dell' Archivio nostro : non ha potuto falsarla perchè non poteva includere nelle varie rubriche documenti che non aveva, ma sulla sola base di una distinzione per materie, ha cacciato tutti i frammenti d'altri archivi che gli capitaron sotto mano nelle rubriche che appunto per materia vi corrispondevano, senza tener alcun conto della loro origine, ed a questo sistema si attennero anche i suoi successori per troppo tempo ; i danni che ne vennero non sono molto gravi solo perchè, ripeto, d'altri archivi non s'ebbero sotto mano che pochi frammenti. Noi abbiamo così passato in rassegna il maggior numero delle rubriche del nostro Archivio. Restano da esaminare le quattro di maggior mole, E, F, B, D, che costituiscono da sole quasi i tre quarti dell' Archivio Gonzaga. Ma abbiamo già notato che, rispetto al materiale di sopravvenienza costante, il concetto più comune ed ovvio dell' accumularsi graduale dei documenti di una determinata natura nei singoli uffici creati appunto per quella determinata branca della pubblica amministrazione, e del conseguente loro graduale spostamento verso l'archivio, che non valeva per parte dei documenti nostri, cioè per quelli esaminati fin qui, valeva invece per la Cancelleria : e le rubriche E Affari esteri B Dominio della città e stato - " F Legislazione e sistemazione del governo sono costituite appunto dai documenti della Cancelleria, cioè del governo. Formano così un gruppo, che è anche il nodo centrale dell' Archivio Gonzaga, non diremo contrapposto ma nettamente distinto dalla parte già esaminata, ci danno cioè direttamente l'archivio di quell'ufficio e di quegli ufficiali che esercitavano le funzioni che la rubrica indica, non, come vedemmo avvenire delle altre, quel tanto delle carte degli uffici esercitanti le funzioni indicate dalla rubrica, che passava alla Cancelleria . In altre parole, le rubriche E, F, B, danno esattamente quello che promettono, e cioè la rubrica E i carteggi con le corti estere, con ambasciatori, inviati, privati ecc. residenti fuori di Stato ( 1 ) ; le rubrica F la legislazione, l'ordinamento interno, i carteggi con i rappresentanti del governo, le autorità locali, i privati ecc. residenti nei paesi dello Stato, ed inoltre, il che riguarda così F come E, i copialettere, le minute e le originali lettere dei Gonzaga ( 2) ; la rubrica B , che si potrebbe dire nel più stretto senso il vero e proprio Archivio del governo, i veri e propri documenti di Stato, quelli cioè che ne legittimano il fondamento giuridico, i mutamenti di forma, le aggregazioni territoriali, gli smembramenti, le alienazioni a qualsiasi titolo, quelli che ne determinano i rapporti con gli altri Stati, sia politici (completati , per i rapporti di confine e dal punto di vista della loro concreta delimitazione, da parte dei documenti della rubrica C) , che di commercio. L'indirizzo della ricerca si ottiene adunque per queste rubriche dalla sola attenta lettura dell'indice, senza bisogno di altri avvertimenti di carattere generale. La rubrica D Affari di famiglia dei Principi dominanti —, cioè l'archivio di casa nel senso più stretto, è formata per una parte da materiale d'incremento costante, per quanto cioè riguarda l'amministrazione economica famigliare, per un'altra da blocchi (1) V. vol. II. ( 2) Anche per il carteggio interno, i copialettere , le minute, le lettere originali dei Principi, V. vol . II . LXVIII L'ARCHIVIO GONZAGA di documenti sopravvenuti a corredo delle doti e delle eredità importate dalle donne che entrarono per matrimonio nella famiglia Gonzaga. Non si ha qui, com'è naturale, l'atto indicante precisamente la importazione di nuovi documenti in archivio, ma la presenza effettiva dei documenti stessi, sia insieme agli atti matrimoniali ( D, II ) , sia a parte, in sedi diverse della stessa rubrica. Da questo punto di partenza, avremo modo di giunger poi all'accertamento pratico della provenienza d'altri documenti posti, per ragioni varie, anche in altre rubriche. Se vorremo seguire per esempio le carte Dovaresi pervenute al Gonzaga, ci rifaremo naturalmente al matrimonio avvenuto nel 1332 di Filippino, figlio di Luigi primo Capitano, con Anna da Dovara ( D, 11 , 4) . Ma saranno evidentemente documenti importati in occasione o conseguenza di questo stesso matrimonio, quelli numerosi, e che datano dal 1178, compresi in quattro buste sotto il titolo D, iv, 7-7 b. Semplicemente poi seguendo le indicazioni dell'indice dei nomi ecc. , troveremo, anche fuori dalla rubrica D, altri documenti di evidente origine Dovarese ; e saranno i documenti ai quali l'ordinamento del 1775 ha creduto di poter dare vero e proprio colore di atti di Stato, in quanto ritenne quelli, e non gli altri, riguardanti non solo i beni patrimoniali ma i diritti signorili dei Dovara, e li classificò quindi come Ragioni di antecessori ai dominanti di Mantova > e li pose sotto il titolo XXXII della rubrica B, n. 18 e 18 a. Perchè, oltre i titoli che contemplano i matrimoni ( II - II ) e l'amministrazione dei beni famigliari ( IV, 1-4 ; v.vi ; XII ) che costituiscono il grosso della rubrica, esiste pure una serie di sottotitoli perfettamente corrispondenti a quello testè indicato della rubrica B, e cioè i sottotitoli vi, 5-16 b, che andrebbero tutti compresi sotto la didascalia premessa al solo IV 5, cioè Ragioni e titoli dei possessori anteriori ai dominanti » , e che occupano quasi 50 buste, sopra un complesso di poco più di 200 per la rubrica intera. « Questo gruppo notevolissimo per antichità e valore di documenti, ci indica anzitutto un'altra seria fonte d'incremento che arricchì sopratutto la rubrica che stiamo esaminando : le confische di beni privati. Così, per esempio, costituiscono il sottotitolo D, iv, 11 i documenti di famiglia dei conti da Prato arrestati nel 1414 in seguito ad una nota congiura ampiamente illustrata dal Tarducci nel suo lavoro su G. Francesco Gonzaga ( 1) ; il D, IV. 5 quelli dei Da Bologna, pervenuti all'Archivio in seguito all'arresto di Carlo, tesoriere ducale e massaro generale di Mantova fino a tutto il 1540 (2) ; il D, rv, 13 quelli di Tolomeo Spagnoli già primo segretario del marchese Francesco e « consocio » nel governo, fuggito nel 1519 per sottrarsi allo sdegno più che giustificato d' Isabella ( 3) ; ecc. Si noti che appunto la confisca di beni privati è frequentissima sopratutto come conseguenza, espressamente sanzionata dalle leggi, di determinati delitti ( 4 ) . È anche ( 1 ) I documenti del processo sono conservati nella rubrica U 11 6, busta 3452 ( V. retro , p. Lx) . L'inventario dei beni confiscati è in D, x1 , 6, busta 397. Insieme ai documenti dei Lanfranchi, Gaffari e Torricelli, i documenti Da Prato eran già ricordati nell'inventario del 1432. Secondo un inventario del 1450 questi documenti erano in cassette speciali . V. retro , p. xxx . (2) L'ultima sua sottoscrizione da me trovata con questi titoli è del 30 dicembre, Lib. delle Patenti, vol 5, ( 1518-40) . Il 5 gennaio 1542, dal carcere, protesta la sua innocenza e chiede misericordia ( F, 11 , 8 , busta 2531 , lettere da Mantova). 3) V. amplissimamente Luzio, Isabella d'Este e Leone X. dal Congresso di Bologna alla presa di Milano (15:5-21), II p. 7 e segg. - (4) Liber FLV: Beni di banditi politici devoluti al Signore nel 1387 ( Rodolfino Finetti) , c. 133 ; altri ( Conti di Marcaria) e . 139. Per omicidio : Diomedexio da Gonzaga, 1388, c 142. Per essersi assentato dalla citrà senza licenza : Giovanni de Ypolitis, 1388, c . 145 v. « Bona quondam proditoris de Scandiano », l'amante di Agnese, c . 155. 2 INTRODUZIONE LXIX vero tuttavia, e lo provano amplissimamente i libri dei Decreti , che i beni così tolti all'uno erano assegnati spessissimo ad altri in forma di premio. Altra fonte molto larga d'incremento per la nostra rubrica è costituita da eredità di privati pervenute ai Gonzaga, sia nella normale forma volontaria le sette buste costituenti i sottotitoli Iv, 6 - 6 b, sono di documenti dei Cantelmi e Maloselli, pervenuti ai Gonzaga in seguito al testamento 6 marzo 1532 di Margherita Maloselli, moglie del qd. Sigismondo Cantelmi duca di Sora, che, salvi certi oneri e legati, lasciò tutto il suo ad Isabella d'Este sia in forza di legge, rispetto alle eredità giacenti conseguite dal fisco : ne sono ricordati frequentissimi esempi nel cosidetto « Liber FLU » ed altrove (1 ) . Tutte insieme queste fonti d'incremento di beni patrimoniali e , di conseguenza, dei documenti che ne giustificano il possesso, unite a quella amplissima dei veri e propri acquisti contrattuali da parte dei Gonzaga, quando non siano poi di tale importanza da dar luogo singolarmente ad un sottotitolo della nostra rubrica, alimentano i numeri 16, 16a, e 16 b dello stesso titolo D, VI, costituiti appunto dalle carte di « Diversi particolari » , numerosissime e piene d'importanza per la storia giuridica in genere, ed in ispecie per quella delle condizioni economiche e sociali del luogo ( 2) . Ora avviene che precisamente queste stesse fonti d'incremento alimentano anche un'altra rubrica, la T « Affari dei particolari » , che altro non è se non un rifugio di tutti quei documenti di carattere privato ai quali gli ordinatori non seppero trovare un posto in altre rubriche dell'Archivio. Infatti , astrattamente parlando, le relazioni di qualsiasi genere con lo Stato o coi Signori, hanno tutte una propria sede naturale in quell'ufficio dello Stato o in quella sezione dell'archivio signorile in cui si tratta quel determinato genere di relazioni o si conservano i documenti che le attestano : affari di particolari fuori di ogni rapporto coi Gonzaga, non possono esistere, a meno che non si voglia pensare a depositi d'archivi privati quali si fanno per esempio oggi allo Stato, ma che non hanno ragione d'esistere per il periodo e per il caso concreto nostro, salvo possibilità eccezionali che non avrebbero ad ogni modo dato vita ad altro che ad un determinato deposito, contraddistinto dal nome della famiglia depositante, non ad una rubrica intera, ricca di cento nomi di cento famiglie della città e dello Stato. Ma se partiamo invece del punto di vista degli ordinatori che si trovarono innanzi un ammasso confuso di carte d'ogni genere, giustificheremo la rubrica T con un processo mentale molto semplice : una pergamena che attesta la vendita tra parti sconosciute di una pezza di terreno oggimai inidentificabile, dove si mette ? Mancando il concetto che ci siamo formato noi ora delle fonti d'incremento dell'Archivio Gonzaga, non era facile abbandonarsi alla presunzione, e tanto meno ingolfarsi nella ricerca di (1 ) Liber FLV, c. 156 r. e v.: « Bona qd. Iohannis Gualperti .. Iohannis de Boniollis de Suzaria... Zanini a Pede de Luzaria, divoluta curie quia decess ( erunt) sine heredibus » ( 1491-2) . C. 170 : « Infrascripte domus fuerunt qd. magistri Nigri de Bocamaioribus de Feraria habitatoris castri Sermidi mortui in Feraria ab intestato et sine heredibus , pervenerunt ad magnificum dominum Mantne 1400 primo marcii » . C. 196 : « Terre que fuerunt Iacobi Petrezoli sartoris in Brusatasso pervente ad magnificum dominum Mantue quia decessit sine heredibus legitimis ad sucedendum de anno 1405 » . C. 201 : « Bona olim Folchi de La Valle fiili qd. Alberti de La Valle perventa ad nostrum magnificum et exellentissimum dominum Mantue etc. de anno 1406 eo quod decessit sine heredibus legitimis ad sucedendum , de qua re lata fuit sentencia per d. Iohannem de Miliis iudicem apelacionum . » Ecc . ( 2) Anche nel titolo D, v « Crediti, debiti, pagamenti e fini », si sono infiltrati numerosissimi documenti della stessa origine. LXX ર L'ARCHIVIO GONZAGA una prova documentale, che si trattasse senz'altro d'una delle famose « Ragioni dei possessori anteriori ai dominanti » , e poteva quindi non sembrare giustificata la collocazione nei titoli della lettera D che ci sono già noti . Ed allora non restava altro che riunire tutti i documenti che offrivano questo problema in un blocco a parte, salvo distinguerli a seconda della natura dell'atto ( I Contratti ed istrumenti diversi, 11 Testamenti ed inventari, III Attestati e fedi, IV Atti giudiziari , processi, ecc. , v Allegazioni giuridiche, informazioni, ecc . ) e suddistinguerli poi cronologicamente od alfabeticamente per nomi di famiglia. Ma un'indagine anche solo sommaria dell' effettivo contenuto di tutti questi titoli, avrebbe prontamente mostrato che si trova nella rubrica T, e forma il grosso del titolo I, una parte di quei documenti dei Poltroni , Calorosi, Avvocati, Gaffari , Pilipari, Assandri, Zanecalli, ecc. , famiglie di principalissima importanza nel periodo della nostra vita comunale, dei quali l'altra parte è conservata nella sede D, iv, 16, tutti pervenuti ai Gonzaga già con le carte Bonacolsiane. E per ricordare anche soltanto nomi già menzionati a proposito della rubrica D, troviamo qui parecchi documenti dei Dovara (1) e due della famiglia Spagnoli ( 2) . Si comprende come tutto ciò dovesse portare in fine ad un miscellaneo di atti che non si piegavano a distinzioni formali (tit. 1x), ed anche come si ponessero sotto questa rubrica i << Titoli onorifici e affari araldici » (tit. VIII), dato che al tempo dell'ordinamento Baretti non era ancora formata, e l'abbiamo avvertito già, la rubrica Z. Ma questo non giustifica alcune aggiunte, fatte da archivisti recenti, di qualche fondo privato alla rubrica T. Siano o non siano fuori di posto, i documenti di questa rubrica appartengono pur sempre all'Archivio Gonzaga, e rappresentano pur sempre un rapporto più o meno lontano coi Gonzaga. Gli archivi privati costituiscono invece corpi staccati che con l'archivio nostro non hanno a che vedere : l'inserirne i documenti in una rubrica qualsiasi del Gonzaga, significa creare dei rapporti artificiali, cioè falsi. Per fortuna nostra e tranquillità dello studioso, possiamo assicurare che queste contaminazioni furono limitatissime ( 3) . La nostra rapida corsa a traverso tutte le rubriche dell'Archivio sarà finita con l'esame dei titoli vi e VII di questa rubrica T. Il titolo vi « Commissioni » , contiene ordini del Signore, più frequentemente emanati a mezzo de' suoi ministri che ne interpretavano i responsi orali, ad ufficiali dello Stato, a giuristi, ad uomini di fiducia, a vari, con carattare di mandati esecutivi rispetto a questioni di ogni genere, sopratutto nel campo giudiziario civile, o per chiedere informazioni, giudizi , pareri, ecc. Il titolo VII contiene le « Relazioni » appunto di ufficiali pubblici, giuristi e vari, sopra questioni d'ogni genere, normalmente originate da suppliche di privati al principe. Come siano finite qui, io non riesco a comprendere, ne' vedo un processo mentale appena ragionevole che ne giustifichi la collocazione sotto una rubrica di « Affari dei particolari » . Abbiamo già avvertito che i documenti pervenuti all'Archivio in seguito ad aggregazioni territoriali che costituirono veri e propri aumenti di dominio, trovano la (1) Degli anni 1229 , 32 , 53 , 55, 63, 64 , 86, 88 , 89, 92 , 1335. (2) Degli anni 1512,15. (3) Si trovano documenti di famiglie di Mantova, dal 1327, alla sede E, LIV, buste 1854-5 ; e di famiglie dello Stato , dal 1413, ibid . , busta 1856. ર INTRODUZIONE LXXI giustificazione della loro presenza, ed hanno anche normalmente la loro sede, nella rubrica B, sotto i titoli VII - XXXII (¹ ) . La ricerca di quella parte di essi che l'ordinamento del 1775, od avvenimenti posteriori, possono avere altrove riposti , è anche qui questione di ravvicinamenti facilitati per quanto è possibile dall'indice dei nomi, e, più oltre, fondati su induzioni o giudizi nei quali lo studioso può essere aiutato, ma non sostituito. ( 2). Esistono invece incrementi della stessa natura, pervenuti sia ai Gonzaga sia ai governi che loro succedettero, all' infuori del vero e proprio Archivio nostro quale risulta dall'ordinamento Baretti , la maggior parte dei quali, perchè appunto in quest' ordinamento furon tenuti a parte, la rubrica B non giustifica. Di essi , i più rimasero in Archivio solo temporaneamente, lasciandovi tuttavia lacerti che mi consigliano a mettere a pronta disposizione degli archivisti e degli studiosi le notizie concrete che su quegli incrementi mi fu dato raccogliere. ARCHIVIO DEL MONFERRATO. È noto come alla morte del marchese Giovanni Giorgio ( 1533), si aprisse la questione della successione del Monferrato, a cui aspiravano il duca Carlo III di Savoia, il marchese di Saluzzo, ed il duca Federico Gonzaga. Le ragioni di quest'ultimo erano basate sul matrimonio suo con Margherita Paleologa (D, II 15 c), sorella del marchese Bonifacio IV, alla morte del quale ( 1530), non restando della linea diretta Paleologa se non appunto Margherita, il governo del Monferrato era passato al predetto Giovanni Giorgio suo zio, allora abate del monastero di Lucedio. È noto anche in seguito a quale lavorio diplomatico - giuridico Carlo V emanasse il 3 novembre 1536 sentenza favorevole al duca di Mantova (3) . Nella sede del governo dei due Stati, Mantova, i Gonzaga vollero anche le carte del Monferrato ; non mi riesce di trovare un cenno espresso del trasporto effettivo dell'archivio, che avvenne, ad ogni modo, molto presto (4) . Ha tuttavia per noi molto maggior valore pratico il fatto del successivo passaggio dell'archivio ai Savoia, e per i dubbi rimasti in proposito a molti studiosi , e per un certo numero di documenti dimenticati a Mantova. Di questi do a suo luogo l'indice compiuto, della consegna ai Savoia parlerò a lungo a proposito degli scorpori. ARCHIVIO DI BOZZOLO E SABBIONETA. - Nel 1703, spentasi la linea dei principi di Bozzolo e Sabbioneta, i loro domini furono aggregati al ducato di Mantova (Cfr. B, xxiv, 12 e segg. ) ed il loro archivio fu incorporato a quello della nostra città, dove rimase poi sempre « in camera separata col titolo Archivio di Bozzolo », (1 ) Senza tuttavia escludere assolutamente che la ricerca debba estendersi ad altri titoli della stessa rubrica. (2 ) Lo stesso quando si tratta d'incrementi avvenuti per pura causa occasionale. Per es.: Alessandro di Correggio, bastardo del cardinal di Correggio, morì nel 1592. Poichè aveva venduto la sua parte di fendo ai Gonzaga, e la vedova si era appoggiata a Mantova, pervennero qui parecchi documenti dei Correggio, ed atti di causa ( E, XXXVII, 4 e 5) quantunque poi , avendo i fratelli del bastardo fatto causa, l'impe- ratore non riconoscesse la vendita. V. vol . II . - V. pure il II . vol. , rispettivamente sotto E, XXX e LIV, 5, per un notevole gruppo di documenti dei Pepoli e per uno minore dei Manfroni. Ecc. (3) MARCHISIO, L'arbitrato di Carlo V. (4) Vedine i primi ricordi , certo già di molto posteriori al trasporto, a p. xxxvu, nota 2. Ma ricorda la nota 1 di p. xxxvi. LXXII L'ARCHIVIO GONZAGA anche quando nel 1708 il principato venne dato al duca di Guastalla e quando poi nel 1746 passò sotto il diretto dominio della casa d'Austria con governo distinto da quello di Mantova. Riunito a quest'ulimo nel 1771 , furono concentrate qui anche le scritture posteriori al 1708 con versamenti appunto del 1771 , del 1777, ecc. ( 1 ). L'archivio di Bozzolo giunse quindi in tempo per esser compreso nel generale ordinamento della fine del secolo ; secondo tale ordinamento, venne diviso in venti rubriche uguali per titolo e contenuto a quelle dell'Archivio Gonzaga (2), contraddistinte da doppie lettere alfabetiche, in modo che per es. alla rubrica B dell'archivio nostro dal titolo Dominio della città e stato di Mantova corrispondeva la rubrica BB di quello di Bozzolo col titolo Dominio de' Stati di Bozzolo e Sabbioneta -. L'archivio risultava costituito di 437 fasci e 56 registri (3) . Come vedremo, venne distrutto nel 1831 , perchè inutile agli interessi del governo, de' particolari e della storia ! » Probabilmente in conseguenza d'un provvidenziale difetto d'ordinamento, sfuggirono alla rovina 24 fasci di documenti ora raccolti nelle buste 1823 - 1847 , rub. E, LIV, 5, Corrispondenze da Bozzolo (+ ) . ARCHIVIO DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. - Nel 1773 il principe Luigi Gonzaga rinunziava alla casa d'Austria le sue ragioni sul principato di Castiglione delle Stiviere, sul marchesato di Medole e sul castello di Solferino , già di fatto in possesso della Corte di Vienna fin dai tempi della cacciata da Castiglione del suo proavo Ferdinando 5. Poichè si volle conservato nell'Archivio di Mantova l'atto originale della rinuncia (6), esso fu posto << nelle scritture di detto principato > che qui dunque esistevano già, non so quando precisamente pervenutevi. Altre vi furono versate nel 1777 (7). Nel sopra ricordato ordinamento, l'Archivio di Castiglione venne distinto in rubriche analogamente a quelli di Mantova e di Bozzolo : constava di 84 fasci di scritture che subirono la stessa sorte di quelle di Bozzolo. Rimangono ora nella ricordata rub. E, LIV, 5, busta 1853 , 46 lettere e 15 pergamene degli anni 1509-1690. ARCHIVI DI REGGIO, NOVELLARA E BAGNOLO, VESCOVATO. - Avuta Reggio dai Fogliano, Mastino della Scala ne investiva l'otto luglio 1335 Luigi Gonzaga. Non ci interessano, e sono d'altra parte notissimi, gli avvenimenti in seguito ai quali la città pervenne al solo Feltrino, figlio di Luigi. Il 17 maggio 1371 Feltrino vendeva il dominio di Reggio a Bernabò Visconti , riservandosi Bagnolo e Novellara. Appunto (1 ) A, I, 5 , busta B. Cfr. anche per la prima consegua un atto 20 maggio 1703 in Atti Camerali, busta A, a, II. Nel 1748 vennero a Mantova « tutte le scritture esistenti nel Ducale Archivio segreto di Guastalla, spettanti a Sabbioneta, Bozzolo e alle altre terre traspadane » richiamate da Maria Teresa in seguito all'assegnazione di Guastalla a don Filippo di Borbone. Cfr. AFFò, Istoria di Guastalla, IV, p. 95. (2) Salvo la rub. K Navigazione. ( 3) Tabella dell'ordinamento, in D, 1 , busta 195. (4) V. anche alcuni brevi 1689-99 in E, xxv, 2. Sul contenuto , v. amplissimamente il Vol. II , a proposito della rubrica E, LIV, 5-6. (5) V. Iozzi, Marchesi Gonzaga di Castiglione. (6) V. alla busta 18. (7) A, I, 5, busta B. 2 INTRODUZIONE LXXIII da Feltrino trasse origine la linea dei Gonzaga che ebbe in signoria questi due feudi, ai quali si unì Vescovato, luogo del Cremonese, acquistato da Guido, figlio di Feltrino dimorante a Cremona, negli anni 1371-2 con vari atti di compera che conserviamo. Di Vescovato, Massimiliano I investiva nel 1494 Cristoforo e Giampietro discendenti di Feltrino. Nel 1519 Giovanni, fratello del marchese Gian Francesco, comprò dai Novellara molte parti del feudo di Vescovato, e Carlo V nel 1521 ne approvò la compera e regolò la successione ; per acquisti vari tutto il feudo imperiale si concentrò poi nella sua linea (1 ) . Il ramo di Vescovato, a traverso svariatissime vicende, si spense soltanto qualche anno fà con la morte del principe Ferrante. La linea di Novellara finì con Filippo Alfonso, morto, « marito senza aver consumato il matrimonio » , nel 1728. Dopo varie questioni , il feudo venne, nel 1733 , devoluto all'Impero, e nel 1737 Carlo VI, escludendo la linea di Corrado fratello del primo Feltrino, ne investì il duca Rinaldo d'Este. nese.... Questi i fatti. Ricordiamo ora che nella relazione Baretti 7 ottobre 1797 , le << scritture riguardanti gli stati di.... Reggio, Novellara e Bagnolo, Vescovato nel Cremoresta(va)no in tutto da riordinarsi » . Una tabella dello stato dei lavori d'ordinamento di non molto anteriore ( 2) , ci insegna che si avevano di Reggio 3 fasci di documenti, 38 di Novellara e Bagnolo, 1 di Vescovato. Ci rimangono ora 91 pergamene degli anni 1107-1371 più un quinterno di strumenti ed un indice di documenti dei Foliano, tutti spettanti alla signoria gonzaghesca in Reggio (E, LIV, 5 , busta 1848) ; 161 pergamene degli anni 1371 - 1597 e 163 lettere del 1586-87 riguardanti Vescovato, Novellara e Bagnolo (E, LIV, 5 , buste 1849, 50, 51 ) (3) . Per quali ragioni questi documenti entrarono a far parte del nostro Archivio ? In via normale essi avrebbero dovuto seguire la sorte dell' Archivio di Novellara e Bagnolo che si trova ora, per la parte maggiore, presso il Comune di Novellara (+) ; i documenti di Vescovato dovevan pervenire all'ultimo ramo gonzaghesco che ho ricordato testè, e so che effettivamente una certa parte ne conserva l'erede del principe Ferrante (5) . ( 1 ) LITTA, Fam. Gonzaga, tav. X. Ma la questione delle partizioni di Vescovato non è molto semplice. (2) D, 1 , busta 195, doc. del 1786. (3) V. al solito , per il contenuto, il vol II , rub. E xxxix, per Novellara, E LII per Vescovato e E XXXIII per Reggio. Possono aver appartenuto all'Arch. di Reggio i due registri d'acquisti di beni in Reggio da parte di Guido , Filippo e Feltrino dal 1339 al 1343, ora in D, iv , 2, d . N. 21 bis e 23 bis . S'intende che una esauriente ricerca dei lacerti di tutti questi archivi dev'essere estesa ai titoli su accennati della rubrica E. (4) Trattandosi d'un ramo della famiglia Gonzaga, non spiaceranno a questo proposito alcune notizie che io trassi dai documenti lasciati da Ippolito Malaguzzi Valeri all'Archivio di Stato di Reggio ( Carte Malaguzzi busta II. N. 8) : Gli Estensi , ottenuta l'aggiudicazione del feudo, non si curarono di richiamar subito l'Archivio di Novellara. Una parte di esso, « istrumenti e diplomi » , fu fatta portare a Milano da Maria Beatrice d'Este che sposò il secondo genito di Maria Teresa, Ferdinando d'Austria vicerè di Milano ; questa parte, colà riordinata ( 1794) si conserva ora presso l'Archivio di Stato di Milano, Governo p. a. , Feudi imperiali , Comuni, Novellara, buste 473 - 496. S'era pensato di unire il resto all'archivio di Corte in Modena nel 1819, ma senza risultato ; nel 1830 passò dall'Ospedale degli Infermi dove l'avevan lasciato gli ultimi Gonzaga, in Comune. Poichè alcune lettere ducali del 1845 lo chiamano « Archivio del Comune » , si pensò, con più che dubbio fondamento, ad un vero atto di donazione al Comune stesso, che si volle far risalire a Maria Beatrice. L'Archivio subì dispersioni e assurdi ordinamenti, ma non ostante l'interessamento del Malaguzzi negli anni 1890-92, non si ottenne di poterlo trasferire alla sua sede naturale, cioè presso l' Archivio Estense. (5) Qualche documento di Vescovato troverai alla sede B xu ; B xxx, 15 ; E Lu ; molti nell ' Archivio dei baroni Moll, presso il nostro Archivio di Stato : ai Moll quei documenti pervennero per il tramite dell'abate Giovanni Gonzaga dei march . di Vescovato ( V. pure vol. II , E L ) . Nell' Archivio Gambara, all'Ateneo di Brescia, trovansi l'atto d'acquisto di 5 parti del castello di Vescovato, fatto dai conti Gambara il 5 aprile 1546, e gli atti conseguenti per una causa sorta in proposito. LXXIV ર L'ARCHIVIO GONZAGA I documenti che abbiamo qui, vi si trovano adunque per una ragione del tutto occasionale, che può essere, con ogni probabilità, questa : alcune delle pergamene che ci restano, e tutto il carteggio del 1586-7 contenuto nella busta 1851 che ho ricordata, appartengono ad un Claudio, figlio naturale del conte Francesco IV, che nel 1586 aveva intentato lite agli zii per la successione nei feudi paterni, e morendo nel 1589 aveva lasciato erede delle sue pretese, afferma il Litta, il duca di Mantova : durante la lite , Claudio risiedette in Mantova, tranne per un certo tempo in cui fu, per la causa, in Corte Cesarea ; che adunque una parte del suo carteggio sia qui, non è maraviglia. Ma per il resto, per i documenti cioè reggiani, di Vescovato, Novellara, Bagnolo, bisogna supporre che egli li avesse sottratti nella casa paterna, per i suoi fini, lasciandoli poi, con le altre carte veramente sue, al suo protettore mantovano. L'uomo ed i tempi giustificano la mancanza di tutti gli scrupoli, ma restiamo tuttavia sempre nel campo dell' ipotesi, per quanto fondata. Per questo, non voglio sottrarre allo studioso la constatazione di qualche fatto che potrebbe spiegar diversamente l'entrata nell' Archivio Gonzaga d'una parte almeno delle carte che stiamo ora esaminando. Il marchese Gian Francesco assume in un documento 29 aprile 1408 ( 1 ) una posizione protettiva di fronte ai parenti di Novellara Feltrino e Iacopo ; ora, appunto costoro, nipoti del primo Feltrino, rinunciano il 14 agosto 1412 a Gian Francesco, come vicario imperiale, i loro feudi, ed in essi vengono da lui nominati suoi propri vicari (2) . E va bene che si tratti d'una dipendenza formale, ma noto per esempio come ancora in una questione d'esenzione da certe gravezze il march. di Mantova scrivesse il 30 marzo 1443 a Francesco Sforza : « del luoco nostro de Vescovato el qual a nostro nome teneno li spetabili nostri parenti misser Guido, Zohannepedro e li fratelli da Gonzaga » ( 3) , ed in fine che il 30 marzo 1451 gli uomini di Bagnolo delegano messi per il giuramento di fedeltà a Lodovico marchese di Mantova ( 4) : siamo davanti insomma, almeno fino alle esplicite investiture imperiali alla linea di Novellara, ad una situazione complessa che potrebbe giustificare anche ben altro che consegne di documenti. Abbiamo, concludendo, troppo vaghe informazioni per venire a qualcosa di più solido che ad un ipotesi (5 ) . ARCHIVI MINORI A parte 62 fasci e due registri di documenti relativi ai beni francesi dei Gonzaga, di cui la venuta e l'esodo si giustificano facilmente con le vicende della famiglia (6) , la ricordata tabella del 1786 ci indica ormai solo piccoli depositi. C'erano allora 12 fasci e tre registri dell' Archivio di Guastalla, e, senza dubbio, non vi fu mai di più. Guastalla era stata a due riprese nelle mani del duca di Mantova, (1) Lib. I dei Decreti, c . 55 v. (2 ) E, LIV, 5. (3) Copial. N. 6 , c. 12, F 11, 9, busta 2882. (4) E, LIV, 5. (5) Ammesso pure che ai 3 fasci di doc. di Reggio ed all'uno di Vescovato che esistevano nel 1786, rispondano presso a poco i documenti che abbiamo ancora , ai 38 fasci di Novellara e Bagnolo che allora c'erano , non ne risponde ora più di un paio. Le possibili piccole aggiunte di cui alla nota 3 della pag. prec. , non sono tali da alterar molto questi computi. Negli scarti che ci son noti non ne è fatta, come vedremo, alcuna menzione. (6) Venne dimenticato a Mantova un fasc. di doc. degli anni 1315 e 1581 - 1672 , ora alla sede E, LIV, 5, busta 1852. Si riferisce ai beni francesi dei Gonzaga il copialettere N. 406 , degli anni 1590 - 1811, busta 2958. Cfr. B xxiv, 9, c. ed e V. del resto il Vol. II. ર INTRODUZIONE LXXV che la tenne di fatto dalla morte di Ferrante, avvenuta nel 1678, a nome di Anna Isabella sua moglie, poi, con una interruzione alla fine del secolo , anche di diritto dal 1702 al 1707 ; ritornava in quell'anno alla linea Guastallese, e cioè successivamente a Vincenzo, Antonio Ferdinando e Giuseppe Maria, fino a che veniva nel 1748 aggregata al ducato di Parma. Scrive l'Affò che « dopo la morte di Ferrante III Gonzaga, l'archivio Guastallese fu in gran parte smembrato da Ferdinando Carlo duca di Mantova, e dopo essere stato inaccessibile al Muratori che cercò invano di entrarvi, fu di bel nuovo, dopo la mancanza degli ultimi duchi Gonzaga, dilapidato (1 ) » L'Affò non aveva evidentemente notizia precisa della portata singola di queste due dilapidazioni , e poichè non abbiamo ricordo di scarti o dispersioni avvenuti qui di carte guastallesi avanti il 1786, non c'è ragione di credere che Ferdinando Carlo asportasse da Guastalla più di quanto si trovava, oppunto nel 1786, nel nostro Archivio (2). La miglior parte delle carte Guastallesi passò , per opera dello stesso Affò , a Parma, e dò in nota, togliendo da una pregevole pubblicazione del Drei sul carteggio del cardinale Ercole Gonzaga, quanto può servire come notizia di corredo ( 3) . Rimangono ora al Gonzaga delle carte Guastallesi, un noto codice di privilegi riguardanti le corti di Guastalla e Luzzara, dei quali il più antico data dall' 864 ( 4) , ed un altro d'investiture imperiali 1541 - 1642 , l'uno e l'altro ora conservati alla sede E XLII (5) ; e rimangono sedici pergamene dal 1247 al 1707, ora in E LIV, 5 , busta 1853. Ma queste ultime non sono tutte di provenienza dall' Archivio di Guastalla : una pergamena del 1258 e cinque del 1264 hanno a tergo la segnatura del nostro antico indice del 1367 , un'altra ha a tergo la scrittura del (1) Antichità e pregi della chiesa Guastallese, p . 36. (2) Non abbiamo alcuna notizia diretta del passaggio di documenti da Guastalla a Mantova, salvo quello già visto delle carte Sabbionetane e Bozzolesi , avvenuto nel 1748 con l'assegnazione all'infante don Filippo di Borbone di Parma, Piacenza e Guastalla. ( 3) Già il RONCHINI, in una sua Relazione ufficiale intorno all' Archivio governativo di Parma, p . 193, avvertiva che nel 1785 per ordine di Ferdinando di Borbone la parte più importante dell'archivio di Gnastalla « venne trasportata a Parma, assistente l'Affò il quale da alcuni anni attendeva ad ordinare l'archivio guastallese al fine di giovarsene per tessere, come poi fece, la storia di quel ducato » . Ma ecco quanto scrive il DRE in La corrispondenza del card. E cole , pp. 187-8 . « Come accennai altrove ( La politica di Pio IV e del card. Ercole Gonzaga 1559-1560 - Archivio della R. Soc. Rom. di storia patria, volume XL. p. 66) il carteggio dei nostri due cardinali fu portato a Parma dall'illustre padre Ireneo Affò, che primo lo rinvenne nell'archivio segreto dei duchi di Guastalla. · Nel 1772 il p. Affò, dimorando a Guastalla, concepì il disegno di scrivere la storia di quella nobile città, perciò si rivolse al Paciaudi, bibliotecario ducale, per potere col suo favore essere ammesso negli archivi secreti dello Stato . Solo nel 1774 ottenne dal conte Sacco , ministro di Ferdinando di Borbone, la chiesta licenza ( Parma, R. Arch. di Stato, Collegi diversi, il p . Aftò al ministro Sacco, 19 agosto 1774) di fare indagini, sotto però una gelosa vigilanza, nell' archivio dei duchi Gonzaga di Guastalla, rimasto inaccessibile anche al Muratori (I. AFFÒ, Antichità e pregi della Chiesa Guastallese, p. 36) Quel « magazzino sconvolto » , che già aveva subito gravi danni , conteneva ancora tale copia di preziosi documenti, che l'Affò ne rimase ammirato e prese a comunicare all'amico Tiraboschi il frutto delle sue fortunate indagini. Il 24 novembre 1776 l'Affò scriveva all'amico : « Ho empito quasi un baule di lettere de' cardinali Ercole e Francesco Gonzaghi sparse qua e là e ne ho fatto un buon fascio ... ( C. FRATI, Lettere di G. Tiraboschi al padre I. Affò, vol . I. p . 50 ; Affò al Tiraboschi, 13 e 6 gennaio 1777). Divenuto bibliotecario della Palatina l'Affò ebbe commissione di trasportare a Parma i materiali storici più interessanti dell'archivio Guastallese ; fu allora che il nostro carteggio passò all'archivio ducale Parmense ( Op. cit . , II , 335 : Affò a T. , 11 Febbraio 1785 : « Tornai da Guastalla ieri , non avendo avuto agio di tornar prima per la commissione che io aveva di vuotar quell' Archivio Segreto, il quale è stato da me forzatamente concio in maniera che me ne duole » ) . Sull'argomento v. PEZZANA, Scrittori Parmig., I , pp. 28, 46 e E. COSTA, Documenti pubblicati a cura della R. Dep. di S. P. per le prov. Parmensi (Parma 1889) , Registri di lettere di Ferrante Gonzaga, p. X1 ». (4) Cfr. il mio Regesto Mantovano, N. 5 , e v. SCHIAPARELLI , I diplomi dei re d'Italia , a cominciare dal N. xxxvi di quelli di Berengario. (3) V. vol. II. LXXVI L'ARCHIVIO GONZAGA 2 Daino ! ... erano adunque nell'archivio molto prima dell'avvento delle carte Guastallesi, ed a queste le riunì, per ragioni di contenuto, l'insipienza di non antichi archivisti . Conservati a parte secondo l'elenco tante volte ricordato del 1786 erano anche : I, un fascio di scritture di SOLAROLO nel Faentino. Rimando senz'altro al lavoro del Luzio su Isabella d'Este e la corte Sforzesca ( ¹ ) , e noto che si trovano qui alla solita sede miscellanea E LIV, 5 , busta 1853, 15 pergamene ed una carta, dal 1514 ( assegnazione di Solarolo come vicariato al cardinal Sigismondo) al 1532. II, un fascio di scritture di POVIGLIO ; questo paese, allora dipendente da Parma, era stato donato nel 1507 dal re di Francia a Federico, figlio del marchese Francesco Gonzaga. L'atto di donazione è alla sede B xxxIII, 16, busta 86, quello di effettiva consegna a Francesco per il figlio , avvenuta a mezzo d'un regio commissario il 15 marzo, costituisce uno dei tre documenti pergamenacei (gli altri due sono dal 1499 e 1519) che conserviamo ora in E LIV, 5 , busta 1853. Poichè Poviglio venne venduto nel 1553 dai Gonzaga ai Farnese ( 2 ), non vedo che ce ne potessero mai per altra ragione pervenir documenti. III, un fascio di scritture di CASTELBARCO ed altri otto feudi nel Trentino. Si trova ora alla sede B, IX , busta 9 ( 3) . Qualche altro documento, pure a parte nel 1786 , venne poi malamente cacciato, ad orecchio, in altre sedi dell' Archivio (4) . Entrarono più tardi, cioè nel 1793, quattro sacchi di carte del feudo di Rolo ( 5) , quantunque l'acquisto del feudo datasse dal 1776 per la morte dell'ultimo marchese Gaetano Sessi . Le carte di Rolo vennero distrutte, come vedremo, nel 1831 salvo un documento rimasto in B XIX , 9, busta 18, qualche altro, importante, in E XL, 5 , ed alcuni altri portati alle sedi C XIII e C XIV, in quanto riguardavano i confini del Mantovano col Modenese. Costituiscono incrementi del periodo più recente : I DOCUMENTI D'ARCO - Il 26 gennaio 1872 moriva in Mantova il conte Carlo d'Arco. Ben noto anche fuori della cerchia degli studi locali e per i suoi lavori di storia dell'arte e per quelli di storia economica, a cui solo i più larghi mezzi dell'indagine moderna incominciano ora a togliere valore, Carlo d'Arco diede alla storia Mantovana un contributo largo, amoroso ed onesto che vedremo riflesso qui nelle numerose, ripetute citazioni dei molti lavori suoi per i quali tutti largamente fruì dell'Archivio Gonzaga. Con suo testamento 19 maggio 1869 « egli.... che non aveva perdonato a spese nel raccogliere antichi codici e libri di molto valore d'arte e di storia, con provvido pensiero fece dono alla città della sua biblioteca ricca di ben settemila volumi, e della collezione dei documenti patrii che conta oltre a duecento titoli di manoscritti (6 ) . I libri passarono naturalmente alla biblioteca Comunale, i documenti all'Archivio Gonzaga. L'ampiezza dell'indice che ne dò a pp. 171 e segg. mi esonera da ogni osservazione ulteriore. (1 ) p . 146 . ( 2) Archivio di Stato di Parma, nella seconda di quattro filze speciali per Poviglio. Da cortese comunicazione di quella Direzione. (3) V. tuttavia più avanti a proposito delle carte inviate a Vienna nel 1710. (4) Cosi è per esempio in E xxiv, 5, busta 830 un doc. del 1384 riguardante il feudo dell'Amatrice sul Napo- letano che con altre carte di Pesaro e Fossombrone costituiva pure, nel 1786, un fasc. a parte. Questo feudo era stato venduto il 28 sett. 1593 al Duca da Virginio Orsini e Beatrice Vitelli sua moglie. Per questo, per un cambio con la corte di Pietole ecc. V. Atti camerali, A, a II. e B, 1 , 14. (5) A, 1 , 5, busta B. (6) BRAGHIROLLA, Memoria biografica del conte C. d'Arco, dell'estratto p. 43. Ha in app. una compiuta bibliografia. INTRODUZIONE LXXVII I DOCUMENTI DELL'OSPEDALE - Con processo verbale 14 settembre 1877 l'Ospedale Civico di Mantova depositava all'archivio del Comune i suoi documenti antichi (¹ ) . Il verbale li dichiara consegnati « onde siano custoditi, e conservati , studiati ed elencati in ordine cronologico, conservandone però la piena ed assoluta proprietà allo Spedale stesso, che in ogni e qualunque evenienza potrà valersi, ove il bisogno lo richiegga, dei documenti ceduti, richiamandoli a sè e ritirandoli in tutto od in parte dal Corpo Morale cessionario » . Ciò fu accettato da W. Braghirolli per incarico della Presidenza dell'Archivio storico Gonzaga < con promessa di dare, col mezzo ed opera dei Sig. Ufficiali dell'Archivio storico, ragguaglio al Consiglio Ospitaliero sull'entità dei ceduti documenti, e sul riordino degli stessi » . I documenti contrassegnati uno ad uno col timbro ‹ Proprietà dell'Ospedale di Mantova », risultarono 3269 pergamene e 87 libri. Dalla Commissione preposta all'Archivio ebbe l'incarico di ordinarli il Davari, che compì il lavoro nel 1880 e ne diede comunicazione al pubblico con un articolo pubblicato negli Atti dell'Accademia Virgiliana. L'ordinamento attuale, che fu più che altro un riassetto suggerito da ragioni di conservazione, venne dato da me nel 1911 . Per altri piccoli archivi, ho indicato direttamente nell'indice come e quando pervennero al Gonzaga ( 2) , Questi i più notevoli concentramenti dovuti a cause occasionali determinate. Ma durante tutto il periodo della signoria gonzaghesca si inseguirono, in certo modo, i documenti d'interesse dello Stato, e s'ebbero così , in certi momenti, afflussi in gruppo all'Archivio, di carte che avrebbero viceversa dovuto prevenirvi con ritmo costante, secondo il normale sviluppo degli uffici . Trovo così affermata per la prima volta nel 1583 una consuetudine, o piuttosto forse una legge, che i fatti dimostrano applicata da lunghissimo tempo : il versamento in Archivio dei documenti d'interesse dello Stato già posseduti dai funzionari defunti o che altrimenti abbandonavano l'ufficio (3) . È questa infatti la ragione per cui per esempio troviamo in Archivio lettere dei Signori ai loro inviati presso le corti estere fino dal 13664) . Se tuttavia, come dissi , gli accenni espressi incominciano tardi, essi ci ragguagliano sulle forme obbligatorie di consegna o parlano senz'altro di sequestro, nel quale ultimo caso l'Archivio stesso sceverava restituiva le carte di puro interesse familiare del funzionario (5 ) . Nè mancarono, appunto e (1) Carteggio d' Ufficio, Trattazioni varie. (2) V. alle pp. 189-92. (3) Veramente, già un elenco di vari documenti allegato al vol . 155 dei Copialettere ( 1495-6) , detti « In capsa comitis Planelle ,, non si spiega altrimenti se non supponendo che costui ( Jacopo D'Atri) li avesse come Segretario e li depositasse finito quel suo ufficio, quando cioè fu nominato ambasciatore in Francia nel 1503. V. vol. II. Cfr. ora in genere per le disposizioni legislative tendenti al ricupero degli atti dello Stato ecc. , CASANOVA, L'Archivio Medici Tornaquinci. (4) F, II, 7. - (5) 1583 febbr. 28, A, I , 5, busta B, scritture del defunto senatore Bart. Volta, portate in Archivio « inventariate di commissione et in presenza dell'Ill . Sign. Castellano di Mantova » ; ibid. 1584 ott. 24, per certi atti di un notaio di Gazzuolo ; 1585 sett . 1 , Lettere da Mantova, Anteo Cizzolo : sequestro di documenti per la morte del senatore Cerviola; 1591 genn. 11 , ibid. , Marcello Donati manda una cassa delle sue scritture LXXVIII L'ARCHIVIO GONZAGA in un periodo avanzato, epresse disposizioni legali in proposito, di cui ecco un esempio breve ed interessante : mo << Il Ser. Sig. Nostro il Sig. Vincenzo di Gonzaga per l'Iddio Grazia Duca di Mantova et di Monferrato etc. , ha commandato et ordinato a me Antonio Guarini Segretario dell'A. S. che faci nota da osservarsi per l'havenire come Lei vole sia, così comanda che dalli Ambasciatori et altri ministri di quella che di presente sono et seranno , finito il loro carrico s'habbino da restituire et consignare ad uno delli segretarii di S. A. tutte le lettere, instruttioni, riporti o relationi delle negociationi fatte, et altre scritture pertinenti alli negocii che havranno trattato per S. A,. et che per scarrico di detti Ambasciatori et ministri , il segretario che le receverà faci loro ricevuta sotto una delle due copie dell'inventario che si farà di dette scritture. Et il medesmo si serve anco in quelli ministri che continoano a servigio di S. A., a' quali sia data particolar cura di qualche negocio facendo la relatione della sua negociatione. Et detto ordine mi diede l'A. S. nel Castello et nella camera delle Muse, li 17 di marzo 1592. GUARINUS. (1) » Riporto in fine una disposizione generale che mira ad una integrazione degli atti d'Archivio a mezzo del contributo dei privati, che mi pare già per sè molto notevole, e che giustifica d'altra parte la presenza di qualche documento che non si lascia includere nelle correnti normali e note che alimentarono l'Archivio Gonzaga : mi mo « Gli Ill . Signori etc. Essendo informati che mancano molte scritture di quelle del predetto Ill. Signor nostro, che importano parte al interesse particolare di S. Ex. " , parte al publico de diversi loghi del Stato, et de' sudditi suoi , le quali sono disperse, alcune per essere sta date fuora in li tempi passati per le occorrentie de quei tempi, che poi non sono sta reportate, parte che non sono ancor forse sta rilevate dalli notarii pertinenti al suo maneggio mentre era al servizio di S. A. » perchè siano riposte in Archivio ; ne trattiene la chiave per la malvagità degli uomini in questi tempi tristi e per non perder l'armi della innocenza sna ». Il dì dopo manda la chiave, ma vuole un inventario ; 1593, 25 agosto, ibid. Guidobono Guidoboni, carte del defunto Segretario e Castellano Antonio Guarino ; ecc. V. sopratutto A, I , 5. Da un elenco redatto da mano non molto posteriore al 1700, alla sede A, 11 , busta U, risultano ancora tenute in gruppo « scripture que separanda credimus inutile » di molti ufficiali, come segue : Index scrinii C, pars signata 1 ; Aurelii abbatis Pomponatii a secretis et consiliarii Status ( seguono le carte d'Ufficio e come ambasciatore a Venezia e Milano, dal 1579 al 1602) . - Pars. signata 2 : Rev. dom . Tulli Petrozanni primicerii S. Andree ac primi consiliarii Status Ducis Mantue (come sopra, 1592 - 1603) . Chieppi com. Annibalis a secretis Status et supremi consiliarii scripture ( come sopra 1592-1633 ) . Scripture diverse : Comitis consiliarii Status Iberti, ( 1618 - 21 e poi varie) . Par . 3 : D. Marchionis Francisci Rolandi a Valle supremi consiliarii Status ( 1650-85) ; abate Tinti oratore in Roma, 1659-66 ; Marchionis Ferrantis Gaz- zini prima vice a secretis scripture, 1645 - 54 ; - Pars 4 : Scripture Iosefi Cattani a secretis Status, 1621 - 77; Banzole, auditoris cubiculi et generalis sub Ser. Ferdinando Carulo scripture; March . Oratii Canossa Prefecti etc. , 1665-73 ; March. Ferdinandi Cavriani maioris prefecti cubiculi etc. , 1666 - 92. - Questi Archivi personali vennero poi smembrati e i documenti messi nelle sedi rispettive. Vedasi nel secondo vol. come le minute delle lettere degli ambasciatori si unirono in gruppo a fine d'anno agli originali, sotto la rubrica di provenienza di questi ultimi . Per il periodo Austriaco, cfr. ancora A, I , 5 , ed anche 7, busta B. , e nota il seguente brano della tante volte citata relazione Baretti: << In pendenza delle suddette operazioni ( d'ordinamento) furono per ordine superiore trasportate a quest'archivio altre carte miscellanee, cioè li 20 marzo 1786, fasci 4 di scritture rinvenute presso il defunto consigliere Peyri; li 10 maggio dell'anno stesso fasci 8 di documenti che esistevano presso il Presidente Waters allora giubilato ; li 9 febbraio 1787 molti fasci di relazioni e tipi delli defunti Prefetti delle acque Antonio Azzalini e Francesco Cremonesi; e li 30 aprile 1794 alcuni fasci di scritture e documenti riguardanti le materic de' confini che esistevano nell'Archivio giudiziario. Tutte pertanto esse carte sopravenute sono state separate, transuntate, scritti li transunti al registro delle rispettive materie, e collocate nelle sue classi corrispondenti ». (1) Liber notarum dominorum de Consilio, c . 134. Cfr. anche Minute, stessa data. INTRODUZIONE LXXIX che ne sono sta rogati , et desiderando loro Signorie che si trovino et si ripongano in l'Archivio di sua predetta Exellentia, acciochè se ne possa valere dove sarà bisogno in l'avenire et per S. E. et per suoi citadini et sudditi , hano fatto fare la presente grida per la quale exhortano et astringono tutti li gentilluomini et cittadini di qualunque sorte di Mantua, che vogliano vedere tra le loro scritture se gli sonno instrumenti o altre scritture o vecchie o nove pertinenti expressamente al interesse particolare di S. predetta E., o al publico del Stato o di alc na parte di esso Stato per raggione di terre o di acque, et ritrovandine le presentino in Castello al detto Archivio, che farano cosa gratissima alli predetti Signori, et per il contrario non facendo com'è detto, quelli che ne hanno incorrerano in la indignatione di loro Signorie. Et se tali scritture importassero a quelli che l'hano appresso di sè per l'interesse suo particulare, non restino tali per questo di presentarle, perchè in questo caso non ne saranno privati, ma solo ne serà fatto copia et memoria nel ditto Archivio. Oltre di questo commandano li predetti Signori tutori a tutti li notari di Mantova et del Dominio, presenti et che saranno in l'avenire in perpetuo, che quando sarano rogati di alcuno instrumento o testamento dove sia l'interesse particolare espressamente del predetto Ill.mo Signor nostro o di suoi successori nel Stato, debbano fra il termine di trei mesi doppo la stipulazione delli instrumenti, havere presentato essi instrumenti relevati a quello ch'in quel tempo haverà cura dil detto Archivio, et li testamenti, in quella parte che tocasse espressamente l'interesse preditto di S. E. fra il termine di trei mesi doppo intesa la morte del testatore, sotto pena di 25 scudi, dechiarando però che per questo non s' habbia mancare di dare li instrumenti secondo il solito al Registro, et nelle filze, prothocolli, libri et scritture de notari morti nell'Archivio sopra ciò deputato, secondo li Statuti et Ordini già fatti et che si facessino per l'avenire. Appresso fanno comandamento a qualunque persona di qualunque grado et conditiione si sia, ch'habbia o sapia dove siano instrumenti o altre scritture del quondam Carlo Bologna, che debbano fra il termine d'un mese havere presentato al Fiscale quelle che hanno, et manifestato quelli che sano che n'habbino, et se sono notari che siano sta rogati di simili instrumenti o scritture, debbano fra dui mesi havere relevato quelle che non hanno rilevate et consignateli al detto Fiscale sotto pena di la indignazione predetta ... Olympus Zampus secretarius subscripsit, XVIII februarii 1543. CALANDRA ( 1 ) » . ( 1 ) Gridario N. 16. ( 1540-43 ) , c . 23 v. DISPERSIONI, SCARTI E SCORPORI Come abbiamo cercato fin qui di comprendere la natura del nostro istituto studiandone i modi di formazione, cerchiamo ora di compiere e conchiudere la nostra indagine, rendendoci conto di quanto il caso e l'umana volontà hanno in qualunque modo distrutto od asportato ne deve uscire la finale, pratica conoscenza di quanto attualmente conserviamo. Del resto, il risultato diretto, immediato di questa nostra ultima ricerca non sarà di fatto meno pratico nè esclusivamente negativo, se alla vana constatazione che qualcosa o molto si è perduto cercheremo di sostituire l'identificazione di quel qualchecosa o di quel molto, dandone o mettendone in valore, quando e per quanto è possibile, elenchi compiuti questo, che naturalmente non ci riuscirà nei casi di perdita per forza maggiore, potremo fare invece quasi sempre in quelli di scarto vero e proprio. Avremo raggiunto così per lo meno l'equilibrio nel giudizio di ciò che ci manca di fronte a quanto ci rimane, e ci troveremo qualche volta ad aver anche dato elementi positivi sopratutto per la storia di istituti per i quali ci tornino già utili ragguagli sommari, quali la effettiva loro esistenza ed azione, la durata, le forme generali della esplicazione della loro attività, e così via. Anche dopo il grande incendio del 1413 che abbiamo ricordato già, quasi solo il palazzo della Ragione fu preso di mira da questo massimo nostro flagello, e sempre ne soffrì l'Archivio pubblico, non il Gonzaga, per il quale io trovo bensì memoria di qualche grave pericolo ( ¹ ) , non mai di danni effettivi. Per questa ragione siamo innanzi a dispersioni singole, più difficili , se vogliamo, ad inseguire, ma, in ogni modo, normalmente non gravissime, almeno fino al periodo di quei ragionati flagelli che si chiaman gli scarti. Contro una delle massime cause di dispersione, l'abitudine cioè di trattenere da parte di funzionari usciti di carica le carte del loro ufficio, abbiamo ricordate varie e ripetute misure ; ma anche già il sistema di custodire i documenti fin che facevan parte, come oggi si direbbe, dalle pratiche in corso, non fu certo mai troppo rassicurante : ecco un brano d'una lettera del marchese Lodovico tutto ispirato alla più bonaria incertezza : << Voressemo etiam il registro o forse instrutione che scrivessemo a l'Imperatore quando messer Carlo se partì da Milanesi et se acunzò col Duca, che allora era Conte Francesco. Questi registri o sia note devon essere in le filce de Vincenzo et de Iacomo de Andreasi in la Cancellaria, in li soi bancheti, le chiave di quali sono apresso ser Petro Arivabene. Et se questa de lo Imperatore non se trovasse in li bancheti , faciti circare in uno armariolo chi è sotto over per mezo el banco de Iacomo de Andreasij dal lato de fora, (1 ) Così nel 1513 ( lettera da Mantova di G. G. Calandra) il fuoco covò a lungo in una trave infitta nelle grosse muraglie del Castello ; nell' incendio del maggio 1781 , in cui abbruciò il Teatro Nuovo, si ovviò pron- tamente e completamente al pericolo ( Carteggio d'ufficio) . Nel 1796 si ripararono le mura con fascine ecc. per paura dell'attacco francese a S. Giorgio. ( Cfr. BERTOLOTTI, L'Arch. di Stato di Mantova, pp. 17-8, e VITTANI, Gli archivi nelle sommosse e nelle guerre, p. 133) . રે INTRODUZIONE LXXXI la chiave del quale è in lo banco suo insieme cun più altre chiave, facendo cercare in la filza de quello anno che forsi sarà lì dicta nota... » ( 1 ) Si legga anche quest ' altro brano di lettera scritta da Mantova il primo aprile 1577 : < Ho cercato subito diligentemente su l'Archivio per trovare cosa che sia a proposito per diffendere la giurisdizione di S. A. intorno la differenza della quale scrive il sign. Comissario di Gonzaga, et ancora che abbiamo cercato in molti colti , massimamente nel colto di Gonzaga, pur fin hora non havemo trovata cosa pertinente. È vero che troviamo nel colto delle Conventioni farsi mentione di una transatione fatta l'anno 1548, 4 giugno frà il Duca di Mantova e nobili Mantovani e frà il Duca di Ferrara e suoi nobili sopra il discorso delle aque, dove forse in quella si fa mentione di qualche cosa che potrebbe giovare a S. A., ma troviamo che detto instrumento fu levato fuori del colto l'anno 1570 l'ultimo di maggio, e fu mandato a Gonzaga, dove allora dimorava S. A., ma non si dice in mano di cui fosse consegnato, nè è stato restituito all' Archivio. Quì si fà cenno ad una causa di dispersione che può essere gravissima, cioè alle abitudini peripatetiche di molti dei Signori di Mantova che si recavano or quà or là in varie terre del Mantovano di dove pur conducevano gli affari dello Stato. Per una ragione o per l'altra , è ben certo ad ogni modo che troviamo prestissimo lamentate dispersioni di documenti : sono per lunghissimo tempo notizie monche, slegatissime, casuali, ma un'idea dello stato delle cose ce la danno pure. Per esempio, un libro delle Descrizioni per immunità concesse ai forestieri che venivano ad abitare a Mantova nel 1398, era perduto già, secondo una grida, nel 1408 ( 2) ; nel 1449 si parlava di filze e di libri di conti, specificandone uno detto della Cervetta , tutti smarriti (8) ; ma a proposito di documenti finanziari, ci mancano ora e questi e ben altri : così un liber H dov'era segnata in debito una certa partita nel 1436 ( 4) , ed un liber Fenicis del tesoriere Federico Malatesta del 1484 ( 5) , e addirittura uno statuto rationatorum che doveva essere dal più al meno anche un regolamento di contabilità, ricordato nel 1523 (6), e tutti i libri della Scalcheria di cui si parla per es. in una lettera del 1582 ( 7), e un'altro libro di contabilità detto in paschate dell'anno 1596 ( 8 ) .... E queste sono annotazioni fatte man mano cercando altro, che non francherebbe la spesa d'una indagine specifica per tutti i documenti dell'Archivio ! I risultati mi sembrano già abbastanza gravi, nè si limitano certo agli atti finanziari : c'erano per esempio copialettere del 1437 che ora ( 1) Copialettere N. 16 , 16 genn . 1452. Sarebbe facile moltiplicare gli esempi : lettera da Mantova 27 maggio 1460 : Visto quanto la V. I. S. me scrive del libreto da le zeffire che fu domenticato qui, subito ho facto cerchare in Castello da ogni canto e finalmente è sta ritrovato in un armariolo ne la guardaroba de V. S. ». ( 2) Fascio 2044-5, 28 gennaio. Doveva trattarsi d'un libro parallelo ad altro intitolato « Descriptio civium comorantium in villis et vicariatibus terratorii Mantuani » del 1401 , che conserviamo alla sede H, 1 , 12, libro più volte ricordato poi negli atti gonzagheschi appunto come fondamentale in proposito. Cfr. per es. il Liber notarum dominorum de Consilio ( busta 2045 bis) a c. 20 ( 6 marzo 1436) e 7 ( 1440). (3) Lettera da Mantova 18 febbraio 1499, firmata da vari . La Cervetta è una nota impresa gonzaghesca che sarà stata riprodotta nel libro. V. PORTIOLI, Zecca, I , p . 85 . (4) Lettere originali dei Signori , 19 giugno ( Gian Francesco) . (5) Libri dei Decreti , N. 2012, c. 158 . (6) 2 settembre, a p. 164 del libro dei Mandati di quell'anno. (7) 26 marzo, Minute. (8) Lettera di A. Possevino da Venezia, 20 marzo 1605 . LXXXII 2 L'ARCHIVIO GONZAGA non si trovano più (1 ) , c'erano nel 1483 carte topografiche dei confini con Venezia ora perdute ( 2) , era perduto fin dal 1780 un libro di Mandati che datava almeno dal 1526 (3) , non ci sono più, o non sono, per lo meno completi, all'Archivio, quattro volumi cartacei in foglio degli statuti di Mantova che si trovavano in Cancelleria nel 1575 (+) , nè un esemplare degli Statuti Bonacolsiani che esisteva ancora nel 1578 (5) , e così via. SCARTI. -- Si colleghino alle frammentarie notizie date fin qui, le altre che vedemmo già a proposito degli Archivi giudiziari, e si noti che, come per studiarli mi allargai a quanto non poteva far parte dell'Archivio Gonzaga, così, per dire di ciò che abbiamo perduto tutto quello che di positivo, e cioè di utile, mi riesce di trovare, non mi curerò troppo minutamente di distinguere se dei documenti scartati qualcuno non avrebbe veramente dovuto, per sua natura, spettare al nostro Archivio : mi pare che equivarrebbe un poco a discutere della eredità di Lazzaro, e mi attengo perciò ad un puro criterio di data che avrà il difetto non grave d'offrire, insieme a tutti gli elementi rimastici per la storia del Gonzaga, qualche frammentaria notizia per quella di altri Archivi cittadini (6). Non posso trattenermi, sia pure rompendo una promessa, dal preporre come didascalia, come motivo dominante, al ricordo di quanta parte della nostra storia si è ponderatamente distrutta, una notizia amorosamente raccolta da un mio predecessore : Nella visita fatta all'Archivio il 13 dicembre 1783 , la Maestà dell' Imperatore Giuseppe II avendo fatto diverse ricerche rapporto alle qualità delle carte che si conservavano, ed alcuni riflessi col sublime suo intendimento rapporto all' inutilità di molte, si è portata per tutte le camere dello stesso Archivio, soggiungendo in fine che la vastità era tale che basterebbe a contenere tutti i documenti utili e importanti della intera monarchia » ( 7) ! I frutti del sovrano sublime intendimento maturarono presto : Vale infatti la pena di seguire davvicino le vicende degli scarti che si iniziarono (1) Gian Francesco , dal Campo, 1 Agosto 1437 « Vogliamo che faciati cercare in la Cancellaria nostra lì, el registro de una littera che altra volta scrivessemo al Collegio de Doctori de Perosa per haver certo consiglio , la qual foe notada per li Vicarij nostri , e quella ce dobiati mandare » . (2) Lettera originali dei marchesi Federico e Francesco , 27 e 28 febbraio 1483. (3) Archivio di Stato, Studiosi, busta 63. (4) Lettera da Mantova di Federico Cattaneo del 3 maggio. V. Tuttavia due vol. di Statuti della busta 2004 (5) « Nel secondo ordine della scantia verso terra », col titolo Statut. Antiq. - Lettera di Aurelio Zibramonti data l'8 novembre 1578 da Pietole , ed . in BERTOLOITI, Varietà archivistiche e bibliografiche, nel Biblio- filo del 1886, p. 141. (6) Si noti che per i documenti che viceversa esistono ancora, la effettiva distinzione e attribuzione all'Archivio a cui spettano per loro natura è una necessità assoluta per comprenderli : non intendo di ripetere un principio generale notissimo, ma di riferirmi specificamente ai rapporti tra i due Archivi mantovani di Stato e Gonzaga ; ed anzi, proprio anche come contributo a questa questione nettamente archivistica, ho cercato di studiare la natura del secondo, a cui furono malamente aggregati documenti, ed interi fondi, che col Gonzaga non hanno a che vedere . Si ricordi qui una dispersione, o forse uno scarto, che il PORTIOLI lamentava a p. 40 del vol. II. della Zecca di Mantova : « Nel fatto , della Zecca si aveva una speciale registrazione, si aveva un libro che era detto Memoriale monete che non esiste più : e di questi registri la Zecca ne ebbe tanti .. » ora perduti . Ora, a parte i particolari, quanto andò perduto, con la sede Zesca dell'Arch. Gonzaga ( H, LXX) non c'entra, dato quello che s'è avvertito sulla natura della ru- brica; si trattava dell' Archivio speciale dell'Ufficio della Zecca. (7) BERTOLOTTI, L'Arch. di Stato in Mantova, p . 13. 7 INTRODUZIONE LXXXIII nel 1824, non solo per l'importanza dei documenti distrutti o dispersi, ma anche come esempio dalla miseria intellettuale che si nascondeva sotto l'egida della perfetta organizzazione amministrativa ( 1) : Nel giugno del 1823 il Vice Prefetto dell'Archivio compilava un elenco degli atti che egli riteneva assolutamente inutili, e ne proponeva lo scarto. Il Governo ne richiedeva nell'agosto un ulteriore esame che, eseguito da un aggiunto della Delegazione insieme al detto Vice Prefetto, confermava le proposte di quest'ultimo, salvo qualche piccola divergenza su alcuni atti criminali dal 1770 al 1771 , che si ritenne di dover conservare. L'incompiutezza della pratica e l'accenno ad una « tenue quantità di atti scartati, fatto in una lettera del 1830 che vedremo, mi lascia qualche dubbio al follo andarono in tutti i modi « pesi 671 a libre 14 nete dagl'involti » , cioè circa cinquantatrè quintali di carte, che debbono identificarsi con la seguente voce del ricordato elenco : < « Suppliche dei privati ai Dominanti la Città e Stato di Mantova dall' anno 1439 al 1775, relative a diversi oggetti, cioè impieghi, spedizioni sollecite di cause civili e criminali, salvacondotti di prevenuti criminali, licenze d'armi, etc. etc. Fasci 568, libri 633 (2). Osservazioni : queste filze e libri sono assai voluminosi ed occupano molti scaffali. » Del resto, ciò che s'era risparmiato nel '24, si distrusse nel '31 , . Dietro invito dell'autorità superiore, lo stesso Vice Prefetto stese « un elenco dei molti atti antichi giacenti in questo Archivio Governativo già altre volte riconosciuti inutili per le materie ed epoche che abbracciano » (nella prima proposta cioè del 1824 che ho ricordato), e ne diede comunicazione alla I. R. Delegazione Provinciale di Mantova il 28 ottobre 1830 : L'operazione che si propone » diceva « già in tenue quantità altre volte eseguita, si rende in .oggi necessaria per lasciar luogo ad atti di maggiore utilità ed altri che non si possono concentrare per mancanza di località . Tutti questi atti da eliminarsi si possono nella massima parte alienare, come si praticò altra volta, senza timore di alcun pregiudizio, perchè con diligenza esaminati e riconosciuti assolutamente inutili agli interessi dello Stato, dei privati, ed anche della Storia. Sta in fatto che nel corso d'anni 29 dacchè ho l'onore di servire in questo stabilimento in qualità di Capo, non mi è mai venuto il caso di rintracciarvi documenti di sorte, perchè versano sopra materie da molto numero d'anni del tutto tolte o variate in massima col variare dei governi, e perciò si conservano senza alcuna utilità, ed occupano delle stanze e dei scafalli che possono servire ad altri di maggiore vantaggio alle Autorità ed ai privati, e dei quali ve ne ha bisogno per la loro custodia. » Di questa superba prosa non era indegno il contenuto dell'elenco già da tempo preparato e che dò integralmente : << Elenco degli atti esistenti nell ' I. R. Archivio di Governo di Mantova, che si possono sopprimere per essere inutili agl' interessi del Governo, de' Particolari, ed alla Storia. (1 ) Tutto quanto segue traggo dalla sede : Archivio di Stato, Archivio d'Ufficio , Scarti. (2) Secondo i vecchi indici, una parte di questi atti costituiva i numeri 16-19 del titolo II. della rubrica F ( Legislazione e sistemazione del Governo) . Più precisamente, risultavano così indicati : Num. 16 Libri e registri di suppliche dal 1598 al 1772 , libri 68 e filze 1 ; N. 17 Libri e registri de' protocolli delle suppliche dal 1708 al 1762, libri 44 ; N. 18 Protocolli delle suppliche e suppliche in filze dal 1439 al 1774 , filze 315; N. 19 Protocolli de' rescritti alle suppliche dal 1494 al 1775, libri 138. È meno certo che i salvacondotti, licenze d'armi ecc. costituissero i N. 14 ( Libri e registri di licenze d'armi, dal 1564 al 1661 , reg. 2) e 15 (Libri e registri de' salvacondotti dal 1404 al 1707 , libri 19) e forse anche 13 ( Passaporti dal 1661 al 1775, reg. 7) della stessa sede F, 11, che pure non esistono più. LXXXIV L'ARCHIVIO GONZAGA 1. - 2. 3. 4. - - 5. - - Atti di notari e cancellieri Camerali. -- Fattoria, ossia amministrazione de' beni allodiali della Camera. Visite, cause di danni, fazioni delle corti per militare servigio etc. Sicurtà civili e criminali. Introduzione di sete, grani, legne - Annona civica. -- Cause di Cause de' mercanti ed artisti, riservata. Cause di tutte etc. nello Stato . Licenze per pecore, etc. etc. fallimenti degli artisti . Denuncie dei raccolti. etc. etc. Sovrintendenza a' Regi boschi e caccia le arti, loro cauzioni e licenze di esercitarle . dall' erezione del censimento. Cause di subaste fiscali, etc. etc. - - Atti contribuzionali prima dall'anno 1500 al 1750. Osservazioni : Questi atti non sono matrici di rogiti da conservarsi per interesse dello Stato o de' privati, ma semplicemente atti volanti contrassegnati da detti notari e cancellieri per interesse del Camerale, che aveva parziale ispezione e sovrintendenza sull'andamento delle materie sovr' enunciate : materie del tutto abolite da oltre settant'anni, per cui possono essere alienate senza pregiudizio di alcuno. Ex Principati di Bozzolo, Castiglione delle Stiviere, Marchesato di Medole e feudo di Rolo dall'anno 1450 al 1775. Osservazioni : Questi atti possono essere in parte alienati ed in parte distrutti previa particolare ispezione. Registratura di contabilità antica : questa abbraccia i registri di entrata ed uscita Camerale, le spese private della Corte de' Dominanti, e le ricevute de' Salariati dall'anno 1500 al 1730. Osservazioni : Ritenuto il cambiamento delle amministrazioni e le epoche che abbracciano, si ritengono tutti in oggi affatto inutili, e si possono anche qui alineare. Oggetti antichi di finanze : questi per la maggior parte abbracciano le privative Camerali, i dazi , le imposizioni , i regolamenti antichi di tutte le arti e manifatture già abolite nelle loro corporazioni fin dal 1775 dall' anno 1500 al 1775. Osservazioni : Tutti questi atti possono anch'essi essere alienati senza pregiudizio (¹ ) . Affari delle caccie riservate, cioè regolamenti , processure contro li trasgressori, impiegati nelle medesime etc. dall'anno 1530 al 1780. Osservazioni : Versano questi sopra materie che più non esistono in questa Provincia, e però come sopra. (1) Un inventario 22 settembre 1785 compilato.. sopra porzione delle carte giacenti nel luogo in questa Corte Ducale così detto Vecchia Ragionateria, e consegnato... al Sig. Segretario Archivista Sambrunico » mi sembra rispondere, con più precise notizie , a quanto è sommariamente indicato in questi N. 3 e 4. Si trattava di Atti Camerali vari dal 1707 al 1771 ; di registri di dazi , livelli , corti , dal 1404 al 1713 ; ancora di dazi, conti, spese, introiti , ecc. dal 1429 al 1673. (Arch. Gonz. , A, busta U) . Ora, io ho riscontrato le voci più facilmente individuabili con gli atti che conserviamo ancora, ed ho trovato che di quanto per es. riguarda le corti di proprietà dei dominanti in quell'inventario ricordate , non abbiamo più nulla; che certi Registri del dazio dei contratti dal 1429 al 1645 , ed altri del Salaro dal 1438 al 1619, pure colà elencati, non ci sono più ; e così via. Da tutto ciò, credo di poter identificare questi atti con i N. 3 e 4 di quest'elenco di scarti. 2 INTRODUZIONE LXXXV 6. - - Foro criminale : abbracciano questi le relazioni delle Preture della Provincia e della Città sopra gli incidenti criminali che di mano in mano erano loro devoluti, e ciò per semplice norma ed intelligenza della Superiorità dall' anno 1470 al 1770. Osservazioni : Si ritengono del tutto inutili questi documenti in vista de' successivi Regolamenti e delle epoche antiche che abbracciano. Oggetti militari : risguardano questi le provvidenze che anticamante si emanavano per gli arruolamenti delle milizie, per il loro mantenimento, alloggi, trasporti , etc. dall'anno 1600 al 1770. 7. Osservazioni : Siccome sopra. 8. - Registri di suppliche e suppliche in foglio : versano tutti questi oggetti in private istanze che si presentavano alle magistrature per varie provvidenze civili, criminali e politiche dall'anno 1500 al 1750. Osservazioni : Si ritengono affatto inutili e si possono quindi alienare . MANTOVA, DALL'I. R. ARCHIVIO DI GOVERNO Segue il nome che si tace intuitu pietatis. il primo maggio 1828. Prevalse il concetto della « lacerazione in minuti pezzi » , e dal 16 maggio al 2 agosto 1831 condussero a termine l'opera di distruzione tre ricoverati della Casa mantovana di ricovero ed industria, lavorando nove ore e guadagnando venti centesimi al giorno. Non era davvero il danaro dello Stato quello che si sprecava ! Il follo ebbe lavoro per 2227 pesi mantovani, pari a circa 180 quintali di carta, compresi certi atti del Demanio riguardanti i monasteri soppressi , e lo Stato incassò in tutto 1247 lire mantovane, pari a lire 300 di nostra moneta. A questa stregua, tutto l'Archivio Gonzaga avrebbe, su e giù, il valore di un migliaio di lire ! Dell' incalcolabile danno portato da questa gretta operazione amministrativa, sopratutto agli studi di storia economica e giudiziaria, non è il caso di parlare : basta leggere l'elenco. Ricordo tuttavia i documenti degli ex principati di Bozzolo e di Castiglione delle Stiviere, di cui il povero Baretti aveva, come sappiamo, già iniziato l'ordinamento sulla stessa base di quello dato ai documenti gonzagheschi. In seguito a disposizioni generali su gli scarti degli atti giudiziari, il più grave colpo a questi ultimi si ebbe poco più tardi. Da un elenco degli atti da distruggere redatto nel 1843 dal dirigente del nostro Archivio, estraggo le voci riguardanti documenti anteriori al 1708, che avrebbero dovuto cioè formar parte, secondo i criteri discretivi seguiti nella a noi già nota separazione del 1866, dell'Archivio Gonzaga : « Giudizio civile. Cancellieri e preture foresi : Requisitorie per intimazioni d'avvisi e di precetti ; stime ed esecuzioni mobiliari ; comparse in contenzioso ; declinatorie di foro ; denuncie di contrabbandi e di danni campestri ; diffide di cessata locazione e conduzione ; alloggi e fazioni militari ; lettere e procedure contenziose ; tabelle delle cause dal 1500 al 1786. Giudizio criminale. Cancellieri : Processi, dal 1572 al 1786 . Castellaro, Due Castelli, Gazoldo, Goito, Marcaria, Roverbella : Denuncie e lettere criminali ; precettazioni ; affari di finanza ; visite alle carceri ; alimento e vestiario dei LXXXVI L'ARCHIVIO GONZAGA carcerati ; processi criminali ; cedole di intimazioni ; corrispondenza ufficiale ; tabelle mensuali al Supremo tribunale : emolumenti ; oggetti di tassa dal 1507 al 1800. » La distruzione di questo gruppo di carte, del peso di circa 60 quintali, si protrasse fino al 1848 ; nel frattempo si aggiunsero alle due prime voci i documenti dal 1786 al 1800 (1). FURTO MARAZZI. A questi delitti compiuti nelle forme prescritte dalle leggi dello Stato, un altro se n'aggiunse, d'importanza naturalmente molto minore, consumato in forma non consentita. 1 21 dicembre 1842 veniva arrestato sotto l'imputazione di furto l'impiegato dell'Archivio L. Marazzi ( 2 ) . S'era scoperto che egli alienava, a mezzo di favoreggiatori e ricettatori, documenti che andava man mano sottraendo all'Archivio. Con sentenza 6 giugno 1843 l'I. R. Tribunale Provinciale di Mantova, rilevando un << sensibile danno derivato alla cosa pubblica » , condannava il Marazzi a cinque anni di carcere duro, ed altri ad un anno e a pene minori, più il risarcimento dei danni, ecc. (3). Risultarono principalmente defraudati l'Archivio del Monferrato, come riavremo occasione di dire, e il « Deposito del Demanio » , gli atti cioè dei Conventi soppressi ;. parve per questi ultimi di poter determinare l'entità del furto in 144 pergamene. Qualcosa anche fu ricuperato e riconsegnato dal Tribunale all'Archivio nell' ottobre del '43 , secondo elenchi che conserviamo. Per fortuna dell'Archivio , il Marazzi non era un ladro intelligente : lo scopo fondamentale era quello di fornir pergamena per rilegature, ed egli ebbe per questo, non diciamo lo scrupolo, ma la cura di ritagliare da vari registri le pagine bianche o la parte bianca di pagine parzialmente scritte, riuscendo così a sconciare tra gli altri, senza danno del contenuto, anche il superbo codice dei « Privilegia Communis Mantuae » . Non si accontentò certamente di questo, e rubò pergamene scritte e portò veramente << danno alla cosa pubblica » , sopratutto se entrò nella dispersione di certi registri del Monferrato di cui parleremo, ma, ripeto, siamo sempre innanzi alla povera figura d'un ladruncolo che neppur seppe fare un gran male : l'attribuire al furto Marazzi » quello che non troviamo, dovrà essere insomma per noi fra le ipotesi meno attendibili. Accanto agli scarti , definitivi e irreparabili, contribuirono gravemente a depauperare il nostro Archivio numerosi scorpori , alcuni legittimi o per lo meno legali, altri privi di qualsiasi fondamento giuridico : Superato un primo pericolo di trasloco integrale dell'Archivio Gonzaga a Venezia, rifugio dell'ultimo duca ( 4) , una delle più immediate conseguenze della devoluzione (1) Arch. di Stato, Arch. d'Ufficio, Scarti. (2) « Impiegati fuori servizio, busta 23. ( 3) I. R. Tribunale Prov. , B, 1339 del 1842. (4) A, T , 2. Ordine di Ferdinando Carlo al Prefetto G. Castiglioni , dato da Venezia il 26 marzo 1707 : si attenga a quanto prescriverà « cotesto nostro Consilio di Stato » . Al quale Consiglio scriveva pure il 26: « Rispetto all' Archivio nostro Segreto , veramente la nostra volontà sarebbe che si mandasse in quà per intiero » ma se, come dite , c'è troppa roba e troppo poco tempo « almeno si levino le scritture più sostanziali, e gelose, e massimamente quelle di cui avremo di bisogno in un trattato di pace » per cui ci rimettiamo in voi. « In aggiunta... vogliamo le scritture di Guastalla e di Bozolo che furono di là trasportate in Mantova ». 2 INTRODUZIONE LXXXVII all'Impero del ducato di Mantova per la caduta dei Gonzaga, fu il richiamo a Vienna di numerosi documenti che potevano servire a decidere le questioni elevate dai pretendenti alla successione nell'intero ducato o in parte di esso o in singoli feudi già appartenuti ai Gonzaga. Si spiega così un disgraziato invio di molti documenti importantissimi avvenuto nel febbraio del 1710, riguardanti e le concessioni imperiali ai Gonzaga, cioè gli atti costitutivi dei loro diritti signorili ( B, III - VI, XII ; D, IX, 1-5) , e il possesso dei feudi di Ostiglia, Villimpenta, Poletto, Valarsa e Silvore ( B, x, 5 ) avuti dall' abazia di S. Zeno di Verona, e di quello di Castellaro avuto dal vescovo di Trento (B, 1x, 4) ' ) . Ricordo qui soltanto che a questo scorporo si riferisce l'annotazione posta in luogo dei documenti asportati nelle varie sedi or ora accennate : « Hoc originale fuit transmissum ad Aulam Caesaream sub die prima februarii 1710 e che non tutti rimasero poi sempre a Vienna : « oltre venti se ne son rintracciati nell'Archivio di Stato di Milano, al quale evidentemente, nell'epoca della dominazione Austriaca, furono dal governo centrale tramessi per interessi attuali , per questioni vive che l'amministrazione degli ex possessi gonzagheschi sollevava » (2) . Ma ben più di questi fatti , che del resto possono avere ancora qualche interesse per l'archivista e per lo studioso, mi preme ricordare specificamente gli elenchi minuziosi e compiuti che di quei documenti possediamo ancora (3) . Sono editi in una pubblicazione fatta nel 1917 dal Comm. A. Luzio, allora direttore di quest'Archivio, per incarico superiore : « Documenti degli Archivi di Mantova asportati dagli Austriaci » apparsa nelle Memorie dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere. Fino a che lo scopo, che era quello di indicare quanto l'Austria avrebbe dovuto restituire in seguito alla nostra guerra, non sia compiutamente raggiunto, quegli elenchi conservano naturalmente il massimo valore (+) .. Il lavoro del Luzio parla ampiamente oltre che dell' asportazione del 1710 del << dono cospicuo di roba non sua » fatta dal senatore mantovano Alessandro Nonio alla Palatina di Vienna, cioè di 22 copialettere del Card, Ercole Gonzaga ( E, LXI, 2 a) (5 ) , e dell'invio fatto nel 1830 pure alla Palatina per l'Autographen Sammlung di 135 autografi, di cui alcuni preziosissimi, pressochè tutti già fortunatamente tornati al nostro Archivio (6), ARCHIVIO DEL MONFERRATO. -Al secolo XVIII appartiene pure la consegna di quest' archivio ai Savoia. Di una nota già da me pubblicata in proposito negli atti dell'Accademia delle Scienze di Torino ( 7) , riporto e sunteggio le parti che hanno qui speciale interesse : Il trattato di alleanza concluso in Torino l'8 novembre 1703 tra l'imperatore Leopoldo e Vittorio Amedeo II duca di Savoia, assegnava quest'ultimo, con l'art. V, (1 ) Più i privilegi dello Studio ( Q 1) Cfr. rescritto 16 dicembre 1709, sedi B, x, 7 e F, 11, 4. ( 2) Dalla pubblicazione del Luzio citata poco più avanti nel testo (3) A, I , 6, busta B. (4) Al momento della stampa della presente opera nulla ancora è tornato di questa serie di documenti. (5) Id. id. (6) Salvo i N 38, 59, 64 , 65, 85, 94, 116 e 124 dell'elenco conservato alla sede Carteggio d'Ufficio, busta 2, riprodotto dal Luzio, numeri che gli incaricati italiani a Vienna dichiarano di non aver trovati . (7) 1908-9. LXXXVIII ર L'ARCHIVIO GONZAGA la parte del Monferrato posseduta dal duca di Mantova. Con l'art. VIII, stabiliva che la cessione avvenisse « cum omnibus tormentis bellicis, commeatu, annona, armis et aliis apparatibus militaribus ad ea loca pertinentibus. nec non documentis litterariis, et titulis illa concernentibus » ( 1 ) . Questi documenti e titoli costituivano precisamente l'Archivio del Monferrato. La sanzione del suo trapasso ai Savoia venne confermata implicitamente dall' investitura che, sulle basi appunto del trattato del 1703 , l'imperatore Giuseppe I concesse allo stesso Vittorio Amedeo il 7 luglio 1708 in Vienna ( 2) , e ratificata definitivamente dalle convenzioni strette sulla base stessa dal duca di Savoia con Luigi XIV re di Francia (3) e con Filippo V di Spagna (4 ) nella pace generale di Utrecht l'11 aprile 1713. Cessò anche allora la possibilità di opposizioni serie da parte dei vari pretendenti al Monferrato, i quali o vi rinunciarono espressamente, o rivolsero le loro mire ai compensi che i firmatari della pace di Utrecht, come già l'imperatore nel trattato del 1703, avevan loro genericamente promessi. Stabilito così il fondamento giuridico del possesso dell'Archivio monferratense nei duchi di Savoia, cessati i movimenti di guerra che avevano fino allora assorbite tutte le attività dei governi, si cominciò a pensare al trasporto di esso Archivio da Mantova a Torino. I documenti qui conservati (5) ci permettono di seguire le varie fasi dei lavori di scorporo, d'indice (6) , di controllo e d'invio dell' Archivio, lenti e per poco sincere intenzioni di cederlo e per tirchieria nel sovvenire gli incaricati a farlo, da parte della corte di Vienna. Le spedizioni avvennero per la minor parte nel 1744 (7), per la massima nel '76 ( 8 ) , e nel '78 ( 9) . Nel 1842 si lamentava tuttavia ancora da parte dello stato Sardo la mancanza di 58 protocolli di notai segretari marchionali del Monferrato, indicati come esistenti nell'Archivio di Mantova, ove al contrario furono ricercati invano. Si volle anzi supporre che fossero rimasti in casa del consigliere Tamburini prefetto dell' Archivio Gonzaga al tempo delle consegne del 1776-8, dov'erano stati certo fino al 1781 , anno in cui egli ne ordinò, forse senza effetto, il ricollocamento in sede. Nulla tuttavia poteva provarlo, e le pratiche per il rinvenimento di essi e di varie altre carte che a Torino si lamentavano mancanti, continuarono nel 1843. Proprio allora, nelle ricerchè per identificare le perdite subite in seguito al furto Marazzi, di´ cui parlammo già, si rinvennero circa 450 documenti spettanti al Monferrato, tra cui il Codice Malabaya << un Volume in pergamena che tratta della città d'Asti » , come ( 1 ) LUNIG, Cod. dipl. Italiae, 1 , 958-9. (2) LUNIG, op. cit . , I , 963-8. (3) Cap. VII , LUNIG, I , 981-1002. (4) Cap. XI, LÜNIG, I , 1002-1038 . Vedi per l'azione diplomatica che conduss" alle decisioni qui e più sopra riportate CARUTTI, Storia della diplomazia della Corte di Savoia, III . (5) Sedi : A, I, 8, busta B ; E, xx, 3; ed anche E, 11 , 2, lettere imperiali dal 1708. (6) Fondamentalissimo per gli atti fino al 1606 un indice redatto nel 1728 dal prefetto Lanzoni , le cni speci- fiche indicazioni completano quelle troppo sommarie degl'indici che servirono di base alle successive consegne. (7) Vienna inviava direttamente 26 doc . (privilegi imperiali ) già da Mantova colà spediti per controllo nel 1710, Mantova altri in quantità non precisabile . (8) 44 reg. e 166 filze . (9) 663 pezze. 2 INTRODUZIONE LXXXIX scrive il dirigente d'allora ( 1 ) e un manoscritto dell'opera di Benvenuto S. Giorgio che parve al dotto archivista, a cui era sfuggito nella folla dei lavori d'ufficio il ricordo dei Rerum Italicarum Scriptores , di molto maggior peso. Un altro centinaio di documenti si ebbe col recupero di parte della refurtiva. Il 16 maggio 1845, in seguito a ripetute istanze, partirono così ancora da Mantova << due casse imballate e coperte di tela cerata » contenenti atti del Monferrato, dirette questa volta, per espresso ordine superiore, a Vienna. Erano 803 pezze di data dal 938 al 1622 , un volume « Dell' origine del Monferrato dell'autore Conte S. Giorgio e il famoso codice Astenese de Malabayla. Da Vienna questi documenti furono l'anno dopo inviati a Torino, ma, senza dubbio, non furono inviati tutti . È da ricordarsi , per es. , che già dal 1844 non si voleva venissero affatto comunicati alla Corte Sarda gli atti sui quali la casa di Lorena avrebbe potuto fondare i propri diritti alla successione del Monferrato nel caso d'estinzione della linea maschile di Savoia, diritti espressamente riservati nel trattato del 1703. Ma la selezione fatta a Vienna dei documenti Monferratensi avanti l'invio a Torino ebbe anche altri scopi meno plausibili : il codice Malabayla, per es. , non aveva alcun pensabile valore pratico : solo, era un gioiello storico, e parve sufficiente ragione per trattenerlo . Non è tuttavia necessario ricordare come venisse poi donato dall'imperatore d'Austria a Quintino Sella e da lui generosamente regalato alla città d'Asti , pubblicato e dottamente commentato. » Quelli che non si trovarono più, furono i ricordati 58 protocolli. L'aggiunto Sig. Persico, dirigente dell'Archivio Mantovano nel 1846, credeva, per fondate ragioni, che nel 1778 fossero stati consegnati al R. Governo « affinchè volesse egli poscia dar seguito alla loro destinazione » , ma mentre << di tutti gli atti spettanti alla R. Corte Sarda e quindi ad essa di mano in mano spediti , se n'ebbero di ritorno a suo tempo gli elenchi quelli dei 58 protocolli non s'ebbero, così che dovea credersi che il R. Governo a sua volta non li spedisse o almeno non curasse di richiamarne la debita ricevuta sull'elenco accompagnatorio. Si volle allora anche attribuirne la mancanza al furto Marazzi , da cui certo almeno i documenti sciolti dal Monferrato ebbero qualche danno. A dir vero la mancanza di 58 registri non avrebbe dovuto sfuggir facilmente al meno oculato dei dirigenti ; non nascondo tuttavia che l'aver trovate nella refurtiva recuperata « 170 carte << scritte in pergamena che formavano parte di libri contenenti brani di istrumenti, editti ecc. » (2) può far pensare che il Marazzi avesse slegati quei protocolli per venderne i fogli staccati di cui questi 170 potrebbero essere i rimasugli, che fecero parte ad ogni modo della spedizione a Torino del 1845-6. Invece non credo abbia base alcuna una diceria raccolta in una lettera privata del 1869, diretta a G. Zucchetti già dirigente a Mantova e allora segretario a Milano. Il rappresentante Sardo in Milano nel 1849 , avrebbe scritto confidenzialmente d'esser stato assicurato da persona pratica che fu per molti anni a capo dell'Archivio di Mantova, che questi protocolli c'erano, « ma in luogo non facile ad essere veduti dai legislatori (?) » . Lo Zucchetti ritenne naturalmente a sè diretta l'allusione, la disse una solenne fandonia e mostrò piuttosto di credere alla sottrazione dei protocolli da parte del Marazzi . L'ultimo documento a me noto sulla questione chiarisce nettamente lo stato definitivo ( 1) Relazione 10 aprile alla Delegazione Provinciale di Mantova, in Archivio di Stato, Archivio d'Ufficio , Impiegati, Marazzi. (2) Elenco dei corpi di reato allegato agli atti del processo, in Archivio di Stato, Arch. d'ufficio , busta 23. XC L'ARCHIVIO GONZAGA 2 di essa . È una nota 23 giugno 1869 ( 1 ) della Direzione Generale degli Archivi di Torino, diretta al Ministero dell' Interno. Dice che riscontrati minutamente i versamenti già ricevuti nel 1744 , '76 , '78 ed ultimamente nel 1846 , si rilevò che in quest'ultima consegna il governo Austriaco non restituì tutto l'avuto da Mantova nel 1845. Tuttavia la parte trattenuta non è gran cosa, e importa solo pel Monferrato e l'Italia, così da lasciar sperare che il governo di Vienna non vorrà opporsi ad una piena restituzione (2 ), Ben altri documenti, continua, non andarono a Vienna, nè vennero a Torino : saranno quindi a Mantova ; e sono sopratutto e sempre i tanto nominati protocolli dei notai segretari del Monferrato. E davvero non possono essere altro nè, come dissi, è provato che i 170 fogli recuperati dal furto Marazzi non ne siano una parte ; ad ogni modo a Mantova non si trovano certo ( 3 ) . Il piccolo gruppo dei documenti Monferrini che rimangono ancora nell'Archivio Gonzaga, è formato di atti per errore dimenticati nelle varie spedizioni. L'affermazione non può esser messa in dubbio, poichè appaiono disordinatamente appartenenti ai colti più svariati in che era stato diviso il fondo archivistico del Monferrato, e d'altra parte sono in tutto 147 documenti. Per la difficoltà appunto di riunirli in categorie e darne così complessiva ma sufficiente notizia, per la importanza di parecchi di essi, e sopratutto per la ricostruzione dell'antico archivio Monferratense, io ne darò un indice sommario. (V. avanti nell'Indice , a p. 163 ) . Dico la ricostruzione, perchè non mi pare che si debba per nessuna ragione dubitare che il fondo del Monferrato, quale si trova ora a Torino, più la piccola parte che è a Mantova, più il codice d'Asti, formino tutto e pressochè compiutamente l'antico archivio del Monferrato. Lo ricordo perchè per uno strano e aggrovigliato complesso di circostanze molti dotti ritennero a lungo che quell'Archivio dopo la caduta del ducato di Mantova fosse andato disperso o interamente perduto, altri lo cercarono a Mantova, altri lo ritennero sempre nascosto gelosamente a Vienna, tutti si mostrarono propensi ad esagerarne la mole originaria anche di fronte a quello che del Monferrato, a Torino, pur si vedeva e si studiava. SCORPORI MINORI si ebbero nel secolo XIX : la Direzione Generale degli Archivi in Milano aveva avuto da Mantova nel 1856 alcuni documenti « per uso di quella Scuola Diplomatica » ; nel 1858 aveva trattenute, perchè potevano servire allo studio della storia di Milano, tre cartelle di documenti (4) che tornavano, con molte altre, da un invio fatto all ' I. R. Archivio segreto di Corte, Casa e Stato in Vienna fin dal (1 ) Scritta in seguito a relazione della Commissione per l'Archivio storico Gonzaga, che espose con chiarezza la storia della questione. (2) Osservo tuttavia che una attendibilissima privata lettera del Direttore dell'Archivio di Stato di Vienna al Marchese Ferraioli di Roma, in data 28 gennaio 1898, esclude assolutamente che colà rimanga ancora una sola carta del Monferrato. In essa lettera è cenno di un altro versamento fatto dal governo austriaco all Italia nel 1870, che forse tacitò le proteste spinte fino all'anno prima, ma il carteggio d'ufficio dell'Archivio Gonzaga non ne parla, com'è del resto naturale, per un atto avvenuto direttamente tra i due governi. (3) Ebbe larga occasione di fruirne, ancora nella loro sede originaria, Benvenuto S. Giorgio, che è certo la maggior fonte per lo studio di essi : così ampia, che un'accurata indagine ci dimostrerebbe men grave la perdita dei protocolli originali. Noto del resto che l'inventario della parte dei protocolli di notai del Monferrato che trovasi in Torino, è del tutto incompleto e che quindi lo studio di questa speciale que- stione richiederebbe un preventivo minuto esame di quanto colà esiste di fatto. (4) Segnate E, XLIX, 2, 1378-99, 1366-1666, 1402-1476. INTRODUZIONE XCI « 1845 (1) ; nel 1857-8 in fine erano stati inviati a Milano molti documenti che dovevan servire allo stesso scopo o più precisamente, secondo una lettera 12 settembre 1857 di quella Direzione, alla pubblicazione del carteggio diplomatico dei duchi di Milano. Era allora colà direttore Luigi Osio che si valse della superiore autorizzazione ottenuta a tale proposito, per farsi mandare tutto quanto gli parve e piacque, con così larghi criteri di scelta che potevano anche identificarsi con una vera e propria spogliazione ( 2) . Anche le forme adottate in proposito erano molto spicciative : venuto l'Osio stesso nell'agosto del 1858 per un'ispezione all'Archivio di Mantova allora appunto dipendente da Milano, segnò in matita, sui fogli di guardia, i documenti che voleva, e senza compilazione di elenchi o d'altro se li fece spedire ! A questo patriarcale sistema seguì la patriarcale conseguenza del vantaggio o meglio del comodo del più forte a detrimento dei minori spogliati ; ma il passaggio dell'Archivio Gonzaga al Comune avvenuto come sappiamo nel 1866, fece sì che i nuovi padroni seppero ottenere dal Ministero dell' Interno, con nota 2 dicembre 1870, N. 30162 , << che si restituissero all' Archivio civico di Mantova parecchi documenti di sua spettanza trattenuti già da alcuni anni in deposito presso < la R. Direzione degli Archivi Governativi di Milano (3) . » Nel frattempo non pochi di quei documenti « sottratti da mano infida... caddero nella categoria di effetti irrepa- << rabilmente perduti per forza maggiore e non implicanti alcuna responsabilità per chi << era delegato alla loro custodia » , ma i padri coscritti del Comune di Mantova furono così lieti di poter riavere quanto pur era rimasto del deposito del 1857-8, che venendone in possesso il 26 gennaio del 1871 « a testimonianza della propria soddisfazione » , lasciarono in dono due autografi l'uno di Lucrezia Borgia e l'altro di Torquato Tasso a lustro e corredo degli archivi Governativi di Milano » ! ( 4) . La restituzione era avvenuta sulla base di un elenco dello Zucchetti allora dirigente dell' Archivio Civico, redatto penosamente inseguendo sopratutto le « annotazioni fatte in matita, di mano stessa del Sig. Direttore (l'Osio), nelle varie rubriche d'onde furono levati » i documenti, e per ciò stesso incompleto. Lo provano ed alcune ulteriori restituzioni , seguite nel 1872, di documenti che in esso non figurano, ed altre più importanti fatte in questi ultimi anni, in cui vanno o si dice che vadano cadendo le fisime della utilità della riunione nei grandi centri di documenti di cui già si falsa il carattere e si eliminano già tutte le sfumature di valore locale strappandoli dalla loro sede naturale. In quell'elenco lo Zucchetti segnò pure a matita ( era scritto che la questione si dovesse trattare alla buona ! ) i documenti rinvenuti a Milano e che tornarono di fatto a Mantova. Ma elenco e riscontro risultano, anche ad un esame sommario, imperfettissimi : se aggiungiamo qualche mutamento nelle copertine degli atti , qualche parziale riassetto, una nuova enumerazione dei documenti, fatta dopo il '72 senza riguardo alle annotazioni precedenti, ci troviamo ora nell'impossibilità di dare indicazioni precise ( 5) od almeno (1) Carteggio d' ufficio, busta 2. (2) Non più giustificata della , diciamo assurda , asportazione dei documenti dei monasteri Mantovani soppressi, voluti a Milano nel 1808 per formarvi un Archivio diplomatico, che, insieme ad altri numerosis- simi provenienti dallo stesso fondo, mandati a Milano nel 1844 , non ritornarono mai più. ( Cfr. Arch. di Stato, Prefettura Dipartimentale del Mincio 1804-16, XIII, 6, 7, busta 546 ; e Delegaz. Provinciale I , fasc. 11 , N. 7881 del 1844, busta 2065) . (3) V. verbale 26 gennaio 1871 , Carteggio d'Ufficio , Restituzione di documenti. (4) V. verbale citato nella nota precedente . (5) Non tutti i documenti non ritornati portano un'indicazione della sede originaria che possa senz'altro servire ad identificarli : l'indirizzo ed il contenuto aiutano tuttavia grandemente per le lettere, che costi- XCII L'ARCHIVIO GONZAGA utili all'eventuale ricerca dei documenti non restituiti : fortunatamente, possiamo, per quanto può ancora trovarsi a Milano, largamente affidarci, ripeto, alla provata intenzione di quella Direzione di ridare a ciascuno il suo. Dopo il passaggio dell'Archivio Gonzaga al municipio di Mantova, furono ceduti all'Archivio di Stato nel 1871 i catasti e registri delle Corporazioni religiose soppresse ed i relativi atti ; nel 1883, mutando sede, gli atti del Senato. Se lo studioso, ma sopratutto se l'archivista, m'hanno seguito pazientemente in questa ricostruzione non breve del modo nel quale s'andò formando, accrescendo e, per qualche lato, impoverendo l'Archivio Gonzaga, confido che debbano essersene fatti un'idea abbastanza concreta : ritengo che essi possano anzi domandarsi come mai nell'esame dello sviluppo del nostro istituto io sembri aver dato minor peso proprio ai carteggi gonzagheschi, per i quali sopratutto l'Archivio è conosciuto dagli studiosi nostri e di fuori. Il fatto non è che apparente : i carteggi affluirono generalmente in modo così normale e costante, e d'altra parte il loro ovvio ordinamento per luoghi di provenienza e per data durò così conseguente, anche se non così compiuto come voleva il loro primo ordinatore, il Borsato, che avvertiti una volta l'uno e l'altro fatto, non poteva troppo spesso presentarsi il caso di riparlarne. L'importanza dei carteggi gonzagheschi è cioè tutta nel loro contenuto e nella loro mole, ed ho per questo la fortuna di poter definitivamente rinviare, come ho pur fatto già tante volte, al secondo volume di quest'opera, costruito con altre forme, consone alla natura del tutto diversa del suo oggetto, da mano quanto questo primo amorosa, ma di tanto più esperta. Voglio piuttosto notare come gli studiosi abbiano troppo spesso considerati appunto i carteggi, già per se soli pieni del maggiore interesse storico, come qualcosa di staccato, di indipendente, quasi trascurando la parte d'Archivio che è oggetto di questo primo volume, con danno frequentissimo della compiutezza delle loro ricerche. Nella realtà, i rapporti tra le due parti sono incessanti ed indissolubili , e mi basti rinviare ai più recenti e noti lavori del Luzio, per mostrare come di tutto l'Archivio debba giovarsi l'indagine che vuol essere , nei limiti del possibile, compiuta. Aggiungo che, esaurito o pressochè esaurito il campo delle ricerche episodiche, rimane ora l'esame più generale dei fatti storici, economici, giuridici di carattere complessivo, rimane cioè, quasi intatta, la parte più grave e proficua ; per essa, la fusione tra i carteggi e gli altri documenti diventerà una necessità assoluta e ristabilirà anche un giusto equilibrio nella valutazione dell'importanza degli uni e degli altri. tuiscono la massima parte di quanto ancora ci manca. Normalmente, esse portano, aggiunte da archivisti della fine del ' 700, nel margine superiore sulla prima facciata a sinistra la data cronica , a destra quella topica. Ho fatto assaggi diretti sulla base dell'elenco Zucchetti : ne risultò che le rubriche danneggiate sarebbero le seguenti E XII ( lettere dall'Inghilterra); x1 (dal Portogallo) ; xv (Francia) ; XIX ( Savoia) ; XXII (Porta Ottomana) ; XXIII (Cipro) , con un complesso di 132 documenti. Ma, ripeto, l'incompiutezza dell'elenco è evidente, ed io stesso ho incontrata qualcuna delle famose annotazioni a matita dell'Osio, dallo Zucchetti non ricordata. L'Osio non pubblicò nei Documenti diplomatici tratti dagli Archivi Mila- nesi che una minima parte dei documenti mantovani, ma non bisogna fidarsi troppo della sua indicazione « Proveniente dall'Arch. di S. Fedele » dato che a S. Fedele intendeva, in fondo, trattenere anche i nostri. INDICE DELL'ARCHIVIO GONZAGA() · ( 1 ) Rub. A- D ; F ( Leggi e Cancelleria) ; G- Z e Archivi Minori. 00 00 Indicl : Davari. N. 3, pp. 16. BUSTA A RISERVATI E CANCELLERIA ( RUBRICA E TITOLO DATA I. - ORDINI, REGOLAMENTI e relazioni riguardanti l'Archivio. A 1. Ufficiali dell'Archivio. 1. a, · 2. 3. · Ordini e regolamenti sul vecchio ordinamento delle carte. Custodia delle scritture . Comunicazione de' recapiti ad istanza di par- ticolari. 4. Comunicazione de' recapiti a tribunali, ministri · B 5. · C Ꭰ e Principi. Consegna di documenti all'Archivio . (b) 6. Documenti levati dall'Archivio. 7. 8. · · · 12. (2) II. · Scritture de' ministri defunti. Scritture del Monferrato domandate dal Re di Sardegna. (c) · Atti ed elenchi relativi all'ordinamento dell'Archivio Camerale. (3) INDICI, REPERTORI e REGESTI, compresi i documenti degli Archivi di Bozzolo e Sabbioneta, Guastalla, Castiglione delle Stiviere, Novellara, Bagnolo e Vescovado, Rolo. Notizie storico cronologiche riguardanti famiglie, co1503-1870 [1543-1794] 1583-1787 1621 - 1814 1697 - 1840 1583-1792 1609 - 1858 1710-1772 17091869 (1) 1763-1804, 1862 E munità, istituti ecc. Da A a G Da La Z [ 882-1752] [ 1052 - 1814] (1) V'è aggiunto un indice dei doc. del Monferrato, redatto dal Prefetto Lanzoni nel 1729, di proprietà dell'Arch. di Stato. V. avanti, Arch. del Monferrato. (2) Mancano i N. 9, 10 , 11 e 13, fusi in parte col N. 12, in parte col Vecchio carteggio d'Archivio. V. p . seg. (3) Archivio unito al Gonzaga, non compreso nel presente Indice. (a) La rubrica fu usata genericamente da quanti scrissero sulla storia dell'Archivio : V. Storia dell'Arch. (b) TORELLI (c) Privilegi di S. Apollonio. Archivio del Monferrato. ARCHIVIO GONZAGA Α F- M Transunti di documenti dell'Archivio riguardanti comunità, famiglie, istituti, ecc. [ 872-1775] N Р Indici e repertori di doc. dell'Arch. Camerale. ( ¹) Q > > R S della serie B. > » « C. rub. I - XII. C. D. D. « > « XIII -XXI. I - IV, 1 IV, 2. XII. di varie rub. della serie P- U TU Antichi indici e repertori. (¹ ) 1367 - 1794 V Datari : Elenchi cronologici di doc. di varie sedi . [ 1416 - 1620] Z [1621 - 1775] APPENDICE ALLA SERIE A: Vecchio carteggio dell'Archivio. (*) Indici : Davari, N. 4 PP. 4. 1 Concentramenti. 1784-1859 2 Trasmissioni di atti . 1829-1862 3 Riordinamenti. 1762-1863 4 5 Archivio del Monferrato : doc. trasmessi a Vienna. (b) Regolamenti ; impiegati. 1708, 1834-54 1503-1861 6-35 Carteggio con privati ed uffici , e registri d'Archivio fino al 1 aprile 1900 (2) (1) Fuori uso. (2 ) Il carteggio seguente è unito a quello dell'Archivio di Stato. Anche per il periodo anteriore alla cessione dell'Archivio Gonzaga al Comune, troverai il carteggio con gli studiosi nell'Archivio di Stato, Atti riservati, Studi Storici , busta 63. (a) Come alla nota (a) della p. pree . (b) TORELLI Archivio del Monferrato. - 00 00 B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA - Indici : a) Davari, N. 5 , pp. 101. b) Elenco di tutte le classi ... e de' titoli subalterni... sotto lettera B... a tenore del piano di riordinazione... abbassato dalla Corte di Vienna nel 1772 , N. 6, pp. 43. c) Regesti sommari dei doc. delle rubriche I - XXXII. N. 7-35, di complessive pp . 1492. d) Nota de' libri miscel lanei posti sotto la lettera B, XXXIII , Elenco sommario dei libri stessi , N. 36, pp. 4. e) << Index libri intitulati : Privilegia communis Mantuae > Regesti dei doc. della rubrica XXXIII, 1 , disposti alfabeticamente secondo il nome delle parti, N. 37 , pp 81. - f) Id . per il « Liber Flu » , rub. XXXIII , 9 , N. 37 a, pp. 122. - BUSTA RUBRICA E TITOLO DATA 1 I.... PRIVILEGI, ORDINI IMPERIALI e varie riguardanti l'antica comunità di Mantova. (*) 11651380 II.. ELEZIONI DEI CAPITANI della comunità. (b) III. · 2 - 3 IV. · VICARIATO IMPERIALE : diplomi Cesarei. (c) INVESTITURE IMPERIALI e privilegi ai dominanti. (d) 1299-1388 [ 962 ] , 1329-1404 1312-1479 5 V.. - EREZIONE DEL MARCHESATO : investiture 1482-1592 imperiali. (e) 1432-1593 6 VI. · EREZIONE DEL DUCATO. 1 . · Investiture e privilegi imperiali. (f) 1530-1666 2. Varie riguardanti la causa di fellonia del duca Ferdinando Carlo. 1701-8 (a) PORTIOLI - 3. Pretese del duca Vincenzo di Guastalla alla successione nel ducato di Mantova, e cessione dei feudi di Viadana, Gazoldo e Dosolo fatta da Carlo VI. imp. ad Antonio Ferdi- nando duca di Guastalla. - - 1708-18 La zecca di Mantova, passim; GABRIELLI Epistolario di Cola di Rienzo, Doc. VI e VIIII, (1347) ; WINKELMANN - Acta, II . N. 350 e 393 ( 1309 - 11 ) e 1163 ( 1347) ; CIPOLLA Appunti Ecceliniani. (b) TORELI - Nerli e Aliprandi, ( 1388) . (c) WINKELMANN - Acta, II. , N. 503-4, 896 , 1193 ( 1329-65) . (d) CARREKI Goito, (1364); Luzio (1312-39) . - 1 Corradi (1403-5 ) ; WINKELMANN Acta, N. 1105 , 1132 , 1139 , 1147 (e) DAVARI Sala degli sposi, ( 1436) . - (f) DAVARI Il matrimonio di Federico. Cenno a p. 9.; id. , Federico e la fam. Paleologa, (1530). ' - 6 ARCHIVIO GONZAGA B 4. · Informazione del Magistrato Camerale di Mantova all'imperatore Giuseppe I circa il mar- chesato di Viadana. 5. Progetto di smembrare dal Mantovano le terre d'oltre Po e di aggregarvi il Bozzolese e Sabbionetano. 6. · Sentenza di Carlo V nella causa del Monferrato e lettera patente per l'esecuzione della medesima. ( a ) VII.. - CONCESSIONI PONTIFICIE al Comune di Mantova e ai Gonzaga per Luzzara. 7 VIII . · INVESTITURE DEL VESCOVO DI MANTOVA all'antica comunità e ai dominanti (b) per Bagnolo S. Vito S. Biagio Borgofranco Buscoldo Campitello Canicossa Castel Bresciano Governolo Malpasso Predaria Quingentole Marcaria Regone Marzaneto Revere Masiono Rodiana Moglia Rotta Mullo Sablono 8 9 Correggio Cremaschi Oglio ( acque dell' ) Schivenoglia Dragoncello Frassinara Gabbiana Gazzo Gazzuolo Giasone Oreclaria Scorzarolo Po (acque del) Serarolo Poggio Sermide (c) Polesineto Suzzara (d) Porcaria Pozzuolo Torrazzo Zello e varie su detti beni passati alla casa d'Austria. IX. FEUDI DI CASTELLARO E CASTELBARCO. · 1. · Concessione imperiale ad Enrico vescovo di Trento e a Gottofredo suo avvocato. 1709 1748 1536 1249-1392 1056-1392 1392-1719 1082 2. 3. · Tenuta concessa ai Sigg. de Mercato Novo. 1262 Cessione dei Sigg. Turisendi a Pinamonte Bo- nacolsi. 1273 4. · Investiture del vescovo di Trento ai Bonacolsi e Gonzaga. (e) 1275-1698 5. Devoluzione del feudo al vescovo di Trento per l'incorsa fellonia dei Gonzaga. 1701-8 (a) MARCHISIO - L'arbitrato di Carlo V. nella causa del Monferrato; V. anche SYNCERUS PHILALITHUS Causa Montisferrati. - (b) TORELLI (d ) TORELLI (e) CARRERI Diplomatica comunale, I, (1293) . - ( c) MANTOVANI - Territorio sermidese, p. 144, ( 1207) , da vedere in genere per Sermide. - Nerli e Aliprandi, (1392) ; PORTIOLI - La zecca di Mantova, passim. Goito, (1302) ; id. Il Wald di S. Biagio; id. Da sartore a principe (1302) . B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 7 6. 7. · Ragioni dello Stato di Mantova contro la detta devoluzione. 1708-27 · Investitura concessa dal vescovo di Trento al marchese Odoardo Valenti. 1721-4 8. 10 X..... · Investiture concesse dal vescovo di Trento ai Bonacolsi dei feudi già dei Castelbarco. TERRE DIPENDENTI DALL' ABAZIA DI SAN ZENONE di Verona. ( a) 1. - Privilegi imperiali e bolle pontificie. (b) 2. Liti dell' abazia. 3. 4. 5. 7. · · · 11 6. (1) 12 Investiture a diversi particolari ; ordini per le rinnovazioni ; pagamento de' livelli. Esenzioni competenti all' abazia. Investiture concesse dall' abazia ai Bonacolsi e Gonzaga delle terre di Ostiglia, Poletto, Silvore, Valarsa, Villimpenta. (c) Devoluzione di dette terre pretesa dall ' abazia · per l'incorsa fellonia dei Gonzaga. Per i livelli e canoni dovuti all'abazia dai dominanti di Mantova. XI.. - DIPENDENZA DEI GONZAGA DAI SIGNORI DI MILANO. (d) 1 . Donazione di Mantova, Reggio e d'altre ragioni dei Gonzaga ai Signori di Milano e pretese di Bernabò Visconti. (e) 2. Investiture ai Gonzaga. 3. · Onoranze delle dette investiture . (f) 13 XII. · 1297, 1303 1014, 1187 , 1220 1228-1514 1169-1679 1414-1572 Dopo il 1273-1479 1708-17 1296-1774 1358 1358-1446 1361-1383 PRIVILEGI IMPERIALI PER L'ANNULLAMENTO delle investiture date dai Signori di Milano. XIII. CONCESSIONI DEL DOMINIO VENETO AI GONZAGA per Asola, Bozzolo, Canneto, Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere , Covo, Dosolo, Isola Dovarese, Lonato, Ostiano, Redondesco, Rivarolo fuori, Sabbioneta, S. Martino dell'Argine, Solferino, Torre di Montesauro, Vescovato, Viadana. (1) Spostato per la sua mole. (a) CIPOLLA Relazioni. (b) KEHR - Papsturkunden in Venezien, (1187) . (c) TARDUCCI Gian Francesco, Doc. 13 a ( 1413). (d) Repertorio diplomatico visconteo, I , N. 847 , 849 , 1110 , 1125. (e) Luzio - I Corradi, ( 1358) . (f) Osio - Doc. diplomatici, (1383) . 1365, 83, 1404 1427-31 8 ARCHIVIO GONZAGA B XIV. · · RAGIONI DIVERSE IN MARCARIA E SUL FIUME OGLIO. 1. Donazione di esse al monastero di S. Maria di Castiglione nella diocesi di Parma fatta dai marchesi Adalberto e Adelaide. 1033 2. Investiture del detto monastero ai Gonzaga di diritti e terre in Marcaria, Casatico e sul fiume Oglio. 1350-1453 3. Pagamenti del canone al detto monastero per le dette ragioni. 1311-1451 Vertenze sui diritti del monastero. 1689 14 XV. · INVESTITURE DIVERSE AI DOMINANTI. 15 16 1.- Dell'abate di S. Benedetto di Polirone per Gonzaga, Bondeno e Moglia. Procure relative alle investiture di Bonifacio IX per i due Bondeno. (a ) 2. Id. per Quistello, e bolle papali di conferma. 3. · Dell'abate di S. Ruffino per Canedole. 4. Dell' abate di Leno per diverse ragioni in Bozzolo, Canneto, Isola Dovarese, Rivarolo , S. Martino. 5. Del vescovo d' Ivrea per Verolengo e Romano. (b) XVI. - INVESTITURE DEL VESCOVO DI CREMONA ai dominanti per le decime in vari luoghi del Cremonese e per la giurisdizione sul Po. XVII . - DEDIZIONE SPONTANEA DI COMUNITÀ al dominio di Mantova. [ 1. - Cavriana. Richiamo. 2. · Asola. 3. Castelgoffredo. · 4. · Torricella. 5. 6. · Viadana. (c) · Casalalto . 7. · Rivarolo . 1287-1392 1392, 3 1392-1475 1360 1448-1523 1299-1340 1350-1524 1291] 1335 1337 1349 1415-16 1453 XVIII. · COMPERE FATTE DAI DOMINANTI. [ 1. Poletto . Mantovano, Solferino . Richiami. s. d. sec. XV. 1315] (a ) TORELLI - Nerli e Aliprandi, (1393). (b) Luzio - I Corradi (p. 29) ; ANSALDI - Nuori doc. su Alberto Gonzaga vescovo d'Ivrea. (c) PARAZZI - Viadana, I pp. 139-63, III pp. 158, 180. B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 9 17 2. Villabona. 1355 3. · Massimbona. 1355 · 4. Asola, Canneto, Castellaro Lagusello, Ostiglia, Villimpenta. 1391 1471-3 Diretto dominio di Quistello. 1475 · Luzzara. 1557-89 1573-6 5. Sacchetta. 6. 7. · · 8. · Dosolo, Gazzuolo. (a) XIX . DONAZIONI E CESSIONI FATTE AI DO- · MINANTI. 1. Dai conti di Casaloldo per Bondeno Mantovano, Lonato ed altre terre del Bresciano. (b) 2. Da Ziliola Gonzaga quale erede di Anna da Dovara per le sue ragioni in vari luoghi del Cremonese e sulle acque del Po. 1335 , 1341 1357-75 3. · 4. Dai Cavalcabò per le loro ragioni in Bozzolo, Dosolo, Cicognara, Gazzuolo, Rivarolo, Viadana. Da Federico Gonzaga di Bozzolo per Dosolo e Gazzuolo. 1420-76 1569-70 5. · Da Iacopino da Persico per le sue ragioni in Sabbioneta. (c) 1435 18 7. 6. 9. Dai Gonzaga di Bozzolo e dal principe di Stigliano per Rodigo. Da Caterina Gonzaga figlia di Alfonso marchese di Castelgoffredo per miglioramenti in detto luogo, e dal march. Prospero Gonzaga per le sue ragioni su Castelgoffredo, Castiglione, Solferino. 8. Dal principe Luigi Gonzaga a Maria Teresa per Castiglione, Medole e Solferino. Devoluzione del feudo di Rolo all'imp. Giuseppe II per la morte del march. don Gaetano Sessi conte di Rolo e cessione del medesimo a Maria Teresa. 1587-94 1596-1600 1773-5 1776 10. Dall' imp. Giuseppe II a Maria Teresa per Soave e S. Martino di Gusnago. 1776 11. - Dalla Repubblica Francese al Governo provvi- sorio dell'ex Ducato di Mantova. Processo verbale della consegna della città al Municipio di Mantova. (1) 12. 1797 1866 ott. 11 (1 ) Per ordine del Municipio, l'originale di questo atto fu nel 1895 dato al locale Museo del Risorgimento. - Viadana, II, pp. 55 - 6. - Viadana, II , p. 5. (a) PARAZZI (b) Luzio I Corradi, ( 1335) . (c) PARAZZI 10 ARCHIVIO GONZAGA B 19 XX.. · ALIENAZIONI FATTE DAL COMUNE e dai dominanti. 1. Di Marcaria a Stancario de Torello ed Ottobono de Oculo, e successiva vendita a Pinamonte Bonacolsi. 2. 3. 4. 5. 6. · · · · 7. · Della corte di Barbasso con Carzedole, Governolo e Roncoferraro, al vescovo di Mantova. (a) Del pedaggio del Cepetto e Ponte dei Molini al Capitolo della Cattedrale. Di Susano e Cavallero ad Ugolino Gonzaga. Di Asola, Canneto, Castallaro Lagusello, Ostiglia, Villimpenta, a Gian Galeazzo Visconti. Della Piubega a Carlo De Albertinis conte di Prato, e di Guidizzolo a Ruffino e Francesco Ceresara. (b) Di Villimpenta a Galeotto Bevilacqua. Di parte di Reggiolo a Ferrante Gonzaga duca di Guastalla, e successiva rinunzia al duca di Mantova. 1282 1088 1373 1357, 60 1392 1411 1439, 44 1611-12 20 20 XXI. · DIVISIONI DEGLI STATI. 1 . Fra il march. Lodovico primogenito, e i fratelli Gianlucido, Alessandro e Carlo Gonzaga, e successive pendenze. (c) 1444-68 2. Fra il march. Federico primogenito, e i fratelli cardinale Francesco, Gian Francesco, Lodovico e Rodolfo Gonzaga. 1479 3. Fra il march. Federico Gonzaga di Bozzolo e i nipoti. 1556 4. · Fra i fratelli Pirro, Scipione, Ferrante e Giulio Cesare Gonzaga di Bozzolo, per S. Martino dell'Argine, Cantarana, Isola Dovarese, Pomponesco. 1578 XXII. · PERMUTE DI DOMINIO. 1. · Di Canneto con Luzzara e beni in Marmirolo , tra Rodolfo e Lodovico Gonzaga e il march. Federico. 1478 2. Di Commessaggio, Gazzuolo, Rodigo e S. Martino con Viadana, tra il march. Federico e i fratelli cardinale Francesco e Gian Francesco Gonzaga. 3. - Di Medole con Castelgoffredo, tra il Duca Vincenzo I e il March. Francesco di Castiglione. (a ) CARRERI - Tre doc. Matildici. (b) TARDUCCI - Gian Francesco , p. 34. (c) PAGLIA - La casa giocosa , p. 12 ( 1448) . 1478 1602-3 B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 11 21 XXIII. · TRASLAZIONI TEMPORANEE DI DOMINIO a titolo di pegno e successive restituzioni. 1. Consegna al dominio Veneto di Goito, Revere e Volta per assicurazione del credito di Cangrande Della Scala. 1354 2. · Consegna di Canedole, Castellaro e Castiglione Bonafisso a Cangrande Della Scala e successiva ricupera. 3. · Restituzione della metà dei castelli di Sermide e Revere impegnati al march. Aldobrandino d' Este. 4. Consegna in pegno di Bregantino, Castelnuovo e Melara fatta dal march. Niccolò III d'Este ai Gonzaga ed atti annessi. · 5. Consegna in pegno fatta da Giovanni Maria Visconti duca di Milano ai Gonzaga, di Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere, Lonato e Solferino. (a) · 6. Consegna in pegno fatta dal march. Gian Francesco Gonzaga al march. Leonello d' Este, di Sermide, e successiva restituzione. 7. · Consegna di Asola a Gian Galeazzo Maria Sforza duca di Milano a titolo di deposito. Cessione di Peschiera a Luigi XII re di Francia, pratiche per la restituzione, ed atti annessi riguardanti in genere i paesi del march. di Mantova posti in territorio bresciano. 1357-62 1360 1394-1420-35] 1404 1441, 46 1484 1509-13 22 XXIV. CONTROVERSIE DI DOMINIO. 1. · Fra Pinamonte Bonacolsi e il vescovo di Reggio per l'isola di Suzzara. 1290-91 2. · Fra Guido Gonzaga e il march. Aldobrandino d'Este per Revere e Sermide. 1359 23 24223 · 3. Fra i Gonzaga e la repubblica di Venezia per Casaloldo, Castellaro Lagusello, Mariana, Remedello Superiore, S. Michele, 3. a 4. · 4. a 4. b · e per Asola, Lonato, Peschiera, Sirmione. Copie di diversi documenti e memorie circa il dominio di Asola, Castellaro Lagusello, Lonato, Monzambano, Peschiera. Fra il duca di Mantova e Francesco march. di Castiglione, per Castelgoffredo. · Allegazioni nella causa di Castelgoffredo. Negoziati in Germania e col vescovo di Cremona commissario imperiale, per la causa di Castelgoffredo. Doc. diplomatici. 1442 1509-15 1279-1511 1592-1602 1598 e s. d. 1593 - 1602 (a) OSIO - 12 ARCHIVIO GONZAGA B 4. c · Negoziati in Spagna e coi ministri di quella corona per la causa di Castelgoffredo. 1592-1600 4. d · Scritture diverse relative alla causa di Castelgoffredo. 1595-8 25 5. Fra il duca di Mantova e i march. di Castiglione, per Solferino. 1587-90 5. a · Carteggio nella causa di Solferino. 1587-90 26 2727 6. Fra il duca Guglielmo e i Gonzaga di Bozzolo per Dosolo e Gazzuolo. · 6. a Rappresentanze all' imperatore, posizioni, articoli e diverse scritture prodotte nella causa di Gazzuolo e Dosolo. 1569-74 1478-1574 28 6. b · Allegazioni nella detta causa. s. d. 6. c · Carteggio cogli ufficiali e con diversi naggi dello Stato in occasione di detta causa. perso- 1569-70 29 6. d. -Negoziati in Corte Cesarea per la detta causa. 1569-70 3300 1571-75 31 6. e · Negoziati in Parma per la detta causa. 1569 6. f · 6. g · Milano Roma 1569-70 1570-71 · 6. h Carteggio con diversi in Marmirolo e Sabbioneta per la detta causa. 1573 1574 32 6. i · Id. in Pavia. Scritture diverse relative all'accordo amichevole per la detta causa. 7. Fra il duca Vincenzo e il principe di Stigliano per Sabbioneta. Fra il duca Carlo Gonzaga di Nevers e il duca di Guastalla per la successione nel ducato di Mantova. Pace di Ratisbona, trattato di Cherasco, proteste del duca di Mantova. (a ) 9. Fra il duca di Mantova e quello di Guastalla per Luzzara e Reggiolo. Lite rimessa dall'imp. Ferdinando in Odoardo Farnese duca di Parma. 1573 e s. d. 1591-1619 1628-31 3333 8. 34 1630-31 · 9. a Varie per la stima dei redditi delle terre da assegnarsi al duca di Guastalla. 1619-31 9. b · Carteggio per la detta controversia di Luzzara e Reggiolo. 1630-31 (a ) Cfr. KIEWNING Nuntiatur des Pallotto, I, p. XXXII. B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 13 9. c - Negoziati, istruzioni agli ambasciatori e conclusioni del congresso di Munster, con speciale riguardo alla detta controversia, al Monferrato e alle terre di Francia spettanti ai Nevers. · 9. d Atti avanti l'imperatore per l'esecuzione della pace di Munster in rapporto a Luzzara e Reggiolo. 9. e Negoziati in Francia e Spagna circa la detta controversia, le pretese dei Savoia sul Monferrato, e i diritti di successione dei Nevers nelle terre di Francia. 9. f - Investitura dell'imp. Leopoldo al duca Fer- rante di Guastalla ed assenso alla transazione col duca di Mantova per Luzzara e Reggiolo. 1644-8 1649-62 1662-3 1671 35 9. g - Vertenze per Luzzara e Reggiolo tra il duca Carlo e il march. Vincenzo 1692-1702 36 · Ferdinando Gonzaga. 9. h Relazione al R. Ducal Magistrato circa i diritti del ducato di Mantova su Luzzara e Reggiolo. · 10. Fra il duca di Mantova e i Gonzaga di Bozzolo per Bozzolo, Isola, Rivarolo, S. Martino. 11. · 12 . . · Fra il duca di Mantova e la corte di Spagna per Sabbioneta. Diritto di successione del duca di Mantova nello stato di Bozzolo e possesso preso per l'estinzione della linea di quei principi. 13. Ragioni del ducato di Mantova sugli stati di Bozzolo e Sabbioneta. (a) 1746-8 1587-1620 1689. 1706 1694-1703 1746 14. · Breve di Clemente VII al duca di Mantova sull ' investitura avuta per la successione nello stato di Bozzolo. 1528 Conferma dell'imp. Massimiliano II della transazione tra Pirro Gonzaga e fratelli, e Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta. 1569 3237 XXV. · PATTI E CONVENZIONI per la garanzia e possesso degli Stati. 1 . 1291 ] (a) PARAZZI - 2. · · Fra il comune di Mantova e Gandolfo degli Ippoliti per il castello di Suzzara. [Richiamo Fra i Gonzaga e il dominio Veneto per Belforte, Castellaro Lagusello, Ostiglia, Peschiera, Villimpenta. Viadana, II , pp. 173 4. 1405-61 , 1537, 41 14 ARCHIVIO GONZAGA B 3. 4. · 5. Fra Gian Francesco Gonzaga e Pandolfo Malatesta signore di Brescia, per Canneto, Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere, Lonato, Redondesco, Solferino. Fra il march. Gian Francesco Gonzaga e Gian Galeazzo Maria e Lodovico Sforza, per Asola, Lonato, Peschiera. · Fra Brescia e Mantova. [Richiami [Richiamo 1406-7 1486-98] 1222] 1358-1402 38 XXVI. 39 Fra i Gonzaga e Bernabò, Gian Galeazzo e Caterina Visconti. Fra i Gonzaga e il dominio Veneto. Fra i vari membri della famiglia Gonzaga. Fra i Gonzaga e Luigi XII re di Francia. · TRATTATI D'ALLEANZA, tregue e paci dell'antica Comunità e dominanti di Mantova con diversi Principi e Stati. (a) 1436 1444, 80 1502 [Richiami dal 1183] CONTRAENTI : Ancona, v. Este. Grasulfi di Modena. Bergamo. Lodi. Boemia, Enrico re di). Milano. Bologna. Brescia. Carinzia, duchi di) . Castelbarco, Aldigerio e Guglielmo di). Cervia, v. Polenta. Correggio, Giberto da) . Cremona. Enrico, re di Boemia. Este, march. di ). Este, Francesco di ) march. d'Ancona. Ferrara, v. Este. Ancona, v. Este. Beccaria Castellino e congiunti e Consiglio di Pavia. Belluno, v. Alberto e MaMirandola, Francesco e Giovanni della). Modena, v. anche Grasulfi. Parma. Piacenza, v. Scotto . Polenta, Signori da). Ravenna, v. Polenta. Reggio. Scotto Alberto, per Piacenza. Sicilia, re di). Trento, vescovo di) . Verona. Boccanegra Simone per Genova. Bologna, v. Pepoli Brescia. 1225 - 1308 1309-57 Carrara Ubertino e succ. stino Della Scala. Bergamo. per Padova. Cesena, v. Ordelaffi. (a) V. anzitutto e specialmente per questa rubrica quanto è detto in prefazione a proposito della bibliografia . Vedine noi il più largo uso in CIPOLLA - Kelazioni, I e II; Repert. dipl. Visconteo, N.i 124, 227, 242, 244, 401 , 403, 473, 848. B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 15 40 Cividale, V. Alberto e Mastino Della Scala. Clemente VI, e per lui il card. legato in Lom- bardia. Como, v. Rusca. Correggio, signori da) per Parma. Cremona. Este, march. d' ) di Ferrara e di Ancona. Faggiola, Uguccione della) per Pisa e Lucca. Feltre, v. Alberto e Mastino Della Scala. Ferrara, marchesi e Comune. Firenze. Foliano, nobili da). Forlì, v. Ordelaffi. Genova, v. Boccanegra. Innocenzo VI. Lodi. Lucca, v. Uguccione della Faggiola. Malatesta, Malatesta dei ) di Rimini. Milano, v. Visconti. Modena. Monferrato, Giovanni march. di ) , anche per Pavia. Moschacchia, signori de la) Napoli, reali di). Novara, v. Tornielli. Ordelaffi, per Forlì e Ce- sena. Padova. v. Carrara e Al- | berto e Mastino Della Scala. Parma, comune, e v. Correggio. Pavia, Consiglio di ), v. Beccaria e Monferrato. Pepoli Taddeo e succ. nel dominio di Bologna. Piacenza, v. Scotto. Pisa, comune, e v. Uguccione della Faggiola. Polenta, Bernardo da) di Ravenna. Ravenna, v. Polenta. Rimini, v. Malatesta. Rusca Franceschino, per Como. Scala, Cangrande della) per Verona e Vicenza. Scala, Alberto e Mastino della) anche per Padova, Treviso, Feltre, Cividale, Belluno. Scala, Cansignorio della). Scotto Alberto, e comune di Piacenza. Torniellis, Pietro detto Calzinus e Ribaldonus de), per Novara. Treviso, v. Alberto e Mastino Della Scala. Venezia. Verona, v. Della Scala. Vicenza, id. Visconti Azzone e succ. per Milano e gli altri loro dominii. 1309-57 Belluno, v. Carrara. Boccanegra Simone, per Genova. Carlo IV imp. Carrara, Francesco da) per Padova, Feltre e Belluno. Casalibus, Francesco de) Vicario imperiale a Cortona. Este, Aldobrandino, Niccolò, Ugo, Alberto , march. di). Feltre, v. Carrara. Firenze. Genova, v. Boccanegra. Giovanna, regina di Sici- lia. Gonzaga Feltrino, di Reggio. 1358-69 16 ARCHIVIO GONZAGA B Monferrato, Giovanni march. di ). Oleggio, sconti di). Giovanni ViPadova, v. Carrara. Perugia. Reggio, v. Gonzaga Feltrino. Scala, Cansignorio della). Sicilia, v. Giovanna. Siena, Urbano V. Vartesten, Artmanno conte di) . (Wartenstein) Visconti, Galeazzo e Bernabò . Visconti Giovanni, v. Oleggio. 1358-69 41 Ancona. Arezzo. 42 Bologna. Camerino, Gentile da). Carrara, Francesco e Francesco Novello di). Este, Niccolò e Alberto march. di). Fabriano, Guido da) . Firenze. Gambacorti, Pietro de) capitano, custode e difensore del popolo di Pisa. Gonzaga Feltrino di Reggio. Lucca. Malatesta, Carlo , Pandolfo Malatesta e Galeotto. Matelica, Francesco da) . Montefeltro, Antonio conte di) da Urbino. Ordelaffi, Cecco e Pino degli). Perugia. Pisa, v. Gambacorti. Reggio, v. Gonzaga. Siena. Urbano V. Urbino, v. Montefeltro. Visconti, Bernabò, Galeazzo, Gian Galeazzo . Atti dell' arbitrato rimesso nelle persone del cardinale Caracciolo delegato apostolico e di Antoniotto Adorno doge di Genova, sulle vertenze tra Gian Galeazzo Visconti, Francesco Gonzaga, Perugia, Siena e Firenze, Bologna, Francesco Novello da Carrara, il march. d'Este, i Manfredi di Faenza, i da Polenta, gli Alidosi. Alidosi , Lodovico e Lippo di Imola. Bologna. Carlo VI, re di Francia. Carrara, Francesco Novello. Castro Pieve, v. Micheloctis. Città di Castello . Este, Niccolò ed Alberto march. di). Firenze. Francia, Carlo VI re di). Imola, v. Alidosi. Lucca. Malatesta Carlo, Malatesta, Pandolfo, Galeotto. Manfredi Astorgio. Micheloctis, Biordo de) conte di Castro Pieve. Perugia. 1370-90 1391-92 1392-99 Pisa. Polenta, Bernardo e 0- stasio da). Siena. Venceslao imp. Venezia. Visconti Gian Galeazzo. B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 17 43 44 (•) Austria, duchi di). Bologna. Bonifacio IX. Brescia, v. Pandolfo Malatesta. Busseto, V. Pallavicino march. Rolando. Carrara, Francesco Novello da). Cavalcabò Carlo, march. di Viadana, sign. di Cremona; Antonio, Giovanni, Giovanni Maria, Guglielmo, Iacobo, Lodovico, Marsilio , Niccold . Correggio, Gerardo, Galassio e Giberto da). Crema. Cremona, v. Cavalcabo e Fondolo Cabrino. Este, Niccolò march. di). Eugenio IV. Borbone, Carlo di), per l'imperatore. Bozzolo, Federico di). Carlo V imp. Clemente VII. Correggio, Nicolò , Manfredo, Antonio, Giberto da). Cremona, (capitani e uomini di guerra, 1526, sett. 24). Enrico VIII re d'Inghil terra. Este, marchese di) di Ferrara, Ercole, Lionello. Este, Borso di ) duca di Modena. Federico III imp. Ferdinando Re di Sicilia ; re di Spagna. Firenze. (a) TORELLI - Nerli e Aliprandi ( 1406) ; TARDUCCI Firenze. Fondolo Cabrino. Guastalla, v. Torello Guido. Lodi. Malatesta Pandolfo, sign. di Brescia. Mirandola, Francesco, Yaches, Giovanni della). Pallavicino march. Rolando di Busseto. Pisa. Sforza Francesco. Siena. Torello Guido, conte di Guastalla. Venezia. Viadana, v. Cavalcabò. Visconti Gian Galeazzo, Caterina pei figli , Fi- lippo Maria, Giovanni Maria. Francesco I, re di Francia. Genova, comune di) e banco di S. Giorgio, v. Pietrasanta. Giulio II. Guastalla, Guido Torello di). Lucca. Milano, v. S. Ambrogio, Sforza, Visconti. Mirandola, Giovanni e Francesco della). Modena, v. Este, Borso di) . Paolo II. Parma. Pietrasanta, comune, suddito del Banco di S. Giorgio e Genova. comune di S. Ambrogio, repubblica di) , comune di Milano. 1400-1445 1446 - 1526 Gian Francesco, pp. 14-15, 44-5; PARAZZI IV, p. 23 ( 1445 ) ; id. , Corso dell'Oglio, p . 6 ( 1438 e '45 ) ; DAVARI Sala degli Sposi. - - Viadana, - 18 ARCHIVIO GONZAGA B 4575 46 Sforza, Francesco , Galeazzo Maria, Bona, Gian Galeazzo Maria, Francesco II. S. Giorgio, banco di) v . Genova. Cardinali congregati in Parma ( 1527 nov. 27): Farnese, Cortoniense (Passerini), Cibo, Ridolfi, Ercole Gonzaga. Cantoni Svizzeri. Carlo V imp. Carlo Emanuele I duca di Savoia. Cibo, cardinale, v. Cardinali congregati in Parma. Clemente VII. Clemente VIII. Cortoniense, card. v. Cardinali congregati in Parma. Eboracense, card. Tommaso arcivescovo) v. Enrico VIII. Emanuele Filiberto duca. di Savoia. Enrico IV re di Francia. Enrico VIII re d'Inghil terra e per lui l'arciv. Eboracense. Ercole Gonzaga, card. , V. Cardinali congregati in Parma. Este, Alfonso I di ) duca di Ferrara. Farnese, card. , V. Cardinali congregati in Parma. ( a) Ahmed I , sultano di Turchia. Alemanna, nazione. Alfonso III | duchi Alfonso IV di Modena (a) DE BEAUCAIRE - Torello Guido di Guastalla. Venezia. Visconti Filippo Maria. Farnese Ottavio. Filippo II e III re di Spagna e Napoli. Firenze. Francesco İ re di Francia. Francesco II re di Francia. Germania, principi di). Grigioni, lega dei ) v. anche Svizzera. Lautrech, signore di) per il re di Francia. Lodrone, conte Battistadi). Medici, Ferdinando de) granduca di Toscana. Medici, Giangiacomo de) castellano di Mus. Mus, v. Medici Giangiacomo. Pio V. Rasini di Samadeno cavaliere Martino. Ridolfi, card. v. Cardinali congregati in Parma. Rodolfo II imp. Sforza Francesco II. Siena. Svizzera, Cantoni e loro varie leghe secondo l'epoca. Ungheria, ribelli di) ( 1608) Venezia. Brandeburgo, march. di) generale dell' esercito dell'Unione Evangelica. Cattolica lega) Spagna, Papa, Francia. 1446-1526 1527-1609 1610-59 Instructions aux ambassadeurs de France, pp. 398-405 (1655 ) . V. anche pp. 137-8 e 174 e Cfr. pp. 203-4 ( 1657) . B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 19 47 Cristiano IV di Danimarca. Este, v. Alfonso III e IV. Evangelica Unione, Brandeburgo. V. Farnese Edoardo duca di Parma. Ferdinando II arciduca d'Austria, re di Boemia, imperatore. Ferdinando III imp. Ferdinando II Granduca di Toscana. Filippo III re di Spagna. Filippo IV re di Spagna. Luigi XIII | Luigi XIV Mattia imp. re di Francia. Mirandola, Alessandro I della) Orleans, duca di) Palatinato, v. Spinola e Würtemberg. Paolo V. Savoia, Cristina di) regina di Svezia. Savoia, Maurizio di) car- dinale. Savoia, Tommaso, principe di). Savoia, Vittorio Amedeo I, duca di). Spinola, march. ) capitano generale dell' esercito imperiale nel Palatinato. Turco, v. Ahmed I. Unione Evangelica, V. Brandeburgo. Urbano VIII. Venezia. Würtemberg, GiovanniFederico duca di) per sè e gli stati uniti per la difesa del Palatinato. 1610-59 (a) Alessandro VII. Carlo VI imp. Carlo II re di Spagna. Carlo XI re di Svezia. Hahmud I, sultano di Turchia. Luigi XIV re di Francia. Luigi XV, re di Francia. Maria Teresa. Savoia, Carlo Eman. III, duca di).. Savoia, Vittorio Amedeo II , duca di). 1661-1756 (a) CONTESSA Adriano VI. Ancona, comune. Beccaria, signori di Pavia. Bologna, comune Visconti. e v. Camerino, Gentile da) . Carrara Francesco, di Padova. Este, marchesi di ) , Aldobrandino, Nicolò, Ugo, Alberto, Ercole. Fermo, comune. Firenze. Genova. Giovanna, regina di Si- cilia. Monferrato, Giovanni march. di) anche per Pavia. Montebodio, nobili di). Scala, della) Cansignorio, Paolo Alboino. Visconti Bernabò, Galeazzo, Gian Galeazzo, Giovanni d'Oleggio per Bologna. Venezia. Urbano V. Un episodio della politica ital. di Luigi XVI. ( 1678) . s. d. 20 ARCHIVIO GONZAGA B 48 XXVII. 350 · CAPITOLAZIONI E CONVENZIONI DIVERSE. (a) 1. Prigionieri di guerra ed ostaggi. (b) 49 2. 50 3. 51 5283 53 4. · · · · Per passaggio di truppe. Varie riguardanti danni dati dalle truppe. Per resa di fortezze e della città di Mantova. (c) 5. Per condotte militari dei Gonzaga. (d) · XXVIII . · TRATTATI E CONVENZIONI di parità e reciproco trattamento dei sudditi. 1. Fra Mantova e Verona e per Belforte, Castellaro, · · 1341-1440 1362-87,1486, 1647 1349-1406 15223, 1630, 1701-2 1358, 1414-70 1472-1529 Ostiglia, Peschiera, Villimpenta, col Veronese. [ 1200] , 1391 - 1688 Fra Mantova e Cremona. 1391-1624 54 - 2. 3. · Fra i luoghi di origine Bresciana del duca di Mantova e lo stato di Brescia. 4. Fra Mantova e Ferrara, per l'estrazione dei raccolti dalla possessione dei Correggioli sotto Melara a favore degli interessati Mantovani. 4. a · Per l'esenzione dai dazi nel Po tra Mantova e Ferrara. 4. b Pendenze per la Tassa d'assenza imposta nello 5. · 6. 7. 8. 9. · · · · stato di Ferrara. Fra Mantova e Reggio. Fra Mantova e gli stati dei Gonzaga di Bozzolo. Fra Mantova e Castiglione delle Stiviere. Fra Mantova e la Concordia. Osservanza pei gli uomini di Gazoldo che pos- siedono beni nel Mantovano. 10. Concessioni per i Guastallesi possidenti terre in Luzzara e Reggiolo. Statuto del dazio per il passaggio di Reggiolo. 10. a · 11. . Osservanza per i Luzzaresi e Reggiolesi pos- sidenti nel Mantovano. Protesta del Principe di Trento perchè i Castellaresi non siano soggetti all' aumento del dazio di traversia sopra ogni botte d'oglio, nè al dazio della Massarola. Osservanza dei Castellaresi possidenti nel Mantovano. Deutsche Ritter in Italien. 1391-1728 1446 - 1771 1541-1762 1739-40 1459-1520 1569-1762 1528, 1687, 1772 1547-1628 1617-33 1678-79 1556 1761-62 1709-62 (a) SCHÄFER (b) · - Eine Vappenurkunde deutscher Ritter ( 1861 ) ; PASTORELLO 464 ( 1402-3) . Copialettere Carrarese, pp. 441, (c) LODI - Mantova e le guerre ecc. , pp . 204, 222-3 ( 1630 , 1701 ) . - (d) PELISSIER - Louis XII, L. Sforza et le marquis de Mantoue ; Id . La politique du marquis de Montoue 1498-1500 ; DAVARI Federico e la fam. Paleologa ; CODDE stiglione, pp. 51 e 53 (1520) . - - Esenzioni della fam. Ca- B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 21 55 12. 13. 14. 15. · · · · Trattato fra l'Imperatrice e Francesco III d' Este duca di Modena. Per la reciproca successione tra i sudditi dell'Imperatrice e quelli del Re di Prussia . Per la reciproca successione tra i sudditi dell'Imperatrice e quelli del Re di Francia. [ Richiamo Articoli della Convenzione generale tra l ' Imperatrice e la corte di Torino. 1757-70 1767 1767 1751 ott. 4 1765 16. Fra i sudditi della Lombardia austriaca e i sudditi Toscani. 1785 Manifesto senatorio per la successione tra i rispettivi sudditi . XXIX. PRIVILEGI, TRATTATI, CONVENZIONI e pendenze relative al commercio. 1 . · 2. 3. 4. 5. · · · · Privilegi imperiali all'antica comunità di Mantova. [Richiami Convenzioni tra Mantova e Bergamo. [ Richiami Fra Mantova e Brescia. Concessioni imperiali ai Cremonesi per la libera navigazione nell'Adda e nel Po. Convenzioni tra Mantova e Ferrara. [ Copie e richiami 6. Varie circa il Reno e la navigazione a Fer- · rara. 8. Sul progetto dei Bolognesi di deviare nel Ferrarese un ramo del Po per immettervi le acque del Reno e condurle al mare. 9. Per la immissione delle acque dell' Idice e del Reno nel Po di Primaro, tentata dai Bolognesi. 1014-1237] 1226-91] 1312 1120, 1226 1177-1488] 1586-1622 1725-33 1733, 38-9 56 57 58 7. · Pendenze per l'immissione del Reno in Po promosse dai Bolognesi. 1715-16 1717-18 1719-32 59 10. Per lavori intrapresi dai Veneti nel Po di Ariano e per la conservazione del porto di Goro. 1728-52 10. a · Circa la pretesa dei Veneti sul Po di Rovigo e di Corbola e sul porto di Goro. 1755-56 11. Per il sostegno di Marara distrutto dai Ferraresi. 12. · Varie circa l'escavazione del Po di Volano e 1732-33 Marara. s. d. , sec. XVIII 22 ARCHIVIO GONZAGA B 60 13. · 61 123 62 63 14. 64 · · Pendenze con Ferrara per la navigazione del Po: paroni e loro arte, traghetti, barche corriere, barche di colli. Per il commercio tra le provincie di Germania, la Lombardia austriaca, lo Stato Pontificio , la Toscana e Genova, per la via di Trieste. 15. Negoziati per la condotta della tesoreria di Ferrara da parte di sudditi dell' Imperatore e successive pendenze. · 16. Pendenze con Ferrara per il dazio sulla introduzione dei panni dei paesi ereditari dell'Im- peratore negli Stati ecclesiastici . · Pendenze con Ferrara per il transito dei sali e tabacchi sul Po. 17. 17. a · Corrispondenza con Ferrara circa la provvista degli olii. 17. b Varie circa l'estrazione del fieno ferrarese. 18. · Passaporti del legato di Ferrara ai birri di Mantova per il transito sul Ferrarese nel con- durre a Venezia i condannati al remo. Ordine del Legato di Ferrara a favore della R. Ducal Camera di Mantova per l'estrazione di pioppi dal territorio di Melara. 19. Trattato di commercio tra la S. Sede e la Lombardia austriaca. 20. 65 21. · · Pendenze posteriori ai trattati tra l'Imperatrice e la S. Sede per le esenzioni della villa di Calto e per la barca corriera e dazi. Cessione fatta dal Comune di Milano del dazio dei drappi di lana estratti da Milano e contado, a Barazonus de Sevisco, per un anno. Capitoli tra Venezia, Milano ed alleati per non impedire la navigazione del Mincio . [ Richiamo 22. Circa il progetto di una nuova navigazione per gli stati di Milano, Cremona, Mantova, Venezia, perfezionando la Delmona, la Fossetta d'Ostiglia e di Michesola. 22. a . Circa la cessione del fiume Enza richiesta dal duca di Modena. 23. · Trattato di commercio tra la Lombardia austriaca 1552-1739 gennaiogiugno 1739 luglio - dic. 1740-64 e s. d. 1722-40 1728-33 1735 1718-39 e s. d. 1713 1741 1752 1754 1757-58 1761-69 1305 1398] 15651749 (1) 1737 e gli stati del duca di Modena. » il 25 agosto 1847 1755-69 (2 ) (1) Gli atti furono trasmessi nell'aprile 1855 alla I. R. Delegazione Provinciale di Mantova. (2) ► Ma v. la busta 3670. B 23 DOMINIO, DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 24. 25. · Convenzioni tra Mantova e Padova. [ Richiamo Convenzioni tra Mantova e Parma. [ Richiamo 26. Convenzioni tra Mantova e Reggio. [ Richiamo « > sito dei sali e le acque del Po. 1285] 1283 ] 1257) , 1597 Modena per il tran- 1752-54 ( 1 ) 27. · Pendenze di Salò. per i transiti delle merci dalla riviera 1575-1716 66 67 68 27. a - 27. b. 27. c · · Varie con Venezia per l'estrazione degli olii. Sulla pretesa dell'arte dei cassellieri di impedire ai mercanti Mantovani l'uso delle casse vecchie per l'acquisto di mercanzie a Venezia. Per il nuovo dazio sull'introduzione del riso. 28. Convenzioni tra Mantova e Venezia. 29. · Varie circa la libera navigazione da Venezia a Mantova e il reciproco trattamento delle barche e paroni. 29. a · Varie circa il progetto d'introdurre parte dell' acqua dell' Adige nel Lago di Garda allo scopo di evitare le innondazioni nel Polesine. 29. b Circa il progetto di una nuova barca corriera sul Po da Parma a Venezia. 30. Su vari progetti per la navigazione dall'Adige (Legnago) al Po, a Ostiglia ed al Mincio, in correlazione al N. 22. Conseguenti studi per la navigazione interna del Mantovano e Veronese. 30. a - Per il cocchio di posta tra Vienna e Mantova. Vie da tenersi e condizioni del passaggio per lo stato Veneto. 31. Pendenze coi Ferraresi per la navigazione della Fossa e Fossetta d'Ostiglia e del fiume Tartaro. 32. · Relazione intorno a convenzioni sulle vie di comunicazione tra Mantova e Verona. Copia allegata di una convenzione. 33. · Convenzioni tra Mantova e Vicenza. Richiamo · 34. Copia di lettera del re Ferdinando II di Sicilia concedente ai mercanti, vassalli e sudditi del marchese di Mantova il libero transito delle merci per il regno di Sicilia. 1711-12 1720 1722 [1229], 1245-1436 1667, 1708 - 69 1712 1719-21 1705-54 1755 1713-15 s. d. sec . XVIII 1191 1287] 1483 (1 ) Gli atti furono trasmessi il 25 agosto 1847 alla I. R. Delegazione Provinciale di Mantova. 24 ARCHIVIO GONZAGA B 35. · Trattato tra l'Imperatrice Regina come duchessa di Milano e le leghe Grigia, Cadè e Dieci Dritture, conchiuso nel congresso di Milano. 1763 69 XXX · TRATTATI E CONVENZIONI per la consegna dei banditi e malviventi. 1.- Con Bologna. 2. · Con Brescia. CONTRAENTI : [Richiami 1564-1606 1216-95] Regina Della Scala moglie di Bernabò Visconti. Pandolfo Malatesta. 1379 1410 3. - Con Castiglione delle Stiviere. 4. · Con Cremona. [ Richiami 1572, 1761 - 67 1282-89] CONTRAENTI: Azone Visconti. Lodovico Visconti, figlio di Bernabò. Cabrino Fondolo. 5. · Con Ferrara. 1334 1379 1410 [Richiami 1304] CONTRAENTI: Niccolò II e III d'Este. 1376-1419 Ercole I 1477-1500 Alfonso I > 15061533 Ercole II 1534-[43] Alfonso II 1572-77 6. · Con Milano. CONTRAENTI: Gian Galeazzo Visconti. Caterina e Giovanni Maria Visconti. Galeazzo Maria Sforza. [Richiamo Bona e Gian Galeazzo Maria Sforza. Lodovico il Moro. Massimiliano Sforza. Francesco II Sforza. Carlo V imp. Governatori. 1389-1400 1403 1473 ] [1479] , 80, [ 90] 1497 1513 1522-28 1538 1540, 87, 1634-67 B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 25 7. Con Mirandola. CONTRAENTI: Francesco III , Giovanni, Yaches, della Mirandola. Gian Francesco II. Lodovico II. [Richiami · 8. Col principe Vespasiano di Sabbioneta. Con la principessa Diana Cardona Gonzaga di Sabbioneta. Coi signori di Bozzolo. 9. · Con Verona : CONTRAENTI: [Richiami [Richiami 1429 1519 1553] s. d. sec. XVI s. d. sec. XVI 1553] 1521] Cansignorio Della Scala. 1369 Gio. Batt. Spinello governatore di Verona. 1514 70 10. · Con Modena: CONTRAENTI: Antonio Maria Campeggio (Brescello). 1522 Ercole d'Este Tasso (Carpi). 1529 Francesco d' Este. 1634 Rinaldo d'Este. 1718 Consegna di banditi detenuti nelle carceri di Gazzuolo. 1742 Con l'Imperatrice per la Lombardia 1755-64 austriaca. Carteggio per la pubblicazione della rinnovata convenzione con la Lombardia austriaca nei vari paesi dello Stato. 11. · Con Parma : CONTRAENTI: Card. Ippolito d'Este per Castronovo Parmense e Viadana. Pier Luigi Farnese. Carteggio. Convenzioni con la Lombardia austriaca, per Parma, Piacenza e Guastalla. 1767 1517 1546 1562, 1634 1750-75 26 ARCHIVIO GONZAGA B 71 12. · Con lo Stato Pontificio. 1529, 1750-73 13. Con gli Stati del Re di Sardegna di 14. 15. · - · colli. Con Venezia. (a) qua dai Tra l'Imperatore Giuseppe II per i feudi imperiali di Vescovato, Gazoldo, Soave, S. Martino, Bettola, Retegno, Maccagno Imperiale, Limonta, Civenna, Campione, e Maria Teresa per i ducati di Milano, Mantova, Sabbioneta, e principato di Bozzolo. 1750-66 1524. 1542-1665, 1751-62 1767 16. Tra la Lombardia austriaca e le quattro Prefetture Svizzere di Locarno, Lugano, Mendrisio, Val Maddia. 1775 17. · Con la curia criminale del marchesato di Castellaro. 1769 18. · Tra la Lombardia austriaca e la repubblica di Genova. 1783 · 19. Informazioni circa le convenzioni con gli stati confinanti con la Lombardia austriaca per la consegna dei rei capitali. 1741 Catalogo di banditi degli stati di Mantova, Bozzolo, Sabbioneta, Milano, stati del Re di Sardegna di qua dai monti, Savoia, Modena, a tenore dell'ultima convenzione stabilita con le corti di Torino, Modena, e Parma. XXXI - GIURAMENTI DI FEDELTÀ AI DOMINANTI DI MANTOVA. 1. Ai Bonacolsi : Passerino Bonacolsi concede armi in feudo ono1750 rifico a Bertolino qd. Brexanini de Dosso e fratelli. (b) 1292 2. · Ai Gonzaga : Di Luzzara a Luigi Gonzaga. 1332 Di Federico Gonzaga a Guido e Ugolino. 1361 Di Lonardus Terinzonus da Lonato a Gian Francesco Gonzaga. 1407 Di Viadana a Gian Francesco Gonzaga. 1415 Di Sabbioneta > 1427 (a) PUTELLI (b) CARRERI - Vincenzo I, p. 48 (1571 ) . Feudo di oggetti mobili. B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 27 Formula di giuramento a Gian Francesco Gon- zaga dei castellani delle rocche. 1432 Di Belforte Pomara Bozzolo Dosolo Dovara, nobili da) Gazzuolo Gonzaga Reggiolo Rivarolo Fuori Sabbioneta S. Martino dell'Argine Suzzara Isola Dovarese Luzzara Viadana a Lodovico Gonzaga Di Acquanegra Medole Belforte Ostiglia Beverara Piubega Borgoforte Piuforte Canneto Casalromano Castellucchio Castiglione Mantovano Cavriana Ceresara Fontanelle Goito Gonzaga Governolo Mantova, alcune contrade di) Mariana Marmirolo Porto Quistello Redondesco Reggiolo Revere Roncoferraro Sermide Serravalle S. Giorgio S. Salvatore Suzzara Viadana Villimpenta Volongo Volta a Federico Gonzaga Di Belforte Mariana Bigarello Marmirolo Bonizzo Medole Borgoforte Mullo Borgofranco Ostiglia Boschi Piuforte Castellaro Poggio Castellucchio Cavriana Ceresara Curtatone Poletto Mantovano Porto Quingentole Quistello Goito Redondesco Gonzaga Reggiolo Marcaria Revere 1451 1479 28 ARCHIVIO GONZAGA B Di Ronchi Roncoferraro Rotta Sacchetta S. Benedetto Schivenoglia Serravalle S. Giorgio Stoppiaro Suzzara Villimpenta Volta Sermide a Gian Francesco Gonzaga 1484 Minute di giuramento dei procuratori di vari paesi e formula del giuramento delle comunità. Di Acquanegra Beverara 1484 S. Maria di Betlehem Canneto Casalromano Castiglione Mantovano Ceresara Fontanelle S. Martino S. Niccolò Ognissanti S. Salvatore S. Silvestro S. Simone S. Stefano S. Zenone Gonzaga Governolo Mariana Guidizzolo Medole Mantova, parroc- Ostiglia chie di S. Andrea: Piubega S. Barnaba S. Caterina S. Egidio S. Gervasio e Protasio Redondesco Reggiolo S. Giorgio e commissariato extra burgum Suzzara S. Iacopo Viadana S. Leonardo Volongo a Federico Gonzaga 1519 Minute di giuramenti di fedeltà, di inventari, di note delle rendite dei possessi di Bozzolo, Isola Dovarese, Rivarolo, S. Martino dell'Argine. 1522 72 Formula di giuramento delle comunità al duca Ferdinando Carlo. 1666 Id. e giuramento di Luzzara e Reggiolo. 1671 Elenco dei procuratori eletti da ogni parrocchia di Mantova per il giuramento. s. d. sec. XVII B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 29 73133 74-5 Procure per il giuramento di : Acquanegra Belforte Bellaguarda Bigarello Borgoforte Bozzolo Canneto Casalmaggiore Castelgoffredo Castellaro Castellucchio Castiglione Bonafisso Castiglione Mantovano Cavriana Ceresara Cerese Curtatone Gazzuolo Goito Gonzaga Governolo Guidizzolo Libiola Mantova ( 16 parrocchie della busta 71) Marcaria Mariana Nocegrossa Ostiglia Parenza Pietole Piubega Poletto Mantov. Pomara Porto Pozzolo Quattroville (Cerese, Bellaguarda, Parenzae Pietole) Quistello Redondesco Revere Rodigo Roncoferraro Sacchetta S. Benedetto Sermide Serravalle S. Giorgio Suzzara Viadana Marmirolo al duca Ferdinando Carlo Villimpenta Volongo Volta 3. · Alla casa d'Austria. 1665 Formule di giuramento, procure, giuramenti di privati, dei paesi dello Stato e delle parrocchie della città all' Imp. Giuseppe I ; non ottemperanti all'editto sul giuramento, carteggio ed atti annessi. Ordini, carteggio, atti di giuramento all' Imp. Carlo VI. 1707-9 1711 76 Ordini, carteggio, atti di giuramento a Maria Teresa. 1740-42 Giuramento della città e provincia a Giuseppe II. 1781 Copia di delega al governatore della Lombardia austriaca di ricevere il giuramento per l' Imp. Francesco II . 1792 30 ARCHIVIO GONZAGA B 77 XXXII. DOCUMENTI RIGUARDANTI LE RAGIONI · · DI DIVERSI antecessori e successori ai dominanti di Mantova. 1. Del vescovo di Mantova in Campitello, Revere, Sermide, Suzzara, Volta e sulle acque del Po e dell'Oglio. (a) 2. 3. · · Devoluzione de' feudi concessi ai Gonzaga pretesa dal vescovo di Mantova. Di Ubaldo nipote del vescovo Ubaldo, in Ser- mide. ( b) 4. - Dei Signori di Campitello sulle acque dell'Oglio. 5. · · Di Montino de' Spalli e Napellino Della Torre sulle acque dell'Oglio. 6. Dell'Abazia di Leno in Carzaghetto (commissariato di Canneto). 7. 8. 9. · · · Di Cansignorio e Paolo Alboino Della Scala in Ostiglia, Poletto e Villimpenta. Del monastero di S. Benedetto in Gonzaga, due Bondeni, Pegognaga, e Quistello. ( e) Sentenza di Federico II contro i figli del conte Alberto di Casaloldo e di Nerisio de Monteclaro detentori di Gonzaga, che li condanna a farne restituzione alla Chiesa. (d) 10-11. Privilegi imperiali ai conti di Casaloldo e a Nerisio de Monteclaro per Bondeno di Ron- core, Casalvone, Castronovo, Cereta, Collato, Custoza, Garda rive e peschiere del) verso Brescia, Gazzo, Gebetto, Gonzaga, Gossolengo, metà dell'Isola Comitum, Lonato, Nogara, Palazzolo, Pazana, Ripaclara, S. Drato, Sona, S. Perseon. 12. · Concessione in feudo onorifico del marchese Adalberto ai fratelli Gerardo, Rozone e Corrado de Corradis de Gonzaga, di diritti e terre in Gardegnaga, Gonzaga, Polesino Longo. ( e) 13. Ragioni dei Cavalcabò in Viadana e territorio : (f) Privilegi imperiali di concessione Questioni con Cremona sul Castello di Montesauro. (8) 997 - 1452 1710 1082 , 86 [ 1179 ], 89, 1229,97 1297,99 1480, 1586, 1655 1363 1220, 86, 1303-5 1220 1210, 12 , 55 1011 1158, 96, 1226 [ 1162, 76, 1329] 1393 (a) WINKELMANN - Acta, I , N. 204 ( 1220) . (b) TORELLI – Un privilegio di Matilde. (c) Luzio I Corradi, doc. 7 ( 1305) . (d) (e) > - pp. 22-3. p. 24. (f) PARAZZI - Po, Oglio e Adda nel distretto di Viadana.; Id. - Corso dell' Oglio ; Id. e IV. passim. (g) CAPILUPI - Carte topografiche del Ducato, p. 31 (1393). - Viadana, vol. I B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 31 78 14. 15. Il monastero di S. Giulia di Brescia cambia i propri beni in Cicognara con quelli di Ber- tolino Cavalcabò sul Bresciano. Albero genealogico dei Cavalcabò. Ragioni del monastero S. Giulia di Brescia in Cicognara : (*) Privilegi. Statuti della terra di Cicognara dati dalla ba- dessa Armelina de Confaloneriis. (b) Giuramento di fedeltà alla medesima e atti di amministrazione vari. Ragioni del vescovo di Reggio nell'isola di Suzzara : Privilegi. 16. Ragioni degli Ippoliti nell'isola di Suzzara : Investiture concesse dai vescovi di Mantova. Questioni su dette ragioni. 17. Ragioni dei Cavriani in Sacchetta : (c) 1979 18. · 18. a Privilegi. Vendita a Sandro Cavriani dei dazi di Sacchetta e Poletto. Ragioni dei signori da Dovara in Acquanegra, Agnadello, Bozzolo, Busseto, Cantone, Casalmaggiore, Castiglione, Castro Vuono, Cicognara, Cogollo, Costa di Riva d'Oglio, Dosolo, Formigaria, Fossacaprara, Frascarolo , Gabbioneta, Monticellis curia de), Mezzano Battaglia, Mantoano, Moxonigola, Oscasale, Paladino, Po ghiare ed acque del), Pomponesco, Rascarolo, Sabbioneta, S. Andrea d'oltre Po, Sansobio, Sansonis terra de), S. Giovanni di Castellario, S. Lorenzo, Spigarolo, Spinadesco, Tinazo, Valarsa, Viadana. (c) - - Passaggio di beni ad Anna da Dovara moglie di Filippino Gonzaga, come erede di Niccolino da Dovara, e per essa ad Egidiola sua figlia. (d) · Libri delle imbreviature del notaio Cremonese Olivierus Ferarie de Solarolis : 1397 s. d. 760, 1210, 1429 1275 circa 1275 , 1301-3, 47 870, 880, 1224 [ 1291 ] , 1328-1485 1584 1622-3 1359-1452 1467 1126-1302 1325-85 (a) PARAZZI - Viadana, I, pp. 59-60. (b) > Statuti di Cicognara.; ASTEGIANO - (c) PAVIANI - Il Sustinentese, pp. 196-97 .; ( ZUCCHETTI - Genealogia Cavriani) 1. · (d) CARRERI - 447 e seg. , ma dall'Arch. della Congregaz. di Carità di Cremona. Regesti dei Davara, ed in genere tutti i lavori del Carreri sui Dovara e loro beni che ve- drai indicati nell' indice bibliografico.; ASTEGIANO - Cod. dipl. Cremonae, prefaz. p. 15 e doc. ad annum, dal 1126 al 1334 - LUCCHINI Bozzolo e suoi domini, p . 33. Cod. dipl. Cremonae, I, pp. 316 e seg . e II, pp 32122 ARCHIVIO GONZAGA B Libro IX (numerazione vecchia segnata sui libri) > I > II > III > IV VI V D VII (a) uniti VIII 19. Compre di Guelfino qd. Coradini de Mexanis di Brescia e di Brexanino qd. Rofini de Vivaldis di Ceresara, di beni e diritti in Medole. · 20. Ragioni di Cortesino de Manellis in Villabona, di Rambaldo de Bruzellis in varie terre in Soave, di Bonacorso qd. Guidonis orefice di Crema in Massimbona. 21. Ragioni dei Da Persico sul fiume Comessaggio e in Sabbioneta. 22. 23. · Ragioni di Pietro Bruto in Sabbioneta e Ri- varolo. Ragioni di Vivaldino da Montechiaro e Bertolino da Mandugasino sul castello e rocca di Solferino . 1250 maggio 7 1252, 1254 fino al 22 marzo 1256 marzo 25 - 1257 marzo 22 1258 marzo 25 · 1259 febb. 22 (1) · · 1260 aprile 1 . 1261 febb. 26 1262 aprile 5 . 1264 marzo 24 1264 aprile 1 novembre - 2 1264 novemb. 14 - 1265 marzo 15 1265 marzo 31 - 1266 gennaio 18 1266 aprile 29 - 1267 marzo 18 1347 1353 1407, 22 1209 79 bis [Richiami 24. 25. Ragioni di Filippino de Sali in Mariana. Ragioni di Ruffino e Francesco Ceresara in Guidizzolo. [Richiamo 1315] 1338 1413] • 26. Ragioni dei conti Giannini nei feudi di Soave e di S. Martino di Gusnago. 1707-66 80 · 27 Ragioni dei conti Zanardi ne' feudi della Virgiliana, Paludano, Polesine, Ponte Molino. 1707-72 81 1769-86 (1) Ma v. a tergo dell' ultimo foglio un atto 11 aprile ; se pure l'anno non debba leggersi 1258. (a) V. la bibliografia della nota prec. Per ciascuno di questi libri v. vol . I. della cit . op dell'ASTEGIANO : per il lib. IX, p. 279 n 1 ; per il I. , p. 296, n . 1 ; per il II , p. 301 , n. 1 ; per il III. , p. 311 , n. 2 per il IV. , p. 320, n. 1 ; per il VI . , p. 327 , n. 1 ; per il V. , p. 333, n. 1 ; per il VII, e VIII. , p. 334, n. 1. ; B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 33 8282 XXXIII. LIBRI E REGISTRI MISCELLANEI. 1 . · · Privilegia communis Mantue (a) . Privilegi per la città, per gli arimanni, per i vescovi ; disposizioni varie su acque, confini, strade, giurisdizione, banditi, dazi, rappresaglie e commercio in genere ; paci, trattati e con- venzioni. CONTRAENTI: Alberti Alberto de) Ca- · priana. Bagnolo · domini de) . Beccai · università dei). Bergamo. Bologna. Bonacolsi Pinamonte, Bardellone , Rinaldo. Brescia. · Campitello domini de). Carlo I d'Anjou. Carnaxalis de Letebellano (per S. Leo). · Casaloldo conti di) , figli di Alberto di). Cerexolis · Antonius e Johannes de). Como. Contareno Andrea doge di Venezia. Cornaro Federico doge di Venezia. Corrado II imp. Cremona. Della Torre, famiglia e Raimondo vescovo di Como. Dovara Boso da). · Enrico II imp. Enrico III Enrico, vescovo di Mantova. Este Azone V d' ), Azone VII, Novello, Obizo II. Federico I imp. Federico II imp. Ferrara. Garsendonio, vescovo di Mantova. Grezano illi de). Guelfo duca di Toscana. Iacopinus, v. Ribaldus. Innocenzo IV papa. Iohannes, vescovo di Mantova. Ippoliti, Gandolfo degli) (per Suzzara). Itolfo, vescovo di Mantova. Lendinara Lodi. · homines de). Lodovico Gonzaga, III capitano. Lombarda Lega. Lombarde città. Lotario II imp. Luigi Gonzaga, I capitano. Manfredi, re di Sicilia. Enrico IV > Manfredi · figli di). 1014 - 1419 Enrico V Enrico VI re ( 1183 ) . Enrico VII imp. (a) PORTIOLI - Mantova · vescovi di) Marcaria Federico conte di). - · La zecca di Mantova, passim.; CIPOLLA Per la storia della Lega Lombarda.; Id. - Note di storia Veronese.; Id. Relazioni, I e II.; WINKELMANN - Acta, 11 , N. 1100 ( 1310) .; CARRERI Gastaldi, decani, massari ( 1174) .; Id . Confini del Cremonese ( 1334) .; Astegiano, Cod. dipl. Cremonae, (1200, 1208, 1306) ; Luzio - I Corradi, pp . 14- 20. - 34 ARCHIVIO GONZAGA B 883 Matilde di Canossa. Milano. Modena. Monferrato Guglielmo V march. di) Mozacanis Mocanus de) o Mucio Cane e una sua figlia innominata. Nicolò, vescovo di Reggio. Nogarolis pupilli qd., · Zonfredi de), Antonio e Balordino. Novara. Onorio IV papa. Padova. Pallavicino Uberto. Parma. Piacenza. Pilicarius, v. Ribaldus. Reggio. Ribaldus, Iacopinus, Pilicarius, (per beni sul canale Brazolo). Ripalta domini de) Rivo · Bonifacino e Bonomode)(perCavriana) . Rodigo · homines de) . · Romagna città della). Romano Ezelino da) Salinguerra. S. Benedetto di Polirone. S. Bonifacio · Lodovico, Rizardo, Bonifacio di) conti di Verona. Scala Alberto, Mastino della). Sesso illi de). Sigefredo, vescovo di Mantova. S. Sede. Trento-vescovo di) ( 1291) . Trevisana Marca. Trivoli · Alberto, Gabriele, Ghiberto de). Venezia. Vercelli. Verona, e vescovi e conti di) v. anche S. Bonifacio. Vicenza. Visconti Azone. 2. Fascicolo cartaceo di carte 33 : privilegi imperiali, papali, ecc. a favore dei Gonzaga e antecessori, nei rapporti di S. Benedetto di Polirone. Copie del sec. XV. · 3. Quaderno pergamenaceo di carte 6 : atti giustificativi dei diritti dei Gonzaga in Botesino, Guardignagola, Branzolo. Copie autentiche del 1351. · 4. Quaderno pergamenaceo di carte 8 : lettere papali, imperiali, di principi e comuni al po- polo di Mantova. Copie e transunti del sec. XIII. (a) 5. · Quaderno pergamenaceo di carte 7: verbali del consiglio degli Anziani e dei Sapienti del comune di Mantova. (b) 6. Quaderno pergamenaceo di carte 8 : rapporti di Passerino Bonacolsi con Venezia e vari atti privati riguardanti diversi membri della famiglia Bonacolsi. Copie autentiche del 1315 . - 1115-1434 1193 - 1341 1227-44 e s. d. 1299 1309-1312 Forschungen, II , 504) , 375 , 377 , 378, 380, 678 84. 686-90, 694-700, 703-6, 708-16, ( 1241-44) . (v. anche CIPOLLA, Relazioni). Acta, I, N. 363 ( FICKER Relazioni, LXIV. (a) WINKELMANN (b) CIPOLLA B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 35 84 85 7. Quaderni tre pergamenacei di complessive carte 22 : ragioni feudali dei Bonacolsi in Solferino, Marcaria, Poletto Mantovano e Castellaro, ed allodiali in Marcaria, Casatico, Ospitale Nascenghe, S. Michele. Originali (ultimo quaderno 1315 ) e copie autentiche 1320. (a) 8. Volume cartaceo di carte 83 : strumenti vari riguardanti i rapporti tra i Gonzaga e l'epi- scopato Mantovano. Copie sec. XVI. 9. · Volume cartaceo di carte 351 : « Liber omnium et quarumcunque possessionum magnifici et excellentissimi domini domini Iohannisfrancisci de Gonzaga Mantue etc. imperialis vicarii eiusdemque populi Capitanei et domini generalis, vocatus Flu, pro quibus litteris flu colligitur primo pro f Filipinus , secundo pro / Ludovicus, tercio pro u Ugolinus de Gon- zaga, qui fuerunt Magnifici et habuerunt do- minium Mantue » . (b) 10. · Volume cartaceo di carte 203 : miscellanea di trattati, brevi pontifici, memorie storiche, descrizioni di feste, orazioni funebri, versi commemorativi e simili , riguardanti avvenimenti locali e: · il Petrarca (privilegio per l'incoronazione). Campeggio - cardinale di ) ( 1518) , Carlo V, Elvetiche leghe, Enrico VIII re d'Inghilterra, Francesco I re di Francia e la regina, Giovanna regina di Napoli, Leone X, Mamalucchi, Massimiliano imp. , Medici Lorenzo de), Rovere Francesco Maria della), Sedunense cardinale ( 1517 ) , Selim I sultano, Svizzeri. Copie di mano del sec. XVI. (©) · · 11. Quaderno cartaceo di carte 17 : strumenti di procura di Lodovico Gonzaga per affari finanziari in Venezia, e per ragioni feudali con Bernabò Visconti, 1315-16 1332-1507 1329-1431- [ 1475] 1341 1478-1520 1370-81 di suo figlio Francesco per affari finanziari in Cremona, 1375 e con l'imp. Venceslao per il vicariato di Mantova e Reggio. Minutario ( ? ) sec. XIV. 1383 (a) PAVIANI (b) MANTOVANI 12. · Volume cartaceo di carte 44 ( di cui 23 bianche) : bolle di Bonifacio IX : Il sustinentese, pp. 62-3 ( 1315) . Il Sermidese, p . 403 ( 1402) ; TARDUCCI - Gian Francesco, pp. 92-3 ( 1410) ; CARRERI - Pietole, p. 65 ( 1430) . - (c) PORTIOLI, Quattro doc. d'Inghilterra ; MORSOLIN Francesco Chiericati ; State Papers, II, N. 915, 918, 1051 , 1088 ; III , N. 60, 73 , 81 , 85 , 90 , 93, 94 ( v. Vol. II , Carteggi d'Inghilterra) ; FULIN Due dispacci a Francesco II, (1518) ; TRUFFI Giostre e cantori di giostre, App. II ; Luzio e RENIER Coltura e relaz. d'Isabella . pp. 93, 447-69 ; CIAN, Una giostra del 1520 (v. ZUCCHETTI , Gazzetta di Mantora 1861 , N. 4 e 5) . - 36 ARCHIVIO GONZAGA B 86 a) per concessione o conferma in feudo a Fran- cesco Gonzaga di Bondeno Arduino, Bondeno di Roncore, Castellaro , Cremonese - beni vari sul), Formigosa, Gabbiana, Gonzaga, Luzzara, Marcaria, Pegognaga, Poletto Veronese, Qui- stello, Revere, Sermide, Sustinente, Suzzara, Valarsa. (a) b) per l'annessione alla diocesi di Mantova di Gonzaga, Luzzara, Reggiolo. c) per la concessione del priorato di S. Bene- detto di Ficarolo, e per abbattimento, erezione, fusione, di chiese e monasteri. Copie del sec. XV ineunte. 13. Volume cartaceo di carte 145 : miscellanea di trattati di alleanza e di pace riguardanti Ferdinando di Sicilia, Ferrara, Firenze, Francia, Genova, Innocenzo VIII, Malatesta Roberto di Rimini, Milano, Paolo II , Savoia, Sisto IV, Turchia, Venezia, e condotte militari dei marchesi di Mantova ; Matrimoni e doti di Barbara di Brandeburgo(b), e d'Isabella d'Este ; consegna di malviventi, rapporti fra le comunità dello Stato, questioni d'amministrazione interna e di confini. Copie di mano del sec. XVI. 14. Volume pergamenaceo di carte 29 : privilegi imperiali e bolle pontificie concesse ai Gon- zaga per il loro dominio ; rinuncie e cessioni di dominio tra i fratelli Gonzaga. Copie sec. XV - XVI. 15. Fascicolo cartaceo di carte 23 : convenzioni e cessioni tra i fratelli Gonzaga per Belforte, Bellaguarda, Canneto, Cosalcugolo, Cavallara, Commessaggio, Gazzuolo, Luzzara, Mantovana, Mariana, Marmirolo, Medole, Ostiglia, Redondesco, Rodigo, Sabbioneta, S. Martino dell'Argine, Suzzara, Viadana, Villimpenta, Volongo; separazione di Luzzara dal Marchesato di Mant. ; atti riguadanti l'alloggio dei soldati imperiali in Luzzara. Un originale ( 1531 ) e copie semplici sec. XVI. 16. Volume pergamenaceo di carte 98 : investiture imperiali al marchese Gian Francesco. (c) (a ) Luzio (b) STALIN - I Corradi, doc. XXIV , ( 1393) . - Die Heirat des Württemberghischen Grafen, ecc. (c) PELISSIER - de Mantoue. 1392-8 e s. d. 1392 1394-1401 1398-1485 1474-5 1480 1470 -91 1414-79 1478-79 1479 1527-33 1485 , 94 La politique du marquis de Mantoue 1498 - 1500 ; Id. Louis XII, L. Sforza et le marquis - B DOMINIO DELLA CITTÀ E STATO DI MANTOVA 37 Investiture del vescovo di Trento al marchese Gian Francesco per Castellaro. 1485, 98 Lettere di Baiazet II sultano di Turchia, di complimento ecc. 1493-5
Atti relativi ai matrimoni di Elisabetta e Maddalena Gonzaga.
1486-89 Convenzioni con Milano per la mutua consegna dei malfattori. 1497 Donazione di Poviglio fatta da Luigi XII re di Francia al marchese Gian Francesco. 1507 Lettere imperiali, brevi e bolle pontificie sulla cattività, liberazione e gonfalonierato della Chiesa al marchese Gian Francesco. Atti relativi alle condotte militari del marchese Gian Francesco alle dipendenze di Milano, Venezia, Impero, Francia. 1510 1484-1503 Statuti dell'ordine dei Cavalieri di S. Michele. Copie del sec. XVI. 1469 17. Volume cartaceo di carte 189 : Condotte militari del marchese Gian Francesco. 1486-1510 Atti riguardanti matrimoni di Elisabetta Gonzaga ; 1486 di Isabella d'Este ; 1494 del duca Francesco con Caterina d'Austria ; 1543-53 del duca Guglielmo con Eleonora d'Austria ; Atti riguardanti confini, affari delle comunità dello Stato, e vari. 1561-63 Pace tra Innocenzo VIII e il re Ferdinando di Sicilia. 1487-1556 1486 1490-1577 · Reciproca consegna dei malfattori tra vari stati. Notizie sparse sui sigilli marchionali e gli orefici loro autori. Copie del sec. XVI. 18. Volume cartaceo di carte 191 : Leghe, paci, tregue, feste ed atti analoghi relativi agli avvenimenti politici degli anni. Descrizione del regno di Granata. 1519.41 1525-29 princ. sec. XVI Serie dei dogi e dei membri del Gran Consiglio in Venezia ; notizie storiche della città e delle famiglie nobili di essa e loro stemmi. vol. è di mano del sec. XVI. Il s. d. (1) Non ho modo di controllare quali doc . delle Buste B. I - III , VIII, IX, XXIX, XXXII, usasse lo SCHUM per il suo Kaiser Heinrich V; Certo li vide nel 1875 ( Cfr. DAVARI, Gli studi nell'Arch. Gonsaga nel 1785. C AFFARI DE' CONFINI Indici a -- ) Davari, N. 38, pp. 12. b) Elenco delle classi esistenti sotto la lettera C. [ a tenore del piano di riordinazione... dal 1772) » , N. 38 bis, pp. 10. c) Regesti sommari dei doc. di tutte le rubriche, N. 39-64. di complessive pp. 2249. --- BUSTA 87888 89 90 91110 RUBRICA E TITOLO DATA I... - COMMISSARIO GENERALE E DEPUTATI DEI CONFINI. Nomine ed atti d'ufficio relativi al personale. 1619, 1725-69 II.. · ORDINI E REGOLAMENTI GENERALI. Formazione dell'Archivio dei Confini. 1623, 1730 - 81 III. · VISITE E RELAZIONI. 1624-26, 76 , 1714-61 1762-85 IV. · CARTE TOPOGRAFICHE. 1 . · 2. 3. · Tipi del fiume Po nel territorio Viadanese per questioni di confine col Parmigiano, col territorio di Casalmaggiore, col Modenese. Di vari luoghi del Mantovano. Carte militari relative agli assedi di Viadana, Brescello, Casale, e alle fortificazioni di Pradella (Mantova) . Carte a stampa della città e stato di Mantova. (2) Carteggio per l'esecuzione della mappa generale del Mantovano. Relazione e tipi per il confine di Mantova con lo Stato di Milano (territorio Cremonese). Carte d'interesse del Ferrarese, Modenese, Bolognese. 4. · Per i confini col Ferrarese. 5. 6. . > Guastallese. con Mirandola e Modena. 1540 1696 e s. d. 1533 (1) -1721 e s. d. 1629 e s. d. 1707-1796 [ 1801] 1728-32 1758 s. d. s. d. s. d. 1738 e s. d. (1) Su pergamena ; a parte per ragioni di conservazione. Cfr. RUBERTI , Quistello, p. 258. (2) Una raccolta a parte, indipendentemente dalle carte conservate in questa sede, è stata iniziata dalla Direzione. Consta ora di pezzi 20. ( Proprietà dello Stato) . V. sull'argomento PORTIOLI, Carte e memorie geografiche in Mantova, CAPILUPI A., Le carte topografiche del ducato di Mantova, e TORELLI, I porto Catena. с AFFARI DE' CONFINI 39 7. · 8. Per i confini col Veronese. con Gazoldo. 9. · con Asola e Brescia. 10. · Carte di Mantova già Portioli . ( 2) 1557 (1) e s. d. s. d. s. d. 1575 (3), 1800 e s. d. 1622-1729 e s. d. 92 11. - Tipi di piazze forti, castelli e varie. V.. · CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA, ASOLA E BRESCIA. 1. Questioni di giurisdizione, d'uso d'acque ecc. di Canneto, Volongo, Beverara e Acquanegra, con Asola. Carteggio annesso con Asola, Brescia e Venezia. 93 2. · 95 94555555 3. · Questioni di giurisdizione, d'uso d' acque ecc. di Castelgoffredo con paesi dell'Asolano e Bresciano ; lettere dogali e carteggio degli inviati di Castelgoffredo a Venezia. id. id. Questioni di giurisdizione, d'uso d'acque ecc. di Mariana, Redondesco e Piubega con l'Asolano ; lettere dogali e carteggi. Allegazioni giuridiche e varie riguardanti luoghi di confine col Bresciano. 1393-1769 e s. d. 1340, 1440 - 1621 1622-1772 e s. d. 1411 , 49, 74-1764 s. d. 4. Per i Caselli di Sanità da porsi sulle linee di confine. 1762-63 96 5. · Per l'estrazione dei frutti permessa agli Asolani possidenti nel Mantovano e ai Mantovani possidenti nell'Asolano. VI. CONVENZIONI E TRATTATI PER I CONFINI del Mantovano con l'Asolano e il Bresciano. · 1. Questioni tra Carpenedolo, Castiglione delle Stiviere e Castelgoffredo. 2. 1763-73 Transazione tra Mariana e Asola. 1409 - 1554 1477 3. · Sulle acque interessanti Castelgoffredo, Casalalto, Mariana e Redondesco : decreto del march. Lodovico. 1473 Convenzioni e capitoli. 1567 4. 5. Contestazioni tra privati di Asola e il comune di Mariana sull'uso delle acque del Tartaro. Transazione di Asola con Redondesco e Mariana per le acque di Fuga e Tartaro. ( 1485 ), 1620-72 1727 (1 ) Corso del fiume Tartaro, su pergamena. (2) Acquistate dal Municipio di Mantova nel 1892. (3) Copia litografata del 1871. 40 ARCHIVIO GONZAGA C 9727 98 6. · Commissioni, appuntamenti e relazioni per la determinazione del confine Mantovano - Asolano ; studi preparatori per il trattato di Vaprio ; atti presentati alla Commissione per il trattato e della Commissione medesima. Trattato di Vaprio ( 31 luglio), ed atti conseguenti. 7. Atti vari della Commissione dei confini in Mantova per la esecuzione del trattato di Vaprio. · Controversie del Mantovano, Bozzolese e di Castiglione delle Stiviere col Bresciano e conseguente trattato di Mantova (31 marzo). 8. Relazione sul confine Bresciano e Asolano col Bozzolese e col principato di Castiglione, in esecuzione dei trattati di Vaprio e Mantova. 9. - Controversie varie interessanti Carpenedolo, Mariana, Redondesco, Piubega, Canneto, la casa Gambara, Casaloldo, l'Asolano, il Bresciano e il principato di Castiglione delle Stiviere, per ragione d'acque e facoltà di trasporto di prodotti. 10. · · Varie riferentisi ai paesi citati nei numeri precedenti e a privati, in questioni d'uso d'acque comuni al Mantovano e al Bresciano, di linee di confine, di trasporto prodotti. VII. CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA E CREMONA. 1. - Privilegi imperiali a Brescia per la giurisdizione sul fiume Oglio. Copie sec. XVI. Controversie con Cremona (e con Brescia) per detta giurisdizione ( Canneto e Calvatone). id. id. id. id. 2. Circa le riparazioni degli argini di Po e d'Oglio. 3, · Privilegio di Federico II confermante a Cremona diritti di navigazione e commercio sul Po. Copia sec. XVII. Controversie tra i Gonzaga e vari paesi del territorio di Casalmaggiore per diritti di pascolo in Fossa Capraria, e varie riguardanti gravezze, diritti di giurisdizione sul Po e acque del Cremonese, arginature, scoli e digagne di confine ecc. coi paesi del detto territorio e con Viadana. 1752-54 1754 1755-56 1756 1756 1757 1758-92 1037-1311 1350-1591 1604 - 1720 172183 es. d. 1493, 1508, 59, 1696, 1714-45 1226 1345-1563 e s. d. 99 100 101 102 C AFFARI DE' CONFINI 4] 103 104 Controversie tra i Gonzaga e vari paesi del territorio di Casalmaggiore per i diritti di pascolo in Fossa Capraria, e varie riguardanti gravezze, diritti di giurisdizione sul Po e acque del Cremonese, arginature, scoli e digagne di confine ecc. coi paesi del detto territorio e con Viadana. id. 1564-1699 1704-17 e s. d. 1718-82 id. 105 id. id. 4. Decreto di Gian Galeazzo Sforza sulle vertenze di Gian Francesco Gonzaga con la comunità di Casalmaggiore. Copia 1872. 1490 106 VIII. · CONVENZIONI E TRATTATI PER I CONFINI tra il Mantovano e il Cremonese. 107 IX... · CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA E FERRARA. 1.- Per la giurisdizione e dominio sul Po. Questioni riguardanti i mulini, le gravezze sul trasporto a macina dei grani. 1334-1758 1385-1597 1601-29 1631-1748 1751-1771 108 id. id. 109 id. id. 110 id. id. 111 id. id. 8. d. 2. · Per il Polesine dei Papini. Questioni per tur. bative di giurisdizione. 1565-98 112 id. id. 1601-06 113 114 115 3. · 116 3. a 117 4. · 118 119 120 121 Carteggio interno e con Ferrara, Roma, Corte Cesarea, Milano, per l'invasione Ferrarese nel detto Polesine. Ripresa delle questioni di cui alle buste 111-112 . Per l'Isola ossia Mezzano dei march. Della Valle nella giurisdizione di Sermide. · Per l'isola e boschetto di Melara (Magnaguti) . Confini di terra e scoli d'acque. id. id. id . id. id. id. 5. Riparazioni di argini. X.... - CONVENZIONI E TRATTATI PER I CONFINI tra il Mantovano il Ferrarese. 122 id. id. 123 Trattato tra la S. Sede e l'Imperatrice Regina. 1604 - 10 1615-41 , 1713-80 e s. d. 1738-61 1753-75 [1112-91 ), 1388 - 1696 e s. d. 1700-1754 1755-83 1575-1729 e s. d. 1376-1753 e s. d. 1756-84 1757 maggio 3 42 ARCHIVIO GONZAGA C 124 XI... CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA, GUASTALLA E PARMA. 125 1 . · Per la giurisdizione sul fiume Po e pertinenze tra Guastalla e il confine Mantovano : divisioni, turbative , processi. id. id. 126 id. id. 127 id. id. 128 id. id. 129 id. id. 130 id. id. 131 id. id. 132 1539-95 1666-1775 con alleg. dal 1035 1603-99 1701-51 1752-67 1768-72 e s. d. 133 134 135 136 137 138 139 2.- Copie d'atti d'investitura e d'altri titoli giu- stificativi di dominio su vari luoghi oggetto di controversia, rispetto alle ragioni di Mantova. 3. Come sopra, rispetto alle ragioni di Guastalla. · 4. · Confini di terra tra Guastalla, Luzzara e Reggiolo. 5. Per la giurisdizione sul fiume Po, tra Mantova e Parma. id. id. id. id. id. id. XII... CONVENZIONI E TRATTATI PER I CON1. · 2. FINI tra Mantova, Guastalla e Parma. Tra Mantova e Guastalla. > Parma. 3. Convenzione tra Mantova e Parma per il concorso negli scoli e nell'arginatura per le digagne di Luzzara e Reggiolo. 4. 140 XIII. · [Sovvenzioni del pubblico di Mantova alla comunità e digagna di Luzzara. Manca ( 1 ) CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA E GLI STATI DI MODENA, Mirandola, Carpi, Correggio, Novellara e Rolo. 1. - Per la giurisdizione e dominio sul Po, riguardo a Modena. Copie di privilegi, strumenti, relazioni, deduzioni, tipi, elenchi di documenti ecc. in appoggio alle ragioni di Mantova. (1) Atti comunicati alla R. Delegazione Provinciale il 23 febbraio 1819. 1773-81 1782-85 762-1773 1116-1662 e s. d. 1518-1780 1350, 52 , 1517-99 1603-76 1681-1733 1750-86 [1412), 1534-81 1473 , 1683 - 1700 1778-81 1794] 1058-1680 e s. d. C AFFARI DE' CONFINI 43 141 142 Questioni, processi ecc. per turbative di giuri- sdizione. 1408-1599 id. id. 1601 - 19 143 id. id. 1620-22 144 id. id. 1623-24 145 id. id. 1625-65 146 .id. id. 1666-67 147 id. id. 1674-1706 148 id. id. 149 id. id. 150 151 · 2. Tra il Mantovano e il territorio di Carpi. 3. - Varie con Brescello, Castelnuovo, Correggio, Gualtieri, Guastalla, Novellara, Novi, Poviglio, Rolo, per gli scoli delle acque nella Parmigiana e Moglia. 152 153 4. · 154 5. id. id. Tra il Mantovano e i territori di Correggio, Novellara e Rolo. Tra il Mantovano e i territori di Mirandola e Concordia. 155 id. 156 6. · Varie con Modena 157 7. 8. · · 158 · « id . per lo scavamento di Burana. per riparazioni di argini . Documenti dell'Archivio di Rolo per i confini di quel territorio con lo stato di Modena. 9. Documenti dell'Archivio di Rolo circa pendenze con lo stato di Modena per diversi canali e scoli d' acque. 159 10. 160 161 162 163 Vertenze riguardanti il territorio di Rolo unito al Mantovano, per i confini con Modena. Allegati in questioni giudiziarie per le dette vertenze. 11. Registri di spese fatte per i soldati che servirono di guardia a vari luoghi dello stato di Man- tova contro i Modenesi. XIV. - CONVENZIONI E TRATTATI PEI CONFINI tra il Mantovano e gli stati di Modena, Mirandola, Carpi, Correggio, Novellara e Rolo. Trattato di Modena 24 luglio 1752 ed atti preparatori e d'esecuzione. 1711-25 1726-85 1438-1752 e s. d. 1497-1717 1717-67 e d. 1458, 1539-1625, 1703 e s. d. [1193-1332-1719 e s. d. 1720-75 170822, 44, 73 1709-59 1479, 88, 1585, 1640-1776 1461-90, 1549-1762 1778-84 1328-1778 1666 [ 1193, 1259] 1442-1751 1752-69 44 ARCHIVIO GONZAGA C 164 165 XV... CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA E VERONA. 1. Per il fiume Po tra Revere e Ostiglia. 2. 3. · · Per il lago di Garda (Peschiera e Sirmione) . · Per il fiume Mincio. Tra Mantova e Verona su vari rapporti di giu. risdizione. 4. · Per i fiumi Tartaro e Tione e per le 1343 - 1404 1382-1429 1458 74, 1541 , 1620-21 , 1754 1358-1615 e s. d. acque 1343, [ 1460], 1517-69 d'Ostiglia. 166 id. id. 1593-1654 167 id. id. 1669-90 168 id. id . 1705-24 169 id. id. 1725-28 170 id. id. 1729-39 171 id. id. 172 id. id. 173 id. id. 174 id. id. 175 id. id. 176 id. id. 177 5. - 178 179 Varie riguardanti i paesi e territori di Castellaro Lagusello, Castiglione Bonafisso, Cavriana, Malavicina, Pampuro, Pelaloco, Ponte Molino, Roverbella, Villimpenta, Volta. id. id. XVI. · CONVENZIONI E TRATTATI PER I CONFINI tra Mantova e Verona. 1 . · Per i confini di terra. 180 2. · Trattato d'Ostiglia 19 aprile 1752 , mappe, ed atti conseguenti d'esecuzione. Per le acque del Tartaro e suoi affluenti. (a) Trattato d'Ostiglia 20 aprile 1752, mappe, ed atti conseguenti d'esecuzione. (a) PAVIANI - Progetto di tombamento della Fossa d'Ostiglia. 1740 1741 a tutto giugno 1741 luglio dic. 1742-9 1750-83 · 8. d. sec. XV- XVIII. 1300, 44, 58, 1561 , 1622, 80, 1700- 1747. 1750-68 e s. d. sec. XV [ 1211,16] , 1460 1751-63 1548-1600 1750-61 C AFFARI DE' CONFINI 45 181 182 183 XVII.. · 184 Trattato d'Ostiglia 25 giugno 1764, mappe, atti conseguenti d'esecuzione. ed Tipi riferentisi ad atti delle buste precedenti. Atti relativi alle bocche della Molinella. CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA E GAZOLDO. XVIII. CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MAN. TOVA E CASTELLARO. 1763-71 1764 e s. d. 1764-66 1546-1625, 38 , 84, 1709-82 1 . · Per l'uso delle acque della Molinella e cava- mento dell' alveo. 1713-66 2. · Per il cavamento dell'Allegrezza. 1730.58 · 3. Per il concorso nell' arginatura e cavamento della Fossetta d'Ostiglia. 1738-55 4. Per il dominio ed uso delle acque dell' Essere. 1712-46 5. · Per l'uso e regolamento delle longola. acque della Mer1719-47 6. Per le acque del Tione. 1768-69 7. · 185 8. · Per la giurisdizione su una pezza di terra di proprietà Gaetano Marani, al Cambretto, sul confine tra Roncoferraro e Castellaro. Per l'appartenenza di Susano al territorio di Bigarello. XIX. CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MAN. 1. · 186 187 2. 188 189 · TOVA E BOZZOLO. Per il fiume Po a Dosolo e Pomponesco. id. id. Per il dugale Mortizo ed altri scoli d' acque tra Viadana e Pomponesco. Estratti di atti antichi allegati a questioni trattate nel fascicolo precedente. 3. Per le strade Panguanetta e di Mezzo e per un arginello di contrastata giurisdizione : questioni tra Pomponesco, Dosolo, Viadana, Cor- reggio Verde. (a) · 4. Per la libera estrazione dei raccolti , per turbative di giurisdizione ecc. con Viadana, Dosolo e Pomponesco. 1743-55 1716 1562-1619(1 ) 1620-1767 e s. d. 1594-1769 1568-1609 e s. d. 1567-1762 e s. d. 1431 , 32 , 92, 1560-1625, 1661 , 71 , 1709-67 (1) Più un gruppetto di carte spostate 1433 - 1636 e s . d . (a) PARAZZI . Viadana, II , p. 128 (1666) 46 ARCHIVIO GONZAGA с 190 5. · 191 192 193 194 · Per il fiume Oglio : questioni di giurisdizione per la restara e mulini e riparazione d'argini. (a) 6. Per varie acque tra Viadana, Sabbioneta e Commessaggio. 7. 8. 9. · · · · Per turbative di giurisdizione tra Gazzuolo e Commessaggio. Per acque e turbative di giurisdizione tra Boz- zolo, S. Martino, Belforte, Gazzuolo. Per turbative di giurisdizione tra Canneto e Isola Dovarese. 10. Per la giurisdizione sul territorio di Rodigo. XX... CONVENZIONI E TRATTATI TRA MANTOVA E BOZZOLO. XXI · . CONTROVERSIE E PENDENZE TRA MANTOVA E CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. 1. · Per la seriola Marchionale. 2. 3. · · Per turbative di giurisdizione tra Cavriana e Solferino. Per determinazione di confini e turbative di giurisdizione tra Medole e Guidizzolo. 4. Per turbative di giurisdizione tra Castelgoffredo e Medole. 5. Per la seriola del Molino tra Piubega e Me1616-1720, 63, e s. d. 1478, 1576 - 1683 , 1733 1619-36, 1739-63 e s. d. 1531 , 1642-1725 e s. d. 1633, 1744, 56 1533 , 82 1504-49, [ 55], 1636 1517 , 18, 67, 68, 1624-87 , 1726-31 1419, 1599-1756 1603-1754 1534-1772 e s. d. dole. (a) PARAZZI Viadana, II , p. 92, 97 ( 1618) 1741-56, (con all. 1433-94 e 1605) D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA . - · Indici : a) Davari, N. 65 , pp. 59. b) Elenco delle classi esistenti sotto la lettera D a tenore del piano di riordinazione... del 1772 ] », N. 65 bis, pp. 28. c) Regesti sommari dei doc. delle rubriche I -IV, 2, c., N. 66-74 ; IV, 3 - IV, 6, b ( 1) N. 76-80 ; VI, N. 83 ; di complessive pp. 2539. d) Indicazione sommaria del contenuto dei libri e registri delle rubriche IV, 2, d , N. 75 , e XII, 8., N. 84, di complessive pp. 56. - e) Indice dei documenti della rubrica IV, 16. , dal 1201 al 1249 ( 2) , schede N. 441. - f) Indice dei documenti della rubrica IV, 16, a. , N. 82, schede 529. BUSTA RUBRICA E TITOLO 195 I.. · GENEALOGIE (a) 196 DATA 1. Dei dominanti di Mantova. 2. Delle principesse entrate nella famiglia Gonzaga. Tabelle per servire al riordinamento dell'archivio, alberi genealogici ed atti analoghi vari. II. SPONSALI, MARITAGGI E DOTI delle principesse entrate nella famiglia dominante e loro ragioni. 1. Costanza della Scala, vedova di Obizzo march. d'Este, prima moglie di Guido Bonacolsi. (b) Franceschina de' Madi, seconda moglie di Guido Bonacolsi. 1 . a · 1. b - Ziletta de' Nogaroli, moglie di Passerino Bo2. · nacolsi. [Richiamo Richilda Ramberti, prima moglie di Luigi Gonzaga primo Capitano. 2. a · Caterina Malatesta, seconda moglie di Luigi primo Capitano. (c) 2. b Franceschina Malaspina, terza moglie di Luigi 1289-1306 1307-10 s. d. 1299 o 1300] 1215, 54, 76-82, [1311-12] . s. d. primo Capitano. (d) 1347 3. - Agnese della Mirandola, moglie di Guido se- condo Capitano. 1334-47 (1 ) Per la rub. IV, 4, e. , c'è solo una indicaz. generale del contenuto dei libri che la costituiscono. (2) Senza numero, in quanto l'uso sta per esserne annullato dal II vol. del « Regestum Mantuanum > ora in preparazione. (a) TORELLI - L'Archivio del Monferrato. (b) CIPOLLA - Relazioni. I , N. LXVII. ( 1289-1306) . (c) LUZIO (d) > I Corradi. pp. 31-2 (s. d . ) . > p. 32 (1347). 48 ARCHIVIO GONZAGA Ꭰ · 4. Anna da Dovara, prima moglie di Filippino figlio di Luigi primo Capitano. 4. a · Warena contessa d'Absburgo, seconda moglie di Filippino. (a) 5. Emilia contessa di Donoratico, moglie di Ugolino figlio di Guido secondo Capitano. Caterina Visconti id. 1332 (1 ) 1354 1349 id. (b) 1361 . 1366-81 1375 6. Alda d'Este, moglie di Lodovico terzo Capitano. 197 7. 7. Agnese Visconti, prima moglie di Francesco quarto Capitano. (b) Disposizioni per le feste nell'occasione delle · nozze. (c) a Margherita Malatesta, seconda moglie di Francesco quarto Capitano. 7. b . 8. · · [ Richiamo Anna Visconti ; suo matrimonio trattato col detto Francesco. (b) Paola Malatesta, moglie di Gian Francesco primo Marchese. (d) 9. Barbara di Brandeburgo, moglie di Lodovico secondo Marchese. (e) 10. 11. · · Agnesina d'Urbino, moglie di Alessandro figlio di Gian Francesco primo Marchese. Palma Margherita figlia del march. di Cotrone ; matrimonio trattato con Carlo figlio del march. Gian Francesco. a Lucia d'Este ; matrimonio trattato col detto Carlo. 1380-81 1398] 1403 1409-45 e s. d. 1433-68, [ 71,3 ] es.d. 1445-56 1428 e s. d. 11. 1436 · 11. b Rengarda Manfredi, moglie di detto Carlo. 1445-67 12. · Margherita di Baviera, moglie di Federico terzo Marchese. (f) 1462-79 198 13. · Isabella d'Este, moglie di Francesco quarto Marchese. (g) 14801539 e s. d. · 14. Laura Bentivoglio, moglie di Giovanni figlio di Federico terzo Marchese. 1509 e 19 15. · (h) Maria Paleologa, sposa di Federico primo Duca. (i) 1517-29 ( 1 ) Nella busta : « Pergamene arrotolate per ragioni di conservazione. (a) Luzio I Corradi, doc. N. 20 ( 1354) . - (b) OSIO - Doc. Diplomatici. (c) TORELLI Nerli e Aliprandi ; GEROLA (d) TARDUCCI (e) HOFMANN - Gian Francesco. - Barbara von Hohenzollern. - I Castelbarco di Mantova, pp . 100-102. (f) DAVARI Sala degli Sposi ( 1462) ; G. LANZONI Sulle nozze di Federico I Gonzaga con Margherita di Wittelsbach. (g) Luzio - Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi Sposi, pp. 4-5, 36. (h ) 15-15 c, DAVARI - Il matrimonio di Federico. (i) DAVARI Federico e la famiglia Paleologa. - D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 49 15. a · 15. b 15. c 199 16. 200 17. 201 - · · · figlia del Re di Polonia; matrimonio trattato col detto Federico. (a) Giulia d'Aragona, sposa di detto Federico. Margherita Paleologa, moglie di detto Federico. Caterina d'Austria, moglie di Francesco secondo duca, e poi di Sigismondo re di Polonia. (b) Eleonora d'Austria, moglie di Guglielmo terzo Duca (c) Carteggio con Milano e Corte di Spagna. Lettere ed atti vari. con la Corte Cesarea. 18. Margherita Farnese : suo matrimonio col prin- cipe Vincenzo, contratto e disciolto. Atti e carteggi. (d) Eleonora De Medici, moglie di Vincenzo quarto Duca. Atti e carteggio. (e) 1522-23 1530-32 1530-43 e s. d. 1542-59, 78 e s. d. 1560, 8 agosto 25 dicembre 1560 sett. 26 - 1561 aprile 24 e s. d. 1560-63 202 1580-83 1583 e s. d. 203 18. a 1572-84 204 1584-1607 e s. d. 205 19. Marchesina primogenita di Pescara ; matrimonio trattato col principe Francesco. 1596 Id. con la secondogenita di Gian Francesco Aldobrandini. 1601 · quinto Duca. (f) 1604-64 19. a Margherita di Savoia, moglie di Francesco 206 20. · 207 Margherita, vedova del duca Francesco ; Matrimonio progettato con Ferdinando sesto Duca. Dispensa pontificia dello stesso dal voto di castità. 20. a Camilla Faa ; nullità del suo matrimonio col duca Ferdinando. (g) 20. b - Caterina De Medici, moglie di Ferdinando sesto Duca. 21. Isabella Gonzaga di Bozzolo ; nullità del suo matrimonio col principe Vincenzo, poi settimo duca. (h) 1613 1616-49 1617-27 1616-27, con alleg. dal 1528, e s. d. (a) Luzio La galleria dei Gonzaga, p. 6. (b) INTRA - Nozze e funerali. ( c) DAVARI - Urkunden u. Inventare ( 1561 ) . (d) INTRA Margherita Farnese. (+) [Il parentado fra la princ. Eleonora De Medici e il princ. don Vincenzo Gonzaga) . ( f) INTRA - Margherita di Savoia Duchessa di Mantova ; V. anche SYNCERUS PHILALITHUS ferrati, ( 1608, ecc. ) . - Causa Montis- (g) MONSELISE (h) INTRA - Isabella Gonzaga di Bozzolo ; v. ERRANTE Il processo d'annullamento ecc: Lettere inedite, per nozze Loria - Artom ; INTRA La bella Ardizzina ; SORBElli - Bonfà- Ca- milla Fad, pp . 43 e segg. - 50 ARCHIVIO GONZAGA D 208 22. 209 · 22. a Maria, figlia di Francesco quinto duca, moglie del principe Carlo, figlio di Carlo ottavo duca. (a) · 22. b · Varie d'affari economici della principessa Maria. Varie per le ragioni della principessa Maria sull'eredità dell' infante Margherita sua madre. 22. c . Pendenze tra la principessa Maria donataria di Giacinto Gonzaga e la contessa Paola Pusterla de Bonatis ed altri. 22. d - Pendenze tra la principessa Maria erede del march. Ercole Gonzaga e i ' principi di Correggio. 22. e Pendenze tra la principessa Maria erede del march. Ercole Gonzaga, e Ferdinando duca di Guastalla. 22. f . Pendenze tra la principessa Maria erede del march. Ercole Gonzaga e la corte di Madrid. 22. g · · Pendenze tra la principessa Maria erede del march. Ercole Gonzaga e il R. Visitatore generale di Milano. 22. h Pendenze tra la principessa Maria erede del march. Ercole Gonzaga e diversi particolari. 210 22. i 22. 1 · · Ragioni del march. Ercole Gonzaga per l'eredità di Giovanni Ottavio di lui fratello, passate alla principessa Maria. Ragioni diverse della eredità del march. Ercole Gonzaga, passate alla principessa Maria. 22. m. Varie d'affari economici dell'eredità del march. Ercole Gonzaga. 211 23. · 212 24. - 213 214 · Maria, vedova del principe Carlo ; suo matri- monio trattato col suocero Carlo ottavo duca. Clara Isabella d'Austria, moglie di Carlo nono duca, (b) (Liste di spese d'ordine dell' arciduchessa. 25. Anna Isabella di Guastalla, moglie di Ferdi- nando Carlo ultimo duca. ( c) 25. a · Susanna Enrica di Lorena, seconda moglie di Ferdinando Carlo ultimo duca. 1626-60 e s. d. 1637-56 1639-58 1632-40 e s. d. 1624-41 1634-42 con all. dal 1563 1585-1633 1634-36 1634-40 1597, 1621 - 33 1586-1633 1618-35 1633 1649-55 1671-75) (1623), 1665-83 1670-83, 1703 (704-06 (a) INTRA (b) INTRA - Maria Gonzaga. - Isabella Clara d'Austria. (c) BRAGHIROLLI - Arassi, pp. 92-4 ( Inventario dei beni di Ferdinando di Guastalla) . V. anche p . 50, n. 1 . D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 51 215 III. - SPONSALI, MARITAGGI E DOTI delle principesse di Mantova passate in altre famiglie, e loro ragioni. · 1. Fiordeligi Agnesina e Chiara figlie di Botticella Bonacolsi. [Richiamo 1295] 1. a Agnese figlia di Guido Bonacolsi, moglie di Garoffalo Tridapali. [Richiamo 1314] · 1. b Tommasina figlia di Luigi I capitano, moglie di Guglielmo di Castelbarco. (a) 1319 2. Damisella figlia di Luigi I capitano, moglie di Alidossio da Imola. 1367 3. · Elena figlia di Guido II capitano, moglie di Francesco Benfatti. 1355 4. · Margherita figlia di Guido II capitano, moglie di Giacomino Carrara. 1367-96 5. Lucia figlia di Guido II capitano, moglie di Novarino Martinelli. 1368 · 6. Egidiola figlia di Filippino Gonzaga, moglie (vedova) di Matteo Visconti. 1358-67 · 7. Elisabetta figlia di Filippino Gonzaga, moglie del conte Rodolfo di Habsburg. (b) 1354-55 · 8. Paola figlia di Feltrino Gonzaga di Novellara, moglie di Nicola da Sesso. 216 217 9. - Elisabetta figlia di Lodovico III capitano moglie di Carlo Malatesta dei Signori di Rimini. (c) 10. Tora figlia di Ugolino Gonzaga figlio di Guido, moglie del conte Paolo di Montefeltro d'Urbino. · 10. a · Ragioni dei conti di Donoratico passate in Tora Gonzaga. 11. Alda figlia di Francesco IV capitano, moglie di 12. 13. · · Francesco Novello da Carrara, Antonia figlia naturale di Francesco IV capitano, moglie di Feltrino qd. Guido Gonzaga (di Novellara). Alda figlia di Febo Gonzaga, moglie di Ram- berto Malatesta. s. d. 1382-1418 1353-65 1277-1360 13923 e s. d. 1406 1394 14. · Margherita figlia di Gian Francesco I march. , moglie di Leonello marchese di Ferrara. 1431, 34-5 15. · Isabetta figlia di Giovanni Gonzaga, moglie di Giovanni di Correggio. 1425, 46 (a) GEROLA - Il carteggio dei Castelbarco coi Gonzaga ; LUZIO - I Corradi. Doc. N. 11 ( 1319) . (b) Luzio (c) DAVARI - I Corradi. Doc. N. 19 ( 1354) . - Pergamene dell'ospedale, p. 19 ( 1386, 1431 ). 52 ARCHIVIO GONZAGA D 16. · 16. a 17. 18. · 218 19. · 219 20. 220 221 21. · Cecilia figlia di Guido qd. Feltrino Gonzaga, moglie di Carlo Malatesta di Sogliano. Gabriella figlia di Lodovico II march. moglie di Giberto da Correggio. [Richiamo · Susanna figlia di Lodovico II march.; matrimonio conchiuso e disciolto con Galeazzo Maria Sforza figlio di Francesco duca di Milano. ( a) Dorotea figlia di Lodovico II march, moglie di Galeazzo Maria Sforza figlio di Francesco duca di Milano. (b) Barbara figlia di Lodovico II march.; matrimonio trattato col primogenito del march. di Baden ; matrimonio concluso con Everardo duca di Württemberg. (c) Paola figlia di Lodovico II march. , moglie di Leonardo conte di Gorizia. (d) Maddalena figlia di Federico III march. , moglie di Giovanni Sforza signore di Pesaro. 22. Chiara figlia di Federico III march. , moglie di Gilberto duca di Borbone. 23. Elisabetta figlia di Federico III march. , moglie di Guidubaldo d'Urbino. (e ) 24. Eleonora figlia di Francesco IV march. , moglie di Francesco Maria duca d'Urbino. 25. · Margherita figlia naturale di Franceso IV march. , moglie di Agostino Ghisio. 26. • · Isabella figlia di Federico I duca, moglie del marchese di Pescara Francesco Ferdinando d'Avalos. 27. Margherita figlia di Guglielmo III duca, moglie di Alfonso duca di Ferrara. ( f) 28. Anna Caterina figlia di Guglielmo III duca, moglie di Ferdinando arciduca d'Austria. (8) 222 223 29. id. id. id. Margherita figlia di Vincenzo IV duca ; matrimonio trattato con Antonio figlio del principe di Stigliano. (1) Corrisponderza tra Galeazzo e Dorotea degli anni 1458-63. (a) DAVARI - (b) - Il matrimonio di Dorotea Gonzaga con Galeazzo Maria Sforza. > morte di Dorotea Gonzaga ; TARDUCCI (c) STALIN 1466 1448] 1450-57 1457-65 (1 ) 1474, 1503-5 e s. d. 1476-1504 e s. d. [1486], 1489, 1515 1480-83 1486-8, 1506 1505-17, 35-43 1511 1549-52, 55, 68 1578-99 e s. d. 1573, 82-5 1586-88, 1606 1598-1604 e s. d. - V. poi BELTRAMI - Gian Francesco, pp. 70-1 ( 1463) . La Die Heirath des Württembergischen Grafen, nachherigen Herzogs Eberhard im Bart mit der Markgräfin Barbara Gonzaga von Mantua im Iahre 1474. (d) EISLER · (e) GANDINI Die Hochzeitstruhen der letzten Gräfin von Görs. Corredo di Elisabetta Gonzaga Montefeltro. (f) LAZZARI - Le ultime duchesse di Ferrara. (g) FERRATO - Corredo nuziale di Anna Caterina Gonzaga ; Davari Urkunden u. Inventare, ( 1582) D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 53 29. 30. · 31. a · . · Margherita figlia di Vincenzo IV duca, moglie di Enrico duca di Lorena. Caterina figlia naturale di Vincenzo IV duca, moglie del conte Fabio Visconti Borromeo. Donna Caterina Gonzaga di Castelgoffredo ; matrimonio trattato con don Michele Peretti. Id ; Matrimonio conchiuso col Conte Todoro Trivulzio. [Richiamo 32. Fulvia Gonzaga, moglie del conte Giacomo Antonio Valperga di Rivara. · 33. Eleonora figlia di Vincenzo IV duca ; matri- monio trattato con Marco Antonio Colonna. (a) 33. a - 33. b · . Eleonora suddetta ; matrimonio trattato col Principe di Piemonte. (a) Eleonora suddetta, moglie di Ferdinando II imperatore. (a) 34. Margherita figlia di Alessandro Gonzaga, moglie di Antonio da Dovara. · 35. Maria Luisa figlia di Carlo VIII duca ; matrimonio progettato col principe Casimiro. Matrimonio conchiuso con Ladislao re di Polonia. (b) a Anna figlia di Carlo VIII duca ; matrimonio occulto col duca Enrico di Guisa. 35. 224 36. · Eleonora figlia di Carlo IX duca ; moglie di Ferdinando III imperatore. (a) IV. BENI ALLODIALI DELLA FAMIGLIA DOMINANTE. 1604-06 1593 1594 1596] 1596 (1610 - 11) s. d. 1621-2, 1626 1628 s. d. 1645 (1636, 38-41) 1650-72 225 · 1. Acquisti. (e) 226 id. (d) 227 id. 228 id. 229 id. 230 id. 231 id. 232 id. 233 id. 234 id. 235 id. 236 id. (a) INTRA - Le due Eleonore. (b) TENCAIOLI (c) DAVARI (d) CARRERI (e) Luzio - - Maria Luisa Gonzaga regina di Polonia. - Per la genealogia dei Bonacolsi. - Goito, pp. 14-15 ( 1300) ; LUZIO - I Corradi, p. 29 ( 1300). 1 Corradi, Doc. 13 ( 1324) ; p. 30 ( 1326) . 1257-99 1300-10 1311-29 1332-39 1340-43 1344-49 1350-56 1357-81 1401-99 1502-92 1593-99, s. d. 1600-26, 59, 1702 54 ARCHIVIO GONZAGA D 237 1. a · 1. b · Investiture concesse ai dominanti dagli abati di S. Andrea. Investiture concesse ai dominanti dagli abati di S. Benedetto. (a) 1. c - id. id. id. da vari. 238 2. · 239 240 241 242 243 Alienazioni. (b) id. 2. a · Permute. id. 2. b Investiture concesse dai dominanti a diversi. (c) id. id. id. 1302, 46-7, 1455 1512-37 1300-93 , 1445-75 1531-47 1297-1366, 1452 - 82, 1543-1630 1107-13, 1199 . 1499, s. d. 1502-1678 1273-1378 14331638, s. d. 1237, 80-1388 1406-1675 244 245-8 (a) LUZIO Volume cart. di c. 148 ( scritte 116): < Liber primus investiturarum curie Quistelli anno- rum 2. c Divisioni ed assegni. (d) 2. d 1) 2) 3) - · Libri e registri miscellanei d'acquisti, aliena- zioni, investiture e divisioni : (e) Ternione perg.: divisione tra Ribaldo e Iacopo da Goito, e Cokila e nipoti, della campagna di Goito ; procure di canonici mantovani per permute ecc. di prebende; testamento di Selvatico figlio di Pina- monte Bonacolsi. Volume perg. di c. 126 : « Registrum domini Mantue ». Istrumenti d'acquisto, permuta, investitura, ecc. di beni della famiglia Gonzaga. (f) Fasc. perg. di c. 16 ; strumenti vari d'interesse di Berardo, Guido (Botesella) e Pas- serino Bonacolsi e di vari. (g) - I Corradi. Doc. 16 ( 1340) . (b) DAVARI - Per la genealogia dei Bonacolsi ; Id. → 1485-87 » 1286, 1301 - 68, 144484, 1519- 1627, 1680-1705 1177 1299-1301 1301 1210-1255 1225 - 1304 S. Maria di Prato Lamberto ; MANTOVANI Il terri- torio Sermidese, p. 396 ( 1443) ; CARRERI Un aneddoto della Contessa Matilde, (1107 ) ; Id. - Note d'Archivio, ( 1349) ; Id. - Alcune vicende del castello di Roncoferraro, ( 1353 , 1439, 43) ; Id . - Goito, p. 19 (1439) ; id. - Un'antica famiglia medievale ; id . Una notizia di Piadena ; LUZIO I Corradi, Doc. 5 ( 1263) . (c) LUZIO - I Corradi. Doc. n. 2, ( 1237) . (d) > - (e) DAVARI - Doc. n. 17 , ( 1341 ) . - - Perg. dell'Ospedale, p . 21 ( 1295) ; Id. I Palazzi, (1273, 1300) ; CARRERI Il beato Matteo confessore, p. 40 ( 1177) . - - (f) Luzio I Corradi, p. 28, ( 1287 ) ; pp. 30-1 ( 1210, 74) . (g) CIPOLLA Relazioni. I, Doc. LIII ( 1288) . D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 55 4) · Fasc. perg. di c. 5 : strumenti vari d'interesse di Pinamonte Bonacolsi. 1273-82 5) · Ternione perg.: id. id . di Passerino Banacolsi. 1288-95 6) · Ternione perg.: Bonacolsi. id. id. id. 1292-1303 7) · rum factarum per Çoanini de Bonacolsis. 1293-94 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) · · · · · · 18) · Quaderno perg.: << Instrumenta investiturad. Passarinum f. qd. Fasc. perg. di c. 4: Compromesso tra Botesella e fratelli Bonacolsi, e Cagapelo de Guasco rispetto a vari beni. Quaderno perg. : acquisti e investiture di vari beni da parte di Botesella e Botirone Bonacolsi. Quaderno perg.: < Liber abreviaturarum instrumentorum scriptarum per Adelberium not. de Adelberiis » , d'interesse di Bardellone Bonacolsi e di vari. Ternione perg.: strumenti vari d'interesse di Passerino Bonacolsi Quaderno perg.: «< Rogationes scripte per Rolandinum de Bertholono notarium. » Strumenti vari d'interesse di Bardellone, Guido, Passerino e Botirone Bonacolsi . (a) Fasc. di perg. C. 5 : << Abreviature facte per me Guibertum qd. d. Salonini de Campi- tello ». Strumenti vari d'interesse di Corradino Gonzaga. Fasc. perg di c. 7 strumenti vari d'inte- . resse di Guido e fratelli Bonacolsi e di vari. Fasc. perg. di c. 14 : strumenti vari d'interesse di Passerino Bonacolsi per Castiglione Mantovano. Fasc. perg. di c. 24 : strumenti vari d'interesse di Tagino Bonacolsi e di vari membri della famiglia. Quaderno perg.: strumenti vari d'interesse di Passerino Bonacolsi. Quaderno perg.: strumenti vari d'interesse di Passerino Bonacolsi e di vari membri della famiglia. 1294 1294-99 1295-96 1295-98 1299-1302 1300 1300-08 1301-11 1302 , 43-44 1308-10 1313-15 · 19) Fasc. perg. di c. 16 : investiture concesse a vari da Luigi Gonzaga. 1328-39 (a) CIPOLLA - Relazioni. I, Doc. LXV, LXVII, ( 1299 , 1302). 56 ARCHIVIO GONZAGA D 20) · Fasc. perg. di c. 7 : libro d'imbreviature del notaio Francesco qd. Horaboni de Casali ; strumenti vari d'interesse di vari membri della famiglia Gonzaga. 1330-33 21) · Fasc. perg di c. . 30: strumenti vari d'interesse di Guido, Filippo e Feltrino Gonzaga. 1333-39 21) bis Fasc. perg. dic. 32 acquisti di Guido, Filippo e Feltrino in Reggio. 1339 22) Vol. perg. di c. 121 ; acquisti fatti da Luigi Gonzaga e figli . 1334-48 23) Vol. perg. di c. 34 : acquisti fatti da Guido, Filippo e Feltrino Gonzaga. 1337-38 23) bis · Fasc. perg. di c. 22 : acquisti di Guido, Filippo e Feltrino in Reggio. 1341-43 24) Vol. cart. di c. 99 : copie d' atti d'acquisto di Guido, Filippo e Feltrinó Gonzaga. 1343-55 25) 26) · Fasc. perg. di c. 5 : donazioni fatte da Gian Pietro figlio di Guido Gonzaga e acquisti vari in territorio di Porto e Roncorlando. Fasc. perg. di c. 7 : strumenti vari d'interesse di Ugolino Gonzaga, del vescovo di Mantova, di Tagino Bonacolsi e di vari. 1349-50 1349-60 27) · Fasc. perg. di c. 32 : investiture fatte da Luigi Gonzaga a vari. 1353-57 28) · Fasc. perg. di c. 8 : atti vari riguardanti l'eredità di Tagino Bonacolsi. 1354-60 29) Vol. cart. dic. 142 : acquisti fatti da vari membri della famiglia Gonzaga. (a) 1355-61 30) · Fasc. C. 2 : donazione di Ziliola ad 1360-61 1430-1518 249 31) 32) 33) 34) · · · · di perg. Ugolino Gonzaga ed atti annessi. Vol. cart. di c. 129 : « Liber pro impetrandis investituris ab episcopatu Mantuae. » Vol. cart. di c. 45: « Liber quorundam instru- mentorum Iacobi et Marsilii de Andreasiis notariorum. » Riguardano i marchesi Gian Francesco e Lodovico Gonzaga e vari. Fasc. cart. di c. 24 : « Petie terrarum et iurisdictiones feudales quas d. marchio Mantue recognoscit ab episcopatu Mantue. » Quaderno cart. di copie di strumenti vari del march. Lodovico Gonzaga. (a) CARRERI - 1443-58 1445-50 1475 35) Vol. cart. di c. 195 : « Notizie ricavate dal libro Quartirata. 1329-1618 Da sartore a principe, ( 1356) , (imbreviature di Zanino di Millo). D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 57 250 251 3. 36) · 3. a Vol. cart. di c. 97 : « Indici alfabetici delle proprietà dei dominanti e dei particolari contraenti coi medesimi, menzionate nel precedente libro di notizie. » Censi e pagamenti di canoni e livelli a vari. · Pagamenti di canoni e livelli al vescovado di Mantova. 4. · Affari economici concernenti le corti e possessioni : Albaretta. Boccadiganda. Bondanazzo. 1329-1618 1295-1393, 1462 - 1520, 1596-1620 1339-52 1514, s. d. 1601 ( ? ) e s. d. post. al 1610 1579 Bondeno. s. d. Breda. 1583 Brolo. 1623 Camerlenga. s. d. Canicossa, Caselle e Campitello. 1589 e s. d. Castiglione Mantovano. (1578), 83-8 Ca degli Oppi. 1608 Calandre. 1591 Ceresara. 1583 Favorita. 1643 Fossa Caprara. 1453 Luzzara, Boschi : Fasc. perg. di c. 23 : inquisizione ordinata dagli abati e sapienti della gabbella di Cremona delle terre e redditi della corte di Luzzara e di quelli dei banditi del Comune di Cremona. Atti sciolti. Maderno Giardini di) Marceta. Marengo. - Marmirolo : misure e stime di diverse pezze di terra esistenti nel parco di Marmirolo, di ragione di vari, obnoxie a Marmirolo. Capitoli d'affitto della corte ed atti annessi. 1298 1301 , 1583 , 8. d. 1594, 1668 - 71 , 1704-09 1504, 78, 99, 1600 1619, 1715 1583 , 1640 1492 1507 , s . d. 1557-1614 58 ARCHIVIO GONZAGA D Merlesco : vol. cart. di c. 71 : « Libretto portante gli introiti e le spese della corte di Merlesco in denari et in generi diversi. » Moglia. Montata. Montefiore. Motteggiana. Nuvolato. 252 Ostiglia. 1484-99 1548-52 1583 1447 1583 1598 1440, 1540 1740 e s. d. Due vol. cart. di c. 94 e 24 : « Queternelli delli somenti della corte qui da Ostillia ' dell' ano pressen(t)e del >> Liber.... pro denuntiis (instrumentorum) notariorum comunitatis D Vol. di c. 108 : Hostilię. 253 Palidano. Parolara. 254 Pelaloco. Pietole. (a) Vol. cart. di c. 136 : « Libro degli introiti e spese de' danari, grani, legnami, ecc. » Poggio. Vol. cart. di c. 49, riguardante entrate, decime, spese, ecc. Poletto Mantovano : vol. cart. di c. 47 : « Liber factorie generalis Ill. d. Mantue pro scribendo introitus et expensas... ( curię Pauleti). » Poletto Veronese. Polesine. Ponte Molino (e Calandre). Porto. Prada. Rivalta. Roversella. 1498 » 1559-63 1570-1688 1541 , 1695-9 (1419-1667), 1564 e s. d. 1514, 81 , 96, s. d. 1510-11 1622 70, s. d. · 1512 1430- [31] 1578 e s. d. 1584, 91 , 1607, 74-80 1569-92, 1679-80 e s. d. 1581-2, 1672 1568 1592-93 1513, 15831607 e s. d. (a) CARRERI - Pietole, pp. 63-4. D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 59 255 256 257 Vol. cart. di 98 : « Libro IV delli mandati fatti alla corte della Roversella delle fationi de' Comuni fatte per servizio di S. A. Ser. il presente anno. » Fasc. cart. di c. 26 : « Mandatti di tutte le commissione et fatione fatte alla corte... » S. Martino di Gusnago (e Cerlongo) : vol. cart. di c. 50 : « Inventarium bonorum repertorum in curia S. Martini de Gusnago et in Cerlongo. > Atti sciolti. S. Siro. Sermide. Vol. cart. di c. 199 : « Denontie di diverse pezze di terra spettanti alla eredità di Madama Ser. Maria. ma Vol. 6, cart. di redditi delle decime della corte. Serravalle disegno per le risare Cardinala e Chiavichetto. Soave e Colarina. 1618 1619 1491 1571-91 1583 , s. d. 1438-1697, s. d. 1643-4 1589-94 1683 (?) Spinosa. Strale. Tezzoli . Tombole. Villabona. 1583-1671 1541 1690-96 1344 1583, 89 s. d. Villagrossa. 1626, s. d Villanuova. s. d. Villimpenta : vol. cart. di c. 48 : << Liber... fictuum curie. » 1446-52 Vol. cart. di c. 96 : « Liber... pro describendo fictuales pertinentes ad curiam. » 1461-79 Vol. cart. di c. 39 : « Liber... introituum et expensarum curie. » 1471 Atti sciolti. 1528-77, 86, s. d. Virgiliana. ( ) 258 4. a · Razze dei cavalli. (b) Vol. cart. di c. 34 : « Vacchetta in cui sono scritti li stalloni e le cavalle dell'Ill . Sig. Marchese. > 1625, 83 1497-99 (a) CARRERI (b) CAVRIANI - Pietole, p. 63. - Le razze Gonzaghesche di cavalli. 60 ARCHIVIO GONZAGA D 259 Vol. cart. di c. 64 : << Libro che contiene lo inventario... di tutte le cavalle di razza.... » Atti sciolti. · 4. b Capitoli d'affittanze di varie corti e terre. Miscellaneo. (a) 4. C 260 4. d 261 4. e · Scritture varie riguardanti le corti. Miscellaneo. Entrata ed uscita di varie corti. Miscellaneo. Libri e registri riguardanti varie corti e terre, d'interesse di : Tagino Bonacolsi per Bigarello. Corrado Gonzaga per Gonzaga e Pegognaga. 1540 1582-1701 , s. d. 1261 , 99, 1307-43, 1455-1502 , 1583- 99, 1669-80 1450-1705, 8. d. dal sec. XIII. 1616, 1675-91 1282 1287 Filippino Gonzaga per Correggio Verde, Gambalone, Pomponesco, Rivarolo, Sabbioneta, Via- dana. 1328-36 Ziliola Gonzaga. 1333 Guido, Filippo, Feltrino Gonzaga per Buscoldo e Massimbona. 1333-38 Gli stessi per Rivalta e Solarolo. 1339-69 262 Guido, Feltrino e fratelli Gonzaga per la città e territorio di Cremona. 1349 Filippo Gonzaga per Cantoni, Correggio Verde, Pomponesco, Viadana. 1349 Guido e fratelli e Anna da Dovara. 1351 , s. d. Luigi, Antonio e Giorgio figli del qd. Bartolomeo Gonzaga. Ugolino Gonzaga e Tora sua figlia. id. id . per Bagnolo, Bigarello, Borgofranco, Nosedole, Pampuro, Parenza, Poletto Mantovano, Poletto Veronese, Quingentole, Revere, Rotta, Roverina, Sermide, Susano, Villa Cavalleria, Villagrossa. Ziliola Gonzaga per Correggio Verde e Pom135[4] -5 1358 1359-61 ponesco. 1360 Guido Gonzaga per Porto e S. Giorgio. 1361-63 Famiglia Gonzaga per Castellaro. 1388 [Feltrino Gonzaga ] id. id. 1390 Proprietari di terre in Bagnolo S. Biagio intra Levatam ». << 1391 (a) Luzio I Corradi. Doc. 4 (1261 ) , 8 e 9 ( 1308) , 12 ( 1319 ) , 18 ( 1343 ) . - D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 61 263 Francesco Gonzaga per Gonzaga, Luzzara, Poletto, Reggiolo, Revere, Suzzara. Gian Francesco Gonzaga per Viadana, Cremona e territorio (beni già dei Cavalcabò) . Lo stesso per vari suoi crediti e per beni in Gambalone, Pozzo Baronzio, Rivarolo, Sabbioneta (e Antonio da Persico conte di - ), S. Martino dell' Argine, Valcarengo. Lo stesso per Belforte, Gazzuolo, Tinazo. 1405 [ 1380), 1415-22 1415-20 1431-34 id. : vari debitori. 1436 Introiti e spese di Gonzaga, Luzzara, Polesine, Reggiolo, Suzzara. 1439 264 Debitori per affittanze in Gonzaga, Reggiolo, Suzzara. 1439-40 265 266 267 268 269 Gian Francesco Gonzaga per vari luoghi, e Paola Gonzaga. Lodovico Gonzaga per Gonzaga. Beni in Reggiolo e Gonzaga, e Consorzio di S. Maria. << Libri licentiarum factorie Marchionalis. » Corti di Belgioioso , Curtatone, Mezzalana. Corte di Marmirolo. id. di Lonato. id. di Belgioioso, Campitello, Dragoncello, Marengo, Marmirolo, Moglia, Motella, Palidano, Parolara, Pietole , Roversella, Sermide, Soave, Spinosa, Te, e beni in Mantova, Castellucchio, Ostiglia, Villimpenta. (Inventari). Corte di Castiglione Mantovano, Marmirolo, Ostiano, Palidano, Pietole. Fabio Gonzaga per Pelaloco e Polesine. Card. Ferdinando Gonzaga : registro e bollette dei tesorieri. Maria Gonzaga, quale erede del march. Ercole, per Canfurlone, Sermide, Valesella, e per vari capitali fruttiferi. 1440 - 45 1463-73 1472 1466-1512 1497-1510 1501-6 1510 1542 1575 1575-1607 1612-14 1635-46 La stessa, anche per Marengo, per le possessioni Bosco, Casazza e Zuccona e per case in Mantova. 1644-56 La stessa per il salaro, l' università degli ebrei, le corti di Cavriana, Porto, Ronchi, S. Maddalena, e la pesca di Zara. 1675-85 Palidano, Polesine, Virgiliana, e molino di Ce- rese. 1677-83 62 ARCHIVIO GONZAGA D 270 Palidano, Polesine, Ponte Molino, Porto, prati d'Ungheria, Virgiliana ; orto del Te, molini di Cerese, Poggio Reale e Torrazzo. (a) Corte Orsina, Parco di Goito, Polesine, Ponte Molino, Virgiliana ; molini di Poggio Reale e Torrazzo. Vari membri delle famiglie Bonacolsi e Gonzaga. Guido Bonacolsi per Roncoferraro. Petrino Bonacolsi per Castellaro, Cipata, Romanore. Giampietro, figlio naturale di Guido Gonzaga, per Porto. 1683-90 1688-89 s. d. , sopratutto sec. XIV 8. d. 1327-48 1361 Bozzolo, Dosolo, Gonzaga, Luzzara, Polesine, Reggiolo, Suzzara, Viadana. 1445 Consorzio di S. Maria, Villimpenta. 1445-48 Beni in Mantova e in vari luoghi concessi in feudo, affitto, ecc. dai Gonzaga a vari. Denuncie. (1) 1445-73 271-2 Carlo Gonzaga per Castiglione Mantovano, Gonzaga, Luzzara, Polesine, Reggiolo, Suzzara. << Liber criarum factorie generalis, 1450 › con aggiunte di denuncie di beni in Ostiglia, Quistello, Revere, Rodigo, Sermide, Suzzara, Villimpenta. 1446-93 1450-58 Licenze a vari. (Frammenti). 1453-66 Cavriana. 1454 Volta. id. Registro di beni del march. Lodovico nei territori Cremonese, Mantovano e Veronese. 1457 273 5. · Quistello. Registro frammentario di beni vari. Fogli staccati. Ragioni e titoli dei possessori anteriori ai dominanti : Bologna. Strumenti vari, privilegi, concessioni. 1338, 1429, 1466-1533 1458 sec. XV 1606 1500, 1545 274 275 id. id. id. id. id. 1534-36 id. 1537-40 (1) Interno della copertina e foglio di guardia, in perg. , sono minutari di notai ( atti dei banchi giudiziari) , non di molto anteriori alla data del volume. (a) OLIVA Notizie intorno alla coltivazione del mais nella provincia di Mantova, pp. 16-18. D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 63 278 6. a · 279 id. id. 280 id. id. 281 id. id. 282 6. b . id. id. 276 5. a - Bologna. Affari economici e privati. 277 6. · Cantelmi e Maloselli. Strumenti vari, privilegi, concessioni. Cantelmi e Maloselli. Liti. 1473-1540 (1326), 28, 33, 68, 1407-1530 1457-1504 1508-13 1510-18- (30) 1519-31 1418-97- ( 1513) ( 1) id. id. id. Affari economici e privati. 283 id. id. id. id. a 1501-2, 1509 - 12 283 bis id. id. 284 · sioni. (b) 7. Dovara. (a) Strumenti vari, privilegi, conces1513-30, s. d. 1178, 1201 - 53 id. id. 284 bis id. id. id. id. 1254-58, s. d. 285 id. id. id. id. 1259-61 285 bis id. id. id. id. 1262-65 286 id. id. id. id. 1266-1309 286 bis id. id. id. id. 1310-49, 1411-1543 287 7. a . id. Liti. 7.b - id. Affari economici e privati. 288 · 8. Alessandro Gonzaga. Strumenti, privilegi, con8. a cessioni. · id. Liti 8. b . id. Affari economici e privati. Fabio Gonzaga. Strumenti e convenzioni private. 1187, 1206, 1260-1360, s. d. 1189, 1335-49, s. d. dalla prima metà del sec. XIII 1541 - 69, s. d. [ 1497-99] , 1537-74, 8. d. 1555-83 1581-1608 [1577], 1581-1607 [1577] , 1607-1612, 8. d. 289 9. · 9 a · id. Liti. 290 id. id. 291 9. b . id . Affari economici e privati. 292 10. · Peverari. Strumenti e privilegi. 1540-1620, [1517], 1546-1620 293 10. a - id. Liti. 8. d. 1561-1608 (1) Sono registri d' entrate e spese di cui il primo ha importanti note storiche che ne fanno quasi una cronaca utile per gli anni 1418 - 59. (a) CARRERI Regesti dei Dovara, ed in genere tutti i suoi lavori sui Dovara e loro possessi elencati nel- l'indice bibliografico. LUOCHINI Bossolo e suoi dominii, p. 38; PARAZZI - Viadana, IV, passim. Vale per i titoli 7-7 b. - (b) PARAZZI La chiesa e la torre di Fossa Caprara, pp. 6-7. 64 ARCHIVIO GONZAGA D 294 295 296 10. b · Peverari. Affari economici e privati. 11. Da Prato. (a ) Strumenti e privilegi. id. id . id. Vol. cart. di c. 245 : << Liber crediti et debiti bladorum d. Antonii et nepotum de Prato » . 297 12. · Ramberti. Strumenti. 298 299. 13. Tolomeo Spagnoli. Strumenti e privilegi. · id. Vol. cart. di c. 190 : « Registrum privilegiorum et instrumentorum ». id. id. id. Liti. 299 bis id. · Documenti con sigilli tolti dalle buste precedenti per ragioni di con- servazione. Donato della Torre. Liti e affari economici. Aurelio Zibramonti. Strumenti. Affari economici e privati. 16. - Diversi particolari. Strumenti. (b) 1555-1629 1329-90 1397 - 1412 1416 1192 - 1302 1464 - 1513 1514-18 1495-1518 1507-15 1506-17 1377-1404 1568-89 1573-89, s. d. 1112-1210 300 14. 301 15. · 15. a id. 302 303 id. id. 1211-27 303 bis id. id. 1228-39 304 id. id. 1240-49 304 bis id. id. 1250-61 305 id . id. 1262-79 306 id. id. 1280-96 307 id. id. 1297-1309 308 id. id. 1310-19 309 id. id. 1320-36 310 id. id. 1337-49 311 id. id. 1350-60 312 id. id. 1361-98 313 id. id. 1401-99 314 id. id. (a) TARDUCCI Gian Francesco, pp. 11 , 31 , 64. - (b) DAVARI - I palazzi, (1218) ; id - - - - 1500-1651 , s . d. sec. XIII , XVII S. Maria di Prato Lamberto ; id. - Per la genealogia dei Bonacolsi ; CARRERI Di alcune torri di Mantova ; id. Da sartore a principe, ( cenni, 1177 - 1338) ; id. - Sulle condizioni dell' episcopio Mantovano, ecc. , p. 44 ( 1219, 26) ; id. Ricordi dei figli di Manfredo ( 1219, 1226, 1249) ; id. Fietole, p. 55 ( 1246 ) ; id. - Dei conti palatini, p. 177 ( 1264) ; id . Due notizie su Guido da Suzzara , p. 240 ( 1262-3) ; id. - Un'antica famiglia medievale ( 1216, 1400) ; Id . – Il faldello di Aglizia da Dovara; LUZIO I Corradi, p. 20 ( 1268) , p. 31 ( 1333) ; TORELLI Diplomatica comunale, 11 , p. 167 ( 1274) ; id . -Un privilegio di Matilde ( 1228-49) ; Ricci - Contributo alla storia dei sigilli an- tichi di Verona, ( 1411 gennaio 31 ). - D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 65 315 16. a · Diversi particolari. Protocolli, registri d'im- breviature, ecc. 316 id. id. 316 bis id. id. (Cartella) 317 16. b. id. Liti. (a) 318 id. id. 1304-1510 1345. 1509 1296-1322 1196-1340 1341-95 319 id. id. 320 321 id. Libri e squarzi di atti giudiziali. Documenti circa il palazzo in Venezia comprato dal duca Ferdinando Carlo. [1482] , 1484-1599 1419-1550 1469-1705 322 V. · CREDITI, DEBITI, PAGAMENTI E FINI. 1.- Istrumenti ed atti pubblici . 323 324 325 id. id. id. id. (b) id. id. 326 2. Polizze e scritture private. (c) 327 3. Miscellaneo di conti e carte relative. 328 VI. - TESTAMENTI, INVENTARI, ACCETTAZIONI E RIPUDI D'EREDITÀ. 1 . · Dei principi dominanti. (d) 329 id. (« Fideicomisariorum inventarium » vol. 2). 330 id. 331 id. (e) 332 2. · Delle principesse. (f) 333 3. · Dei principi del (B) sangue. 334 id. [ 1011 ], 1265-1399 (1399), 1400-1499 1502-99 1600-85 1331-1695 1385-1663 , 1753, s. d. 1007 , 1099, 1221 , 1300 1407 1432-1627 1628-65 130619, 1448 - 1655 [ 1221 ] , 1307-1595 (a) TORELLI 1525, 1609 - 38, 1703 , s. d. Un privilegio di Matilde, ( 1239) ; id. - Diplomatica Comunale, II. p. 239 ( 1275) , p . 67 ( 1291 ) . Nerli e Aliprandi, (1392). LUZIO - 1 Corradi, p. 22 , (1272) . ( b) TORELLI - I Dalle Masegne a Mantova ( 1399-1400 ) . (c) SALOMON Reiseberichte, 1908-9 ( 1331 ) ; TORELLI (d) DAVARI - - Per la genealogia dei Bonacolsi ; LUZIO – I Corradi, doc. 1 ( 1221 ) , 22 , ( 1359) : Braghirolli - Arazzi, pp. 67-70 ( 1407) ; PARIS e BRAGHIROLLI Inventaire des manuscrits en langue Française possédés par Francesco Gonzaga, ( 1407) (v . anche NoVATI - I cod. francesi dei Gonzaga, e la bibl. a D, XII, 6) . (e) Abrégé des moyens par lesquels Charles II, ecc. pp . XXXVI - IX ( 1631. ag. 15) . (f) CIPOLLA Federico e la famiglia Paleologa ; Luzio - Relaz. , I , p. 380, (1306) ; DAVARI - p. 31 (1314). (g) ARRIGHI - Storia di Castiglione, II , p . 167-8 ( 1574) ; CEPARI - I Corradi, - Vita di S. Luigi, p. 326 ( 1386 ) . 66 ARCHIVIO GONZAGA D 335 4. · Di principi esteri, e particolari che hanno contemplato la famiglia dominante. (*) VII. EMANCIPAZIONI, TUTELE, CURE ED APPANNAGGI dei Gonzaga. 1236, 65, 92-1597 1. · Emancipazione di Ziliola figlia di Bonaventura Gonzaga. 1280 2. Emancipazione di Ugolino nipote di Luigi Gonzaga. 1354 3. · Emancipazione di Lodovico e Francesco figli di Guido Gonzaga. 1364 4. · Tutela di Gian Francesco Gonzaga da parte del dominio Veneto. 1407 5. · Assegno annuo a Federico figlio del march. Lodovico. [Richiamo 1474] 1494 6. Dispensa per l'età minorile a Giovanni fratello del march. Francesco Gonzaga. [Richiamo 7. · Tutela di Francesco, Guglielmo e Lodovico da parte della madre e dello zio cardinale Ercole. 8. Tutela di Maria figlia del duca Francesco, da parte del duca Ferdinando. 1540-43 1613-15 · 9. Aumento d'assegno alla principessa sorella del duca Ferdinando. 1621 Dieci volumetti annessi al seguente n. 10. Rendiconti della tutela. 1638-45 335 bis · 10. Tutela del duca Carlo II da parte della principessa Maria sua madre. 1637-47 11. 12. Tutela del duca Ferdinando Carlo da parte della principessa Clara Isabella sua madre. Assegno ad Anna Isabella moglie del duca Fer- dinando Carlo. 13. Sovvenzioni al principe Francesco e pensione al principe Sigismondo Gonzaga. 336 VIII. LITI. 1. · Dei Gonzaga contro vari per beni nella diocesi di Cremona. 337 2. Di Ziliola Gonzaga contro Guido e Feltrino per nullità di donazione. 1672 , s. d. 1671 1710-58 1349-86, s. d. 338 ཉ་ · 339 Di Ziliola, Guido, Lodovico e Francesco contro Federico Gonzaga per beni nella diosesi di Cremona. 1358-59 id. 1359-66, s. d. id. id. (a) DAVARI Per la genealogia dei Bonacolsi; LUZIO - I Corradi, doc. 10 ( 1312) . 136775, s. d. D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 67 340 341 · 4. Di Ziliola e Francesco Gonzaga contro Filippino de Sali per una possessione in Costa Cremonese. 342 5. 343 344 · id. id. id. Di Corrado ed altri figli di Filippino Gonzaga contro Guido figlio di Feltrino Gonzaga per beni feudali in Revere. id. id. id. 6. Del duca Federico contro gli eredi di Teodoro Trivulzio per crediti . 7. · 7. a 8. · 345 9. · Del duca Francesco contro i Cavalcabò, per crediti. · Documenti attinenti a detta causa. Del duca Francesco contro i fratelli per gli assegni fatti dal padre duca Federico. Del duca Francesco contro Alessandro Gonzaga per una casa, terre e un legato annuo lasciato dal duca Federico. [ 1319] -60-88 s. d. (1388...) [1331 ] -1430-34 1430-34, s. d. 1534-35 1541-42, S. d. 1534 1540-(56) 1545-(51) 346 347 · id. id. id. 10. Del duca Guglielmo contro Lodovico Gonzaga di Nevers per il Monferrato, per beni feudali e per altre ragioni nel Mantovano. 348 10. a 10. b · Documenti prodotti nella detta causa. · Negoziati per la detta causa. 10. c - 349 11. · 350 12. · Convenzione nella detta causa. Del duca Guglielmo contro Lucrezia d' Incisa Gonzaga, per crediti. Del duca Guglielmo contro i coniugi Andrea Doria e Caterina di Braunschweig per un palazzo in Venezia e per crediti. s. d. 1566-82 1331 1569, s . d. 156687, s. d. 1588-98 s. d. 351 352 353 12. 354 13 . 14. a . · · id. id. id. id. id. id. Documenti prodotti nella detta causa. Del duca di Mantova contro il conte Gerolamo da Correggio per crediti. Del duca Vincenzo contro Alessandro Guagnini per credito. 14. a · Documenti prodotti nella detta causa. 355 15. . Del duca Vincenzo contro il conte Camillo da Correggio per l'eredità di Fabrizio da Correggio e per i confini di Reggiolo. 356 id. 357 id. id. id. id . id. 1585-90 1585-87 1585-86 1452-1591 1449, 1510 - 1614 1592-94 1591-92 1591-98 1596-98 1596-98 68889 ARCHIVIO GONZAGA D 358 15. · Del duca Vincenzo contro il conte Camillo da Correggio per l'eredità di Fabrizio da Correggio e per i confini di Reggiolo. V. retro. 1598-1601 359 id. id. id. 1599-1601 360 id. id. id. 1600 361 id. id. id- id. 362 id. id. id. id. 363 id. id. id. 1601 364 id. id. id. id. 365 id. id. id. 1601-04 366 id. id. id. 1602-03 367 id. id. id. 1601 368 id. id. id. 369 id. id. idid. 1603-04 370 id. id. id. id. 371 id. id. 372 id. id. 373 id. id. 15. a · 374 16. 375 376 19. 19. a 377 20. 17. · · Transazione nella detta lite. Del duca di Mantova contro i Carlotti e Miniscalchi di Verona per il Vallone Beroldo. Del duca di Mantova contro i Beroldi di Verona per possessioni in Valeggio e Ca' degli Oppi. 18. Del duca di Mantova contro Scipione Gonzaga di Bozzolo per un palazzo in Mantova e la corte di Polesine. · Della principessa Maria ed eredi contro Virginia Gattinara Visconti ed il march. Carlo Gallarati per un credito di 4000 scudi. · Documenti relativi alla detta causa. 1604 1604 - 10 s. d. (data della causa) 1604-24 1593-1621 [ 1443 ] -85, 1533, 67, 1609-21 1616.52 [1582] -1634-75 1565-1634 id. id. id. 21. · Del duca di Mantova contro i Madruzzi di Trento per credito. Causa Boldieri proseguita dai Canossa contro i mercanti di Mantova per credito Loredani verso il duca Vincenzo I. 22. Dei dominanti contro vari particolari. (a) · id. id. 378 379 id. 380 id. id. id. 381 id. id. id. (a) TORELLI - Diplomatica Comunale, II, p. 67 ( 1299) . 1632-68 1632-69 1251 - 1369 (1352-3), [ 1394] , 1397-1493 [1496] - 1500-17 [ 1460-1525-1706 D AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 69 382 23. · 383 24. 384 IX... · 1 . 2. · · Libri di atti giudiziali vari per la Fattoria ge- nerale. Transazioni e convenzioni. ONORI E PREROGATIVE accordate da diversi sovrani ai Principi di Mantova. Armi gentilizie. (a) Titoli. 1478-97 1193 , 1300 - 39, 15861697, s. d. Cittadinanza e naturalità in paesi esteri . ( c) 5. · Cariche militari. (d) 385 3. 4. · Precedenze. (b) 386 386 bis 387 6. · Esenzioni. 7. - Passaporti. id. 1389-1588 [ 1433 ] -1518-1602 s. d. 15291670, s . d. 1332-1637 1433-99 1501-1657 1339 1656, s. d. 1390-1688 388 X.... · VIAGGI DEI PRINCIPI. (e) 1564-1704 389 XI... PASSAGGI DI PRINCIPI ESTERI e personaggi qualificati. (f) 1378-1675 390 391 392 393 XII. 1 . id. id . id. 1711-61 id. id. id. 1763-75 id. id. id. 1769 · AFFARI DIVERSI DELLA CORTE. (g) Feste e dimostrazioni di giubilo. (h) 2. · Malattie e morti di Principi . 394 3. · Cerimoniali ed etichette. 4. · Uffici diversi e Scalcheria di corte. 395 5. . Ruoli degli ufficiali di corte. (i) - La zecca di Mantova, passim. 1340, 1519 , 62 , 70, 1627-1773 1303-1781 1623 , 70-71 , 1755, 72 1388, s . d. sec . XIV, 1595 - 1775 1567-1697 (a ) PORTIOLI (b) Luzio I Corradi, p. 6. (c) Abregé des moyens par lesquels Charles II ecc. pp XLVII - LII (1550-1634) ; Memoires de m. le duc de Nevers, I , pp. 30 -37 ( 1339-1634) ; Catalogue des actes de François I, n . 11225 ( 1539) , sett. 9, ma da copia ; qui è l' orig.; Luzio I Corradi, doc. 15 ( 1332) ; PERRET Notes sur les actes de François I, - Il matrimonio di Federico ; Id. p. 54 ( 1539). (d ) DAVARI (e) ERRANTE - Forse che si, forse che no. (f) DE NOLHAC - - Federico e la famiglia l'aleologa. e SOLERTI - Viaggio in Italia di Enrico III, pp . 187-88 e 333-7 ( 1574). (g) CARNEVALI - Il Duca di Mantova e la sua casa. (h ) PORTIOLI La zecca di Mantova , II , p . 35 ( 1340) ; DAVARI - - - - Pergamene dell'Ospedale, p. 18 ( 1340) ; LUZIO I Corradi, p. 33 ( 1340) ; GEROLA I Castelbarco di Mantora, p. 84. (i) ADEMOLLO La bell'Adriana, pp. 211 e 270 ( 1621 - 2) . 70 ARCHIVIO GONZAGA D 396 · 6. Inventari di gioie, argenti e mobili. (a) 1360 - 1413 397 id. id. (b). 1381-1414 398 id. id. (c) 1406-86 399 id. id. 1414-30 400 id. id. (d) 1521-1699, 1774, s. d. 401 7. Spese e affari economici. (e) · 1519-87 402 id. id. 1591-94 403 id. id. (f) 1595-96 404 id. id. 1603, 13, 42 , 47-52 405 id. id. 1643-56 406 id. id. 1657-66 407 id. id. 408 id. id. 409 · 8. Affari economici. Libri e registri. (g) 1667-81 168297, s. d. a) N. 1-21. b) N. 22. - 25. 410 a) N. 26-31. b) N. 32-44. N. 45, frammenti. 411 Affari economici. 412 id. 413 id. 414 id. 415 1339-1416 1415-26 1426-1523 1502-92 1458-1588 1436-75 March. Giovanni Gonzaga. 1507-10 id. 1511-19 1610 68, s. d. (a) DAVARI - Spese per l'addobbo ecc. del Palazzo ducale in occasione del passaggio dei Granduchi di Toscana. Federico e la famiglia Paleologa ; TORELLI - Nerli e Aliprandi. - 1765 (b) MÜNTZ - Revue Archeologique, 1879, pp. 92-3 ; TRUFFI Giostre e cantori di giostre . Append. 1 . (1406) ; GEROLA Vecchie insegne di casa Gonzaga. - (c) BRAGHIROLLI Arazzi, p . 63-6 ( 1406) . V. anche pp. 44, nota 3 ; PAGLIA TARDUCCI - Gian Francesco, p. 22 ( 1409 ... ) ; GEROLA (d) Luzio e RENIER - - - La casa Giocosa, p. 9 ( 1406) ; Vecchie insegne di casa Gonzaga. La coltura e le relazioni d'Isabella , pp. 435-47 ( 1541 ) ; Luzio - Isabella e il sacco di Roma, p. 161 (1542) . V. anche HERMANN IULIUS HERMANN - Pier Iacopo Alari Bonacolsi genannt Antico. (e) TORELLI - Notizie sul porto Catena, p. 21 ( 1553) . (f) DAVARI - Claudio Monteverdi, p . (g) BRAGHIROLLI - 5 (1595). Arazzi, pp. 19-25 , 71-9 ; Luzio - - - · Cinque lettere di Vittorino da Feltre ; Id. - Isabella e il sacco di Roma ; DAVARI S. Maria di Prato Lamberto ; Id. Notizie intorno allo studio pubblico (1441-2) ; Id. - Notizie intorno al pubblico orologio, ( 1556) ; TARDUCCI Gian Francesco ; Id. - Storia del R. Liceo, ( 1423) ; TORELLI Nerli e Aliprandi. ( 1351 , 1417) ; Id . - I Dalle Masegne a Mantova, (1401) ; BIADEGO - Pisanus Pictor, p. 185 ( 1425-6) ; PAGLIA - La casa Giocosa, p. 10, ( 1443-4) ; POR- TIOLI La zecca di Mantova, passim. - - Ꭰ AFFARI DI FAMIGLIA DEI PRINCIPI DOMINANTI DI MANTOVA 71 417 416 XIII. · NOTIZIE E STORIE dei Principi e della città di Mantova. (a) XIV. Affari degli agnati Gonzaga. Processi ed atti giudiziali. 1 . · Istrumenti. (b) 2. 418 3. 4. · Allegazioni e informazioni . Suppliche. 5. · Relazioni. 419 6. Rescritti Cesarei e varie del governo. 420 421 7. 8. · 9. id. id. Commissioni. Varie per onori e prerogative. Miscellaneo. 1417-1657 (1512) , 1520-1628 1628 -9, 77 s. d. 1588, 1688, 1709, 37 1555-1766 1708-35 1736-78 1681-1766 1713-69 1425 , 1504, 16, 78; 1607-23, 1722-35 , s. d. (a) L. ARETINO Epistolae, I , p. 217 ( Lettera dell'A. sull'origine di Mantova, ripetuta nell'opuscolo di F. Lamberti, stessa sede, che v'aggiunse il privilegio d'ottobre 962) ; DAVARI - Notizie intorno al pub- blico orologio. (Cronaca di Egidio Bertani) ; TORELLI La Cronaca Milanese Flos Florum.; Id. – L'Ar- chivio del Monferrato, (Cronaca Flos Florum) : Luzio I Corradi, p. 6 (Opuscolo : « Replica... in materia di parità coi Savoia) . È la sede della Cronaca del DAINO, V. Prefazione. (b) DAVARI Federico e la famiglia Paleologa. - * F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO. - Indici : a) Davari, n. 117, 118 b. , 119 ( tit. I ) , pp. 222 ; n. 191 ( II , 10, a) , pp. 44. b) Indice generale delle gride manoscritte Vol. 1-33 e stampate 1-17, 1341 - 1593 » Costituisce la busta 2037 ; n. 118, pp . 680. « Elenchi di gride ed ordini secondo le classi dell ' Archivio » 1341 - 1795. Costituisce la busta 2036. - II, 10, Decreti. Indice per ciascun libro, pp. complessive 7203. II, 11, Mandati . Indici originali dei lib. 1-48 e 90-94 ; indici posteriori dei lib. 114-119, ma vedi la indicaz. a suo luogo ; Regesti Davari, in schede, per gli anni 1501-3 (e 1504-7, incompleti) . - II, 12, Patenti : ciascun volume ha in principio l'indice per uffici. (1) - BUSTA 2002 I. RUBRICA E TITOLO LEGISLAZIONE. DATA 1. Statuti. Copie ed estratti di statuti Mantovani. Annotazioni agli statuti riformati. Formulario di preamboli di gride ed ordini. ( a ) Proposte di correzioni o aggiunte agli statuti in argomenti vari. (b) Estratti di statuti di Soncino (data dell'estratto). 1286 1417 e s. d. s. d. (sec. XVI) (1540-50) 1430 1267 id. id. Brescia id. 1305 id. id. Cremona id. 1349, 1355, 6, 1360, 1366, 1384, 6, 8 id. id. Ferrara id. 1357 id. id . Pavia id. 1387 2003 Disposizioni varie, proposte ecc. in materia di suppliche, statuti, ordini e gride. Statuti di Mantova riformati da Francesco Gonzaga ( 1393-1407) . Vol. perg. di c. 261 con disposizioni aggiunte fino al 1564 ed una poi del 1684. (c) L'indice della rubrica E fa parte del vol. II . (1 ) Tranne il n . 6. (a) ZUCCHETTI Statuti di Mantova. (b) DAVARI - I palazzi. - - - s. d. ( 1560-87) 1615-1773 sec. XIV - 1684 - (c) BEVILACQUA - Argini del mantovano ; D'ARCO - Economia politica , pp . 398-9 ; 1d. – Nuovi studi, p. 115 ; GOBIO Tractatus varii ; PARAZZI Viadana, IV. 54-5 ; PORTIOLI Le bandiere dei rioni ; Id. - La zecca ; Id. Le corporazioni ; MANTOVANI - Il territorio Sermidese, pp . 384-93 ; BERTOLOTTI – Prigioni e prigionieri, pp. 11-22 ; CAPILUPI - Carte topografiche, p . 30 ; CARRERI - Goito, pp. 17-8 ; DAVARI - Trib. dell' Inquisizione ; REZZASCO - Segno delle meretrici, pp. 11-2 ; TARDUCCI - Gian Francesco ; TORELLI - Nerli e Aliprandi ; Id. Porto Catena ; ZUCCHETTI Statuti di Mantova ; CANOVA Materia enfiteutica. E, naturalmente, FONTANA, Bibliografia statutaria. - - - F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 7373 2004 I primi tre libri, il 7° e l'8° degli statuti di Mantova. Vol. cart. di c. 206. ( a) sec. XV I primi due libri degli statuti di Mantova, Vol. cart. di c. 218 scritte. (1 ) sec. XVI < Statuta deganearum ultra Padum » del 1474, e disposiz. agg. (2) 1411-1568 2004 bis Statuti ecc. dei paesi del Mantovano. (b) ( 3) Statuto di Bigarello. Nota di ordini sui dazi di Castellaro al tempo di Guido Gonzaga. Statuti di Canneto (dono Locatelli). 1362 (1360-69) 2. · Pubblicazioni di gride ed ordini. 2005 id. id. 1708-9 2006 id. id. 1710-11 2007 id. id. 1712-13 2008 id. id. 1714-16 2009 id . id. 1717-18 2010 id. id. 1719-20 2011 id. id. 1721-23 2012 id. id. 1724-25 2013 id. id. 1726-27 2014 id. id. 1728 2015 id. id. 1729 2016 id. id. 1730 2017 id. id. 1731 2018 id. id. 1732 2019 id. id. 1733 (1) Altri cod. ms. degli Statuti Mantovani troverai, nello stesso Archivio Gonzaga, nel vol. I del Gridario Bastia, e ai N.i 83 , 91 , 92, 116, 178, ( 179) , 190 , 191 della raccolta d'Arco . Nella biblioteca dell'Archivio di Stato si trovano poi : N. 10 : Statuta criminalia et civilia civitatis Mantuae congesta a d. Fulgosio ; N. 11 Statuta ed ordinamenta civilia civitatis Mantuae. Ex his vol . I. Dictator fuit Fulgosius ; N. 12 : Statutum criminale Mantuae, con aggiunte fino al 1692 ; N. 1053 : Statuta civilia Mantuae. MDCXXIII. Con aggiunte fino al 1716 ; N. 1054 : Statuta criminalia Mantuae, 1623 ; N. 1055 : Statutorum Communis Mantuae lib. III - XII . Con aggiunte dal 1715 al 1722. ( Ora nell'Arch . Gonzaga) N. 1403 : Statutum sive municipale ius... causarum criminalium 1551 , (2) In vetrina a parte. (3) Vedi Statuti criminali dei paesi bresciani sottoposti ai Signori di Mantova ( sec. XVI) alla busta 2035 (n. 32 ) F. I. 3. Altri cod. ms. degli Statuti di paesi del Mantovano troverai nello stesso Arch. Gonzaga ai n.i 60, 83, 156, 189 della raccolta d'Arco. Nella biblioteca dell'Archivio di Stato si trovano poi ai n.i 1204 e 1420 mss. di Statuti di Viadana. (a) ZUCCHETTI - Statuti di Mantora. (b) Id. Statuti di Mantova ; CANOVA FONTANA, Bibliografia statutaria. - Materia enfiteutica . V. ai vari nomi, e , non compiutamente, 74 ARCHIVIO GONZÁGA F 2020 Pubblicazioni di gride ed ordini. V. retro. 1734-35 2021 id. id. 1736-37 2022 id. id. 1738-39 2023 id. id. 1740-41 2024 id. id. 1742-43 2025 id. id. 1744-46 2026 (Vuota mancano gli anni 1747 - 1749) 2027 id. id. 1750-52 2028 id. id. 1753-56 2029 id. id. 1757-60 2030 id. id. 1761-62 2031 id. id. 1763-65 2032 id . id. 1766-69 2033 id. id. 1770-71 2034 id. id. 1772-75 . 3. · Gride ed ordini ( 1 ) - (a) Registri manoscritti . 2035 2036 2037 id. id. Disposizioni di massima. Ordini e declaratorie statutarie. Miscellanea di disposizioni varie. Indice del gridario. [ Liber ordinum. Due volumi legati in uno di ordini e disposizioni varie ms. e stampate, con indice. Proprietà dello Stato. Biblioteca N. 1262. 1417-1749, s. d. 13411795 1341-1593 2038-9 Gride (b) fasc. 1 2 1402 - 1805] 1369-1491 1396-1407 ( 1) L'Arch. Gonzaga possiede altri gridari a parte : BASTIA ( segnato A) , vol. 53 e 3 d'indice, comprende gli anni 1400-1798 (venduto dagli eredi Bastia al Municipio di Mantova nel 1840) ; MAGISTRATO ( segnato B) , vol. 22 e 1 d'indice , anni 1578-1787 ; ROMENATI , vol . 137 e 4 d'indice, anni 1500 - 1804 ; D'ARCO n. 11 - 44 ; DEL COMUNE, Vol . 119, anni 1754 - 1883 ; DEL TRIBUNALE DI SANITÀ (segnato C) , vol. 7, anni 1575 - 1783, (depositato dall' Intendenza Politica il 12 aprile 1788, con un 80 vol . ora perduto, 1784-6) ; 14 vol. di gride varie dalla fine del sec. XVII a quella del XVIII ; Gridario annesso agli atti del MAGISTRATO Camerale, 1407-1786, busta 75. V. anche un gridario dell'ARCH. DI STATO che va dal 1480 al 1874 in 424 mazzi. - - - - · - - - Trib. (a) Uso generico delle varie raccolte di gride, n . 3-5 : LORIA - Fiera annnale in Mantova ; DAVARI dell'Inquisizione ; Id. 1 palazzi, 1533-62 ; D'ARCO Studi sull'agricoltura mantovana ; Id. Diritti sulle caccie. ( Ma il D'Arco ha probabilmente fatto uso di un suo gridario, Doc. D'Arco n. 11- 44 ; REZASCO Segno delle meretrici ; Id. - Segno degli ebrei ; TARDUCCI Gian Francesco ; MAGNAGUTI – Zecca di Mantova; CARNEVALI Il Ghetto di Mantova; Id. Gli israeliti a Mantova; BEVILACQUA - In- formaz. sugli argiui del Mantovano ; CAPILUPI Coltivazione del tabacco ; FOCHESSATI I Gonzaga, pp. 84, 131 , 159: GOBIO - Tractatus varii; PORTIOLI La zecca di Mantova. (b) FERRATO Bandi mantovani del sec . XIV; TORELLI Nerli e Aliprandi ( 1369) ; DAVARI pubblico - (1434) ; Luzio - Cinque lettere di V. da Feltre ( 1434 e 46 ; ) CARRERI Pietole, Formigada, ecc, ( 1444) ; PORTIOLI Monumenti a Virgilio ( 1514) ; DAVARI S. Maria di Prato Lamberto (1563) ; PAVIANI - Il Sustinentese, pp. 78-9 e 88 ( 1602-91). - - - - - - Studio F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 75 Gride fasc. 3 1407 - 37 4 1437-49 5 1449-62 6 1462-77 7 1478-88 8 1488-95 9 10 1495-1501 1501-6 11 1506-14 12 1515-20 13 1520-27 14 1527-31 15 1531-40 16 1540-43 17 1543-47 2040-1 18 1548-51 19 1551-54 20 1554-57 21 1557-62 22 1562-69 23 1569-83 24 25 1583-95 1596-1623 26 1612-29 27 1642-52 2042-3 28 1652-64 29 1664 - 70 30 1670-77 31 1677-87 32 1687-98 33 1699-1707 2044-5 Gride varie in un volume. ( a) 1404-1532 sciolte. 1611-1743 (a) ANGELUCCI - Notizie sul tiro a segno a Mantova. 76 ARCHIVIO GONZAGA F Ordini. Vol. I... 1536-1603 II.. III . 16281703 1703-1707 2045 bis < Liber notarum dominorum de Consilio » con indice alfabetico unito. 14351655 2045 ter Volume ms. di gride varie, scritto nel sec. XVII. (Acquisto da un privato). 1404 - 1589 2046 Gride varie. 2047 I Gridario. (•) id. (b) 4. · Gride e ordini. Registri a stampa. (1 ) 1462-1650 1504-1612 (I vol. ) 16131708 ( id. ) 2048 id. 2049 id. 2050 id. 2051 id. 1708-1745 1746-1755 1755-1760 1760-1764 2052 id. 1764-1768 2053 id. 1768-1775 2054 id. 2055 II Gridario. 1772-1780 e s. d. 1600-1682 id. 1683-1707 2056 id. 1707-1714 id. 1715-1726 2057 id. 1727-1732 id. 1733 1736 2058 id. 1737-1744 2059 5. · Liber cui titulus Il libro negro » . Gride. 1447-1661 2059 id. id. « Il libro bianco ». 2 vol. 1447-1769 bis II.. AMMINISTRAZIONE DEL GOVERNO. 2060 · 1. Regolamenti ed istruzioni. 1557 · 1746, s. d. 2061 2062 id. id. 1749-1763 1764-1795 2063 2. · Varie riguardanti i ministri. 1589-1792 ( 1) Questa vecchia distinzione tra gride mss. e a stampa, non è in tutto esatta ; nel n. 4 sono non poche gride mss. (a) Luzio - La prammatica contro il lusso. (b) COMELLI La valle di Campitello. F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 7727 2064 3. Appuntamenti dei Consigli segreti e riservati. 1605-1621 2065 id. 1622-1626 2066 id. 1627-1630 2067 id. 1632-1638 2068 id. 1639-1647 2069 id. 1648-1664 2070 id. 1665-1679 2071 id. 1680-1690 2072 id. 1691-1699 2073 id. 1700-1704 2074 id. 1705-1711 2075 id. 1712-1745 2076 id. 1754-1762 2077 id. 1763-1768 2078 id. 1769-1775 2079 4. · Rescritti e dispacci Cesarei miscellanei . 1708-1712 2080 id. 2081 id. 2082 id. 2083 id. 2084 id. 1713 - 1714 1715-1717 1718-1726 1727-1733 1734-1739 2085 5. Relazioni e pareri miscellanei. 1557-1564 2086 id . 2087 id. 2088 id. 2089 id. 15651574, s. d. 1707-1710 1711-1713 1714-1716 2090 id. 1717-1730 2091 id. 1731 1737 (1) (1) Per i n. 6-9, v. vol. II. 78 ARCHIVIO GONZAGA F 10. - Libri dei decr. (a) 32 Libri dei decreti. 1499-1500 12 1 1407-1411 33 1502-1513 2 1411-1416 34 1513-1519 3 1416-1432 35 1519-1522 4 1429-1434 36 1520-1524 5 1416-1435 37 1523-1526 6 1432-1445 38 1522-1530 7 1434-1436 39 1528-1533 8 1436-1446 40 1532-1538 9 1438-1446 41 1538-1542 10 1440-1444 42 1542-1547 11 1444-1447 43 1548-1553 11/2 1444-1478 44 1553-1556 12 1450-1453 45 1556-1559 13 1453-1456 46 1558-1565 14 1459-1462 47 1571-1575 15 1462-1465 48 1565-1575 16 1466-1468 49 1575-1587 17 1469-1472 50 1587-1589 18 1472-1474 51 1588-1596 19 1474-1480 52 1596-1605 20 1478-1480 53 1600-1623 2012 1478-1489 54 1612-1626 21 1480-1483 55 1626-1631 22 1483-1486 56 1628-1638 23 1486-1490 57 1638-1649 24 1489-1497 58 1650-1659 25 1490-1492 59 1660-1668 26 1492-1494 60 1666-1678 27 1492-1502 61 1678-1687 28 1494-1495 62 1687-1699 29 1495-1497 63 1700-1707 33330 1497-1498 64 1708-1727 31 1498-1499 65 1717-1756 - - - 1413 al 1498 ; Id. - - - - - - Siste-- (a) Per la bibliografia v. introduzione. Che usarono di questa sede ricordo per esempio : AVERONE mazione idraulica , passim ; BEGANI Cronaca dell'Aliprandi, introd. p. XIV, a. 1450 ; BERGAMASCHI Gazzolo, p. 30 a . 1590 ; CAMPORI Maioliche e porcellane, p . 191 , a. 1616 ; CARRERI Spigolature nobi- liari dai Libri dei Decreti ( 1593-1671 ) e pressochè tutte le sue pubblicazioni ; CODDE - Dizionario ; Id. Famiglia Castiglione ; D'ANCONA Teatro, p. 409 ; D'ARCO - Studi su A. Mantegna , a. 1481 - 1538; Id. Lavori idraulici e arginature ; Id. - G. Romano, pp. XXV, XXX, 48, 65, 110, 149, a. 1526-8 ; Id. Economia politica, pp. 434-6, n. 1553 ; DAVARI - I palazzi ( 1413) ; Íd . - S. Sebastiano (1488) ; Jd. La musica, dal 1497 al 1525 ; Id. Studio pubblico , dal 1407 al 1536 ; Id. Pubblico orologio, dal Famiglia Spagnolo, dal 1494 al 1517 ; Id. - Sperandio, dal 1498 al 1502 ; Id - Il paese e la chiesa di Prato Lamberto, a. 1417-70 ; Id. - Tribunale dell'Inquisizione, 1486 - 1568 ; IARRÈ - Abra- Colorui, a. 1580 ; KRISTELLER Mantegna, pp. 528-86, a. 1472-1508 ; LUZIO - Cultura d'Isabella . p. 236, a. 1523 : Id. - Gli Arazzi, (1539-1555) ; MARTINELLI - Acque di Mantova Memoriale dei March. Guerrieri, 1516-35 ; PARAZZI Viadana, II p. 63-4 , III , p. 241 , a . 1490 ; PORTIO11- Epistolario d'Ar- lecchino, p. 101 , a. 1613 ; Id. - Un dipinto celebre, a. 1499 ; Id Le corporazioni artiere, passim.; Id. - La Zecca, passim.: Rossi Medaglisti, pp. 25 e 34 a. 1504 e 35 ; RUBERTI Quistello, p. 60, a. 1568 ; SORBELLI BONFÀ - Camilla Faà, p . 68 , ( 1630) ; VOGEL Monteverde, doc. 7 , a. 1609 ; ZUCCHETTI Genealogia Carriani, pp. XIII - XIV, a. 1638; ecc. Esempio di decreti nei copialettere ( F. II , 9, v. vol. II ) : DAVARI Stemma di A. Mantequa ( 30 genn. 1469 , libro 25) . mo - - - - - - F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 79 10. a · Decreti di cittadinanza. (1 ) 3004 Decreti sciolti progressivamente numerati. 1581-1625 3005 id . 1626-1665 3006 id. 1666-1671 3007 id. 1702-1732 3008 Decreti raccolti in libri. Vol. 1 - id. 1599-1605 id. 2 · id. 1605-1637 3009 id. 3 id. 4 id. 5 id. 1637-1649 · id. 1649.1663 id. 1663-1717 id. 6 · Registro dei decreti di cittadinanza della Cancelleria ducale. 1610-1658 id. 7 Rubrica alfabetica dei decreti presentati al Magistrato Ducale. Libri dei mandati. (2) (a) 1501 , gennaio settembre. 1501 , settembre 1502 , giugno. · · 1502, giugno 1503, gennaio. 1503 , gennaio, 1504, gennaio 1504, gennaio. 1505, gennaio. 11. 1 . 2. 3. 4. 3 | 5. · | 6. 1505, gennaio · novembre. 7. 4 8. 9. 5 10. 11. 1505, novembre 1507, marzo. · 1507, marzo 1508, aprile. 1508, (19 febbraio), aprile 1509, aprile. 1509, aprile 1510, febbraio. · 1510, ( 18 febbraio) , marzo 1511 , maggio. · (1) Se ne trovano raccolti anche nelle buste 3119-3120 della serie H. I. 12 , senza dire dei moltissimi dis- seminati nei 65 libri dei Decreti della serie F. II . 10. (2) Il primo numero indica la numerazione attuale a norma delle buste in cui molti dei volumi sono chinsi ; il secondo la vecchia e più logica numerazione dei volumi. Ho dato per i mandati anche la specifica indicazione dei mesi, mancando per essi l'aiuto di una compiuta serie di indici a facilitare la ri- cerca. In attesa dei quali si ricordi che la tranquillità assoluta sulla esistenza di un determinato mandato, non sarà raggiunta senza l'esame dei vol. più prossimi a quello che è oggetto immediato della ricerca ; perchè, in via d'esempio, nel n. 41 è inserto un mandato 10 nov. 1538 ( c. 34) , nel n . 44 uno 26 ott. 1541 ( c . 1 ) , nel n. 47 uno 15 genn. 1544 (c . 4) ed alcuni marzo - maggio 1546, nel n. 49 uno 2 aprile 1547 (c. 287 v. ) , nel n. 50 uno 28 genn. 1547 ( c . 1) , nel n. 60 uno 18 gennaio 1557 ( c . 295 v. ) , nel n. 66 uno 15 ott. 1561 (c . 1 v. ) , e così via. - - (a) Per la bibliografia v. introduzione . Che usarono di questa sede ricordo in via d'esempio : D'ARCO – Arti e artefici, passim ; Studi su A. Mantegna, ( 1517) ; DAVARI La musica a Mantova, per gli anni 1501 , 2, 13, 22, 23 ; Id..- Sperandio, 1501 ; Rossi - I medaglisti del Rinascimento, 1509 ; D'ANCONA - Teatro, p. 433, a. 1532 ; BRAGHIROLLI Tiziano, p. 124, a . 1540 ; ADEMCLLO - La bell'Adriana, pp. 29-31 , a. 1608-12 ; Luzio - Galleria, p. 287 , a. 1620 ; ecc. 80 ARCHIVIO GONZAGA F 12 . 6 14 . 15 . 16 . 7 17 . 8 18 . 19 . | 20. 21 . 9 22. 1512 , maggio 1515, aprile · · 1515 , dicembre 1513 , maggio. dicembre . · 1517 , febbraio . 1517 , febbraio 1518 , febbraio . 1518 , febbraio 1519 , aprile · ·· 1519 , aprile . dicembre . 1520 , gennaio- novembre . 1520 , (31 ott . ) , nov . · 1521 , giugno. · 1521 , giugno 1522 maggio . · 1522 , maggio 1523 febbraio . 1523 , febbraio· 1523 , novembre· 1523 , novembre . 1524 , luglio . 1524 , luglio 1525 , maggio . · 23 . 24 . 10 25 . 26 . 11 27 . 1528 , febbraio · 1526 , febb . 1527 , genn . ( 1528 , 2 gennaio e 3 giugno). 1529 , febbraio . [ 28. 12 | 29. 13 |30. | 31 . 14 15 16 32 . | 33. 35. | 36. 37. 38 . | 39. 17 | 40 . 41 . 18 42 . 43 . 44. 19 45. 20 21 | 46. 147. | 48. 49. 1529 , febbraio 1529 , settembre· agosto . 1530 , agosto , (22 nov . ) · 1530 , settembre 1531 , marzo. 1531 , marzo · novembre . 1531 , novembre 1532 , giugno . · 1532 , giugno 1533 , aprile. 1535 , gennaio - ottobre . 1535 , ( 13 sett . ), ottobre · 1536 , ottobre . 1536 , ottobre 1537 , novembre . 1537 , · novembre · 1538 , agosto . 1538 , (26 agosto ), sett . 1538 , luglio . · 1539 , luglio 1540 , marzo . 1540 , ( 9 genn . ) , aprile 1540 , giugno . · · 1540 , luglio 1541 , genn . ( 11 febbraio . ) 1541 , - gennaio · settembre . 1542 , (31 marzo ), aprile - dicembre . 1542 , dicembre · 1543 , agosto. 1543 , settembre 1544 , maggio . 1544 , maggio 1545 , gennaio . 1545 , gennaio · · dicembre . 1545 , dicembre 1546 dicembre . F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 81 2250. 22 51. 52 . 23 | 53. 54 . 24 55 . 56 . 25 | 57. 58 . 26 59. 26 2722728 28 29 60. | 61 . | 62. | 63. | 65. | 66. 30[ 67. 31 | 68. €69. | 70. 1547 , ottobre 1548, maggio . 1548 , (29 maggio ) giugno 1549 , febbr . 1549 , agosto 1550 , nov. 1551 , aprile· 1551 , ottobre · 1550 , maggio. 1551 , aprile ( 1 , 12 maggio ) . · ottobre . · 1552 , maggio. 1552 , (20 , 30 apr . ) maggio 1552 , dic . 1552 , dicembre · 1553 , luglio. 1554 , luglio 1555 , febbraio . · 1555 , febbraio - ottobre . 1555 , novembre 1556 , giugno . · · 1556 , giugno 1557 , febbraio . 1557 , febbraio - giugno . 1557 , giugno dicembre . 1561 , gennaio 1562 , febbraio 1562 , agosto 1563 , febbraio· 1563 , settembre 1564 , febbraio 1564 , ottobre · giugno . · agosto . 1563 , febbraio . ·· settembre . 1564 , febbraio . ottobre . 71. 1565 , aprile. 32 | 72. 1565 , marzo · settembre . 33. 73 . 34/74. | 75 . 35/76. 77. 78 . 36 | 79. 1565 , sett . 1566 , marzo . · 1566 , marzo novembre . 1566 , ottobre 1567 , aprile . 1568 , aprile ottobre . 1568 , ottobre· 1569 , novembre 1570 , marzo 1569 , maggio . · 1570 , aprile . 1570 , dicembre . 37 | 80. 1570 , novembre · 1572 , marzo. 81 . 82 . 38 183. 39[84. | 85. 86. 40 | 87 . 1572 , febbraio 1573 , giugno . 1573 , maggio - 1574 , giugno . 1574 , apr. · 1574 dic . ( e marzo - apr . 1576 ) . 1575 gennaio · 1577 , marzo, ( 1576 , dic. ) 1577 , marzo 1578 , luglio . 1578 , gennaio 1580 , luglio. 1580 , luglio 1582 novembre . 82 F 22 ARCHIVIO GONZAGA 1584, gennaio. 1588, aprile. 1589, dicembre. 1589, maggio 1590, novembre. 4111 88. 1582, giugno 90. 1587, agosto · 91. 1588, aprile 42 92. 43 93. 44 94. 45 95. 46 96. · 1590, novembre 1593, agosto. 1593, febbraio 1596 gennaio (dic. ?) · (1595 luglio ) 1596 febbr. - 1599, agosto. · ( 1598 aprile) 1599, (febbr. ) agosto 1605 agosto. 97. 1605, agosto 1612, febbraio. 47 98. 1612, febbraio · 1618, marzo. (indice dei nomi in fine) id. 99. 1617, aprile giugno ( Commissioni). 48 100. 1618, marzo · 1626, marzo. id. 49 101 . 1626, febbraio · 1629, luglio ( 1635) . id. 50 102. 1628, febbraio 1636, giugno (novembre). · id. 51 103. 1636 , marzo · 1643, dicembre. id. 52 104. 1644, gennaio · 1650, dicembre. id. 53 105. · 1650, sett. 1657 , genn. ( 1662 , 17 luglio). id. 54 106. 1657, febb. · 1662, ott. ( 1663, 12 nov. ). id. 55 107. 1662, ottobre · 1667 , aprile. id. 56 108. 57 109. 1673, marzo · 1667, aprile 1673, marzo. - 1681 , novembre. (indice dei nomi in principio) 58 110. 1681 , sett. · 1688, marzo. 59 111. 60 112.1) 61 112.2) 62 113. 63 114. 64 115 . 65 116. 66 117. 67 118. 68 119. 69 120. · ( 1687, aprile) 1688 genn. 1693, aprile 1693 , aprile 1698 dicembre ( -1703) . 1698, novembre 1704, aprile. · (1703 , luglio) 1704, marzo 1707 , marzo (ottobre). · 1707 , giugno 1713 , aprile. 1713, maggio - 1715 , novembre. 1715, novembre 1718, febbraio. 1718, (gennaio) febbraio · 1720, giugno 1723 , luglio. 1723, (maggio) luglio 1727, gennaio. · 1727, gennaio 1730, agosto. · id. (indice dei nomi (indice dei nomi in principio) (indice dei nomi in fine) in fine) id. id. id. id. id. 1720, giugno. id. id. id. id. F 883 legislazione e sistemazione DEL GOVERNO 70 121. 1730, agosto · 1733, settembre. 71 122. 72 123. 73 124. 74 125. 75 126. 76 127. 128. 77 129. 1733, settembre 1735, ottobre 1738, marzo 1739, agosto · 1735, ottobre. . 1738, aprile. · 1739, agosto. · 1741, giugno. 1741, giugno - 1743, gennaio. 1743, gennaio- 1744, luglio. 1744, luglio ottobre, 1746, gennaio 1752, febbraio. 78 130. 136. 1752, febbraio 1767, giugno · · 1753, dicembre. 1767, maggio. 1768, dicembre. (indice dei nomi in fine) id. id. id. id. id. id. (senza indice) (indice per nomi in fine e estratti a parte) id. 1758, aprile (estratti a parte) · 1760, luglio. 137. 1760, luglio 1763 , dicembre. id. 138. 1764, gennaio · id. 139. id. 140. 1769, gennaio · 1770, aprile. id. 141 . 1770, maggio 1771 , dicembre. id. 142. 1772, gennaio · 1774, maggio. id. 143. 1774 · , giugno 1775, dicembre. (1) id. 3010 3011 · 11. Commissioni ducali. (a) " · 1) 2) 3) 4) 5) · · · Affari di dominio. Archivi Camerale e Segreto. Economia interna di Corte. 6) Impiegati di Corte ; Scalcheria. 1613, 1703 1613-1740 · Banchi feneratizi degli ebrei . 1619-1659 Criminale e detenuti per affari civili. 1645-1665 1611-1736 1608-1748 7) · Posta delle lettere. 8) 9) · Razze de' cavalli del Principe. 1622-1739 1615 - 1623 Salvacondotti per abitare nel Mantovano. 1612-1732 10) · Stamperia. 3012 11) · Strade dello Stato. 12) - [Teatri, giochi, lotto, feste 13) - Spese di viaggio o per feste di ricevimento di ospiti. 1627-1748 1619-1756 1614-1767 (1) 1610-1708 ´( 1 ) Esistono i soli estratti, essendo perduti i volumi, dei N. 132 (gennaio- dicembre 1755) , 133 ( gennaio- dicembre 1756) , 134 e 135 ( gennaio- dicembre 1757) . (2) Cfr. serie H, VIII , busta 3170. (a) ADEMOLLO - La bell'Adriana, p. 29 ( 1607) . 84 ARCHIVIO GONZAGA F 12. · Libri delle 12. Patenti. (a) · Libri delle Patenti. 1. 1407-1444 9. 1613-1626 2. 1444-1479 10. 1626-1628 3. 1456-1516 11. 1628-1653 4. 1456-1516 (1 ) 12 . 1653-1670 5. 1518-1540 13. 1673-1686 6. 1540-1568 14. 1686-1709 7. 1560-1587 15. 1759-1770 (2) (3) 8. 1587-1612 3013 3014 | 3015 III.. · CANCELLERIA. 1 . · Ordini e regolamenti. 2. · Ufficiali e subalterni. 3. · Diritti di cancelleria. Disposizioni. 3016 4. id. Esazione. 3017 id. id. 3018 id. id. 3019 id. id. 3020 id. id. 3021 id. id. 3022 id. id. 3023 id. id. 3024 id. id. 3025 id. id. 3026 id. id. 3027 id. id. 1543 , 1597 - 1775 1618-1775 1739 1774, s. d. sec. XVII 1600 - 1614 1631 1637 1638-1643 1644-1649 1650-1657 ( 1659) 1658-1665 1666 1670 1671-1679 1680 1685 1666. 1670 1691 - 1701 1702-1707 3028 id. id. 1707-1715 3029 id. id. 1716-1724 3030 id. id. 1725-1734 3031 id. id. 1735-1745 ( 1) Indice del n. 3. (2) Minute in fogli volanti. (3) Com'è detto nella Storia dell'Archivio , i N. 13-19 di questo titolo II furono scartati. Del n. 16. « Registri delle Suppliche rimasero tuttavia 5 vol. di indice dei nomi, per gli anni 1598 , 1600 , 1606-9 1613-17 . (a) Per la bibliografia cfr. Introduzione. Che usarono di questa sede ricordo in via d'esempio : GAYE - Car- teggio di artisti, II, p. 326, per il 1545 ; D'ARCO - Due memorie di belle arti ( 1545 ) ; DAVARI 8. Se- bastiano (1497) ; Id Pubblico orologio , per gli anni 1547, 1568 ; PARAZZI - Viadana, III , p. 187, a. 1704 ; KRISTELLER - Mantegna, passim ; PRANDI L. Leonbruno, ecc. · F LEGISLAZIONE E SISTEMAZIONE DEL GOVERNO 85 · 3032 5. Registri di conti. 3033 - 6. Registri di spedizioni di pieghi ed ordini. 3034 7. · 3035 • 1383 , 1536 - 52, 1657 , 1704, 1689 - 1707 1584-1595 , 1702 1703 Libri di titolarii usati dai Signori di Mantova. 1584-7 , 1599, 1609, id . id. Modi usati nello scrivere al Re di Francia. 1615 , ( 1 ) 1618 - 39, 16.., 1658-61 1665-1708 (2) 1630-1632 3036 8. · Comunicazioni di carte a vari. 1708-1774 (1 ) Dono del Cav. G. Lanzoni, 1898. (2) Il volume minore del periodo di Ferdinando Carlo e dono del prof. Luigi Bonollo, 1910. Indici : Davari, N. 192, pp . 26. BUSTA G AFFARI DI POLIZIA. RUBRICA E TITOLO DATA 3037 I.. - ANNONA CIVICA E ARTI DIPENDENTI. 1. Ordini e regolamenti . 3038 2. · Ufficiali e subalterni. 3039 3040 3041 3042 (a) OLIVA 3. Competenze di giurisdizione. 4. · Indulti per la dispensa dai cibi quaresimali. 5. ( a ) 1 ) Botteghe e poste da vender pane. 2) Cozzoni e messetti (sensali di grani). · 3) Crivellonzi. 4) Fondachieri. 5) - Formentinari (fabbricanti di paste lavorate). 6) Molinari e portatori di sacchi per la macina. 7) - Molinari di vari luoghi del Mantovano. 8) Offellari e festari (rivenditori di dolci nelle feste, fiere, ecc. ) 9) - Biade e farine per l'approvvigionamento della città. 10) Fornai della città. 11 ) · Fornai di Porto. Fornai di S. Giorgio. 12 - Fornai di vari luoghi del Mantovano. (Tutte le predette voci 1-12 ancora riunite). id. - Coltivazione del mais, pp. 7 , 13-14. id . s. d. , 1569-1767 1588-9 , 1620-85, 1708-73 1589, 1645, 1703-73 1744-74 1586 - 1698, s. d. (sec. XVI- XVII) 15861690, s . d. (sec. XVI - XVII) 1531 , 1620 1570-1652 1595, 1643-85 1569-1699, s. d. (sec. XVI - XVII) 1577-1699 15551697, s. d. (sec. XVI - XVII) 1567-1676 15501697, s. d. (sec. XVII) 1562-70 1636 15841694, s. d. (sec. XVI) 1700-60 1761-2, 1764 - 75 G AFFARI DI POLIZIA 87 3043 6. · Carni, beccai e macello. 3044 3045 id. id. 7. Carni porcine, burro, formaggio, olio, salumi. 3046 8. 9. 10. 11. - Pesce, pescheria, pescatori. Commestibili della piazza, fruttaroli, castagnari, pollaroli. Vini, portatori, cantinieri, osti, locandieri. Fabbrica e provvigione delle candele di sego. 12. Legne e legnaiuoli. 1281 , 1400 circa, 1551 , 1568, 1585, 1587, 1605-1737 173875, s. d. 1523 , 1567-1774, s.d. (sec. XVI- XVIII ) 1608-1769 1566-1772 1548 - 1773 , s. d. (sec. XVI- XVIII) 1718-72 1480, 1590 1760, s . d. (sec. XVI- XVII) 3047 II.. · EDILIZIO E CONTRADE. 1. Ispezione ufficiali e subalterni. · 2. Varie della città e borghi. · 3. id. delle castellanze e ville. 4. · Provvidenze per gli incendi. 1527, 1642 , 1753-67 1524-1775 1524-1756 1706, 1768-72 5. · Introduzione delle portantine. 1765-67 III. - AFFARI DI SANITÀ. 3048 1 . · Magistrato di Sanità : ordini e regolamenti. 15631735, s. d. 3049 id. id. 1731-41 3050 id. id. 1742-49 3051 id. id. 1750-58 3052 id. id. 1759-63 3053 id. id. 1764 3054 id. id. 1765-6 3055 id. id . 1767-75 888 ARCHIVIO GONZAGA G Registri necrolo1 . gici. (a) Registri necrologici. 1496 - 1501 19. 1591 - 1592 2. 1504 - 1505 20. 1593 1595 3. 1520-1523 21. 1596 - 1598 4 . 1526-1528 22. 1599-1601 5. 1533-1537 23. 1602-1603 6. 1541-1543 24. 1604-1605 7. 1560-1563 25. 1606-1607 8. 1563-1564 26. 1608-1609 9. 1565-1567 27. 1610-1611 10. 1567-1568 28. 1612-1613 11. 12. 13. 14. 1569-1571 29. 1575-1576 30. 1578-1579 31. 1580-1581 32. 1621-1623 1624 - 1626 1627-1628 1629 15. 1582-1584 33. 1630 16. 1584-1586 34. 1630 17. 1587-1588 35. 1668 1669 18. 1589 - 1590 36. 1685-1694 Registro dei nati . 3056 2. Popolazione : nati (1 ) e morti : forestieri e cit tadini che arrivano o partono ( Ufficio delle Bollette). 3057 id. id. 3058 id. id. 3059 id. id. 3060 id. id. 3061 id . id. 1547-49 1507 1508 1510 1511 1512 1513 (1 ) Solo per i primi anni e irregolarmente. Più tardi i nati sono registrati saltuariamente, 1521 , 24, 26, 35, ecc. - - - - - - G. Ro- (a) AFFÒ Memorie di tre principesse Gonzaga, p. 78 , n . 2 ( 1576) ; id. - Bernardino Marliani, p. 47 (1605) ; D'ARCO 1 registri necrologici di Mantova ; id. Di cinque valenti incisori, ( 1601 - 1610) ; id. mano, passim, comprese le aggiunte alla 2ª ed.; id. - Studi statistici, p. 6 e passim ; id. - Arti e Ar- tefici, passim ; id . Federico Giambelli, (1569 ) ; id. Studi su A Mantegna ( 1528) ; BERTOLOTTI Artisti in relazione coi Gonzaga, p. 187 ( 1543-63) ; PAGLIA Jacopo Antonio Marta; PARAZZI Viadana, III, p. 180 ( 1523) ; DAVARI Federico Gonzaga e la fam. Paleologa ; id. La musica a Mantova ( 1499-1529) ; Sperandio da Mantova e B. Meliolo, (1514) ; id. Studio pubblico, ( 1534) ; id. Pubblico orologio, (1575, 1589) ; id. - I Palazzi, ( 1562 ) ; ADEMOLLO La bella Adriana, pp. 123-5 ( 1593-1622) ; Pr- TELLI - Vincenzo I, p. 362 ( 1607) ; Luzio id. - - - - - - - - Galleria, p. 242 ( 1540) ; id . – Gli arazzi ( 1562) . G AFFARI DI POLIZIA 89 3062 2. · Popolazione: nati e morti ; forestieri e cittadini che arrivano o partono ( Ufficio delle Bollette) . Vedi pag. prec. 1514 3063 id. id. 3064 id. id. 1516 (31 dic. 1519) , 1520 3065 id. id. 1521 3066 id. id. 1524 3067 id. id. 1526 3068 id. id. 1527 3069 id. id. 1529 3070 id. id. 1531 3071 id. id. 1532 3072 id. id. 1533 3073 id. id . 1535 3074 id. id. 1536 3075 id. id . 1537 3076 id. id. 1539 3077 id. id . 1540 3078 id. id. 1541 3079 id. id. 1542 3080 id. id. 1544 3081 id. id. 1545-6 3082 id. id. 1547 3083 id. id. 1548 3084 id. id. 1552 3085 id. id. 1553 3086 id. id. 1554 3087 id. id. 1555 3088 id. id. 1559 3089 id. id. 1560 3090 id. id. 1590-92 3091 solo morti. 1593-95 3092 solo forestieri. 3093 id. id. 1596 1597 3094 ·id. id. 1598-9 3095 id. id. solo morti. 1600 1602-05 (a) CIPOLLA - Una congiura contro la Rep. di Venezia, p. 130. 90 ARCHIVIO GONZAGA G -- 3096 Elenchi alfabetici dei forestieri abitanti in Mantova nelle parrocchie di S. Carità, S. Barnaba, S. Andrea e S. Apollonia. 1658 3097 Id. di S. Caterina, S. Giacomo, S. Martino, S. Egidio, S. Pietro. 1658 3098 Id. di S. Simone, S. Silvestro, S. Stefano, S. Zeno. 1658 Popolazione di Serravalle . 1683 id. Marmirolo. 1690 Elenco dei morti e forestieri. 1703 3099 id. id. 3100 id. id. 3101 id. id. 3102 id. id. 3103 3104 3105 3. · Carteggi, informazioni, elenchi, tabelle ecc. sulla popolazione della città e stato . id. id. Collegio dei medici. (a ) Elenco dei medici inscritti. Atti sciolti. apr. 1704 maggio agos. 1704 sett. · dic. 1705 (incompleto) 1712-3, 1725, 1742-3, 1746, 1748 1751 , 1765 - 67, 1769-77, 1781-2 , 1785 1786 1539-1703, 1541 1678, s. d. , 1703-75 1704 genn. · 3106 (a) CARNEVALI 4. Collegio degli speziali . Due codici di statuti ( 1401 - originali) , diplomi, atti d'amministrazione ecc. , in perg. Inventario dell'eredità del farmacista Caleffi . 1401 - 1773 1663 Atti d'amministrazione, giudiziari , ecc. del Collegio. Visite alle farmacie. · 5. Arte dei bagni e stufa. 1592-1789 1561-1562 Il Ghetto di Mantova, (Appendice) ; DAVARI - Claudio Monteverdi, p. 53 ( 1628) . H FINANZE. Indici : Davari, tit. I 12, III 1, IV 1, VII, VIII. XI, XVII, LXXI 1 , N. 193, pp. 58. norma del piano generale del 1772, rub. XVII 3, LXXI 1 e 2. N. 194, pp. 74. Indice analitico redatto a BUSTA RUBRICA E TITOLO ᎠᎪᎢᎪ I.. · TRIBUNALE DELLA CAMERA. 3107 · 1. Leggi, ordini e regolamenti. 3108 id. id. 3109 · 2. Appuntamenti del magistrato segreto. 3110 · 3. Competenze di giurisdizione e trattamento. 3111 3112 4. · Ministri e fiscali. id. 3113 id. 5. - Cancellieri, sostituti, scrittori e segretari. 6. · Tariffe ed emolumenti. 7. 8. · Uscieri del Tribunale. Regolatori camerali. 9. Archivio camerale e impiegati. Trombetta del pubblico incanto. Miscellanea d'informazioni e provvidenze. Car1545-1627, 1650-1737 1738-77, s. d. 1608-69, s. d. 1562, 1597-1686, 170366, s. d. 1525, 1566 - 68, 1613-1743 1750-79 1583 , 1610-1775 1586-1756 1669-1744 1609 - 1768 1609 - 1773 1618-1760 1525, 1560 - 85 1586-7 1588-1627 1628 -1713 1714-70, s. d. 10. · 3114 11. · teggio. 3115 id. id. 3116 id. id. 3117 id. id. 3118 id. id. 3119 12. · Decreti di cittadinanza. 3120 id. 3121 13. · Licenze ai sudditi di assentarsi dallo Stato. 14. - id. ai cittadini di stare in villa. 1354, 1400 - 1, 1513-1749 1749-76 1549-1687, 1701-76 1560-1650, 1719-64 id . 92 ARCHIVIO GONZAGA H 3122 15. 16. 17. · · Licenze alle donne di maritarsi fuori Stato. id. per l'alienazione di stabili. Richiamo di sudditi dal servizio di potenze nemiche. 18. Ufficio della Massarola e del Collaterale. 19. Elenchi degli impieghi e impiegati della città 1603-83, 1732-60 1605, 1666, 1670, 1714-54 1742-3 1551-1772 e Stato. 1553-1789 3123 II.. · TESORIERE. 1. Regolamenti. 3124 2. · 3125 id. 3126 id. id. 3127 id. id. 3128 Ordini per incassi e pagamenti. ( 1 ) ( a) id. 1580, 1584, 1607 , 1620, 1672, 1707-61 1531-53, 1559-80 1590, 1592 - 97 1607-20 1621-1709 1695-1704 id. id. 3129 1708-12 id. id. 3130 1713-16 id. id. 3131 1717-25 id. id. 3132 1726-41 id. id. 3133 1742-76 3134 3. · Tesoriere generale e subalterni (nomine, pro- mozioni, ecc. ) 1578-83, 1635-85, Fondo militare. Ordinamento e conti. 3135 4. · Rese di conti e intacchi di cassa. 1721-72 1722-42 1528, 1530, 1570-85, s. d. 1709-74 III. RAGIONERIA. 3136 1. · Bilanci, conti, ruoli, ordini e rilievi. (b) 1318-1568 3137 id. id. 1706-16 3138 id. id. 1717-32 3139 id. id. 1733-44 3140 Allegati alle buste 3137-3138. 1707-32 (1) V. per questi anche : Autografi, Pictores eximii. - Dizionario ; D'ARCO - - (a) CODDĚ Registri necrologici ; id. Giulio Romano, XVI - XIX; id. - Notizie intorno agli arazzi di Raffaello ; BERTOLOTTI Prigioni e prigionieri ; id. - Musici in Mantova, (98 , 101 ecc. ) ; PATRICOLO - La palazzina della Paleologa ; DAVARI – Palazzo del Te ; GAMBA L. Leonbruno - - - - - (b) CANAL La musica a Mantova ; TOKELLI Porto Catena ; id. - Nerli e Aliprandi ; PRANDI bruno ; D'ARCO Giulio Romano, VII, 48, 59 , 129. - L. Leon- H FINANZE 93 Conti della cassa del Sostegno di Governolo. 1707-32 id. Pubblico e dell' annona. 1708-32 id. Cavamento di Catena. 1711-31 3141 Bilanci, conti ecc. come sopra. 1574-95 3142 id. id. 1569-70 3143 id. id. 1571-2 3144 id. id. 1602-63 3145 id. id. 1750-68 (Appalti per la carta e somministrazione agli uffici). 3146 Bilanci, conti ecc. come sopra. 3147 2. Revisori della Camera. Controllori della Camera. 1711-64 s. d. , sec. XVI-XVIII 1709-18 1737-42 1572-1775 3149 id. id. 3150 id. id. 3151 id. id. 3152 id. id. 3. Ufficiali della ragioneria. IV. · CREDITI E DEBITI. 3148 1. Varie. (Questioni, processi, ecc. ) · 1344, 1404-25, 150081, s. d. 1582-1620 1621-39 1640-71 1672-1707 3153 id. id. 1708-76 3154 2. Ragioni della Regia Camera. 1708-73 3155 3. . id. di particolari contro la R. Camera. 1707-39 3156 id. id. 1740-74 3157 4. · Sovvenzioni fatte alla R. Camera. 1707-69 3158 5. Soldi degli impiegati. 1708-75 3159 6. · Pensioni e sussidi. 1708-56 3160 3161 7. · · id. Gratificazioni e condoni di diritti. 8. Legati ed altri pesi fissi. 1756-82 1712-75 1713-73 9. · Regi diritti per le spedizioni di Corte. 1738-74 10. · 3162 V. Incameramento degli emolumenti e sportule. Liquidazione e reintegrazione. · BENI CAMERALI. 1. . Acquisti. 1757-75 1562, 1614-82, 1758-66 7694 ARCHIVIO GONZAGA H 2. Alienazioni. 1524-1775 3163 3163 a 3164 3. - Concessioni feudali, enfiteutiche e livellarie. 1560-1743 id. id. 1709-1772 4. · Affittanze. 1573-1771 3165 5. Boschi camerali. 1687-1773 · 1592-1773 3166 6. Sopraintendenza ed impiegati. VI... · BENI VACANTI E DEVOLUTI, CONFISCHE, MULTE E CONDANNE. id. 1505, 1549 - 1767 3167 id. 1514, 1563 - 1772 VII.. · PALAZZI E FABBRICHE CAMERALI. (a) 3168 · 1. Disposizioni, riparazioni, mobiglie fasc. 1-6. 1578-1774 3168 a 3169 id. id. id. id. 7.30. 1747-74 id. 1713-74 · 2. Sopraintendenza ed impiegati. 1721-74 VIII. TEATRI, GIUOCHI, FESTE, MASCHERE E · LOTTERIE. 3170 Teatri. 3171 id. 3172 Lotto, feste, ecc. e fuochi d'artificio ( 1768). Giuochi vari. 1669-1787 1712-1783 1574-1772 Ciarlatani, ballerini da corda ecc. Permessi per le maschere. 3173 IX.. · MULINI DELLA CAMERA. 3174 X... OSTERIE DELLA CAMERA. XI... · PESCHE nei laghi e nel Mincio. 1. Ragioni, concessioni e regolamenti. Sopraintendenza ed impiegati. 1673 - 1777 1709-74 1738-79 1478, 1560 - 1674, 1708-74 1540, 1668-1775 1341 , 1546 - 1766 2. 1610-68,1723-52 · XII.. · PESCHE nell'Oglio e Chiese. XIII. PESCHE nel Po e Secchia. 1619-72,1720-56 Del Vescovo : « Liber piscarie Padi et lochationis » . Varie. 1311-1317 1556-1752 (a) LUZIO - Galleria, p. 84; D'ARCO - Giulio Romano, VII - X ; ANDREANI Palutium Vetus ( per errore di - stampa segnato H. XII. 1. ) busta 3168 a. H FINANZE 95 XIV. · PESCHE nella Fossalta. 1668-1769 XV.. · PESCHIERE E VALLETTE DI SOAVE e pesche in diversi dugali. (a) 1615-1757 3175 XVI. · CENSO E CONTRIBUZIONI. 1. · 2. 3176 3177 3. · 3178 4. · Regolamenti per l'ufficio delle contribuzioni e impiegati. Imposizione di tasse e contribuzioni. id. id. Tasse d'assenza e dispense dall'incolato. Allibrazione degli stabili , scomparti di tributi, censimento. 1621-1775 1540, 1599-1698 1711-68 1714-75 1462 , 1505-1508, 1577, 1612-29 1692-1775 3179 5. Esazione. Esecuzione contro i debitori. 6. · Ribasso per danni sofferti. 3180 7. · 1651-1768 1693-1770 3181 XVII. · 1. · 3182 Processo contro G. A. Pittori cancelliere delle contribuzioni e i fratelli Giuseppe e Gherardo Canani per delitti commessi nell'esercizio del loro ufficio. PRIVATIVA DEL SALE. << Liber introitus dacii salis » . Impresari e ufficiali del salaro. id. Miscellanea. Magazzeni del sale. id. 3183 2. 3. · Descrizione delle bocche. 3184 · 4. Somministrazione del sale a feudi e paesi fo- restieri. 5.- Qualità del sale e suo valore. 3185 6. · Transito dei sali. 3186 id. id. 1762-69 1314 1452-1729 1730-75 1686-1703 1636, 1763 , 1769 1537, 1560, 1620-85, 1727 1586-1751 1453 - 55, 1535-1764 1322, s. d. sec. XIV, 1530 - 1762 1720-68 3187 XVIII. - PRIVATIVA DELL'OLIO BUONO. 1.- Impresari. 2. · Calmiere dell'olio. (a) MINGHETTI · Il naviglio di Goito, p. 18. 1632-61 1716-74 96 ARCHIVIO GONZAGA H 3. · XIX. · XX.. · XXI. · Dispensa dell'olio esente dal dazio agli eccle- siastici. PRIVATIVA DEL TABACCO. Fabbricazione, impresari. PRIVATIVA DELL'ACQUAVITE. Fabbricazione, impresari. PRIVATIVE DIVERSE. 1. · Fabbricazione e vendita dell' aceto. 1719, 1751 1651-1774 1586, 1644-1761 2. · Gesso. 3. Sterco colombino. 4. 5. · · · Pesce del lago di Garda. Formentini e altre paste. 6. · Olive. 7. - Latte. 8. · Ghiaccio, 9. · Ossi di balena. 1566, 1680, 1708-59 1636-1763 1522, 1604-58, 1743 1666, 1708, 1716 1617 1671 1682-4, 1723 1665-87, 1724-28 737 10. · Lane forestiere. 11. · Panni da maschera. 12. · Carbone. 13. · Nolo dei sacchi in Revere. 14. Agrumi (progetto). · 15. · Salkraut (cavoli salati) (progetto) . 3188 1673 1633, 1670 1685 , 1688 1688 1722, 1740-41 1774 XXII... PRIVATIVA del lotto. 1717-61 XXIII. - PRIVATIVA della polvere e salnitri. 1. 2. · 3. Estrazione dei salnitri. Raccolta dei salnitri, fabbrica delle polveri, impresari. Somministrazione della polvere ai R. magazzeni. 4. Rifacimento della polvere guasta. · XXIV. - PRIVATIVA del sapone. Fabbricazione e impresari. XXV.. - PRIVATIVA dei vetri . Fabbricaz. e impresari. 1685, 1718-69 1594-1768 1719-61 1714 1600 - 1771 1582, 1601 , 1630, 1663-90, 1708-52 XXVI. - PRIVATIVA della migliarina e palle da schioppo. 1691-1719, 1636, 1761 H FINANZE 97 XXVII. · PRIVATIVA della raccolta delle cere gialle . 1617-71 , 1708 - 34 XXVIII... PRIVATIVA della carta da scrivere. Cartiere dello Stato. 1579 - 1609, 1646-1765 XXIX... .. · PRIVATIVA delle carte da gioco. Fabbrica e bollo. 1593-1775 3189 XXXV · . DAZIO del giovatico. 1619, 1625, 1633, 166873, 1741 3190 XXX... .. DAZIO della Dogana. · 1. Ordini e regolamenti. · 2. Transito di robe di Principi esteri. · 3. - Ufficiali della dogana. 4. Sito per la dogana e nuova fabbrica. XXXI... · XXXII. · DAZIO alle porte della città e visita degli equipaggi. DAZIO delle poste nella piazza in città, broletto e pescheria. XXXIII... - DAZIO della spina del vino. 1566 - 1774 1708-75 1595-98, 1641 - 44, 1703-41 1727 , 1737, 1755 1318, 1566, 1595-1765 1602, 1691 - 1713 1568, 1569, 1603-1718, 1761 XXXIV... · DAZIO dei contratti. 1561-1775 XXXV. (Vedi busta 3189). XXXVI... · DAZIO del bollo delle bilancie , stadere e misure. XXXVII.. · DAZIO delle bollette de' forestieri. XXXVIII. DAZIO della salarina. · XXXIX... DAZIO del rettaglio dei panni. · XL... .. CENSO dei corami. XLI. DAZIO del mercato di città. XLII... DAZIO del capitanato dei laghi. 1607-69, 1712 , 1773 1621-1704 [Nessun documento 1528, 1566-1603 . 1673 - 1739 1603 - 21, 1667-1779 1701 1395, 1497, 1568, 1573, 1761 98 ARCHIVIO GONZAGA H XLIII... .. · DAZIO dei casuali. Notificazione dei frutti raccolti. 1591 , 1617, 1775 3191 XLIV... .. DAZIO della lunga del Po. 1 . · Varie. 2. Bergantino di Viadana. ( ") • XLV. .. .. · DAZIO, imposte e bozzole (misure) della macina della città. 1. Ordini e provvidenze. · 2. Impresari. 3. Superiore ai molini dello Zepetto ; granarista · e sbozzolatori. 4. · Rendita. (b) Bollette e mandati della macina. Prospetti, conti e varie. 3192 XLVI... .. DAZIO, bozzole e palatico della macina di campagna. 1. Ordini e provvidenze 2.- Impresari. 1343 , 1563 - 85, 1618-1716 1633-1775 1587, 1650, 1729-52 1574, 1630 - 34, 1738 162587, 1708-74 1453-56 1667 , 1708-41 1559, 1599-1768 1561 , 1642 - 1723 XLVII. .. DAZIO del minuto. XLVIII... · DAZIO del pesce fresco. XLIX... DAZIO del salume introdotto in città e stato . 1593 , 1620, 1668 - 89, 1759-64 1612, 1656-57, 1678, 1719-62 1627, 1670 - 89, 1705-39 L. 1 . · DAZIO della Giustina. Imposta di soldi 50 per ogni testa porcina da macellarsi nella città e borghi. 1660-85 2. Imposta di soldi 10 per ogni testa di vitello da macellarsi nella città e borghi. [ Nessun documento 3. · Imposta di soldi 12 per ogni peso di formaggio Lodigiano, Piacentino e Cremonese introdotto nella città e Stato. 1672-97 4. · Locazioni cumulative dei predetti dazi della Giustina. 1739-40 (a) PARAZZI (b) OLIVA - Viadana, II, p . 108 .. Coltivazione del mais, pp. 8-9. H -- FINANZE 99 LI.. LII... LIII . .. · DAZIO della quindicina. Nessun documento · DAZIO della grassina. 1638-1741 IMPOSTA vecchia del sesino sopra le carni venali della città. 1567-1711 LIV. IMPOSTA nuova del soldo sopra carni e di due sopra il vitello. le dette 1711-41 (1) LV.. .. .. - IMPOSTA di un soldo campagna. sopra le carni di LVI. .. LVII... LVIII.. .. 3193 LIX .. ... . LX... .. .. · - Imposta di due soldi per ogni boccale di vino venale nella città e sobborghi. IMPOSTA di due ducatoni d'argento per ogni balla di canape di pesi 60, e di un ducatone per ogni balla di stoppa e corda, tanto per il transito come per l'estrazione. IMPOSTA della vallonia di soldi 6 per ogni peso introdotto in città. IMPOSTA sopra le cere e droghe. TRAVERSIE DEL MANTOVANO NUOVO e dazi particolari di diverse terre. LXI. PEDAGGI, PORTI E PONTI. ( a) [ Nessun documento] 1717-41, 1775 1684, 1736, 1744 1677 1741-60 1360, 1409 - 10, 1470-90, 1504 , 1545-1689, 1727-61 1318, 1436, 1454, 1496, 1504, 1536, 1582-1586, 1614 . 1774, s. d. , sec. XIV - XVI LXII... DIRITTO DI ESERCIRE OSTERIE. 1524, 1618-1773 LXIII.. PRIVATIVA della navigazione nel naviglio di Goito. (b) 15901, 1672-79 LXIV... · LXV... GABBIE DELLE POLLERIE del mercato di Mantova. REDDITO DEL CAVAMENTO del porto Catena e chiusa di Governolo. (c) 1623, 1716-38 1708-56 ( 1) Mancano gli atti. Un'annotazione li indica trasmessi alla J. R. Delegazione Provinciale al N. 9135-585, del 1855 , ma le ricerche negli atti di quell'ufficio ( sede : 1855, posizioni , Tit. XII, Comuni , N. 11544) riuscirono vane. (a) CARRERI - Le condiz. medioevali di Goito , pp. 17 , 48-9 ( 1318) ; Id . Il beato Matteo confessore. (b) MINGHETTI - Il Naviglio di Goito, p. 11 ( 1590) ; NEGRI - Derivazione d' lazione alla digagna « Naviglio di Goito ». (c ) TOREJLI - Porto Catena, ( 1708) . acque dal Mincio ; SCHIAVI – Re- 100 -- ARCHIVIO GONZAGA H LXVI... .. REDDITO DEL REGISTRO degli istrumenti di Mantova, Viadana, Castelgoffredo. 1573 , 1621 , 1728-52 3194 LXVII. .. · FERME DELLE REGALIE. 3195 3195 bis 3196 1. Incanti, deliberazioni, capitoli e regolamenti. id. 2. Registro di capitoli. 3. · Tariffe. id.' 4. Vertenze tra il fisco e gli appaltatori. · 3197 5. · 3198 3199 6. - Vertenze tra gli appaltatori e i loro debitori. Perquisizioni e contrabbandi. id. id. 1441 , 1555 - 95, 1617, 1704 - 49 1750-63 1667-1706 1572, 1590, 1761 1541 , 1562 - 93, 1611-87,1700-74, s. d. 1560-67 , s. d. , 1611-1771 1405 , 1500-1699 1700-99 LXVIII... - AMMINISTRAZIONE CAMERALE DELLE 3200 LXIX... .. · REGALIE. ESENZIONI ECCLESIASTICHE, MILI1604, 1671 , 1674, 1702, 1768-74 3201 3202 3203 3204 LXX... 1. · TARI E CIVILI. Cause e relazioni sulle medesime. id. id. id. id. id. id. 1428 , 1491 - 1612 1613-83 1684-1744 1751-74 ZECCA E MONETE. ( a) Capitoli, ordini c regolamenti. Battitura di monete. 2. · Saggi ed esperimenti. 3. Inventari della Zecca. 4. Valore delle monete. - 1581-1618, 1640, 1779, ( 1400 - 1614 richiami, elenchi di gride) 1616, 1655 , 1710-57 1599, 1600, 1631-1733 3205 1562-1771 3206 LXXI... 1. .. · ANNONA REGALE. Ordini, provvidenze, quinternelli delle denuncie dei raccolti e delle bocche. 1452 , 1489 , 1507, 1526, 1562- 1682 (a ) PORTIOLI - Zecca di Mantora ; MAGNAGUTI - Zecca di Mantova, H FINANZE 101 3207 Ordini, provvidenze, quinternelli delle denuncie dei raccolti e delle bocche. V. pag. prec. 1685-1720 3208 3209 id. id. id . 1727 id. 1733-51 3210 id . id. 1751-75 3211 2. · Tratte dei grani, vini, legne, fieni , bestiami e burro. 3212 id. 3213 id. 3214 id. 3215 id. 3216 · id. id. id. id. 1406, 1444, 1447 - 48, 146370, 1569-1740 1741-1751 1752-1762 1763-1766 1767-1775 2. a Libri 6 di concessioni di transito ed estrazione di frumento, frumentone, riso , vino, ecc. 3217 Libri 3 id . 3218 id. 4 id. 3219-20 id . 3 id. 3221-22 id. 4 id. 3223 id. 2 id. id. 1443 - 1503 1503-1523 1523 - 1556 1569-1612 1612-1691 1707 - 1730 3224 3. · 2 di mandati d'estrazione di grani a vari esenti. Introduzione in città della parte dominicale dei grani . Introduzione in città della parte dominicale dei grani : 5 registri per le porte Pradella, Porto, S. Giorgio, Catena, Cerese. 1668-83 14056, 1562, 1598-1654, 1717-73 1668 3225 4. Transiti dei grani. 1604 - 1607 3226 id. id . 1608 1663 3227 id. id. 1709-1716 3228 id. id . 1717-1727 3229 id. id. 1729-1756 3230 LXXII. · TRATTE di sete, ferro, rame, legni d'opera, pietre e penna. 1607-1769 Indici : Davari, n. 195, pp. 24. BUSTA I COMMERCIO E INDUSTRIA. RUBRICA E TITOLO 3231 I. .. · CONSOLATO MERCANTILE. DATA 1. Sistemazione del medesimo. 2. · Legislazione e provvidenze per le cause mer- cantili. 1472-91 , 1574-1665 1581 , 1607 , 1625, 1669, 1709, 1756, 1767, 1769 II. .. · UNIVERSITÀ DEI MERCANTI. 1.- Privilegi, ordini e regolamenti. 2. · Tasse e pesi dell' Università. 3. Tenuta dei libri mercantili. 4. · · Ufficio della stadera. 1442 , 1539, 1571-1743 1596-7, 1616-84, 1708-66 1560-1632 1517, 1570-77, 1602-42, 1721 , 1742 3232 III... · ARTI E MANIFATTURE. 1. - Agricoltura. 2. · Edifici della sega. 3. Edifici dei magli del ferro e del rame. · 4. · Edifici delle cartare. 3233 5. · Arte della seta e filatoi. 3234 6. 3235 Arte della lana e folli. 6. a Arte dei berrettari e agucchieria. Tre libri dei dazi delle lane. 1339, 1478, 1564 - 86, 1617-67, 1719-74 1736-72 1535, 1558-1688, 1712-68 1612, 1622-3, 1626-1686 1541-1772 1389, 1425, 1447, 1464-1674, 1710-84 1549-1690 1513-15 I COMMERCIO E INDUSTRIA 103 3236 7. Concerie e coramai. ( a ) 7. a · Calzolai. 7. b . Sellari. 8. Stamperia e librai . Revisione di stampe e libri. - 9. Orefici . 3237 10. · Battilori e filatori d'oro. 11. Spadari, ottonari, peltrari. · 12. · Arte dei vetri. 13. Arte del sapone. · 14. · Fabbrica delle carte da gioco. 15. Fabbrica della cera. Registro della Masseria generale di Mantova per somministrazioni di cera . 16. · Fabbricatori di corde di liuto e chitarra. 17. · Arte dei marangoni e scragnari. 18. Arte dei tornitori. · 19. . id. boccalari, vasari, maiolari. (b) 20. . id. fornasari. 21. - id. muratori. 22. · id. sarti. barbieri e parrucchieri. 24. · id. sogari. pellizzari. 26. - id. linaroli e canevari. 23. - id. 25.. id. 1573-4, 1590 - 1714, 1770-73 1563 , 1587 , 1598, 1616-1769 1612, 1668, 1704, 1711 1551-92, 1621 , 1687-91 , 1709-81 1597, 1621 - 74, 1710-19, 1750 . 1769 1582-1618 1536, 1554, 1563, 1596, 1600 , 1752 , 1769 1601 , 1624, 1631 1523 , 1597 , 1609, 1622 1605 1589, 1616-25, 1729 . 1577-1641 s. d. sec. XVII 1560, 1597, 1608 - 95, 1710, 1763 1607-1609 1542, 1556, 1559, 1587, 1604-85, 1709, 1772 1538, 1667-1771, 1729-36 1616, 1710 , 1718, 1762-73 .1612-28, 1699-1715 1632, 1758-72 1548 1529, 1553 , 1594, 1605-57 1607, 1653 , 1670 (a) PORTIOLI (b) PARAZZI - La concia delle pelli. Viadana, II, pp. 92-3 ( 1625) , III , pp. 261-5 ( 1625 - 51 ) . 104 ARCHIVIO GONZAGA 1 27. · Arte dei vetturini. 28. . id. carrettieri. 29. - id. garavani. 1611 , 1742-81 1593 - 1676, 1711-71 160429, 1662, 1685, 1772 30. · * id. tintori. 1608, 1702 , 1726, 1753 31. - id. orologiai. 1646 32. Venditori e fabbricatori di cappelli di trezza di legno. 1672 33 . · Fabbrica delle ventarole. 1684 · 34. Cavagnari. 1774 3238 IV... FIERE E MERCATI. Esenzioni, ordini e regolamenti. Disposizioni generali. 1723-76 Secondo l'ordine alfab , dei nomi dei paesi: A - F. 1663-1775 3239 id. id. G. 1495-1787 3240 id. id. M- R. 1524-1785 3241 id. id. S - V. 1619-1775 3242 V... PESI E MISURE. Ordini e regolamenti. 1561 , 1607 , 1773 , 1806 VI... · STABILIMENTI E PROGETTI. 1. Progetti vari. 2. · 3. 4. · Erezione ed abolizione della Casa di Commercio. Giunta del serificio . · Varie attinenti al commercio. 1583 , 1585 , 16034, 1755 1755-62 1757-61 1560, 1625, 1736-75 Iudici: Davari, n. 196, pp . 2. 1 BUSTA K NAVIGAZIONE. RUBRICA E TITOLO DATA 3243 I ... - AMMIRAGLIO ; capitano della navigazione dell'Oglio. II... ORDINI, regolamenti e privilegi per la navigazione e paronesca. (ª ) 1674-82 , 1709-71 1484, 1554, 1598-1775 (a) MINGHETTI Il Naviglio di Goito, pp. 14-15 ( 1731 - 37) . Indiel : Davari, 197 , pp. 33. L ACQUE PUBBLICHE E REGALI. BUSTA RUBRICA E TITOLO 00 DATA 3244 I. · MINISTRI, prefetto e ufficiali. II. .. · ORDINI E REGOLAMENTI irrigue. (a) le per acque II. a) .. COMPARSE, recapiti ed atti relativi alla verifica dei titoli degli utenti delle acque. 3245 III... ... FOSSA di Pozzolo e Molinella. ( b) IV... .. · V... .. ACQUE dell' Essere. dell'Allegrezza. del Tartaro inferiore e Tartarello. id. 3246 VI... .. id. VII. id. della Fossetta d'Ostiglia. VIII. .. id. della Marchionale. [ Trasunti di atti IX... .. . id. della Gosolina. X... .. id. della Piubega. XI... id. dell'Osone. 3247 XII . e XIV. XIII. .. · ACQUE del Cavo Novo. XV.. .. FONTI ( sorgenti ), derivazioni e varie. LODOLO E TARTARO superiore. XVI. .. .. . SGOLI di Fossalta, Cavo diversivo , Burana. XVII... .. . SGOLI di Ceriana e Squarzanella . - 1597, 1624, 1632, 1677-87, 1710-72 1416, 1530, 1540, 1549, 1600-88, 1717, 1764 1664-65 1546, 1578 - 1689, 1712-32 , 1763-73 1714 , s. d. s. d. , sec. XVIII 1523-40, 1727-67 1472 , 1600 , 1676, 1678, 1689, 1761-78 1433-1518] 1478, 1504-1774 1618, 1626, 1642, 1729 1572, 1612 - 13, 1619-1672 1624, 1680, 1728, 1760 [Nessun documento 1650, s. d. 1596, 1662 , 1672, 1718, 1720 1421 , 1474, 1504, 1534-1668, 1704-58 1763-66 (a) MARTINELLI – Acque pubbliche e private di Mantora ; AVERONE Sistemazione idraulica del territorio in sinistra di Po ; NEGRI - Derivazione d'acqua dal Mincio. (b ) MARTINELLA - Arque pubbliche e private di Mantora, L ACQUE PUBbliche e reGALI 107 XVIII. . . SGOLI della Moglia. XIX. .. ·· SGOLI diversi. 3248 XX.. 3249 XX. a) IRRIGAZIONI e concessioni d'acqua. DECRETI DELLE ACQUE, secondo il riconoscimento dei titoli ordinato nel 1624. Libro I. 1608, 1654 1480, 1501 , 1571 , 158893, 1603 , 1612, 1626, 1677, 1771 1434 - 1775 3250 Titoli presentati fino al 1624 id. id. Libro II. Titoli presentati fino al 1624 con ag giunte fino al 1763 3251 XXI. • USURPAZIONI D'ACQUE. 3252 XXII... .. · ECCESSO NELL' USO da parte degli investiti. XXIII. · ESPURGO degli acquedotti e canali. XXIV... ... CONTROVERSIE in materia d'acque. Visite, processi, sentenze. In ordine alfabetico 3253 3254 XXV... · per nome del canale : A id. · 0 id. Р · Te varie. DIGAGNE : giudici ed ufficiali subalterni. (a) 1602, 1609, 1640, 1683, 1685 [ Nessun documento 1295, 1585, 1587, 1600, 1608, 1621-28, 1680-81 , 1733, 1752 - 66 1571-1773 1449-1782 XXVI.. · 3255 XXVII. .. · 3256 XXVIII... · 3257 XXIX.. XXX. .. .. · ORDINI e regolamenti delle digagne. (1 ) ( b) CONVOCAZIONI degli interessati. TASSE e rese di conti. RIPARAZIONI degli argini e ponti. (c) PROVVIDENZE in caso d'escrescenze e rotte di fiumi. (c) 1449, 1517 - 1683 , 1732 , 1754, 1772-3 1522-1794 1550-1763 s. d. ant. al 1418, 1513-1773 (1380), 1505 - 1769 1466, 1543, 1564 . 1685, 1719-73 (1 ) Per gli statuti , v. F, I , busta 2004. (a) MINGHETTI (b) PARAZZI (c) id. - - Il Naviglio di Goito, p. 20 (1525) . Viadana, IV, p. 69 ( 1774) . id. IV, pp. 52 e segg. 108 ARCHIVIO GONZAGA L 3258 XXXI.. · CONTROVERSIE e liti delle digagne. 3259 XXXII . . RIO di città e porto Catena. (a ) 1449, 1477, 1509-1773 1507, 1549, 1572, 1605, 1621 , 1642 - 1773 3260 XXXIII... - SOSTEGNO DI GOVERNOLO. 1. · Varie del vecchio sostegno. 2. · 3261 3. · Fabbrica e materiali del sostegno nuovo. id . id. Pagamenti e cassa del riordinamento delle acque. XXXIV... - ACQUE FORESTIERE. 1600-1773 1752-55 1756-91 1753-60 1546-60, 1619, s. d. (a) TORELLI Porto Catena. BUSTA 3262 M STRADE PUBBLICHE E REGALI. RUBRICA E TITOLO DATA I... SOPRINTENDENTE ALLE STRADE ; ordini e regolamenti . II... VISITE E RIATTAMENTI. 1532-99, 1626, 1634, 1683 , 1710-69 1531-1784 BUSTA N AFFARI DI POSTA. RUBRICA E TITOLO 3263 I.. .. ORDINI e regolamenti. 3264 id. id. 3265 II. .. UFFICIO delle lettere . DATA 1564-1730 1731-74 1628, 1651 , 1708-37 3266 3267 id. id. UFFICIO austriaco di posta in Roma. 3268 III... CORRIERI. IV... POSTE dei cavalli della città e Stato. 1738-72 1760-68 1603-1765 1639, 1713-57 BUSTA 3269 AFFARI DELLA CACCIA. RUBRICA E TITOLO DATA I. .. ORDINI e regolamenti 1580, 1586, 1607, 1619, 1677 - 1775 · II... SOPRINTENDENTE alle eaccie ; giudice delle medesime. 3270 III ... - CACCIE RISERVATE del Principe. 3271 1529, 1548, 1562, 1580, 1600 - 1775 1557, 1576, 1601-14, 1668-91 1740-73 IV... · TAGLIO DEI BOSCHI nei luoghi di caccia riservata. V... - LICENZE per il pascolo delle pecore nei luoghi riservati. VI... CUSTODI, fagianari, campari, guardia caccia. · VII... LICENZE di caccia e contravvenzioni. VIII. - PRIVILEGI di caccia a varie persone, corpi e comunità. 1532-1771 1637, 1669, 1685 , 1717-8, 1730, 1750-65 1589, 1708-74 1571-1611, 1662-83 , 1715-74 1627, 1660, 1684, 1689, 1721 - 74 P MATERIE ECCLESIASTICHE. Indici : Davari, tit. III - XIV, XVI - XXII, n. 198, pp. 180. Regesti di numerosissimi ducumenti, secondo un ordinamento più antico, ma con frequenti annotazioni, in margine , della sede attuale. L'utilità per la ricerca rimane tuttavia molto scarsa ; questi regesti non sono compresi nella numerazione degli indici d'uso normale. BUSTA RUBRICA E TITOLO DATA 3272 I. .. · 1. · VESCOVATO DI MANTOVA e clero secolare e regolare dello Stato. Privilegi imperiali e donazioni dei Principi ai Vescovi. (a) 2. Carteggio e varie riguardanti il giuspatronato dei Principi sul Vescovato di Mantova. Nomina ed elezione dei Vescovi. 3273 .id. id. 3274 id. id. 3275 id. id. 3276 id. id. 3277 3. · Ordini vescovili. 4. · Epitome ordinationum in actu visitationis Apo- stolicae factarum in Cathedrali , collegiatis etc. Bolle, ordini e lettere dei Pontefici concernenti vari vescovi. (b) 5. 6. · Pensioni sul Vescovado. · Diocesi di Mantova ed aggregazione ad essa di chiese bresciane. 945-1452, 1637, (Copie sec. XVII - XVIII e richiami) 1713 - 14, 1774 1365-90, 1417, 44, 83, 1510, 62 - 65, s. d. 1566 1566-1687 1709-1760 1761.1770 1305, 1402, 1534 - 1618, 1671 , 88, 1718-71 1 vol. s. d. , sec. XVII 1386, 92 , 1445, 72, 85, 1521 , 1564-96 1565-94, 1765, 72 1453 , 77, 1566, 1698 ( con allegati dal 1192 per la chiesa Asolana), 1704-1750 (a) Vide questa sede, senza dubbio per l'opera Kaiser Heinrich V, lo ScHUM : ma non ho modo di riscon- trarlo direttamente. (b) DAVARI - S. Maria di Prato Lamberto ( 1392) ; TORELLI Nerli e Aliprandi ( 1392) . P MATERIE ECCLESIASTICHE 113 3278 7. · Foro vescovile e satellizio. 8. · Criminali ecclesiastici. 3279 3280 3281 9. Ufficio dell' inquisizione. (a) · 10. · · Scritture circa le collazioni dei benefici ecclesiastici. 11. Redditi ed esenzioni della Mensa vescovile e controversie relative. 12. · Commissario dei feudi del Vescovado. 13. Investiture concesse dai vescovi di Mantova. (b) Esenzioni, sussidio, contribuzioni, gravezze e 14. · Seminario del Vescovato. 3282 15. tasse. 3283 3284 id. id. id. id. 3285 · 16. Economi e subcollettori apostolici. · 3286 17. Carte riguardanti il regio placito. 3287 3288 18. id. id. Presa di possesso e residenza dei beneficiati. 19. Riduzione delle feste di precetto. 20. · · · Preci e funzioni sacre per occorrenze pubbliche. 21. Pratiche e cerimoniali col Governo, tribunali e corpi pubblici nelle sacre funzioni. 22. · Sepolture nelle chiese. 23. Dispense matrimoniali. · 1282, 96, 1406, 1524, 70, 83, 1683, | 1713, 71 1513-89, 1664-65 1316, 28, 33, 1484, 1517, 1553-1666, 1708-69 1307, 1463, 73, 96, 1513, 14, 61 , 1709-71 1253, 1372, 1440, 1473, 1546-1636, 1670, 1701-70 1305, [ 1451] , 1490, 1514-99, 1624,47 1724-70 1204, 07, 15, 38, 64, 67, 1305-52, 1430, 73, 95, 1520, 1521 , 64-80, 1692, 1593, 1728, 62 1605-95 1696-1722 1723-1769 [ 1459] , 1488, 1511, 1543, 67-93, 1608 1663, 1706-70 1499, 1704-62 1763-90 1744, 64 1754-55 1742-57 1596-98, 1763 1727, 67 s. d. sec. XVI, 1784-85 (a ) DAVARI (b) BONOLLO - Tribunale dell'Inquisizione. - Un'investitura del vescovo Enrico ( 1215), per cui v. anche CARRERI - p. 14 ; LUZIO - I Corradi, doc. 14 ( 1328) : DAVARI - I Palazzi (1204) . Castaldi, decani e massari, 114 ARCHIVIO GONZAGA P · 24. Mercedi dei parroci a titolo di stola per i battesimi, matrimoni e sepolture. 25. 26. 3289 27. · · Provvidenze del Governo contro ecclesiastici. Sequestri delle rendite dei benefizi. Per la bolla « In coena Domini ». 3290 28. - Trapasso dei beni laici all' ecclesiastico ed am- .29. · mortizzazione. Giunta delegata per gli affari ecclesiastici. 1754 1716-75 1742 - 44 1648, 1715, 20, 1742, 66-69 1618-25, 1720-75 1766-74 30. · Spezierie dei regolari . 1768 · 31. - Questue. 1768, 70 32. · Alienazioni dei beni ecclesiastici. 1769-72 33. Abolizioni delle carceri dei regolari e sistemazione delle vescovili . 1769-75 34. Altarini sulle strade pubbliche. 35. · · 36. Debiti delle comunità regolari e corpi pii. · 37. - Intervento del clero secolare e regolare alle processioni. 1769 Giurisdizione dei vescovi forestieri nel Mantovano. 1771 1771-72 1771 38. · Affrancazione dei livelli dovuti alle chiese. 1772 39. Proibizione agli ecclesiastici dell'esercizio dell'avvocatura, medicina ecc. e di qualunque ufficio mercenario. 1774 40. Diritto di successione ed acquisti degli ex gesuiti ed ex regolari e loro dipendenza dai vescovi diocesani. 1775 41. · Sovrane determinazioni su domande di vari vescovi lombardi intorno all'istruzione religiosa. 1794 42 . · Sovrane determinazioni sulle ordinazioni e promozioni dei chierici. 1796 42. a) Clero della città e diocesi di Mantova. 1769-70 (1) 3291 II. - CATTEDRALE DI MANTOVA. · 1. Capitolo e prebende ; diritti e prerogative della Cattedrale. (a) 1045-1151 (Copie sec. XVIII) 1207, 1227-28, 58 - 1338, 1416, 36, 52, 72, 88-1776 (1) V. nella Biblioteca dell'Archivio Gonzaga raccolti come allegati a questa sede alcuni opuscoli sullo « Stato personale del clero della città e diocesi di Mantova », saltuariamente dal 1842 al 1871. (Cfr. a complemento Bibl . dall'Arch. di Stato n. 679 ( 1830) e 351 ( 1869) . (a) DAVARI - Santa Maria di Prato Lamberto ( 1207 ) ; KEHR – Papsturkunden in Venezie " ( 1151 ) . P MATERIE ECCLESIASTICHE 115 3292 · 2. Giuspatronato delle dignità ed altre prebende competenti ai principi di Mantova. 3293 id. « 3294 Registrum presentationum patronatus » . id. id. III... · ABAZIA DI S. BARBARA. (a) 1472-75, 1514-97, 1621, 1710-70 1552-1617 1668-1707 3295 3296 · 1. Nomine degli abati e giuspatronato dei duchi. 2. Facoltà e prerogative concesse agli abati e alle dignità di S. Barbara. 3. · Redditi dell'abazia e fabbriche. (b) 4. Capitolo della chiesa : privilegi, prerogative, nomine. id. id. id. id. id. id. Donazioni al capitolo e redditi del medesimo. 1564-1623, 72, 1708-10, 48, 75, 1781 (e due opusc. del 1875) 1566-1599, 1655, 1670, 1703, 21-70 1566-1612, 48, 74, 1724, 53 1561-73, s. d. (1570) (c) 1574-1677 1706-56 1757-75 3297 3298 3299 5. · 1565-1773 · 6. Progetto di surrogare al capitolo di S. Barbara i canonici Lateranensi di S. Vito. 7.- Proventi della prepositura di S. Benedetto assegnati alla chiesa di S. Barbara. Scritture varie circa l'unione della detta prepositura. 3300 8. · 9. 10. - Prepositura di S. Tommaso unita a S. Barbara. · 11. · · Priorato della SS. Trinità o di S. Antonio, unito a S. Barbara. ( d) Capellania di S. Anna di Luzzara unita S. Barbara. a 12. Beneficio detto di Chiericato nella chiesa parrocchiale di Saviola unita a S. Barbara. 13. · Indulgenze e reliquie. 3301 · 14. Cappella regia. 15. · · Cappellano maggiore di Corte e elemosiniere. 16. Segretario e campanaro. 17. · Riparazioni ed occorrenze alla chiesa. - Memorie storiche della basilica di S Barbara. 1579-83 1565-84 1730-58, 94 1478, 1505, 69-86 1481, 1524,68-86 1573-74 1573 1453 , 1565-1643 1710-75 1738-84 1714-74 1713-71 (a) PELLEGRETTI (b) Luzio Galleria, p. 31. - (c) Si trovano qui gli inni di M. A. Mureto , per cui cfr. le lettere tratte da quest'Archivio dal BERTOLotti , Lettres de M. A. Muret. (d) PORTIOLI - La chiesa di S. Antonio, 116 ARCHIVIO GONZAGA P 3302 IV · 3302 bis COLLEGIATA DI S. ANDREA. 1. - Abbazia, erezione del primicerato e nomina dei primiceri, giuspatronato dei principi di Man2. · tova. (a) Facoltà e prerogative dei primiceri. 3. Redditi del primicerato. 4. · Controversie col vescovo di Mantova. 3303 5. Canonici della collegiata. · 6. Indulgenze. 3303 bis 7. Varie riguardanti il Preziosissimo sangue. Varie riguardanti l'Ordine del Preziosissimo sangue. 1. vol. 8. · Fabbrica e occorrenze della chiesa. 9. · Documenti antichi di S. Andrea. (b) 3304 V. · PARROCCHIE E CHIESE DELLA CITTÀ. 1. Parrocchie e congregazione dei parroci. 2. S. Apollonia. 3. · S. Ambrogio. 4. · S. Maria della Carità. 5. · S. Caterina. 6. 7. · · S. Egidio. SS. Gervasio e Protasio. 1072, 1217 , (copie sec. XVI), 1393, 1447 , 72 - 1475, 1514, 20, 1525, 59-1603 , 1632-84, 1708-62 1637 , 68, 80, 1707 , 38, 54, 70 1500-03, 25-26, 1577-78, 89, 1682-1754 (1472), 1527, 1610, 1731 - 36 1514, 40, 71 , 88- 1689, 1729,59-69 1472, 81 , 1607, 11 1690, 1727-1802 1608-1778 1589, 1667-1771 [ 1015-36- 1250 (1) 1617-18, 62, 1686-89, 1749 1635-59, 1739-40, 65 1358, 60, s . d. sec. XVII 1491 , 1636, s. d. sec. XVII, 1713 1466, 98, 1684, 96 1681 1605, 83 (1) Vol. a parte, nella cartella 3281 - 3303 . (a) TORELLI - (b) CARRERI · (1239 ) ; Id. Nerli e Aliprandi ( 1393) . Pietole, Formigada ecc. pp . 38-54 ; Id. - Gli abati di 8. Andrea ; TORELLI - L'episcopio Mantovano al tempo di G. da Correggio Diplomatica Comunale, II, p. 225 ( 1217) . Р MATERIE ECCLESIASTICHE 117 3305 (a) LUZIO - (b) CIPOLLA 8. · SS. Giacomo e Filippo. 9. S. Giorgio. 10. · S. Leonardo. 11. · 12. · S. Martino. S. Michele in Porto. 13. Ognissanti. · 14. S. Silvestro. 15. - · S. Stefano . 16. · S. Zenone. 17. Chiesa del Canossa. 18. Chiesa dei Giustiziati. 19. - Chiesa di S. Lorenzo nel Bacchio. S. Maria di Capo di Bove. (Codebò ) . ( a ) 20. · 21. · S. Maria in Porto. 22. Oratorio della B. V. fuori porta Cerese, sul Te. · 23. · Chiesa di S. Marta. • 24. S. Bartolomeo fuori Pradella. · 24 a Varie S. Pietro di Goito, Madonna della Vittoria e S. Maria di Porto. · S. Bartolomeo di Pradella. VI... RELIGIONI E CONVENTI DEI REGOLARI DELLA CITTÀ. 1.- Agostiniani in S. Agnese Processo di canonizzazione di S. Giovanni Bono. (b) Copie, transunti e sommari del medesimo ed atti annessi. Storia di S. Giovanni Bono scritta da frate Agostino da Crema nel 1 Corradi, pp. 88-9. Appunti Ecceliniani. 1462, 1501 , 08, 59, 1587, 1610 - 37, 1669, 90-1733, 1756, 92 1573 , 84, 1672 1636, 1706-17 1643, 94, 1709, 69 1585, 1636, 1708-15 1752, 69 1578, 80, 1648, 1732-38, 62, 69 1341 , 1510, 1735, 63 1711 , 13, 49 - 53, 1766 169( 3) , 1694, 1711-28, 59 1720 [ Poco dopo il 1652] 1395 1725-36 1719, 37-38, 1761-72 1716 1428 , ( 1438 sotto il 1557 ) , 1444, 59, 1480, 1528, 43 1670 1671 1750 1251-54 s. d. , 1597, 1733 1484 118 ARCHIVIO GONZAGA P 3306 3307 2. - 3308 Agostiniani in S. Agnese. (a) Chierici regolari di S. Paolo decollato, vulgo Barnabiti di S. Carlo ( b) 3. Camaldolesi in S. Marco. 4. · - Canonici regolari in S. Ruffino e in S. Sebastiano. Id. in cartella a parte, due volumi di stru- menti. 5. · Canonici Lateranensi in S. Vito. 6. - Capuccini. 7. Carmelitani. 1359, 82, 90, 1474, 1491 , 1510 - 1775 1627 - 1751 1206, 1331 , 36, 1443 , 1453 - 54, 1485, 86, 1508, 18, 1572-84, 1600 - 74, 1704-63 1148, 1329, 39, 49, 1484, 1519 - 1756 1261 - 1391 , 1459 - 1467 1308, 1482 - 99, 1520, 1569 - 1751 1554-84, 1611 - 19, 1700-71 1377 , 1488 - 1503, 1520, 32, 52 - 1766 8. - id. scalzi di S. Teresa. 9. Celestini di S. Cristoforo. 10. 11. 3309 12. 13. · · · 14. - • Congregazione Ambrosiana in S. Nicolò. Crociferi di S. Tommaso (Camilliani) ( c) Domenicani. Eremiti di S. Girolamo della Congregazione di Pisa in S. Matteo. Filippini ( S. Maria della Vittoria) . Gesuiti in Porto. id. Minimi di S. Francesco di Paola. 15. 16. · id. 3310 17. · 18. 3311 Minori osservanti di S. Francesco. 19. Minori osservanti riformati in S. Spirito. 1595, 1661-1769 1497, 1573-1743 1519, 72-92, 1615-43 1606 - 1762 1500-33, 73-1765 1544, 63-93, 1613-77 , 1715-84 1551 , 66, 1611-1740 1532, 54-1666 1584-1774 1604-77, 1709-30, 1751 , 74 1258, 79, 1401 , 1486, 94, 1519, 20, 1555-1774 1266, 72, 1515, 53, 1569 - 1618, 51 , 52 , 1684 - 1770 (a) DAVARI (b) PORTIOLI - Lo studio pubblico, (1532). Collegio e chiesa di S. Carlo. (c ) BERRI - I Padri Camilliani a Mantova (sopratutto cap. XIV) Р MATERIE ECCLESIASTICHE 119 20. •· Olivetani di Gradaro. 21. Serviti in S. Barnaba. 1488, 1503 - 1704, 1733-44, 71 1391 , 95 , 1491 - 96, 1519-29, 87-93, 3312 22. Teatini. 23. · Miscellanea. VII.. - MONASTERI DI MONACHE DELLA CITTÀ. • 1. Madri di S. Agostino. 16051768, 1804 1615-81 , 1704-59 1739, 43, 51 1513-1736 2. Madri dell'Annunziata nel borgo di S. Giorgio. 1489, 95, 99, 1541 , · 3. Madri di S. Barnaba. 4. Madri della Cantelma. 5. Madri Cappuccine. 6. Madri del Carmenino. 5313 7. Madri di S. Caterina da Siena. 8. · Madri Terziarie di S. Domenico. 9. Madri di S. Elisabetta . · 10. Madri Terziarie di S. Francesco. 11. 12. · · · Madri di S. Giovanni. (a) Madri di S. Giuseppe già dette di S. Chiara di Migliaretto. Id.: transunti degli strumenti spettanti al mo- nastero ed indice. (1) 3314 3315 13. Madri di S. Lucia. 14. Madri di S. Marco. 15. Madri di S. Marta. 16. · Madri di S. Maria Maddalena. 17. Madri di S. Maria di Gradaro. 18. · Madri di S. Maria della Misericordia. 1549, 64-1743 1566-1736, 71 1532-1708 1657 , 93 , 1707-52 1493 - 98, 1517, 23 , 1542 - 1719, 34, 64 1619-1716 1515, 73, 88, 161594, 1714 1298, 1494-1726, 1766, 69 1498, 1592, 1620- 1732, 66-67 1294-1497 a parte, 1336, 1484, 1500 - 85, 1600 - 1740, 68 1350, 1521, 1569-1744 1056-1729 | 1496, 1503 , 23 , 1564-1730 1500, 10 1517-21, 69 1534, 36, 1603 - 75, 1707-52 1333 1501-07, 83 (1) I doc. corrispondenti si trovano ora all'Archivio di Stato di Milano. V. Introduzione, Scorpori. (a) DAVARI Il pubblico orologio ( 1433) . 120 ARCHIVIO GONZAGA P 3316 19. 20. · · Madri di S. Orsola. Madri di S. Paola. 21. Madri di S. Rocco. 22. Madri di S. Teresa. 23. · Madri di S. Vincenzo. i 24. Miscellaneo. Bilanci dell'Amministrazione dei soppressi conventi di monache. VIII. - PARROCCHIE E CHIESE DELLA DIOCESI DI MANTOVA. 1. S. Antonio fuori di Porto. 2. Barbasso. 3. S. Benedetto. 4. Bonizzo. 5. 6. 7. · · Borgoforte e Bocca di Ganda. Borgofranco. Brusatasso. 8. · Cadè. 9. Campitello. 10. · Canicossa. 11. Carbonara. 12. · Castellucchio. ( S. Cataldo V. S. Gataldo ) . Cavriana. Cerese. 13. 14. · Ceresara. 15. 16. · Cipata, trasferimento a S. Maria del Frassine. 17. 18. · Formigosa ( e S. Biagio di Bagnolo) Due Castelli . 19. Gabbiana. 20. · Garolda. 21. · S. Gataldo. 22. · S. Giovanni del Dosso . 23. Goito, e benefizi ed oratori. 1 1604-1763 1513 , 28, 56 - 91 , 1606 - 1752 1374 1633-61 , 91-1753 1500-1739, 74 1524-80 1782, 83, 86 1663, 1708, 45, 1810 1494, 98, 1501 , 1583 - 1624 1743, 49 1728 1721 , 23, 33 1620, 1723 1583 1749-50, 52, 64 1540, 1625 1588, 1739 1688-89 1306, 1704, 14-15 1732 1623, 1751 - 52 1719 1713-14 s. d. (sec. XVII) 1751 1595, 1685 1717, 60 1712 1714, 28 s. d. 1611 , 18, 42 , 73, 74, 1724,29,55,74-75. P MATERIE ECCLESIASTICHE 121 (a) RUBERTI (b) PAVIANI - - (c) id. - 24. - Governolo. 25. . S. Lazzaro fuori Pradella. | S. Sepolcro 26. Libiola. 27. · Marcaria. 1723, 25 1579 , 1612 , 1712 1594, 1724 1719 28. Marengo, oratorio. 29. · Marmirolo. 30. Moglia di Sermide. 31. 32. · Montanara. · · Pieve di Coriano (V. busta seg. ) 33. Poggio (S. Maria Bianca del ) 34. · Portiolo. 35. S. Prospero. · 36. - Quatrelle. 1743 1668, 1714, 1810 1726-27, 29, 41 , 1754 1731 1767 1565, 67, 88, 1717 1621, 90 37. Quingentole. 38. Quistello. ( a) - 39. - Revere. 40. Riva di Suzzarra. · 41. Rivalta (Chiesa di) 1710 1766 [ Nessun documento] 1718, 25, 54 1681 , 1711 , 27 , 1737 , 41 , 43, 51 , 53 1571 42. - Rodigo. 43. · Romanore. 1735 1676 1714-16, 44 44. · Roverbella. 1708, 24 45. - · Roversella Capellania di) 46. · Sacchetta. (b) 47. Sailetto. - 48. Saviola . 49. · Scorzarolo. 50. · Segnate. 51. Serravalle. 52. · Sermide. 53. 54. · S. Silvestro fuori. Soave. 55. Sustinente . (c) Quistello, pp. 99-121 ( 1718 - 25) . Il Sustinentese, pp. 209-10 ( 1601 ) . Il Sustinentese, p. 118 ( 1448) , 129-30 ( 1738) . 1728, 34 1601 , 13 1532, 1653 1213, 1802 1768 1768, 73 , 84 1620, 44 1710, 29, 41, 52-53 1598 1459-60, 64, 86 1488, 1724, 38, 47 122 ARCHIVIO GONZAGA P 56. · Suzzara. 57. Tabellano. 58. · Villanova. 59. - Volta 1737 1590, 1594 1724 1487, 1615, 31 , 1710 60. . Zello. Parrocchie in terra bresciana delegate alla dio- cesi di Mantova : 61. Acquanegra. 62. · · Castelgoffredo. 1591 1625, 1723, 37, 1759-60 1637 , 1716, 33 , 44 63. · Mariana. 1555 64. 65. 66. 3317 3318 IX... . · Mosio. · Redondesco. Visite vescovili. Varie sull'Abazia d'Asola e le dette Parrocchie delegate. Catasto d'investiture di ragione della Chiesa di Pieve di Coriano ( V. sopra, n. 32 ) . PARROCCHIE E CHIESE DEL DISTRETTO DI MANTOVA dipendenti dalla diocesi di Cremona. 1. Parrocchia di Belforte. · 2. . id. patronato. di Bozzolo e benefici di R. gius3. · Parrocchia di Bozzoletto. 4. id. Cavallara. 5. id . Cicognara. 6. . id. Cogozzo. 7. · id. 8-1 8... id. Commessaggio. Correggio Verde. 9. id . Dosolo. 10. . id. Gazzuolo. 1649 1470, 1669, 1708, 1711 , 15, 16 1742 1722-57 e memorie storiche e copie del 1428 1737-66 1711-12, 21 , 31 1705-06, 71 - 72, 1774-75 1774 1721-22 s. d. (sec. XVI e XVII) 1611, 1719, 28-32, 1759 1775 1721 , 25-31 , 1749-54 1740-45, 49-54, 66 1642, 62, 82-83, 1709-33, 38 - 46, 1751-52 , 71 , 74 P MATERIE ECCLESIASTICHE 123 11. · Parrocchia di S. Martino di Bozzolo. S. Matteo. Pomponesco. (a) 12.. id. 13.. id. 14.. id. Sabbioneta. 3319 15. · id. Salina. 16. - id. Viadana. 17. - Giuspatronato del beneficio di S. Lorenzo, S. Maria, S. Andrea di Viadana. 18. Parrocchia di Villa Strada. 19. · Visite vescovili. 20. · Foro ecclesiastico e criminali. 21. Ufficio dell' inquisizione. · · 22. Nomine del governo e pulpiti quaresimali. 3320 X. .. · PARROCCHIE E. CHIESE DEL DISTRETTO DI MANTOVA comprese nella diocesi di Reggio. 1 . Parrocchia di Bondanazzo. 2. id. Bondeno. 3. id. Cizzolo. 4. id. Gonzaga. 5. id. Luzzara. 6. · id . 7. id. 8. · id. 10. · Moglia di Gonzaga. Palidano. Pegognaga. 1626, 1705, 74 1756, 63, 70 s. d. sec. XIII , 1339, 1711 1287, 1566, 1710 1719 1599, 1634, 42, 45, 1670, 1714-44 1478, 1562, 72-80, 1596, 1640, 46, 97 , 1730-38, 94 1722, 27, 94 1717-21 , 52, 56 1506, 1711-29, 1739, 41 , 58 1617, 1712-22 1771-75 (-1777) 1589, 1613 1773-74' 1759 1548, 61 , 1668-69, 1735 1516, 40, 73 1603, 74, 1735 1582, 1711 , 63-64 1649, 1717, 64 1709, 26, 55 1716-17, 21, 29 9. Visite vescovili. 3321 XI... 1. 2. · Foro vescovile e criminali. PARROCCHIE E CHIESE DEL DISTRETTO DI MANTOVA comprese nella diocesi di Verona. Parrocchia di S. Biagio di Belforte sotto i Due Castelli. Parrocchia di Correggioli d'Ostiglia. 1628, 1774 1468, 1622 - 23, 1714, 37, 69 (a) PARAZZI - Viadana, III , pp. 59-68. 124 ARCHIVIO GONZAGA P · 3. Giuspatronato dei Gonzaga sulle chiese di Lonato e Sirmione. 4. · 5. 3322 6. 7. 8. · · · · Parrocchie e benefici d'Ostiglia di R. giuspatronato . Parrocchia del Pradello di R. giuspatronato, 1497-1767. Parrocchia di Villimpenta e benefici di R. giuspatronato. Visite vescovili e dell' abate di S. Zeno. Foro ecclesiastico e criminali. 9. Ufficio dell' inquisizione. 3323 XII.. 3324 1. 2. · · PARROCCHIE E CHIESE DEL DISTRETTO DI MANTOVA comprese nella diocesi di Brescia. Benefizi in Asola di giuspatronato dei Gonzaga. Parrocchia e benefizi di Canneto. 3. Parrocchia di Carzeghetto. 4. - Collegiata di Castiglione delle Stiviere. Abazia e benefici di R. nomina. 5. · Parrocchia di Fontanella. 6. - id. di Guidizzolo e benefici. 7.- id. di Medole. 8. · id. di Ostiano e badia di S. Gaudenzio. id. di Volongo. 10. · Visite vescovili . 11. · Foro vescovile. 9. . XIII. RELIGIONI E CONVENTI DI REGOLARI DEL DISTRETTO DI MANTOVA. 1503 1546-95, 1615-45, 1690, 93, 1714-73 [Nessun documento] 1399, 1463, 1513-95, 1670- 1704, 32, 43, 56 1712-70 1712-72 1601, 1736 1483, 87 1579, 95, 1629, 1669, 71 , 1709-71 1737 1473, 1607, 1773-75 1736 s. d. sec. XV, 1580 , 1614, 1713-34, 69-70 1494, 1582, 84, 98 1729, 74 1609, 1723, 35 1711-67 1564, 68, 1669, 1711-72 1563, 1623 1628 1. Agostiniani di Bozzolo . 2. . id. Cavriana. 3. - id. Luzzara. 4. . id. Medole. 1643 , 66, 83, 90, 94 1596, 1601 , 09, 1612, 26, 84 P MATERIE ECCLESIASTICHE 125 5. Agostiniani di Pomponesco. ( a) · 6. . id. 7. Camaldolesi. · Viadana. 8. Cappuccini di Acquanegra. 10. . 11. 9. . id. Castiglione delle Stiviere. · id. Sermide. · id. Viadana. · id. Ostiglia. 13. · id. Goito. 12. 14. · Carmelitani del Frassine. 1664, 1733 , 37 1515, 24, 69-70 160304, 35-1712, 1741 1632-70 1603, 1719 1713 s. d. (1618-1626) 1600, 37, 65, 1723 , 1749, 51 1585 , 87, 1611, 85 1619, 76-98 1709, 17 , 38 1522, 97, 1609, 68, 1715, 17 , 62 - 64 15. - id. Revere. 1543, 72, 76, 90, 1602-16, 52 - 68, 16. . id. Canneto. 17.. id. Gonzaga. 18. · Certosini. 19. Domenicani di S. Maria di Susano. 3325 20. · Gesuiti di Castiglione delle Stiviere. 21. PP. di S. Gerolamo da Fiesole sotto il titolo di S. Pietro di Goito. 22. · Id. di Motteggiana. 23. . Id. fuori di Porto. 24. - PP. di S. Giuseppe di Marmirolo. 25. Minori Conventuali di Dosolo. (b) 26. · Minori Osservanti di Castiglione delle Stiviere. 27. Minori Osservanti delle Grazie. (c) 1729-31 , 63 - 64 1633-89, 1751, 71 1494, 1588 - 89, 1634-1764 1395, 1401, 16 - 25, 1458, 76, 93-1769 1629, 38 1616, 18, 21, 1668-95, 1713, 33 1580-86, 1600, 1618, 31-34, 64, 66 1585, 1653 1451 1513, 43 , 1560-1614, 31-1769 1575-99, 1618-77 [ 1593 ] , 1611-24, 47, 1649, 70-84, 1704, 1711, 16, 42, 69, 70 1575 [1399 , 1424, 31 , 1576-1682, 1723 , 1736, 50, 72 (a) PARAZZI (b) Id. (c) DAVARI - Viadana, III , p. 95. - Viadana, III , p . 96. - 8. Maria di Prato Lamberto (1424). 126 ARCHIVIO GONZAGA P 28. Minori Osservanti di S. Martino di Bozzolo. 29.. id. Ostiglia. 30. - id. Viadana. 31. - id. Volta Mantovana. 32. Riformati degli Angeli. 33 .. id. di S. Ludovico di Revere. 3326 34. Monaci di S. Benedetto. 3327 id. id. 35. Benedettini sotto il titolo di S. Martino in Goito. 36. · Beni e ragioni in Goito dei monaci di S. Ge- nesio di Brescello . (a ) 37. Padri di S. Pietro in Gazzuolo. 38. 39. · 40. - · Padri Serviti di Borgoforte. Padri Serviti di Castiglione delle Stiviere. id. Quistello. 41. id . Sermide. 1579, 88, 1626, 1670, 84 1596-1668, 1711-33 1588, 1600, 63-84, 1709-33 1640-70, 1713-29, 1762, 65 1653, 84, 50, 53 1587-1635, 63, 1665, 92, 1750 [ 1007, 99 copie Daino, 1103-94 a stampa in un priv. di Leopoldo 1692] , 1126, 33, 39, 93, 1238, 54, 90, 98, 1322, 25, 54, 65, 1372, 79 , 93, 1401 , 1412-20, 46 - 64,. 99-1732 1733-73 1587, 1604, 64 1028-1222, 72, 1309, 49, 51 1510, 1613-61 1605 1769 1608-45, 96, 1749-51, 69 - 95 1505, 60, 72, 1765-67 XIV. · MONACHE DEL DISTRETTO. 1. Madri della Consolazione di Bozzolo. 2. Madri di S. Elena di Canneto. 3. Vergini di Castiglione delle Stiviere. (b) 4. Madri di S. Trinità di Gazzuolo. - 1545, 88, 1706 1516, 59, 1614-88, 1709-32, 51 1561 , 63, 1709 1575, 77, 1604, 16 | (a) MORI - Pastori della Chiesa Brescellese ; CARRERI - Goito, pp. 25-44 ; Id. Il beato Matteo Confessore, ed in genere i suoi lavori sni Clochi, v . Indice bibliografico ; TAMASSIA - Una professione di legge gotica (1405) . (b ) Cfr. Comparse conclusionali, pareri, sentenze ecc. dati alle stampe a proposito di una causa 1902-1912 su questo monastero. P MATERIE ECCLESIASTICHE 127 5. · Madri di S. Chiara di Rivarolo. 6. · id. 7. · id. 8. · id. 1649, 61 di S. Maria degli Angeli di Sabbioneta. 1587, 1600, 1700 di S. Croce di Viadana. Terziarie di S. Domenico della Volta. 1529, 76, 94, 1605-1769 1626 - 99, 1721 , 1731 , 69 3328 XV.. 3329 3330 3331 positura ed atti annessi. 3332 Beni e redditi : Varie. 3333 id. Registri di dare ed avere. · PREPOSITURA DI S. BENEDETTO. 1.- Copie di documenti di S. Benedetto. Giuspatronato dei Principi di Mantova. 2. · Bolle dei Pontefici. 3. Commissario della Prepositura. · 4. Beni e redditi della Prepositura. Beni e redditi: Ricevute, mandati di pagamento, rendiconti , ecc. Beni e redditi :. Investiture concesse dalla Pre1111-1742 1472-75, 1529 . 1625, 1708, 12 . 13, 1755-56 1449-83 1507-1628 1406, 1565-84, 1616, 22, 1712 152688, 1670, 97, 1707, 55 1613-15, 39-54 1302, 1431-1728 1610-1759 1509-16 3334 id . id. 1517-22 3335 id. id. 1523-27 3336 id. id. 1529-32 3337 id. id. 1533-37 3338 id. id. 1538-43 3339 id. id. 1546-50 3340 id. id. 1551-56 3341 id. id. 1557-61 3342 id. id. 1562-65 3343 id. id. 3343 bis id. id. Rubriche di altri registri simili perduti . 3343 ter << Libro dell ' economia » . id. giornale. id. di contratti vari. 1566-70 1607 - 11 1541 , 81 , 99, 1603 , 05, s . d. 1635-40 1600-09 1587-1607 128 ARCHIVIO GONZAGA Р Libro delle semine. id. delle commissioni. Registro di lettere. id. di licenze. 3344 XVI. .. · ABAZIA DI FELONICA. 3345 XVII... ABAZIA DI S. TOMMASO D'ACQUAXVIII. · NEGRA. ABAZIE DIVERSE. 1. · Abazia di Gazzuolo. ( a) 2. . id. Castiglione di Parma e Priorato di Marcaria. 1610 1610 - 11 1610-11 1520-26, 1610 - 15 1057 , 1314, 43 - 62, 1384, 93-99, 1445- 1494, 1517, 73-88, 1606 · 79, 1708-74 1527-98, 1619-66, 1702-38 1689-90 [1033 copia Daino], 1353, 59, 78, 1424, 1714 1529, 31 ? 3. . id. S. Maria della Geronda ( diocesi Cremonese). 4. id. S. Maria di Lucedio in Monferrato. 1552, 1609, 22, 40 3346 XIX. 1. · 2. · · AFFARI DI RELIGIONE. Elezioni dei confessori, assoluzioni da scomuniche. (b) Dispense dal difetto dei natali per ottenere i sacri ordini. 3. Disp. per contrar matrimoni. (Rinvio a D. II e III ) 3347 4. - 3348 5. • 6. · Dispense per altari portatili, ingressi nei monasteri, cibi quaresimali. Procure per tenere al sacro fonte battesimale i figli dei Gonzaga. Fratellanze concesse ai Gonzaga da diversi ordini religiosi. (c) 1300, 40, 60 - 1402, 1449-86, 1512 - 1586, 1607-57 1303, 53-1402 1363-1411 , 47 , 70, 1520, 42-43, 1564-1682 1450-1508, 33 , 1537-38 1286-87, 94, 1302 , 1330, 42, 59, 69-70, 1376, 93, 96, 99, 1401 , 15-49, 67, (a) BERGAMASCHI Storia di Gazolo, pp. 146 , 215 ( 1670-90) . Segnature errate. (b) Luzio - 1 Corradi, doc . 23 ( 1363) . (c) CARRERI - 1497 , 1502-39, 75- Ascrizioni de' Bonacolsi all' Ordine Teutonico e de' Templari, 1287 -94. 1674, s. d. frammenti di preci, libri sacri, ecc. P MATERIE ECCLESIASTICHE 129 3349 XX.. · ORDINI EQUESTRI. 1. Ordine Gerosolimitano. (1 ) · dei Cavalieri della Milizia Cristiana. 2. . id. del Redentore. ( 2) 3.. id. di S. Stefano di Pisa. 4. id. 5.. id . di S. Iago. 6. . id. 3350 XXI. 1 . · 2. - ( 1489) 1492, ( 1499) 1501 , 1563 1643, 1714-24 1607-08, - 98 · 1733 1588 ; 1626, 80, 1717 1619-34 s. d. , sec. XVII (richiami 1469) di S. Michele di Francia. BOLLE, BREVI E SCRITTURE DIVERSE. Per l'Interdetto di Mantova [ 1326] . Per i Bonacolsi. Per Azone Visconti. 3. Per i Gonzaga. (a) · 3351 4. · Per diversi cardinali della famiglia Gonzaga. (b) 3352 4. a 3353 4. b · 3354 5. · 3355 Priorato di Barletta conferito ai Gonzaga. Benefici, prebende e pensioni concesse ai Gonzaga. c) Per l'estrazione dei malfattori dalle chiese e luoghi pii. 6. · Per la diocesi di Verona. 7. - id. id. 8. - id. id. Reggio. ( d) Brescia. 1332 , 43 · 54 1303 04, 25, 23 - 6 · a parte s. d. ( 1335-9) 1392 1421 , 1563 - 1593, 1615-33 1469-80, 96, 1505- 1533, 61-88, 1605 - 15 1292-1501 libro di copie, 1585-1620 1288, 1306 - 07, 94, 1401 , 97, 1560, 1587, 99-1613 1567-91 , 1628, 1666, 1757-58 1324, 38, 1406, 1513 , 76-89 1223-1392 1037, 1192 - 93, 1311 ( Copie sec. XVI), 1581 , 87, 96. 1603 , 37-38, 55, 1674, 1722 - 56 (1 ) Gli Statuti dell'Ordine e le prime bolle di conferma ( 1489 - 1501 ) sono in due libri conservati in vetrina a parte. (2) Gli Statuti dell'ordine sono in vetrina a parte. (a) Luzio - I Corradi, doc. 25 ( 1394) . (b) CARRERI - LUZIO (c) Luzio (d) id. - Pietole, Formigada, ecc. pp. 59-63 ( 1472 ) : PICOTTI - La data dell'Orfeo del Poliziano, ( 1480); Isabella d'Este e i Borgia, p. 122 ( 1496 ) : I Corradi, doc. 6 ( 1288 ) . id. p. 11 ( 1392). 130 ARCHIVIO GONZAGA P 3356 9. 10. · 11.. Per la terra di Gazoldo. Per la diocesi di Cremona. id. id. di Milano. 12. · id. id. Pavia. 13. id. id. Lodi. 14. id. id. Trento. 15. · id. id. Modena. 16. · id. id. Parma. 17.. id. id. Ferrara. 18. id. id. Bologna. Cappella dell'Annunciata a Firenze di giuspa- tronato del marchese di Mantova. 18. a · 19. Per la chiesa di Loreto. 20. Per regolari di stati esteri . 21. · Per monache di stati esteri. 22. Per diversi particolari. 23. Per concilii generali. 3357 24. Per giubilei e missioni . 25. · Miscellaneo di religione e disciplina ecclesiastica. 3358 XXII. · LUOGHI PII. 1694 1340, 1576 1405 , 1536, 66, 1579, 1617-18 1593 1388- 1305 , 18, 24 1071 , 1164, 1693 1210 (Copia a stampa), 1473 , 1642 , 1771 1579, 93, 96, 1762 1549, 83 , 1600, 1614, 21 1471 , 1544 1617-18, 26 1231 , 96, 1301-02. 1579-1771 1258, 1512 , 71 - 91 , 1644, 81 , 97 1357 , 1403 , 08, 73 - 1474, 81 , 1526- 1703, 60 s. d. sec. XIV, 1537-89 1449, 1566 - 99, 1619-50, 1713-69 1349, 1557 - 1668 1. Ospitale grande, (a ) · 2. Ospitale di S.. Bovo in S. Giorgio. 3359 3. • Monte di pietà. ( 1) 3360 id. id. 3361 4. · Luogo dei poveri ed orfanotrofi. 1449, 63, 76, 83, 1508-1777 1531 , 1624, s . d. 1486, 97, 1549- 1754 1755-75 1562, 90, 1649, 1706-38, 61 - 93 (1 ) Cfr. Statuti riformati lib. XIII , rub. 94 ( 26 apr. 1462) e Libri dei Decreti, 20 1/2 c. 178 e seg. ( 1 dic. 1484) . (a) NICOLINI - Riforma dello Statuto dell'Ospedale di Mantora. P MATERIE ECCLESIASTICHE 131 5. 6. · Catecumeni e compagnia della SS. Trinità in S. Antonio. (a) 1576 - 1773 Ospitale e Compagnia di S. Rocco e Martino. 1583 , 1629, 65-71 , 7. Pio luogo della Misericordia. 8. · Pio luogo del Soccorso. 9. Zitelle di S. Anna. 10. 3362 · · Pio luogo delle convertite . XXIII. 1 . · CONFRATERNITE DELLA CITTÀ. Confraternita del SS. Sacramento. 2. Compagnia delle Anime del purgatorio in S. Mau5. delle cinque piaghe in S. Carità. rizio. · 3. Compagnia della Beata Vergine del Carmine. 4. · id. id. della Cintura. 6. · id. della Immacolata Concezione. 7. id. del Cordone in S. Francesco. 8. id. del Cristo Flagellato. 9. - id. della Santissima Croce. Suppliche al Principe. 1709, 23, 68 1535-1775 1713, 55 1636, 57 , 81 , 88, 1708-29, 69, 73 1642 , 1764 1529, 38, 87, 1600 - 1744 1696, 1715-16 1614-47, 72 , 91 1647-99 1622, 25, 96 1621 , 48 1587, 1668 1537, 92 , 1616 - 67 1585-1639 , 68 - 83, 1725-16 10. . id. della Dottrina Cristiana. Suppliche al Principe. 1619 11.. id. della Ferrata in S. Barnaba. Suppliche al Principe. 1600-83 12 .. id. del Gesù in S. Francesco. Suppliche al Principe. 1556, 1622 , 56 , 1697-1705 1634 13.. id. 14. - id. 15.. id. Livellari della Compagnia. di S. Giovanni del Tempio. Suppliche al Principe. della Beata Vergine Incoronata in S. Pietro. Suppliche al Principe. della Morte. Suppliche al Principe. 1607, 48, 61 1651 , 71 , 1725, 1740-41 1591 , 1615-67, 1730-45 (a) PORTIOLI - La Chiesa di S. Antonio 132 ARCHIVIO GONZAGA Р 16. · Compagnia di S. Nicola da Tolentino. Suppli17.. id. 18.. id . 19. . id. che al Principe. di S. Omobono nell'oratorio della Beata Vergine dell'Argine, Suppliche al Principe. di S. Pietro Martire. Suppliche al Principe e indulgenze. del Preziosissimo Sangue in S. Andrea. Suppliche al Principe. 1591 , 96, 1610-98, 1739 1668, 1701 1490, 1591 , 1609- 1678, 1735 1611-1759 20. . id . delle Quarantore. Suppliche al Principe. 1566, 94-1771 21.. id. del SS. Rosario. Suppliche al Principe. 161796, 1723 - 31 22.. id. della Scuola segreta di S. Marco. Suppliche al Principe. 1568, 1618-75 23. . id. degli Umili penitenti. 1750-71 24. · Varie riguardanti le confraternite. 1751-91 3363 XXIV. LUOGHI PII E CONFRATERNITE DELLO STATO. 1.- Ospitale di Gazzuolo. 2. . id. di Ostiglia. 3. · id. di Revere. 4. id. di Sermide e di S. Lazzaro di Felonica. 5. · id. di Viadana. 6. 7. 8. · · Varie degli Ospitali. Monte di Pietà di Castelgoffredo. id di Gonzaga. 9. - id . di Ostiglia. 10. · Viadana. · id. 11. 12. Varie dei Monti di Pietà. Ospizio di orfani in Viadana. ì628 | 1628 , 63 - 73 , 1706, 1728-29, 43 s. d. , sec. XVIII id. 1518-41 , 1603 - 04, 1622 , 1739 1767-68 s. d., sec. XVIII 1612 s. d. , sec. XV - XVI, 1607 1584, 90, 1711-75 1614, 1771 - 74 1667-1756 P MATERIE ECCLESIASTICHE 133 13. · Conservatorio Sorini in Viadana. 1709-63 14. · Pia istituzione a favore dei poveri di Canneto. 15. Consorzio di Volongo. · 3364 16. 17. · 3365 · Compagnia del Perdono d'Assisi in Governolo. Confraternite varie, in ordine alfabetico per nome dei paesi. 18. Stato di consistenza delle soppresse confrater- nite del ducato. 1749-50 1343 , 1451 , 1530 , 1543-68 1734-68 1551 , 88, 97, 1600-1772 1794 Q ISTRUZIONE PUBBLICA E BELLE ARTI. Indici : Davari, n. 199, pp. 10. BUSTA RUBRICA E TITOLO 3366 I. .. · UNIVERSITÀ E GINNASIO DI MANTOVA. (a) 3367 id. id. 3368 II. .. 1. ACCADEMIE. · Accademia degli Invaghiti. (a) 2. 3. DATA [ 1433-45 ] , 1584, 95- 1596, 1624-1757 1760-83 1564-1795 Accademia dei Timidi. Nuova Colonia degli Arcadi detta Virgiliana. 4. · Accademia d'anatomia. 5. - id. di pittura, scultura e architettura. 6. . id . dei Filarmonici. 7. . id. delle Scienze e belle lettere e successiva riunione di quelle delle Belle arti e dei Filarmonici. 8. · Coniatura di medaglie assegnate in premio dalle Accademie. III.. · VARIE SUGLI STUDI DELLA CITTÀ E STATO. 1716-42 1752 1754 1669, 1752-83 1606, 1761-87 1766-84 e I vol. di memorie dell'Acc. di S. L. e A. del 1795 1772-82 1768-69, 75 (a) Arrò - Bernardino Marliani, doc. papali del 1564, Append. , pp. 53-61 , ma da doc. Vaticani. V. p. 11 DAVARI - Studio Pubblico ; TARDUCCI - Storia del R. Liceo. Ꭱ AFFARI DELLE COMUNITÀ DELLO STATO. Indiel : Davari, n. 200, pp. 36. (▪) BUSTA RUBRICA E TITOLO 3369 I. · ORDINI E REGOLAMENTI GENERALI. DATA 1503, 20-30, 1553-1773 · ACQUANEGRA E DIPENDENZE. 1. . Privilegi. 2. · Regolamenti ed ordini. · 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. · 5. · 6. · Tasse ed imposte. Pesi, spese, conti. Controversie e liti. 1626-79 1508, 1571-1734 1637-38, 98, 1711 , 1718, 29, 71 1624-1737 1638, 91 , 1709, 37 1491 , 1504 - 19, 1549, 64, 1617 - 1637, 71-1732 III .. - ASOLA E DIPENDENZE. 1.- Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. · 3. · Controversie e liti. 1426, 41 , 1510 1437, 54, 1513 s. d. , sec. XIV, 1391, 1477, 1512 , 1545, 53 IV ... BIGARELLO. 1. Ordini e regolamenti. Elezioni dei reggenti ed ufficiali. 2. · 3. Tasse ed imposte. 4. · Pesi, spese, conti. 5. · Controversie e liti. 6. Miscellaneo. ∙ 1601 , 22 , 68 - 96, 1715-35 1707-38 1628, 1709, 12 1633-92, 1736 1628 1617, 33 (a) Per i paesi dello Stato, ma in rapporto a documenti di altre rubriche , vedere sempre una < Cronologia Mantovana di mano del Marini , qui conservata fra gli indici. 136 R ARCHIVIO GONZAGA Ꭱ V. ... BORGOFORTE. 1 . · Privilegi. 2. 3. 4. 5. 6. 7. · · - · · · Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Tasse ed imposte. Pesi, spese, conti . Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo. 1588, 94, 99 1709, 31 , 35 1565 76, 1720-35 1721 , 26, 36 1519, 1667, 1717 1599 1300, 1440, 92 - 1559, 91 , 1601 - 1691 , 1713 - 44 1 VI ... BOZZOLO. 3370 VII.. 1527, 41 , 92, 170309, 71 , 75 CANNETO. 1. . Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Tasse ed imposte. · 5. · Pesi, spese, conti. 6. Controversie e liti. 7. Suppliche e miscellaneo . CASTELGOFFREDO. 1. - Privilegi . 1217, 1434, 40, 80, 1490, 94, 1503 , 39, 1588, 1605 - 65, 1711-62 1435 , 80, 94, 1540, 86-87, 1615 , 1709-74 1607, 1708 - 35 1633-34, 1709 - 24 1718, 30 1466 , 1545 , 1659-89, 1711 , 17 1499-1744 3371 VIII. 2. 3. 4. · · 5. · 6. · Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali. Tasse ed imposte. Pesi e spese. Controversie e liti. 7. Suppliche e miscellaneo. · IX .. CASTELLARO. 1440, 48, 51 , 1564, 1614-83, 1709 - 23 , 1753 , 65 , 67 1603 - 20, 1715 , 35 1720-41 1604, 15, 1730, 74 1641, 1709, 15, 36 1679-80, 89 1592-1743 1486, 1508 - 32 , 1556-1714 R AFFARI DELLE COMUNITÀ DELLO STATO 137 X... · CASTELLARO LAGUSELLO. 3372 XI .. XII.. XIII. 1. 2. 3. 4. · · · - - 5. · CASTELLUCCHIO. CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. CASTIGLIONE MANTOVANO. Privilegi. Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Tasse ed imposte. Controversie e liti . 6. Suppliche e miscellaneo . XIV. CAVRIANA. ( a) 1.. Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Tasse ed imposte. 5. • Pesi, spese, conti. · Suppliche e miscellaneo. 6. Controversie e liti . 7. XV. · CERESARA. 1.- Privilegi . 2. Regolamenti ed ordini. · 1552, 70, 88, 1619, 1632, 58, 1729 1455 , 84, 95-1522, 1553-42 1440, 1707-26, 83 1571 , 1752 , 55 1709, 17, 21 , 35 1607, 1735 1674, 86, 87 , 1717 1686, 1717 1483-1756 1438, 1662, 64, 71 , 1706, 11 , 41 , 1757, 69 1666, 1709, 33, 35 1722, 31 1708-09, 30 1708, 12 1299, s. d. sec. XV 1504 - 1742 3. · Elezioni dei reggenti ed ufficiali. 4. · Tasse ed imposte. 5. Suppliche e miscellaneo . XVI. COMMESSAGGIO. 3373 XVII. CURTATONE. 1. Privilegi. (a) FERRATO Viaggio d'Isabella d'Este a Cavriana. 1581 , 90 1722, 35 1710-11 1535, 40, 43 , 1651 , 1730 1452, 92, 94, 1517, 43-1768 1386, 1435, 48, 52, 1480, 1527, 95, 1617 , 28, 81 , 1703, 1706 1589-90 138 ARCHIVIO GONZAGA Ꭱ 2. Regolamenti ed ordini. 3. 4. · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Tasse ed imposte. 5. Suppliche e miscellaneo . · XVIII. DOSOLO. · 1. Privilegi. · 2. Regolamenti ed ordini. · 3. - Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Beni comunitativi. 5. · Tasse ed imposte. 6. 7. 8. XIX . · · · .. Pesi e spese. Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo. DUE CASTELLI. 1. Privilegi. · 2.- Regolamenti ed ordini . 3. · Elezioni dei reggenti ed ufficiali. 4. Tasse ed imposte. 5. · Controversie e convenzioni. 6. Suppliche e miscellaneo. · 3374 XX. · GAZZUOLO E BELFORTE. (a ) 1. · Privilegi. 2. 3. 4. · · · Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali. Beni comunitativi. 5. · Tasse ed imposte. 6. · Pesi e spese. 7. · Controversie e liti. 8. · Suppliche e miscellaneo. 1598, 1709, 35, 72 1728 1687, 1715 , 30 1438, 55-56, 1484-1740 1562, 1606 - 07, 1666, 68 1622, 71 , 1709, 15. 1719, 35, 63 1614, 29, 32, 1707, 1710, 35 , 43 1602, 06 1637, 67, 1715, 21 1580, 88, 1710, 37 1678, 80, 1714-15 1570-1746 1603 , 05 , 07, 66 1486, 1735 1537, 1735 1616, 68 1460 1491 , 1520, 22 - 23, 1545 - 1744 1416, 1609, 66, 71 1577, 1610-1774 1614-23, 70, 1709-43 1735-44 1695, 1709, 21 1615 , 67, 1731 1609, 1715-41 1500, 03, 67-1744 (a) BERGAMASCHI - Storia di Gazolo, passim, per tutto il libro, compresa l'appendice. Ꭱ affari delle comunità dello stato 139 XXI. .. GOITO. 1. - Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Suppliche e miscellaneo. · [ 1417, 1442, richiami] 1709, 35 1560, 62, 1724 - 25 s. d. prima metà sec. XIII, 1454, 92 - 1493, 1519-1742 3375 XXII ... GONZAGA. 1. Regolamenti ed ordini. 2. 3. · · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Tasse ed imposte. 4. Suppliche e miscellaneo. · ( al XXIV) - Libro dell' estimo delle terre rustiche di 3376 XXIII. Guidizzolo. GOVERNOLO. 1. . Privilegi. 2. 3. · Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali. 4. Tasse ed imposte. 5. 6. · · Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo. XXIV. GUIDIZZOLO. (v. busta prec . ) 1. . Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. · 5. 6. · · Tasse ed imposte. Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo. XXV. ·· ISOLA DOVARESE. XXVI. · LONATO. 1613 , 1725 , 29, 35 1563, 1709, 26 1627, 1709, 54, 69 1486-1760 1684-1716 1617, 97 1687-88, 1709, 1729, 35 1734-35 1715-69 1625-1731 1499, 1519-1743 1571 , 1617 - 64, 1717-70 1606, 09, 1709 - 62 1729, 35 1710 1503 , 1643 , 1709, 1719, 32 1492, 95, 1501 - 1741 1704 1509, 12 XXVII. - LUZZARA. 1. Privilegi. 1627 140 ARCHIVIO GONZAGA R 2. Regolamenti ed ordini. 3. 4. 5. · · · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali. Tasse ed imposte. Controversie e liti. 1562 , 1604, 81 1609, 18-19 1547, 66 1610 6. Suppliche e miscellaneo. 1456, 1524, 69-1706 · 3377 XXVIII. MANTOVA. 1. 13378 · Proposto ristabilimento dell'antica comunità. 2. • Giunta Civica. 3. . Congregazione civica ; piano e facoltà. 4. Decurioni. 5. 6. · · · Capo ed ufficiali. Procuratore del pubblico. 1713, 29 1746 1750-73 1750-75 1750-75 1750-75 1750-75 1754 7. Cancelliere, notaio, scrittore. · 8.. Ragionato. 9. Portieri e sollecitatori. 3379 10. · 3380 Dote del Corpo civico ; imposta sulla macina dei fornai e fondachieri ecc. 11. Depositario della Cassa del Pubblico. 12 . · Soldi, pensioni, sussidi, gratificazioni , sulla Cassa del Pubblico. 13. Ragioni del Pubblico promosse contro parti14. 15. · · colari. Pretese dei particolari contro il Pubblico. Varie riguardanti crediti e debiti del Pubblico. 16. · Congregazioni generale e delegata erette nel 1791. XXIX. · MARCARIA. 1. . Privilegi . 2. Regolamenti ed ordini. 3. · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Beni comunitativi di Campitello. · 5. · Tasse ed imposte. 6. · Controversie e liti. 7. Suppliche e miscellaneo. · 1750-64 1635, 46, 49, 89, 1710-71 1636, 72 , 1705-70 1750-75 1758-63 1716-22, 55 , 57 1637 , 1735-73 1794 1440, 1558, 1606, 1640, 60, 1768-69 1252, 55, 1598, 1709-63 1708-63 [1594], 1700 1432, 1644, 86 , 1737 1589, 1643 , 1770-71 1456, 78-1737 R affari dellE COMUNITÀ DELLO STATO 141 XXX. · MARIANA. 1. - Privilegi. 2. 3. 4. 5. . · · · Regolamenti ed ordini. Beni comunitativi. Tasse ed imposte. Controversie e liti. 6. Suppliche e miscellaneo. · XXXI. · MARMIROLO. 1. Ordini e regolamenti. · 2. Controversie e liti. · 3. Suppliche e miscellaneo. · 1411 , 1583 , 89, s. d. , 1754, 57 1735, 43 1441 , 1615 1706 1341 , 1469, 74, 1702, 27 1486 - 1711 , 63 1709-35 1412 1456, 83, 94, 1500 - 1741 3381 XXXII. - MEDOLE. 1.- Privilegi. 2. Beni comunitativi. 3. · Controversie e liti. · 4. Suppliche e miscellaneo. XXXIII . MELARA XXXIV . MONTICHIARI XXXV. OSTIANO. XXXVI OSTIGLIA. (a ) 1.- Privilegi. 1554-91 1301 1570 , 1607 , s. d. 1495, 1569-1620, 1710-30 | Nessun documento id. 1535, 51 , 1705-06 Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 2. · 3. - 4. 5. · Tasse ed imposte. Beni comunicativi. 6. Controversie e liti. 7. • Suppliche e miscellaneo. 1548, 89 , 1613 , 1622, 39, 66, 1744, 1751-52 1643, 1709 - 64 1716-35 1699 1605 , 12 , 66, 92, 1709, 12 1518, 1622 , 1720, 1755 1475 , 92, 98, 1540 1761 (a) (ZANCHI BERTELLI Storia di Ostiglia ?). 142 ARCHIVIO GONZAGA R 3382 XXXVII.. PESCHIERA. 14056, 1791 XXXVIII. PIUBEGA. 1. . Privilegi. 2. 3. 4. · · Regolamenti ed ordini. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Beni comunitativi. 5. Controversie e liti. 6. · Suppliche e miscellaneo. XXXIX. . · POLETTO E SACCHETTA. (a) 1 1. · Privilegi. 2. · Regolamenti, tasse, pesi e varie. XL.. · POMPONESCO. XLI. · .. PORTO. 1595, 1652 , 72, 1700, 11 , 15, 42, 1752 , 56-57, 71 1711 , 29, 35, 68 1735, 38 1494, 1759 1683-85 1494, 1509-1745 1584, 88, 1609 1456, 89, 1558 1571 - 90, 1612-84 , 1715-41 1229, 39 - 40, 1492, 1497 , 1530 , 57, 1695 1494, 1522 , 42, 1574-1774 XLII .. · POZZUOLO. 1494, 1504 - 1714 XLIII. .. · PRADELLA (borgo). 1690, 1734-35 , 41 XLIV. QUATTRO VILLE. 1487 , 90, 1500-29, XLV .. · 3383 XLVI. · QUISTELLO. ( b) REDONDESCO. 1. . Privilegi . 2. Regolamenti ed ordini. · 3. · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. · Controversie e convenzioni. · 1564, 66, 96, 1617 - 1736 13.., 1451 , 89, 1500-1769 1404, 90, 1521 , 89, 1687, 1711 , 57 1617, 1709 - 35, 1771-74 1770 1409, 1579, 1616 , s. d. , 16 .. 1510 - 1759 (a) PAVIANI 5. Suppliche e miscellaneo. Il Sustinentese, pp. 83-7 e 202-7 ( 1456-1664) . (b) RUBERTI - Quistello, pp. 251-5 e 265 - NO. R AFFARI DELLE COMUNITÀ DELLO STATO 143 3384 XLVII. REGGIOLO. XLVIII . REVERE. 1. [ Regolamenti ed ordini] . 2. 3. 4. · - · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Tasse ed imposte. Pesi e spese. 5. Suppliche e miscellaneo. · XLIX... RIVAROLO. L. LI.. .. RODIGO. RONCOFERRARO. Libro dell' estimo della comunità. LII .. · SABBIONETA. · S. BENEDETTO. · S. GIORGIO. 3385 LIII . .. LIV. LV.. .. LVI... SERRAVALLE. .. · S. MARTINO DELL'ARGINE. 1491-1705 1728-72 1585 , 1602 , 15, 1659-60, 66 , 1712-72 1546, 48, 1714-72 1494-1742 15.., 170507, 71 1775 1570-1742 1222, 27, 43, 1326, 1494 - 1744 1715 con riferimenti dal 1606 1287, 90, 1418, 56, 1515, 82, 97, 1600, 1638, 76-77, 1771 1450-1744 1437, 50-1735 1523 , 72-87, 1618, 1703-04, 71 , 74-75 1454, 1519, 39, 1557-1735 LVII .. SERMIDE. ( a) 1. Privilegi. · 2. · Regolamenti ed ordini. 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Beni comunitativi. (a) 5. Tasse ed imposte. 6. • Pesi e spese. [ 1322 , 1401 - 91, 1636, 88, 1743-71 1480-81 , 1507 , 30, 1627, 77, 1709, 1715, 1735 1710-35 1207 1605-81, 1742, 70- 1771 1563 , 1737 , 42 (a) MANTOVANI - Territorio Sermidese, p. 480, e in genere per tutto il titolo. 144 ARCHIVIO GONZAGA R 7. Controversie e liti. 8. Suppliche e miscellaneo. · LVIII SOLFERINO. 1592, 1611, 39, 55, 1710-11, 69 1454, 85-1754 1476, 1564, 86, 1694, 1711 LIX. · SUZZARA. 1.- Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. · 5. 6. 7. Tasse ed imposte. Pesi e spese. Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo. 1761 1620, 1715-68 155369, 1710-41 1571 , 1614 - 16, s. d. , 1713-15 1712-15 1714-19 s. d. sec. XIV, 1463, 831736 3386 LX. 1 . · VIADANA. ( a) Privilegi, convenzioni col Principe e colla Ca- mera. 2. Regolamenti ed ordini. 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali. 4. Beni comunitativi. · ! 5. Tasse ed imposte. 6. 3387 7. · 3388 LXI. - Pesi, spese e conti. Suppliche e miscellaneo. VILLIMPENTA. 1. Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. 4. · · Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Tasse ed imposte. 1416, 28, 51 , 1515- 1583 , 1601 - 96, 1740-66 1431 - 95, 1523-90,' 1616-88, 1703 - 59 1479, 98-1500, 75- 1590, 1602 - 21, 1695, 1710-59 1230, 1436, 1528, 1646 1659, 63, 65, 70, 1694, 1711-70 1527, 1628-86, 1710-62 1236, 1454, 61, 91, 1493, 1500 - 1770 1599, 1670 - 84, 1722, 59 1724, 52 1735 1730, 42 , 62 1 (a) PARAZZA - Viadana, passim per tutta l'opera. R AFFARI DELLE COMUNITÀ DELLO STATO 145 5. 6. · Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo . Nessun documento|| 1482, 89, 1501 - 1744 ! LXII. VOLONGO. 1. . Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. 4. · · 5. · LXIII. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo. VOLTA. 1.- Privilegi. 2. Regolamenti ed ordini. 3. Elezioni dei reggenti ed ufficiali . 4. Beni comunitativi. 5. · Tasse ed imposte. 6. Pesi e spese. 7. 8. · · Controversie e liti. Suppliche e miscellaneo . [ 1468, 1521-1666 ] , 1665 1735, 37 1521 , 1709 - 10, 1736, 43 1559, 1602, 59, 68 1484, 1566 - 1737 1661 , 1714, 36 1478, 1688, 1709 . 1759 170342, 71 1723 1711, 21, 30 1622 , 88, 91, 1711 , 14 1681 , 84, 1730 1478, 1510 - 1743 S UNIVERSITÀ DEGLI EBREI. (*) Indici Indice analitico, schede N. 384 ( rub. I - III 8) e pp. 12 ( III . IV) . BUSTA RUBRICA E TITOLO 3389 I. TOLLERANZE E PRIVILEGI. · DATA 1401 , 1540- 1600, 1673 , 1710-62 1515-1786 1 3390 3391 II. · ORDINI E REGOLAMENTI. III VARIE DEGLI EBREI DELLA CITTÀ E STATO . 1. Banchi feneratizi e banchieri. 2. · Ghetto ; accettazione di ebrei forestieri. 3. Acquisti di stabili . 4. Affittanze di beni. 5. Sinagoghe. · 6. · Cimitero. 7. · Conversione alla fede cristiana. 8. Ispezione dell'inquisitore sugli ebrei. · 9. · Affari diversi dei particolari ebrei. 10. IV. · Miscellaneo. VARIE DEGLI EBREI ESTERI. 1454, 95, 1518- 1682, 1711 - 62 1610-1774 1587, 1634, 1713 - 1773 1543, 1752-62 1633-83, 1719, 1762-64 1580, 87, 1619, 72, 1683, 85, 1709-66 1541 , 54, 1600, 41 , 1757-78 1740-53 1508, 32, 58 - 1738 1547-1780 1499, 1551 - 1603 , 17.. (a) Cfr. ROCCA - Cenni sulle comunità israelitiche. T AFFARI DEI PARTICOLARI. Indiei : Davari, n. 201 , p. 80 ( tit. I, II, V, VIII, IX) ; id . - Schedario dei doc. del tit. I, fino al 1236, schede 111 . BUSTA RUBRICA E TITOLO DATA 3392 I. · CONTRATTI ED ISTRUMENTI DIVERSI. ( a) 1147-1309 . 3393 id. id. 1310-1499 3394 id. id. 1500-1552 3395 id. id. 1554-1599 3396 id. id. 1600-1765 3397 II. TESTAMENTI ED INVENTARI. (b) · 3398 III. · ATTESTATI E FEDI. 3399 IV. - ATTI GIUDIZIARI, processi e sentenze. 3400 3401 id. id. id. id. 3402 id. id. 1414 (1), 1462 - 1764, 1802 1528-1720 1406, 1437, 1486- 1547 1550-1599 1603-1629 1630-1777 3403 V. ALLEGAZIONI E INFORMAZIONI, disposte alfabeticamente secondo i nomi delle fa3404 miglie id. A · B id. C 3405 id. id. F 3406 id. id. 3407 id. id. ΣΚM · · · E L P Per la maggior parte s. d. , sec. XVI - XVIII RS 3408 id. id. T Ꮓ 3409 Miscellaneo. 1610-1653, s . d. (1) Pergamene arrotolate a parte. (a) DAVARI - I palazzi, (1207) ; CARRERI - Torri di Mantova, p. 7 (s . d. , 1210-15) • id . Da sartore a principe, ( 1270) ; id. Il comune di S. Lorenzo de' Picenardi, ( 8. d. sec XIII) ; id. - De luco Viryilii, (s. d. sec. XIII ) ; id . - Ancora del Monte di Virgilio ; TORELLI Un privilegio per i Visdomini, (1239) ; Luzio - I Corradi, doc. 3 ( 1242) (b) O. BEGANI · Introdus. alle Cronache del Nerli e Aliprandi, p . VIII ( 1417) . 148 ARCHIVIO GONZAGA T 3410 VI ... COMMISSIONI. 1045-1406, 1479, 1556-1600 3411 id. 1661-1680 3412 id. 1681-1707 3413 id. 1708-1724 3414 id. 1725-1746 3415 id. 1749-1751 3416 id. 1752-1754 3417 id. 1755-1757 3418 id. 1758-1761 3419 id. 1762-1763 3420 id. 1764-1766 3421 id. 1767-1768 3422 id. 1769 3423 id. 1770 3424 id. 1771 3425 id . 1772-1774 3426 3427 VII. · id. RELAZIONI. 1775-1783 1504 -1599 3428 id. 1600-1630 3429 id. 1631-1670 3430 id. 1671-1707 3431 id . 3432 id. 3433 id. 3434 VIII. TITOLI ONORIFICI ED AFFARI ARALDICI. 17081724 1725-1746 s.d. sec. XVI-XVIII 1739-1775 3435 3436 id. id. distinti per nome di miglia id. - fa- A E 1264-1711 , s. d. F · Ꮓ 1354-1779, s. d. 3437 IX ... MISCELLANEO disposto alfabeticamente condo i nomi delle famiglie . 3437 bis 3438 id. id. seA B id. C G id. L - 2 · 1515-1779, S. d. 1491-1767, s. d . 1418 - 1741 U TRIBUNALE DI GIUSTIZIA CIVILE E CRIMINALE E DIPENDENZE. Indici : Davari, pp. 25, tit. IJ , 6 , fino al 1552 ; indice compiuto dallo stesso titolo II , 6, N. 202, pp. 208 , redatto nel sec. XVIII. BUSTA RUBRICA E TITOLO DATA 3439 I. · SUPREMO TRIBUNALE e giudicatura subal- terna in città. 1. Ordini e regolamenti. 1506, 1537 , 1571 , 1601 - 1702 3440 2. - Legislazione e provvidenze in materie civili. (a) 1468, 1514, 1539 - 3. Tela giudiziaria, sportule, tariffe. 4. Competenze di giurisdizione e di trattamento. 5. Occorrenze del tribunale. 3441 · 6. Ministri del tribunale. 3442 7. · Segretari ed ufficiali. 1540, 1560 - 1793 1622 1669, 1702 - 1762 15631564, 16 .., 1758-1775 15.. 1486, 1493 , 1564 - 1571 , 1656-1792 1750-1780 8. Foro pretorio e prime istanze civili e criminali . 1511 , 1567, 1624 - · 9. · Giudicature delle cause minime. • Commissariati. 1795 1564, 1619-1628, 1681-1775 10. 3443 11. · Uffici dei cancellieri ed attuari. 3444 12. · Procuratori e sollecitatori. 13 . · Portieri e cursori. 3445 II . FORO CRIMINALE. 1 . - Legislazione, ordini, regolamenti. (b) 3446 id. id. 3447 2. · Visite ai carcerati. 3448 (a) PUTELLI - (b) CARNEVALI 3. Sentenze di morte. Vincenzo I, pp. 41-2 ( 1539-40) - La tortura a Mantova. 1622-1771 1561-1776 1524, 1560 - 1771 1619, 1730 - 1775 1464, 1530 - 1754 1755-1781 1595, 1605 - 1629, 17081766 1562 , 1587 - 1623 , 1688, 1703 - 1774 | 150 ARCHIVIO GONZAGA U 3449 4. 3450 5. 3451 6. 3452 3453 id. id. 3454 id. 3455 id. 3456 id. 3457 id. 3458 id . 3459 id. 3460 id. 3461 id. · Consegna dei condannati alla galera. Asilo e privilegi di domandare grazie. Procedure criminali. (a) 1596 1597, 1629, 1632, 1711 - 1771 1733 - 1774 1215, 1300 - 1391 1404-1450 1451-1499 1500 - 1542 1543-1552 1553-1559 1560-1565 1566 1567-1568 1569-1576 1577-1582 3462 id. 1583-1585 3463 id. (Bernardino, Pia e Camillo Luzzara). 1586 3464 id. id. 1586 3465 id. 1586-1589 3466 id. 3467 id. 3468 id. 3469 id. 1590-1591 1594, 1596 1597-1599 1600-1601 3470 id. id. ( Registro dei carcerati) . 1602 1600-1604 3471 id. 1603 3472 id. 1604 3473 id. 1605 3474 id. 3475 id. 3476 id. 3477 id. 3478 id. 1606-1607 1608 1609 1610 1611-1612 3479 id. 1613 3480 id. 1614 (a) Luzio 1 Corradi. pp. 34-5 ( 1343) ; TORELLI Nerli e Aliprandi, ( 1370) ; id. Diplomatica comunale, II, p. 232 ( 1215 ) ; CIBRARIO - Amori e morte d'Agnese Visconti : INTRA Visconti: TARDUCCI - Gian Francesco, ( 1414) . - Agnese Gonzaga ; FIORIO - Agnese U TRIBUNALE DI GIUSTIZIA CIVILE E CRIMINALE E DIPENDENZE 151 3481 3482 · 6. Procedure criminali. ( V. pag. prec. ) 1615 id. 1616 3483 id . 1617 3484 id. 1618 id. (Niccolò Avellani. ) 1618-1623 3485 id. 1619 3486 id. 1620 3487 id. 3488 id. 1621-1622 1623 · 1624 3489 id. 1625 3490 id. 1626 3491 id. 1627 3492 id. 1628-1632 3493 id. 1633-1641 3494 id. 1642-1647 3495 id. 1648-1655 3496 id, 1656-1660 3497 id. (Angelo e Carlo Tarachia. (a )) 1653-1662 3498 id. 1661 1669 3499 id. 1670-1676 3500 id. 1677-1683 3501 id. 1684-1688 3502 id. 1689-1699 3503 id. 3504 id. 3505 id. 3506 id. 3507 id. 3508 id. 1700-1708 1709-1711 1712-1713 ( 1714] 1714-1715 ( 1716] 1716 1717 3509 id. 1718 3510 id. 1719-1720 3511 id. 1721-1722 3512 id. 1723 1724 3513 3514 id. id. 1725 1726 1727-1728 (a) Lettres du Cardinal Mazarin , vol. VI e VII, regesti di 5 lettere dal 22 agosto 1654 al 17 dicembre 1655 al Signore di Mantova, tratte da altra fonte. Qui sono gli originali . 152 ARCHIVIO GONZAGA U 3515 6. - Procedure criminali. (V. pag. prec. ) 3516 id. 3517 id. 3518 id. 3519 id. 3520 id. 3521 id. 1729-1730 1731 1732 1733 1736 1737-1738 1739 1740 1741 1742 1743 3522 id. 1744-1746 3523 id. 1749-1750 3524 id. 1751-1752 3525 id. 1753 1754 3526 id. 1754 3527 id. 1755 3528 id. 1756-1757 3529 id. 1758-1759 3530 id. 1759 3531 id. 1760 3532 id. 1761 3533 id. 1762 3534 ! id. 1763 3535 id. 1764 3536 id . 1765 3537 id. 1766 3538 id. 1767 3539 id. 1768 3540 id. 1769 3541 id. 1770 3542 id. [1770 1771 3543 id. 1772 3544 id. 1773 3545 id. 3546 6. a · Procedure criminali : registri. 3547 3548 3549 id. id. ´id. id. 1531-1591 id. id. 1591-1600 1774-1775, 1777-1781 1523 - 1524 1523-1527 U TRIBUNALE DI GIUSTIZIA CIVILE E CRIMINALE E DIPENDENZE · 153 3550 7. Salvacondotti. 3551 id. 1583 - 1606 1607 - 1611 3552 id. 1612-1617 3553 id. 1618-1626, 1697-1767 3554 8. · Licenze d'armi. 1565-1775 3555 9. · Arresto e consegna reciproca di delinquenti e banditi. 1708-1720 3556 id. id. 1721-1739 3557 id. id. 1740-1754 3558 id. id. 1755-1762 3559 id. id. 1763-1768 3560 id. id. 3561 10. Note di carcerati e delle loro cause. 3562 3563 3564 3565 · id. id. 11. Capitano di giustizia e vicario. - 12. · Fiscali del criminale. 13 . · [1768 1769 1775 1713 - 1764 1765-1775 1566, 1604 - 1634, 1683 , 1691 , 1708 - 1781 1654, 1683 , 1685 , 1736-1771 Notai del criminale ed altri impiegati subalterni . 1578, 1601 - 1763 id. id. 14. Competenze di giurisdizione e trattamento. 15. · 16. · 17. 18. 3566 19. 20. 21. 3567 22. 3568 23. 24. Sportule ed emolumenti del criminale. Avvocato, procuratore e sollecitatore dei carcerati. Medico e chirurgo dei carcerati. · Capitano del divieto e bargello. Satellizio, squadre di città e di campagna. · - • Carceri di piazza e di Castello. Mantenimento dei carcerati. Pubblico travaglio (condannati al ) Condannati nelle carceri di Castello . Confortatorio. 25. · Carnefice . 26. Archivio criminale. 1764 - 1775 1708-1774 1587, 1635 - 1644, 1739, 1746 1618-1682 , 1710 - 1775 1667, 1714 - 1775 1568-1569, 1594 - 1596, 1631 , 1666 - 1667, 1700-1774 , 1668, 1688, 1736- 1774 1588, 1624 - 1639, 1743-1775 1684, 1733 - 1775 1755-1775 1755-1774 1696, 1752 , 1760 1715, 1719 , 1766 - 1774 1760-1772 154 ARCHIVIO GONZAGA U 3569 III. · PRETURE FORENSI. 1. Ordini e regolamenti. id. 3570 2. · Nomine ed elezioni dei pretori . 3571 id. 3572 3. · 3573 Licenze ai pretori di assentarsi . 4. Competenze di giurisdizione e trattamento. 5. 6. · · · 3574 7. · Esecuzione delle sussidiali di foro ecclesiastico o estero. Vertenze con le Comunità e particolari. Abitazioni ed ufficio pretorio. 8. Soldo, emolumenti, gratificazioni. · 9. · Destinazione dei vicereggenti, 3575 10. Attuari e sostituti. 3576 id. id. 11. · Fiscali nelle preture. 3577 12. Satellizio. 3578 id. 3579 13. Carceri. 14. · Assistenza delle milizie nazionali . 15. 16. · 1417, 1450, 1463, 1499, 1566, 1568, 1597, 1620-1775 1357 , 1465, 1554 - 1750 1751-1775 1709-1782 1602, 1665, 1670, 1689, 1716-1775 1710-1767 1566-1773 1711-1772 1543 , 1575, 1601 - 1773 1560, 1627, 1652 - 1782 1559-1750 1751-1775 1610-1629, 1673, 1725-1750 1593 , 1627 - 1674, 1710-1754 1755-1775 1712-1773 1743-1772 3580 • Sindacato dei pretori e sospensioni dalla carica. Giubilazioni, esclusioni dal nuovo turno. IV ... COLLEGIO DEI DOTTORI E GIUDICI. 3581 V ... COLLEGIO DEI NOTAI. 3582 VI .. ARCHIVIO PUBBLICO. 3583 VII.. · REGISTRO PUBBLICO. 3584 VIII. PERITI, AGRIMENSORI, CALCOLATORI, STIMATORI. 1557 - 1775 1617-1624, 1708- 1762 1471-1775 1323 - 1366 , 1419, 1479, 1482, 1493 , 1516-1775 1516, 1563, 1600- 1772 1551 , 1562 , 1569, 1604-1778 1677, 1730, 1767, 1769 BUSTA 3585 I. · X(a) AFFARI MILITARI. RUBRICA E TITOLO TRUPPE REGOLARI. DATA 3586 2. · Arruolamenti. 3587 3588 3589 id. id. id. 3590 • 3. Guerre e disposizioni date per le medesime. (b) 1. · Ordini e provvidenze. 1604-1780 1 . a · Diritti, incerti ed emolumenti dei comandanti. 1714-1767 1. b - Varie del presidio. 1622-1779 1619-1636, 1742-1759 3591 id. id. 3592 id. id. 3593 id. id. 3594 id. id. 3595 id. id. 1759 1759 1760-1772 1368, 1512-1567, 1601 - 1629, s. d. sec. XIV [ 1628] 1630-1671 1691 · 1692 1693 1694 1695-1717 3596 id. id. 3597-600 id. id. 3601-602 id. id. 1718-1733 1734 1735 f 3603 Fedi e note delle somministrazioni alle truppe durante la guerra del 1733 1735 . 1734 1736 3604-608 Fedi e note delle somministrazioni alle truppe durante la guerra, prodotte nel 3609-610 Atti vari. 1736 1736 (a) Rubrica vista integralmente ed usata in forma generica, oltre qualche indicazione speciale di cui più avanti, dal LODI - Mantova e le guerre nella valle del Po. (b) LODI - Mantova, ecc.. Capp. XV e XVI. 156 ARCHIVIO GONZAGA H 3614 id. 3615 · 5. Contribuzioni, proservigio, dotazione militare. 3616 id. 3617 id. 3618 id. 3619 id. 3620 id. 3621 id. 3622 id. 3623 id. 3611 3612 3613 Atti vari. id . 4. Riparazione e manutenzione delle fortificazioni. (a) 1737-1742 1743-1763 1559, 1582 - 1583 , 1635-1722 1723-1771 1707 17081709 1710-1711 1712 1713 1714-1716 1717-1719 ( con allegati dal 1710) 1720-1726 1727-1729 id. id. id. id. id. id. id. id. id. 3624 id. id. 1730-1735 3625 id . id. 1736-1740 3626 id. id. 1741 1742 3627 id. id. 1743-1752 3628 id. id. 1753-1775 3629 · 5.1 ) Carteggio del tesoriere Molo per i pagamenti militari. 1754-1759 3630 2) id . id. 1760-1764 3631 3) - id. id. 1765-1769 3632 4) Pagamenti alla cassa militare in conto della quota contribuzionale. 3633 6. Alloggi, tappe, accantonamenti. 3634 id. id. 13635 id. id. 3636 id. id . 3637 id. id. 3638 · 3639 7. 6. a Per il passaggio delle I. R. truppe sul Veronese per le strade di Campora e Valeggio. Pane di munizione e imprese del rimplazzo (forniture militari ) . 1754-1760 16361668, 1703 1730 - 1740 1741-1753 1754-1759 1760-1778 1713-1760 16471689, 1701 1722 3640 3641 id. id. id. 1723-1739 id. 1740-1779 (a) LoDi - Mantova ecc. , Cap. XVI ( 1658) . V. DAVARI · Cenni intorno alle opere di fortificazione. 1729 X AFFARI MILITARI 157 3642 8. Carreggi e trasporti . 3643 id. id . 3644 9. Armi e arsenali. 3645 id. id. 3646 id. id. 3647 id. id. 3648 10. · Polveri e magazzeni. 11. Esenzioni. · Pendenze fra il civile e militare e norma giu1711-1740 1741 1772 1509, 1520, 1566 - 1646 1701 - 1716 17081718 1719-1775 1653 , 1709 - 1770 1711 - 1771 3649 12. · risdizionale. 1708-1778 3650 13. Diserzioni, e convenzioni con vari principi per la consegna dei disertori . 1706-1752 3651 3652 id. id. id. 1753-1768 id. 1769-1783 3653 14. Ospitale, spezierie, cimitero. 1719-1770 3654 II. · GUARDIA DEI PRINCIPI : ordini, regolamenti, privilegi. 1588-1707 3655 III. GUARDIA DEGLI ARCERI : ordini, regolamenti, privilegi. 1626 1685, 1703- 1777 3656 IV. · MILIZIE NAZIONALI. ARTIGLIERIA. 1683 - 1782 3657 3658 4. 1. Ordini, regolamenti, privilegi. 2. Nomina degli ufficiali, congedi. · MILIZIE NAZIONALI PEDESTRI. 1. Ordini, regolamenti, privilegi. 1752 1758 1562-1736 3659 id. id. id. 1737-1757 id. 1758-1781 3660 2. Ruoli, nomine degli ufficiali, congedi. 1559-1729 3661 id. id. 1730-1761 3662 id. id. 1762-1775 3663 Registro delle patenti degli ufficiali spedite dalla Arciducale Cancelleria. 1731-1788 3664 VI. - MILIZIE NAZIONALI DI CAVALLERIA. · 1. Ordini, regolamenti, privilegi. 1683-1783 3665 2. • Ruoli, nomine degli ufficiali , congedi. 1614-1775 158 ARCHIVIO GONZAGA X 3666 VII.. 1 . · IMPIEGHI DIVERSI. · Capitani ed assistenti alle porte. 2. Aiutanti della città e fortezza di Porto. 3. · Capitano di Ponte Molino. 3667 VIII. - AFFARI MILITARI ESTERI. 3668 IX .. · LIBRI E REGISTRI IN GENERE. (a) 1575 , 1665 1683, 1702-1774 1686, 1708, 1725 1708 - 1764 [1476-1477) , 1598, 1600 - 1744 s. d. sec. XIV, 1414, 1515 , 1543-1568, 1629, 1732-1738 (a) TORELLI - Porto Catena, ( 1414) ; RUBERTI Quistello, pp. 243-4 (1414) . BUSTA Y TRATTATI. RUBRICA E TITOLO DATA 3669 I. IN MATERIA DI COMMERCIO. 1. · Fra l'Austria e il Piemonte. 3670 2. Fra la Santa Sede e l'Austria. 3. · Fra il ducato di Modena e l'Austria. 3671 · 3672 4. Fra l'Austria e i governi Pontificio, Estense, Toscano e Veneto. Raccolta di trattati su varie materie. II. IN MATERIA DI CONFINI e contestazioni varie. (a) 1 . - Fra la Repubblica Veneta e il Ducato di Man- tova. Confini Mantovano - Veronese. 1751 ottobre 4 1757 1757 agosto 2 1752-1777 1752 aprile 19 1752 luglio 24 id. 3673 2. · Fra l'Austria e il Ducato di Modena. 3674 id. id. 3675 3. Fra l'Austria e la S. Sede ( trattato di Melara) . Confine Mantovano Ferrarese. 1757 maggio 3 3676 1. 3677 3678 3679 5. 3680 6. 3681 Fra l'Austria a la Repubblica Veneta ( trattato di Ostiglia). Confine Mantovano - Veronese. id. id. Fra l'Austria e la Repubblica Veneta ( trattato di Mantova). Confine Mantovano - Bresciano. Fra l'Austria e la Repubblica Veneta (trattato di Vaprio) . Confine fra la Repubblica e il Mantovano. Fra l'Austria e la Repubblica Veneta. Confini fra Cremona, Lodi, Ghiara d'Adda e Crema. id. id. 1752 aprile 19 id. 1756 marzo 31 1754 luglio 31 1756 giugno 10 id. (a ) MARTINELLI - Delle acque pubbliche ecc.; AVERONE - Sistemazione idraulica del territorio in sinistra di Po; NEGRI Derivazione d'acque dal Mincio, ecc La bibliografia di questi trattati, editi o noti anche d'altra fonte, va oltre i limiti imposti a questa pubblicazione. 160 ARCHIVIO GONZAGA Y 3682 3683 3684-696 3697 III. · IN MATERIA D'IRRIGAZIONI e uso d'acque. (a ) 1 . · Fra l'Austria e la Repubblica Veneta sull'uso delle acque del Tartaro. id . dichiarazioni di Roveredo. 2-3 . Fra l'Austria e la Repubblica Veneta per le acque del Tartaro riguardo ai possessori Man- tovani e Veronesi. id. id. 4. Convenzione di concorso negli scoli e arginatura di pertinenza della digagna Grande di Mantova per le digagne di Luzzara e Reggiolo. Convenzioni varie fra i Mantovani e i Ferraresi. 1752 aprile 20 1753 giugno 9 1764 giugno 25 id. 1778 giugno 11 1527-1598 3698 IV. · TRATTATI POLITICI. (a) MARTINELLA - 1. Indulto pontificio per l'asilo sacro nella Lom- bardia Austriaca. 1757 dicembre 9 (con allegati dal 1591) Delle acque pubbliche ecc. Indici : Serie alfabetica dei nomi, tit. II, 1-6. BUSTA Z ARALDICA. (a) RUBRICA E TITOLO DATA · 3699 I. DEPUTAZIONE ARALDICA PROVINCIALE. Provvidenze generali . 1. Editti e gridari. 1616-1793 3700 2. · Istruzioni, uffici e carteggi col Governo. 1769-1792 3701 3. Stemmi, denuncie, contravvenzioni. 1709-1781 3702 - 4. Rescritti al Re d'armi e appuntamenti . 1770-1794 3703 5. Elenchi e notizie. 3704 II . - TITOLI DI NOBILTÀ E STEMMI : Decreti ed istanze alla Deputazione per riconoscimento dei titoli nobiliari negli anni 1770 e seguenti : ( 1 ) Principi e religiosi A · Z 1771-1783 e un elenco di decreti senza indicazioni 1407-1752 1 . • 3705 2. · Marchesi (b) 3706 id. 3707 id. 3708 3.- Conti 3709 id. 3710 id. 3711 id. 3712 4. · Baroni. 3713 5. · Nobili. 3714 3715 3716 id. id. id. A G P. Α C G · · · · · Ꮓ F N Ꮓ B F M N · Ꮓ Montani e Plesse Α C G N · · · · B F M Ꮓ (1 ) A parte 1. Libro degli stemmi gentilizi della Deputaz. Araldica della città e stato di Mantova. ( Libro d'oro) . 2. Registro delle ordinazioni d'iscrizione nel libro Araldico ecc. (non ufficiale) . (a) LUZIO Manoscritti riguardanti la storia nobiliare italiana. (b) Memoriale dei march . Guerrieri Gonzaga c . Ferrante Gonzaga. 162 ས ARCHIVIO GONZAGA Z 3717 · 6. Legali, notai, medici, speziali, professori, mer- canti ecc. · ALBERI GENEALOGICI di famiglie già regnanti. INDICE E MISCELLANEO. 3718 III. 3719 IV. · 1797-1817 00 00 ARCHIVIO DEL MONFERRATO. (Busta I, 1155 - 1399 ; II, 1401 - 1495 ; III, 1503-1592 ; IV, doc. senza riscontro nell ' indice Lanzoni) . N. CONTENUTO DATA [1 (1) 2 3 4-5 6 7 8 9 10 11 « Flos Florum » . Cronaca Milanese. Ms., cc. 245. (a) Alberi genealogici dei Monferrato e dei Gonzaga. » Gasparis Sciopii Caesarei et Regii consiliarii stemma Gonzagicum Mazzo di fogli a stampa. Due pergamene intitolate : Progenitores paterni et progenitores materni Vincentii ducis Mantuae et Montisferrati » ]. Uguccione vescovo di Vercelli investe Guglielmo march. di Monferrato del castello e fondo di Trino. Originale. (b) Vercelli. Federico I imp. conferma al march. Guglielmo l'investitura di cui al doc. prec. (Stumpf, II, N. 3744). Originale e copia 1316. ( b) Wirzburg. Federico I imp. conferma al chiostro di S. Michele Arcangelo e dei SS. Genuario e Bononio di Lucedio tutti i suoi possessi. (Stumpf, III, N. 349) . Copia 1452. (2) Torino. Rodolfo qd. di Mombercelli dona alla contessa Iuda, moglie del march. Guglielmo di Monferrato, tutti i suoi immobili di Mombercelli, Vigliano e Malamorte, e riceve da lei l'investitura in retto feudo delle prime due terre. Originale. (b) Mombello. Alessandro III papa concede alla chiesa e monastero di Vezzolano l'osservanza della regola di S. Agostino e ne conferma i possessi . (laffè L., 12723 ). Copia 1485. (c) Anagni. Patti della liberazione dell ' arcivescovo Cristiano di Magonza prigione dei march. di Monferrato. Copia sincrona. (d) Acquapendente - Montefiascone. 1 sett. 1155 17 giugno 1156 12 gennaio 1159 21 maggio 1165 10 luglio 1176 29 sett. 1179 2 febbraio 1180 (1 ) I N. 1-5 sono attualmente alle sedi : N. 1 : D, XIII, alla b. 416 ; N. 2 : D, I. 1. 2. b. 195, confusi coi gonzagheschi ; N. 3-5 : D , I , 1 , b. 195. La loro appartenenza all ' Arch . del Monferrato è tuttavia provata dal trovarsi ricordati nell'indice Lanzoni, di cui in prefazione. (2) Della perg. non resta che la metà destra. Contiene pure il N. 27. (a) TORELLI - La cronaca « Flox Florum». (b) GABOTTO Nuovi doc Monferrini. ( c) [ DURANDO ( d) TORELLI - Monast. di Grazzano, Vezzolano e Crea, N. 15] . La liberazione dell'arcivescovo Cristiano. 164 ARCHIVIO GONZAGA 12 13 14 15 16-17 18 19 20 2117 22223 (a) GABOTTO 5 marzo 1186 Federico I imp. concede ai conti di Radicati signori di Cocconato, vari beni. ( Stumpf, III , 171 ). Copia 1509. Novara. Il giudice Ydo da Tortona, per precetto dei castellani Sinfredo di Gavi e Tommaso di Nono, aggiudica ad Enrico march. di Savona il castello di Cengio usurpatogli da Anselmo di Cengio. Originale. (a) Alba. 30 luglio 1190 Berardo Benedetto di Asti, Oberto Costa, Rufino Blesserio, Tirello Bergognono e Robaldo Vaca vendono a Guglielmo, figlio del march. Bonifacio di Monferrato, ogni loro ragione sul castello di Felizzano, per 2000 lib. di moneta genovese. Originale e copia 1311. (a) Felizzano. Il vescovo Ogerio affida la guardia del bosco << castagnolarum >> al comune d'Alba che da lui l'aveva in feudo. Copia sec. XVI. V. N. 30. ( b) Alba. Il popolo d'Alba concede la cittadinanza agli uomini di Diano, Guarene, Rodello , Roddi, Piano, Verduno. Copie sec. XVI. V. N. 30. (b) Alba. Ruffino giudice di Marcenasco e Loterio procuratori della città d'Alba nella lite contro Ogerio vescovo d'Alba, alla presenza di Filippo arcivescovo di Milano, temendo che egli abbia a dire alcunchè di contrario al loro Comune, se ne appellano alla Sede Apostolica. Copia sec. XVI. V. N. 30. (b) Milano. Droco Palio, Ruffino di Marcenasco, Ogerio giudice, procuratori d'Alba ad udire la sentenza di Filippo arcivescovo di Milano nella lite della loro città contro il vescovo Ogerio, temendone danno per Alba, appellano alla Sede Apostolica. Copia sec. XVI. V. N. 30. c ) Milano. Patti tra Guglielmo di Ceva e Guglielmo di Monferrato di reciproco aiuto contro Enrico march. di Savona. Originale . (d) Ceva. Transazione tra Guglielmo march. di Monferrato e Enrico march. di Savona per la proprietà di Cosseria, Cengio, Rocca di Vignale, Arguello, Bossolasco e Mella. Originale. ( d) Asti. Esame testimoniale sul possesso di Castelletto, già di Guglielmo di Palude. Originale ( frammento) . (e) Federico II imp. comunica al podestà e Consiglio d'Alba il bando contro i Lomberdi. Originale. (d) Borgo S. Donnino. Append. al Rigestum Albe, N. 9, 14. (b) ( MILANO - Rigestum Albe, N. 183-5 , 38-9, 177 ] . (c) MILANO Rigestum Albe, N. 178. (d) GABOTTO (e) GABOTTO - Appendice al Rigestum, N. 38 , 39 , 77 , 82 , 181 , 155, 156. Nuovi doc. Monferrini. 5 febbraio 1195 13 maggio 1197 28 (18) settembre - 1 ottobre 1197 8 marzo 1201 14 aprile 1201 26 febbraio 1216 29 maggio 1216 23 ottobre 1220 (7 e 26 nov. ?) luglio 1226 ARCHIVIO DEL MONFERRATO 165 24-6 272288 29 30 31 323333 Disposizioni prese dal Consiglio del Comune per l'esecuzione della sentenza arbitrale dal Comune stesso emanata sulle discordie tra Alessandria, Asti, Genova, Tortona e Torino, ed atti conseguiti del Podestà. Copia sincrona. (a ) Milano. Conferma del privilegio di cui al N. 8. (b) Frate Simone vescovo d'Alba investe Bergogno da Marcenasco della metà delle decime de' suoi beni in Marcenasco. Copia sec. XVI. V. N. 30. (a ) Alba. Il podestà e il Consiglio d'Alba nominano Pagano Alerio loro procuratore per la cessione della città al march. Guglielmo di Monferrato. Originale. (ª ) Alba. Gli Albesi donano la loro città al march. Guglielmo di Monferrato. Originale, due copie in perg. e due in carta, la seconda delle quali (sec. XVI) è un quadernetto che contiene anche copia semplice dei N. 15-19, 28, 32. (a) Alba. Dedizione d'Alba al re di Sicilia. Originale. (c) Aversa. Il vescovo d'Alba investe Filippo Rifinengo di terza parte delle decime di Neive. Copia sec. XVI. V. N. 30. (c) Alba. Gli anziani della parte superiore di Tortona nominano Francesco de Hosmeriis loro procuratore generale presso il march. Teodoro di Monferrato. Originale. ( d) Tortona. 34 Teodoro march. di Monferrato confessa d'aver ricevuto a mutuo da Filippo, Lucio e Valenzano de Tilio fratelli, una somma di denaro. Copia di poco posteriore all' orig. Chivasso. Iacobo, re di Maiorca, nomina Elisabetta marchesa di Monferrato e discendenti a succedergli se egli morrà senza figli . Originale. 35 36 37 38 39 Aversa. Clemente VII antipapa concede a Ottone di Braunschweig il feudo di Guarene. (e) Avignone. Ludovico vescovo d'Alba nomina Antonio Tagliaferrus de Ceva suo procuratore a ratificare la tregua fra G. Galeazzo Visconti , Ottone di Braunschweig e Giovanni march. di Monferrato e fratelli. Originale. (f) Verduno. Luchexius de Spinollis de Lucullo ratifica la tregua di cui al doc. prec. Originale. (f) Arquata. Capitoli tra Teodoro march. Monferrato e il vescovo d'Acqui per la cessione al primo di Bestagno, Castelletto, Roncozenario. Copia sincrona. Bestagno. (a) GABOTTO - Appendice al Rigestum Albe, N. 38, 39, 77 , 82 , 181 , 155 , 156. (b) GABOTTO (c) GABOTTO (d) GABOTTO ( e) ANSALDI (f) id. - - Dipl. di Federico II per l'abazia di Lucedio. Appendice al Rigestum Albe, N. 167 e 183. Storia di Tortona, Vol II. Nuovi doc. su Ottone di Braunsweig, N. IV. id. id N. V e VI. 8-13 marzo 1228 agosto 1241 5 luglio 1270 24 dicembre 1282 26 gennaio 1283 28 settembre 1303 29 dicembre 1322 19 luglio 1331 8 aprile 1333 23 novembre 1363 21 aprile 1381 3 settembre 1381 4 settembre 1381 29 giugno 1383 166 ARCHIVIO GONZAGA 40 Inclusione di Amedeo di Savoia principe d'Acaia nella lega tra il duca d'Orléans e il march. Teodoro di Monferrato. Originale. Asti. 41 42 43 44 45 46-57 585959 60 61 62 63 64 65 Amedeo di Savoia ratifica l'atto di cui al doc. prec. Originale e copia sincrona. Chambéry. Salvacondotto del principe d'Acaia a genti del march. di Monferrato pel passaggio sui suoi domini. Originale. Pinerolo. Tommaso march. di Saluzzo ratifica la lega col march. di Monferrato. Originale. Saluzzo. Il principe d'Acaia nomina i suoi aderenti che intende includere nella tregua col march. di Monferrato. Originale. Pinerolo. Moncalieri. Il march. di Monferrato ratifica la nomina di G. G. Visconti ad arbitro nelle sue controversie col principe d'Acaia. Minuta. Ratifiche di vari aderenti alla tregua tra il march. di Monferrato e il principe d'Acaia. Originali . Nota di ratifiche spedite dal march. di Monferrato al principe d'Acaia. Minuta. Tregua tra il march. Teodoro di Monferrato e il principe d'Acaia. Originale. Dogliani. Ratifica da parte del principe d'Acaia dell'atto di cui al doc. prec. Originale. Chambéry. Il capitano generale citra montes di Amedeo conte di Savoia promette di sospendere rappresaglie e of fese contro il march. di Monferrato. Originale con sigillo pendente. Ciriè. Amedeo conte di Savoia sospende le rappresaglie di cui al doc. prec. Originale. Borgo in Bressa. Ugetus march. di Ponzone ratifica la tregua conclusa il 29 apr. tra gli Scarampi e Galeotto del Carretto. Originale. Ponzone. Procura di Theramus Antoniotto Adorno per ricevere dal march. di Monferrato l'investitura di Castelletto Val d'Orba. Originale. Castelletto. Ratifica da parte del duca d'Orléans della lega fatta coi Savoia e i Monferrato. Originale. Parigi. 66-68 Mandati del march. Teodoro di Monferrato per far lega coi duchi di Milano. Copia 1533 . 69 Teodoro di Monferrato ratifica i patti stretti con Lucia, vedova di Henrietus Turcus de Montemagno, pei suoi diritti su Montemagno. Originale. Moncalvo. 27 novembre 1394 9 dicembre 1394 2 aprile 1396 26 luglio 1396 12 agosto 1397 15 agosto 1397 22 agosto 1397 9 dicembre 1401 30 agosto 1397 10 ottobre 1399 29 ottobre 1399 29 novembre 1401 20 dicembre 1401 22 maggio 1402 4 ottobre 1402 13 giugno 1403 16 dicembre 1403 , 16 gennaio e 8 marzo 1404 10 luglio 1405 ARCHIVIO DEL MONFERRATO 167 70 A nome del conte di Savoia, il principe d'Acaia promette a Teodoro di Monferrato che per la tregua recentemente conclusa coi Signori di Milano e Pavia e con Facino Cane, non nominerà alcun aderente che abiti da Pavia e Novi in qua, salvo Antonio de' Fieschi. Originale. In campo, tra Gassino e S. Raffaele. 19 luglio 1405 71 Giov. Maria duca di Milano ratifica la tregua di cui al doc. prec. Originale. Rosate. 24 luglio 1405 72 Antonio de' Fieschi conte di Lavagna ratifica la tregua di cui al doc. prec. Originale. Masserano. 73-77 Lega e parentado stretti tra Amedeo di Savoia e il march. di Monferrato. Ratifiche e atti inerenti. Originali. 78 79 80 81 8232 883 84 85 86 87 Theramus de Adurnis ratifica una proroga di termine concessa al march. di Monferrato per redimere Ca- stelletto. Originale. Castelletto Val d'Orba. Luchino del Carretto ratifica una lega stretta per lui dallo zio Manfredo con Teodoro di Monferrato. Originale. Villa Pontis. Lodovico di Savoia principe d'Acaia e Teodoro di Monferrato ratificano la pace conclusa l'8 aprile dai loro procuratori. Originale. Capitoli della lega conclusa tra Filippo Maria duca di Milano e il march. di Monferrato. Originale. Pavia. L'imperatore Sigismondo raccomanda ai nobili della parte superiore di Lombardia di assistere e aiutare il march. di Monferrato, di obbedirgli , e di rimettere in lui le loro contese. Originale. Trino. Chivasso. Milano. Permuta di Montebello con Trino, fatta tra il march. di Monferrato e la sorella Sofia . Originale. Trino. Amedeo di Savoia stabilisce la pace fra Gian Giacomo march. di Monferrato e Filippo Maria duca di Milano. Originale. Theramus Adorno nomina il figlio Antoniotto suo procuratore a ricevere l'investitura di Castelletto dal march. di Monferrato. Originale. Castelletto Val d'Orba. Il prefetto dei ducali archivi di Milano, Agostino La- nizario, attesta che da un documento colla data emarginata, risulta che i marchesi d'Incisa erano compresi tra gli aderenti nominati da Filippo Maria duca di Milano. Originale. Lodovico di Savoia raccomanda ai suoi ufficiali l'osservanza di certe norme avanti di restituire rappresaglie dei sudditi del march. di Monferrato. Originale. Gebennis. 10 agosto 1405 · 23 marzo 18 aprile 1407 22 ottobre 1407 15 gennaio 1409 22 aprile 1411 1 giugno 1413 26 giugno 1414 23 maggio 1430 11 maggio 1432 11 aprile 1445 19 luglio 1445 9 settembre 1445 168 ARCHIVIO GONZAGA 88 89 90 91 92 93-94 95 96 97 98 99 100 101-2 103 104 105 Rinunzia di Tommaso de Moronis e investitura a Guglielmo di Monferrato del feudo di Refrancore da parte di Francesco Sforza. Copia 1483. Milano. Giovanni march. di Monferrato riceve in deposito da Mentia del Carretto 1300 ducati d'oro. Originale. Casale. Gastone principe di Navarra manda la figlia Maria come sposa al march. di Monferrato. Originale. Maseriis. Federico III imperatore dichiara Plancate e Saletta feudi imperiali. Orignale (resta la sola metà infe- riore). Vienna. Bona duchessa di Milano rinnova al march. Guglielmo di Monferrato la investitura di Cassine, Felizzano e Refrancore. Originale. Milano. Permuta del priore di Neviglie con Guglielmo di Monferrato, e conferma del fratello Bonifazio 30 dicembre 1484, Casale. Originale. S. Sebastiano. Conferimento di priorato a un canonico di S. Maria di Vezzolano. Originale. Chivasso. Bolla di Sisto IV di conferma dell' investitura fatta da Guglielmo di Monferrato a Giovanni della Rovere di Bestagno e Monastero. Originale. Roma. Bonifacio di Monferrato concede alcune terre al priore di Neviglie in compenso di una permuta da lui fatta con Guglielmo, fratello d'esso Bonifazio. Originale. Casale. Gian Galeazzo Sforza rinnova l'investitura di cui al N. 92. Originale. 8 ottobre 1456 3 settembre 1461 24 settembre 1465 24 gennaio 1477 26 novembre 1477 17 marzo 1479 25 giugno 1481 25 maggio 1483 7 luglio 1483 Milano. 11 - 19 ottobre 1483 Petizioni del march. Ludovico di Saluzzo e risposte di Bonifacio di Monferrato riguardo a doti e a cessioni di terre. Copia 1533. Casale. Innocenzo VIII concede a Albertino de Gallis canonico di Vercelli il priorato di S. Pietro di Neviglie. Originale. Roma. Permute di terre tra Rogeronus conte di Celano e il march. Bonifacio di Monferrato. Originali . Casale e sul confine d'Alba. Federico III imperatore concede ai march. di Monferrato di acquistar feudi dai vassalli e confiscare quelli dei delinquenti. Originale. Lynntz. Ratifica e testo della lega tra i marchesi di Saluzzo e Bonifacio di Monferrato. Copia sec. XVI. Saluzzo. Alessandro VI papa conferma a Bartolomeo della Rovere il diritto di elezione dei parroci di Bestagno e Monastero. Originale. Roma. 30 settembre 1490 31 gennaio 1491 i 10 e 24 sett. 1492, 3 aprile 1493 1 giugno 1493 11 ottobre 1493 24 novembre 1495 ARCHIVIO DEL MONFERRATO 169 106 La Comunità dei Calizzano concede un mutuo ai Del Carretto. Originale. Calizzano. 107 109 La città d'Alba dona 2000 fiorini al march. di Monferrato. Originale e copia sec. XVI. Casale. 108 L'imperatore Massimiliano investe i condomini di Cocconato conti di Radicati, di Cocconato e altre terre. Originale. Landaw. Ratifica di Giov. Battista Sauli di un contratto fatto per procuratore col march. Guglielmo di Monferrato. Originale. Genova. 110-16 Dichiarazioni d'incaricati d'aver ricevuto a titolo di segreta pensione dovuta a vari particolari dei Cantoni di Unterwalden e Uri, una somma di fiorini d'oro del Reno dai March. di Monferrato. Originali. 117 118 119 120 121 122 123 Carlo di Borbone dirama un transunto di lettera di Carlo V che annuncia la guerra colla Francia. Originale stampato e copia sincrona. Milano. Carlo di Borbone prescrive alle sue milizie il rispetto dei territori del march. di Monferrato. Originale. Milano. Bolla di Clemente VII per la prepositura di Frassinetto di giuspatronato del march. di Monferrato. Originale. Bologna. Francesca de Lacerda riconosce di dovere a Gian Giacomo marchese d'Incisa 4000 scudi d'oro del sole. Originale. Torino. Carlo V concede una pensione a Giovanni di Premont per essersi messo al suo servizio e dipendenza. Originale. Bruxelles. Roma. Breve di Paolo III alla march. Anna di Monferrato, perchè rimandi Giovanna Orsini Gonzaga che era presso di lei. Originale. Un procuratore di Giulia d'Aragona si dichiara per lei soddisfatto di 2000 scudi d'oro dal duca di Mantova. Originale. Ferrara. 124-26 Decreti cesarei e transunti dei medesimi in una causa tra il duca di Mantova e i conti di Lodrone. Un originale e due copie. 127 128 Asti. Gian Luigi march. di Saluzzo refuta vari feudi a Margherita Paleologa e al duca di Mantova. Originale con sigillo pend. Emanuele Filiberto conferma un suo delegato alla conservatoria di diritti di Anna d'Alençon su derivazioni d'acqua. Originale con sigillo pend. , e copia 1590. Rivoli. 2 ottobre 1503 15 aprile 1508 18 novembre 1512 30 marzo 1514 13 giugno 1514 . 16 giugno 1521 12 settembre 1526 19 settembre 1526 8 dicembre 1529 28 novembre 1534 7 novembre 1536 30 maggio 1537 19 dicembre 1541 4 genn. 21 luglio · 1561 2 ottobre 1561 31 gennaio 1562 170 ARCHIVIO GONZAGA 129-30 Atti del Senato e Camera Ducale Sabaudi per le stesse ragioni del doc. prec. Originali . 131 132 133 134 Pio IV concede a Federico Gonzaga, nominato governatore del Monferrato, l'esercizio della giurisdizione criminale anche per la parte incompatibile con la sua qualità d'ecclesiastico. Breve originale. Roma. Pio V dichiara che la minaccia di privazione degli Stati fatta al duca di Mantova non pregiudica i diritti di Margherita Paleologa sul Monferrato. Breve originale. Roma. Pio V assolve il duca di Mantova dalle pene ecclesiache in cui sarebbe incorso per aver imposto nuove gabelle sul Monferrato. Breve originale. Roma. Pio V ringrazia il duca di Mantova d'aver concesso alle milizie papali di raccogliersi in vari luoghi del Monferrato. Breve originale. Roma. 135-37 Sulla investitura e diritti d'Isabella Gonzaga march. di Pescara su Caluso e territorio. Due originali e una copia. 138-40 Diritti degli Alberigi in Fubine. Copie aut. 141-42 Dedizione d'Alba al Duca di Mantova. Copie sincrone. 143 144 145 146 147 Il vescovo di Casale nomina un titolare alla cappellania di S. Maria di Montemagno. Originale. Casale. Lorenzo Cuppa cede al duca di Mantova certi suoi diritti rispetto a vari luoghi del Monferrato. Copia aut. Mantova. Il duca di Mantova ratifica un istrumento di procura fatto dal suo oratore in Milano per l'esercizio de' suoi diritti sulla eredità della contessa Violante di Lodrone ( beni nell'Alessandrino) . Copia aut. Mantova. Il duca di Mantova vende a Giovanni Gioacchino di Passano conte d'Occimiano nobile genovese, le terre di Volpiano, Verolengo e Bianzè. Copia sec. XVII. Mantova. Michele Peretti restituisce al duca di Mantova il marchionato d' Incisa. Copia di poco posteriore all'originale. Mantova. 6-10 febbraio 1562 16 dicembre 1562 29 ottobre 1566 14 dicembre 1568 10 marzo 1569 28-9 agosto 1571 , 25 aprile 1580 28-30 giugno 1591 luglio - settembre 1592 18 novembre 1593 12 luglio 1594 5 agosto 1598 16 dicembre 1598 9 marzo 1605 DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO. ( a) Indici : Catalogo redatto dal D'Arco stesso, di cc. 186. ( Qui riprodotto riducendo in forma sommaria la parte : documenti) . Indice analitico del carteggio D'Arco, pp 77. (Cfr. anche la nota 2, p. 211 della Memoria bio- grafica del conte C. D'Arco del BRAGHIROLLI) , N. CONTENUTO DATA 1 Documenti sciolti. Copie. 761 - 1250 2 id. id. id. (b) 1251 - 1295 3 id. id. id. (b) 1301 - 1449 4 id. id. id. (c) 1450-1551 5 id. id. id. 1551-1620 6 id. id. id. 1621-1720 7 id. id. id . 1723-1779 8 id. id. id. 1780-1862 9 id. id. Originali. 1431-1699 10 id. id. id. 1700-1872 11-38 Gridario Mantovano. (1 ) 39-44 id. id. Supplemento. 45 Documenti riguardanti oggetti d'arte od artisti . Copie, transunti ecc. id. id. sec. XV 1806 1602-1794 1113-1831 id. Originali. 1458-1831 46 Lavori manoscritti di Giovan Battista Visi : (d) Osservazioni intorno ad antiche iscrizioni che esistono nel Mantovano. Opinioni intorno all'illustrazione di un monumento Mantovano fatta dal conte D'Arco. Annotazioni intorno alla vita di S. Simeone Armeno e di S. Anselmo vescovo di Lucca. Memorie intorno alla vita di S. Costanzo eremita. (1) Collezioné privata di gride, ordini, avvisi, ecc. a stampa, salvo alcune delle più antiche che sono manoscritto. V. per la bibliografia le opere del D'Arco citate. (a) Dei suoi doc. il D'Arco usò in tutte le sue opere. V. bibliografia in appendice alla Memoria biografica del BRAGHIRolli. (b) D'ARCO - Nuovi studi, pp. 153-164, 167-177 , 180-197 , 225-239 ; Economia politica, pp. 59-61 , 436-37 ; PORTIOLI La secca, passim. (c) LUZIO (d) D'ARCO - La prammatica contro il lusso, p. 77. Memorie intorno a G. B. Visi, 172 ARCHIVIO GONZAGA 47 Estratto dal terzo tomo della storia ms. di Brescia del Sig . Biemmi, che può servire per la storia di Mantova. Annotazioni e memorie intorno a S. Longino. Dei trattati di pace tra i Romani e Porsenna re d'Etruria al 501 , dei Romani ed i Latini al 496 e 493 ; tra i Romani e gli equi al 465, e tra altri popoli ad altre epoche. Dei trattati di pace tra Odoacre re d'Italia ed Eurico re de' Visigoti all'anno 476 ; di Zenone imperatore d'Oriente con Teodorico re degli Ostrogoti al 488 ; e di altri con altri a varie epoche. Dei trattati tra la città di Collasia e Tarquinio Prisco re di Roma all'anno 609 ; e dello stesso con gli Etruschi al 588, e di altri con altri. Della famiglia Casaloldi, e documenti relativi. Memorie varie per la città e stato di Mantova, fra le quali si contengono notizie dei vescovi, delle vicarie della diocesi di Mantova, di vari diplomi imperiali, dei conti, di varie magistrature mantovane, di iscri- zioni mantovane, e dei podestà di Mantova. Adversaria mantuana rerum ad Mantuanam historiam pertinentium. Adnotationes chronologicae et criticae. Notizie intorno alle esenzioni ed ai privilegi goduti da vari paesi del Mantovano. Notabili istorici toccanti l'origine di Viadana, ed il fiume Po. Relazione intorno ai fondamenti della giurisdizione sopra il fiume Po per parte del Duca di Mantova. Notabili per il fiume Olio nel Cremonese. Scritture intorno alla storia di Mantova già poi pubblicata nel I e II volume posti a stampa. Notizie intorno alla storia di Mantova dall'anno 1184 al 1235 preparate per la stampa del III volume. (a) Notizie intorno alla storia di Mantova dell'anno 1226 al 1235 raccolte ed estese in forma di bozze che rimasero inedite. Ragioni che hanno mosso l'autore delle notizie storiche di Mantova ad opinare come ha fatto nei sei punti che dottamente gli sono stati notati. Piano della storia civile ed ecclesiastica di Mantova. Lettere e scritture relative alla storia di Mantova dirette dal governo imperiale o da' suoi ministri al Visi : aggiuntevi alcune osservazioni sui lavori dei Visi direttegli dal Bettinelli e da altri. 48 Lavori manoscritti di Leopoldo Camillo Volta : Della tipografia mantovana del secolo XV. Memorie intorno alla vita ed agli scritti di Bonifacio Vitalini mantovano. Cronichetta dal 1749 al 1769. (a) D'ARCO Diritti cittadini sulle caccie. DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO 173 49 Memorie sul problema proposto dalla R. Accademia di Mantova : intorno alla influenza della poesia sul benessere dello Stato. Ragionamento storico intorno all'origine degli Statuti di Mantova. (a ) Discorso letto nell'unione tenutasi al 1793 nel serbatoio della Colonia Virgiliana. Rapporto dei deputati dell'Accademia relativo al piano degli studi . Elogio storico dell'architetto Paolo Pozzo. Descrizione storica delle pitture del Palazzo del Te. Prosa arcadica. Ristretto di notizie intorno a S. Giovanni Buono. Notizie intorno ai teatri germanici. Dialogo poetico tra Davide e Bersabea. Saggio sopra i principali difetti dei letterati. Sul decadimento del buon gusto in Italia. Saggio sopra alcune antiche iscrizioni da collocarsi nel nuovo Museo Ac- cademico di Mantova. Memorie di alcuni codici mss. del Nani in Venezia. Notizie intorno al Consorzio di Mantova istituito l'anno 1407 e notizie dei centumviri del Consiglio col loro elenco. Relazione intorno allo stato antico e nuovo del Corpo civico di Mantova. Notizie degli assedi di Mantova dal 590 al 1797. Notizie intorno alla Accademia degli Invaghiti ed a vari illustri mantovani. Biblioteca mantovana oss a catalogo delle opere stampate di autori Man- tovani. Alcuni rilievi sopra il manoscritto del Cadioli rifuso, diretti al signor Gaetano Susani che aveva scritto una nuova guida di Mantova. Atti vari in pergamena riguardanti le famiglie Raspi, Bonsignori, Tartaleoni , G. Michele Bandelli e Gabriele Bazzoni 1387-1559 50 Atti vari in pergamena riguardanti le famiglie Raspi, Bonsignori, Comini, Scarampi, Ercole Ippoliti, Giulio Riva, G. Batt. Galetti, Tullo Petrozzani e la chiesa di Portiolo. (b) 51 1. - 1560-1766 - Collezione di memorie e scritture relative alla famiglia Gonzaga con vari alberi genealogici della stessa, ed alle famiglie dei marchesi di Monferrato, dei principi della Mirandola e dei duchi di Parma. Alberi genealogici di molte famiglie mantovane. Memoriale della famiglia Dalla Torre. Osservazioni sopra alcune iscrizioni antiche conservate nel Mantovano, fatte Ida Gio. Battista Visi. 2. 3. 52 (a) D'ARCO Nuovi studi, p. 30 (b) DAVARI Studio pubblico , p. 19 . 174 ARCHIVIO GONZAGA 53 54 55 56 57 58 59 Memorie ricavate da un ms. che sta nelle mani del sig. Coffani, estese da Francesco Borsieri intorno ai Gonzaga. Notizie e documenti relativi alla famiglia mantovana dei Lanzini. Ritratti di diversi nobili mantovani viventi scritti da Lodovico Andreasi. Albero genealogico e notizie della famiglia mantovana dei Negrisoli. Jac. Daini series cronologica capitaneorum, marchionum et ducum Mantuae ab anno 1368 ad an. 1550. Di mano del Visi. Memorie biografiche di Teofilo Folengo trasmesse in via epistolare al 1767 dal vescovo di Chioggia al march. Valenti di Mantova. 'Discorso letto da Matteo Borsa al 1788 in occasione della chiusa dell'anno alla Accademia Mantovana. 60 Statuta curiae Sermidi, pubblicati al 15 marzo del 1313. ( a) 61ཌཱུ སྶ Cronaca Mantovana dall'anno 1631 al 1687 scritta da Giuseppe Viani. Informazione intorno ad alcuni avvenimenti relativi al principe di Castiglione delle Stiviere. ( Ferdinando). (b) 62 63 64 65 66 67 6869 70 2271 72 73 74 Informazione intorno ad una antica chiave rinvenuta a Mantova, scritta dal dott. Galeotti. Zibaldonetto creduto di Gio. Girolamo Carli. Poesie del Vettori, del Visi e di altri. Juris allegatio pro consortibus de Vetulis contra dominum Ceresariam. Informazione sopra i pesi da sopportarsi per alloggiamento di truppe in Cremona al 1706 e 1707. Statuti intorno all'arte della seta in Mantova con notizie relative. Estesi sopra pergamena. ( 1543) . (c) Altri statuti e leggi intorno all'arte della seta , ossia intorno ai lavoratori di drappi di seta in Mantova. ( d) Statuti della mercatantia di Mantova. Diploma di Ferdinando II imperatore a favore del medico mantovano Giulio Cesare Tartaleoni. Bilancio politico dello stato di Milano, per l'anno 1778 compilato da Baldassare Scorza. Dell'origine e genealogia della Casa Gonzaga scritta da Giacomo Daini e tradotta da Ippolito Castelli. (e ) Istoria del monastero di S. Giustina di Padova scritta da Massimo Gervasi. 75-9 Cronaca universale della città di Mantova di Federico Amedei. ( 1 ) Volume I - IV e indice alfabetico . ( 1 ) Arriva fino al 1741. Un V volume di proprietà privata, temporaneamente depositato all'Arch . Gonzaga, giunge al 1750. (a) FONTANA Bibliografia statutaria. L'illustre autore non cbbe purtroppo comunicazione degli altri statuti di città e paesi che si trovano in questa raccolta D'arco. V. sopra, p. 73 note 1 e 3. (b) ARRIGHT - Storia di Castiglione, II, pp. 180-5 ( 1667) . (c) D'ARCO - (d) Id. · Industrie seriche. (e) Luzio - 1 Corradi, p. 7. Economia politica , p. 287 ; id. - Industrie seriche. DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO 175 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 9090 91 92 93 94 95 96 Dell'historia di Mantova et anali ocorsi dalla edificatione di essa città sino all'anno 1654 di Giovanni Mambrino. Cod. cartaceo di pp. 2286 con entrovi svariate notizie e poesie . (a) Trattato di Mantova e sua fondatione, dello stesso Mambrino. Cod. cartaceo di pp. 345 con le effige in istampe di Matilde contessa, e dei dominanti Gonzaga, de' quali uno anche in disegno, e con molte svariate notizie e poesie. (a) Decretalia ossiano relazioni fatte all'Impero intorno ai privilegi goduti nel Mantovano dai possessori, dai Comuni, dalie Corporazioni industri, religiose o da altri, all' anno 1721. Cod. cartaceo di pp. 503. Statuta civilia et criminalia Mantuae et Guastallae . Aggiuntivi alcuni ordini (a stampa) dati al 1693 da Vincenzo Gonzaga. Codice cartaceo di pp. 784. Il Fioretto delle cronache di Mantova raccolto dal Gionta continuato da Benedetto Osanna e da altri. Cod. cartaceo di pp. 1702. Epistolario di Lodovico Gonzaga vescovo di Mantova dal 27 giugno 1484 al 23 febbraio 1845. Cod. cartaceo di pp. 401. (¹ ) (b) Lettere intorno ad affari di Stato scritte da Maria duchessa di Mantova dal 21 dicembre 1642 al 28 dicembre 1643. Cod. cartaceo di pp. 107. Vera relatione dell'infermità patita da Carlo I duca di Mantova al 1637 descritta da Francesco Brusco. Cod. cartaceo di pp, 94. Notizie istoriche intorno il iuspatronato di S. M. I. R. sopra il vescovato di Mantova, scritte dal Tamburini. Cod. cartaceo di pp. 268 con disegni di due monete battute dai vescovi di Mantova anticamente. Memoriale di Andrea Schivenoglia intorno alle cose avvenute in Mantova dall'anno 1445 al 1491 illustrato con 271 note di Giuseppe Arrivabene. Cod. cartaceo di pp. 230. (c) Elenco dei possessori mantovani fruenti privilegi d'immunità e diritti dell'uso di acque. Cod. cartaceo di pp. 230. Statuta et ordinamenta civilia civitatis Mantue. Cod. cartaceo di pp. 210. Statutum Mantue ex antiquo codice transcriptum. Cod. cartaceo di pp. 243. Cronica Platine historie Mantue transcripta ex proprio suo originale. Cod. cartaceo di pp. 218 ma mancante di alcune pp. nel fine. Atti dell'oratorio delli cavalieri di Mantova, eretto al 1619. Cod. cartaceo di pp. 90. Documenti e notizie relative alle famiglie Porta, Avellani, Pedocca, Tosi, Fantini, Brusati, Hundtpiss e Spaur, cogli stemma da esse usati . Cod. cartaceo di pp, 236. Vite dei primi tredici Gonzaga che tennero dominio in Mantova descritte da Paolo Fioretta, con poesie in lode dei paesi . Cod. cartaceo di pp. 246 unitivi 13 ritratti diligentemente eseguiti all'acquarello. (1 ) Altri vol. di questo epistolario si trovano nell'Archivio di Stato di Parma, Carte Gonzaga di Guastalla, (V. Giornale storico della letteratura italiana , XII , p . 302 , in una notizia del RENIER su Sabadino degli Arienti, poi varie pubblicazioni di U. Rossi , ecc. ) (a) Ed. parzialmente dal D'ARCO nella raccolta MÜLLER. INTRA pp. 65, 95, ecc. (b) D'ARCO - Nuori studi, pp. 148 e 261 - 2. - Il sacco di Mantora ; PUTELLI – Vincenzo 1, ( c) Edito dal D' ARCO ( Cfr. bibliografia ) e da lui usatissimo nelle sue opere. Le citazioni posteriori sono basate sull' edizione , e perciò non le seguo. Noto anteriormente allo ZUCCHETTI, Genealogia Cavriani. 176 ARCHIVIO GONZAGA 1 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 Lumen posteris ossia compendio di scritture e di notizie intorno alla famiglia mantovana Zaita. Cod. cartaceo di pp. 202. Ordini di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova intorno al governo di ministrar la giustizia. Cod. cartaceo di pp. 66, aggiuntevi altre leggi emanate sullo stesso argomento al 1588, al 1590, al 1642, ed al 1644, poste in istampa. Atti estratti da un processo antico fatto dai signori consorti Pusterla e notizie della stessa famiglia mantovana dei Pusterla. Cod. cartaceo di PP. 148. Statuti imposti del Marchese di Mantova al Collegio dei giureconsulti mantovani. Aggiuntivi altri ordini posteriori sino all'anno 1593 , e premesso il catalogo dei giureconsulti ascritti al collegio dal 1471 al 1650, Cod. membranaceo di pp. 70. Diploma di dottore in filosofia e medicina dato dalla Università di Bologna al 1590 a Giulio Cesare Tartaglioni mantovano. Cod. membranaceo di pp. 14 ornato di miniature. Elenco dei mobili esistenti nella corte di Mantova al 1707 e notizia dell'uso fattone. Cod. cartaceo di pp. 158. (a) Indicazione dei documenti che partennero a famiglie mantovane, scritta di mano del Visi . Cod. cartaceo di pp. 306. Genealogia di molte nobili et cittadine famiglie di Mantova, descritte da Marco Andrea Zucchi. Cod. cartaceo di pp. 211 . Delle nobili et cittadine famiglie di Mantova estinte nell'anno della pestilenza 1630 et avanti detto anno, libro scritto da Marco Andrea Zucchi. Cod. cartaceo di pp. 110. Istoria delle famiglie di Mantova viventi in Mantova al secolo XVII, scritta da 'Marco Andrea Zucchi . Cod. cartaceo di pp. 156. 107 Istoria delle famiglie mantovane scritta da Andrea Schivenoglia al secolo XV. Cod. cartaceo di pp. 211 . ! 108 109 110 111 112 Historico racconto degli amori di Sigismondo d'Arco e della arciduchessa Claudia d'Innspruch. Cod. cartaceo di pp. 97. Arme di antiche famiglie di Mantova ossia raccolta degli stemma usati da famiglie Mantovane ed offerta in disegno, ed eseguita all'anno 1608. Cod. cartaceo di pp. 244. Memoires secretes de la duchesse Isabelle Claire de Autriche femme de Charles II duc de Mantoue, tirèes d'un manuscrit original. Di mano di Leopoldo Camillo Volta ; unitevi alcune memorie intorno allo stesso argomento scritte da Federico Amadei. Il primo di pp. 22 , il secondo di 4. Nota delle più nobili et honorate famiglie che fiorirono in Mantova dal 1174 al 1303. Cod. cartaceo di pp. 15. Marci Antoni Antimachi epistolae anecdotae IV ex codicibus bibliotecae Ferrariensis. Di mano del Volta. Cod. cartaceo di pp. 12 . (a) D'ARCO - Studi intorno alla vita di A. Mantegna ; LUZIO- La Galleria, p. 84. DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO 177 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 Estratti di alcuni codici Capilupiani intorno a spese fatte a comodo di Gio. Lucido Gonzaga dal 1438 ai 1444 ; intorno a contratti privati, a lettere di principi , e di altri governanti, ed altre memorie. Cod. cartaceo di pp. 60. Storia degli amori di Ferdinando Gonzaga con donna Camilla Faa, scritta da lei medesima. Due copie, l'una di mano del Visi di pp. 12 ; l'altra di mano del Volta di pp. 10. (a) Memorie di molte miserie et accidenti accorsi allo Stato di Mantova dopo la morte di Vincenzo II duca di Mantova, scritte da Scipione Capilupi. Cod. cartaceo di pp. 52. Copia di molti statuti della repubblica mantovana estratti dal libro intitolato : Statuta DD. Raynaldi, Butironi fratrum de Bonacolsis an. 1303 , custodito dalla Biblioteca di Mantova. Elogio dell ' abate Alessandro Cialli scritto da Pellegrino Salandri. Cod. cartaceo di pp. 7 . De origine gentis Gonziacae et series ducum Mantuae per Iulium Caes. Negrisolium. Cod. cartaceo autografo di pp. 42. Notizie della famiglia Andreasi raccolte da Giuseppe Arrivabene. Cod. cartaceo autografo di pp. 21 . Deduzione di fatto e di ragione a favore della Congregazione de' canonici regolari di S. Salvatore per la canonica di S. Sebastiano di Mantova. Di mano del Visi. Cod. cartaceo di PP. 12. Pubblicatio inventarii bonorum Ill. D. Iacobi Luzzariae, die 26 novembris 1620. Cod. cartaceo di pp. 44. Informazione istorica sopra l'origine dei canonici regolari di S. Marco di Mantova e dello stato presente di quella chiesa. Cod. cartaceo di PP. 7. Breve discorso letto da Gio. Girolamo Carli segretario della Accademia di Mantova dopo il fine del 1777 , intorno ai musei mantovani. Cod. cartaceo di pp. 14. Raccolta di poesie inedite o trascritte. Estratto della breve narrazione e vera historia della fondazione del monastero di S. Orsola, scritta da Don Tiberio Guarini. Cod. cartaceo di pp. 25. Descrizione delle chiese parrocchiali esistenti in Mantova ed ordini intorno alla separazione della Congregazione dei parroci dalla chiesa Cattedrale, e Statuta, ordinationes et constitutiones dd. parrocorum civit. Mantuae ab extra, transcriptae a Rev. D. Mattheo Arrigoni. Cod. cartaceo di pp. 72. Della giurisdizione enfiteutica mantovana. Estratto dal libro manoscritto dell' avv. Giulio Bosio. Cod. cartaceo di pp. 78. Dell'origine di Mantova, e dei Gonzaga dominatori di questa. Storia ms. da Gabriello Simeone Fiorentino. Cod. cartaceo di pp. 48. Statuta consortii Dive S. Mariae de Cornetta de anno 1407 ad 1479, additae aliae ordinationes. Cod. cartaceo di pp. 62. b) (a) D'ARCO (b) Id. - Racconti patrii. Per la bibliografia posteriore v SORBELLI BONTÀ - Camilla Gonzaga Faà. - Nuovi studi, p. 138. 178 ARCHIVIO GONZAGA 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 Dell' historia del monastero di S. Benedetto a Polirone. Libro sesto inedito scritto da don Benedetto Bacchini. Cod. cartaceo di pp. 37. (a) Estratto da un cod. Capilupiano intitolato : Delle squadre di Gian Francesco Gonzaga. Cod. cartaceo di pp. 14. Memoriali delle possessioni et cose da vendere et comperare che sono sul Mantoano et de li homini et donne da maridare. Scritto al 1547. Cod. cartaceo di pp. 35. Libretto in cui vi è annotato il nome di tutte le contrade della città di Mantova. Cod. cartaceo di pp. 22 . La Batrachomiomachia d'Omero, tradotta ( in ottave) da Gio. Battista Visi. Cod. cartaceo autografo di PP. 22. Vita di Vespasiano Gonzaga duca di Sabbionetta trascritta dal notaio Luigi Parmeggiani al 1770. Cod. cartaceo di pp. 56. Osservazioni di Gio. Maria Galeotti , del Passeri, dell'Agnosi , del Zanetti e del Cavriani intorno ad una antica chiave di bronzo dissotterrata in Mantova, manoscritte ed aggiunte a quelle poste in istampa dal Volta. Cod. cartaceo di pp. 53. Memorie della famiglia Mantegna raccolte da Giuseppe Arrivabene. Cod. cartaceo autografo di pp. 28. (b) - - - — - - - Allegazioni giuridiche scritte dai giureconsulti mantovani : Amigoni Fer- rante Averoldi Lorenzo Baglioni Gio. Bardelloni Carlo Baruti Bartolomeo Benintendi Bertazzoli Francesco - Beccamaggiore Francesco Borsati Ercole - Caracci Tiberio Castelli Ippolito - Ceruti Annibale Chieppio Annibale Chiapponi Alessio Civalieri Evengelista Cremaschi Lodovico Croce Camillo Delfini Traiano. Allegazioni giuridiche di antichi giureconsulti mantovani e di qualcun altro, cioè : Fabi Gio. Batt. Faenza Francesco - Falconio Gabrielle Fantini Ottavio - Ferrari Annibale Gattico Camillo Gianotti Girolamo - - - - - - - - - - Gropelli Gio. Francesco Grossi Nicolò Gualla Gio. Tommaso da Pavia Leonardi Vincenzo da Fano Malfatti Roberto Manenti Cesare Menocchio Giacomo da Pavia Morbioli Ottavio Negri Ciriaco Francesco Ordelaffi Vito Orlandini Orlando. - - - - - - -- Rota Antonio 140 Allegazioni giuridiche di antichi giureconsulti mantovani e di alcun altro, cioè : Panciroli Pugiella Francesco Riva Ercole Sogari Dante da Ferrara Sordi Gio. Pietro Genova Strada Galeazzo Tartaleoni Anselmo. 141 142 143 144 145 - - - Storia del duca Carlo II di Mantova di pp. 26. Spannocchi Angelo da Vita S. Anselmi Lucensis episcopi, Mantuae patroni, di pp. 18. Opinioni del padre frà Paolo servita, intorno al modo di governare, di Pp. 26. Della vita del padre Gian Paolo Baraldi da Mantova, di pp. 17. Iscrizioni esistenti nella casa parrocchiale di S. Antonio trascritte da Mattia Accorsi e dettate da Luigi Cabassa, di pp. 17. (a) D'ARCO (b) V. D'ARCO - Nuovi studi, pp. 178-9 ; DUFF Matilda of Tuscany, p. 295 ; PAVIANI Il Sustinentese , p . 44. - Studi intorno alla vita di A. Mantegna. DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO 179 146 147 Lettere di Francesco Luino intorno a Solferino, di pp. 14. Statuta medicorum Mantuae. Pp. 36. 148 149 150 Trattato della pace conchiusa a Vervins l'anno 1598 descritta dal vescovo frate Francesco Gonzaga. Pp. 39. Guida di Mantova, predisposta da Gaetano Susani, per una terza edizione di stampa (non più eseguita) . Pp. 47. Lettere intorno Mantova. Pp. 49. 151 Cronaca ab anno 1095, ad 1299. Pp. 23. (a) 152 153 154 Vite di alcuni cardinali , scritte all'anno 1700. Istorie di Mantova scritte da Bonamente Aliprandi, dette l'Aliprandina. (b) Risposte al trattato del titolo regio preteso da Savoia e vite dei Marchesi di Monferrato, scritte da Gabriello Bertazzolo. (c) Ragionamento di Camillo Capilupi fatto a Carlo V. Capitolo fratesco di frà Tisabesano Secchia, ossia di Sebastiano Chiesa gesuita. 155 156 Statuta criminalia et civilia civitatis Sabbionetae. 157 Rime di Baldassare dall'Acqua, 1761 . 158 Rime varie di Baldassare dall'Acqua, 1773 . 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 - Horationi d' Isocrate delle laudi di Helena, tradotte da Hippolito Capilupi. Voto fiscale sull'abusiva denominazione del nuovo Mantovano e sul valore belle sue esenzioni. Di Alessandro Nonio. Memorie dei quattro ultimi duchi della casa di Mantova raccolte da Lodovico Andreasi (copia di Gaetano Susani) . (d) Breve descrizione di Viadana e suo marchesato scritta da Pietro Araldi (copia di Gaetano Susani). L'edificazione di Mantova e l'origine dei Gonzaghi, di Raffaello Toscano (copia di Gaetano Susani) . Dell' origine della casa Gonzaga di Paolo Bombini ( copia di G. Susani ) . Istorie delle famiglie mantovane dello Schivenoglia e del Zucchi ( copia di G. Susani). Pratica del Sant' Ufficio. L'insalata, o Storie mantovane dal 1561 al 1602 di Battista Vigilio . ( e) Opera devotissima della passione del Salvatore nostro G. C. composta per Francesco Strozza (che morì al 1559). Concetti, sentenze, modi eleganti, e maniere leggiadre per scrivere e parlar bene di Antonio Coccapani segretario di Stato del duca di Mantova, per istruzione de' suoi figli, l'anno 1684. (a) Ed. dal D'Arco nell'Arch. Stor. Italiano del 1855. (b) BEGANI Cronica monast. S. Andree. Nota finale : TORELLI (c) Luzio I Corradi, p. 6. (d ) LAZZARI - (e) CARNEVALI - Nerli e Aliprandi. Le ultime tre duchesse di Ferrara, pp. 255-313 ; PUTELLI – Il ghetto di Mantova ; D'ARCO Studi statistici ; PUTELLI Vincenzo I. p. 10. - Vincenzo 1, p. 29. 180 ARCHIVIO GONZAGA 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 Teorica artis notariatus dictata ab excell. d. Hieronimo de Boniovanis de anno 1730 et scripta a doct. Alessio Andrea de Gratiis. Memoria del Pò, d'ottobre 1735, e delle successive operazioni fattesi per mettere gli argini Viadanesi in miglior difesa . → Matteo Caldogno, vicentino Misterii de numeri et espositioni cabalistiche in lode del ser. duca di Mantova (1602). Lettere scritte dal residente in Roma ( per la corte di Mantova, e pare da mons. Tarabuzzi ) alla duchessa Gonzaga dal 1640 al 1643. Elenco di antiche medaglie d'argento e di metallo fatto dall'archivista Germano Galeotti in Mantova, e cominciato nel 1762. Memorie storiche di Mantova nel sec. XVIII - Manoscritto di Giuseppe Arrivabene da Mantova. Indicazione delle monete e medaglie battute e coniate dai Gonzaga che dominarono in Mantova, in Novellara e Bagnolo, in Sabbionetta e Bozzolo, in Castiglione delle Stiviere, ed in Guastalla, o dai parenti di quelli. Manoscritto da Giuseppe Arrivabene da Mantova. (a) Statuta dominorum Rainaldi et Botironi fratrum de Bonacolsis 1303. (b) anno Statuti raccolti e sanciti da Francesco IV capitano di Mantova. ( 1) ] Notizie relative agli artefici mantovani che operarono in Mantova, distri- buite in ordine alfabetico . Officium pro ingressione in monasterio, quod officium pertinuit ad monasterium S. Elisabeth Mantuae (in carta membranacea ) ad an. 1515. Fuggilozio dell'anno 1741 di Vaclido Finetez (ove si parla di Mantova) . Raccolta di poesie edite ed inedite ( entro si trova una favola boschereccia di Federico Follino recitata in Mantova). Amadei Federico - difesa della tradizione del sangue di N. S. e di S. Longino ( stamp. 1748 ) ed altra difesa delle opere del Pomponazzi (stampate al 1747 ) con aggiunta all' una ed all'altra di memorie manoscritte dallo stesso autore, del quale sono pure notizie di Mantova e della famiglia Amadei manoscritte dallo stesso Federico. Scritture del medico dott. Pietro Accordi da Mantova. Stemma di famiglie mantovane raccolti e disegnati da Carlo D'Arco. (c) Monumenti del Museo della R. Accademia in Mantova rilevati in disegno dallo stesso. ( d) Storia della vita e delle opere di Giulio Pippi Romano, scritta dallo stesso . (e) Statuta Alexandri Gonzagae marchionis, scritti circa al 1478. (1) Manca. L'archivista Davari annotó : inviati a Roma. - (a) MAGNAGUTI – Zecca di Mantova. (b) ( Ed . su altro ms. dal D'ARCO Studi intorno al Municipio, Vol. 2-3) . (e) Luzio - Manoscritti riguardanti la storia nobiliare. (d) Pubblicati poi dal LARUS - Museo dell'Accademia. (e) Ed. in due edizioni nel 1838 e nel 1843. DOCUMENTI PATRII RACCOLTI DA CARLO D'ARCO 181 190 191 192 193 194 194 a 195 196 197 198 199 200 201 Statuta Francisci Gonzagae capitanei Mantuae, circa 1385. (a ) Statutum civile Mantuae. Documenti relativi al Pò ed ai diritti pretesi su questo da Mantova, da Guastalla e da Parma dal 1768 al 1780. Innondatione del Pò accaduta al sec. XVII e descritta da Simone Baschiera Mantovano. Expositio primi phisicorum Vincentii Madii, facta a d. Paulo de Magnis mantuano an. 1555. Lib. ms.: Ricerca intorno alle cose di Mantova dall'anno 1651 al 1700 con documenti a stampa circa la causa Guastalla 1622 e 1699. Costituzioni delle suore claustrali dell'ordine dei Servi di Maria Vergine in Mantova scritte da G. B. Petrocchi da Perugia, padre provinciale di Mantova. Note del canto Gregoriano. Memorie svariate intorno alle arti e agli artefici che operarono in Mantova. Catalogo di documenti patrii e dei loro titoli, per servire di norma alla compilazione di un Codice diplomatico mantovano dal 715 al 1711 . (D'Arco) . Osservazioni intorno ad alcune parole vernacole mantovane tratte dalle opere di diversi scrittori. ( D'Arco) . Regles du calendrier Gregorien ( sembra del fu Luigi Zuppellari, cui appartenne). Della scienza naturale con tavole disegnate e della matematica, ( sembra dello stesso, cui appartenne) . 202 De la fortification . Partenne allo stesso Luigi Zuppellari . 203 A 204 B · C 205 Ꭰ G Epistolario, ossiano lettere state a me dirette. (b) 206 H · M 207 N · R 208 209 210 211 212 213 SZ Scritture ed atti relativi alla istituzione ed al progresso del Museo municipale in Mantova col catalogo di tutte le medaglie e monete del Museo stesso, in un volumetto. Spogli da documenti editi ed inediti che servirono di norma a compilare le Notizie degli scrittori mantovani, delle Accademie ecc . Spogli di documenti editi ed inediti che servirono di norma a compilare gli Studi intorno al Municipio di Mantova. 214-20 Annotazioni genealogiche di famiglie mantovane che possono servire alla I esatta compilazione della storia di queste. (a) D'ARCO - Diritti sulle caccie. (b) BRAGHIROLLI Memoria biogr. del conte D'Arco, 5. nota 1 : Luzio - Lettere inedite del Giordani: DE CASTRO - Lettere inedite di Carlo Tenca. 182 ARCHIVIO GONZAGA 221-22 Notizie bibliografiche per servire alla compilazione di una Bibliografia 223 224-7 228-9 Mantovana raccolte e manoscritte da : 1. Carlo Pescatori 2. Canonico Pietro Pellegretti - 3. Antonio Mainardi 4. Da me. - Copie di documenti trascritti nell'Archivio storico di Mantova in parte pubblicati, in parte inediti o richiesti da altri per pubblicarsi , con altro, di mano del C. conte Carlo D' Arco. C. D'Arco : Notizie delle accademie, dei giornali e delle tipografie che furono in Mantova e di circa mille scrittori mantovani, dal sec. XIV in poi. Voll. 4 in ordine alfabetico , ms. C. D'Arco : Iscrizioni che furono o sono in Mantova e nel Mantovano. Voll. 2 , ms. (a) Anonimo Trionfo ermetico o sii la pietra filosofale vittoriosa. Ms. 230 231 id. 232 id. 1 233-4 id. 235 236 237 238 Memorie di Mantova. Ms. Serie di podestà e massari di Mantova. Notizie dei paesi del Mantovano. Privilegio di dottorato a G. Guerra, padovano. Anonimo : Le indebite lagnanze del popolo per l'arrivo delle armate vit- toriose francesi in Italia. D'Arco Edificazioni sacre del Mantovano, e ms. dei suoi Studi sul Municipio di Mantova. Autografi di vari ecclesiastici per la consegna dell'olio a luoghi religiosi, dal sec. XVII in avanti. 239 : D'Arco Schede per la storia del teatro mantovano dal 1674 al 1809. 240-54 id . Famiglie mantovane, memorie genealogiche . Schede varie per la storia di Mantova. Lavori d'intaglio a forbici eseguiti da C. D'Arco. 255-62 id. 263 264 Album di disegni e dipinti vari. 265-6 Disegni di C. D'Arco. 268 D'Arco Notizie per la storia delle edificazioni di Mantova. 269 id. Abitazioni di famiglie mantovane. 267 e 270-87 id. Manoscritti delle sue opere edite. (a) TORELLI - Nerli e Aliprandi; Porto Catena. BUSTE 1 OSPEDALE CIVICO DI MANTOVA. (a) CONTENUTO Privilegi, concessioni ecc . dei Signori di Mantova. (b) Fasc. 1. 1300-1388 pezze 19 DATA id. 2. 1403 - 1489 id. 13 1300-1641 id . 3. 15071598 id . 12 id. 4. 1601 - 1641 id. 11 Privilegi, concessioni ecc. di Papi, Signori esteri, pre- 2 lati, ecc. Fasc. 1. Papi 1258-1762 pezze 10 3 id. 2. Varie 1427 1492 id. 10 id . 3. id. 1515 - 1614 id. 11 Atti notarili. Carte e pergamene distese . (c ) 1258-1762 Fasc. 1. 1128-1197 pezze 12 id. 2. 1207 - 1300 id. 80 id. 3. 1303 1373 id. 18 1128-1570 id. 4. 14031495 id. 4 id. 5. 15161570 id. 51 id. id. Carte e pergamene distese. 5 id. id. Fasc. 1. 1571-1572 pezze 8 id. 2. 15731577 id. 35 id. 3. 1577-1587 id . 54 id. 4. 1587 1592 id. 40 id. 5. 1592-1599 id. 48 id . 6. 1599-1600 id. 18 Carte e pergamene distese. (a) DAVARI - Sulle pery, dell'Ospedale. 1571-1600 Fasc. 1. 1601 - 1603 pezze 19 id . 2. 1603 1607 id. 30 id. 3. 16081613 id. 26 id. 4. 1613 1697 id. 46 1601 - 1789 id. 5. 1711-1789 id. 23 (b ) NICOLINI F. - Riforma dello Statuto dell'Ospedale, (c) TORELLI - Un priv. di Matilde ( 1234) ; id. - Diplomatica comunale, II. p. 207 ( 1269) . 184 ARCHIVIO GONZAGA 6 Atti notarili. Pergamene arrotolate. Serie A. ( a ) 7 id. id. id . 8 id. id. id. 1204 - 1258 1259-1275 1276 - 1294 9 id. id. id. 1295 - 1306 10 id. id. id. 1307-1315 11 id. id. id: (b) 1316-1328 12 id. id. id. 1329-1338 13 id. id. id. 1339 - 1351 14 id. id. id. 1352 - 1366 15 id. id. id. 1367-1377 16 id. id. id. (c) 1378 - 1384 17 id. id. id. 1385-1392 18 id. id. id. (d) 1393 - 1399 19 id. id. id. (e) 20 id. id. id. 21 id. id. id. id. id. id. 25 27 28 29 30 31 22 *N 222 22 | id . id. id. 1400 - 1421 1422-1514 1515 - 1560 1561-1662 | 1558-1626 23 id. id. Serie B 1229-1318 24 id . id. id. 1319-1330 id. id. id. 1331-1342 26 id. id. id. 1343 - 1353 id. id. id. 1354 - 1367 id. id. id. 1368-1384 id. id. id. 1385-1407 id. id. id. 1408-1436 id. id. id. 1437-1555 32 id . id. Rotoli di massima misura. Fasc. 1. 1256 - 1300 pezze 3 id. 2. 13071349 id. 23 id . 3. 1354-1399 id. 24 id. 4. 1408 1482 id. 14 1256-1537 id. 5. 1516-1537 id. 2 Diplomatica Comunale, II , p. 207 ( 1233 ) . S. Maria di Prato Lamberto, ( 1383) . Vedere anche per gli anni 1383 -1409 cenni in TORELLI - (a) TORELLI (b) DAVARI (c) id . - - I Palazzi, (1316 ) . - (d) CARRERI Condiz. medioer. di Goito, ( 1398 ) p. 23. Nerli e Aliprandi. (e) DAVARI - Pubblico orologio, ( 1402) . OSPEDALE CIVICO DI MANTOVA 185 33 Pergamene senza data, pezze 31 . id. 34 depositate all'Archivio in cattivo stato di conservazione, pezze 23 . Carte spettanti a varie famiglie : (a ) 1. Redaldi e Matteo a Camera ( 1301 ) - 1408 e s . d . pezze 253. 2. Andrea da Goito 1361 - 1400 e s. d. pezze 14. 3. Montalto e Della Pusterla ( 1388 ) - 1441 , pezze 112. 1301-1619 4. Antonio De' Spigi 14091449 id. 1647-1555 id . 1555 - 1619 id. 10 7 96 5. Antonio Bellamo 6. Francesco De' Madii 35 Carte spettanti a varie famiglie e miscellanea : 1. Cortona, Ricciardelli, De Rossi : 1473 - 1627 e s. d. pezze 128. 2. Miscellanea ( 1239) - 1805, pezze 45 3. Estr. statuti 1299 ( 1319) . Libro degli estimatori-1301. Registro economico del Comune 1312-3 ; pezze 4 4. Registro contribuenti 1468-9 e alfabetico s . d. , 5. Bollette del sellaro pezze 2 152980, id. 24 1239-1805 6. Ricette per il cappellano 1803 id. 30 7. Ricette per gli inservienti 1802-3 id. 174 36 Volumi. (b) 88 37 38 Liber memoriale sive protocolum omnium propositionum et terminiationum... fiendarum in officio Consorcii d. S. Marie de Mantua. Liber propositionum et terminationum Consorcii S. Marie. 1416 - 19 1412-15 id. id. id. 1416-21 39 id. id. id. 1422-26 40 id. id. id. 1427-32 41 id. id. id. 1433-38 42 id. id. id. 1459-72 43 id. id. id. , seu hospitalis novi 1472-76 44 id. id. id. 1477-81 (a) TORELLI - Nerli e Aliprandi. ( b) D'ARCO Nuovi studi p. 137, citaz . generica ; 141-2 ( 1515 - 35 ) . Il volume degli Statuti del Consorzio di S. Maria della Corneta, del 1407 , rimase presso l'Ospedale. V. DAVARI - Il Cristo del nostro Ospedale, e tutta la polemica DAVARI - PORTIOLI nei giornali Gazzetta e Provincia di Mantova, 186 ARCHIVIO GONZAGA 45 46 Liber propositionum et terminationum hospitalis (V. pag. prec. ) id. 1482-98 id. sacre convocationis venerabilis Hospitalis magni Mantue. 1645-1710 50 51 52 53 54 id. id. 55 Instrumentorum liber. 56 id. id. 57 id. id. ( 2) 58 id. id. 47 Libro delle sacre convocazioni del venerabile Spedal grande di Mantova. 48 Tercius magister bonorum immobilium consorcii d. S. Marie de Mantua. ( 1 ) ( a) 49 Ristretto di tutte le proprietà obbligate al venerabile Hospitale maggiore di Mantova esistenti sopra tutto il territorio mantovano. Bona consorcii S. Marie de Mantua in burgo S. Georgii et in territorio S. Georgii ( tracta de II magistro). Elenco delle possessioni dell' Ospedale. Squarzo o... libro per registrar le licenze si di vendere come d'hippoteca del venerabile Hospitale maggior di Mantova. Licentiarum liber. 1716-79 1450 (agg. fino 1610) 1635 1412 1800 circa 1657-82 1687-1710 1777-1801 1323 sec. XVI 1399 - 1647 1414-1549 Sec. XV e XVI 59 id. id. 60 id. id. 61 id. id. 62 id. id. 63 id. id. 1502-40 1506-80 1557-64 1562-72 1573-7 64 id. id. 1573 e 1590 - 606 65 id. id. 1577-87 66 id. id. (V. n. 48 nota 1 ) 1607-44 67 id. id . 1617-27 བྱཆེ 68 id. id. 1673-4 69 id. id. id. ( fascicoli sciolti ) 70 id. id. 1674 71 id. id. 1674-6 72 ! id. id. 1676 (1) Altro inventario di beni, ma del 1418 vedi legato a fogli disordinati in principio del volume N. 66. (2) A fol. 151 è un - Liber pubblicationum testamentorum - ecc. del Comune, del 1414. (a ) CARRERI - La più poetica delle corti signorili, (1420, - c. 220 v.) OSPEDALE CIVICO DI MANTOVA 187 73 Instrumentorum liber. (V. pag. prec. ) 1680 74 id. id. 1683 75 id. id. 1685 (fascicoli sciolti ) 76 id. id. 1686 77 id. id. 1687 78 79 80 81 8222 Liber investiturarum. Libro detto Aurora » nel quale devono registrarsi per extensum tutti gl' istromenti... escluse le investiture. Repertorium libri quarti legatorum Hospitalis maioris de Mantua. Liber inventariorum bonorum... qd. d . Bonamentis de Aliprandis. ( ) Ospitale della Misericordia. Libro rosso . ( 1503) 1417 - 1503 1584 (con agg. fino al 1630) 1628 e 1638 - 43 1714-52 83883 84 id. id. id. Registro cassa . 1625-28 8888 85 Madri di S. Orsola. Libro dei redditi di beni del monastero. Madri di S. Orsola. Libro delle Signore secolari . 1669-1771 1685-1727 86 Libro « Alma » dell'entrata annua dell'eredità del fu sig. Antonio Parolini. 1699 - 1720 87 1786 88 Entrata di Poletto per l'anno 89 Libro della descrizione delle due possessioni Malpizi. Atti o denuncie delle proprietà dello Spedale . 90 Libro mastro. 1809 1710-12 1608 - 11 91 id. id . 1746-55 92 id. id. 1756-68 93 id. id. 1769-85 94 id. id. 1786-7 95 id. id. 1802 96 id. doppio maestro dello Spedale civico di Mantova per l'anno 1803 97 id. id. id. id. id. 1804 98 id. mastro id. id. id. 1808 99 id. id. id. id. id. 1809 100 id. id. degli stabilimenti di pubblica beneficenza riuniti sotto l'amministrazione della Congregazione di Carità. 101 id. id. id. id. id. 102 id. id. (scrittura generale ) id. id. 1810 1811 1815 (a) BEGANI - Introduz. alle cronache di Nerli e Aliprandi, pp. XIII- XIV, ( 1417) : Portion 1 – Le bandiere dei rioni, pp. 7 e segg ( 1417) . 188 ARCHIVIO GONZAGA 103 Amministrazione della eredità del Vescovo di Pergen. 104 Per il venerabile Ospitale grande. Esenzioni da dazi concesse dal Magistrato Camerale. 1770-1805 (aggiunte fino al 1815) 1750-66 105 Libro di spese per commestibili, legna, ecc . 1793-98 106 Liber infirmorum et mortuorum venerabilis Hospitalis magni Mantuae. 1714-15 107 id. id. id. 1716 · 1717 108 id. id. id. 109 110 Liber... pro constitutis nutricum . Liber causarum Hospitalis magni Mantuae. 111 id. id. id. 112 id. id. id. 1746-8 1607 1583-8 1601-8 1617-20 113 id. id. id. 1620 114 id. id. id. 1621-4 115 id. id. id. 1628-44 116 id. id. id. (Processo Carreri - Pinotto) 1632-8 117 id. id. id. 1644-5 118 id. id. id. 119 id. id. id. (1684) -1689-96 1711-32 120 id. id . id. 121 id. id. id. 122 id. id. id. 123 id. id. id. 124 id. id. id. 125 Maestro in cui sono notati tutti quelli che contribuiscono a' poveri carcerati... 1732-47 1749-52 1750-56 1755-65 1766-71 1782 126 Libro maestro in cui riscontransi li pesi annui perpetui della venerabile Compagnia... della Ferrata in S. Barnaba. 1769 127 Registro de' mandati rilasciati sulla cassa del Pio istituto dell' elemosine e doti. 1789-94 128 Protocollo dell' orfanotrofio maschile ( Decreti de' tribunali giudiziari ecc. Titolo erroneo). 1791-1804 129 Regolamento della Marchionale. (Stampa 1807) . N. 00 ARCHIVI MINORI. DOCUMENTI PORTIOLI. ( a) (Venduti dagli eredi al Municipio di Mantova nel luglio 1892 ) CONTENUTO DATA 1 Atti notarili per la maggior parte investiture feudali dell' episcopato di Mantova a privati. 2 3 Doc. originali, lettere, attestati , ordinanze e carteggi vari toccanti gli interessi economici della Curia ve- scovile di Mantova. Doc. originali riguardanti i lavori fatti nella cattedrale e nel palazzo vescovile di Mantova. Vol. cartaceo di c. 142 : disposizioni testamentarie di vari mantovani a favore di istituti ecclesiastici. Vol. cartaceo di c. 54: (frammento, pp . numerate 96-149) investiture feudali concesse dall' episcopato di Mantova. Vol. cartaceo di c. 50 : entrate e spese dell' ospitale di S. Maria de la Cha dal ponte d'Aribiera » . Vol. cartaceo di c. 176 : processo contro il prete di Ceresara don Cesare Morelli. Vol. cartaceo di c. 1391 - 1694, 1805 1525-1783 1762-1763 Fine del sec. XIV e principio del XV 1408 - 1409 1509-1511 1581 97 : entrate e spese del vescovato' di Mantova. 1470-1471 id. 70 : id. id. 1522 id. 100 : id. id. 1524-1525 5 id. 174: id. id. 1549 id. 65 : id. id. 1549-1550 id. 189 : id. id . 1554 6 Registri economici frammentari : card . Ercole Gonzaga. (b) 1528-1556 7 id. id. id . 1557-1562 8 Memorie storiche sulla chiesa di Birbesi. 1702 id. sul beneficio istituito da Filippino Ferrarini per la chiesa di Cavriana. 1724 (a) I PORTIOLI usò largamente in tutte le sue opere dei documenti qui elencati, anche senza specificare d'onde traesse. (b) Luzio - Gli Arazzi. 190 ARCHIVIO GONZAGA Memorie ricavate dal Visi e dal Donesmondi sui santi mantovani Alessandro ed Angelo. Relazione storica sulla chiesa parrocchiale di S. Michele Arcangelo di Carzago, e sua unione al convento di S. Vito di Mantova. Carteggio intorno alle pretese dei monaci Olivetani di S. Maria di Gradaro sui beni e sulla chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di Guidizzolo. Memorie storiche sulla detta chiesa, carteggi ed atti vari. Libro membranaceo di copie di bolle pontificie e decreti del march. Francesco Gonzaga, coi capitoli della regola pei frati Eremitani di S. Maria in Gonzaga. Memorie storiche sull'eremo di S. Maria in Gonzaga. Decreto originale del duca Guglielmo Gonzaga a favore dei frati di S. Maria della Vittoria. Comparto parrocchiale della città e sobborghi di Mantova. Stampa. sec. XVIII id. 1464-1734 sec. XVIII 1496-1515 sec. XVIII 1553 apr. 14 1789 Bolle, brevi, ordinanze ecclesiastiche. N. 16 doc. originali. Diplomi imperiali per gli Ippoliti di Gazzoldo ; compre, vendite, investiture. 1502-1772 1354-1708 10 Documenti d'interesse della famiglia Gazini. 1539-1612 id. id. di varie famiglie Mantovane. 1353-1640 11 1444-1637 1271 N. 8 decreti gonzagheschi originali a favore di citta- dini Mantovani. Memorie genealogiche delle famiglie Striggi , Spighi, Forti. Memorie, documenti ecc. di varie famiglie Mantovane, decreti e lettere imperiali, dogali, signorili, abbaziali ( S. Barbara), lauree dottorali ( PP. di S. Agnese), stemmi, suggelli , facsimili di monete e medaglie. Lettere dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Memorie storiche di id. id. Sui disordini accaduti in Rolo per sfregi a cittadini che portavano la coccarda tricolore. Notizie sui podestà e massari del Comune di Mantova. Catalogo di medaglie ; inventario d'oggetti d'arte la- sciati dal march. Lodovico Andreasi. Documenti vari , originali. Registri economici gonzagheschi : tre, incompleti. - 1510-1850 e s. d. 1556-1591 sec. XVIII 1797 1430 - 1827 13 1458 - 1462 Due libri giornale delle persone e robe entrate dalla porta dei Molini per il dazio. 1447, 1459 14-31 Buste contenenti per la maggior parte manoscritti e bozze delle opere del Portioli stesso, ma anche carteggi e documenti vari, da ordinare. ARCHIVI MINORĮ 191 DOCUMENTI TAMASSIA. (Venduti dagli eredi al Municipio di Mantova nel febbraio 1897) 1 N. 48 pergamene varie, per la maggior parte d'inte- resse locale. Un libro di canto corale ; notizie e stemmi di famiglie mantovane (e Del Piro, d'Imola) . N. 18 decreti gonzagheschi originali. N. 34 lettere gonzaghesche originali. Memorie storiche di Bozzolo. 23 id. id. di Revere. DOCUMENTI BENZONI. (Donati all'Archivio Gonzaga l'8 marzo 1899, come da nota n. 11 p. r.) Due buste contenenti 597 lettere ai principi di Gua- stalla. DOCUMENTI ACQUISTATI A MEZZO MORTARA. dal Municipio di Mantova il 22 maggio 1886. N. 53 documenti (mandati, decreti e lettere gonzaghesche) : a ) riguardanti la famiglia Agnelli - Soardi. b) Vari, d'interesse locale. 1514 - 1653 1449-1743 1495-1680 1530 - 1709 1583-1643 1433 - 1791 DOCUMENTI SCARDOVELLI. (Donati dall' erede don Giuseppe Morselli. V. nota al Ministero 29 dic. 1910, n. 53, p. r. ) 1 2 Quaderno pergamenaceo di copie di privilegi concessi al monastero di S. Ruffino presso Mantova. (a) Due fogli pergamenacei contenenti 9 doc. riguardanti i beni del monastero di S. Maria di Felonica. 874-1261 13171318, 1350 (a) ZIMERMAN · Kaiserurkunden aus Mantua. 192 ARCHIVIO GONZAGA ! 3 Tre elenchi di possessi del vescovato di Mantova : 1) Quaderno pergamenaceo : possessi in Volta Mantovana. 5 2) id. id. id. in Mullo. 3) Fascicoletto id. di c. 4 id. id. Fascicolo cartaceo di c. 53 : copie autentiche sincrone di 105 documenti d'investitura concessi a vari da Sagramoso vescovo di Mantova. Fascicolo pergamenaceo di c. 9 : 9 doc. riguardanti beni della cattedrale di Mantova, scritti da varie mani nel sec. XV. Prima metà sec. XIII e aggiunte 1240 - 1260 Sec. XIII id. 1386-1387 1358-1498 Dono del prof. Ferruccio Carreri ( 1909) : Sfogliaccio membranaceo di c. 22 contenente annotazioni d'interesse di un Floravancius de Carezedulo (a ) Dono del dott. Cesare Carreri (30 dic. 1878 ) : 5 lettere al dott. G. Federigo prof. dell' Università di Padova, e 178 a G. Basalicà prof. di chimica nel Liceo di Mantova, di vari personaggi. Due pergamene trovate tra le carte Bertolotti . Due buste di documenti vari, di provenienza imprecisabile e senza indicazioni di sede : 1 , perg. n. 27. 2, perg. e carte n. 68. prima metà sec. XIV 1788-1819 1172 , 1771 1387-1589 1286-1743 Si conservano a parte 23 sigilli staccatisi dai relativi documenti : solo per alcuni fu possibile identificare ed indicare a quale precisamente appartenessero. ( 1 ) (b ) (1) Notevole, in una raccolta di punzoni dell'Archivio di Stato , uno, perfettamente conservato, di un sigillo, del duca Guglielmo. (a) CARRERI Goito, pp. 18-9, 49-51 ; id. (b) Uno di questi fu illustrato dal Ricci - Un'antica famiglia medievale. Contributo alla storia dei sigilli antichi di Verona. INDICI DEL VOLUME INDICE DEI LIBRI CITATI IN FORMA ABBREVIATA NELLE NOTE BIBLIOGRAFICHE. - La bell'Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova. Città di Castello, 1888. ADEMOLLO A. AFFÒ I. id. id. ― id. - Vita del Cavaliere Bernardino Marliani Mantovano. Parma, 1780. Antichità e pregi della chiesa Guastallese. Parma, 1774. Memorie di tre celebri principesse della famiglia Gonzaga, cioè di donna Emilia Gonzaga Colonna..., Lucrezia Gonzaga Manfrone..., Ippolita Gonzaga Colonna. Parma, 1787 . - Istoria della città e ducato di Guastalla. Vol. iv. Guastalla, 1785-7. ALIPRANDI BONAMENTE - V. Begani Orsini. AMADEI F. V. Gionta S. ANDREANI A. - ANGELUCCI A. - Palatium vetus et palatium novum Comunis Mantuae. Ostiglia, 1919. Notizie con documenti inediti sul tiro a segno a Mantova. Torino, 1874 ( Estr. Gazzetta di Mantova). ANSALDI V. id. - Nuovi documenti su Ottone di Braunsweig. Boll. Storico Bibliog. Subalpino, a. XVIII ( 1913). - Nuovi documenti su Alberto Gonzaga vescovo d'Ivrea. Boll. Storico Bibliog. Subalpino a. xix (1914). ANTOLDI F. id. - Descrizione del R. Cesareo palazzo di Mantova. Mantova, 1815. Guida pel forestiere che brama di conoscere le opere più pregevoli di belle arti della città di Mantova. Mantova, 1835 (Iv ed.) . ARCHIVI DI STATO ITALIANI Roma, 1910. - L'ordinamento delle carte degli). Manuale Storico archivistico. ARCHIVIO STORICO GONZAGA Rapporto della Commissione per la consegna dell') al Municipio di Mantova. Mantova, 1867. ARETINI LEONardi Bruni) epistolarum libri VIII. Ed. da Laurentius Mehus. Firenze 1741 , a p. 217 : « De origine urbis Mantuae » . Anche l'unito opuscolo di F. Lamberti riporta intero l'Aretino, più un'aggiunta del privilegio del 962 . ARRIGHI B. Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga. Vol. 2. Mantova, 1853-4. id. - Mantova e sua Provincia. Mantova, 1859. Estr. dalla Illustrazione del Lombardo - Veneto, vol. v. ARRIVABENE G. V. Volta L. C. ASTEGIANO L. Codex diplomaticus Cremonae. Historiae Patriae Monumenta, serie II , tomi XXI e XXII , Torino, 1895-8 . V. anche Parazzi. Sistemazione idraulica del territorio in sinistra di Po da Cremona al mare. Ostiglia, 1915. AVERONE A. - • Troverai in nota l'indicazione dei documenti usati negli scritti che ho visto troppo tardi per inserirli alle rispettive sedi. 196 2 L'ARCHIVIO GONZAGA BEGANI ORSINI -- Breve Cronicon monasterii S. Andree di A. Nerli, e Cronica de Mantua di B. Aliprandi. Rerum Ital . Scriptores, vol. XXIV, Nuova ed. BELTRAMI L. Le corti italiane del sec. XV,. I. La morte di Dorotea Gonzaga fidanzata a Galeazzo Maria Sforza, in base a nuovi documenti inediti. Emporium, vol. II , luglio 1895. BERGAMASCHI D. BERRI, padre BERTOLOTTI A. id. id. id. id. id. id. id. id. id . id. id. - - - Storia di Gazolo e suo marchesato. Casalmaggiore, 1883. I padri Camilliani a Mantova. Mantova, 1901 . La proscrizione dei bravi dal ducato di Mantova. Nel giornale II Mendico, sotto la rubrica : Curiosità storiche Mantovane, Mantova, 16 novembre 1884. Lo sfratto dei zingari dal ducato di Mantova. Nel giornale Il Mendico, rub. cit. Mantova, 1 dicembre 1884. La bestemmia in Mantova nel sec. XVI. Nel giornale Il Mendico, rub. cit , Mantova, 16 aprile 1885. Longevità in Mantova nel sec. xvi . Nel giornale il Mendico, rub. cit. , 16 giugno 1885 ( 1 ) . Un nano morto a Mantova. Nel giornale II Mendico, rub. cit. , Mantova, 1 dicembre 1885 (2). - - Artisti in relazione coi Gonzaga duchi di Mantova nei sec. XVI e XVII. Atti e mem. della Deputaz. di Storia Patria per le prov. Modenesi e Parmensi, 1885. - Privativa per un antidoto dei veleni in generale. Nel giornale 11 Mendico, rub. cit. , Mantova, 16 aprile 1886. - Le streghe e gli stregoni a Mantova nel sec. XVII. Nel giornale II Mendico, rub. cit. , Mantova, 1 settembre 1886. - Proibizione ai nobili di prolungare la villeggiatura. Nel giornale II Mendico, rub. cit. , Mantova, 16 ottobre 1886. Proibizione del ciuffo. Nel giornale Il Mendico, rub. cit. , Mantova, 1 gennaio 1887. Un ebreo rappresentante commedie da solo. Nel giornale Il Mendico, rub. cit. , Mantova, 1 maggio 1887. - Un bagatteliere a servizio del duca di Mantova. Nel giornale Il Mendico, rub. cit . , Mantova, 16 giugno 1887. id . - id . id. id. id. id. - Licenza ad una donna di vestire abiti maschili . Nel giornale Il Mendico, rub. cit. , Mantova, 1 agosto 1887. Un eccellentissimo ciarlatano . Nel giornale Il Mendico, rub. cit . , Mantova, 16 agosto 1887. (Mandati (1516) per l'Orlando furioso, ed altri 1436-1565 per alcuni professori di grammatica) . Nel giornale Il Bibliofilo, rubrica : Varietà archivistiche e bibliografiche. Bologna, 1887. Lettres inédites de Marc Antoine Muret et documents le concernants transcrits aux Archives de Mantoue et de Rome. Limoges, 1888. Decadimento delle Arti dei garzatori e degli agucchiatori. Nel giornale il Mendico, rub. cit . , Mantova, 16 nov. 1889. Architetti, ingegneri e matematici in relaz . coi Gonzaga signori di Mantova nei sec. xv, xvi e xvii. Estr. Giornale Ligustico, Genova, 1889 ( 3) . (1) Usò delle sedi : Registri necrologici, 1593 - 1622. (2) (3) id. id. id. id. 1590. Decreti (F, 11 , 10) 1544-99 , Mandati ( F, 11 , 11) larghissimamente, dal 1588 al 1699, e dei Conti di tesoreria (citaz . imprecisa; vedi alle date). INDICE BIBLIOGRAFICO 197 BERTOLOTTI A. (Per la stampa del supplemento di S. Tommaso, 1622) Nel giornale Il Bibliofilo, rub. cit. (p . 175 ) Bologna, 1889 ( 1 ) . id. Prigioni e prigionieri in Mantova, dei sec. XIII - xix. Roma, 1890. id. - Gli studenti mantovani in Bologna. Nel giornale Il Mendico, rub. cit. , Mantova, 16 gennaio 1891 . id. - id. id. id. id. Passaporto ducale ad un poeta cieco. Nel giornale Il Mendico, rub. cit. , Mantova, 16 gennaio 1891 . L'Archivio di Stato in Mantova, cenni storici e descrittivi. Mantova, 1892. - I Comuni e le parrocchie della provincia mantovana. Cenni archivistici , archeologici, storici, artistici , biografici e bibliografici raccolti dal 1881 al 1892. Mantova, 1893. (Lavoro analogo al prec., ma per la città, ms. presso l'Arch. di Stato, Doc. Bertolotti, busta IV). -- Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. xv al sec. XVIII. Milano, (Ricordi), s. d. BETTINELLI S. Delle lettere e delle arti Mantovane, discorsi due. Mantova, 1774. BEVILACQUA E. Informazione sugli argini, sgoli e adacquamenti dello Stato Mantovano. Man- tova, 1866. BIADEGO G. -- Pisanus Pictor. Nota terza. Atti del R. Istituto Veneto, Venezia, 1909. BONOLLO G. - Su di un investitura del vescovo di Mantova Enrico II . Archivio Storico Lombardo. Milano, 1875. BRAGHIROLLI W. id. id. - Memoria biografica del Conte Carlo d'Arco di Mantova letta all'Accademia di Mantova. Firenze, 1873. - Sulle manifatture di arazzi di Mantova. Mantova, 1879 . Tiziano alla corte dei Gonzaga di Mantova. Atti R. Accademia Virgiliana, Mantova 1881. V. Paris. BREVE CRONICON Mantuanum V. D' Arco. BRIQUET C. M. BROILO DI) F. · Les filigranes . Dictionnaire historique des marches du papier. Paris, 1907. Intorno ai Bonacolsi. Rivista Araldica. Roma, 1915 . BRUNI L. - V. Aretini. CACCIALUPI M. V. Equicola. - CADIOLI G. Descrizione delle pitture, sculture ed architetture che si osservano nella città di Mantova e ne' suoi contorni. Mantova, 1763. CALENDAR OF STATE PAPERS V. State Papers. CAMPORI M. Notizie storiche e artistiche della maiolica e porcellana in Ferrara. Modena, 1871 . CANAL P. La musica a Mantova. Venezia, 1881 . CANOVA L. Studi su la materia enfiteutica. Milano, 1844. CANTÙ C. - Gli archivi di Mantova. Perseveranza. Milano, 25 genn. 1882 . CAPILUPI A. id. Notizie sul tabacco coltivato anticamente nell'alto Mantovano. Bollettino del Consorzio Agrario di Mantova, febbraio 1891 . Le carte topografiche del ducato di Mantova alla fine del sec. XVI. e al principio di quello successivo. Mantova, 1893 . (1 ) Ordine di pagamento, sede H, 11 , 2, busta 3127. 198 L'ARCHIVIO GONZAGA CAPILUPI S. Memorie di molte miserie ed accidenti occorsi agli Stati di Mantova e Monferrato dopo la morte di Vincenzo II, ecc. V. D'Arco, Due cronache. CARNEVALI L. Gli israeliti a Mantova. Cenni storici. (Estr. dal giornale La Gazzetta di Mantova) Mantova, 1878. id. id. id. -- Il ghetto di Mantova con appendice sui medici ebrei. Mantova, 1884 . Sua Altezza Serenissima il duca di Mantova e la sua casa. Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1885. Una pagina della storia del diritto penale. La tortura a Mantova. Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1889. id. - G. B. Intra. In atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1908. CARRERI F. id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. ཌ་ཚ id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. Alcuni documenti sui Dovara e i Picenardi d'Isola Dovarese. Arch. Stor. Lombardo, XIII. Milano, 1885 . - I regesti dei principali documenti della Casa di Dovara. Cremona, 1889. Uno schiarimento intorno a Boso ed Anna da Dovara. Nel giornale La Scintilla. Venezia, 6 nov. 1892. Specilegio storico di Torre de' Picenardi . Nel giorn. La Scintilla. Venezia, 18 febbr . 1894. Alcune memorie storiche d'Isola Dovarese. Giornale Araldico. Roma, marzo, 1894. Memorie d'Isola Dovarese nel sec. xv. Nel giornale La Scintilla. Venezia, sett. ott. 1894. Della dominicalità delle decime dell'episcopato Cremonese. Messaggero Cremonese. Cremona, nov. 1895. --- -Note d'Archivio. Una notizia di Piadena nel sec. Venezia, 24 agosto 1897. XIV. Nel giornale La Scintilla. Note d'archivio. Alcune vicende del castello di Roncoferraro. Nel giornale La Scintilla. Venezia, 5 dicembre 1897. Un aneddoto della contessa Matilde. Estr. Atti e Mem. della Deputaz. di S. P. per le prov. Modenesi, serie IV, vol. Ix. Modena, 1898. - - - La casa da Dovara. Nel giornale Il torneo. .... 1 sett. 1889. Le condizioni medioevali di Goito. Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1899. Storia di Piadena. Studi Cremonesi. Cremona, 1900. Dei gastaldi, decani e massari e di alcune collettività economiche e politiche nella vita feudale . Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1900. - - - Il faldello di Aglixia da Dovara. Nozze Tacconi - Mazzoni. Mantova, 1901 . Pietole, Formigada e il fossato di Virgilio. Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1903. Dei conti palatini. Rivista del Collegio Araldico. Roma, 1903. Il beato Matteo confessore e la venerabile Caterina Carreri, Mantovani, e la loro famiglia. Rivista del Collegio Araldico. Roma, 1904. Di alcune torri di Mantova e di certi aggruppamenti feudali ed allodiali nelle città e campagne Lombarde. Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1995. - La più poetica delle corti Signorili. Rivista del Collegio Araldico. Roma, 1905. I Signori da Dovara. Rivista Araldica. Roma, 1906. Gli abati di S. Andrea conti di Formigada. Rivista storica benedettina. Roma, 1907. Tre documenti Matildici in tutto o in parte inediti e ignorati dell'Archivio Gonzaga. Estr. Atti e Mem. della Deputaz. di S. P. per le prov. Modenesi, Serie v, vol. vi. Modena, 1907. id. - Confini fra il Cremonese ed il contado di Casalmaggiore e Piadena nel 1334. Rivista Araldica. Roma, 1907. 2 INDICE BIBLIOGRAFICO 199 CARRERI F. id. id. id. id. id. - Appunti e documenti sulle condizioni dell'episcopio Mantovano al tempo di Guidotto da Coreggio. Estr. Atti Accad. Virgiliana. Mantova, 1908. Da sartore castellano a principe affittaiuolo . Erudizione e belle Arti, miscellanea diretta da F. Ravagli, p. 137. Carpi, 1908. - Ancora del Monte di Virgilio. Erudizione e belle arti , miscellanea diretta da F. Ravagli, p. 112. Carpi, 1908. Ascrizione de' Bonacolsi all'ordine Teutonico e a quello de' Templari, 1287-94. Rivista Araldica, p. 541. Roma, 1908. Il wald di S. Biagio. e la curia di Bagnolo investiti dal vescovo di Mantova ai Signori di Bagnolo nel 1192 ( 1 ) . Rivista Araldica. Roma, 11 novembre, 1908. - Due notizie nuove e importanti intorno a Guido da Suzzara. Rivista Araldica, p. 240. Roma, 1909. id. - id. id. id. id. id. id. Spigolature nobiliari dai Libri dei Decreti di Mantova. Rivista Araldica, p. 269. Roma, 1909. - - Feudo di oggetti mobili e consumabili. Rivista Araldica, p . 670. Roma, 1890. De luco Virgilii in agro Pletulensi servando. Estr. Classici e neolatini. Aosta, 1910. Ricordi Mantovani dei figli di Manfredo e qualche ipotesi. Francesco Ravagli, miscellanea di erudizione e belle arti , p. 92. Modena, 1912. CASALI G. - Un'antica famiglia medievale poco nota (Clochi). 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CHARLES SECOND duc de Mantoue etc. Abregé des moyens par lesquels le Serenissime ) doit estre maintenu ... en la possession des Estats... en France... contre les Pincesses Marie et Anne. Senza luogo di stampa, 1642 . CHÉRUEL ET D'AVENEL V. Mazarin . CIAN V. id. - Una giostra Mantovana del carnevale del 1520. Nozze Pélissier- Rouchier - Alquié . Montepellier, 1893. - Vivaldo Belcazer e l'enciclopedismo italiano delle origini . Giornale storico della letteratura italiana. Torino, 1902. CIBRARIO L. - Degli amori e della morte d'Agnese Visconti, moglie di Francesco Gonzaga. Operette e frammenti storici. Firenze, 1856 (p. 358). ( 1) Segnato per errore nell'Indice sotto B, 1x, 4 , invece di : Il beato Matteo Carreri. (2) Non ho potuto vedere poche altre delle microscopiche pubblicazioni del Carreri. 200 L'ARCHIVIO GONZAGA Cipolla C. id. id. id. id. id. Una congiura contro la repubblica di Venezia negli anni 1522-9 . Memorie della Accademia dei Lincei, vi, 1. Roma, 1889. Per la storia della Lega Lombarda contro Federico I. Rendiconti dell' Accademia dei Lincei. Roma, 1897, - - Note di storia Veronese. Nuovo Archivio Veneto, xv, e segg. Venezia, 1898 . Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Mantova e Verona nel sec. XIII. Bibliotheca Historica Italica. Milano , 1901 . Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Mantova e Verona nel sec. XIV. Miscell. di storia Veneta, edita dalla Deputaz. Veneta di S. P. Venezia, 1907. Appunti Ecceliniani. Atti del R. Istituto Veneto di S. L. ed A., LXX, parte II. Venezia, 1911 . - [ CODDE G. ] CODDE P. - Delle esenzioni della famiglia di Castiglione e della loro origine e fondamento. Mantova, 1780. - Memorie biografiche poste in forma di dizionario dei pittori , scultori, architetti ed incisori Mantovani. Mantova, 1837. COMELLI G. La valle di Campitello. Mantova, 1876. CONTESSA C. -Per la storia di un episodio della politica Italiana di Luigi XIV. Rivista di Storia, arte e archeologia della provincia di Alessandria, 1897. COSTA E. Documenti pubblicati a cura della R. Deputaz. di Storia Patria per le provincie Parmensi. Registri di lettere di Ferrante Gonzaga. Parma, 1889. -- me DAINO G. De origine et genealogia Ill. Domus dominorum de Gonzaga. Ms. alla busta 416. V. retro, pag. xxxvi, n. 5. D'ANCONA A. Origini del teatro Italiano. Appendice sul teatro mantovano nel sec. xvI. (Già pubblicato nel Giornale storico della letteratura, vV- VII) . Torino, 1891 . D'ARCO C. id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. - Istoria della vita e delle opere di Giulio Pippi Romano. Mantova 1838, e 1843. Studi statistici sulla popolazione di Mantova. Mantova, 1839. Di cinque valenti incisori Mantovani del sec. XVI. e delle stampe da loro adoperate. Mantova, 1840. Studi ed illustrazioni sopra i registri necrologici della città di Mantova, 1496-1716. In Memorie originali Italiane di belle arti pubblicate in Bologna da Michelangelo Gualandi, 1842 . Della economia politica del municipio di Mantova ai tempi in cui si reggeva a repubblica. Mantova, 1842. - Due memorie di belle arti. In Memorie originali Italiane di belle arti pubblicate in Bologna da Michelangelo Gualandi, 1843. Racconti patrii, cioè degli sfortunatissimi amori di Camilla Faa e di Cecilia Quenedeck. Mantova, 1844. Nuovi studi intorno all'economia politica del municipio di Mantova ai tempi del medio evo d'Italia. Mantova, 1846. - Memoria intorno alla vita ed alle opere di G. B. Visi . Estr. dalla Gazzetta di Mantova, 1854. Studi intorno ad alcuni lavori idraulici ed alle arginature nel Mantovano. Estr. dalla Gazzetta di Mantova, 1854 . Studi intorno alle cause che hanno influito sull'agricoltura Mantovana e cenni storici statistici di questa. Estratti vari del giornale La Lucciola, Mantova, 1855. Anonimi auctoris breve chronicon Mantuanum ab anno 1095 ad 1299, cum. notis. Vol. 1 . parte 11 dell'Archivio Storico Italiano. Firenze, 1855. È la stessa cronaca apparsa poi sotto 2 INDICE BIBLIOGRAFICO 201 il nome « Annales Mantuani nei Monumenta Germaniae Historica, Scriptores XIX, pp. 19-31 per gli anni 1183 - 1299, e pp . 1-4 per la parte che riguarda Verona, anni 1095-1178. D'ARCO C. Studi ed osservazioni intorno alla vita di Andrea Mantegna pubblicata in Firenze da Le Monnier. Estr. dalla Gazzetta di Mantova, 1855. id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. DAVARI S. id. id. id. id. id. id. - id. id. id. - - Cronaca di Mantova di Andrea Schivenoglia dal 1445 al 1484, trascritta e annotata. Nel . vol. di G. Müller, Raccolta di cronisti e documenti storici Lombardi inediti. Milano, 1857. - Delle arti e degli artefici di Mantova. Vol. 2. Mantova, 1857. Due cronache di Mantova dal 1628 al 1631 , la prima di Scipione Capilupi , la seconda di Giovanni Mambrino, trascritte, annotate ed illustrate con documenti inediti. Nel 11. vol. di G. Müller, Raccolta di cronisti e documenti storici Lombardi inediti. Milano, 1857. - Di due antichi documenti Mantovani rivendicati dalle accuse date all'uno d'interpolazione e all'altro d'impostura. Estr. dal giornale Il Folengo. Mantova, 1866. - I due palazzi dei Bonacolsi. Estr. dal giornale Il Folengo, e ristampato con la pub- blicazione seg. - Dei diritti cittadini sulle caccie del lago e sulla reggia Gonzaga in Mantova. Mantova, 1866. Notizie intorno agli arazzi disegnati da Raffaello posseduti dai Gonzaga di Mantova. Mantova, 1867. Notizie intorno a Federico Giambelli ingegnere Mantovano vissuto nel sec. XVI. Mantova, 1867. - - Le industrie seriche in Mantova, memoria con documenti. Mantova, 1868. Studi intorno al municipio di Mantova, dall'origine di questa fino all'anno 1863. Vol. 7. Mantova, 1871-4. - (Cenni tratti da lettere inedite di G. Bertazzolo che possono chiarirne la vita ed i suoi principali lavori. Mantova, 1872) (1) . - -- -- Della famiglia Spagnolo. Mantova, 1873. Studi fatti nell'Archivio Storico Gonzaga. Relazione. Mantova, 1873 : id. 1875. Notizie sulla storia dell'Arch. Gonzaga, manoscritte nell'Arch. stesso, buste Davari, N. 21 . Il matrimonio di Federico Gonzaga primo duca, 1517-36 . Mantova, 1874. Cenni storici intorno alle opere di fortificazione della città di Mantova, del sec. xvi. Mantova, 1875. Notizie storiche intorno allo studio pubblico ed ai maestri dei sec. xv e tennero scuola in Mantova. Mantova, 1876. -- XVI che (Lettere inedite di Pietro Pomponazzo filosofo Mantovano, Mantova, 1877) . Cenni storici intorno al Tribunale dell'Inquisizione in Mantova. In Arch. Storico Lombardo. Milano, 1879. - - Sulle pergamene dell'Ospedale Civico di Mantova. Atti Accademia Virgiliana 1879-80. Mantova, 1881 . id. - id. Notizie storiche intorno al pubblico orologio di Mantova, Atti Accademia Virgiliana. Mantova, 1883-4. -- La musica a Mantova. Notizie biografiche di maestri di musica, cantori e suonatori presso la corte di Mantova nei sec. XV, XVI e XVII. Rivista storica Mantovana, I. Mantova, 1885. ( 1 ) Sono tra parentesi tonde i pochi lavori del Davari non citati nel testo , dati qui a complemento della sua bibliografia. 202 2 L'ARCHIVIO GONZAGA DAVARI S. id, id. id. id. id. id . id. id. id. id. id. id. id. id. id. id. Notizie biografiche del distinto maestro di musica Claudio Monteverdi. Atti Accademia Virgiliana. Mantova, 1885. Sperandio da Mantova e Bartolomeo Meliolo Mantovano, scultori orefici del xv sec. Mantova, 1886. - G. B. Viani di Cremona intagliatore in legno. Pubblicato per il 50° anniversario degli Asili di Carita. Mantova, 1887. -- - Lo stemma di Andrea Mantegna. Archivio Storico dell'Arte. Roma, 1888. I palazzi dell'antico Comune di Mantova e gli incendi da essi subiti. Atti Accademia Virgiliana. Mantova, 1888. - - Il Cristo del nostro Ospedale. Gazzetta di Mantova, 11 agosto 1889 ( 1 ) . I palazzi dei Gonzaga in Marmirolo. Estr. dalla Gazzetta di Mantova, 1890. Il matrimonio di Dorotea Gonzaga con Galeazzo Maria Sforza. Nel Giornale Ligustico. Genova, 1890. ---- Federico Gonzaga e la famiglia Paleologa del Monferrato. Estr. dal Giornale Ligustico. Genova, 1891. La palazzina annessa al Castello di Mantova e i supposti dipinti del Correggio. Archivio Storico Lombardo. Milano, 1895. Urkunden und inventare aus dem Archivio storico Gonzaga zu Mantua. Estratto dal Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des allerhöchsten Kaiserhauses, XVI. Vienna, 1895. -- Il quadro del pittore Domenico Moroni: La caduta dei Bonacolsi . Mantova, 1897. (Gazzetta, 14-15 nov. ) ( 2) - - Il paese e la chiesa di S. Maria di Prato Lamberto. Mantova, 1899. Ancora della chiesa di S. Sebastiano in Mantova e dello scultore Luca Fancelli. Rassegna d'arte. Milano, 1901. - Per la genealogia dei Bonacolsi. Archivio storico Lombardo. Milano, 1901 (3). Notizie storiche topografiche della città di Mantova nei sec. XIII , XIV e xv. Mantova, 1903 (4). id. - Descrizione dello storico palazzo del Te di Mantova, 1905. L'affresco di Andrea Mantegna nella sala detta « degli sposi > nel Castello di Mantova e il cronista S. Gionta. Estr. Atti Accademia Virgiliana. Mantova, 1908. D'AVENEL ET CHÉRUEL V. Mazarin. DE BEAUCARIE H. Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie jusqu' a la Révolution Francaise. II, Savoie, Sardaigne et Mantoue. Voll. 2. Parigi, 1898-9. DE CASTRO G. Un giornalista esemplare (lettere inedite di Carlo Tenca) . Nel giornale La Perseveranza, 2 genn. 1894. (1) V. in proposito la polemica Davari - Portioli appunto nella « Gazzetta e nella « Provincia di Mantova>. (2) Vi è usato un doc. 19 ott. 1713 della sede H, vII. (3) V. ora anche F. DI BROILO. Intorno ai Bonaccolsi - Rivista Araldica. Roma, giugno 1915. (4) Questo lavoro apparve prima in forma molto meno ampia nell'Archivio storico Lombardo del 1897. Di questioni topografiche Mantovane il Davari trattò , in polemica con N. Ferroni , nella Gazzetta di Mantova del 1891 , N. 282, 283, 294. Ma per la topografia Mantovana, oltre che ancora la Gazzetta del 1902, 26-27 genn. ( Curiosità storiche Mantovane) sono da vedere i molti articoli pubblicati dal Portioli sotto la rub. « Cose varie » e a parte, nel Mendico » degli anni 1881-4 , usando, senza indicarli espressamente, docu- menti del Gonzaga. 2 INDICE BIBLIOGRAFICO 203 DE NOLHAC P. e SOLERti A. - Il viaggio in Italia di Enrico III re di Francia e le feste a Venezia, Ferrara, Mantova e Torino. Torino, 1890. DONESMONDI I. DREI G. id. Dell'istoria ecclesiastica di Mantova. 2 voll. in 1. Mantova, 1613-16. La corrispondenza del card. Ercole Gonzaga, presidente del Concilio di Trento ( 1562-3) In Archivio stor. per le prov. 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Mantuani Tractatus varii in quibus universa aquarum materia... nec non... quaestiones de permissa feudi ac emphyteusis alienatione, et monetarum ad interpretationem statutorum et consuetudinum.. praesertim in ditione Mantuana observatorum, exactissime enucleantur. Venetiis, 1700. GOMBERVILLE - V. Nevers. - (GONZAGA FERRANTE e) GUERRIeri Gonzaga Memoriale dei marchesi) , alla R. Consulta Araldica nelle loro vertenze col principe Ferrante Gonzaga. Mantova, 1901 . HERMANN IULIUS HERMANN -- Pier Iacopo Alari Bonacolsi genannt Antico. Vienna- Lipsia, 1910. HOFMANN B. Barbara von Hohenzollern markgräfin von Mantua. Ansbach, 1881 . IARRE G. INTRA G. B. id. id. id. - id. id. id. id. id. - - - Abramo Colorni ingegnere Mantovano del sec. XVI. Mantova. 1874. Il sacco di Mantova. Romanzo storico. Milano, 1872. Degli storici e dei cronisti Mantovani. In Atti Accademia Virgiliana. Mantova, 1877-8. Isabella Clara d'Austria. Milano, 1878. La bella Ardizzina. Milano, 1881 . 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Roma, 1909. - - - > I Corradi di Gonzaga Signori di Mantova. In Archivio storico Lombardo, Milano, 1913 . La galleria dei Gonzaga venduta all ' Inghilterra nel 1627-8. Milano, 1913. La prammatica del cardinale Ercole Gonzaga contro il lusso (1551 ) . Miscellanea Renier. Torino, 1913. - Isabella d'Este e i Borgia. In Archivio storico Lombardo. Milano, 1914-15. (1) Da consultarsi, per la documentazione, anche riguardo alle opere sul Mantegna che lo hanno preceduto. (2) Usò di Decreti (F , 11 , 10) del 1539 e 1555. 206 L'ARCHIVIO GONZAGA 2 Luzio A. Documenti degli Archivi di Mantova asportati dagli Austriaci. In Memorie del R. Istituto Lombardo di scienze e lettere, vol. xxiv. Milano, 1917. Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga con Lodovico e Beatrice id. id. Gli arazzi dei Gonzaga restituiti dall'Austria. Bergamo, 1919 . e RENIER R. id. id. - Sforza. Milano, 1896. Mantova e Urbino. Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche. Roma, 1893. id. id. - La coltura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este. Torino, 1903. MAFFEI S. A. -- Gli annali di Mantova scritti da Scipione Agnello Maffei vescovo di Casale. Tortona, 1675. MAGNAGUTI A. - Studi intorno alla zecca di Mantova. Voll. 3. Milano, 1914-15. MAINARDI A. Storia di Mantova dalla sua origine fino all'anno MDCCLX compendiosamente narrata al popolo. Mantova, 1865 ( 1 ) . V. anche Gionta. MAMBRINO G. - Vera relatione del modo col quale l'armata imperiale alloggiata nel Mantovano l'anno 1628 se impadroni della famosa città et fortezza di Mantova, alli 18 luglio 1630, ecc. In D'Arco, Due cronache ecc. V. D'Arco. MANTOVA - Diari 1730-1811, editi in Mantova dal Pazzoni, dal 1808 dell'Agazzi, nel 1810-11 dal Braglia. (2). id. - id. id. id. id. Diario di Mantova per l'anno bisestile 1836 e raccolta di memorie storico cronologiche sulle venti chiese, ecc. Mantova (Caranenti) , 1836. Gazzetta di). Vedi Gazzetta. Guide. Mantova numerizzata, ovvero guida numerica alle case ed agli stabilimenti di questa citta, con note. Mantova (coi tipi Virgiliani di L. Caranenti) MDCCCXXXIX. Guida numerica alle case ed agli stabilimenti di Mantova secondo la nuova numerazione degli edifici fatta eseguire dal Municipio nel 1857 , con note. Mantova, (tipografia Virgiliana di L. Caranenti e C.) , 1858. Guida storico artistica amministrativa del Mantovano. Prima annata. Mantova, (Stabilimento tipo-litografico di L. Podestà), 1864. Guida di Mantova offerta al cittadino ed al forestiero. Mantova (Segna) , 1866. Nuova guida per la nomenclatura delle vie, vicoli e piazze, e numerizzazione delle case compilata . per cura della Giunta Municipale di Mantova. Mantova (B. Balbiani), 1874. V. anche Antoldi, Cadioli, Intra, Patricolo, Pescasio, Restori, Susani. Il Mendico Giornale di) . Il Mincio, id. - La Provincia, id. V. ai nomi. Storie · Storia della fondazione di Mantova e suo ducato. Senza nome d'autore. Mantova, 1797. V. anche Aliprandi, Amadei, Aretino, Arrivabene, Arrighi, Breve Cronicon, D'Arco, Davari, Donesmodi, Equicola, Fochessati, Gionta, Lodi, Maffei, Mainardi, Mambrino, Schivenoglia, Soresina, Visi, Volta. MANTOVANI G. - Il territorio Sermidese e limitrofi. Bergamo, 1886. ( 1) L'esemplare conservato nella biblioteca dell'Archivio di Stato ha aggiunte di mano dell'autore, preparate per una nuova edizione. (2) Con notizie di storia politica , letteraria , ecc: INDICE BIBLIOGRAFICO 207 MANTOVANI O. Il nobile Collegio delle Vergini in Castiglione delle Stiviere. Origini, vicende storiche e caratteri giuridici (Mem. presentata al Tribunale di Mantova) . Mantova, 1902. id. id. - Memoria defensionale pel Collegio delle Vergini in Castiglione delle Stiviere contro il Ministero della P. I. (Corte d'appello di Brescia) . Verona, 1904. - Comparsa conclusionale del Comune di Castiglione delle Stiviere nella causa di cui sopra (Corte d'Appello di Brescia) . Mantova, 1904. V. anche Cases, Castiglione delle Stiviere, Vergini Collegio delle). - · MARCHISIO P. L'abitrato di Carlo V. nella causa del Monferrato. In Atti dell'Accademia Reale delle scienze. Torino, 1907. MARTINELLI I. - Delle acque pubbliche e private nella provincia di Mantova a seconda delle legislazioni passate e vigenti. Mantova, 1881. id. - MAZARIN MEHUS L. Irrigazione in provincia di Mantova alla sinistra del Mincio e del Po. Mem. N. 8 della < Carta idrografica d'Italia » Roma, 1897 ( 1 ) . Lettres du Cardinal) pendant son ministére, par Chéruel A. et D'Avenel. Voll. vi e vii della Collection de documents inedits sur l'histoire de France. Parigi, 1890-93. - V. Aretini Leonardi Bruni. MENDICO IL) MEYER P. MILANO E. ---- Giornale di Mantova. V. p. 202 nota 4 (a DAVARI, Notizie). V. Paris. Rigestum Comunis Albe. Biblioteca della Società storica Subalpina, voll. xx e XXI. Pinerolo, 1903. 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In Quellen und Forschungen aus dem Gebiete der Geschichte... herausgegeben von der Görres - Gesellschaft, xv. (1) Non ho potuto vedere questo articolo . Cfr. Gerola, Vecchie insegne di casa Gonzaga. (2) Stesse fonti dello studio : TORELLI - Iacobello e Pietro P. dalle Masegne. (3) Normalmente su comunicaz. del Volta, fece uso di Decreti del 1437 ( p . 173) e 1446 ( p. 238 ) , del Daino (p. 352) , del Liber quartirata, per nua descrizione della Casa giocosa del 1434 (p . 72 ) . V. sede D, iv, 2, d. N. 35-6. INDICE BIBLIOGRAFICO 211 SCHIAPARELLI L. - id. I diplomi dei re d'Italia. In Fonti per la storia d'Italia pubblicate dall'Istituto Storico Italiano. Serie diplomi. V. Kehr. SCHIAVI L. Relazione al Conservatore della digagna € Naviglio di Goito , 23 dic. 1910. (Manoscritto consultabile dagli interessati presso la stessa digagna). SCHIVENOGLIA A. Cronaca di Mantova. V. D'Arco. SCHOEDER F. SCHUM W. SCINTILLA - -- -- V. Cepari V. 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Mantova, 1910. Due privilegi papali per il monastero Canosino di S. Apollonio. In Archivio storico Lombardo, a. XXXVII. Milano, 1910. Notizie storiche sullo sviluppo topografico e commerciale del porto Catena di Mantova, Mantova. 1910. Studi e ricerche di diplomatica comunale. I , in Atti e mem. della R. Accademia Virgiliana, nuova serie, vol. iv, Mantova, 1911 ; II , in vol. a parte, Mantova 1915. id. -- id . id. Antonio Nerli e Bonamente Aliprandi cronisti mantovani. In Archivio storico Lombardo, a. xxXXVIII . Milano, 1911 . Iacobello e Pietro Paolo dalle Masegne a Mantova. In Rassegna d'arte. Milano, 1913. Un privilegio di Matilde per i Visdomini di Mantova. In Atti e mem. della R. Accademia Virgiliana, nuova serie, vol. vi. Mantova, 1914. - id . - Regesto Mantovano. Le carte degli archivi Gonzaga e di Stato in Mantova e dei monasteri mantovani soppressi (Arch. di Stato di Milano) . Vol. 12 dei Regesta Chartarum Italiae. Roma, 1914. [ TRAVAINI F.] - Relazione storica sul R. 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Il numero romano indica la pagina della prefazione ( 1 - XCII ) (1 ) . La sola lettera alfabetica od il numero arabo indicano la busta dell'Archivio Gonzaga (pp. 1-162 ). Il numeno arabo preceduto da M indica il documento dell'Archivio del Monferrato (pp. 163170). Il numero arabo preceduto da A indica la busta o il volume della raccolta D'Arco (pp. 171-182) . Il numero arabo preceduto da O indica la busta od il volume dell'Archivio dell'Ospedale civico ( pp. 183 - 188 ) . Per gli Archivi minori ( pp. 189. 192) , il nome dell'Archivio o deposito è dato per intero ed è seguito , quando è il caso, dal numero arabo indicante la busta. Le chiese, luoghi pii, istituzioni ecc. senza indicazione di luogo sono a Mantova. I membri della famiglia Gonzaga sono sotto i nomi di battesimo (2 ) . I Gonzaga Signori di Mantova sono in maiuscolo. A - Armario - XXXIII. XLI. ACETO - Privativa dell') - 3187. ABRAMINO Gonzaga, figlio di Bartolomeo (1300) - XXX. ACAIA - Principi di), Amedeo - M 40-42, 44-60. Lodovico M 65 , 70-72 , 80. ACCADEMIE - XVIII. 3368. A 123, 210, 224- 227. V. Anatomia, Arcadi, Belle arti , Belle lettere, Filarmonici , Invaghiti, Pittura, Scienze, Timidi, Virgi- liana. ACCORDI Pietro - A 185 . ACCORSI Mattia A 145 . ACCUSE - LXIII. minalium Liber accusationum eri- - LXII. ACQUANEGRA - 71. 72. 79. 92. 3316-3317. 3324. 3369. Abazia di S. Tommaso - 3345. ACQUAPENDENTE ACQUAVITE - - M 11. Privativa dell') - 3187. ACQUE forestiere 3261. Prefetto delle acque LXXVIII. 3241. Acque pub- bliche e regali XIII. XLVI. LXVI. 82. 92-95.165-176. 191. 3211-3261 (Rub. L). V. Canali, Scoli, e ai nomi dei singoli fiumi, canali, ecc. ) Ufficio delle acque - ALVI. Verifica dei titoli degli utenti 3211. 3219-50. (A 90). (1) Questi richiami sono piuttosto diretti all' archivista che allo studioso, al quale ultimo molti di essi po- tranno sembrare eccessivi ; il primo sa che di troppe cose ci accade spesso di ricordar solo un particolare che può anche essere di secondariissima importanza, e sarà lieto, trovando richiamato anche questo, di potersi mettere sulla buona via. ( 2 ) Sono naturalmente ricordati solo se formalmente espressi nell' indice dell'Archivio, e vengono individnati, tra gli omonimi, con le date estreme della vita o della Signoria, o quando non sono note, con quelle dei doc. che li riguardano. Anche la voce Mantova viene ricordata solo se formalmente espressa nel- l'indice. 211 ARCHIVIO GONZAGA 2 ACQUEDOTTI ACQUI M 39. 3251. ADALBERTO, marchese ADDA - 55. ADELAIDE, marchesa - 13. 77. 13. ADELBERIIS (Aderberiis) , Adelberius de), no- taio - XXIV. XXV. 245-8 10- Adige 66. 67. ADORNO - 42. , Antoniotto, doge di Genova Antoniotto M 85. Theramo M 78, 85. Theramo Antoniotto M 64. ADRIANO VI 47. AFFÒ Ireneo - - LXXV. AFFRANCAZIONE di livelli dovuti a chiese 3290. AGNADELLO - 79. Agnelli -SOARDI, famiglia - Mortara. AGNOSI Amedeo, lettore pubblico nell'Acca demia di Torino A 136. AGOSTINIANI 3035-3036. 3324. AGOSTINO da Crema, frate - 3305. AGRICOLTURA 3232. ALBA - - 46. ALERIO PAGANO, procuratore d'Alba ALESSANDRIA - M 24-26, 145. ALESSANDRO III - M 10 . ALESSANDRO VI M 105 . ALESSANDRO VII - 47. - M 29. ALESSANDRO Gonzaga, figlio di Gian Francesco I march. , (m. 1466) – 20. 197. A 189. ALESSANDRO Gonzaga, figlio naturale di Fe- derico I duca (1520-1580) 288. 344-346. - ALFONSO Gonzaga, di Castelgoffredo (m. 1592) - 18. ALIDOSI da Imola, Alidossio - 215. - 42. Lodovico 42. ALIPRANDI Bonamente - Lippo XXI. A 253. O 81. ALLEGREZZA, canale - 184. 3245 . ALMA, libro - O 86. ALTARI portatili - 3347. bliche - 3290. Sulle strade pubAMADEI, famiglia A 184. Federico XVIII. A 75-79, 110, 184. AMATRICE, Feudo dell' ) nel Napoletano XLII. LXXVI. - AMBROSIANA, Congregazione) - V. S. Nicolò. AMIGONI Ferrante A 138. AMMINISTRAZIONE dei conventi soppressi V. Corporazioni religiose . 3315 . AMMINISTRAZIONE dello Stato 2060-2091 e pag. 78-84. - AMMINISTRAZIONE di Stato del Mantovano - AGRIMENSORI LIX. 3584. AGRUMI, Privativa degli) - 3187. AGUCCHIERIA, Arte dell') - 3234. AHMED I, sultano di Turchia - M 13, 15-19, 23 , 28-32, 101-102, 107, 141-142. Lodovico, vescovo - M 37. 18, 19 . Ogerio, vescovo - M 15, Simone, vescovo - M. 28, 32. ALBARETTA - 251. ALBERIGI - M 138-140. ALBERTI, Alberto de) , de Capriana 82. - ALBERTINIS, Conti, di Prato XXXIII. LXVIII. 295-296. - - LX. 19. fano Antonio 296. Carlo Francesco LX. Ste- - LX. ALBERTINO Gonzaga, figlio di Bartolomeo (1300) XXX. ALDA Gonzaga, figlia di Francesco IV cap. , m. 1405 217. ALDA Gonzaga, figlia di Febo ( 1394) - 217. ALDOBRANDINI, Figlia secondogenita di Gian Francesco) 205. Cardinale (1372-3) - LXI. - ALEMANNA nazione - 46. ALENÇON, Anna d') M 122, 128-130. XLII. AMMIRAGLIO - 3243. Ammortizzazione (beni ecclesiastici) – 3290. ANAGNI - M 10. ANATOMIA, Accademia di) ANCONA 38. 39. 41. 47. ANDREA da Goito O 34. - 3368. ANDREASI, famiglia A 119. - - taio LXXX. 249 32. 55 , 162. Portioli 12. taio LXXX. - XXXIII. 249 32. - Iocobo, no- Lodovico A Marsilio, noVincenzo - ANGELI, Riformati degli) 3325. ANIME del PURGATORIO, Compagnia delle) - 3362. ANNA Gonzaga, figlia di Carlo VIII duca, (m. 1684) - 223. ANNA CATERINA Gonzaga, figlia di Guglielmo III duca, ( 1567-1621) 221-222. - INDICE ALFABETICO 213 ANNA ISABELLA Gonzaga di Guastalla ( 1665- 1703) · LXXV. 214. 335 bis. ANNIBALE Gonzaga di Bozzolo - V. Francesco Gonzaga, Frate). ANNONA, Cassa dell') 3140. - vica - LXXXIV. 3037-3046. regale 3206-3229. l'annona XLVI. LXV. ANNUNZIATA, Madri dell ') - 3312. Annona ci- Annona Ufficio delANTIMACO Marco Antonio A 112. ANTONIA Gonzaga, figlia naturale di Francesco IV capitano, ( 1406) - 217. - ANTONIO Gonzaga, figlio di Bartolomeo, ( 1354, 1366-70) LIX. 262. ANTONIO FERDINANDO Gonzaga, duca di Guastalla, ( 1714-29) - LXXV. 6. ANZIANI del Comune di Mantova Consiglio degli) ; verbali - XXVII. 83. XXI. 83. APPANNAGGI dei Gonzaga 335-335 bis. AQUILE, Capsa) - - XXXIII - XXXIV. ARAGONA, Giulia d' ) 198. M 123. - ARALDI Pietro A 163. - - ARALDICA LXX. 3434-3436. 3704-3717. V. Armi gentilizie, Famiglie mantovane. Deputazione araldica provinciale – LXV. (LXX) . 3699-3719 (Rub. Z). - ARCADI, Nuova colonia degli), detta Virgi- liana - 3368. A 48. ARCARIUS Mantuae XIX. V. Massarius arcarii. · ARCERI, Guardia degli) - 3655. ARCHIVIO (i ) : bonacolsiano - - V. Bonacolsi. di Bozzolo V. Bozzolo. della Camera di commercio LXVI. Camerale XLV - XLVI. C. N. 3010. 3113. di Castiglione V. Castiglione delle Stiviere. del Collaterale LXIILXIII. Comunale, passaggio dall'Archivio Gonzaga al Comune, id. in de- posito allo Stato - V. Mantova. dei Comuni dei Confini -LIX. 87. di Corte, casa e Stato in Vienna V. Vienna. Criminale LVIII. 3568. raccolta d'Arco - V. d'Arco. demaniale - LXVI. LXXXVI. Gambara giudiziari - - LVIII - - - LXVI. LXXXV. V. Gambara. LV- LXIV. LXXVIII. di Governo, Governativo e giudiziario di deposito, e relativi funzionari - XLII. di XLV. XLVII - L. LVIII. LXXXIII LXXXVI. grande Guastalla V. Guastalla. del Mae- - XXXIV - XXXV. XLI. LV. strato di Sanità Massarola scovile XXVII. della Novellara e Bagnolo - V. Novellara. dell'Ospitale - V. Ospitale. XXXIV - XXXVII. XLI. LV. piccolo dei processi (Pubblico archivio civile) – LVI- LVIII. pubblico, degli istrumenti, notarile, e relativi prefetti e notai - · XXI. XLVII. LVI - LVII. LIX. LXXX . 3582. di Reggio V. Reggio. di Rolo V. Rolo. LXXXVI. 3010. segreto - XLI - XLII. LII - LIV. di Stato - XLVII. LLII. LVI - LVIII. LXVI. LXXXII. (LXXXIII) . LXXXVI. XCII. di Stato di Modena - di (LXXIII). di Stato di Milano LXVI. LXXIII. LXXXVII . ( LXXXIX) . XC- XCII . Scuola diplomatica, Arch. diplomatico presso l'Arch. di Milano XC -XCI. Stato di Parma LXXV LXXVI. di Stato di Torino LXXXVIII - XC. ge. nerale di Venezia V. Venezia. di Vescovato V. Vescovato. V. Co- municazioni, Indici, Ordinamento, Re- golamenti, Scarti, Ufficiali , Versamenti. ARENGERIUM Communis AREZZO - 41. - - XX - XXII. ARGENTERIE - V. Inventari. ARGINI 102-105. 120. 139. 156. 188. 3257. (3697) . A 172. V. ai nomi dei fiumi ecc. ARGUELLO - M 21. ARIANO, PO di) - V. Po. ARIMANNI - 82. ARMANINIS, Pino de) · XXX. ARMI - 3644-3647. Armi gentilizie - 384. V. Araldica, Famiglie. d'armi LIX. LXXXII. 3554. ARQUATA - M 38. ARRIGONI d. Matteo - A 126. ARRIVABENE Cristoforo - - XXII. · A 89, 119, 137, 176-177. - LXXX. ARSENALI - 3644-3647. ARTE, e oggetti d') - Licenze Giuseppe Pietro A 45, 102 , 197, 263- 266. Portioli 12. V. Artisti, Belle arti. ARTI, Corporazioni ecc. - LXVI. LXXXIV. 3037- 3046. V. ai nomi di ogni singola arte. Cfr. anche Statuti delle Arti. Arti e manifatture 3232-3237 (Kub. 1) . ARTIGLIERIA - 3656. ARTISTI - A 45, 180, 197. ASILO, Diritto d') - LIX. 3150. 3698. - LXII LXIII. LXII. LXXIX. e V. ai nomi dei luoghi. Monferrato - V. Monferrato. della Mensa veminori, dei Bona- XLII. XLV. LXXIV- deldi 3323. 3369. ASSANDRI, famiglia – LXX. colsi e Gonzaga ASOLA 13. 15. 16. 19. 21. 22. 37. 91-98. Abazia di) 3317. 216 ARCHIVIO GONZAGA ASSEDI di Mantova - A 18. ASSENZA. Tassa d') 53. 3177. ASTI - - (LXXXVIII) , LXXXIX. M ( 14), 21 , 21-26, 10.127. Codice d') - V. Malabayla. AURORA. libro 0 79. AUSTRIA - 3669-3671. 3673-3696. Car- dinale d') (1579) - xxxv. Caterina d') 86. 199. Clara Isabella d') · 212-213. 335 bis. A 110. Duchi d') 43. Eleonora d') 86. 200. Ferdinando, arciduca d' ) - xxxv. 221- 222. Ferdinando id. , figlio di Maria Teresa LXXIII. AUTOGRAFI - XLIX. LXXXVII. XCI. AVELLANI, famiglia A 95 . 3181. AVEROLDI Lorenzo - A 138. - Nicolò - LX. BARBARA Gonzaga, figlia di Lodovico II march. (m. 1503) 218. BARBASSO - 19. 3316 . BARBIERI e parrucchieri, Arte dei) - 3237. BARCHE Corriere - 60. 61. 64. 66. BARDELLONI Carlo - XLJ. A 138. LXV. BARETTI G. B. , e suo ordinamento dell'Ar- chivio XLI XLVIII. LIX. LXI. LXVII. (LXX) - LXXVIII. (LXXXV). - - BARGELLO 3565. BARLETTA Priorato di) 3352. - - BARTOLOMEO Gonzaga (già m. 1354) - (262). BARUTI Bartolomeo - A 138. BASALICA G. - Cesare Carreri. BASCHIERA Simone - A 193. AVERSA - M 31, 35. BASTIA, Gridario) - 2004. 2035. AVIGNONE - M 36. AVOCAZIONE al Sovrano di cause giudiziarie - LIX - LX. AVVOCATI, famiglia - LXX. AVVOCATURA, Esercizio dell') , vietato agli ec- clesiastici 3290. AZZALINI Antonio, Prefetto delle Acque LXXVIII. BACCHINI Benedetto - A 130. BADEN, primogenito del marchese di) ( 1474) - 218 . BAGLIONI Giovanni A 138. BAGNI e Stufa, Arte dei) - 3106 . BATTESIMI 3288. 3348. BATTILORI e filatori d'oro, Arte dei) - 3237. BAVIERA - V. Wittelsbach. BAZZONI Gabriele - A 49. BEATA VERGINE dell'Argine, Compagnia di S. Omobono nell'oratorio della) del Carmine, Compagniadella) Incoronata, Compagnia 3362. 3362. della) 3362. Oratorio della) , sul - Te - 3304. - BECCAI, e Università dei) 82. 3043-3044. BECCAMAGGIORE Francesco A 138. - BECCARIA, famiglia, Signori di Pavia 47: Castellino - 39. Vivaldo XXI. BELFORTE - 86. 191. 263. 3318. 3374. V. BAGNOLO Parmense - Archivio di) - LXXII - LXXIV. A 177. V. Novellara. BELCALZER Pietro - XXI. Vivaldino - XXI. BAGNOLO S. Vito - 7. 8. 262. Domini BAJAZET II 86. de) - 82. - Castelbelforte. BELGIOIOSO 267. 268. BALLERINI da corda 3172 . BELLAGUARDA 72. 86. BANCHI - V. Equi, Maleficio, Notai, Paradiso. BANCHI feneratizi - 3010. 3390. BANDELLI G. Michele - A 49. BELLAMO Antonio - O 34. BELLE ARTI, Accademia di) Istruzione pubblica. Belle lettere, Accademia di) Istruzione pubblica. BANDITI, Beni dei) - malviventi) Estradizione 82. 85. 86. 3555-3560. 3650-3652 - XXXII. LXVIII. 251. LIX. 69-70. (c BELLUNO - 39. 40. (disertori). Estrazione di malfattori - 3327. dalle chiese e luoghi pii - 3354. Libri dei banditi (bannitorum o Com- munis) XX. XXI. LXIII. BANZOLA, auditor cubiculi - LXXVIII. BARALDI padre Gian Paolo - A 144. - 3368. V. 3368. V. BENEDETTINI BENEDETTO Berardo di Asti M 14. BENEFICI ecclesiastici - - 3279. 3288. cessi ai Gonzaga - 3353. BENFATTI Francesco 215. con- INDICE ALFABETICO 217 BENI COMUNALI o comunitativi goli paesi, nella Rub. R. BENINTENDI, giureconsulto BENTIVOGLIO Laura - 198. BERENGARIO, Diplomi di) BERGAMO - - 38. 39. (55). 82. - V. ai sin- BOLOGNA - XXV. 38. 39. 41. 42. 43. 17. 55- 58. 69. 82. 91. 3355. M 119. Università di) - A 101. Carlo A 138. LXXV. BERGOGNONO Tirello - M 14 . BERNARDUS (? 1359) - XXX. BERNARDUS, ministeriale del Comune ( 1401 ) - LVI. BEROLDI, famiglia 374. BERRETTARI, Arte dei) BERTANI Egidio 416. - BERTAZZOLI Francesco A 154. BERTI Andrea - LX. - 3234. A 138. Gabriele BESTAGNO M 39, 96, 105 . BESTIAMI - 3211-3215. BETTINELLI Saverio BETTOLA - 70. - - A 47. - 19. BEVERARA 71. 92. BEVILACQUA Galeotto BIADE 3039. (3041-3042) . - BIANZE - M 146. BIBLIOGRAFIA mantovana · A 48, 221-2. BIBLIOTECA comunale di Mantova - LXXVI. BIEMMI, Storia di Brescia del) - A 46. BIGARELLO 71. 72. 184. 261. 262. 2004 bis. BILANCI 3369. - - LXI. LXIV. 3136-3146. BIRBESI, Chiesa di) - Portioli 8. BLESSERIO Rufino - M 14. BOCAMAIORIBUS, Niger de) de Feraria BOCCADIGANDA 251. 3316. - LXIX. BOCCALARI, Arte dei) - 3237. BOCCANEGRA Simone - 39. 40. BOCCHE, Descrizione e denuncia delle) - 3183. 3206-3210. BOCHO, Boninus de), notaio - XXX. BOLOGNA, famiglia - LXVIII. 273-276. LXVIII. LXXIX. BOMBINI Paolo A 165. - - XIX. XXIII - XXVII. BONACOLSI, famiglia XXVI. XLII. 9. 10. 11. 83. 269. 3350. ( La ricerca è sempre da farsi in tutte le rubriche, ad annos). Agnese o Agnesina - 215. Archivio dei) Bardellone (m. 1300) - xxvI . 82. 245-8 10, 12 Be- rardo 245-8 3. Bonaventura, detto Botirone (m. 1326) - xxI.245-8 x, 2 , 12, 11 . A 116, 178. Chiara 215. Fiordeligi - 215. Giovannino 245-8 (:). Guido, detto Bottesella ( m. 1309) - XXVI. 196. (215) . 245-8 Je, , 12, 14. 270. Petrino 270. Pinamonte (m. 1293) 9. 19. 22. 82. 245-8(1 ), Rinaldo, detto Passerino (m. 1328) XXI. xxvI. 71. 82. 83. 196. 245-8 , A 116, 178. Selvatico, figlio di Pinamonte - 245-8 1 . 38, 11, 12, 11, 15, 17, 18. Tagino - 245.8 If, 20, 28. 261. BONACORSO qd. Guidonis - 79. BONAVENTURA qd. d. Ducis, notaio - BONAVENTURA Gonzaga ( 1280) - 335 . BONDANAZZO - 251. 3320. BONDENO Arduino - 14. 77. 85. 3320. BONDENO Mantovano 17. 251 . XXIV . BONDENO di Roncore - 14. 77. 85. 3320. BONGIOVANNI Gerolamo - A 171. BONIFACIO IX 14. 43. 85. BONIOLLIS, Iohannes de) , de Suzaria - LXIX. BONIZZO 71. 3316. BONOLLO Luigi - - pag. 85, nota 2. BONSAVERIUS qd. d. Ottonelli, notaio XXX. BONSIGNORI, famiglia - A 49, 50. - BORBONE, Carlo di) - 44. M 117-118 . Ferdinando di) LXXV. Filippo di) - LXXII. LXXV. Gilberto di) - 219. - BORGIA Lucrezia - XCI. BORGOFORTE - 71. 72. 3316. 3327. 3369. BORGOFRANCO - 7. 8. 71. 262. 3316. BOLDIERI, famiglia 377. - BOLLETTE, Dazio delle) delle) · LXV. 3056-3095. BOLLO, sulle carte da gioco 3188. del) sulle bilancie, stadere e misure BORGO in BRESSA M 62 . 3190. Ufficio - BORGO S. DONNINO M 23. BORROMEO V. Visconti • Borromeo. Dazio BORSA Maetto A 59. - 3190. V. Virgilio. BORSATI Ercole - A 138. 218 ARCHIVIO GONZAGA 2 BORSATO Francesco BORSIERI Francesco BOSCHI (paese) - · XXXVIII - XL. XCII. A 53. 71. 251. BOSCHI camerali, regi Bosco - 269. Bosio Giulio - A 127. BOSSOLASCO - M 21. BOTESINO - 83. BOTTESINI Francesco BOZZOLETTO 3318. Bozzolo - · BURRO 3045. 3211-3215. BURSERIO Settimio - V. Casale Monferrato. BUSCOLDO - 7. 8. 261. - LXXXIV. 3165. BUSSETO XXXVII - XXXVIII. XXXVI. 6. 13. 14. 17. 36. 70. 71. 72. 79. 97. 185-192. 270. 3318. 3324. 3369. Tamassia 2. Archivio di) e Sabbionetta - - XLII. XLV. LXXI - LXXII. - 3327. LXXV. LXXXIV. (LXXXV). LXXXvi. D- Z. Gonzaga di) LXXI. 17. 26. 36. 54. 69. A 177. e V. ai nomi. Madri della Consolazione in) V. Geronda, Abazia di S. Maria della) BRABANTE, Ragioni dei Gonzaga nel) XLII. Brandeburgo, march. Barbara di) - 85. 197. (Giorgio Guglielmo) di) BRACHIROLLI Willelmo BRANZOLO - 83. - - 46. L. LXV. LXXVII. BRAUNSCHWEIG, Caterina di) - 350-353. tone di) M 36-38. BRAZOLO, canale BREDA - 251. - BREGANTINO - 21. 82. 79. e V. Pallavicino march. Rolando. C. Cassa) · XXXIII. CABASSA Luigi CACCIA - - A 145 . LXV. LXXXIV. 3269-3271 ( Rub. O). Custodi e guardie. 3271. Caccie riservate - 3270. e giudice alle caccie CADE - 3316. CADE, lega 68. - CA degli OPPI 251. 374. - - A 48. Sopraintendente - 3269. CADIOLI Giovanni CAGAPELO de Guasco · 245-8 8. CALANDRA Gian Giacomo - XXXIV. LVI. LXXIX. LXXX. CALANDRE 251. 254. CALCOLATORI (LIX). 3584. Ot- CALDOGNO Matteo - A 173. BRESCELLO - 70. 90. 151-152. Monastero di S. Genesio di) 3327. - BRESCIA - 17. 21. 37. 38. 39. 53. 55. 69. - 77. 82. 91-98. 99-101 . 2002. 3323. 3355. 3678. Ateneo di) (LXXIII). V. Malatesta Pandolfo, Regina della Scala, S. Giulia. BRESCIANE, chiese), aggregate alla diocesi di Mantova - 3277. BRESCIANI, paesi), sottoposti al Mantovano XXXVI. 2004 bis. ( 2035) . 3316. BROLO - 251 . BRUSATASSO - (LXIX). 3316. BRUSATI, famiglia A 95. BRUSCO Francesco A 87. BRUTO Pietro 79. - - CALEFFI, farmacista - 3106. CALIZZANO - M 106. CALMIERI · 3187. CALOROSI, famiglia CALTO, villa di) - 64. LXX. CALUSO - M 135-137. CALVATONE 99.101. CALZOLAI, Arte dei) 3236. - CAMALDOLESI - 3324. V. S. Marco. CAMBRETTO - 184. CAMERA del cassone XXXV. - XXXIV. V. Castello. CAMERA ducale di Mantova del sole - XLVI. LVIII. 64. V. Tribunale. Camera regia - 3154- 3157. CAMERALE - (i ), Archivio) - 3010. Beni - LXXXIV. 3162-3169. Contabilità) LXXXIV. Notai e cancellieri - LXXXIV. BRUXELLES - M 121 . BRUZELLIS Rambaldo de) 79. - - BUONAPACE don Iacopo XLVIII. BURANA - 156. 3247. CAMERA, Matteo a) - O 34. CAMERINO, Gentile da) - 41. 47. V. S. Tommaso, Crociferi di). CAMERLENGA - 251. CAMILLIANI - ~ INDICE ALFABETICO 219 CAMPARI 3271. CAMPEGGIO Antonio Maria - 70. (Lorenzo) cardinale di) - 85. CAMPIONE - 70. CAMPITELLO - 7. 8. 77. 251. 3316. 3380. V. Guibertus Domini de) 82. - qd. Salonini, Iacominus CAMPORA - 3638. CANALI - 158. 3251-3253. e V. ai nomi dei canali, e Acque, Irrigazioni, Scoli. CANANI Gherado e Giuseppe. CANAPE, Imposta sulla) - 3192. CANCELLERIA - 3180. XXXV. XXXVII. XL. XLI. LII - LV. LX. LXI. LXIV. LXVII. LXXX. (LXXXII). Arci- Rub. A. 3009. 3013-3036. ducale - (3663). Ufficiali di) - 3014. CANCELLIERI camerali - LXXXIV. 3113. del Comune di Mantova 3378. UfCANDELE di sego 3046. CANEDOLE - ficiali giudiziari – LXIII. LXXXV. 3443. - 14. 21.. CANEVARI - V. Linaroli. CANFURLONE 268. CANICOSSA CANNETO - - 7. 8. 251. 3316. LXIII. 13. 14. 16, 19. 20. 37. 71 . 72. 86. 92. 98. 99-101 . 191. 2004 bis. 3323-3324. 3363. 3370. A 189. Madri di S. Elena in) - 3327. CANONICI di Mantova V. Mantova tedrale. S. Sebastiano. CANONICI regolari CANOSSA, famiglia - · CatV. S. Marco, S. Ruffino, XIX. 377. LXXVIII. Bonifacio di) - XIX. Matilde di) - 82. A 81 . Orazio - Tedaldo di) - XIX. CANOSSA, Chiesa del) 3304. CANTARANA - 20. - CANTELMA Madri della) - 3312. CANTELMI, famiglia- · LXIX. 277-283 bis. Sigi- - LXIX. Margherita V. Maloselli. smondo, duca di Sora CANTINIERI - V. Osti. CANTO corale - (Tamassia 1 ) . V. Gregoriano. CANTONE 79. 262. - CANTONI Svizzeri - 45. CAPILUPI Camillo A 155. 160. Lodovico -- A 115. CAPILUPIANI, Codici CAPILUTO Federico Ippolito - A LXV. Scipione - A 113 , 131. LIII - LIV. CAPITANATO dei laghi, Dazio del) · · 3190. Capitani del popolo 1 . CAPITANO del divieto - 3565. LVIII. LXIII. 3563. alle porte di giustizia dell'Oglio 3243. Molino. - 3666. V. Ponte CAPPELLANO maggiore di Corte - 3301 . CAPPELLI di treccia di legno, Venditori e fabbricatori di) - 3237. CAPPUCCINE, Madri) - 3312. CAPPUCCINI - 3308. 3324. CARACCI Tiberio A 138. CARACCIOLO cardinale ( 1391-2) CARAFA, principi di Stiliano CARBONARA 3316. - - 42. V. Stiliano . CARBONE, Privativa del) - 3187. CARCERI e carcerati - LIX. LXII. LXXXV- LXXXVI 3010 (detenuti per affari civili). 3447. 3470. 3561-3562. 3565-3566. 3568. 3579. Carceri dei regolari e scovili - 3290. CARDINALA, risaia - 257. veCARDONA Diana, moglie di Vespasiano Gonzaga di Sabbionetta, (m. 1560) - (69). CARINZIA, Duchi di) - 38. CARLI Gio. Girolamo - A 64, 123. CARLO IV imp. · XXXVII. 40. CARLO V imp. LXXI. LXXIII . 44. 45. 69. 85. M 117, 121. A 155. CARLO VI imp. LXXIII. 6. 47. 63. 64. 74-75. (A 82). CARLO VI, re di Francia CARLO II, re di Spagna - - 42. - 47. CARLO XI, re di Svezia 47. CARLO I d'Anjou - 82. - CARLO Gonzaga, VIII duca (n. 1580, Sign. 1627-37) - LX. 33. 34. 211 , (223). 375. 377. A 87 , 162. CARLO Gonzaga, IX duca (n. 1629, Sign. 1637-65) - 212-213. ( 224) . 335 bis. 375, 377. A (110) , 141 , 162 . CARLO Gonzaga, figlio del march. Gian Fran- cesco, (m. 1456) LX. LXXX. 20. 37. 197. 271-272. - CARLO Gonzaga di Solferino, poi di Casti- glione, ( 1616-1680) - XLI. A 62. CARLO Gonzaga, figlio di Carlo VIII duca, (1609-1631) - 208. CARLOTTI, famiglia - 374. CARLOVILLA (Charleville) XLII. 220 ARCHIVIO GONZAGA CARMELITANI - 3308. 3321. CARMENINO CARNEFICE - 3568. CASIMIRO prinpipe di Polonia (Giovanni Ca- simiro Wasa) - 223. - 3140. 3379. Madri del) - CARNAXALIS de Letebellano 3312. 82. CASSA del pubblico Imposta sulle) - 3192. CASSELLIERI, Arte dei) - 65. CASSINE - M 92, 98. - 96. 98. CASTAGNARI 3046. CASTELBALDO - V. Sesso Nicola da). CARNI - 3043-3045. CARPENEDOLE CARPI - 70. 140-163 . CARRARA, Francesco da) - 40. 41. 47. - cesco Novello da) · Giacomino da) - 215 . e succ. fino al 1357 Fran41. 42. 43. 217. Ubertino da), 39. CARRERI-PINOTTO, processo - O 116. CARRETTIERI, Arte dei) · 3237. CARTA e cartare dello Stato - 3145. 3188. 3232. CARTE da gioco - , Fabbrica delle) 3237. Privativa delle) - 3188. CARTE topografiche - LXXXII. 90. 91. CARTEGGI esteri, rub. E XL. XLIV. LXVII. XCII. interni, Rub. F 1, 8 - LVII. LXVII. XCII. lettere dei Signori, Rub. F, II, 7 LXXVII. Tamassia 1 . tutto il Vol. II . CARTULARI XXIV e segg. - 77. 3323. V. Libri. V. CARZAGHETTO CARZAGO, Chiesa di S. Michele Arcangelo, di) Portioli 8. CARZEDOLE - 19. zetulo CASALALTO Floravancius de Care- · F. Carreri. 15. 96. CASALCUGOLO - 86. CASALE Monferrato XXXIX. 90. M 89, 93-94, 97, 99, 101-102, 107 , 143. Settimio Burserio, vescovo di) - M 143. CASALI, Francesco qd. Horabono de) , notaio- 215-8 . CASALIBUS, Francesco de) - 40. CASALMAGGIORE - 72. 79. 90. 102-105. CASALOLDO - 22. 98. CASALOLDO - , Conti di) 17. 77. 82. A 46. Alberto 77. suoi figli 82. - 77. CASALROMANO 71. CASALVONE CASATICO 13. 83. CASAZZA - 269. CASELLE 251. CASELLI di sanità . 95. CASTELBARCO, famiglia - XLII. LXXVI. 9. drigerio - 38. AlGuglielmo - 38. 215. CASTEL BELFORTE (Belforte, Due Castelli , Piuforte) - LXXXV - LXXXVI. 37. 53. 71. 72. 3316. 3321. 3373. CASTEL (Castiglione) BONAFISSO 21. 72. CASTEL BRESCIANO CASTELGOFFREDO - - 7. 8. 13. 15. 18. 20. 21. 22. 23. 24. 37. 72. 93-94. 96. 194. 3193. 3316- 3317. 3363. 3371. CASTELLANI Leopoldo XLVIII. CASTELLANI delle rocche CASTELLANO (carica) → 71. XXXV. XXXVII. XL. LII. LIII. LXXVII LXXVIII. CASTELLARO XXXVI. LXXXV - LXXXVII. 9. 21. 53. 54. 70. 71. 72. 83. 85. 86. 184. 262. 270. 2004 bis. 3371. CASTELLARO LAGUSELLO - 16. 19. 22. 37. 177- 178. 3371. CASTELLETTO D'ORBA M 22, 39, 64, 78, 85. CASTELLI Ippolito LIII. A 73 , 138. CASTELLO Gonzaghesco - XXXIII. XXXV. XLVII. L. LII- LIV. LXIV. LXXVIII LXXXI. Ca- mera delle lettere LIII. delle Muse- LXXVIII. V. Camera. CASTELLUCCHIO CASTELNUOVO - 71. 72. 268. 3316. 3372. - 21. CASTELNUOVO Parmigiano CASTIGLIONE (Cremona) CASTIGLIONE Mantovano - - XLII. 151-152. 79. XXIX. 71. 72. 177- 178. 245-8 . 251. 268. 271-272 . 3372. CASTIGLIONE di Parma, Monastero di) 13. 3345. - CASTIGLIONE delle Stiviere 13. 18. 21. 37. 69. 96-98. 193-194. 3323 - 3325. 3327. 3372. Archivio di) LXXXIV. (LXXXv). D- Z. Vergini in) 3327. - - XLII. LXXII. Collegio delle Gonzaga di) - XLI. 54. A 177. Portioli 12. e V. ai nomi. CASTIGLIONI G. , Prefetto dell'Archivio - LXXXVI. CASTRONOVO - 77. CASTRONUOVO Parmense 70. CASTRO PIEVE V. Micheloctis, Biordo de). INDICE ALFABETICO 221 CASTRO VUONO - 79. CASUALI, Dazio dei) (raccolti) - 3190. CERESARA Francesco A 66. - 19. (79). ParideRuffino - 19. (79). CERESE - 72. 269. 3316. CATENA, Cavamento di) - 3140. (Cassa del Ca- vamento)3193. V. CERETA - 77. Mantova, porte. Porto- 3258. CATERINA Gonzaga, figlia naturale di Vincenzo IV duca 223. CATERINA Gonzaga, figlia di Alfonso marchese di Castelgoffredo ( ... 1615 .. ) - 18. 223. CATTANEIS, Federico de) - XXXV, LXXXII. seppe, segretario di Stato CATTEDRALE di Mantova CATTOLICA lega 46. - - - Giu- LXXVIII. V. Mantova. CEREXOLIS, Antonius e lohannes de) - 82. CERIANA (canale) - 3247. CERIMONIALE, precedenze CERLONGO 254. CERTOSINI - 3324. CERUTI Annibale - A 138. 385. 394. 421 . CERVETTA, impresa gonzaghesca CERVIA - 38. XXX. Pe- CAVACIIS, Lodoycus de), notaio trozano de), notaio - XXIII. CAVAGNARI, Arte dei) - 3237. CAVALCABO, famiglia - 17. 77. 263. 344. CERVIOLA, senatore - LXXVII. - LXXXI. CESARE Gonzaga, duca di Guastalla ( 1630- 1632) - 33. 34. An- CESENA - 39. CEVA - M 20. tonio ,43. Bertolino , 77. Giovanni, Giovanni Maria, Guglielmo, Iacobo, Lo- dovico, Marsilio, Niccolò - 43. CAVALIERI di Mantova - V. Oratorio dei). CAVALIERI della Milizia cristiana, Ordine dei) - 3349. di S. Michele - V. S. Michele. CAVALLARA 86. 3318. CAVALLERIA - 3664-3665. CAVALLERO - 19. CAVALLI, razze dei) 258. 3011. - CAVO diversivo (canale) 3247. - CAVO nuovo (canale) 3247. CAVRIANA - (15) . 71. 72. 82. 177-178. 193 . 269. 271-272. 3316. 3324. 3372. Portioli 8. CAVRIANI, famiglia - 78. Federico - A 136. Ferdinando, Prefectus cubiculi - LXXVIII. Sandro 78. CECILIA Gonzaga, figlia di Guido del qd. Feltrino, ( 1466) - 217. CELANO, Rogeronus conte di) - M 101-102 . CELESTINI - V. S. Cristoforo. CENGIO - M 13, 21 Anselmo di) - M 13. Censimento - (LXXXIV). degli stabili - 3178 . Guglielmo di) - M 20. CHAMBÉRY M 41, 60. CHERASCO, Trattato di) - 33. CHIAPPONI Alessio - A 138. CHIARA Gonzaga, figlia di Federico III march. (m. 1503) - 219. CHIAVICHETTO sotto (risaia) - 257. CHIEPPIO Annibale, segretario e consigliere di Stato LIII. LXXVIII. A 138. CHIERICI 3290. CHIESA Sebastiano, Frà) - A 159. CHIESE, Concessioni di erezione, abbattimento , fusione di) - 85. Per le singole chiese V. al nomi. CHIESE, fiume - 3174. CHIOGGIA V. Gradenigo. CHIVASSOM 34, 80, 95. CIALLI Alessandro, abate CIARLATANI -. 3172. CIBO (Innocenzo) , cardinale A 117. 45. CICOGNARA · 17. 77. 78. 79. 3318. CIMITERO israelitico - 3390. militare 3653. CINQUE PIAGHE, Compagnia delle) - 3362 . CINTURA, compagnia della) - 3362. CENSO - 3175-3180. CEPETTO, Zepetto, Zappetto 19. Molini dello) 3191. · CIPATA - 270. 3316. CERA e fabbrica della) - 3237. Privativa CIPRO, Lettere da) delle cere gialle - 3188 . Imposta sulle cere 3193. CIRIÈ - M 61 . CITTÀ DI CASTELLO - 12. CERESARA- 71 , 72. 251. 3316. 3372 , (Portioli 3) . - XCII. 222 ARCHIVIO GONZAGA ~ CITTADINANZA · V. Decreti Cittadinanza e naturalità in paesi esteri concesse ai Gonzaga 385. CIVALIERI Evangelista CIVENNA - 70. A 138. COMPATRE, Scrignacio appellato il) – xxxIII. COMUNICAZIONI di atti a privati ed uffici. A. Vecchio carteggio 2. 3036. COMUNITÀ e paesi dello Stato - LXVI. 3238- 3241. 3369 3388 ( Rub. R.) . A 46, 233-234. CIVIDALE del Friuli - 39. CIVILE, - giudizio LXXXIV. LXxxv. 3440. 3442. Cizzolo · 3320. CIZZOLO Anteo - XL. LII. LXXVII. CLAUDIO Gonzaga di Novellara, figlio naturale del conte Francesco IV, (m. 1589) - LXXIV. CLEMENTE VI - 39. CLEMENTE VII. 36. 44. 45. M 119. V. ingenere Corporazioni religiose, Culto. COMUNITÀ dei regolari - V. Corporazioni re- ligiose. CONCENTRAMENTI V. Versamenti. CONCERIA 3236. CONCILII generali 3356. CONCORDIA - 54. 154-155. CONDANNATI - LXII. LXIII. al remo LXII. 64. vaglio - 3567. alla galera - 3449. al pubblico tra- V. Confortatorio. CONDANNE, e libri delle) XXI. LXI. LXIII. 3166-3167. XXII. Proclamazione delle) - Ufficio delle) · LXII LXIII. CONDOTTE militari - 51. 52. 85. 86. CONFALONERIIS, Armelina de), badessa di S. Giulia di Brescia Clemente VII antipapa - M 36. CLEMENTE VIII - 45. CLERO regolare e secolare - 3272. 3290. COCCAPANI Antonio · A 170. COCCONATO - M 108. Signori di) - M 12 , 108. COFFANI (A 53). COFINETO (cassa) COGOLLO 79. Cocozzo - 3318. COKILA da Goito CONFESSORI - 3346. XXXIII. CONFINI · - 78. COLARINA - 257. COLLASIA · A 46. - 245-81. Collaterale, ufficio del) LXV. 3122. COLLATO 77. COLONNA Marco Antonio COMINI, famiglia - A 50. COMMERCIO e industria · - LXII. LXIII. LXIV. - 223. LXV LXVI. 55-68. 82. 102. 3231-3242 (Rub. I). Casa di commercio - 3242. Camera di commercio LXVI. V. Statuti delle arti. Trattati di commercio - 3669-3671. COMMESSAGGIO 20. 86. 191. 3318. 3372. COMMESSAGGIO, fiume - 79. COMMESTIBILI della piazza 3046. - COMMISSIONE per l'Archivio storico Gonzaga - XLVII- L. LXXVII. XC. COMMISSIONI - XLVI. LXX. 421. 3010-3012. 34103426. Libri delle) Commissioni e mandati, ufficio delle) - XLVI. Сомо - 39. 82. V. Della Torre. - XLVI. XIII. XLIII. LIX. LXVII. LXXVIII. LXXXII. 82. 85. 86. 87-194 (Rub. C.). 358 - 373. Archivio dei) V. Ar- chivio. Commissario generale dei) - - LVIII. 87. Commissione dei) - 97. Consigliere delegato ai) - LVIII. putati dei) De87. Segretario ai) · LIII. LIX . Trattati di) 3672-3682. CONFISCHE - LXIII. LXVIII - LXIX. 3166-3167. CONFORTATORIO (dei condannati) - 3568. CONFRATERNITE - 3362-3365. V. Corporazioni religiose. CONGREGAZIONE di carità - O 100-102. CONGREGAZIONE civica - 3377-3379. A 48. delegata 3379. generale - 3379. V. Mantova Municipio. CONSIGLIO di Credenza - XXI. (libri del). maggiore - XXI (libri del). del Priucipe - 2045 bis. 2064 -2078. dei sapienti XXI (libri del) . di Stato - LXXXVI. CONSOCI nel governo - LXVIII. CONSOLATO mercantile - 3231. CONSOLAZIONE, Madri della) V. Bozzolo. CONSORZIO della B. V. della Corneta Maria, Ospedali. - V. S. CONSULTE de' Tribunali e ministri - XLIII. CONTARENO Andrea, doge di Venezia 82. 2 INDICE ALFABETICO 223 CONTRABBANDI, Ufficio dei dazi e) - V. Dazi . - CONTRATTI, strumenti, ecc. Il maggior nu- mero s'incontrerà nelle buste 225 335 bis. 3392-3396. Ma contratti privati si trovano naturalmente sparsi nella maggior parte delle sedi dell'Archivio. V. per es. fino al 1200, il Regesto Mantovano. Contratti Ca- merali - XLVI. 3162-3164 (¹ ) Dazio dei contratti - 3190. Libri dei contratti - XXVI - XXVII. XXIX - XXXI. XLIV - V. XLV. e V. Libri. Contratti di privati contemplanti i Gonzaga - LXXIX. Emancipazioni, Privati, Testamenti, Tutele. CONTRIBUZIONI, e Ufficio delle) - XLVI. LXXXIV. 3175-3180. Contribuzioni ecclesiastiche 3282-3284. militari 3615- 3628. 3632. CONTRIBUZIONALI, Atti), avanti l'erezione del Censimento · LXXXIV. CONVERTITE, Pio luogo delle) - 3361 . COPIALETTERE, Libri dei) - XLII. XLIV. LXXXI- LXXXII. LXXXVII. CORAMAI, Arte dei) - 3236. CORAMI, Censo dei) 3190. - 140-163. - CORRECCIO CORREGGIO, Signori da) LXXI. 39. 209. Alessandro, bastardo del Cardinale di) LXXI. Antonio da) 44. Ca- millo da) 355-373. Fabrizio da) (355-373). Galassio da) 43. Gerardo da) - 43. Gerolamo da) - 354. Giberto da) - 38. Giberto (..1448... ) da) - 43. 44. 217. Gio- vanni da) 217. Manfredo da) - - 44. Niccolò da) 44. CORREGGIO Cremaschi · 7. 8. - CORREGGIO Verde - 188. 261. 262. 3318. CORREGGIOLI - 53. 3321. CORRIERI 3268. CORTE CESAREA 113. 200. CORTE ORSINA - - LXXIV. LXXXVII . 29. 30. 86. 269. CORTE, Spese ed affari economici di) - LXIV. LXXXIV. 401-415. 3010. Uffici ed ufficiali di ) -LXXXIV. 394. 395. 3011. CORTE VECCHIA (Palazzo ducale), Camerino ferrato in) · LII- LIII. CORTI e possessioni dei Dominanti 251-272. - LXXXIV. CORBOLA, PO di) - V. Po. CORTONA 40. CORDA, Imposta sulla) - 3192. CORDE di liuto e chitarra, Fabbricatori di) - 3237. CORDONE, Compagnia del) - 3362. CORTONA, famiglia - O 35. CORTONIENSE, cardinale (Passerini Silvio) - 45. COSSERIA M 21. COSTA di Riva d'Oglio - 79. CORNARO Federico, doge di Venezia 82. COSTA Cremonese - 340-341. CORPO Civico di Mantova - 3379. A48. V. Mantova Comune e richiami ivi in- dicati. COSTA Oberto - M 14. · 3290. 3305-3315. - CORPORAZIONI RELIGIOSE estere - 3355. soppresse LXVI. LXXXV -LXXXVI . XCI. XCII. 3315. V. Confraternite. CORRADI di Gonzaga, Corrado, Gerardo Ro- zone - 77. CORRADINO (detto anche Corrado ?) Gonzaga figlio di Antonio ( 1300) - xxx. 245-813. CORRADINO Gonzaga ( 1366-70) CORRADO II , imp. 82. · LIX. CORRADO Gonzaga, figlio di Antonio (1287- 1312) (Corradino ?) - XXX. 261. CORRADO Gonzaga, figlio di Luigi I cap. - LXXIII. CORRADO Gonzaga, figlio di Filippino (1430- 1434) 342-343. - COTRONE, Palma Mergherita di) COTTI Francesco Covo - 13. Cozzoni e messetti LVIII. · 197. - 3039. (3041-3042). CREMA - 43. 3680-3681. V. Agostino da) . CREMASCHI Lodovico A 138. - · CREMASCHIS, Petrozano e Saraceno de) - LIX. CREMONA (LXXII ). 15. 17. 38. 39. 44. 53. 55. 65. 69, 77. 82. 85. 90. 99 106. 251. 262. 263. 271-272 . 336. 338-339. 2002. (3318-3319) . ( 3345). 3355. 3680- 3681. A 46, 67. Abati e sapienti della gabbella di) - 251. Vescovi di) - 15. 24. V. Cavalcabò , Fondolo Cabrino, Visconti. (1) I contratti camerali sono raccolti nell'Archivio del Magistrato Camerale, unito al Gonzaga, sotto i titoli : Istrumenti e libri jurium, Notai camerali. 224 ARCHIVIO GONZAGA CREMONESE, Beni dei Gonzaga nel) - XXVII . CREMONESI Francesco, Prefetto delle Acque - LXXVIII. CRIMINALI - (e) , Atti, cause, ecc.) - LXXXIII. 3442. Criminali ecclesiastici - 3278. Criminale, fiscali del) - 3563. foro, ufficio del) - LVIII. LXXXV- LXXXVI. 3010. 3445-3568. notai del) - 3563 - 3564. V. Giustizia. CRISTIANO IV, re di Danimarca - 46. CRISTIANO, Arcivescovo di Magonza CRISTINA, regina di Svezia · 46. - M 11. CRISTO flagellato, Compagnia del) - 3362. CRISTOFORO Gonzaga di Novellara (..1494.. 1510..) CRIVELLONZI - LXXIII. 3039. (3041-3042). CROCE Camillo - A 138. CROCIFERI V. S. Tommaso. CULTO - LXVI. 3272-3365 ( Rub. P.) . CUPPA Lorenzo - M 144. CURTATONE - 71. 72. 267. 3373. CUSTOZA 77. - XVIII. XXXVI - XXXVII. XLVIII. LXXVI. 416. A 57, 73. DAINO Giacomo DALL'ACQUA Baldassare - A 157-158. Libri dei decreti - XIV. XVIII. XXXII. XLII. XLIV. (XLV) . LXIX. (LXXXI) . pag. 78. originali - Tamassia 1. DECURIONI di Mantova - 3377. V. Mantova - Comune, e richiami ivi indicati. - XXIV. M 63. MenDELAGITUS d. Ottoni, notaio DEL CARRETTO - M 106. Galeotto Luchino, Manfredo M 79. tia - M 89. DELFINI Traiano - A 138. - DELLA ROVERE Bartolomeo - M 105 . cesco Maria duca d'Urbino Giovanni M 96. DELLA SCALA - XXVI. XXIX. Cangrande 21. 39. - - LIX. 39. 40. 47. 69. 77. 196. Mastino Fran- - 85. 220. Alberto 82. Cansignorio Costanza - LIX. LXXII. 82. Paolo Alboino 39. 47. 77. Regina 69. - nato - 300. DELLA TORRE, famiglia - 82. A 51. Napellino - 77. mondo, vescovo di Como 82. - - Do- RaiDELLA VALLE, marchesi 115. Folcus, f. qd. Alberti LXIX. Francesco Ro- lando, Consigliere di Stato LXXVIII. - DELMONA, canale 65. DELPHINUS Mutius - - - 2004. Tamassia 1 . - V. Archivio. DEL PIRO, famiglia d'Imola DEMANIALE archivio DALL DENUNCIE - LXIII. LXXXV. 'OCCHIO V. Oculo . DAMISELLA Gonzaga, figlia di Luigi I Cap. (1367. Litta : Tommasina) - 215. DANNI dati - D'ARCO, Carlo LXIII. LXXXIV. LXXXV. - L. LI. LXV. LXXVI. A 186-188, 198-199, 203-229, 237, 239-287. Giambattista - A 46. Sigismondo A 108. Raccolta) LI. LXXVI. 2004 . 2004 bis. pagg. 171-182 . - D'ATRI Iacopo, conte di Planella - LXXVII. D'AVALOS Francesco Ferdinando, marchese di Pescara 220. DAVARI Stefano - - XIV. XV. XLVIII. LXXVII. DAVIDE e Bersabea, dialogo A 48. DAZI - LXXXIV. 64. 82. 2004 bis. 3189-3193. 3235. Portioli 13. V. ai nomi dei luoghi e degli oggetti. 51. di passaggio versia sull'olio - 54. - 53. O 104. trabbandi - XLVI. DECRETI delle acque tadinanza - della Massarola 54. di traesenzione dai) Ufficio dei) e conV. Imposte. 3249-3250. di cit. 3001-3009. 3119-3120. - DIALETTO mantovano - A 199. DIANA Cardona Gonzaga di Sabbioneta V. Cardona. DIANO M 16-17. DICTATORES Communis DIECI diritture, lega xx. - 68. DIGAGNA-(e) - XLVI. di confine - 102-105. d'oltre Po (Statuti) - 2004. grande 3697. Ufficio delle) - XLVI. 3254- 3258. DIOMEDEXIO da Gonzaga DISERTORI - V. Banditi. DISPACCI Cesarei - XLIII. DISPENSE papali 206. della dispensa. - LXVIII. V. all'oggetto DOGANA, Dazio ed Ufficio della) - 3190. DOGLIANI M 59. DOMENICANI 3309. 3324. DOMINICALE. Parte) 3221 . - 2 INDICE ALFABETICO 225 DONATI Marcello. medico - XXXVIII. LXXVII- ELISABETTA Gonzaga, figlia di (1354-5) - XXIX. 215. Filippino, LXXVIII. DONDEDEUS Ugonis de Viviano, notaio – XXV. DONESMONDI Ippolito (Portioli 8). - - DONNE. Licenze di maritarsi fuori Stato ; id. per l'alienazione di stabili - 3121 . DONORATICO, Conti di) - 216. Emilia di) . 196. DORIA Andrea - 350-353. DOROTEA Gonzaga, figlia di Lodovico II march. (1457-65) - 217. DoSOLO 6. 13. 16. 17. 26-31 . 71. 79. 185-186. 188-189. 270. 3318. 3325. 3373 . Dosso - Bertolino qd. Brexanini de) - 71 . DOTI - V. Matrimoni. DOTTORI e giudici, Collegio dei) - LVII. LIX. 3580. A 100. DOTTRINA Cristiana, Compagnia della) - 3362. DOVARA, famiglia - LXVIII. LXX. 71. 79.284-287. Anna da) - LXVIII. 17. 79. 196. 262 . Antonio da) - 223. Boso da) - 82. Niccolino da) - 79. DRAGONCELLO - 7. 8. 268. DRAPPI di lana, Dazio sui) - 65. V. anche Panni. DROCO PALIO, procuratore d'Alba – M 19. DROGHE, Imposta sulle) - 3193 . DUCATO, erezione del) - 6. Ducato di Mantova dopo la caduta dei Gonzaga - XLIX. DUE CASTELLI · V. Castelbelforte. EBORACENSE, cardinale, Tommaso Wolsey - 45. EBREI, Università degli) LXV. 269. 3389- 3391 (Rub. S). - ECCLESIASTICI, beni) - 3290. ECCLESIASTICO, foro) - (3290) . 3573. V. Criminale. ECONOMI e subcollettori apostolici 3285. EDILIZIA - 3047. EGIDIOLA Gonzaga - V. Ziliola. ELENA Gonzaga, figlia di Guido II cap . , ( 1355) - 215. ELEONORA Gonzaga, figlia di Francesco IV march. , (..1505-43..) - 220. ELEONORA Gonzaga, figlia di Vincenzo IV duca, ( 1598-1655). - 223. 335. ELEONORA Gonzaga, figlia di Carlo IX duca, (1628-1687) . · 224. ELISABETTA Gonzaga, figlia di Lodovico III cap., (..1432 .. ) - 215. ELISABETTA Gonzaga, figlia di Federico III march., (m. 1526) - 86. 219. ELVETICHE, Leghe) - 85. EMANCIPAZIONI dei Gonzaga - 335. Libri delle pubblicazioni delle emancipa- zioni XXI. ENRICO II imp. - 82 . ENRICO III imp. 82. - ENRICO IV imp. 82. ENRICO V imp. - - 82. ENRICO VI imp 82 (re). . ENRICO VII imp. - 82. - 45. 44. 45. 85 . - 38. ENRICO IV re di Francia ENRICO VIII re d'Inghilterra ENRICO, re di Boemia ENRICO, Vescovo di Mantova ENRICO, vescovo di Trento ENZA 65. EPOCHER Giuseppe - XLVIII. EQUI (popolo) - A 46. EQUI, Bancum) XXIII. - - 9. 82. ERCOLE Gonzaga, cardinale ( 1505-1563) - XXXV. LXXV. ( LXXVIII - LXXIX) .LXXXVII. 45. 335. 3351. Portioli 6-7. ERCOLE Gonzaga, march. di Guastalla 209- 210. 268. - - EREDITÀ dei Gonzaga o riguardanti i Gon- zaga LXIX (eredità giacenti e devolute) . 328-334. 3166-3167 (come LXIX). V. anche alla sede Matrimoni. EREMITANI EREMITI - V. Gonzaga. V. S. Girolamo. ESENZIONI Concesse ai Gonzaga - 387. Esenzioni ecclesiastiche, militari e civili 3200-3203. (3223) . 3282-3284. 3648. V. Dazi. ESSERE, canale - 184. 3245. - - ESTE, marchesi d' ) 38. 39. 3671. V. Ferrara e Modena. Alberto 40. 41. 42. 47. Alda 196. Aldobran- dino - 21. 22. 40. 47. Alfonso I-Al- 46. 45.69. Alfonso II - 69. 220. fonso III - 46. Alfonso IV Azone V - 82. Azone VII Novello Borso - 44. Ercole I 44. Ercole II 69. 70. Fran- - 82. 47. 69. 226 ARCHIVIO GONZAGA cesco, marchese d'Ancona - 38 . cesco 1 - 70. Francesco III - 54. 65. Ippolito, cardinale - 70. Fran- FEDERICO II imp. - 77. 82. 102. M 23, 27. Isabella - FEDERICO III imp. - XXXIV. XXXV. LXVIII. LXIX. LXXVI. 85. 86. 198. Lionello - 21. 44. 217. Lucia - 197. Maria Beatrice - LXXIII. Niccolò II 40, 41. 47. 69. Niccolò III 21. 42. 43. 69. Obizo II - 82. 196. Rinaldo LXXIII. 65. 70. - Ugo - 40. 17. ESTERO, Foro) - 3573. - ESTIMATORI del Comune . O 35. ESTRADIZIONE - V. Banditi. ESTRAZIONE dei raccolti 53. ETRUSCHI - A 46. EUGENIO IV - 43. EURICO, re dei Visigoti - EVANGELICA, Unione) - 46. FAA Camilla - 206. A 114. FABBRICHE Camerali - A46. 3168-3169. FABI Gio. Battista - A 139. FABIO Gonzaga, figlio di Alessandro di Fe- derico I duca - 268. 289-291. FABRIANO, Guido da) - 41 . FACINO CANE - M 70-72. FAENZA Francesco - A 139. FAGGIOLA, Uguccione della) - 39. FAGIANARI - 3271. FALCONIO Gabriele - A 139. FAMIGLIE mantovane e dello Stato XVIII. LXIX-LXX. D- M. 3392-3438.3701-3717. 3719. A 46, 49-51 , 54-56 , 95, 97, 99. 103-107, 109, 111 , 137 , 166, 186, 214- 220, 240-254, 269. Portioli 10-11. Tamassia 1. V. ai singoli nomi. FANTERIA 3657-3663. · FANTINI, famiglia - A 95. FARINE Ottavio - A 139 . - 3039. (3041-3042). gherita - 201-202. FARNESE, cardinale (Alessandro) – 45. Mar- Odoardo 34. 46. Ottavio - LXXVI. 45. Pier Luigi - 70. FATTORIA camerale, generale, marchionale XLVI. LXXXIV. 266. 271-272. 382. FAVORITA - 251 . - FEBO Gonzaga, figlio naturale di Lodovico III cap. (217) . FEDECOMMESSI - 329. - FEDERICO I imp. 82. M 7, 8, 12. LXXX. 44. M 91 , 103. FEDERICO il grande, re di Prussia 54. FEDERICO II d'Aragona, re di Sicilia - M 31 . FEDERICO Gonzaga, III marchese, (n. 1440, Signore 1478-1484) - (LXXXII). 20. 37. 71. 197. ( 219). 335. FEDERICO Gonzaga, V marchese e I duca, (n. 1500, Signore 1519-1540) – xxxv. LVI. LXXI. LXXVI. 36. 37, 71. 198. ( 220). 344 (-346). 354. FEDERICO Gonzaga, figlio di Luigi I cap., (... 1376...) LIX. 71. 338-339. FEDERICO Gonzaga, cardinale, figlio di Federico I duca, ( 1540-1565) - 344. 3351. M 131. FEDERICO Gonzaga di Bozzolo (Sabbioneta) (m. 1527) - 44. FEDERICO Gonzaga di Bozzolo, figlio di Pirro, (m. 1570) 17. 20. 26. - FEDERIGO G. - C. Carreri. FELIZZANO M 14, 92, 98. - FELONICA, Abazia di S. Maria di) 3344. Scardovelli. Ospitale di S. Lazzaro di) - 3363. FELTRE 39. 40. FELTRINO Gonzaga, Signore di Reggio (m. 1374) XXIX. XXX. XXXI. (LIX) . LXXII- LXXIII. 40. 41. 245-8 21 24. 261. 262. 337. FELTRINO Gonzaga di Novellara ( …..1423…..) – LXXIV. 215. 217. (342-343). - FERARIS, Egidius qd. Federici de), notaio - XXV. FERDINANDO II imp. 34. 46. 223. A 71. FERDINANDO III imp. 34. 46. 224. FERDINANDO V re di Spagna - 44. FERDINANDO II d'Aragona, re di Sicilia (V di Spagna) 68. 85. 86. - FERDINANDO Gonzaga, VI duca ( n. 1587, Signore 1612-26) 36. 206. 268. 335. 374-375. 3351 (cardinale). A 114. FERDINANDO Gonzaga, principe di Castiglione (1616-1675) - A 62. FERDINANDO Gonzaga, principe di Castiglione (1680-1723) LXXII. FERDINANDO CARLO Gonzaga, ultimo duca (n. 1652, Signore 1665-1708) - LXXIV- LXXV. (LXXVIII) . LXXXVI. 6. 34. 35. 36. 72. 214. 321. 335 bis. 377. A 162, 170. FERMO - 47. FERRAIOLI, marchese, (per l'Archivio del Monferrato) - XC. INDICE ALFABETICO 227 FERRANTE Gonzaga di Bozzolo ( 1550-1605) . · 20. 26. FERRANTE Gonzaga, conte di Guastalla ( 1539- 57) - 19. - - LXXIII. FERRANTE Gonzaga, duca di Guastalla ( 1632- 78) LXXV. 34. 209 (Ferdinando). FERRANTE Gonzaga, principe, ultimo del ramo di Vescovato FERRARA - XXIV. XXV. LXV. (LXIX). 38. 39. 53. 55. 59-64. 68. 69. 82. 85. 91. 107-123. 2002. 3355. 3675. 3697. M 123. Bi- blioteca di) A 112. V. Este. FERRARI Annibale - - A 139. FERRARINI Filippo - Portioli 8. FERRATA, Compagnia della) in S. Barnaba - 3362. O 126. FERRO, Tratta del) FESTARI - - - 3230. 3232. 3039. ( 3041-3042) . FESTE 85. 86. 197. 393. 3012. 3172. 3288. FICAROLO, Monastero di S. Benedetto di) - 85. FIENO, e transito, dazio del) - 64. 3211-3215. FIERE e mercati - 3238-3241. FIESCHI Antonio, conte di Lavagna - M 70, 72. FILARMONICI, Accademia dei) · 3368. FILATOI - 3233. FILIGRANE della carta FILIPPINI · - - XXXI-XXXII. V. S. Maria della Vittoria. - FILIPPINO (0 Filippo) Gonzaga, figlio di Luigi I cap. , (m. 1356) XXIX. XXXI. LXVIII. LXXIII . 17. 79. 84. 196. ( 215) . 245-8 21 24 . 261. 262. (342-3) ? FILIPPO II, re di Spagna 24. 45. FILIPPO III, id. FILIPPO IV, id. id. - id. - 24. 45. 46. - 46. FILIPPO V, id. id. - LXXXVIII. FILIPPO ALFONSO Gonzaga di Novellara (1700- 1728) LXXIII. FINANZE dello Stato - LXIV- LXV. LXXXIV. LXXXV. 3107-3230 (Rub. H). V. anche le buste 401-415. FINETEZ Vaclido A 182. FINETIS, Iacominus de) - LXVIII. FIORETTA Paolo - A 96. - XXX. Rodolfino FIRENZE 39. 40. 41. 12. 44. 45. 47. 85 . Cappella dell'Annunciata 3355. FISCALE - LXXIX. FLORAVANCIUS de Carezedulo - Carreri F. FLOS FLORUM, Cronaca Milanese - 416. ( M 1 ) . FOGLIANO, Nobili da) Giberto da) Foix, Odetto di) FOLENGO Teofilo FOLLI della lana - - - LIX. LXXII. LXXII. 39. V. Lautrec. - A 58. 3234. FOLLINO Federico - A 183. FONDACHIERI - 3039. (3041-3042) . (3379) . FONDOLO Cabrino 43. 69. FONTANELLA - 71. 3323. FORESTIERI - V. Stranieri. FORLÌ- 39. FORMAGGIO 3045. Dazio sul) 3192. - FORMENTINARI - 3039. (3041-3042) . FORMENTINI, Privativa dei) 3187. FORMIGARIA 79. FORMIGOSA - 85. 3316. FORNACIARI, Arte dei) - - 3237. FORNAI, Arte dei) 3039-3042. (3379). - FORTI, famiglia - Portioli 11 . FORTIFICAZIONI 3613-3614. (A 202). - FORZANIS, Petrinus Moreni de), notaio FOSSACAPRARA - 79. 102-105 . 251. FOSSALTA, canale - 3174. 3247. - XXV. FOSSOMBRONE, Ragioni dei Gonzaga in) - XLII. LXXVI. FRANCESCO II, imp. 76. FRANCESCO GIUSEPPE, imp. LXXXIX. - FRANCESCO I, re di Francia 44. 45. 85. FRANCESCO II, re di Francia - 45. FRANCESCO Gonzaga, IV capitano (n. 1366, Signore 1382-1407) . XXXII. LVI. LX. (LXIX). 37. 42. 85. 197. ( 217) . 263. 2003. A 179, 190. FRANCESCO Gonzaga, IV marchese (n. 1466, Signore 1481 1519) · - LXV. LXVIII. LXXVI. (LXXXII) . 22. 37. 71. 86.105.198. (220). Portioli 8. FRANCESCO Gonzaga, II duca (n. 1533. Si- gnore 1540-50) – INI. (LXXVIII- LXXIX) . (LXXXI). 37.86. 199. 335. 314-346. 354. M 123. FRANCESCO Gonzaga, V duca (n. 1586. Signore e m. 1612 ) - 19. 205. 374. FRANCESCO Gonzaga, figlio di Guido II cap.. (m. 1369) 335. 338-341. - FRANCESCO Gonzaga. cardinale ( 1444-83) - LXXV. 20. 37. 3351 . 228 L'ARCHIVIO GONZAGA ) FRANCESCO Gonzaga, Frate), vescovo di Man- tova (1593-1620) , al secolo Annibale Gonzaga di Bozzolo - A 148. FRANCESCO Gonzaga di Novellara, figlio di Giacomo, (m. 1484) - LX. FRANCESCO Gonzaga di Novellara ( 1519-77) (LXXIV). - FRANCESCO Gonzaga di Castiglione ( 1577- 1616) 20. 22. 25. - FRANCESCO (GAETANO) Gonzaga di Vescovato, principe (1675-1735) 335 bis. - FRANCIA e francesi - (LXXVIS) . 18. 34. 85. 86. M 117, 236. zaga - LXXIV. Re di) Beni francesi dei GonLettere dalla) – XCII. 3035. e V. ai nomi. FRASCAROLO 79. - - FRASSINARA 7. 8. FRASSINE 3316. 3324. S. Maria del) - 3316. FRASSINETO M 119. FRATELLANZE concesse ai Gonzaga da vari or- dini religiosi 3348. - FROGLERIIS, Froglerinus de), notaio FRUTTIVENDOLI (Fruttaroli) - 3046. FUBINE M 138-140. FUGA, canale - 96. FULGOSIO - 2004. - XXIV. FULVIA Gonzaga, dama della duchessa nel 1596 - 223. FUNZIONI Sacre, pubbliche preghiere - 3288. FUOCHI d'artificio - 3172 . GABBIANA - 7. 8. 85. 3316. GABBIE delle pollerie - 3193. GABBIONETA 79. - GARAVANI, Arte dei) 3237. GARDA, Lago di) 67. 77. 164. ( 3187). GARDEGNAGA - - 77. GAROLDA - 3316. GARSENDONIO, vescovo di Mantova - 82. GASSINO - M 70. GATTICO Camillo - XLI. A 139. GATTINARA Visconti Virginia - 376. GAVI, Sinfredo, castellano di) - M 13. GAZOLDO LXXXV LXXXVI. 6. 54. 70. 91. 183. 3355. GAZZINI, famiglia - Portioli 10. Ferrante, segretario LXXVIII. GAZZO - 7. 8. 77. march. Gazzuolo - (LXXVII) . 7. 8. 16. 17. 20. 26-31. 70. 71. 72. 86. 191. 263. 3318. 3345. 3363. 3374. Padri di S. Pietro in) - 3327. Madri di S. Trinità in) – 3327. GEBETTO - 77. GENOVA 39. 40. 44. 47. 63 , 70. 85. M 24- 26, 109. GENTEBELLIS, Gentebellus) d. Gerardi de), notaio - XXIX. GERMANIA - 24. 63. A 48. Principi di) - 45. GERONDA, Abazia di S. Maria della) - 3345. GEROSOLIMITANO, Ordine) 3349. - GERVASI Massimo A 74. GESSO, Privativa del) - 3187 . GESÙ, Compagnia del) - 3362. GESUITI 3290. 3309. 3325. GHETTO - - 3390. GHIACCIO, Privativa del) 3187. GABRIELLA Gonzaga, figlia di Lodovico II march. , ( 1448) - 217. GAFFARI, famiglia - XXXIII. LXVIII. LXX. GALEOTTI Germano A 175. dott. Giov. Maria - A 63, 136. GALERA, Condanna alla) - 3449 . GALLARATI march. Carlo - 376. GALLETTI G. Battista - A 50. GALLIS, Albertino de), canonico di Vercelli – M 100. GAMBACORTI, Pietro de) GAMBALONE - 261. 263. - 41. GAMBARA, famiglia - 98. LXXIII. - LXXIII. Archivio GHIARA D'ADDA - 3680-3681. GHISIO Agostino - 220 Carlo - XXXV. . GIACINTO Gonzaga, figlio del duca Ferdinando , (m. 1630) 209. - GIACOMO Gonzaga V. Iacopo. GIAN FRANCESCO Gonzaga, V capitano, e I marchese (n. 1395, Signore 1407-44) - XXII. XXXI. XXXIV. LXVIII. LXXIV. LXXXII. 21. 22. 37. 71. 84. 197. ( 217) . 249 32 . 263. 264. 335. A 131. GIAN FRANCESCO Gonzaga, IV march. (n. 1466, Signore 1484-1519) - (LXXIII) . GIAN FRANCESCO Gonzaga, figlio del march. Lodovico, capostipite della linea di Bozzolo e Sabbioneta, ( 1443-1496) - 20. 37. INDICE ALFABETICO 229 GIAN LUCIDO Gonzaga, figlio del march. Gian Francesco, ( 1421-1448) - 20. A 113. GIANPIETRO Gonzaga, figlio naturale di Guido, (1349-61 ) - 245-8 25 . 270. GIANPIETRO Gonzaga di Novellara, figlio di Giacomo, (m. 1455) - LXXIV. GIANPIETRO Gonzaga di Novellara, figlio di Francesco, (m. 1515 ) LXXIII. GIANNINI, conti -. 79. GIANOTTI Girolamo - A 139. GIASONE (località) - 7. 8. GINNASIO di Mantova GIOCHI 3012. 3172. GIOIELLI - V. Inventari. GIONTA Stefano - A 84. 3366-3367. GIORGIO Gonzaga, figlio di Bartolomeo, (1354- 5) - 262. GIORNALI mantovani, Notizie sui) - XVIII. A 2247. V. Indice bibliografico, voce Mantova, GIOVANNA I, regina di Sicilia 40. 47. GIOVANNA, infante di Napoli ( 1518) - 85. GIOVANNA Gonzaga Orsini -. V. Orsini. GIOVANNI, vescovo di Mantova - 82. GIOVANNI Gonzaga, figlio di Francesco IV cap. , (m. 1439) - 217. GIOVANNI Gonzaga, figlio di Federico III marchese, (1474-1525) - LXXIII. 198, 335. 412-413. GIOVANNI Gonzaga, figlio di Pirro Maria di Vescovato, abate del monast. di Grazzano nel Monferrato ( 1671-1730) - LXXIII. GIOVANNI OTTAVIO Gonzaga di Guastalla (..1597..) - 210. GIOVATICO, Dazio del) - 3189. GIUBILEI ecclesiastici - 3357. GIUDICE, delle appellazioni LXIX. delle GIUDICI condanne - XXI. - - LXIII. Banchi dei) : bancum Equi - XXIII. del Paradiso - LXII. Collegio dei), e dottori LIX, LXII. 3580. A 100. GIUDIZIARI, Atti) GIULIO II - 44. - - del Podestà V. Giustizia. - XXII. GIULIO CESARE Gonzaga, figlio di Carlo, di Bozzolo, ( 1552-1609) - 20. GIUNTA CIVICA di Mantova - 3377-3379. GIUNTA DELEGATA per gli affari ecclesiastici GIURAMENTI di fedeltà ai dominanti - 71-76. GIURECONSULTI, Collegio dei) - V. Giudici. GIUSEPPE I, imp. - LXXXVIII. 6. 73. GIUSEPPE II, imp, - LXXXII. 18. 70. 76. GIUSEPPE MARIA Gonzaga, figlio di Vincenzo, duca di Guastalla` ( 1729-46) - LXXV. GIUSPATRONATO dei Gonzaga, in S. Andrea 3302. nella cappella dell ' Annun- ciata a Firenze in S. Bar- - 3355. bara 3294. sulla prepositura di S. Benedetto - 3328. sul vescovato di Mantova - 3272. 3292-3293. A 88. GIUSTINA, Dazio della) - 3192 . - LVIII. GIUSTIZIA, Amministrazione della) - A 98. Piano de' tribunali e giusdicenti... 15 marzo 1750 Riforma generale giudiziaria civile per la Lom- bardia Austriaca, del 1786 - LVII. Id. penale, del 1790 – LVIII. Storia dell'ordinamento giudiziario mantovano - LXIII. Tribunale di giustizia civile e criminale e dipendenze ; atti giudi- ziari in genere LIX - LXII (Rub. U) . - LXXXV. LXXXVI. 3399-3409. 3439-3584 (Rub. U). V. Archivio criminale, Archivi giudiziari, Archivio dei processi, Avocazione, Civile giudizio, Con- danne e condannati, Criminale foro e Ufficio, Giudici, Maleficio, Notai dei banchi, Processi, Senato, Supremo Con- siglio di Giustizia, Tribunali, Vescovile foro. GIUSTIZIATI, Chiesa dei) - 3304. GOITO - LXXXIV. 21. 71. 72. 245-8₁ . 3316. 3324. 3325. 3327. 3374. S. Martino di) - 3327. S. Pietro di) e Padri di S. Gerolamo da Fiesole in) - 3304. 3325. V. Andrea, Cokila, Iacopo, Naviglio di) , Parco di) , Ribaldo. GONFALONIERATO della Chiesa - 86. GONZAGA - XXXVI. LXXXI. 14. 71. 72. 77. 85. 261. 263. 264. 265. 270-272 . 3320. 3324. 3363. 3374. Frati eremitani di S. Maria in) - Portioli 8. in) - XXX. Terre GONZAGA, famiglia - 3350. V. ai nomi di bat- tesimo . Affari di famiglia dei prin- cipi dominanti di Mantova, Rub. D - XIII. XLIII. LXIV. LXVII - LXIX. 195- 421. Agnati 417-421. genealogici e notizie generali - Alberi - 195. 416. M 2, 4-5. A 51 , 53 , 57 , 73. 96, 118, 128, 164-165. Cardinali della) - 3351. GORIZIA, Conte Leonardo di) - 219. GORO, Porto di) - 59. - 3290. GOSOLENGO - 77. 230 ARCHIVIO GONZAGA GOSOLINA, canale 3246. Gortofredo, avvocato del vescovo di Trento - 9. GOVERNO, Sistemazione del) e legislazione XLIV. LXVII. LXXXIII. 2002-3036 (Rub. F). GOVERNOLO 7. 8. 19. 71. 72. 3316. 3376. Compagnia del Perdono d'Assisi in) - 3364. Sostegno di) - 3140 (cassa del - ). 3193. 3259-3260. Gozzi Giuseppe, giudice al banco del Para- diso - LXII LXIII. GRADARO - V. S. Maria di). GRADENIGO Giannagostino, vescovo di Chiog- gia A 58. GRANATA, Regno di) XXXII. 86. - LXXXIV. 107-111. ( 3191-3192) . 2211-3229. GRANI, Dazi, tasse, trasporti dei) GRASSINA, Dazio della) - 3192. GRASULFI, di Modena . 38. GRATIS, Alessio Andrea de) - GRAZIA, Privilegio di chiedere) Grazia sovrana - LXI. GRAZIE 3325. V. Gratiis. A 171. - LIX. 3450. GREGORIANO, Calendario) A 200. Canto) A 196. GREGORIO XI - LX - LXI. GREZANO 82. GRIDARI, gride, e libri di) - XXXII. XLII. XLIV. LVI. (LXXIX). (2002) . 2005-2059 bis. V. nota 1 a pag. 74. GRIGIA, Lega) - 68. GRIGIONI - 45. GROPELLI Gio. Francesco - A 139 . Grossi GUASTALLA - · LXXIV - LXXV. 6. 54. 70. 91. 124- 139. 151-152 . A 83, 177 , 192 , 194 a. V. Torelli. Archivio di) XLII. LXXIV-LXXVI. LXXXVI. D- Z. Gon- zaga di) - LXXII . LXXV. Benzoni. V. ai nomi. GUELFO, duca di Toscana 82. - - GUERRA GUERRA G. padovano A 235. V. Militari, Affari) - - GUGLIELMO Gonzaga, III duca (n. 1538, Signore 1550-87) . xxxvIII ( -XL). LIII. (LXII). (LXXXI). 26. 86. 200. ( 220-222). 335. 347-354. M 124-127, 132-134. Portioli 8. Pag. 192 (punzone di sigillo). GUGLIELMO Gonzaga di Novellara, figlio di Feltrino (..1376..1391 .. ) - LIX. GUIBERTUS qd. d. Salanini de Campitello, notaio XXX. 245-8 13. GUIDI DI BAGNO, Claudio - LIII . Galeazzo · XLVII. GUIDIZZOLO - 19. 71. 72. (79) . 193. 3323. 3375-3376. Portioli 8. GUIDO Gonzaga, II capitano ( Signore 1360-69. XXIX. XXXI. LXXIII. 22. 71. 196. (215-216) . 245-8 21-24 . 261. 262. (335). 337. - 339. 2004 bis. GUIDO Gonzaga di Novellara, figlio di Feltrino, (m. 1399) - LIX. LXXII . (217) . GUIDO Gonzaga di Novellara, figlio del se- condo Feltrino, (m. 1456) LXXIV. (217) . 342-343. GUIDO Gonzaga, figlio di Febo ( 1417) . [ Di questo periodo esiste tuttavia un Guido figlio di Gian Francesco]. LX. GUIDOBONI Guidobono LXXVIII. GUISE, Enrico duca di) - 223. GROSSIS, Filippinus de) · XXXIII. Niccolò - A 139. GUACIS, Cresimbeno de) · - XXX. GUAGNINI Alessandro 354. GUALLA Gio. Tommaso da Pavia GUALPERTI Iohannes - LXIX. GUALTIERI 151-152. A 139. GUARDIA dei Principi - 3654. V. Arceri. GUARDIGNAGOLA · 83. GUARENE - M 16-17, 36. GUARINI (0), Antonio, Segretario e Castellano LXXVIII. Niccolò XXXVII. don Tiberio A 125. - - - GUASCO, Cagapelo de) 245-8 . HABSBURG - V. Austria. Rodolfo, conte di) - 215. ·. 196. Warena, contessa di) HAHMUD I, sultano di Turchia - 47. HOSMERIIS, Francesco de) - M 33. HUNDTPISS, famiglia. - A 95. IACOMINUS qd. Ilenrici iudicis de Campitello, notaio XXV. IACOPINUS - V. Ribaldus. IACOPO Gonzaga di Novellara, figlio di Guido, (m. 1441) LXXIV. IACOPO da Goito - 245-8 1. 2 INDICE ALFABETICO 231 IBERTI, conte, Consigliere di Stato - LXXVIII. IDICE - 55. IMMACOLATA Concezione, Compagnia della) - 3362. IMOLA · V. Alidosi, Del Piro. IMPIEGATI e salariati dello Stato LXXXIV. 3122. 3158-3161. Obbligo del ver- samento degli atti pubblici che si tro- vano presso di loro LXXVII-LXXVIII. Per gli impiegati dei singoli uffici, vedi alla sede degli uffici stessi ; per quelli delle comunità, vedi sotto cia- scuna, nella rub. R. IMPOSTE -.LXXXIV. 3192-3193. V. Dazi, e V. ai nomi dei singoli paesi , nella Rub. R. - INCANTO pubblico 3113. INCENDI : del 1413 del 1533 - - XXI -XXIII. LV. LXXX. LV LVI. del 1796 (Arch. della Congregazione Delegata) Misure contro gli) - LIV. 3047. INVAGHITI, Accademia degli) 3368. A 48. - INVENTARI - LXX. 3397. dannati guardanti i Gonzaga 328-334. 396- 400 (gioie, argenti, mobili) . della Massarola LXIII. dei beni dei conLXIII. dei Gonzaga o ri- - IPPOLITI (Ypolitis), famiglia - 78. Portioli 9. Ercole A 50. Gandolfo 37. 82. Giovanni - LXVIII. IRRIGAZIONI, acque irrigue - XLVI. 3244, 3248. Trattati in materia di) - 3682-3697. ISABELLA Gonzaga, figlia di Federico I duca, (1537-79) - 220. M 135-137. ISABELLA Gonzaga, figlia di Alfonso di No- vellara, vedova di Ferrante di Bozzolo , (..1616-17..) - 207. ISABETTA Gonzaga V. Ysabetta. ISCRIZIONI mantovane XLIX. 228-229. ISOCRATE - A 160. INCISA, Marchesi di) - M 86, 147. Gian Giacomo - M 120. Gonzaga - 349. Lucrezia V. Peretti Michele. IN COENA DOMINI, Bolla) - 3289. INCOLATO , Dispensa dall') · cenze, Stranieri. INDICI dell'Archivio - - 3177. V. LiXII-XV. N-Z. e V. in principio di ogni rubrica. - XXVII - XXXII. LXXV. 1368 XXXII-XXXIII. 1432 XXXIII. XXXIV. del 1500-1535 1537-1546 - del 1367 posteriore al anteriore al del 1456 - XXXIII . del 1480-1507 XXXIV. - - - A 46, 48, 52, 145, ISOLA O Mezzano dei march. Della Valle, nella giurisdiz. di Sermide 115. • ISOLA Comitum (Isola della Scala) – 77. ISOLA DOVARESE 13. 14. 20. 36. 71. 191 . 3376. ISTITUTO di elemosine e doti, Pio) - O 127. ISTRUZIONE pubblica ( e belle arti) - LXV. 3366- 3368 (Rub. Q). religiosa - 3290. ITOLFO, Vescovo di Mantova - 82 . del IVREA, Vescovi di) - 14. XXXIV- XXXV. XXXVI. del 1543 di G. Daino-XXXVI - XXXVII. dei sec. XVIIXVIII - XLI. secondo il piano del 1775 - XLI XLVII. del 1900, per il deposito dell'Archivio allo Stato - LII. Dei Decreti, Mandati. Gride ed Ordini XLIV. dei registri di strumenti, economici, ecc. INDULGENZE - · XLV. 3300. 3303. INDUSTRIA - V. Commercio. INGHILTERRA Lettere dall') LACERDA, Francesca de) - M 120. LADISLAO VII, re di Polonia 223. LACHI di Mantova 3174. (3190). LAMBERTI F. - 416. - LANA, Arte della) - 3234. delle lane forestiere - XCI. LANDAW - M 108. Privativa e dazi 3187. 3235. INNOCENZO IV - 82. INNOCENZO VI - 39. INNOCENZO VIII - 85. 86. M. 100. INNSPRUCH, Claudia arciduchessa d' ) - A 108. INQUISITORE sugli ebrei - inquisitore 3390. XXXVIII (-XL). Padre INQUISIZIONE, Ufficio della) - 3279. 3319. 3322. A 167. INTERDETTO di Mantova (1326) - 3350. LANDI, Ruffino de) , vescovo di Mantova -245-8 26. LANFRANCHI, famiglia - XXXIII. LXVIII. LANIZARIO Agostino, prefetto dei ducali Ar- chivi di Milano - M 86. LANZINI, famiglia - A 54. LANZONI, Pietro Antonio prefetto dell' Ar- chivio - LXXXVIII. Giuseppe pag. 85, nota 1. LATERANENSI, canonici - V. S. Vito. 232 ARCHIVIO GONZAGA 2 LATINI (popoli) - A 46. - (gride) 2059. notarum dominorum de Consilio - LIII . LVII. LXXVIII. LXXXI. 2045 bis. Octavius · LXIII. in Paschate LATTE, Privativa del) 3187. LAUTREC, Odetto di Foix, signore di) - 45. Onuphrius XXV. V. Pubblico travaglio. LAVAGNA V. Fieschi . LAVORI FORZATI LAZZARI, Mons.) LEGALI - - - XLI. 3717. V. Giudici. LEGISLAZIONE - 2002-2059 bis. V. Governo. LEGNAGO - 67. LEGNA e legnaioli - LXXXIV. 3046. 3211-3215. LEGNI d'opera 3230. - LENDINARA - 82. LENO, Monastero di) 14. 77. - LEONARDI Vincenzo da Fano A 139. LEONE X - - 85. LEOPOLDO I imp. LETEBELLANO LEVATA - 262. LIBIOLA - · LXXXVII - LXXXVIII. 34. - V. Tabellano. 72. 3316. LIBRAI, Arte dei) - 3236. LIBRO ( i, liber) - Actorum super concordia - et pace Ferarie - XXV. Ambaxatarum ...ad bancum Equi - XXIII. ambaxatarum, citationum, comissionum, pigne- rationum... del 1357 - LXI - LXII. selmus An- - XXIX. - XXVILXIII . delle appellazioni · LXIII. dei beni di Reggio di Guido, Filippo e Feltrino Gonzaga bianco (gride) 2059 bis. Caesar - LXIII. Canneto (del podestà di) – LXIII. della Cervetta - LXXXI. Ci- prianus - LXIII. Columpne XXVIII. per la conduzione delle corti V. sotto i nomi delle corti. criarum factorie generalis del 1450- 271-272. Crucis - XXVI-XXIX. pro denuntiis (instrumentorum) notariorum comunitatis Hostiliae - 252. d'oro della Deputazione Araldica V. Aral- dica Deputazione. delle descrizioni, e Descriptio civium comorantium in villis Fenicis FLV - XXXI -XXXII. LXIX. 84. - LXXXI. Hippolitus - LXIII. - - LXXXI. H- LXXXI. d'imbreviature V. sotto i nomi dei notai.. pro impetrandis investituris ab episco- patu Mantuae 245-831. inquisi- tionum - LXII. introitus dacii salis 3181. de laboratoribus venientibus ex alieno districto XXI. XXX - XXXI. 245-822. factorie marchionalis - 266. tius - Leonis licentiarum Mauri- LXIII. memoriale monete - LXXXII. mercantili - 3231. negro - - LXIII. - pactorum LXXXI. pi- scarie Padi et lochationis - 3174. vilegiorum - PriXXII. XXIII . XXIV - XXVII. LXXXVI. 82. Quartirata 249 85 , 36. receptorum et restitutorum ad mandata Communis della Scalcheria - XXI, Rote - - LXXXI. XXXI. societatis... cum comuni Bononie ; id. Padue - XXV. di spedizioni criminali - LXII. di spedizioni dei prigionieri LXII. Theodosius LXIII. Theopompus vari XLII. XLIV. XLV. LXII - LXIII. LXXXIII. 83-86. 245-249 . 251-258. 260-272. 296. 299. 315-316 bis. 320. 329. 382. - - LXIII. XXVII. 3235. 3668. O. Registrum domini Mantue XXX. 245-82 . Registri economici XLV. 409-410. Portioli 13. Registro dei libri di pergamena (giu- diziari) - LXII - LXIII. Registrum ge- nerale omnium instrumentorum em- ptionum et acquisitionum... XXXI. Revisione di stampe e libri 3236. V. Accuse, Banditi, Carcerati, Com- missioni, Condannati al remo, Condanne, Consiglio, Copialettere, Decreti, Emancipazioni, Gride, Mandati, Necrologici registri, Ordini, Passaporti, Patenti, Rescritti, Salvacondotti, Sup- pliche, Testamenti. LICENZE e privilegi di caccia - 3271 . - ai sudditi di assentarsi dallo Stato 3121. id. di stare in villa (LXXXI) . 3121. V. Incolato. di pascolo in luoghi riservati 3270. - LIMBOURG, Ragioni dei Gonzaga in) LIMONTA - 70. - XLII. LINAROLI e canevari, Arte dei) - 3237. LITI e controversie in genere V. Processi, e V. ai nomi dei singoli paesi nella Rub. R. dei Gonzaga 336-383. 417-418. LOCANDIERI - V. Osti. LOCARNO - 70. LOCATELLI Giacomo 2004 bis. - LODI 38. 39. 82. 3355. 3680-3681. - LODOLO, canale - (3247) . LODOVICO Gonzaga, III capitano (n . 1334 , Si- gnore 1369-82) - XXXI. LIX. LXI. 37. 82. 84. 85. 196. ( 215) . 335. 338-339. LODOVICO Gonzaga, II marchese ( n . 1414, Si- gnore 1444-78) - XXII. LX. LXXIV. LXXX LXXXI. 20. 37. 71. 96. 197. ( 217- 219) . 249 32-34. 265. 271-272. INDICE ALFABETICO 233 LODOVICO Gonzaga, figlio di Lodovico II mar- chese, vescovo di Mantova, ( 1458-1511 ) - 20. 31. A 85. LODOVICO (Luigi) Gonzaga di Nevers, figlio di Federico I duca (1539-95) - 335. 344. 347-348. LODRONE, Conti di) - M 124-126. Bat- tista - 45. Violante M 145 . LOMBARDA, Lega) - 82. M 23. LOMBARDE, Città) - 82. LOMBARDIA, Austriaca - - LVII. 54. 63. 64. 65. 70, 76. 3698. Nobili della parte superiore di Lombardia M 82. LONADUS Terinzonus da Lonato - 71. LONATO · 13. 17. 21. 22. 37. 77. 268. (3321 ) . 3376. LOREDANI, famiglia - 377. LORENA, Casa di) LXXXIX. di) 223. - Enrico duca Leopoldo I di), granEnrica di) 214. duca di Toscana 54. Susanna - LORETO, Chiesa di) - 3355. LOTARIO II, imp. - 82. LOTERIO, (procuratore d'Alba) - M 18 . LOTHIERS, Ragioni dei Gonzaga in) LUOGO DEI POVERI 3361. LUZZARA - (LXIX) . LXXV. 6. 16. 20. 34. 35. 54. 71. 72. 85. 86. 134. 139. 251. 263. 270-272. 3320. 3324. 3376. Digagna di) 3697. Cappellania di S. Anna di) - 3300. LUZZARA, Camillo A 121 . LYNNTZ - M 103. - LX. 3463-3464. MACCAGNO Imperiale MACELLO - 70. 3043-3044. 3192. Iacobo MACINA, Dazio della) - 3191-3192. V. Molini. Imposta sulla), come dote del Corpo Civico - 3379. MADDALENA Gonzaga, figlia di Federico III march. , (m. 1490) 86. 219. MADERNO - 251 . MADI, Franceschina de') - 196. Francesco de') - O 34. Madii Vincentii, phi- sicorum lib. - A 194. MADONNA della Vittoria, Chiesa della) – 3304. 3309. MADRUZZI, famiglia - XLII. MAESTRATO - · 377. V. Magistrato. LOTTO LUCCA - 3012. 3172. 3188. - 39. 41. 42. 44. LUCEDIO, Abazia di S. Maria di) - ( LXXI). 3345. Chiostro di S. Michele Arcangelo e dei SS. Genuario e Bononio - M 8, 27. LUCIA Gonzaga, figlia di Guido II capitano, (..1368..) - 215. LUGANO 70. LUIGI XII , re di Francia LUIGI XIII, re di Francia LUIGI XIV, re di Francia LUIGI XV. re di Francia - - LXXVI. 21. 37. 86. · 46. - LXXXVIII. 46. 47. 47. (54). LUIGI Gonzaga, I capitano (n. 1268 (?) , Signore 1328-60) (XXX) . XXXI. LIX. LXXII. 37. 71. 82. 84. 196. ( 215 ) . 245-8 19 22 27 LUIGI Gonzaga, figlio di Bartolomeo ( ..1354-5) 262. LUIGI Gonzaga, principe di Castiglione delle Stiviere, ( 1745-1819) LXXII. 18. LUINO Francesco - A 146. - LUISA di Savoia, regina di Francia MAGISTRATO, gridario - 2035. MAGISTRATO CAMERALE di Mantova - XLV - XLVI. LXV. LXVI. 6. O 104. MAGISTRATO DUCALE di Mantova 3009. MAGISTRATO DI SANITÀ 3048-3106. MAGISTRATO SEGRETO LIII. 35. · LXII. LXIII. LXV. 3109. MAGISTRATURE varie del Comune - LXI. A 46. Portioli 12. V. ai nomi delle magi- strature. MAGLI del ferro e del rame - 3232. MAGNAGUTI 116. MAGNI(S), Giovanni - LIII. Paolo de ( 1555) - A 194 Paolo, conte ( 1667) . MAIALI, Dazio sui) 3192. MAINARDI Antonio A 221-222. nico - LVI. - MAIOLARI, Arte dei) - 3237. MAIORCA, Iacobo re di) .- M 35 . XLI. DomeMALABAYLA, Codex Astensis de) - LXXXVIII-XC. 85. LUNGA DEL PO, Dazio della) - 3191 . MALAGUZZI VALERI Ippolito MALAMORTE M 9. - LXXIII. ARCHIVIO GONZAGA 231 MALASPINA, Franceschina - 196. MALATESTA, Carlo I, di Rimini 41. 42. 215. Carlo, di Sogliano 217. Caterina - 196. marchionale) 41. 42. Federico (tesoriere Galeotto - LXXXI. Jacobo (di Mantova) - LVI. Malatesta III. di Rimini - 39. latesta V, di Pesaro gherita - 12. 43. 69. - 41. 42. Ma- Mar- 197. Pandolfo - 37. 41. Paola - (xxxIII) . XXXIV. 197. Ramberto - 85. MALATTIE dei dominanti MALAVICINA - 177-178. - - 217. Roberto 393. LXI. LXII. LXIII. MALEFICIO, Banco del) MALFATTI Roberto A 139. MALOSELLI, famiglia Margherita - LXIX. 277-283 bis. LXIX. MALPASSO 7. 8. MALPIZI O 87. MAMALUCCHI 85. MAMBRINO Giovanni - XVIII. A 80-81. MANCINA Gaetano XLVIII. MANDATI, Libri dei) - XIV. XVIII. XXXII. XLII. Decurioni, Estimatori, Giunta civica, Notaio, Podestà, Sapienti, Vicario. Conti di) - A 46. 3047. A 133. Contrade 71. Bovis LIV. Bacchio del Corno- ( 3304 ). LXV. - I. R. Delegazione provinciale di) - XLVII -L. LXXXIII. 3277.3290. A 46. città e Stato (Rub. B) - 85. Diocesi Dominio della - LXVII. LXXI. (LXXXVII). 1-86. miglie V. Famiglie. - degli Anziani - XXII. XIII. XLIII. Fa- Palazzi : Ducale V. tutti gli accenni alle varie ubicazioni del- Ï'Archivio, indi XLIX. 415. V. Corte Vecchia. ex Gesuitico o degli Studi delle granaglie - LV. della - L. Masseria - V. Masseria. Portioli 3. della RaParrocS. gione - XXII. XLVII. LV - LVI. LVIII. LXXX. Vescovile chie 3304. (A 126) . Portioli 8. Andrea (S. Lorenzo in) - 71. 72. 3096. S. Apollonia 3096. S. Barnaba rità 3097. - - - 71. 72. - 71. 72. 3096. S. (Maria della) Ca- 3096. S. Caterina S. Egidio 71. 72. 3097. S. Gervasio e Protasio - 71. 72. S. Giacomo nardo - - 71. 72. 3097. S. Leo- 71. 72. S. Lorenzo - V. S. Andrea. S. Maria di Betlehem (poi S. Apollonia, V. ) – 71. 72. S. Martino 71. 72. 3097. S. Niccolò Ognissanti - 71. 72. S. Uf- - 71.72. Pietro - 3097. XLIV. (LXXXI) . LXXXII. pagg. 79-83. ficio delle Commissioni e dei) - V. Com- missioni. MANDUGASINO, Bertolino da) - (79) . MANELLIS, Cortesino de) - 79. MANENTI Cesare - A 139. MANFREDI, re di Sicilia MANFREDI di Faenza Rengarda 197. - 42. MANFREDI, Figli di) - 82. MANFRONI, famiglia - LXXI. MANIFATTURE V. Arti. MANTEGNA, famiglia MANTOVANA, corte MANTOVA. 82. Astorgio - 42. - A 137. 86. Cattedrale - 3277. 3291- Ca- 3293. Portioli 3. Scardovelli 5. nonici e capitolo 3291. A 126. с - XXIX. 19. 245-8₁. Comune LXI. 1. 6. 7. 19. 37. 38. (53). (55). 82. 83. (3377-3379). A 48. O 35, 57. Ar- chivio del) e Archivio civico - XIX - XXIII . LXXVII. XCI. Consegna dell'Archivio Gonzaga al) - XLVII - L. XCI - XCII. posito dell'Archivio Gonzaga da parte del) allo Stato - XII. XIII . L - LII. (LXV). Gridario del) 2035. V. Anziani, Cancellieri, Capitani, Congregazione civica, delegata, generale, Corpo civico, - DeS. Salvatore - 71. 72. S. Silvestro 71. 72. 3098. S. Simone (e Giuda) - 71. 72. 3098. S. Stefano 71. 72. 3098. - 71. 72. 3098. S. Zenone Pescheria 3190. Piazze : Broletto XXII . 3190. Erbe - LV. Catena - 3224. delle Porte - (3190), 3666. Cerese 3224. (3304). Molini-Portioli 13. - 3224. (3325). Porto Pradella 90. 3224. - - (3304). (3316) . S. Giorgio (LXXX). 3224. Capitani delle) 3666. Trattato di Mantova (31 marzo 1756) - 97.3678. Vescovi e Vescovado 7. 8. 77. 78. 82. 83. 245-8 31 249 33 250. 3174. 3272-3290. 3302 bis. 3316. A 46, 88. Portioli 1-5. Scardovelli 3-4. Foro vescovile 3278. scovile - - XXVII. 3280.- vescovile 3281. MANTOVANO nuovo MAPPE e tipi - - 3193. Mensa Ve- Seminario Sparsi in genere per tutta la Rub. C, e in raccolta a parte con indice alfabetico. V. anche Carte topografiche. MARANGONI, Arte dei) - 3237. MARANI Gaetano - 184. MARARA 59. MARAZZI L. XXXI. LXXXVI. LXXXVIII - XC. - INDICE ALFABETICO 235 MARCARIA - XXXII. LXXXV - LXXXVI. 7. 8. 13. 19. 71. 72. 83. 85. 3316. 3345. 3380. Conti di) di) - 82. - LXVIII. MARCENASCO - V. Mercenasco. MARCETA - 251. Federico conte MARCHESATO, Erezione del) - 5. MARCHIONALE, Seriola) - 193. 3246. O 129. MARENGO - 251. 268. 269. 3316. MARGHERITA Gonzaga, figlia di Guido II capitano, (..1340-85..) - 215. - MARGHERITA Gonzaga, figlia di G. Francesco I march., ( m. 1439) 217. MARGHERITA Gonzaga, figlia naturale di Francesco, IV march. , ( ..1511 .. ) - 220. MARGHERITA Gonzaga, figlia di Guglielmo III duca, ( 1564-1618) - 220. MARGHERITA Gonzaga, figlia di Vincenzo IV duca, ( 1591-1632) - 223. MARGHERITA Gonzaga, figlia di Alessandro Gonzaga de Retenago. ( 1628) - 223. MARIA Gonzaga, figlia di Francesco V duca, (1609-60) 208-211 . 255. 268-269. 335. 335 bis. 376. A 86, 174. MARIA LUISA Gonzaga, figlia di Carlo VIII duca, (m. 1667) - 223. MARIA TERESA - LVIII. (LXXII) . (LXXIII) . 18. 47. 54. 64. 68. 70. 76. 123. MARIANA - 22. 71. 72. 79. 86. 95. 96. 98. 3316-3317. 3380. MARINI Luigi - XIII . XIV. XLIII . XLVII . XLVIII. LIV. MARMIROLO - XXX. XXXIV. xxxv. 20. 31. 71. 72.86.251.268 . 3098. 3316. 3325. 3380. MARTINELLI Iacopo, ingegnere L. rino 215. MARZANETO 7. 8. - 3187. NovaMASCHERE - 3172. Privativa dei panni da) MASIONO 7. 8. MASSARO del Comune - . V. Masseria. arcarii Communis - XIX. generale LXVIII. librorum bannitorum (o Communis) MASSIMILIANO I imp. - LXXIII - LXXIV. 85. M 108. MASSIMILIANO II imp. - 36. 41. MATELICA, Francesco da) MATILDE, Contessa) - V. Canossa. MATRIMONI, (sponsali, doti) - LXVIII. 85. 86. 196-224. Dispense matrimoniali 3288. (3346) . MATTIA imp. - 46. MAURO Ferrante - LIII. MEDAGLIE - A 175, 177. Portioli 12. MEDICI, e Collegio dei) - 3105. (3717). Statuti dei) A 147. - - MEDICI, Caterina de) - 206. Eleonora de) 203-204. Ferdinando I de) - 45. Ferdinando II de) - 46. Giangia- como de), castellano di Mus Gian Paolo de) – xxxv. xxxvii. (XLI) Lorenzo de) - 85. - 45. MEDICINA, Esercizio della) vietato agli eccle- siastici 3290. MEDOLE - - LXXII. LXXXIV. 18. 20. 71. 79. 86. 193-194. 3323. 3324. 3381. MELARA - 21. 53. 64. 116. (3381 ) . Trattato di) ( 1757, 3 maggio) - 3675. MELLA (Vercelli) - M 21 . MEMORIALI, Ufficio dei), di Bologna MENDRISIO 70. · LVI. MENINI Gerolamo, cancelliere del Senato LXV. Menino Guglielmo - - LXV. MENOCHIO Giacomo, da Pavia A 139. MERCANTI di Mantova, e Università dei) - 377. 3231. (3717) . A 70. Cause dei) LXXXIV. 3231. V. Consolato. MERCATI e fiere - 3238-3241. - MERCATO di città e Dazio del) - 3190. 3193 . MERCATO NOVO, Signori di) - 9. Ber- • Ruffino, giu. MERCENASCO (Marcenasco) - M 28. gogno da) M 28. dice di) - M 18, 19. MERCENARI, Uffici) , vietati agli ecclesiastici - 3290. MERLESCO 251 . MERLONGOLA, canale 184. · XX. XXI. XXII. MASSAROLA, Dazio della) - 54. Ufficio della) MESSETTI LXII. LXIII. LXIV. LXV. 3122. MASSERANO - M 72. MASSERIA, Ufficio della) e Massari - XX. XXI. xxx. 3237. A 232. Portioli 12. lazzo della) xxI . xxii. MASSIMBONA - 16. 79. 261. Pa- - - V. Cozzoni. MEXANIS, Guelfino qd. Coradini de) 79. MEZZALANA - 267. - MEZZANO, od Isola dei march. Della Valle nella giurisdizione di Sermide 115. MEZZANO Battaglia - 79. 236 ARCHIVIO GONZAGA MEZZO, Strada di) 188. MICHELOCTIS, Biordo de) , conte di Castro Pieve 42. MIGLIARETTO - (3313). MIGLIARINA - V. Palle da schioppo. MILANO XXXIII. LXXIII. ( LXXVIII) . ( LXXX) . 31 . 38. 39. 65. 68. 69. 70. 82. 85. 86. 90. 113. 200. 3355. M 18 , 19 , 24-26, 84, 86, 88, 92, 98, 117, 118, ( 145) . A 72 . Carteggio diplomatico dei duchi di) -XCI. Cronaca Milanese Flos Florum » - 416. M 1. Filippo, Arcivescovo di) M 18, 19. Governatori dî) - 69. Visitatore generale di) ( 1634-6) - 209. V. Archivio, S. Ambrogio, Sforza, Vi- sconti. MILIIS, Johannes de) - LXIX. - MILITARE (truppe, guerre, alloggi) – LXV. LXVI. LXXXIV. LXXXV. 48-52. 86. 90-91 (Carte topog. ) . 161.3585-3668 (Rub. X). (A 67). Cariche militari dei Gon- zaga 386-386 bis. Cassa militare Esenzioni 3200-3203. Forniture 3632. Fondo militare - 3134. V. Rimplazzo, Pane di munizione. Giurisdizione militare 3649. - 3656-3665. - MILIZIE estere 3667. nazionali MINCIO - 64. 67. 164. 3174. MINIMI - 3579. V. S. Francesco di Paola. MINISCALCHI, famiglia 374. - 3325. V. S. Francesco, S. Spirito. MINORI Conventuali 3325. osservanti MINUTE di lettere (Rub. F, II, 7) LVII. V. Vol. II. MINUTO, Dazio del) - 3192. MIRANDOLA - 69. 91. 140-163. Agnese - 196. Signori della) - A 51 . Alessandro I - 46. Francesco I - 38. Fran- cesco III 43. 44. 69. Gian Francesco II - 69. Giovanni ( 1302-8) - 38. Giovanni 43. 44. 69. Lodovico II - (69). Yaches (Aiace) - 43. 69. MISERICORDIA, Pio luogo della) – 3361 . MISURE V. Pesi. - MOBILI di Corte A 102. V. Inventari. MODENA - - XXIV. LXXVI. 38. 39. 70. 82. 90. 91. 140-163. 3355. 3670-3671 . 3673- 3674. Trattato di) (24 luglio 1752) - 163 . V. Archivio, Este. MOGLIA, canale MOGLIA (paese) 151-152 . 3247. 7. 8. 14. 251. 268. 3320. MOGLIA di Sermide 3316. MOLINAI 3039. (3041-3042) . MOLINELLA, canale - 182. 184. 3245. MOLINI - 107-111 . 269. 3173. 3191-3192. V. ai nomi dei fiumi e località. MOLINO, Seriola del) - 194. MOLL, Baroni, Archivio dei) - LXXIII. MOLO Gio. Paolo, tesoriere militare 3629. MOMBELLO - M 9. MOMBERCELLI, e Rodolfo qd. Robaldo di) - M 9 . MONASTERI 85. e V. ai nomi. Soppressi - V. Corporazioni religiose. - MONASTERO Bormida - M 96, 105. MONCALIERI - M 45. MONCALVO M 69. MONDINO A. - - LVII. MONETE 3204-3205 . A 88, 177. Falsi monetari LX. V. Zecca. - - MONFERRATO LXXXVIII. 34. 347-348. (3345). M 131-134. 144. Archivio del) - XXXVI - XL. XLI. XLII. XLV. LXXI. LXXXVIxc. B. Vecchio carteggio 4. V. Notai segretari del Monferrato. Marchesi di) - A 51 , 154. Anna - V. Alençon. Bonifacio I (M 14). Bonifacio III - M 93-94, 97-99, 101- Bonifacio IV LXXI. M 118- Corrado 104. 119. betta -M 35. - - M 11. ElisaGiangiacomo - M83-84. Giangiorgio V. Giovanni Giorgio. Giovanni II - 39. 40. 47. Giovanni III - M 37. 38. Giovanni IV - M 85 - 87, 89. Giovanni Giorgio LXXI. Guglielmo il Vecchio - M 6 , 7, (9) , ( 11) . Guglielmo IV - M 14, 20, 21. Guglielmo V- 82 . M 29 , 30. Guglielmo VI – M 88, 90, 92 - 94, ( 96, 97) . Gu- glielmo VII - M 107, 109-116. Juda (moglie di Guglielmo il Vecchio) - M 9. Margherita V. Paleologa. Sofia - M83. Teodoro I - M 33-34, 37-38. Teodoro II - M 39 - 62 , 64-82. No- tai del Monferrato LVII. MONTALTO, famiglia - O 34. MONTANARA - 3316. MONTANI, famiglia - 3712. MONTATA 251. MONTEBELLO - M 83. MONTEBODIO, Nobili di) - 47. MONTECHIARO, Vivaldino da) - (79) . · MONTECLARO, Nerisio de) 77. MONTE DI PIETÀ 3359-3360. paesi - 3363. di vari INDICE ALFABETICO 237 MONTESAURO - 77. MONTI Marco Tullio - LXI. - 79. V. MONTEFELTRO d'Urbino, Agnesina Antonio 41. Paolo - 216. MONTEFIASCONE M 11 . MONTEFIORE - 251 . MONTEMAGNO - M 69. Guidubaldo Maria di) M 143. - 197. . 219. Cappellania di S. NECROLOGICI, Registri) - LXV. pag. 88. Morti. NEGRI Ciriaco Francesco - A 139. Giulio Cesare NEGRISOLI, famiglia - A 56. - A 118. NEIVE M 32. NEVERS, Gonzaga di) - 34. beni di) tesimo. - XLII. Documenti sui V. ai nomi di batNEVIGLIE - M 93 . , Priorato di S. Pietro di) 94. 97. 100. NICHESOLA, Fossa di ) - 65 . NICOLAUS Oraboni de Casale, notaio 72. NOGAROLI, Antonio e Balordino - 82. NOCEGROSSA NOGARA 77. Ziletta - 196. Zonfredo - (82). Con- NONIO Alessandro - LXXXVII. A 161 . di MONTICELLIS, Curia de) MONTICHIARI - (3381). MONTOANO 79. MONZAMBANO - 22 . MORBIOLI Ottavio A 139. MORELLI don Cesare - Portioli 3. MORONIS, Tommaso de) - M 88. 3362. MORTE, Compagnia della) danne a, sentenze di) - LIX . 3448. Dominanti - 393. MORTI - 3056-3091. 3095. 3098-3102. MORTIZO, canale 187. MOSCHACCHIA, Signori della) - 39. MOSIO 3316-3317. MOTELLA 268. MOTTEGGIANA 251. 3325. MOXONIGOLA 79. - MOZACANIS, Mocanus o Mucio Cane de) e una sua figlia - 82. MULLO (Villa Poma) - 7. 8. 71. Scardovelli 3. MULTE - LXIII. 3166-3167. MUNSTER, Congresso di) - 34. XXIV. NONO, Tommaso, castellano di) - M 13. NOSEDOLE - 262. LXXIX. (3717). Camera dei), nel Palazzo della Ragione NOTAI - LVIII. Collegio dei) · LIX. 3581 . dei banchi - LVII. LXI. LXII. LXIII del Comune . -3378. del Criminale - 3563-3564. segretari del Monferrato (Protocolli dei) LXXXVIII - XC. V. Archivio notarile, Camerali notai, e le due voci seguenti : NOTARIATO, Teorica dell'Arte del) - A 171 . NOTARIUS ad sacristiam Communis XX. officialium Communis - XX. XXI. testatis - XX. po- potestatis, ad bancum librorum bannitorum - XXI. dell'Archivio LIII. NOVARA 39. 82. M 12. Notaro MURATORI, Arte dei) - 3237. MURATORI Lodovico Antonio - LXXV. Mus - V. Medici Giangiacomo. MUSEO di Mantova - A 48, 123 , 187, 209. NOVELLARA - LXXII - LXXIV. 140-163. A 177. Archivio di) e Bagnolo - XLII. LXXII- LXXIV. D- 2. Novi - 151-152 . M 70. NUVOLATO - 251 . NANI, Manoscritti) in Venezia NASCITE - 3056-3090. NATURALITÀ V. Cittadinanza. - A 48. NAVARRA, Gastone principe di) e Maria sua figlia - M 90. - LXV. 55. 60-61 . 65. 66. 67. 68. 102. 3193. 3243. (Rub. K). NAVIGAZIONE NAVIGLIO di Goito - 3193. O, Cassa) - XXXIII . OCCIMIANO, Giovanni Gioachino di Passano, conte di) - M 146. OCULO, Ottobono de) - 19. ODOACRE - A 46. ODOARDO Gonzaga di Novellara, figlio di Fel- trino (... 1391 ...) · LIX. OFFELLARI - 3039. (3041-3042) . 238 ર ARCHIVIO GONZAGA OGERIO giudice, procuratore d'Alba - M 19. OGLIO 7. 8. 13. 77. 99-102 . 190. 3174. 3243. A 46. OGNISSANTI, Chiesa di) tova, parrocchie. - 3304. V. ManOLIO, dazio, impresa, privativa ecc. dell') 54. 64. 65. 3045. 3187. (A 238). OLIVE, Privativa delle) - 3187. OLIVETANI - 3311. OLIVO Luigi nuovo, poi grande · LXXVII. 3358. O (pagg. 183-188). di vari paesi 3363. tino. V. S. Giorgio, S. Rocco e MarOSPITALE Nascenghe 83. Ossi di balena, Privativa degli) OSTI, osterie, cantinieri, locandieri 3173. 3193. OSTIANO - 13. 268. 3323. 3381. S. Gaudenzio V. S. Maria di Gradaro. - XL. XLI. LIII. OSTIGLIA OMERO - A 134. ONORIO IV - 82. ORATORIO dei Cavalieri di Mantova nel Coll. dei P. P. Gesuiti ORAZIONI funebri - 85. ORDELAFFI - 39. 41. Vito - A 139. - A 94. ORDINAMENTO dell'Archivio - Tutta l'introdu- - 3323. - 3187. - 3046. Badia di XXXVI. LXXXVII. 10. 16. 19. 37. 53. 67. 71. 72. 77. 86. 164-176 . 252. 268. 271-272. 3321. 3324-3325. 3363. 3381. Trattati di) 19 apr. 1752 179. 3676-3677. 20 apr. 1752 - 25 giugno 1764 180. OSTIGLIA, Fossa d' ) - 68. - 181. Cecco - 41. Pino OSTIGLIA, Fossetta d' ) OTTONARI, Arte degli) - 65. 68. 184. 3246. - 3237. P. Cassa) - XXXIII. PACI private - LXI. zione. A. C. Vecchio carteggio 3. 195. Ordinamento storico XLV. ORDINI e libri di) - ( xxxII) . XLII. XLIV. LVII. (2002). 2005-2059 bis. Ordini per incassi e pagamenti 3124-3133. ORDINI equestri - 3349. - ORDINI religiosi - V. ai nomi, e Corporazioni PACIAUDI, bibliotecario del duca di Parma - LXXV. PADOVA - XXV. xxx. 39. 40. (65) . 82. nastero di S. Giustina Carrara. Mo- - A 74. V. religiose. ORDINI sacri, Dispense per) - 3346. ORECLARIA - 7. 8. Chierici, clero, Mantova Vescovi di). OREFICI (79 bis) . 86. - V. PAESI dello Stato - V. Comunità. PALADINO - 79. Arte degli) - 3236. PALATINATO - 46. · (0 128). PALAZZOLO - 77. ORFANOTROFI - 3361. 3363. ORFANOTROFIO maschile ORLANDINI Orlando - A 139. ORLEANS, Gastone, duca d') - 46. dovico - M 40, 41, 65. ORO - V. Battilori. OROLOGIAI, Arte degli) - 3237. ORSINI Virginio - LXXVI. ORSINI Gonzaga Giovanna M 122. LoORZINOVI, Documenti di) , sul Bresciano - XLII. OSANNA Benedetto A 84. OSCASALE - 79. OSIO Luigi OSONE - 3246. XCI - XCII. OSPITALE della Misericordia - O 82-83. - mi- litare 3653. di S. Maria de la Cha dal ponte da Ribiera - Portioli 3. PALAZZI V. Fabbriche, Mantova. PALEOLOGA Margherita - LXXI. 198. 335. M 127, 132. Maria 198. PALIDANO · 80. 81. 253. 268. 269. 3320. PALIO DROCO, procuratore d'Alba - M 19. PALLAVICINO, Rolando, march. di Busseto - 43. Uberto, 82. PALLE DA SCHIOPPO e migliarina delle) 3188. PALUDE, Guglielmo di) - M 22. PAMPURO · 177-178. 262. PANCIROLI Guido - A 140. - Privativa PANE di munizione (militare) - 3639-3641 . PANGUANETTA, strada - 188. PANNI, Dazio sui) - 64. - dei) panni da). 3190. Dazio sul rettaglio V. Drappi, maschere, 2 239 INDICE ALFABETICO PAOLA Gonzaga di Novellara, figlia del se- condo Feltrino 215. PAOLA Gonzaga, figlia di Lodovico II march. , (1476-1504) - 219. 264. PAOLO II 44. 85. PAOLO III - M 122 . PAOLO V - 46. PAOLO, Fra), servita A 143 . PAPE, cassa XXXIII. ΡΑΡΙ XXVII. - Documenti papali - xxxIII. PAPINI - V. Polesine dei). PARADISO, Banco del) - LXII . PARCO di Goito - 269. PARENZA - 72. 262. PARIGI M 65. PARMA - LXXV. 31. 38. 39. 44. 45. (65). 66. 70. 82. 90. 124-139. 3355. A 192. Signori di A 151. V. Archivio, Correggio, Farnese. - PARMEGGIANI Luigi A 135. PARMIGIANA, canale - - 151-152. PECULATO - LX. PEDAGGI - 3193. PEDE, Zaninus a) , de Luzaria PEDOCCA, famiglia A 95. - LXII. LXIII. pignorum PEGNI PEGOGNAGA - - - LXIX. Officium conservatoris - LXII LXIII. V, Libri. xxx. 77. 85. 261. 3320. PELALOCO - 177-178 . 254. 268. PELEGRINIS, Blasius f. d. Oldevrandi de) , notaio - XXXI. PELLEGRETTI Pietro. canonico PELLICCIAI, Arte dei) . 3237, · PELTRARI, Arte dei) - 3237. PENNA, Tratte della) - 3230. A 221-222. PENSIONI ecclesiastiche, ai Gonzaga sul vescovado PEPOLI, famiglia vanni - - 3277. - 3353. LXXI. Giacomo e Gio39. Taddeo 39. PERETTI Michele - PERGEN, Vescovo di) PERITI · LIX. 3584. - 223. M 147. - O 103. PAROLARA - 253. 268. PAROLINI Antonio O 86. PARONI e paronesca PERSICO, famiglia da) - 79. Iacopino - 17. Antonio 263. PERSICO Melchiorre, dirigente dell'Archivio - LXXXIX. 60-61. 66. 3243. Mer- PARROCI, Congregazione dei) – A 126. PERUGIA - cedi e proventi 3288. PARRUCCHIERI - V. Barbieri. PASCOLO, Diritti di) - 102-105. PASSAGGI di personaggi stranieri 415. PASSANO - V. Occimiano. - 389-392. PASSAPORTI e libri dei) - XLII . XLIV. LXXXIII. concessi ai Gonzaga 387. PASSAVANCIIS, Stefaninus de), notaio XXIV. XXV. - PASSERI, Vescovo di Perugia A 136. PASSERINI Silvio, cardinale - 45. PASTE, Privativa di vari generi di) - 3187. - LXXXII. 40. 41. 42. PESARO, Ragioni dei Gonzaga in) - XLII. LXXVI . PESCARA, Marchesina primogenita di) - 205. V. D'Avalos. PESCA, pesce, pescatori , pescheria – 3046.3174. Dazio - 3192. Privativa del pesce del lago di Garda - 3187. PESCATORI Carlo - A 221-222. PESCHIERA - 21. 22. 37. 53. 164. 3381. PESI e misure 3242. PETRARCA Francesco XXXII. 85. PETREZOLI Iacobus LXIX. PETROCCHI G. B. PETROZZANI Cinzio - A 195. - XXXVIII. degli PEVERARI, famiglia - 292-294. PATENTI, Libri delle) (XIV). XVIII. XXXII. - XXXVIII. XLII. XLIV. pag. 84. Ufficiali - 3663. PATRIMONIO ducale o camerale, Ufficio del) - XLVI. PAVIA 31. 39. 2002. 3355. M 70, 81. PAZANA - 77. PECORE, Licenze per) LXXXIV. 3270. Tullo XXXVIII. XL. LII - LIV. LXXVIII . A 50. PEYRI Pietro, consigliere - LXXVIII. PIA Bernardino LX. 3463-3464. · - PIACENZA (LXXV) . 38. 39. 70. 82. foro da) - PIANO - M 16.17. LXI. - Cristo- 240 ARCHIVIO GONZAGA ~ PICO - V. Mirandola. PIEMONTE PIETOLE - 3669. LXXVI. (LXXXI ) . 72. 254. 268. PIETRASANTA - 44. PIETRASANTA (cognome) XXXVII. PIETRE, Tratte delle) - 3230. POLENTA, Signori da) · (m. 1359) - 39. 38. 42. Bernardo Bernardo ( 1392-9) 42. Ostasio II - 42. POLESINE 66. 80. 81. 254. 263. 268. 269. 270-272. 375. POLESINE dei PAPINI POLESINETO - 7. 8. - 111-114. PIEVE di Coriano - 3316-3317. · V. ai nomi. PII LUOGHI 3358-3361 . 3363. O 100-102, 127, 128. PILICARIUS - V. Ribaldus. POLESINO Longo - 77. POLETTO Mantovano 16. 71. 72. 78. 83. 254. 262. 3382. Veronese - XXXI. LXXXVII. 10. 77. 85. 254. 262. 263. O 88. PILIPARI, famiglia - LXX. PINEROLO - M 42, 44. Pinotto - Carreri, processo PIO IV - M 131. PIO V 45. M 132-134. PIOPPI - 64. O 116. PIPPI Giulio, Romano A 188. PIRI Silvestro · LXI. - PIRRO Gonzaga, di Bozzolo ( 1540-92) - 20. 36. PISA 39. 41. 42. 43. PITTORI G. A., cancelliere delle contribuzioni 3180. PITTURA, Scultura e architettura, Accademia di) - 3368. PIUBEGA 19. 71. 72. 95. 98. 194. 3381. PIUBEGA, canale - 3246. PIUFORTE - V. Castel Belforte. PLACITO regio 3286-3287. - PLANCATE - M 91 . PLATINA Bartolomeo A 93. PLESSE, famiglia - 3712. POLIZIA - LXV - LXVI. 3037-3106. ( Rub. G). POLLAIOLI 3046. POLTRONI, famiglia POLVERI e salnitri - 3648. 71. 72. - LXX. Privativa 3188. POMARA POMPONAZZo Aurelio - LXXVIII. A 184. POMPONESCO 20. 79. 185-189. 261. 262. 3318. 3324. 3382. PONTE dei molini 19. - - PONTE MOLINO 80. 81. 177-178. 254. 269. Capitano di) - 3666. PONTEVICO, Archetus de) - LIX.. PONTI - 3193. 3257. PONTIFICIO, Stato) 63. 64. 70. PONZONE M 63. M 63. POPOLAZIONE - Ugetus, march. di) 3096-3104. V. Bollette, Morti, Nati, Necrologici registri , Stra- nieri. PORCARIA - 7. 8. PORSENNA - A 46. A 95. Po7.8 - V. Turchia. . 15. 17. 53. 55-62 . 64. 65. 66. 67. 77. 79.90. 102-105 . 107-111 . 124-131 . 135- 138. 140. 164. 3174. 3191. Dazio della lunga del) - A 46 , 172 , 192-193 . V. Rovigo. Po di Ariano 59. Po di Corbola 59. Po di Primaro 55. Po di Volano 59. d'oltre Po 2004. gagne d'oltre Po - 6. - PODESTÀ di Mantova POGGIO · - - DiTerre XXI. XXII. XLVII. LX. LXI. A 46, 232. Portioli 12. V. Vicario. 7. 8. 71. 254. del) 3316. POGGIO REALE 269. S. Maria Bianca PORTA, famiglia PORTA OTTOMANA PORTANTINE - 3047. PORTATORI di Vino - 3046. PORTE della città, Dazio alle) - 3190. Mantova. PORTI 3193. PORTIOLI Attilio PORTIOLO - - L. 91. Pagg. 189-191 . 3316. A 50. V. PORTO 71. 72 , 245-8 25. 254. 262. 269. 270. 3040. (3304) . (3309) . ( 3316) . 3382. 3666. PORTOGALLO, Lettere dal) - XCII. POSSEVINO Antonio - LXXXI. INDICE ALFABETICO 241 POSTA, Affari della), Rub. N - LXV. 3263-3268. POSTE, Dazio delle) - 3190. Ufficio delle) - LIII. 3011. 3265-3267. cavalli - 67. 3268. POVILIO Poste dei XLII. LXXVI. 86. 151-152. Pozzo BARONZIO - 263. Pozzo Paolo - A 48. Pozzuolo 7. 8. 72. 3382. 3245. PRADA 254. PRADELLA, Borgo) 3382. - PRADELLO 3304. (3321). Fossa di) - PRATI d'Ungheria - 269. - QUARANTORE, Compagnia delle) 3362. QUARESIMALI, cibi. Indulti per la dispensa dai) 3038. 3347. QUARTIRATA, Liber) - 249 5-6 . QUATRELLE 3316. - QUATTROVILLE 72. 3382. QUESTUE 3290. QUINDICINA, Dazio della) QUINGENTOLE QUISTELLO - - - 3192. 7. 8. 71. 262. (3316) . 14. 16. 71. 72. 77. 85. 243 . 271-272. 3316. 3327. 3382 , PRATO, Albertinis de) - V. Albertinis. PREBENDE, nella cattedrale 3291-3293. concesse ai Gonzaga PREDARIA - 7. 8. - 3353. PREMONT, Giovanni di) M 121 . PRESIDIO militare - 3585. PRETORIO, Foro) · LXIII. 3442-3443. PRETURE - LXXXV. 3569-3579. PREZIOSISSIMO SANGUE - XXXIV. XXXVI. 3303. A 184. Compagnia del) Ordine del) 3303. - PRIGIONIERI di guerra - 48. - 3362. Af- PRIVATI (Particolari) - LII . LXVIII - LXX. LXXXV. (225-250). 3392 - 3438 ( Rub. T) fari ecclesiastici - 3356. Contributo all'incremento dell'Archivio - LXXVIII . LXXIX. ebrei 3391. V. ai nomi. PRIVATIVE - LXXXIV. 3181-3188. 3193. PRIVILEGIA Communis Mantue - V. Liber privilegiorum. PROCESSI - LIX - LXII. LXX. (LXXXIII). LXXXV - LXXXVI. 3399-3402. 3451-3549. materia d'acque PROCESSIONI - 3290. 3252. 3258. PROCURATORE del pubblico 3378. PROFESSORI · (3717) . - in PROGETTI (Commercio e industria) 3242. PROSPERO Gonzaga ( ... 1614) - 18. PUBBLICO travaglio, Condannati al) – 3567. PUGIELLA Francesco - A 140. PUSTERLA, famiglia A 99. O 34. Pusterla de Bonatis QUADRUPLI LXIII. - 209. Paola RACCOLTI, Denuncia dei) 3206-3210. 95. 189. - LXXXIV. 3190. Estrazione dei) - 53. RADICATI, Conti di) - M 12 , 108. RAFFAELLO TOSCANO A.164. RAGIONATERIA Camerale - XLV. - LXII. 3378. RAGIONERIA - 3136-3147. RAMBERTI, famiglia - 297. Comunale Richilda - 196. RAME, e Tratte del) 3230. 3232. RAPPRESAGLIE RASCAROLO - 82. 79. RASINI di Samadeno, Martino 45. RASPI, famiglia A 49, 50. RATISBONA, Pace di) RAVENNA 38. 39. - 33. REDALDI, famiglia - O 34. RE D'ARMI - 3702. REDENTORE, Ordine del) 3349. - REDONDESCO 13. 37. 71. 72. 86. 95. 96. 98. 3316-3317. 3383. REFRANCORE REGALIE - - M 88, 92, 98. 3194-3199. REGGIO XXIX. LXXII - LXXIV. 12. 38. 40. 41 . 54. 65. 82. 85. 245 - 8 21 bis, 23 bie. 3320, 3355. Archivio dei Gonzaga di) - XLII. LXXII - LXXIV. Archivio di Stato di) - LXXIII. Vescovi di) - XXVII. 22. 78. Nicolò - 82. REGGIOLO - 19. 34. 35. 54. 71. 72. 85. 134. 139. 263-265. 270-272. 355-373 . 3383. Digagna di) - 3697. REGISTRI V. Libri. 242 ? ARCHIVIO GONZAGA REGISTRO degli istrumenti, Ufficio del) , Registro pubblico, Registrazione in genere -XXI. XXX. XXXII. LVI- LVII. LIX. LXXIX. 3193. 3583. REGOLAMENTI d'Archivio REGOLATORI camerali REGONE - 7. 8. · LI-LIV. LVII. A. - 3113. RELAZIONI - LXX. 3427-3433. bunali e Ministri dei Tri- - XLIII. RELIQUIE - 3300. V. Preziosissimo sangue. REMEDELLO Superiore RENO - 55-58. RESCRITTI e Libri dei) - 22. RODIGO - LIII (Commissario di) . LIX. 17. 20. 72. 82. 86. 191. 271-272. 3316. 3384. RODOLFO II imp. - 24. 45. RODOLFO Gonzaga, capostipite della linea di Castiglione ( 1451-95) 20. 37. ROGNIA (cognome) XXXV. ROLANDINUS de Bertholono, notaio - 245-8 12. Archivio di) ROMA - - XLII. XLIII. XLIV. ROMAGNA · 82. RETEGNO - 70. REVERE 7. 8. 21. 22. 71. 72. 77. 85. 164. 262. 263. 271-272. 342-343. 3187. 3316. 3324. 3363. 3383. Tamassia 3. S. Lodovico di) - 3325. RHÉTEL - XLII. V. Beni francesi dei Gon- zaga, sotto Francia. RIBALDO da Goito 245-8 . RIBALDUS, Iacopinus, Pilicarius, per beni sul canale Brazolo 82. RIBIERA - V. Rubiera RICCIARDELLI, famiglia - O 35. RICOVERO ed industria, Casa di) RIDOLFI Nicola, cardinale - 45. - LXXXV. RIFORMAGIONI, Libri delle ) e Proclamazione delle) - XXII. RIFORMATI, Padri) - 3325. RIMINI - 39. RIMPLAZZO, Imprese del) (forniture militari) – 3639-3641. Rio, canale 3258. RIPACLARA - 77. RISO, e Dazio sul) - 65. 3216-3223. RIVA Cesare –- LIII . ROLO - 18. 140-163. Portioli 12. - LXXVI. LXXXIV. D- Z. 157-158. V. Sessi, e V. anche la busta 1359. LXXVIII. 31. 113. ( 3267) . M 96, 100, 105 , 122 , 131-134 Ser Ia- . A (174). cobus de) - xxix. Romani A 46. ROMANO · 14. Ezelino da) 82. ROMANORE - 270. 3316. ROMENATI, gridario RONCHI · 71. 269. RONCOFERRARO - 2035. - - 19. 71. 72. 184. 270. 3384. RONCORLANDO - 245-8 25 RONCOZENARIO · M 39. ROSATE M 71. 23. Rossi, De), famiglia - O 35. ROTA Antonio - A 140. ROTTA - 7. 8. 71. 262. ROTTE di fiumi 3257. - - ROVERBELLA XXX. LXXXV - LXXXVI. 177-178. 3316. ROVEREDO, Dichiarazioni di) per le Tartaro, 9 giugno 1753 - acque 3682. del ROVERINA 262. ROVERSELLA 254. 268. 3316. · - ROVIGO, Po di) - 59. RUBIERA (Ribiera) - Portioli 3. Ercole - A 140. GiuRIVA di Suzzara - 3316. lio A 50. RUFFINO (de' Landi ), vescovo di Mantova 245-8 26. RUFINENGO Filippo - M 32. RIVALTA 254. 261. 3316. RIVAROLO 13. 14. 15. 17. 36. 71. 79. 261. Domini de) - 82. RUSCA Franceschino - 39. 263. 3384. - 3227. Madri di S. Chiara di) Rivo, Bonifacino e Bonomo de) - 82. RIVOLI M 128. RODDI - M 16-17. RODELLO M 16-17. RODIANA · 7. 8. SABBIONETA - 6. 13. 17. 31. 32. 36. 70. 71. 79. 86. 191. 261. 263. 3318. 3384. A 156 , 177. Archivio di) V. Boz- - di S. Maria degli An- V. Persico, Conti da) . zolo. Madri geli in) - 3327. SABLONO SACCHETTA - 7. 8. 16. 71. 72. 78. 3316. 3382. INDICE ALFABETICO 243 SACCO, Conte, ministro di Ferdinando di Borbone - LXXV. SACRESTIA e Sacrista (segrestanus) Communis - XX. XXI. SAGRAMOSO, vescovo di Mantova - Scardovelli 4. SAILETTO 3316. SALANDRI Pellegrino A 117. SALARINA, Dazio della) - 3190. SALARO, Impresa e ufficio del) - 269. 3181- 3186. SALE, Dazi, privativa, transito del) - 64. 65. 3181-3186. SALETTA - M 91 . SALINA - 3319. SALINGUERRA 82. - SALIS, Filippino de) - LIX. 79. 340-341 . SALKRAUT (Cavoli salati), Privativa dei) – 3187. SALNITRI V. Polvere. SALO - SALUMI - - 65. 3045. M 127. - Dazio dei) 3192. - SALUZZO M 43, 104. Francesco Lodovico march. di) LXXI. Gian Luigi id. ) Ludovico II id. ) – M 99, 104. Tommaso III id . ) M 43. SALVACONDOTTI e Libri dei) - XLII. XLIV. LIX. LXXXIII. 3011. 3550-3553. - SAN BARNABA, Compagnia della Ferrata in) 3362. O 126. Madri di) 3312. Serviti di) - 3311. V. Mantova, parrocchie. SAN BARTOLOMEO fuori Pradella SAN DOMENICO, Madri di) - 3313. SAN DRATO - 77. SAN FILIPPO V. SS. Giacomo e Filippo. SAN FRANCESCO di Paola, Compagnia del Cor- done in) - 3362. Compagnia del Gesù Madri di) - 3313. in) - 3362. nimi di) - 3310. di) - 3310. MiMinori osservanti SAN GATALDO - V. S. Cataldo. SAN GERVASIO - V. S S. Gervasio e Protasio. SAN GIACOMO V. S S. Giacomo e Filippo. SAN GIORGIO - 71. 72. 262. 3040. ( 3312) . 3384. O 50. Chiesa di) - 3304. Ospitale di S. Bovo in) - 3358. SAN GIORGIO, Banco di) - 44. SAN GIORGIO, Conte Benvenuto) - LXXXIX - XC. Conte Teodoro - XLI. SAN GIOVANNI - 3313. , Madri di) SAN GIOVANNI BONO - 3305. A 48. SAN GIOVANNI di Castellario · - 79. SAN GIOVANNI del Dosso - 3316. SAN GIOVANNI del Tempio, Compagnia di) - 3362. SAN GIROLAMO, Eremiti di) 3309. SAN GIROLAMO da Fiesole, Padri di) - 3325. Pa- SAN GIUSEPPE, Madri di) – 3313-3314. dri di) - 3325. SANITÀ - LXV. V. Magistrato di). - 3304. Mo- 14. 77. 82. SAN LAZARO fuori Pradella SAN LEO 82. SAN LEONARDO rocchie. - 3316. PreSAN BENEDETTO - 71. 72. 3316. 3384. nastero di) di Polirone 83. 237. 3326-3327. A 130. positura di) - 3299. 3300. 3328-3343. - SAN BIAGIO ( Bagnolo S. Biagio) 7. 8. 262. 3316. SAN BIAGIO di Belforte ( Due Castelli) - 3321. SAN BONIFACIO, Bonifacio, Lodovico, Rizardo, conti di) 82. - SAN BOVO - V. S. Giorgio. SAN CARLO, Barnabiti di) - 3307. SAN CATALDO - 3316. SAN COSTANZO eremita - A 46. - 3304. V. Mantova, parSAN LODOVICO - V. Revere. SAN LONGINO A 46, 184. - SAN LORENZO - 79. SAN LORENZO, Chiesa di ), nel Bacchio - 3304. SAN MARCO, Camaldolesi in) - 3307. nonici regolari di) - A 122. di) -3315. Scuola segreta di ) – 3362. SAN MARTINO, Chiesa di) – 3304. tova, parrocchie, S. Rocco. - - Ca- Madri V. ManSAN MARTINO dell'Argine 13. 14. 20. 36. 70. 71. 86. 191. 263. 3318. 3325. 3385. SAN CRISTOFORO, Celestini di) - 3308. SAN MARTINO di Gusnago - 18. 79. 254. • Per l'ordine alfabetico dei santi, si considerino una parola sola l'attributo ed il nome. 211 ARCHIVIO GONZAGA SAN MATTEO - 3318. SAN MATTEO, Eremiti di S. Girolamo della congregazione di Pisa in) - 3309. SAN MAURIZIO, Compagnia delle anime del Purgatorio in) 3362. - SAN MICHELE 22. 83. SAN MICHELE, Ordine dei Cavalieri di ) - 86. 3349. SAN MICHELE in Porto, Chiesa di) - 3301 . SAN NICOLA da Tolentino, Compagnia di) - 3362. - SAN NICOLÒ, Congregazione Ambrosiana di) - 3308. SAN PAOLO decollato, Chierici regolari di) - 3307. SAN PERSEON - 77. SANPIETRO, Cattedrale - 3291-3293. - 3316. SANTA CHIARA di Migliaretto, Madri di) - 3313-3314. SANTA CROCE - V. Viadana. SANTA GIULIA, Monastero di) , di Brescia - 77. 78. V. Confaloneriis. - SANT'AGNESE, Agostiniani in) 3305-3306. Portioli 1. SANT'AGOSTINO, Madri di) - 3312. SANT' ALESSANDRO - Portioli 8. SANTA LUCIA, Madri di) 3315. - SANTA MADDALENA 269. SANTA MARIA degli Angeli · SANTA MARIA Bianca Compagnia della beata Vergine incoronata in) - 3362. V. Mantova, parrocchie. SAN PIETRO martire, Compagnia di) - 3362 . SAN PROSPERO SAN PROTASIO V. S S. Gervasio e Protasio. SAN RAFFAELE SAN ROCCO, Madri di ) – 3315. V. SS. Rocco e Martino . · M 70. SAN RUFFINO, Canonici regolari in) - 3307. Monastero di) - 14. Scardovelli 1 . SAN SALVATORE 71. Canonici regolari di) - A 120. SAN SEBASTIANO - M 93-94. SAN SEBASTIANO - Canonici regolari in) - 3307. A 120. SAN SEPOLCRO - 3316. SAN SILVESTRO, Chiesa di) - 3304. V. Mantova, parrocchie. SAN SILVESTRO fuori - 3316. SAN SIMEONE Armeno A 46. SAN SIRO 251. SANSOBIO - 79. - - - V. Sabbioneta. V. Poggio. SANTA MARIA di Capo di Bove (Codebò) – 3304. SANTA MARIA della Carità - 3304. tova, parrocchie. V. ManSANTA MARIA da la Cha dal ponte da Ribiera, Ospedale di) - Portioli 3. SANTA MARIA, Consorzio di) della Cornetta 265. 270. A 48 , 129. O 36-44, 48, 50. V. Ospedali. SANTA MARIA della Geronda - V. Geronda. SANTA MARIA di Gradaro, Madri di) 3315. Monaci Olivetani di) - 1311. Portioli 8. SANTA MARIA Maddalena, Madri di ) - 3315. SANTA MARIA della Misericordia, Madri di) - 3315 . - SANTA MARIA in Porto, Chiesa di) 3304. SANTA MARIA della Vittoria, Frati di) - Por- tioli 8. SANTA MARTA, Chiesa di) - 3304. Madri di) - 3315. SANT' AMBROGIO, Chiesa di) - 3304. SANT' AMBROGIO, Repubblica di) - 44. SANT' ANDREA, Chiesa collegiata di) e Abazia XXXIV. (LXXVI ) . 3302-3303 bis. e V. Mantova, parrocchie, Preziosissimo Sangue. Compagnia del Preziosi : - simo Sangue in) – 3362 . di) - 237. Monastero SANSONIS, Terra de) 79. - SANTA BARBARA, Abazia di) – 3294-3301 . Por- tioli 11 . SANTA CARITÀ, Compagnia delle cinque piaghe in) - 3362. SANT ANDREA d'Oltre Po SANT' ANGELO SANT' ANNA, Zitelle di) - 79. - Portioli 8. - 3361. SANTA CATERINA, Chiesa di) 3304. Mantova, Parrocchie. Siena - 3313. SANTA CHIARA, Madri di) - V. Rivarolo. V. Madri di) da SANT' ANSELMO vescovo di Lucca - A 46 , 142. SANT'ANTONIO fuori di Porto - 3316. A 145. SANT'ANTONIO, Priorato di) - V. SS. Trinità. SANTA PAOLA, Madri di) 3315. INDICE ALFABETICO 245 SANT' APOLLONIA, Chiesa di) - Mantova, parrocchie. - 3304. V. SANTA SEDE 82. 123. 3670-3671 . 3675. 3698. (M 18 , 19) . SANTA TERESA, Carmelitani scalzi di) - 3308. Madri di) 3315. SANTA TRINITÀ, Madri di) - V. Gazzuolo. V. Man- SANT' EGIDIO, Chiesa di) - 3304. tova, parrocchie. SANT' ELENA, Madri di) - V. Canneto. SANT' ELISABETTA, Madri di ) - 3313. A 181 . SANTIAGO, Ordine di) - 3349. SANTI GERVASIO E PROTASIO, Chiesa di) - 3304. V. Mantova, parrocchie. SANTI GIACOMO e FILIPPO, Chiesa di) - 3304. V. Mantova, parrocchie. SANTI FILIPPO e MARTINO, Ospitale e Compagnia di) - 3361 . SANTISSIMA CROCE, Compagnia della) - 3362. SANTISSIMA TRINITÀ, Catecumeni e Compagnia della) - 3361. Priorato della) , o di S. Antonio - 3300. SANTISSIMO ROSARIO, Compagnia del) – 3362 . SANTISSIMO SACRAMENTO, Confraternita del) - 3362. SAN TOMMASO, Crociferi di) - 3308. Prepositura di) - 3300. V. Acquanegra. SANT' OMOBONO, Compagnia di) - 3362. SANT' ORSOLA, Madri e monastero di) – 3315. A 125. O 84-85. SANTO SPIRITO, Minori osservanti riformati in) - 3311. SANTO STEFANO , Chiesa di) 3304. Mantova, parrocchie. 3349. V. Ordine di) - SAN VINCENZO, Madri di) 3315. SAN VITO, Canonici Lateranensi di) - 3299. 3307. Portioli 8. SAN ZENO, Abazia di) in Verona 10. 11. (3322) . - LXXXVII. SAN ZENONE, Chiesa di) 3304. tova, parrocchie. V. Mandei) - 83. SAPIENTI del Comune di Mantova, Consiglio SAPONE, Arte del) - 3237. SAULI Gio. Battista - M 109. SAVIOLA, Chiesa parrocchiale di) - 3300.3316. SAVOIA-XXXVII. XXXVIII. LXXXVII- LXXXIX. XCII. B. 34. 70. 85.416. A 154. Amedeo VIII - M 61 , 62 , 65 , 70-77, 84. 44. 69. M 92. Carlo Emanuele I - 45. nuele III - 47. 54. 70. regina di Svezia - Bona - Carlo III - LXXI. Carlo EmaCristina, Emanuele Lodovico Tommaso - 46. Filiberto 45. M 128. M 87. - Margherita 205-206. 208. - Maurizio, cardinale - 46. 46. Vittorio Amedeo - I 46. 223. Vittorio Amedeo II - LXXXVII- LXXXVIII. 47. Senato e Camera ducale di) - M 129-130. SAVONA, Enrico march. di) - M 13, 20, 21. SCALCHERIA di Corte LXXXI. 394. 3011. SCALIGERI V. Della Scala. SCANDIANO, Antonio da) LX. LXVIII. SCARAMPI famiglia M 63. A 50. SCARTI e scorpori - LXXII. LXXX - XCII. B. Vec. chio carteggio 24. SCHINNER Mattia, cardinale Sedunense 85. SCHIVENOGLIA 7. 8. 71. · - SCHIVENOGLIA Andrea A 89, 107 , 166. SCIENZE e belle lettere , Accademia di) - 3368. SCIOPPIO Gaspare 195. (M 3). - SCIPIONE Gonzaga di Bozzolo, cardinale ( 1542- 93) - 20. 3351. SCIPIONE Gonzaga di Bozzolo (1596-1670) - 375. SCOLI - 102-105. 117-119 . 139. 151-152. 158. 187. 3247. (3697). SCOLIS, Thomasius f. qd. magistri Florii a) , notaio - XXXI. SCOMUNICHE, Assoluzioni da) - 3346. SCORPORI, V. Scarti. SCORZA Baldassare - A 72. SCORZAROLO 7. 8. 3316. SCOTTO Alberto - 38. 39. SCRAGNARI, Arte degli) - 3237. SCRITTORI Mantovani - XVIII. A 224-227. Scuola Segreta di S. Marco, Compagnia della) - 3362. Privativa del - 3188. SECCHIA, fiume - 3174. SARDEGNA, Re di) - V. Savoia. SARTI 3237. , Arte dei) SASSONIA, figlio del duca di ?) - XXXIV. SECCHIA Tisabesano - V. Chiesa Sebastiano. SECCO, famiglia e Francesco - LX. SEDUNENSE, Cardinale) - V. Schinner Mattia. 246 ARCHIVIO GONZAGA SEGA, Edifici della) 3232. - SEGNATE 3316. SEGRETARI Camerali - 3113. SEGRETERIA di Vice Governo SELIM I - 85. - SELLA Quintino - LXXXIX. XLII. SIGISMONDO Gonzaga di Vescovato, figlio di Francesco Gaetano, ( 1702-1779) . 335 bis. - SIGNA, Armadio da li signi, scrineum signo- rum - XXXIV. XXXVI. SILVORE LXXXVII. 10. SIMEONE Gabriello - A 128. SELLAI, Arte dei) 3236. - SEMINARIO vescovile 3281. SENATO e Presidente del Banco Vanini Menini - LXV. - · LXV. LVII. LVIII. XC . Cancelliere SENTENZE - LXIII. 3399-3402. Sentenze di). SEPOLTURE nelle chiese 3288. SERAROLO 7. 8. SERMIDE - - V. Morte, (LXIX). 7. 8. 21. 22. 71. 72. 77. 85. 115. 255-256. 262. 268. 271-272. 3316. 3324. 3327. 3363. 3385. A 60. SERRAVALLE - 71. 72. 257. 3098. 3316. 3385. SERVI di Maria, Suore dell'ordine dei) - A 195. SERVITU - 3327. V. S. Barnaba. SESINO, Imposta del) - 3192. SESSI di Rolo LXII. 82. march. Gaetano LXXVI. 18. SESSO, Nicola da) conte di Castelbaldo - 215. SETA, Serificio, Arte della seta - LXXXIV. 3230. 3233. 3242. A 68, 69. SEVISCO, Barazonus de) - 65. SFORZA: Bona - V. Savoia. Francesco - LXXIV. LXXX. 43. 44. (217) . M 88. Francesco II - 44. 45. 69. Galeazzo Maria 44. 217. Gian Galeazzo Maria - 21. 37. 44. 69. 105. M 98. Giovanni, di Pesaro vico il Moro liano - 69. - - 219. 37, 69. - LodoMassimiSICILIA 68. Re di) 38. M 31. V. Carlo d'Anjou, Federico II , Manfredi. SICURTA civili e militari - LXXXIV. SIENA 40. 41. 42. 43. 45. SIGEFREDO, vescovo di Mantova 82. SIGILLI - 86. pag. 192 , SIGISMONDO imp. - M 82. SIGISMONDO II, re di Polonia 199. SIGISMONDO Gonzaga, cardinale, figlio di Fede- rico III march. , ( 1469-1525) - LXXVI. 3351 . SINAGOGHE - 3390. SINDACO generale - LVI. SIRMIONE - 22. 164. (3321 ). SISTO IV - 85. M 96. SOAVE - 18. 70. 79. 257. 268. 3174. 3316. SOCCORSO, Pio luogo del) - 3361. SOGARI, Arte dei) - 3237. SOGARI Dante da Ferrara A 140. SOLAROLIS, Oliverius Ferarie de) - 79. SOLAROLO - 261 . SOLAROLO Faentino - - XLII. LXXVI. SOLFERINO LXXII. 13. 16. 18. 21. 25. 37. 79. 83. 193. 3385. A 146. Marchesi di) 25. e V. ai nomi. SONA 77. - SONCINO 2002. SORA - V. Cantelmi. SORDI Gio. Pietro SORGENTI 3247. - LIII. A 140. SORINI, Conservatorio) SPADARI, Arte degli) SPAGNA - V. Viadana. - 3237. 24. 34. 36. 200. 209. SPAGNOLI Tolomeo - LXVIII. LXX. 298-299 bis. - SPALLI, Martino de') 77. SPANNOCCHI Angelo da Genova SPAUR, famiglia - A 95. - A 140. SPEZIALI, e Collegio degli) 3106. (3717) . SPEZIERIE militari 3290. SPIGAROLO - 79. - 3653. - SPIGHI, famiglia - Portioli 11. SPIGI Antonio de') - O 34. dei regolari - SPINA del vino, Dazio della) - 3190. SPINADESCO - 79. SPINELLO Gio. Battista - 69. SPINOLA march. Ambrogio, capitano generale delle armi Cesaree nel Palatinato - 46. INDICE ALFABETICO 247 SPINOLLIS de Lucullo, Luchexius de) - M 38. SPINOSA - 257. 268. SPORTULE - 3161. 3440. 3565. SQUARZANELLA, canale 3247. SUPPLICHE e libri delle) - XLII. XLIV. LXXXIII. LXXXV. pag. 84 nota 3. 3362. V. ai nomi dei singoli paesi nella Rub. R. SUPREMO CONSIGLIO di Giustizia - LVI. LVIII. SUSANI Gaetano A 48, 149, 162-166. SUSANNA Gonzaga, figlia di Lodovico II mar- chese, ( m. 1481 ) - 217. STAMPE, Revisione delle) - 3236. STAMPERIA - 3011. 3236. STATUTI, delle Arti - A 68-70, 100, 147. Ma v. l'archivio della Camera di Commercio depositato presso questo Ar- chivio di Stato, ai N. del catalogo dato dal Portioli in fine al vol. « Le corporazioni artiere... » : 1 , 36, 44, 48, 57, 68, 83, 89, 95 , 97 , 103 , 120. del Consorzio di S. Maria della Cornetta -A 129. delle Digagne - V. Digagne. di Mantova - XX. XXI. XXII. XXV- XXVI. XXXII. LVI. LXI. LXII - LXIII. LXXXII. 2002-2004 bis, nota 1 a pag. 73. 2035. A 48, 83 , 91 , 92 , 116, 178, ( 179) , 190- 191. O 35. Per gli statuti non Man- tovani V. 2004 bis, nota 2 a pag. 73, e ai nomi dei singoli luoghi. dei parroci) - A 126. rationatorum LXXXI. degli speziali - 3106. STERCO COLOMBINO, Privativa dello) - 3187. STIGLIANO, Caraffa, principi di), Antonio – 223. Luigi - 17. 32. STIMATORI - LIX. 3584. STOPPA, Imposta sulla STOPPIARO - 71. - 3192. STORIE, memorie storiche - , ecc. 85. 416. e V. tutto l'indice della raccolta D' Arco. STRADA Galeazzo A 140 . STRADE - LXVI. (67) . 82. 3012. 3262 ( Rub. M). Soprintendente alle) – 3262. STRALE - STRANIERI 257. - LXIV LXV. 3056-3102 . 3683. ebrei - 3390-3391. licenza d'abitare in città, immunità, ecc. agli) - LXIV. LXXXI. paesi - 3184. possessori di beni nel Mantovano (e viceversa) 54. 95. vescovi), con giurisdizione nel Mantovano - 3290. V. BolletteUfficio delle), Successione. STRIGGI, famiglia - Portioli 11 . XLI. - A 169. Vencenzo STROZZA Francesco STUDI, Studio pubblico - LXXXVII. 3366-3368. SUBASTE, Ufficio delle) - XLVI. (LXXXIV). SUCCESSIONE fra sudditi di Stati diversi - 54. SUDDITI, richiamati dal servizio di potenze nemiche 3121. V. Licenze. SUSANO - 19. 184. 262. 3324. S. Maria di) 3324. SUSTINENTE SUZZARA - · 85. 3316. XXVII. (LXIX) . 7. 8. 22. 37. 71. 72. 77. 78. 82. 85. 86. 263. 264. 270- 272. 3316. 3385. SVIZZERA - 45. 85. V. Elvetiche leghe. TABACCO, Dazio, Privativa, Transito del) – 64. 3187. TABELLANO - 3316. V. Carnaxalis de Letebellano. TAGLIAFERRO Antonio da Ceva - M 37. TAMBURINI Francesco, prefetto dell'Archivio XLI. LXXXVIII. A 88. TARABUZZI mons. Gio. Battista - A 174. TARACHIA Angelo e Carlo TARQUINIO Prisco LX. 3497. - A 46. - A 140. TARTALEONI (Tartaglioni), famiglia Anselmo A 71 , 101. TARTARELLO - 3246. A 49. Giulio Cesare - TARTARO, fiume 68. 96. 165-176. 180. 3246. (3247). 3682-3696. TASSE - LXXXVI. 3175-3179. - 3256. V. Assenza. stiche - 3282-3284. sulle acque ecclesia- V. ai nomi dei singoli paesi nella Rub. R. TASSO Torquato - XCI. TE (The) - 268. 269. ( 3304) . A 48. TEATINI - 3311. TEATRI 3012.3170-3171 . A 48 , 239. nuovo - LXXX. Teatro TEODORICO, re degli Ostrogoti - A 46. TERINZONUS, Lonadus) , de Lonato 71. TERZIARIE 3328. V. S. Domenico, S. Fran- cesco, Volta. TESORIERE camerale - 3123-3135. - LXVIII. Ducale TESTAMENTI, e libri delle pubblicazioni dei) - XXI. LXX. 3397. dei Gonzaga o riguardanti i Gonzaga 328-331. - IXIN. INXIX. 248 ARCHIVIO GONZAGA TEZZOLI - XXX. 257. TRAVERSIA e Dazio della) - 54. 3193. TILIO, Filippo, Lucio e Valenzano de) - M 34. TIMIDI, Accademia dei) - 3368. TINAZO - 79. 263. a Roma - TINTI abate Francesco, oratore LXXVIII. TINTORI, Arte dei) - 3237. TIONE, fiume - 165-176. 184. ΤΙΡΙ - V. Mappe. - XVIII. A 48, 224-227. Stamperia. TIPOGRAFIA TIRABOSCHI Gerolamo - LXXV. TIRELLO Bergognono - M 14. TITOLARII 3034-3035. TITOLI - - LXX. 384. 421. 3434-3436. TRENTINO, Feudi del) XLII. LXXVI. TRENTO - 3355. vescovi di) - LXXXVII. 9. 38. 54. 82. 86. TREVISANA, Marca) TREVISO 39. 82. TRIBUNALE d'Appello - LVIII. - XLV XLVI. 3107-3122. ciale di Mantova - LXXXVI. - LXXXVI. 3439-3444. - della Camera provin- Supremo Tribunali in genere LXIII. V. Giustizia. V. TRIBUTI - V. Contribuzioni. TRIDAPALI Garoffalo TRIESTE 63. TRINO - De- putazione per il riconoscimento dei titoli nobiliari 1770. e segg. - 3704-3717 . TOMBOLE 257. TOMMASINA Gonzaga, figlia di Luigi I capi- 215. tano, (..1319..) - TORA Gonzaga, figlia di Ugolino (..1353-65 .. ) - 216. 262 . - TORELLO (1 ), Guido 43. 44. de) - 19. V. Salinguerra. TORINO - Stancario XLI. LXXXVII - LXXXIX. M 8, 24-26, 120. V. Archivio. TORNIELLI Pietro detto Calzino, e Ribaldono - 39. TORNITORI, Arte dei) - 3237. TORRAZZO - 7. 8. 269. TORRE di Montesauro - 13. TORRICELLA - XXXIV. 15. - XXXIII. LXVIII. Ydo da), giuTORRICELLI, famiglia TORTONA - M 24-26, 33. dice - M 13. TOSABEZZI Francesco - XXXV. TOSCANA - 54. 63. 3671 . . 415. Medici. Tosi, famiglia Granduchi di) V. Guelfo, Lorena, Matilde, - A 95. TRAGHETTI - 60-61. TRANSITO 65. 67. 68. 3211-3230. nomi delle singole merci. V. ai TRATTATI d'alleanza, di pace, di commercio, di confini, ecc. XVII. LXV. 37-70. 82. 85. 86. 96-93 . 106. 121-123. 139 . 162-163 . 179-182 . 192. 3669-3698. (Rub. Y). - 215. M 6, 7, 82-83. TRIVOLI, Alberto, Gabriele, Ghiberto de) - 82. TRIVULZIO conte Teodoro 223. 344. TRUPPE - V. Militare. TRUCCIOLO - - V. Cappelli di treccia di legno. TURCHIA, Gran Turco, Porta Ottomana XXXII. XXXVI. XCII. 85. - TURCUS Henrietus e Lucia sua vedova - M 69. TURISENDI, famiglia - 9. TUTELE dei Gonzaga - 335-335 bis. UBALDO, vescovo di Mantova · 19. 77. UBALDO, nipote d'Ubaldo vescovo di Man- tova - 77. UFFICIALI dell'Archivio carteggio 5. - LII LIV. A. Vecchio UGOLINO Gonzaga figlio di Guido secondo capitano, (... 1362) - xxxI. 19. 71. 84. 196. (216) . 245-826, 30. 262. 335. UMILI PENITENTI, Compagnia degli) - 3362. UNGHERIA · 45. UNIVERSITÀ di Mantova - UNTERWALDEN, Cantone di) URBANO V - 40. 41. 47. URBANO VIII - 46. 3366-3367. - M 110-116. URBINO - 41. URI, Cantone di) M 110-116. V. Della Rovere, Montefeltro. UTRECHT, Pace di) - - LXXXVIII. VACA Robaldo M 14. VALARSA - LXXXVII. 10. 79. 85. 2 INDICE ALFABETICO 249 VALCARENGO 263. VALEGGIO - 374. 3638. VALENTI march. Carlo - A58. VALESELLA - 268. VALLONE Beroldo - 374. Odoardo - 9. VALLONIA, Imposta della) 3192 . VAL MADDIA 70. VEZZOLANO, Chiesa di S. Maria e monastero di) M 10, 95. VIADANA - 6. 13. 15. 17. 20. 70. 71. 72. 77. 79. 86. 90. 102-105 . 187-189 . 191 . 261. 262. 263. 270. 2004 bis. 3191- 3193. 3319. 3324-3325 . 3363. 3386 . 3387. A 46, 163 , 172. Benefizi di S. Andrea, S. Lorenzo, S. Maria - 3319. Conservatorio Sorini - 3363. Madri di S. Croce 3327. V. Cavalcabò. VALPERGA di Rivara conte Giacomo Antonio 223. VANINI, Banco) , in Senato LXV. VAPRIO, Trattato di) ( 31 luglio 1754) - 96.97. 3679. VARTESTEN, Artmanno conte di) VASARI, Arte dei) - 3237. - 40. VASTO, Marchesi del) - V. D'Avalos. VENCESLAO imp. 42. 85.. VENETO, Stato) - 67. VENEZIA - XXVI. XXXII . XXXIII. XXXIV. (LXXVIII). LXXXII. LXXXVI. 13. 21. 22. 37. 39. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 59. 64. 65. 66. 70. 82. 83. 85. 86. 92-95. 335. 3671-3672. 3676-3696. A 48. Archivio generale di) - XLVII . L. Dogi -XXVII. 86. Famiglie nobili - xxxII. 86. Gran Consiglio - 86. - 321. 350-353. VENTAROLE, Fabbrica delle) - 3237. VERCELLI - 82. M 6, (100). Palazzi Uguccione VIAGGI - 388. 3012. VIALARDI Enrico, vescovo di Mantova - 77. VIANI Giuseppe - A 61 . VIANINI Giovanni - XLVIII. 2. 85. XXII. VICARIATO imperiale VICARIO del Podestà VICENZA VIENNA - - 39. 68. 82. LXXXVII - Xc. 67. M 91. I. R. Archivio di Corte, Casa e Stato - XLIX. LXXVI. XC- XCI. Autographen Sam- mlung, nella Biblioteca Palatina LXXXVII. VIGILIO Battista A 168. VIGLIANO M 9. - VIGNALE, Rocca di) - M 21 . VILANA, Petrus de la) VILLABONA - 16. 79. 257. - XXX. VILLA CAVALLERIA - 262. VILLAGROSSA - 257. 262. vescovo di) - M 6. VERDUNO - M 16-17, 37. VEROLENGO 14. M 146. VERONA - XXIV. 38. 39. 53. 67. 68. 69. 82. 91 . 164-182 . 271-272 . ( 3321-3322) . 3355. 3638. 3672. 3676-3677. 3683-3696. V. Della Scala, S. Bonifacio . VERSAMENTI di atti, concentramenti - (LXVIII- LXX). LXXI - LXXIX. B. Vecchio carteggio 1 . VERVINS, Pace di) ( 1598) - A 148 . VESCOVATO - 13. 70. Archivio di) - XLII. LXXII - LXXIV. (D - Z) . VESPASIANO Gonzaga di Sabbioneta ( 1531- 91) 36. 69. A 135. VETRI , Arte dei) - 3237. 3188. VETTORI Vittore - A 65. VETTURINI, Arte dei) 3237. - Privativa dei) - VILLANUOVA 257. 3316. VILLA PONTIS - M 79. VILLA POMA V. Mullo. VILLA STRADA VILLIMPENTA - - 3319. LXXXVII. 10. 16. 19. 37. 53. 71. 72. 77. 86. 177-178. 257. 268. 270-272. 3322. 3388. VINCENZO Gonzaga, IV duca (n. 1562 , Si- gnore 1587-1612) – LIII . LXXIV. LXXIV. LXXVIII. 20. 22. 25. 32. 36. 195 (M 45). 201-204. (223). 354-374. 377. M 141- 142. 144-147 . A 98. 173. VINCENZO Gonzaga, VII duca ( n. 1594, Si- 207. 375. 3351. A gnore 1626-7) . (115), 162. VINCENZO Gonzaga, duca di Guastalla ( 1692- 1702, 1706-14) A 83. VINO - 3046. 3211-3223. - LXXII. LXXV. 6. 35. Dazio della spina del) 3190. Imposta sul) - 3192. VETULIS, Consorti de) A 66. V. Portatori di. 250 ARCHIVIO GONZAGA 2 WIRZBURG M 7. (LXXVII). 3368. A VIRGILIANA - 80. 81. 257. 269. VIRGILIANA Accademia 48, 59. VIRGILIO, Bollo di) - LXV. VISCONTI - XXXIII. 12. 13. LXVIII. 197. Anna - Agnese LX. 196. - - Az- zone 39. 69. 82. 3350. Bernabò LIX. LXI. LXXII . 12. 37. 39. 40. 41. 47. (69). 85. Caterina, moglie di Ugolino Gonzaga ( 1361 ) – 196. Caterina (reggente fino al 1404) - 37. 43. 69. M 66-68. Filippo Maria 43. 44. M 81 , 84, 86. Galeazzo II LXI. 39. 40. 41. 47. Gian Galeazzo - 19. 37. 41. 42. 43. 47. 69. M 37-38, 45. Giovanni, arcivescovo 39. vanni Maria 21. 43. 69. M 66-68, 70-72. Lodovico, figlio di Bernabò - 69. Luchino 39. 39. 215. - - - VISCONTI BORROMEO conte, Fabio - GioWITTELSBACH, Margherita di) - 197. WOLSEY Tommaso, cardinale di York V. Eboracense, cardinale). - WÜRTTEMBERG, duchi di), Everardo 218. Giovanni Federico - 46. YESUS, Capsa) XXXIV. YPOLITI - V. Ippoliti. YSABETTA Gonzaga, figlia di Giovanni (…..1425 - 46..) - 217. ZAITA, famiglia - A 97. Matteo II ZAMPO Olympo, segretario - LXXIX. · 223. VISCONTI GATTINARA - V. Gattinara. VISCONTI D'OLEGGIO, Giovanni - ·· 40. 47. VISI Giovanni Battista A 46-47, 52, (57) , 65, 103, 114, 120, 134. (Portioli 8) . VITALINI Bonifacio A 48. VITELLI Beatrice - LXXVI. VITELLI, Dazio e imposta sui) - 3192. VITTORIA, Chiesa della Madonna della) - 3304. VIVALDIS, Brexanino qd. Rofini de) - 79. VIVALDUS d. Graciadei, potaio XXV. VOLONGO - 71. 72. 86. 92. 3323. 3363. 3388. VOLPIANO - M 146. Ter- VOLTA 21. 71. 72. 77. 177-178 . 271-272. 3316.3325 . 3388. Scardovelli 3. ziarie di S. Domenico di) - 3327. VOLTA Bartolomeo, senatore - LXXVII. - VOLTA Leopoldo Camillo A 48, 110, 112, 114, 136. WATERS Giorgio - LXXVIII. ZANARDI, Conti) - 80. 81. ZANECALLI, famiglia LXX. ZANETTI Girolamo A 136. ZANINUS de Milio, notaio ZAPPETTO - V. Cepetto. ZARA, fiume - 269. - XXXI. ZECCA, e Ufficio della) - LXXXII . 3204-3205. V. Monete. ZELLO - 7. 8. 3316. ZENONE imp. ΖΕΡΕΤΤΟ - - A 46. V. Cepetto. ZIBRAMONTI Aurelio XXXVII. XXXVIII. XL. XLI. LIII. LXXXII. 301. ZILIOLA Gonzaga, figlia di Filippino, moglie di Matteo Visconti ( 1358-67) – 17. 79. 215. 245-8 30. 261. 262. 337-341. ZILIOLA Gonzaga, figlia di Bonaventura (..1280 . ) 335. ZUCCHETTI Giovanni, dirigente dell' Archivio LXXXIX. XCI XCII. ZUCCHI Marco Andrea A 104-105 , 166. ZUCCONA 269. ZUPPELLARI Luigi - - A 200-202. ERRATA - CORRIGE pag. XXI, nota 2 bamma · bamna « dentin <« 3 omnen LXII → 8 crimialium - dent in omnes criminalium LXIX, riga 15 D, vi - D, IV 26 51 189 » 35 Lonardus » penultima Isabetta - 18 d'Aribiera - da Ribiera - Lonadus Ysabetta PLEASE RETURN TO ALDERMAN LIBRARY DUE 5-15-91 DUE PLEASE RETURN TO ALDERMAN LIBRARY DUE 1-15-96 DUE HECKMAN BINDERY INC. APR 92 N. MANCHESTER, MX 001 793 677

記載日

　２０２５年３月４日